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[PCM2007] Per Tornare a Scrivere la Storia...


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Rieccomi :dubbio:

risposte sparse...

si con ctr+t per gli screen....

Su Savoldelli beh non saprei in effetti se mantiene sta forma siam fritti...

piu che altro mi deludon altri big a parte schleck il piccolo e di luca il nulla dietro...

mah vedremo :haha:

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Ciao inanzitutto complimenti x la cariera...... Io sto ancora cercando il gioco non vedo l'ora di averlo x poterci giocare......... Intanto mi delizio leggendo le vostre di cariere.........

Ma Simoni dove? ahahahahahah

:smilie_daumenpos::wink::D:laugh::laugh:
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Ciao inanzitutto complimenti x la cariera...... Io sto ancora cercando il gioco non vedo l'ora di averlo x poterci giocare......... Intanto mi delizio leggendo le vostre di cariere.........

Ma Simoni dove? ahahahahahah

:smilie_daumenpos::wink::D:laugh::laugh:

Beh intanto benvenuto vedo che è il 3° post...

mi fa piacere che nell'attesa possiamo farti passar un po di tempo :wink:

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Grazie a voi io sono alla ricerca disperata del gioco in tutti i negozzi EB GAMES ke ho in zona spero di trovarlo che ho una voglia matta di giocarci............ E cmq complimenti x la tua cariera stai andando alla grande continua cosi.

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Grazie a voi io sono alla ricerca disperata del gioco in tutti i negozzi EB GAMES ke ho in zona spero di trovarlo che ho una voglia matta di giocarci............ E cmq complimenti x la tua cariera stai andando alla grande continua cosi.

ti consiglio anche io di prenderlo da imbogames :smilie_daumenpos:

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Si l'ho ordinato e adesso ho avuto la buona notizia da mio fratello ke mi è appena arrivato quindi nn vedo di uscire dal lavoro cosi posso iniziare subito a giocare........... Sto cavolo di lavoro ke mi serve solamente x il credito estrascolastico........ che tanto con la fortuna ke ho nn me lo contano neanche...... :smilie_daumenpos::shock2::wink:

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Molto buona...Balducci per le volate è ottimo e Garzelli e Scarponi fanno bene nelle classiche e nelle piccole corse a tappe.

Gli altri nella norma. :smilie_daumenpos:

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girorb6.jpg

90° Giro d'Italia - 7° Tappa

Presentazione

SPOLETO - SCARPERIA

Sabato 19 Maggio 2007

T07_spoleto_scarperia.jpg

E’ la tappa più lunga del Giro d’Italia 2007. In avvio si percorre l’ameno paesaggio della verde Umbria per Ponte di Ferro, Marsciano, centro con molti appassionati di ciclismo e dove è nato il grande calciatore Gian Carlo Antognoni, Castiglione del Lago per sfiorare quindi la placida bellezza del lago Trasimeno. Si giunge in Toscana, in provincia d’Arezzo, lungo strade di zone con peculiare valore paesaggistico e monumentale, zone dove il ciclismo agonistico è sempre vissuto e partecipato con passionalità tutta toscana e per tutte le categorie. Camucia (già sede di una gara professionistica), Castiglion Fiorentino, Rigutino e quindi Arezzo con la sua bellissima struttura architettonica ed artistica, al centro di un territorio ricco di proposte vitivinicole, industriali ed artigianali con, in rilievo, la lavorazione orafa, le confezioni ed il mobile sono i maggiori comuni interessati dalla gara.

La corsa propone poi il paesaggio tipicamente toscano del Casentino di cui Bibbiena è considerata il capoluogo. Dopo Stia inizia la salita ai m. 955 del valico Croce a Mori, sotto il monte Falterona dove nasce l’Arno, che conduce nella provincia di Firenze, nella zona del Pratomagno e quindi nel confinante Mugello, disseminato d’antiche ville dove villeggiavano i nobili fiorentini. Vicchio, la patria di Giotto e del Beato Angelico, Borgo San Lorenzo, il capoluogo gravitazionale dell’intero Mugello, con sviluppate attività industriali ed artigianali con un centro antico, ricco di motivi d’interesse. Fra questi, di rilievo, la chiesa romanica di S. Lorenzo. In piazza Dante, a Borgo San Lorenzo, sorge il monumento al cane Fido. Una realizzazione che fa onore a chi l’ha pensata ed al centro che la ospita. Si passa da San Piero a Sieve e quindi il passaggio da Scarperia dove si può ammirare l’imponente Palazzo pretorio del 1300 con la facciata adorna di stemmi in pietra e maiolica. In prossimità di Scarperia, in località Fagna, sorge la pieve di S. Maria che, per la sua abside, è considerata la più bella opera architettonica del Mugello. Scarperia vanta la tradizione antica della coltelleria. La conclusione della tappa è sulla pista del moderno ed armonicamente inserito nel paesaggio autodromo del Mugello. Per un giorno il rombo dei motori d’auto e moto lascia spazio al fruscio delle ruote di biciclette, così come avvenne già con il Giro d’Italia del 1977. Era la prima frazione dell’8^ tappa con partenza da Forlì. Gran volata con i due belgi Freddy Maertens, in maglia iridata, già vincitore di sei tappe in quel Giro, che precede il connazionale Rik van Linden. Nella seconda frazione, il pomeriggio, una sorta di kermesse tutta all’interno dell’autodromo di soli 79 chilometri, i due valenti sprinter s’accaniscono in un ulteriore duello rusticano, al limite del codice, ma finiscono per le terre e sono costretti ad abbandonare la corsa. Successo per Marino Basso davanti a Gavazzi.

Nel ciclismo i mugellani più illustri rispondono ai nomi del compianto Gastone Nencini di Bilancino, vincitore del Giro 1957, del Tour de France 1960 e di altre corse importanti.

Planimetria:

t07planhw4.th.jpg

Altimetria:

t07altgm5.th.jpg

Obiettivi:

Tappa che può avere un duplice esito con quel GPM quasi all'arrivo... o volatona o qualche iniziativa... chi vivrà vedrà...

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girorb6.jpg

90° Giro d'Italia - 7° Tappa

La tappa prende il via col Gruppo in andatura da gita, e dieci fuggitivi ne approfittano pendendo il largo, nessun nome importante e gli viene concessa carta bianca.

Ma fino ad un certo punto, toccati i 12'34'' poco prima di metà percorso il Plotone capisce che il pericolo della fuga bidone inizia a farsi reale e si mette a tirare; collaborano tutti squadre di velocisti e non, anche in prospettiva di quel gpm che potrebbe essere un ottimo trampolino.

I fuggitivi provano a resistere ma devono arrendersi giusto quasi in vetta del GPM con un gruppo che ha tenuto un andatura in salita forsennata causando un allungamento a danno di molti velocisti.

Nessuna azione sulla salita e col Plotone ricompattato ci si butta nella discesa che accompagna i ciclisti all'arrivo.

Il Gruppo è allungatissimo e molti velocisti non riescono pur con l'aiuto delle loro squadre a risalire, sono allora gli scalatori a cercare vittoria o abbuoni e la volata che ne nasce è davvero anomale con Di Luca che va a vincere su Eisel 2°, Bettini 3°, mentre anche Quesada prova la volata classificandosi 4°.

dilucafp3.jpg

Ordine d'Arrivo:

arrivoqk7.jpg

Vittoria da opportunista per Di Luca che precede il velocista Eisel, nulla di variato in Generale.

smallmagliarosauf7.gifMaglia Rosa: Savoldelli (Astana) 29h03'24;

smallmagliaciclaminofd9.gifMaglia a Punti: Di Luca (Liquigas) 73 punti;

smallmagliaverdecc4.gifMiglior Scalatore: Yakovlev (Astana) 23 punti;

smallmagliabiancabg0.gifMiglior Giovane: Quesada (Mercatone)

Vittorie di Tappa:

2 tappe: Astana;

1 tappa: Credit Agricole, Discovery, Gerolsteiner, Liquigas, Milram.

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girorb6.jpg

90° Giro d'Italia - 8° Tappa

Presentazione

BARBERINO di MUGELLO - FIORANO MODENESE

Domenica 20 Maggio 2007

T08_barberino_fiorano.jpg

Ancora il Mugello alla ribalta per la partenza della tappa, da Barberino, ed arrivo a Fiorano Modenese. Un’altra frazione che scavalca la dorsale appenninica.

Barberino di Mugello, moderno centro produttivo conserva comunque, sia nel centro storico, sia nel circondario, numerosi monumenti che testimoniano del suo illustre passato: il palazzo pretorio, le Logge medicee, il Castello ora trasformato in villa-fattoria, la Badia di Santa Maria a Vigesimo ed altri ancora. Di specifico significato la Villa di Cafaggiolo che ospitò i Medici, originari della zona. Il lago di Bilancino, invaso artificiale di relativamente recente realizzazione, consente la pratica degli sport d’acqua. Appena dopo il via si prospetta subito la scalata al passo della Futa, un punto quasi obbligato di passaggio soprattutto nelle più antiche edizioni del Giro d’Italia, e si è subito in provincia di Bologna. Discesa continua per Castiglione dei Pepoli, ponte della Venturina e quindi Porretta Terme. Dopo Gaggio Montano, centro alla ribalta del ciclismo per vari anni (era la sede del G.S. Saeco), si entra nella provincia di Modena per Fanano e Sestola che lega il suo nome soprattutto allo sci e ad Alberto Tomba che qui si formò. Ancora discesa lungo la valle del Panaro per giungere a Vignola, l’industre cittadina nota anche per le ciliegie ed a lungo traguardo della classica Milano-Vignola, gara per “direttissimi” con la tradizionale conclusione sul circuito del Gessiere. Per molti anni questa corsa detenne il “nastro azzurro”, un riconoscimento che caratterizzava la gara ciclistica con la media più veloce.

Maranello non ha certo bisogno di particolari illustrazioni con il binomio che la lega al nome-mito Ferrari che quest’anno, ecco un’altra ricorrenza che il Giro celebra, festeggia i suoi primi e meravigliosi sessanta anni. Sempre in tema di motori c’è il passaggio all’interno della pista di Fiorano, la pista di casa del Cavallino Rosso. Primo passaggio da Fiorano Modenese e quindi, per Sassuolo, Casinalbo, Formigine ed ancora Maranello si giunge al rettilineo d’arrivo. La tappa è ascrivibile alla dotazione dei velocisti che non mancheranno di chiedere tutto al proprio motore per primeggiare su un traguardo di particolare prestigio. Fiorano Modenese è stata sede d’arrivo della tappa inaugurale del Giro d’Italia 1975, con partenza da Milano, vinta dal possente norvegese Knut Knudsen davanti ad uno sprinter puro del calibro del belga Rik van Linden. In tutta la zona dell’itinerario finale sono riassumibili le caratteristiche economiche, produttive e sociali proprie di Fiorano Modenese. Accanto ad una sempre fertile e curata agricoltura - con l’abbinato comparto eno-gastronomico –, soprattutto nel dopoguerra si è andata sviluppando l’industria della ceramica ed altre dell’indotto relativo che hanno fortemente contribuito a conferire floridezza e prosperità diffuse.

Sempre particolarmente seguito è il ciclismo che qui vanta un solido radicamento.

Planimetria:

t08planxa1.th.jpg

Altimetria:

t08altnr1.th.jpg

Previsioni:

La tappa di oggi è considerata da velocisti e probabilmente sarà la volata l'esito finale, favoritissimo Petacchi, la Mercatone Uno tenterà di cogliere quella vittoria che ancora gli manca in questo Giro.

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Io proverei la fuga bidone con Quesada...

:thumbup: No scherzo...però un azione da finisseur con la maglia bianca potresti provarla.

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girorb6.jpg

90° Giro d'Italia - 8° Tappa

Tappa si per velocisti ma con quei due GPM che possono far male proprio agli sprinter.

Alla ricerca della vittoria obiettivo della Mercatone in questo Giro, tutta la squadra ad eccezzione di Bruseghin e Petrov (scudieri di Quesada) scorta Grillo con l'obiettivo di portarlo nella migliore posizione per la volata.

Già sul primo GPM è fuga con quattro ciclisti che vanno via racimolando in vetta 2'17''; il plotone lascia fare occupato nelle squadre di velocisti a proteggere i loro uomini, addirittura sul tratto successivo alla discesa ripresi parte dei fuggitivi, sono Bettini e Le Mevel ad andar in fuga!

Il Gruppo ha a 100 Km dalla fine 10'12'' dal battistrada Fernandez (Euskaltel) e solo allora decide che è venuto il momento di rientrare; poco alla volta il vantaggio si assotiglia e sul secondo GPM a 61 Km dal traguardo il solo Fernandez è ancora in fuga con 2'43'' di vantaggio.

Ma il destino della fuga è segnato e si compie a 47 Km dalla fine col ricongiungimento, il Gruppo può ora arrivare alla volata pronosticata e questa volta le squadre dei velocisti non si vogliono far scappare l'occasione.

Anche la Mercatone che allestisce il treno come si conviene e riesce a portare - seppur senza Cavendish staccato - Chicchi e Grillo davanti a tutti al momento dello sprint.

Grande progressione di Chicchi che scorta il Capitano di giornata fin all'ultimo Km quando Grillo lascia la ruota del compagno ed esplode uno sprint di potenza e rabbia che annichilisce Steegmans (Quick Step) approfittando della cattiva posizione di Petacchi, ultimi metri e finalmente Paride può esplodere la sua gioia tanto repressa in questi primi giorni di Giro: VITTORIA!!!

sprintxj7.jpg

grillodi5.jpg

Ordine d'Arrivo:

arrivokb4.jpg

Arriva la vittoria tanto voluta (e obiettivo del Giro) e arriva con Grillo nostra punta di diamante nelle volate! l pungo chiuso marchia anche il Giro d'Italia!

Ottimo Chicchi 3° che suggela un'annata davvero buona!

smallmagliarosauf7.gifMaglia Rosa: Savoldelli (Astana) 33h55'18;

smallmagliaciclaminofd9.gifMaglia a Punti: Di Luca (Liquigas) 73 punti;

smallmagliaverdecc4.gifMiglior Scalatore: Yakovlev (Astana) 23 punti;

smallmagliabiancabg0.gifMiglior Giovane: Quesada (Mercatone)

Vittorie di Tappa:

2 tappe: Astana;

1 tappa: Credit Agricole, Discovery, Gerolsteiner, Liquigas, Mercatone Uno, Milram.

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Sei grande...... Sembra che le cose ti escano con estrema facilità......... Io a fare il treno x le volate faccio una fatica infernale e poi nn è detto ke mi riesca...... Oggi appena torno a casa mi scarico il database con i nomi reali e poi incomincio la mia stagione....... Sei un grande continua cosi che magari vinci il giro......

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