[CYM07]Que viva la France!...Ma solo sotto gettone...

[Dmax]

Gennaio scorre liscio come l'olio, si corrono due corse: il Tour Down Under e il Tour of Qatar, dove noi non ci siamo...

E a fine mese la UCI attribuisce le ricompense mensili, che vanno ad Hunter, grande nelle volate in Australia e a Goss, rivelazione al Tour Down Under.

Arriviamo al GP La Marsilleaise...

[Dmax]

Eccoci al GP La Marsilleaise, dove schieriamo una buona formazione...

Leonardo DUQUE

Stephane AUGE

Frederic BESSY

Mickael BUFFAZ

Sylvain CHAVANEL

Maxime MONFORT

Nick NUYENS

Bradley WIGGINS

GP d'Ouverture La Marsilleaise

La corsa è poco pianeggiante, ma piena di saliscendi, nonostante ciò, date le non elevate pendenze, si dovrebbe arrivare alla volatona.

La corsa parte lenta, i primi 30-40 km le squadre pensano soprattutto a studiarsi, quando un attacco fulmineo del nostro Nuyens sorprende tutti, lo seguono Robin, Russ e Nielsen, in contropiede anche Rigoberto Uran che stacca tutti e si invola...

Non appena Nuyens e soci vengono riassorbiti ripartono in sei, Kuyckx, Arrieta, Vaugrenard, Auge, Lang e Ingels, ma questi ultimi due non riusciranno a ricongioungersi rimanendo fra il gruppo e gli attaccanti, che nel frattempo hanno raggiunto anche Uran.

La fuga arriva fino a 15 km dal termine, quando viene riassorbita, e in contropiede tentano di sorprendere tutti Edaleine della Credìt Agricole e Totò Commesso, ma senza successo...

Si arriva quindi allo sprint, con Voeckler che cerca di sorprendere tutti partendo lunghissimo, ma ai 200 è quasi raggiunto, ci ha provato ma senza successo.

La volata va a Julian Dean che resiste al ritorno di Elmiger e Geslin e vince la corsa, per noi bravissimo Duque, 4°, il che è un buon risultato essendo il colombiano non proprio un velocista puro.

Ecco i primi dieci...

Per noi alla fine un buon risultato, giusto per fare bella figura in casa...

[Gensi]

Bravissimo duque

[Camenzind]

Buon Duque all'esordio

[Wanka84]

duque bravissimo ma l'ortografia lascia a desiderare

attento ai nomi delle gare

[Dmax]

Perchè, come si chiama la corsa? Non come l'ho scritta io?

[Wanka84]

http://nl.wikipedia.org/wiki/GP_La_Marseillaise

[Dmax]

Il giorno dopo siamo già impegnati in un'altra corsa: il Gp de Besseges, piccola corsa a tappe francese, non molto dura.

La formazione che portiamo è piuttosto completa con Monfort capitano e Tyler Farrar per le volate.

Gp De Besseges - 1° Tappa

La prima tappa è per velocisti, come dimostra anche il percorso, piuttosto semplice.

19 squadre e 152 corridori partono per questa corsa.

La gara inizia già in modo abbastanza frenetico: dopo soli 12 km attaccano in 8: O'Bee, Muto, Auger, Bert Scheirlinckx, Pivois, De Vocht, Cardoso e - incredibilmente- anche il velocista Steven Caethoven.

La corsa prosegue tranquilla fino al secondo colle quando tre fuggitivi si staccano, si tratta di Cardoso, Caethoven -che ha sciupato un'occasione- e Pivois.

Questi tre verranno ripresi dal gruppo già ai -50, mentre i primi 5 fuggitivi saranno ripresi a 25 km dal termine, dopo una fuga durata un centinaio di km...

Si arriva quindi alla volata, al km tre corridori prendono un discreto vantaggio: si tratta del treno Cofidis! Sono Wiggins, Nuyens e Farrar, nessuno ha badato a loro perchè erano tutti troppo intenti a studiarsi e rischiano di essere beffati...

E così è! Vince Farrar su Nuyens -che ha resistito al ritorno del grupone- e Geslin.

Ecco i primi 10:

Tutte le maglie sono appannaggio di Farrar ad esclusione di quella per la montagna...

Siamo primi -naturalmente- anche nella classifica a squadre...

Insomma questa prima tappa l'abbiamo dominata, ma il gruppo non dormirà anche nelle prossime tappe, dove dovremo dimostrare di meritarla questa maglia...

[Dmax]

Gp de Besseges

Eccoci alla seconda tappa, anche questa piatta, da Nimes a St.Ambroix, 112 km piatti.

In fuga dal mattino sono in otto, Murro, Pioline, Mangel, Beuchat, Ollrenshaw, Guerra, Roberts, Serri.

I fuggitivi sono ripresi, sotto la spinta dei nostri e della Unibet, ai -10 km.

Si arriva alla volata con Nuyens che lancia un po'tutti, e il nostro Farrar in posizione scomoda.

La volata è combattutissima e a spuntrala è Feillu.

I primi dieci:

La gialla va a Feillu grazie ai piazzamenti, per noi la verde di Farrar...

[Gensi]

Bellissima la doppietta alla prima tappa

[Camenzind]

Grande colpo a sorpresa...

[Dmax]

Gp de Besseges - 3° Tappa

E si arriva alla terza tappa, la più dura della corsa, l'altimetria non è ardua ma tutti quei saliscendi potrebbero spezzare il ritmo a qualcuno...

Pronti via e parte subito la fuga, molto scarna: Minard, Bert Scheirlinckx -in cerca di punti GPM-, Delage e Steurs, ma quest'ultimo rimane attardato, e cerca di rientrare disperatamente...

Ma si vede che l'accordo manca e che la fuga non ha chance, per questo pochi km dopo, prima del primo GPM, Minard rallenta per farsi raggiungere dal plotone e proseguire la tappa in tranquillità...

La fuga non ha infatti possibilità di arrivare, l'ultimo a cedere è Mickael Delage che poco prima di essere ripreso saluta la camera...

Si arriva all'ultima salita che però viene affrontata a ritmo blando dal gruppo, tanto che si stacca solo qualche velocista, oltre ai ciclisti più deboli.

A 5km dalla fine avviene però un fattaccio: Fedrigo perde l'equilibrio e cade, venendo travolto dal povero Breschel che cade anche lui trascinando Bak, dopo che la ruota anteriore della bici di Fedrigo aveva toccato la posteriore di Pietropolli facendolo cadere, e trascinando giù anche Halgand e Cucinotta che sopraggiungeva, quest'ultimo abbandona la corsa per il troppo dolore...

In tutto questo casino ne approfitta la vecchia volpe Brochard che prima della flame rouge guadagna una ventina di metri...

E va a vincere contenendo la strepitosa rimonta di Elmiger, a fine gara il nostro Nuyens -giunto 4° anche lui in rimonta- contesterà una netta ostruzione subita da parte di Pichot, compagno di Brochard...

I primi 10 di tappa:

Le classifiche vengono sconvolte: in testa Brochard adesso...

La maglia a punti va al nostro Nuyens...

Da segnalare anche la maglia giovani a Farrar e la maglia degli scalatori che va meritatamente a Bert Scheirlinckx, che l'ha conquistata con la fuga di oggi...

[Dmax]

Gp de Besseges - 4° Tappa

La quarta tappa è per velocisti,128 km però non proprio pianissimi, forse gli strappettini potrebbero forse fuori qualche sprinter non ancora in totale forma...

Molti attacchi già dall'inizio, ma dopo una decina di km va via la fuga buona: in sette -che poi diverranno cinque- Santambrogio, il nostro Valentin, Auger, Pioline, Beuchat, Cardoso e Bellotti.

Ma dopo poco, Bellotti e Pioline non credono più nella fuga e ritornano in gruppo...

Ai 60 dall'arrivo parte un attacco che appare scellerato da parte di forti passisti: attaccano Klier, Bodrogi, Johansen e Boucher, con però il solo ungherese della Credìt Agricole a raggiungere i fuggitivi del mattino.

Ma il suo attacco provoca la reazione del gruppo che li riprende ai -38 dal traguardo...

Si arriva quindi alla volatona, all'inizio Farrar prende l'ottima ruota di Elmiger che però gli viene sottratta da Geslin con un'azione spericolata, il nostro americano si ritrova al vento ancora prima che inizi lo sprint, portandosi dietro i velocisti che avevano preso la sua ruota...

Nonostante ciò Farrar sfodera la sua classe e riesce a cogliere un ottimo 2° dietro proprio a Geslin, che ha sfruttato la sua esperienza, riuscendo a chiuderlo sulle transenne e impedendogli di passare, che ci siano battibecchi fra i due al termine?

I primi 10 di oggi:

Il primato passa ora a Geslin, che ha 10'' -conquistati con gli abbuoni- sul nostro Farrar...

Anche la verde è del francese Bouygues...

Mentre la bianca rimane al nostro americanino...

Da segnalare anche il cambio di padrone della maglia scalatori che passa ad Halgand, vincitore di diversi sprint in quota nel gruppone...

[Camenzind]

Ottimo Tyler

[Dmax]

Intanto arriva qualche notizia dalla mia cara e vecchia Italia...

[Dmax]

GP de Besseges - 5° Tappa

Ma eccoci alla quinta ed ultima tappa di questa corsa, oggi dobbiamo tentare il tutto per tutto con Tyler...

La tappa è 91 km di piatto, eccezion fatta per due miseri cavalcavia...

Come ogni volta è grande lotta per andare in fuga: ci riescono in sette: Lelay, Celli, Diguet, Cappelle, Murro, Gritters e Giunti della Miche, li insegue staccato Guerra.

La fuga prosegue tranquilla fino al 45 km quando attaccano dal gruppo in cinque, tutti e cinque sono buoni passisti: Knaven, Bodrogi, Johansen, Van Avermaet e Vaugrenard, è quest'ultimo che scavalcherà tutti andando in fuga solitaria, inseguito a una ventina di secondi da Murro, lanciatosi all'inseguimento del francese...

Ma come abbiamo ormai imparato, la fuga non arriva, e si arriva al traguardo volante, vinto dal nostro americano che guadagna 6'' di abbuono su Geslin...

Siamo ai cinque dall'arrivo, i treni si stanno preparando e in quel momento parte la nostra locomotiva belga: Nick Nuyens affianca quelli che tirano il gruppo e li saluta senza mai alzarsi in piedi sui pedali, un mostro...

E va a vincere resistendo al ritorno di Voeckler! Una grandissima vittoria per Nick Nuyens! Farrar purtroppo però arriva indietro, fianco a fianco con Geslin...

I primi 10 di tappa:

Farrar non conquista nessun abbuono, essendo arrivato 5°...

[Dmax]

Ed arriviamo quindi alla cerimonia finale di questo Gp de Besseges, che dal punto di vista dello spettacolo poteva sicuramente offrire di più, ma che è stato trampolino di lancio per azioni da finisseur.

La vittoria finale va a Anthony Geslin della Bouygues Telecom, subito dietro i nostri due alfieri...

Lo stesso Geslin vince anche la classifica a punti, davanti al nostro Farrar e allo svizzero Elmiger...

La classifica della montagna -per quanto non ce ne sia praticamente stata- va a Partrice Halgand, seguito da Bert Scheirlinckx e Murro.

E ,per finire, la maglia giovani va al nostro -emozionato- Tyler Farrar, che vince su Feillu e sul danese Breschel.

Tirando le somme, abbiamo fatto un'ottima figura.

Adesso ci prepariamo per il Tour Mediterannèn, ma prima ci concederemo una piccola festicciola...

[Camenzind]

Non esagerare con le feste eh

[Gensi]

Che vittoriona con Nick...

[Dmax]

E la festa si è conclusa, ora siamo concentrati per la prossima corsa: il Tour Mèditerranèen, che inizierà con una cronosquadre di 26 km...

Tour Mediterranèen - 1° Tappa

E si inizia, come già detto con una coronosquadre, noi portiamo una buona formazione, senza un vero leader dato che ancora Chavanel non è al massimo della forma e Moncutiè idem...

Il percorso è praticamente pianeggiante, eccezion fatta per due cavalcavia...

Parte per prima l'Ag2r, con il leader Nocentini e fanno segnare al traguardo 37'05''...

Quindi ci siamo noi, che al tragurado -con l'arrivo clamorosamente cannato dalla regia francese- facciamo registrare un ottimo tempo: 36'03'', oltre 1' meglio dell'Ag2r.

Quindi tocca alla Francaise Des Jeux, ma neanche loro si avvicinano al nostro tempo: 36'49'', indietro di 46''.

Arriva al traguardo anche la Predictor Lotto, in ritardo di 39''...

La Credìt Agricole al traguardo farà segnare un tempo alto, il loro ritardo è di 1'07''.

E'il momento della Bouygues Telecom, che conquista il secondo posto parziale a 23'' da noi...

L'ultima squadra pericolosa è la Gerolsteiner, che infatti arriva molto vicina , solo 10'' il ritardo dei tedeschi...

L'ultima squadra a partire è la Chocolade Jacques che però non è pericolosa e prende 1'17'': la vittoria nella cronosquadre è nostra!

La maglia di leader va a David Moncutiè.

Dei nostri inoltre Sutton vince la maglia giovani e ovviamente siamo primi anche a squadre...

Che dire: ottimo inizio!

[Antony West 94]

La squadra è promettente in vista futuro. Moinard può essere un gran leader in montagna nei prossimi anni, mentre Sutton gia adesso può vincere corse minori, dato che è abbastanza forte anche in collina.

[cipollini]

grandissima vittoria nella cronosquadre... magari questa gara la puoi vincere anche con moncoutiè nn in formissima

[Dmax]

Siamo nel Hotel Maxìme Royal a Gruisson, a cena dopo la bella vittoria alla cronosquadre, e qui riceviamo una visita inaspettata, è addiritttura il presidentissimo Eric...

- Ehm, buonasera...

- Buonasera mister Dmax, le presento un nuovo rappresentante del nostro staff tecnico, sarà il responsbaile dei corridori, e salirà con voi sul'ammiraglia, le presento Chicheu Gratièn...

Mi volto e lo vedo inveire contro un ragazzo.

- Mannagià! Ti magno la testa! Levati da qua! Barbone!

Andiamo bene...

[Camenzind]

[emmea90]

Mi pare di conoscerlo... ma che fine ha fatto il tifosetto?

[Dmax]

Tour Mediterranèen - 2° Tappa

Oggi piattone di meno di 110 km, volata sicura, possibilità di fuga pari a zero.

Ciò nonostante ci provano in molti sin dalla mattina, e la fuga buona va via, è composta da 9 corridori: Suray, Lelarge, Lembo, Ordowski, Kristiansen, Manning, Patanchon, Nicolas Roche e Berges.

La fuga prende un vantaggio di quasi 5' ma poi i nostri vanno a tirare, ricucendo molto rapidamente il distacco, che a 50 km dalla fine è già di soli 2'.

Proprio in quel momento Crosbie cerca un' incredibile e impossibile allungo...

Ma oramai il destino della tappa è segnato: volata.

I nostri , aiutati dai Predictor, riprendono tutti i fuggitivi proprio prima dell'ultimo GPM, a 39 km dalla fine è già gruppo compatto.

Si arriva alla volata, ben tre i treni che si sviluppano, ma la confusione regna nel gruppo, ciclisti che perdono contatto dai primi per manovre spericolate e via così, il nostro Sutton è bello calmo a ruota di Julian Dean...

La ruota è quella giusta dato che il neozelandese, aiutato dal compagno Hinault, è già in testa all'inizio della volata, ai 150 Sutton lo salta e prend eun po' di vantaggio, ma sulla sinistra sta rinvenendo come un fulmine Nazon, che era rimasto chiuso.

Ma Sutton resiste e va a cogliere una grande vittoria!

I primi 10 di tappa:

La maglia gialla passa ora al nostro Sutton grazie all'abbuono della vittoria.

La verde rispecchia la tappa di oggi, mentre il francese Patanchon ottiene la maglia scalatori...

Questo giro per ora sta andando su una buona strada...

[Antony West 94]

Bravo.

[Dmax]

Tour Mediterranèen - 3° Tappa

Oggi il profilo della tappa è abbastanza nervoso, potrebbero esserci fughe a segno o attacchi sull'ultimo GPM...

All'undicesimo km parte la fuga del giorno: in testa quattro uomini, Gretsch, Marichal, Mespoulède e ancora Gil Suray; a inseguire a bagnomaria fra i primi e il gruppo il povero Lebeau che alla fine della tappa arriverà ultimo e fuori tempo massimo.

La fuga non ha speranze ed infatti viene ripresa a 33 km dall'arrivo, anche oggi dovrebbe essere volata ma occhio allo strappetto...

Ma lo strappetto non miete numerose vittime, solo i ciclisti più scarsi si staccano, ma i migliori velocisti sono tutti lì, purtroppo il nostro Sutton è rimasto intruppato a metà gruppo, non riuscendo a portarsi in posizione ottimale per la volata.

Al momento dello sprint davanti a tutti si trova il nostro Chavanel che prova a partire lunghissimo...

...ma a vincere è uno straripante Nazon! Che vince quasi per distacco, il velocista francese è in formissima!

I primi 10 di tappa:

In giallo ancora il nostro Sutton...

La maglia verde va a Nazon...

Mentre -meritatamente visto che è sempre stato in fuga- la maglia scalatori va a Gil Suray.

Oggi si poteva fare di più, ma siamo tutti concentrati per la tappa del Mont Faron, primo vero impegno in salita di quest'anno...

[Dmax]

Tour Mediterranèen - 4° Tappa

Eccoci alla fatidica tappa, da Greasque al Mont Faron, 95 km di cui gli ultimi 6 di scalata ripidissima, in questa tappa si decide buona parte di corsa, se non completamente...

Dopo una decina di km parte una fuga con uomini fuori classifica o comunque dsestinati a lasciare il segno oggi: Vinther, McLeod, Coutouly, Mindlin, Marino, Amorison, Odresson, Devenyns, Lembo, Barbè, Poilvet, Sonnery e Mèderel, fuga di ben dodici uomini, da tenere d'occhio.

Ma noi praticamente ce ne dimentichiamo e all'imbocco del Mont Faron arrivano in otto con circa 4'20'' di vantaggio: rischio fuga bidone...

Appena iniziato il Mont Faron parte come una freccia il nostro Chavanel, è veramente rabbioso, le sue pedalate sono come tirate di buoi, possenti, vigorose.

Lo seguono Joly e Brandt a una decina di metri, mentre un po' più indietro sono partiti anche Moletta, leggermente attardato e Sijmens che non ha retto il ritmo imposto dal nostro.

Chavanel sale con agilità, raggiunge prima tre o quattro fuggitivi, poi anche un altro e vede non molto lontano il gruppo dei fuggitivi cha hanno resistito, si alza sui pedali: è rabbioso, deve guadagnare il più possibile, intento anche Joly e Brandt hanno perso terreno dal nostro.

Intanto là davanti va a vincere Ian McLeod, difficilmente gli capiteranno nuovamente di queste occasioni, dietro di lui Mèderel e Marino.

Ed ecco comparire anche la sagoma del nostro che con potenza e agilità scarta i fuggitivi, è 7° a 48'', Joly e Brandt arriveranno a 1'30'', il gruppo a 3' circa.

I primi 10 di tappa:

Chavanel -grazie alla sua azione- riesce a prendersi la maglia, davanti ai fuggitivi Marino, Mindlin e Amorison. Da segnalare la resistenza di Sutton che riesce a rimanere in 8° posizione, davanti ai miei Moncutiè e Verberugghe, giunti anche loro in gruppo.

La classifica a punti rimane quasi invariata, mentre il coriaceo Marino ottiene grazie alla fuga la maglia scalatori e quella dei giovani. A squadre è in testa la FDJ, noi terzi.

Abbiamo salvato la leadership...

[CleCorda]

Bella prova di forza.. ha carattere il ragazzo