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Topic Doping


klaus

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  • Amministratori

ah giusto, che scemo: uno è infestato dal ciclismo, l'altro invece è tanto pulito che ne sgamano cinque in un giorno :wink:

 

Durata dello sforzo, durata della carriera ad alti livelli...

 

La differenza tra l'atletica e il ciclismo?

Dell'ultima finale dei 100 metri han beccato Gay (il 4°) e Powell (l'8°)

 

Fosse stato il ciclismo avrebbero sicuramente beccato, prima o poi, anche Bolt, Blake, e, magari di nuovo Gatlin.

 

That's the difference.

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Durata dello sforzo, durata della carriera ad alti livelli...

 

La differenza tra l'atletica e il ciclismo?

Dell'ultima finale dei 100 metri han beccato Gay (il 4°) e Powell (l'8°)

 

Fosse stato il ciclismo avrebbero sicuramente beccato, prima o poi, anche Bolt, Blake, e, magari di nuovo Gatlin.

 

That's the difference.

 

intanto, avendo beccato Gatlin in passato, siamo già a 3 su 8 per rimanere solo all'ultima finale dei 100 metri che hai citato tu.

La confrontiamo con la top ten del Tour 2012? 0 su 10!

Come vedi, di esempi se ne possono fare quanti si vuole, ciascuno tirando l'acqua al suo mulino :wink:

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Ma come sarebbe a dire che è normale fare 10 netti un anno e 9.60 l'anno dopo? :lol:

 

Lo fa Bolt e gli crediamo perché è Bolt, ma non è normale un accidente. Tra l'altro, sarei curioso di sapere come si fa a determinare la "normalità" di un atleta che fa 9.5/9.6 sui 100 metri, visto che sotto i 9.60 è sceso solo Bolt, e a vedere il "6" sono arrivati solo Blake e Gay (9.69). Uno con una squalifica alle spalle, l'altro appena pizzicato.

 

E vogliamo metterci a fare una lista degli atleti di altissimo livello beccati negli ultimi anni? I cinque di questi giorni, Veronica Campbell, Dwain Chambers, Alvin e Calvin Harrison, Fernandez, Merritt, metà dello squadrone ungherese dei lanci (Fazekas, Kovago e non so chi altri), Montgomery, Marion Jones e chissà quanti che adesso non mi ricordo.

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Ma come sarebbe a dire che è normale fare 10 netti un anno e 9.60 l'anno dopo? :lol:

 

Lo fa Bolt e gli crediamo perché è Bolt, ma non è normale un accidente. Tra l'altro, sarei curioso di sapere come si fa a determinare la "normalità" di un atleta che fa 9.5/9.6 sui 100 metri, visto che sotto i 9.60 è sceso solo Bolt, e a vedere il "6" sono arrivati solo Blake e Gay (9.69). Uno con una squalifica alle spalle, l'altro appena pizzicato.

 

E vogliamo metterci a fare una lista degli atleti di altissimo livello beccati negli ultimi anni? I cinque di questi giorni, Veronica Campbell, Dwain Chambers, Alvin e Calvin Harrison, Fernandez, Merritt, metà dello squadrone ungherese dei lanci (Fazekas, Kovago e non so chi altri), Montgomery, Marion Jones e chissà quanti che adesso non mi ricordo.

 

gigi ha avuto più pazienza (e competenza) di me, ma ti ha risposto sia sulla "normalità" di certe prestazioni che su alcuni altri altri esempi di casi noti di questi ultimi anni :wink:

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Se state dicendo che abbassare di 45 centesimi il proprio tempo in 100 metri in un anno a non fare niente in tutta una carriera ciclistica e a 27 anni dopo aver cambiato squadra si rischia di vincere 4 gt in 3 anni è la stessa cosa non so quanto ne capiate di sport..bolt minimo doveva andare sotto i 9 secondi e prima di pechino fare più di 11 secondi per reggere il paragone. Cosi come froome prendeva delle mezz'ore nei grandi giri nelle tappe di salita e ora le mezz'ore le da al secondo

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  • Amministratori

intanto, avendo beccato Gatlin in passato, siamo già a 3 su 8 per rimanere solo all'ultima finale dei 100 metri che hai citato tu.

La confrontiamo con la top ten del Tour 2012? 0 su 10!

Come vedi, di esempi se ne possono fare quanti si vuole, ciascuno tirando l'acqua al suo mulino :wink:

 

Ma come sarebbe a dire che è normale fare 10 netti un anno e 9.60 l'anno dopo? :lol:

 

Lo fa Bolt e gli crediamo perché è Bolt, ma non è normale un accidente. Tra l'altro, sarei curioso di sapere come si fa a determinare la "normalità" di un atleta che fa 9.5/9.6 sui 100 metri, visto che sotto i 9.60 è sceso solo Bolt, e a vedere il "6" sono arrivati solo Blake e Gay (9.69). Uno con una squalifica alle spalle, l'altro appena pizzicato.

 

E vogliamo metterci a fare una lista degli atleti di altissimo livello beccati negli ultimi anni? I cinque di questi giorni, Veronica Campbell, Dwain Chambers, Alvin e Calvin Harrison, Fernandez, Merritt, metà dello squadrone ungherese dei lanci (Fazekas, Kovago e non so chi altri), Montgomery, Marion Jones e chissà quanti che adesso non mi ricordo.

 

Alt.

Nell'atletica ci sono tante specialità. Nel ciclismo bene o male ci son le classiche e i 3 gt e gli atleti "di spicco" credo che più di 20 non siano.

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Se state dicendo che abbassare di 45 centesimi il proprio tempo in 100 metri in un anno a non fare niente in tutta una carriera ciclistica e a 27 anni dopo aver cambiato squadra si rischia di vincere 4 gt in 3 anni è la stessa cosa non so quanto ne capiate di sport..bolt minimo doveva andare sotto i 9 secondi e prima di pechino fare più di 11 secondi per reggere il paragone. Cosi come froome prendeva delle mezz'ore nei grandi giri nelle tappe di salita e ora le mezz'ore le da al secondo

 

Il paragone è molto ardito ma non è un'idea mia, comunque 45 centesimi sono un universo di differenza nei 100 metri. A Londra 2012, c'erano circa quattro decimi di differenza tra uscire nelle batterie (quelle dove scendevano in pista i big, non quelle preliminari) e salire sul podio: c'è gente che è uscita facendo 10.22, con 9.77 arrivavi terzo.

 

Il confronto che invece proponi tu non ha molto senso: Froome non era l'equivalente di uno che corre i 100 metri in 11'' (ci sono giocatori di calcio che impiegano meno, non serve neanche essere uno sprinter a tempo pieno per riuscirci), e adesso non è l'equivalente di uno che corre i 100 metri in meno di 9''. Per farlo, bisognerebbe migliorare il record mondiale di 6 decimi, e per scendere di 6 decimi, da 10.2 a 9.6 ci sono voluti 73 anni, da Owens nel 1936 a Bolt nel 2009 (approssimo al decimo perché il primato di Owens fu stabilito con cronometraggio manuale, che determinava al massimo il decimo).

 

In pratica, Froome avrebbe dovuto abbassare il record di Pantani sul Mont Ventoux (che è 2' e mezzo più basso di quello di Armstrong, anche se per ovvi motivi di utilità si è fatto riferimento al tempo del texano in questi giorni, come se fosse il record; prendo quello di Pantani perché il record assoluto, di Mayo, fu stabilito in cronoscalata) di un tempo pari alla differenza tra la prestazione di Pantani e quella che avrebbe fatto Binda.

 

(So benissimo che non si può paragonare il progresso che c'è stato nel ciclismo con quello avuto nell'atletica, è solo per dare un'idea).

 

 

Alt.

Nell'atletica ci sono tante specialità. Nel ciclismo bene o male ci son le classiche e i 3 gt e gli atleti "di spicco" credo che più di 20 non siano.

 

Io non ho mica fatto un elenco completo, era solo per dire che le classifiche vengono riscritte ai massimi livelli anche nell'atletica, e bene o male in tutte le specialità.

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A me fa ridere, che il mondo del ciclismo cerca sempre di aggrapparsi agli eventi degli altri sport, per cercare di alleggerire le proprie colpe..

 

Veramente la premessa del post di smec è stata che non voleva negare che il ciclismo avesse un problema con il doping. Nessuno si incazza per le pratiche illecite nel ciclismo più degli appassionati - e qui dentro rientriamo credo quasi tutti in questa categoria -. Quello che si contesta è la teoria secondo cui il ciclismo è lo sport d'elezione del doping, nonché una discutibile gerarchia per cui i sospetti su Froome (ad oggi mai provati) fanno più notizia della positività conclamata di fuoriclasse quali Gay e Powell.

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Lo so ma tanto è così.. Purtroppo... Oddio no uccidetemi qualcuno mi strappi le orecchie sto sentendo il discorso sentimentale della de stefano su rai sport 2 aaaah aiuto

 

Oggi secondo me è almeno interessante, al di là del fatto che si concordi o meno con quello che dice. Erano dieci giorni che parlava solo della magia della folla del Tour e di come per trasmettere l'emozione della corsa sarebbe stato necessario portare il tifo francese nelle case dei telespettatori (questa frase, rielaborata in modi diversi, l'avrà detta tipo 88 volte).

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Veramente la premessa del post di smec è stata che non voleva negare che il ciclismo avesse un problema con il doping. Nessuno si incazza per le pratiche illecite nel ciclismo più degli appassionati - e qui dentro rientriamo credo quasi tutti in questa categoria -. Quello che si contesta è la teoria secondo cui il ciclismo è lo sport d'elezione del doping, nonché una discutibile gerarchia per cui i sospetti su Froome (ad oggi mai provati) fanno più notizia della positività conclamata di fuoriclasse quali Gay e Powell.

Allora:

Innanzitutto il mio post e la mia idea è precedente al caso, poi vai a guardare i comportamenti dei principali protagonisti vedendo ad esempio i tweet dei ciclisti in merito.. Tutti, ogni qualvolta succede qualcosa hanno sempre da ridire su altri sport ''Eh, ma avete visto l'atletica'' ''Eh, ma facessero più controlli nel calcio'' ''Eh, ma il doping c'è in tutti gli sport'' ''Eh, non potete parlare cosi perchè il culo sulla sella lo mettiamo noi al posto dei calciatori che prendono un sacco di soldi''.

Che poi il ciclismo sia lo sport dove il doping è più diffuso, credo sia un dato di fatto visto che nessuno ha delle idee per partito preso, ma parlano i fatti e i vari scandali.

 

Per quanto riguarda la questione notizia, mi pare anche normale che uno parli di ''Froome, presunto dopato o no'' piuttosto che dell'atletica e dei suoi dopati certi, perchè la proporzione di chi segue il ciclismo e chi segue l'atletica è 100:1. Loro fanno il loro lavoro, cioè devono vendere il più possibile. Mi pare anche normale che facciano notare più una cosa che possa interessare a molti, che una cosa che non si caga nessuno.

 

Per quanto concerne la gazzetta di oggi, non c'è bisogno di fermarsi al titolo come hanno fatto molti ignoranti. Io l'ho vista la gazza, c'erano 2 pagine sull'atletica e 1 sul ciclismo, e si parlava di doping in generale affrontando le tematiche del momento: Il Doping-Non Doping di Froome è una tematica del momento ed è giusto dare rilevanza, visto che mezzo mondo si interroga sulla questione

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Allora:

Innanzitutto il mio post e la mia idea è precedente al caso, poi vai a guardare i comportamenti dei principali protagonisti vedendo ad esempio i tweet dei ciclisti in merito.. Tutti, ogni qualvolta succede qualcosa hanno sempre da ridire su altri sport ''Eh, ma avete visto l'atletica'' ''Eh, ma facessero più controlli nel calcio'' ''Eh, ma il doping c'è in tutti gli sport'' ''Eh, non potete parlare cosi perchè il culo sulla sella lo mettiamo noi al posto dei calciatori che prendono un sacco di soldi''.

Che poi il ciclismo sia lo sport dove il doping è più diffuso, credo sia un dato di fatto visto che nessuno ha delle idee per partito preso, ma parlano i fatti e i vari scandali.

 

Per quanto riguarda la questione notizia, mi pare anche normale che uno parli di ''Froome, presunto dopato o no'' piuttosto che dell'atletica e dei suoi dopati certi, perchè la proporzione di chi segue il ciclismo e chi segue l'atletica è 100:1. Loro fanno il loro lavoro, cioè devono vendere il più possibile. Mi pare anche normale che facciano notare più una cosa che possa interessare a molti, che una cosa che non si caga nessuno.

 

Per quanto concerne la gazzetta di oggi, non c'è bisogno di fermarsi al titolo come hanno fatto molti ignoranti. Io l'ho vista la gazza, c'erano 2 pagine sull'atletica e 1 sul ciclismo, e si parlava di doping in generale affrontando le tematiche del momento: Il Doping-Non Doping di Froome è una tematica del momento ed è giusto dare rilevanza, visto che mezzo mondo si interroga sulla questione

 

Invitare a guardare con attenzione anche ad altri sport non vuol dire assolvere il ciclismo, poi i corridori mi sembrano un po' troppo coinvolti per pretendere una certa oggettività da loro.

 

In ogni caso, se è una questione di appetibilità della notizia, ci può stare che Froome tiri più di Powell, però già mettere nella stessa risma delle positività assodate e dei sospetti che ad oggi non sono minimamente provati mi sembra discutibile.

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Invitare a guardare con attenzione anche ad altri sport non vuol dire assolvere il ciclismo, poi i corridori mi sembrano un po' troppo coinvolti per pretendere una certa oggettività da loro.

 

In ogni caso, se è una questione di appetibilità della notizia, ci può stare che Froome tiri più di Powell, però già mettere nella stessa risma delle positività assodate e dei sospetti che ad oggi non sono minimamente provati mi sembra discutibile.

Mica venivano messi sullo stesso piano, anzi Froome oggi veniva difeso quasi!

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DOPING I GIORNI PIU’ NERI

Scandalo atletica e sospetti al Tour

Si può ancora credere nello sport?

Più della positività di Gay e Powell colpisce l’impresa di

Froome sul Ventoux perché i dubbi superano l’entusiasmo.

L’inglese in maglia gialla: «Non baro, non sono Armstrong»

 

Questa l'intestazione della gazza odierna, con foto dei tre coinvolti...

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Se state dicendo che abbassare di 45 centesimi il proprio tempo in 100 metri in un anno a non fare niente in tutta una carriera ciclistica e a 27 anni dopo aver cambiato squadra si rischia di vincere 4 gt in 3 anni è la stessa cosa non so quanto ne capiate di sport..bolt minimo doveva andare sotto i 9 secondi e prima di pechino fare più di 11 secondi per reggere il paragone. Cosi come froome prendeva delle mezz'ore nei grandi giri nelle tappe di salita e ora le mezz'ore le da al secondo

 

perdonami: io ne capirò poco di ciclismo e ancor meno di atletica: ma se secondo te migliorare di 45 centesimi di secondo il proprio limite sui 100 metri in un anno è cosa normale, anche tu non mi sembri questo grande esperto eh :wink:

 

Alt.

Nell'atletica ci sono tante specialità. Nel ciclismo bene o male ci son le classiche e i 3 gt e gli atleti "di spicco" credo che più di 20 non siano.

 

embé? complessivamente, cmq, il movimento di ciclisti professionisti conta circa 2/3000 corridori... nell'atletica sono anche meno, ma i casi di doping all'incirca gli stessi. Almeno da un punto di vista qualitativo, poi sulla quantità non ti so dire.

 

A me fa ridere, che il mondo del ciclismo cerca sempre di aggrapparsi agli eventi degli altri sport, per cercare di alleggerire le proprie colpe..

 

 

ti cito quello che avevo scritto qualche post fa:

 

lungi da me minimizzare l'entità del fenomeno doping nel ciclismo, ma fino a quando si continuerà ad associare il doping prima di tutto al ciclismo anche nel giorno in cui emergono positività conclamate in altri sport, è chiaro che la gente continuerà ad accostare i ciclisti più di ogni altro al doping.

 

 

Per quanto riguarda la questione notizia, mi pare anche normale che uno parli di ''Froome, presunto dopato o no'' piuttosto che dell'atletica e dei suoi dopati certi, perchè la proporzione di chi segue il ciclismo e chi segue l'atletica è 100:1. Loro fanno il loro lavoro, cioè devono vendere il più possibile. Mi pare anche normale che facciano notare più una cosa che possa interessare a molti, che una cosa che non si caga nessuno.

 

Per quanto concerne la gazzetta di oggi, non c'è bisogno di fermarsi al titolo come hanno fatto molti ignoranti. Io l'ho vista la gazza, c'erano 2 pagine sull'atletica e 1 sul ciclismo, e si parlava di doping in generale affrontando le tematiche del momento: Il Doping-Non Doping di Froome è una tematica del momento ed è giusto dare rilevanza, visto che mezzo mondo si interroga sulla questione

 

magari fosse davvero così, che il ciclismo è seguito 100 volte più dell'atletica: non trattandosi di calcio, nella comunicazione e nella considerazione dei tifosi sono sport minori entrambi, purtroppo. E quella che io per primo ho iniziato è una guerra tra poveri, me ne rendo conto. Però proprio per questo mi ci incacchio: perché finché il ciclismo non riesce a reggere il confronto col calcio, pazienza; ma quando anche nell'atletica il tema doping è affrontato con più superficialità che nel ciclismo, mi ci incacchio.

 

E il fatto che la Gazzetta poi nelle pagine interne approfondisca il discorso non c'entra: questo è normale, semmai anzi, è ancora più disonesto scrivere quello che ha scritto in prima :wink:

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perdonami: io ne capirò poco di ciclismo e ancor meno di atletica: ma se secondo te migliorare di 45 centesimi di secondo il proprio limite sui 100 metri in un anno è cosa normale, anche tu non mi sembri questo grande esperto eh :wink:

 

 

embé? complessivamente, cmq, il movimento di ciclisti professionisti conta circa 2/3000 corridori... nell'atletica sono anche meno, ma i casi di doping all'incirca gli stessi. Almeno da un punto di vista qualitativo, poi sulla quantità non ti so dire.

 

 

 

ti cito quello che avevo scritto qualche post fa:

 

lungi da me minimizzare l'entità del fenomeno doping nel ciclismo, ma fino a quando si continuerà ad associare il doping prima di tutto al ciclismo anche nel giorno in cui emergono positività conclamate in altri sport, è chiaro che la gente continuerà ad accostare i ciclisti più di ogni altro al doping.

 

 

 

magari fosse davvero così, che il ciclismo è seguito 100 volte più dell'atletica: non trattandosi di calcio, nella comunicazione e nella considerazione dei tifosi sono sport minori entrambi, purtroppo. E quella che io per primo ho iniziato è una guerra tra poveri, me ne rendo conto. Però proprio per questo mi ci incacchio: perché finché il ciclismo non riesce a reggere il confronto col calcio, pazienza; ma quando anche nell'atletica il tema doping è affrontato con più superficialità che nel ciclismo, mi ci incacchio.

 

E il fatto che la Gazzetta poi nelle pagine interne approfondisca il discorso non c'entra: questo è normale, semmai anzi, è ancora più disonesto scrivere quello che ha scritto in prima :wink:

Beh, quando ci sono i problemi del calcio, non mi pare che non vengano enfatizzati.. quando l'anno scorso ci si è ritrovati praticamente con il calcioscommesse in prima pagina per 2 mesi!

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Beh, quando ci sono i problemi del calcio, non mi pare che non vengano enfatizzati.. quando l'anno scorso ci si è ritrovati praticamente con il calcioscommesse in prima pagina per 2 mesi!

 

però non è passata l'equazione calciatori = venduti. E questo perché di calcio si parla sempre e comunque, e anche in piena bufera calcioscommesse si è continuato a parlarne anche e soprattutto per i risultati sul campo.

Mentre il ciclismo, al di fuori del gruppo ristretto di appassionati (e delle pagine interne dei giornali sportivi), da ormai 10-15 anni fa notizia e raggiunge il grande pubblico solo per il doping. E anzi, contrariamente che nel calcio, anche i risultati passano in secondo piano rispetto al doping, e quando c'è una prestazione fuori dal comune, subito si pensa al doping.

Ho già detto "doping" in questo post? :tongue:

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  • Amministratori

D'accordo con CR. Anche io ho idea che ai ciclisti interessi far parlare di se e che comunque su sta cosa dei dopati ci cavalchino anche l'onda del vittimismo.

Di una cosa non importa che se ne parli bene o male, l'importante è che se ne parli.

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D'accordo con CR. Anche io ho idea che ai ciclisti interessi far parlare di se e che comunque su sta cosa dei dopati ci cavalchino anche l'onda del vittimismo.

Di una cosa non importa che se ne parli bene o male, l'importante è che se ne parli.

 

questo in linea generale è vero, e Calderoli non perde l'occasione per dimostrarlo. Però diciamo che è vero soprattutto in politica.

In uno sport come il ciclismo, dove l'unica cosa che conta sono gli investimenti degli sponsor, l'immagine conta e dubito che i ciclisti godano a prendersi botte da drogato ogni giorno.

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A seguito delle verifiche svolte e di tutte le audizioni fatte durante il mese di giugno, la Procura della Federazione Ciclistica Italiana ha ufficializzato l'archiviazione di ogni procedimento nei confronti del management del team Vini Fantini Selle Italia, sentito in merito ai due casi di positività riscontrati nel team. La Procura Federale non ha riscontrato alcun comportamento irregolare da parte del management del team, di fatto estraneo ai comportamenti vietati assunti da due atleti in forza alla squadra.

(Comunicato stampa)

 

Quindi, ancora una volta, passa il principio dei corridori mele marce e dei team manager inconsapevoli. Bene così, continuiamo a farci del marel...

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  • Amministratori

A seguito delle verifiche svolte e di tutte le audizioni fatte durante il mese di giugno, la Procura della Federazione Ciclistica Italiana ha ufficializzato l'archiviazione di ogni procedimento nei confronti del management del team Vini Fantini Selle Italia, sentito in merito ai due casi di positività riscontrati nel team. La Procura Federale non ha riscontrato alcun comportamento irregolare da parte del management del team, di fatto estraneo ai comportamenti vietati assunti da due atleti in forza alla squadra.

(Comunicato stampa)

 

Quindi, ancora una volta, passa il principio dei corridori mele marce e dei team manager inconsapevoli. Bene così, continuiamo a farci del marel...

 

Insomma, ufficializzano che Scinto è fesso.

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Insomma, ufficializzano che Scinto è fesso.

 

eh lo so, però per come stavano le cose questa anche per Scinto è la via di uscita migliore.

 

Giustamente, nel calcio, se Doni si vende le partite ne risponde per responsabilità oggettiva anche l'Atalanta, che è la società che lo ha tesserato.

 

Nel ciclismo, invece, c'è la clausola da struzzi-con-la-testa-sotto-la-sabbia che se beccano un corridre, il team si manleva e ti chiede pure i danni. Però sono lo stesso team, e gli stessi sponsor, che ti mettono pressione per ottenere risultati.

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