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[PCM2007] Per Tornare a Scrivere la Storia...


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girorb6.jpg

90° Giro d'Italia - 10° Tappa

E si parte per questa tappa, Gruppo compatto con le squadre strette attorno ai loro capitani.

Oggi è una giornata speciale per il giovane Quesada e la Mercatone e i suoi compagni lo sanno, tutti intorno a lui a proteggerlo e caricarlo se mai ce ne fosse bisogno.

La gara si anima a 163Km dalla fine quando su una salitella va via la prima fuga a otto corridori, nessuno pericoloso e cosìgli è concesso il semaforo verde da dietro.

Ai piedi del Biscia il loro vantaggio è di 7'35'' ma la salita si fa sentire e al momento dello scollinamento rimangono solo 3'58''; ma la pendenza si è fatta sentire anche nel Gruppo che si è allungato ed è prossimo al frazionamento.

Regge bene la Liquigas e la Saunier mentre la Mercatone inizia a vedere le prime defezioni; ma Petrov e Bruse non mollano di certo ben determinati a scortare sotto la Madonna Quesada.

Il Gruppo ora spinge a riprendere i fuggitivi in prospettiva dell'ultima salita e vi riesce a 49Km dalla fine poco prima di entrare in Genova.

E nel capoluogo ligure si arriva a Gruppo compatto con un fuori programma in Corso Italia il lungomare, quando in testa al plotone si portano Quesada, Petacchi, e gli altri liguri che aprendo le divise di corsa sfoggiano davanti ai tifosi dietro le transenne l'identica maglietta:

tshirt_baxeico.jpg

E non è il solo fuori programma, al passaggio a Bolzaneto è Quesada che si stacca dal plotone (ormai ridotto a 73 unità), scortato da tre gregari per salutare amici e parenti subito dietro le transenne, non sfugge al fotografo anche un veloce bacio del gioiellino Mercatone a una misteriosa ragazza, che sia una novella Dama Bianca?

Ma rientrati agevolmente in Gruppo è il momento di pensare alla salita e ci si arriva compatti in quarantatre, ora ci attendono 10 Km di dura salita che decreterà il vincitore.

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Top Posters In This Topic

La strada inizia a salire e... Attenzione!!! Attenzione Auro!!! Attacco immediato Mercatone con Bruseghin e subito a ruota la Maglia Bianca Quesada!!! Belin che coraggio!!!

attaccots1.jpg

Coraggio Mercatone che scatta in faccia a Liquigas e Saunier davanti a tirare!!!

L'azione di Bruseghin è limitata a lanciare il suo Capitano che prende presto il largo, rezione immediata di Garzelli (Acqua e Sapone), Andy Schleck (CSC), Nocentini (AG2R), ma anche la Maglia Rosa Savoldelli parte!!!

Il Falco forse ha visto troppa freschezza nell'affondo e teme il peggio!

L'azione di Quesada e Bruseghin fa saltare i programmi e via via tentano l'affondo in molti, anche Di Luca (Liquigas) e Simoni (Saunier) parton all'attacco forse un pò in ritardo...

Ma davanti l'affondo di Quesada cala di intensità e al comando dopo 4 Km di ascesa si forma un drappello di sei uomini: Quesada, Simoni, Savoldelli, Di Luca, Schleck A. e Weening (Rabobank).

Il vantaggio è a metà salita di 1'49'' dal Gruppo e 1'14'' da 4 diretti inseguitori.

Perplessità sulla rinuncia di Quesada a proseguire in solitaria, forse non sta troppo bene.... No... Attenzione!!! Ancora un colpo dei suoi!!! Riparte Quesada che saluta i suoi compagni di fuga!!! El Nino della Mercatone in piedi sui pedali!!!

quesadayg0.jpg

E non sembra assolutamente essere forcing o strappata ma è un'attacco con i controfiocchi!!!

Potente sui pedali non guarda neanche dietro, testa bassa....

Da dietro prova Savoldelli a ricucire ma nulla non riesce a colmare il vuoto lasciato dal Mercatone che in 600 metri ha gia 45''!

Solo 3,4 Km alla fine, a Quesada staranno apparendo infiniti, mentre la folla si apre davanti a lui e alle sue potenti pedalate...

Dietro rimangono in cinque a inseguire, ma Auro lo spettacolo è la davanti e ce lo sta dando questo neopro con un'attacco di quelli che fanno battere il cuore!!! Sale su dai tornanti verso il Santuario come una Gazzella, leggero ma potente!!

Dopo tanti anni rivediamo i colori Mercatone dare spettacolo sulle salite italiane, pare davvero d'esser tornati ai bei tempi!

Allungano Simoni e Di Luca, ma Quesada non molla nulla... Savoldelli a 1'02'', la Maglia Rosa in difficoltà!!!

Ultimo Km e mezzo, la folla è tutta per lui... Vai Miguel vai!!! Vai e prenditi la Maglia!!! Vola Nino!!

Sprinta, ed è..... C-A-P-O-L-A-V-O-R-O-!

Amici trionfo Quesada! Oggi abbiamo assistito a una di quelle pagine di Ciclismo!!!

Quessadddaaaaaaaaaaaa!!!

vittoriaid9.jpg

Ordine d'Arrivo:

arrivode2.jpg

Vittoria di Quesada, con Di Luca a 37'', Simoni a 48'' e la Maglia Rosa - anzi la ex Maglia Rosa - a 1'03'', stesso tempo per Schleck A., di li in poi i distacchi si fan pesanti.

Classifica Generale:

generalegq0.jpg

Ribaltata la Generale con Quesada che strappa la Maglia Rosa a Savoldelli ora a 1'06'', 3° rimane Di Luca a 2'06'', Schleck a 3'51'' vice Maglia Bianca, poi il vuoto!

Gioia Incontenibile per Quesada alla sua prima vittoria al Giro all'esordio e Maglia Rosa!!!

Sale sul palco per la premiazione con un salto!!! Trofeo, Bacio alle Miss e ora come di consueto quest'anno inno nazionale per la Maglia Rosa... Ma.. Ma... ma che testo è????

Papparapappapaaaaaa

Fratelli de Zêna,

chi Zêna l'è mesta,

l'è zâ un po de tempo

ch'a l'è finia a festa.

In ciassa da a Vittoja,

1 euro e mezo all'ôa,

posteggia pè un giorno e,

u tò stipendio t'e mangiou.

Fratelli de Zêna,

chi semmo in t'a bratta,

pè trovà un parcheggio,

ghe vêu un bellu bêuggio.

Ti piggi de cörsa

a metropolitann-a

pe fà cento metri,

l'è megio anaghe a pê.

Chi comme se sciorte,

se sfida a sorte,

se sfida a sorte

in ta Zena d'ancò.

Se arvan e porte

ti rischi a morte

se t'e in sciö u motorin

ti t'appendi a u belin!

Scì!

Oddio qui è il delirio con inno ligur-zeneise cantato a squarciagola da Quesada, Turko e Bruse!!!

smallmagliarosauf7.gifMaglia Rosa: Quesada (Mercatone Uno) 44h38'47;

smallmagliaciclaminofd9.gifMaglia a Punti: Di Luca (Liquigas) 93 punti;

smallmagliaverdecc4.gifMiglior Scalatore: Quesada (Mercatone Uno) 31 punti;

smallmagliabiancabg0.gifMiglior Giovane: Quesada (Mercatone Uno)

Vittorie di Tappa:

2 tappe: Astana e Mercatone Uno;

1 tappa: Credit Agricole, Discovery, Gerolsteiner, Liquigas, Milram, Unibet.

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Dimenticavo Caratteristiche Quesada cosi Camen è contento eheheheh

Classe '85

Scalatore - Corse a Tappe.

Allora Pianura 70

Montagna 75

Collina 75

Crono 72

Volata 67

diciam preso copia nibali...

diciam buono ma non troppo

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:mrgreen::shock2:
qui c'è qualche dubbioso :|

Levi che te dubiti???? ma guarda 1 po te :D

Che impresa........ ma Cunego è morto??

Cunego infortunato prima del giro...

Complimenti!!!!!!!!!!!!

Hai vinto con un 75 scattando 2 volte.....

se quando gioco io al primo scatto di Cunego, Leo mi si pianta

vengo da te e ti do una borracciata in fronte....

:|:lol:

Wolf dipende molto anche da come attacchi...

Scatti e scattini ben differenti...

Anzi ti dirò di più l'attacco vero e proprio è deleterio...

io se in forma adoro far morire gli avversari, tiro a 60 nei fuggitivi, Di Luca scatta, alzo a 65/70 (o al max scattino brevissimo)

Di Luca demorde ma intanto ha consumato

ripeti que per 4 volte e al momento giusto... bye bue compagneros!

ottimo quesada

calcolando che ha 22 anni i valori sono buoni

diciam che è 1 po pompatino ma ci sta.... inizialmente doveva esser meglio ma poi sarebbe risultato troppo squilibrato...

ed esiston cmq i ritiri anche...

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girorb6.jpg

90° Giro d'Italia - 11° Tappa

Presentazione

SERRAVALLE SCRIVIA - PINEROLO

Mercoledì 23 Maggio 2007

T11.jpg

Serravalle Scrivia, in provincia d’Alessandria, è posta allo sbocco in pianura del torrente Scrivia e rappresenta un importante nodo di comunicazioni stradali e ferroviarie. Una collocazione geografica che favorisce appunto incontri, scambi e commerci sulla direttrice Genova-Milano (e viceversa).

Il vastissimo e moderno complesso commerciale del Serravalle Outlet, dove si ritrova la carovana del Giro d’Italia per la partenza, può rappresentare un’eloquente esemplificazione di questa vocazione commerciale. Nelle immediate vicinanze, in località Libarna, si trovano importanti testimonianze dell’insediamento romano con il Teatro, l’Anfiteatro, le Terme con un mosaico di pregevole fattura. Sempre nei pressi i vigneti dell’apprezzatissimo bianco di Gavi.

Subito dopo il via è previsto il passaggio per la confinante Novi Ligure con tutto quanto questo nome significa per lo sport delle due ruote. Sono i nomi dei “campionissimi” Costante Girardengo e Fausto Coppi ad illustrare per tutti queste terre ed i cui ricordi in tema sono mirabilmente custoditi nel moderno ed importante “Museo dei Campionissimi”, fortemente voluto e sostenuto dalla viva passione di queste terre per il ciclismo e per la propria storia. E’ di Novi Ligure un “grande vecchio”, un patriarca, quale Ettore Milano, il fedele amico e gregario di Fausto Coppi con Sandrino Carrea della vicina Villavernia, che ha attraversato il ciclismo di varie epoche.

Ovada, Molare, Acqui Terme, Monastero Bormida e, dopo una breve incursione in provincia di Asti, si passa in quella di Cuneo, per la zona delle Langhe con la sua pregiata viticoltura e coinvolgente paesaggio. S’incontra quindi l’aristocratica e turrita Alba, Bra, Savigliano e Saluzzo con il ricordo di Silvio Pellico ed entrare quindi nella parte finale del percorso, in provincia di Torino, per Cavour ed Osasco.

Il traguardo è posto a Pinerolo, un nome che evoca, per il ciclismo, una tappa epica, la Cuneo-Pinerolo del Giro 1949. Coppi, dopo centonovanta chilometri di fuga solitaria, precede Bartali di 11’32” con Alfredo Martini terzo. Riproposizione della medesima tappa nel 1964: 1° Franco Bitossi, 2° Adorni, 3° Motta. Altra Cuneo-Pinerolo nel 1982 con Giuseppe Saronni vittorioso davanti a Bernard Hinault ed allo svedese Tommi Prim.

Vista la configurazione altimetrica della tappa 2007 la vittoria dovrebbe però essere un affare esclusivo per le ruote veloci del gruppo.

Pinerolo è una storica cittadina e, nel contempo, ha sviluppato consistenti tratti commerciali ed industriali. Il centro storico, di tipica impronta piemontese, comprende il Duomo, di struttura gotica quattrocentesca ed un poderoso campanile nonché – nell’elegante tessuto delle costruzioni storiche – spicca la quattrocentesca Casa del senato. La tradizione militare è ben rappresentata nel Museo Nazionale dell’Arma di Cavalleria. Una città elegante, posta all’imbocco della Val Chisone con un maestoso sfondo di monti che ne favoriscono anche il clima, che mantiene ed aggiorna con eccellente e riuscita misura tradizione e modernità, in tutti i settori.

Planimetria:

t11altfn0.th.jpg

Altimetria:

t11plantc6.th.jpg

Previsioni:

Dopo le salite di ieri oggi si torna in pianura e l'arrivo dovrebbe essere la volata di Gruppo; favoriti su tutti Petacchi e McEwen.

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girorb6.jpg

90° Giro d'Italia - 11° Tappa

Parte la tappa e oggi le squadre lavorano per i velocisti, la Mercatone mentre festeggia la conquista della Maglia Rosa di Quesada si stringe, ad eccezione di Petrov e Bruseghin, intorno a Grillo.

magliarosarc6.jpg

La tappa vede una fuga nei primi Km di sette corridori che provano l'iniziativa personale, acquisendo un vantaggio di 2'38'' discreto. Il Gruppo non teme la fuga e lascia che il vantaggio salga fino a 12' prima di iniziare a tirare seriamente; a quel punto via via che passano i Km i fuggitivi vedono ridursi le possibilità di successo fino a quando a 45 Km dalla fine c'è il riaggancio.

Col Gruppo ricompattato arriva il momento dei preparativi per la volata con i Mercatone che si contendono la testa della corsa con il treno Milram, ma è al momento dello sprint che si decide la corsa:

parte potente Nazon con Cavendish e Grillo a ruota mentre Petacchi è dietro...

ai meno 1 Grillo parte solo e con Petacchi e Bettini dietro rimonta su Nazon, pare vittoria quando da destra di Nazon spunta McEwen con una progressione che pare devastante...

Grillo tiene duro e il recupero dell'australiano fallisce, primo Paride che sigla un'importante vittoria!

vittoriage4.jpg

Ordine d'Arrivo:

arrivopp6.jpg

Vittoria bellissima di Grillo davanti a McEwen e Nazon, bene Bettini 4°, delude in parte Petacchi 5°.

smallmagliarosauf7.gifMaglia Rosa: Quesada (Mercatone Uno) 49h16'05;

smallmagliaciclaminofd9.gifMaglia a Punti: Di Luca (Liquigas) 108 punti;

smallmagliaverdecc4.gifMiglior Scalatore: Quesada (Mercatone Uno) 31 punti;

smallmagliabiancabg0.gifMiglior Giovane: Quesada (Mercatone Uno)

Vittorie di Tappa:

3 tappe: Mercatone Uno;

2 tappe: Astana

1 tappa: Credit Agricole, Discovery, Gerolsteiner, Liquigas, Milram, Unibet.

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girorb6.jpg

90° Giro d'Italia - 12° Tappa

Presentazione

SCALENGHE - BRIANÇON

Giovedì 24 Maggio 2007

T12.jpg

E’ da un piccolo, ma assai industre comune nei pressi di Pinerolo che parte quest’importante tappa del Giro che prevede lo sconfinamento in Francia con l’arrivo a Briançon.

In un’ambientazione tipica della pianura piemontese, rilevabile nella struttura degli edifici, in primo piano quelli religiosi, del nucleo storico, Scalenghe propone una variata offerta gastronomica, tipica della cucina piemontese. Un’offerta che origina dalle curate colture agricole e dalle aziende di trasformazione di queste produzioni. In tale chiave di lettura si propone la tradizione ultrasessantennale del salumificio Raspini che qui ha sede. Un’azienda che lega il suo marchio ed i suoi prodotti a diffuse presenze sui campi di gara, in varie discipline, il Giro d’Italia in primis, appunto.

L’itinerario procede in pianura verso la provincia di Cuneo che si ritrova dopo Cavour e quindi Saluzzo con il ricordo storico di Silvio Pellico, Sampeyre, Casteldelfino con la corsa che s’addentra in paesaggi maestosi, severi, già noti al Giro, per arrivare al colle dell’Agnello che, con i suoi m. 2748 d’altitudine, rappresenta la vetta più alta del Giro d’Italia 2007, la Cima Coppi.

E siamo in territorio francese, nella zona ad alto valore naturalistico e paesaggistico del Queyras, nella famosa ambientazione della Casse Déserte (denominazione che evoca la natura del luogo), con le due steli sulla roccia alla memoria di Fausto Coppi e Louison Bobet.

Si prospetta un’altra vetta mitica del Tour ma anche del Giro: il col d’Izoard che collega il Queyras alla regione di Briançon. E’ stato scalato per la prima volta dal Tour nel 1922 (primo al passaggio il belga Philippe Thys, già vincitore all’epoca di tre Tour de France ed è, senza dubbio, una tra le più importanti “montagne sacre” del ciclismo.

Subito dopo la discesa c’è il traguardo di Briançon. La cittadina, nel cuore delle Alpi, ad oltre 1300 metri d’altitudine, si fregia dell’appellativo di città d’arte e di storia ed ambisce anche ad entrare nel patrimonio mondiale dell’UNESCO per il sistema di difesa con costruzioni realizzate dal maresciallo Vauban del quale si celebrano quest’anno i 300 anni dalla morte. Situata alla confluenza di cinque valli è coronata da vette che, sovente, superano i 4000 metri. Si divide fra città alta e città bassa. Offre parecchie attrattive turistiche per la pratica di moltissimi sport, sia all’aria aperta, sia al coperto grazie a moderni impianti polivalenti.

Eccellenti anche le risorse gastronomiche e culturali che la caratterizzano in estesa misura con un’ambientazione che sposa, in buona armonia, atmosfere del passato alla modernità.

Qui il ciclismo, il grande ciclismo, è di casa si può chiaramente affermare. Ben oltre trenta gli arrivi di tappe del Tour con vincitori di grande prestigio oltre a varie tappe del Criterium del Dauphiné Libéré.

La corsa rosa ha già posto qui il traguardo (dopo l’impossibilità nel 1995 di giungere al traguardo di Briançon per la slavina sul colle dell’Agnello), sempre al Champ de Mars, nella Citadelle, nel 1996 con la vittoria dello svizzero Pascal Richard e nel 2000 con il successo dello scalatore bergamasco Paolo Lanfranchi e Marco Pantani, autore di un “nmero” dei suoi, secondo.

Il traguardo di Briançon, come è nel suo Dna, è sicuramente un indice certo per la rilevazione e valutazione dei pretendenti al successo finale.

Così come lo sarà anche per il Tour de France che qui farà tappa il 17 luglio 2007 dopo avere superato l’Iseran, il Télégraphe ed il Galibier.

Planimetria:

t12plantp7.th.jpg

Altimetria:

t12altzx3.th.jpg

Previsioni:

Tappa davvero dura, Agnello e Izoard ad attendere i ciclisti, sarà selezione e prima prova vera per Quesada in Rosa.

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girorb6.jpg

90° Giro d'Italia - 12° Tappa

Tappa dura, durissa, Gruppo che attende le due grandi salite mentre parte la fuga con otto corridori, il Plotone non vedendo uomini di classifica e in previsione della fatica che gli attende lascia fare, e al passaggio al traguardo volante i fuggitivi hanno 9'47''.

Inizia la salita dell'Agnello e dal Gruppo parte Marchante (Saunier) ma è solo un fuoco di paglia, ripreso in poco tempo; la salità son 21 Km al 6,5% medio e il Gruppo inizia ad allungarsi e sfilacciarsi con molti che si lasciano sfilare.

Salgono uniti ancora per poco, 12 Km alla vetta ed è un altro Saunier Duval a andare in fuga stavolta si tratta di Piepoli, e a differenza del compagno riesce a prendere il largo!!!

piepolifj5.jpg

Mentre vengono ripresi via via i fuggitivi Piepoli raggiunge a 5 Km dal GPM gli ultimi 4 corridori che hanno ancora 2'35'' dal Gruppo; si scollina con il Plotone ridotto a una ottantina di unità e col solo Piepoli al comando solitario.

Discesa e si attacca l'Izoard, 13,6 Km al 7,5% medio. Qui si attendon gli attacchi decisivi, con Di Luca, Savoldelli, Simoni e Quesada sotto gli occhi di tutti.

Lo spagnolo italiano della Mercatone è rimasto coi soli Bruseghin e Petrov affianco, ma i due scudieri non mollano.

E' Rujano (Unibet) a dar inizio alle danze, subito seguito da Andy Schleck (CSC) e uno affianco all'altro Quesada (Mercatone) e Savoldelli (Astana), con Kohl (Gerolsteiner) quinto incomodo.

Schleck pare allungare ma non di molto, e dietro il Gruppo pare rifarsi sotto, ma attenzione partono anche Parra prima e Di Luca (Liquigas) dopo!!!

Grande lavoro di Quesada che prima tappa su Parra e successivamente su Di Luca!

Quando mancano 7 Km dalla vetta Piepoli ha 49'' da Schleck, dietro di lui a 27'' Di Luca-Savoldelli-Quesada-Parra, il Gruppo a 1'17''.

Altro attacco, altro fuoco alle polveri, ed è Simoni (Saunier) che esce dal Gruppo e cerca la rimonta sui BIG!

Schleck ripreso da gruppetto Maglia Rosa raggiunto a 3,4 Km dalla fine anche da Simoni, con Piepoli a soli 45''.

inseguitorivt5.jpg

Altro attacco di Di Luca e di nuovo tappo di Quesada che non vuole concede metri pericolosi... Tocca a Savoldelli ora! Ma ancora l'italospagnolo risponde...

Manca poco alla vetta e l'azione della Maglia Rosa si fa pesante, ora è al palo del Gruppetto ma sale con passo duro... il rispondere agli avversari ha avuto effetto ma a che costo?

Allungo di Simoni!!! Di Luca a tirare e dietro attenzione pare staccarsi Quesada!!!! Crisi??? forse si....

Simoni pare deciso a continuare il forcing e approfittare della debacle della Maglia Rosa che ora pare perdere contatto coi primi che si riportano sotto su Piepoli....

Si sapeva della non ottima forma di Quesada e oggi forse per la prima volta lo si nota in gara... no attenzione!!!

Quesada sui pedali, brevissimo affondo per riportarsi quasi a ruota di Savoldelli!!!!

E ora addirittura affianco a Di Luca al momento di scollinare, pare che la Maglia Rosa non voglia mollare oggi!!!

Nella discesa si riprende del tutto Piepoli che non regge e abbandona il gruppetto...

Mancano 8 Km, possibile volata ristretta ma... Simoni!!! allungo di Simoni che va via solo!!!

simoniyj3.jpg

Quesada non ne ha più e non risponde, solo Di Luca va a tirare...

Simoni non fa il vuoto ma quei 30'' che bastano per uno sprint in solitaria prima di alzare braccia al cielo per la vittoria!!!

vincesimonind8.jpg

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Ordine d'Arrivo:

arrivowp9.jpg

Primo Gibo a 29'' Di Luca, 39'' per Savoldelli, Quesada e Schleck A., dopo i 3' via via gli altri.

Grande vittoria di Simoni che prova un recupero in Generale.

Classifica Generale:

generalefq3.jpg

Quesada mantiene il primato mentre dietro piccolo recupero di Simoni, ma la crisi della Maglia Rosa potrebbe preoccupare e domani c'è la Crono.

smallmagliarosauf7.gifMaglia Rosa: Quesada (Mercatone Uno) 54h13'16;

smallmagliaciclaminofd9.gifMaglia a Punti: Di Luca (Liquigas) 118 punti;

smallmagliaverdecc4.gifMiglior Scalatore: Quesada (Mercatone Uno) 46 punti;

smallmagliabiancabg0.gifMiglior Giovane: Quesada (Mercatone Uno)

Vittorie di Tappa:

3 tappe: Mercatone Uno;

2 tappe: Astana

1 tappa: Credit Agricole, Discovery, Gerolsteiner, Liquigas, Milram, Saunier Duval, Unibet.

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Levi che te dubiti???? ma guarda 1 po te :shock2:

Cunego infortunato prima del giro...

Wolf dipende molto anche da come attacchi...

Scatti e scattini ben differenti...

Anzi ti dirò di più l'attacco vero e proprio è deleterio...

io se in forma adoro far morire gli avversari, tiro a 60 nei fuggitivi, Di Luca scatta, alzo a 65/70 (o al max scattino brevissimo)

Di Luca demorde ma intanto ha consumato

ripeti que per 4 volte e al momento giusto... bye bue compagneros!

diciam che è 1 po pompatino ma ci sta.... inizialmente doveva esser meglio ma poi sarebbe risultato troppo squilibrato...

ed esiston cmq i ritiri anche...

...... ma che c'hai tu, il tasto scattino oltre a quello scatto.????!!!!!????

:mrgreen:

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...... ma che c'hai tu, il tasto scattino oltre a quello scatto.????!!!!!????

:mrgreen:

Scatto:

"Aumento della velocità di moto di un oggetto o persona."

suffisso -ino:

"Diminutivo del sostantivo."

direi piccoli scatti nel senso di breve durata.... ;9

attacco e poi tira

attacco tira

rende idea? :shock2:

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Ciao Complimenti x la vittoria nella penultima tappa e stai attento ke sono molto vicini dietro di te........ Cmq ti potrei fare una domanda mi potresti indicare dove all'interno del forum è spiegato come si fa a modificare il database ke ho intenzione quando torno dal mare visto ke parto domattina di modificare una squadra facendone una mia personalizzata? Grazie in anticipo. :tongue:

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