Ministoria: Buon Vino in Francia

[Wilmore]

ullrich basso rogers anche secondo me

[LEVI]

Cavolo che mi son perso... il mitico Mario inizia una nuova storia e io non me ne accorgo?!?!?!?!? Appena posso mi metto in pari....

[StephenRoche]

Bene bravi bis!!!!

Ci avete provato, e quello che più ci è andato vicino è stato Wanka!

Andiamo con ordine:

Ivan Basso, campione italiano a cronometro come testimoniato dalla maglietta, è partito forte.

Ha provato ad insidiare in tutti i modi Vinokourov, dal quale doveva rimontare 1'22". Al secondo intermedio il vantaggio di Basso su Vinokourov è di 1'07", con il secondo posto nella generale che è lì a portata di mano. Basterebbe pochissimo........

Basso chiude la cronometro 3°, a soli 49" dal vincitore. Questo vuol dire che anche negli ultimi km è andato molto forte. Grande prova per lui, ma sarà riuscito a recuperare i pochi secondi che mancavano per colmare il gap con Vinokourov?

Alexandre Vinokourov, partito con una marcia in meno rispetto agli altri, nel finale ha dato tutto. Ha sentito i tempi altrui, ma soprattutto, a 15 km dal traguardo, si è voltato ed ha visto Ullrich vicino, molto vicino, troppo vicino........ Ed è scattato quel qualcosa che solo nei campioni scatta e che fa la differenza rispetto ad un ciclista normale. Il kazako ha macinato i km dal 2° intermedio al traguardo più forte di tutti, stabilendo il miglior parziale. Ha chiuso la tappa 5° a 1'03" dal vincitore e a soli 14" da Basso, al quale ha recuperato praticamente tutto lo svantaggio accumulato. Vinokourov conserva il 2° posto nella generale, grande Ale!!!!

Sulla linea del traguardo, Ullrich osserva da lontano la sagoma di Vino, ricongiungimento mancato.

E davanti? Rogers o Ullrich????

Rogers, oggi, onora la maglia di campione del mondo a cronometro e VINCE!!!!!!

Batte il suo capitano dopo un testa a testa appassionante, che alla fine li ha divisi di soli 10".

Ecco l'ordine di arrivo

Ed ecco la generale. Ullrich leader, posizioni di testa ormai destinate a non mutare

[Camenzind]

Mario, ma come hai fatto a vedere i parziali della crono?

Non sapevo si potesse, mi dite?

[StephenRoche]

Digressione (spero gradita.............)

Poco dopo il termine della tappa, ascolto distratto i discorsi e le dichiarazioni di rito; poca sostanza e molte banalità, Ullrich che "non ho ancora vinto, manca ancora una tappa....", Basso "sono soddisfatto del terzo posto.........", Rogers "Sono contento per me e per il mio capitano.........", etc. etc.

Si avvicina Koen de Kort. Timido come sempre, la sua carnagione chiara si è abbronzata parecchio in queste tre settimane di sole francese e di bicicletta. Sembra emozionato.

"Mister?"

"Dimmi Koen, cosa c'è?"

"Vede mister, io sono contento di aver fatto il Tour........."

"Bene, ci mancherebbe anche........ "

"No, quello che volevo dire è che mi sembra tutto così bello, anche oggi, per qualche istante il mio nome la sopra, in testa, e quindi volevo ringraziarla........"

"Non c'è di che, te lo sei meritato! "

"E quindi, per lei e per gli altri ragazzi, avrei preparato un regalo!!!!"

"Un regalo? Cosa diavolo..............."

"Chiami gli altri, gli dica di staccarsi dai microfoni che c'è qualcosa di meglio per loro. Raggiungetemi al parcheggio dietro l'albergo. Io comincio ad andare, vi aspetto laggiù."

Comunque chiamo gli altri e andiamo..........

[StephenRoche]

Mario, ma come hai fatto a vedere i parziali della crono?

Non sapevo si potesse, mi dite?

Durante la crono, apri la schermata delle info con la barra spaziatrice e vai sulla schermata delle volate, dove nelle tappe in linea trovi gli esiti dei GPM e dei traguardi volanti. Nelle crono invece ci trovi le graduatorie agli intermedi, riportanti i primi 60 per ogni intermedio, aggiornate man mano che i ciclisti transitano.

[StephenRoche]

Torniamo a de Kort. Cosa avrà pensato il ragazzino???

Arriviamo al parcheggio e.........

"Mister, le presento le mie 4 sorelle."

Poi si rivolge ai compagni

"Vedete ragazzi, io ho promesso al mister che pur di venire al Tour avrei anche lavato l'ammiraglia alla fine di ogni tappa. Era uno scherzo, ma fino ad un certo punto, tant'è che una volta la ho lavata per davvero. Ora siamo arrivati tutti qui, e le mie sorelle mi hanno raggiunto perchè vogliono cogliere l'occasione per vedere la Francia, domani verranno a Parigi.

Ecco, il mio regalo ve lo faranno loro. No, aspetta Nozal, no...........

[StephenRoche]

"Nozal, hai beccato proprio Samantha, che è insegnante di autodifesa.........."

"Ragazzi, loro lavorano ad un auto lavaggio!!!!! E adesso laveranno la nostra ammiraglia. E' questo il regalo, non fatevi illusioni, qui comincia e qui finisce."

Che comunque direi che non c'è da lamentarsi, no????

[StephenRoche]

E adesso tutti in albergo, che domani c'è l'ultima tappa.

Koen, tu farai anche la Vuelta!!!!!!!!!!!!!!

Nota di agenzia: A seguito di un controllo antidoping a sorpresa dopo la 20° tappa, a tutti i corridori della Astana sono stati riscontrati valori anomali di testosterone. La squadra non riesce a motivare l'accaduto, dal momento che gli stessi esami svolti dal medico sociale il giorno precedente avevano fornito livelli nella norma............

[Wanka84]

[Spid77]

[Karpets]

E' ufficiale: mi sono innamorato di quella col costume rosso ma-fra e capelli neri lunghi...

[StephenRoche]

21° tappa

Ultimo giorno di scuola

Si arriva!!!!! Parigi, Champs Elysees, folla straordinaria e tutto il mondo che guarda. Guarda l'incoronazione del re, dei suoi paggi e dell'eroe di giornata, colui il quale trionferà nella tenzone finale dimostrandosi di tutti il più veloce. Ed in fondo è questo l'unico nome che manca ancora per riempire tutte le caselle..........

Facciamo un breve riepilogo:

Maglia gialla: Ullrich

Maglia Verde: Valverde (e chi se non lui)

Maglia a pois: Scarponi

Maglia bianca: Weening

Nessuna si qeuste leadership può essere messa seriamente in discussione, non oggi. Rimane pertanto da discutere su chi sfreccerà per primo oggi al traguardo, Nazon, Boonen, Hushovd, Haussler, Valverde, Freire, Zabel, McEwen, Petacchi, o forse Allan Davis?

Lasciamo alla strada il responso, e andiamo a vedere più da vicino il meraviglioso teatro dell'arrivo odierno.

[StephenRoche]

Parigi è una delle città più belle del mondo, per molti la più bella in assoluto. La Torre Eiffel, Notre Dame, Arc de Triomphe, sono solo i primi punti di riferimento che a chiunque vengono alla memoria. Ma Parigi è anche mille altre cose, gli angolini dimenticati, la gente che la vive, lo stupore di incontrare spunti diversi ovunque.

Ecco le tre cartoline introduttive.

La torre Eiffel, per cominciare, incastonata in un tramonto

Pont des Arts

e la meraviglia gotica di Notre Dame

[LEVI]

Che bei posti......

[StephenRoche]

Spendiamo poi una parola in più per il teatro dell'arrivo di oggi, Avenue des Champs Elysees.

L'Avenue des Champs-Élysées (letteralmente Viale dei Campi Elisi) è uno dei più larghi nonché maestosi viali di Parigi. Con i suoi cinema, cafés e negozi di lusso, gli Champs-Élysées sono una delle strade più famose del mondo.

Il nome fa riferimento ai Campi Elisi, il regno dei morti della mitologia greca.

Il viale corre per 3 km attraverso l'VIII arrondissement, nella parte nord-occidentale di Parigi, da Place de la Concorde ad est, con il suo obelisco,

a Place Charles de Gaulle (già Place de l'Étoile) ad ovest, dove si trova l'Arco di trionfo, formando parte della linea dell'Asse storico.

Una delle principali destinazioni turistiche di Parigi, la parte bassa degli Champs-Élysées è contornata da spazi verdi (Piazza Marigny) e da edifici come il Teatro Marigny e il Palais de la Découverte. Risalendolo, vi si trovano allineati cinema, teatri, cafés e ristoranti (in particolare il Fouquet), e negozi di lusso.

Gli Champs-Élysées erano in origine dei semplici campi, fino al 1616, quando Maria de' Medici decise di farvi costruire un lungo percorso alberato. Tale percorso si estendeva dal Louvre fino alla Tuileries. Nel 1724 il viale venne esteso fino a Place de l'Étoile.

Verso la fine del XVIII secolo, era diventata una via alla moda, dove la regina Maria Antonietta passeggiava con le sue amiche e prendeva lezioni di musica al Grand Hôtel de Crillon. Gli Champs-Élysées divennero proprietà della città nel 1828, e percorsi pedonali, fontane e lampade a gas vi vennero aggiunti. Nel corso degli anni il viale ha subito molti mutamenti, il più recente nel 1993, quando i marciapiedi vennero allargati.

[StephenRoche]

Ed ora torniamo a noi, e ai nostri affaticati e stanchi pedalatori. Questo il percorso che li separa dal termine delle loro fatiche

Ullrich, in maglia gialla fin dal primo giorno, si presenta al via anche oggi con il simbolo del primato.

Davanti al gruppo, nessuno sembra aver voglia di movimentare la giornata. I primi chilometri si srotolano tranquilli, senza attacchi. La Gerolsteiner tiene un'andatura blanda, nessuno ne approfitta.

Poi c'è il primo sprint intermedio, su lquale Haussler, che ha vinto anche due giorni prima e sembra il più in forma dei velocisti, pone il suo sigillo

Grazie alla confusione generata dallo sprint, parte finalmente il primo attacco di giornata. Sei temerari, nomi anche importanti, su tutti Mayo ed Ekimov.

Il loro vantaggio si fa rapidamente interessante, ed ai piedi dell'ultima salita siamo nell'ordine dei 6 minuti. Il margine per recuperare però c'è, e difficilmente proprio oggi il gruppo lascerà sfuggire i coraggiosi.

Sul GPM, come prevedibile, c'è selezione. Transita Mayo per primo.

Poi si ricompatta un gruppetto di quattro fuggitivi. A rimanere indietro sono Willwohl e Casas Gallego.

[StephenRoche]

Dietro, il gruppo si sveglia. Gerolsteiner davanti, ma a un ritmo ben diverso rispetto ad inizio tappa.

I quattro fuggitivi arrivano ai Campi Elisi, ad accoglierli l'obelisco di Luxor. Inizia per loro il circuito finale, che dovranno ripetere più volte. Ancora 50 km all'arrivo.

Scorcio splendido..........

E attacco. Sono Carrara ed Augè a provarci, e Mayo ed Ekimov non rispondono.

Eccoli presso l'Arc de Triomphe.

35 km al traguardo, distacchi ridotti. Poche speranza per i fuggitivi.

E infatti, prima è il turno di Mayo ed Ekimov, che si arrendono

E poi, a 20 km dal traguardo, anche Carrara ed Augè vengono ripresi. Gruppo compatto, volatona in arrivo.

[Karpets]

è bellissimo questo arrivo!

[StephenRoche]

E' dunque Davis a giocarsi le carte che gli rimangono. Prende posizione, e sceglie la ruota di Boonen. Speiramo sia la scelta giusta.........

9 km al traguardo, ennesimo tornantone del circuito. Davanti, sembra di vedere un ciclista a terra..............

L'immagine zoomma. E' Axel Merckx, scivolato nel tentativo di prendere posizione per lo sprint. E dietro di lui, come una carica di bisonti, arriva il gruppo lanciato

Il risultato??? La foto del giorno......... purtroppo...........

Coinvolti: Allan Davis!!! . Tom Boonen, Jorg Jaksche, Thor Hushovd, Paolo Bettini, Alejandro Valverde, Dariusz Baranowski, Ivan Basso, Haussler, Alejet Petacchi, Ian Ullrich...................... IAN ULLRICH????????

Aspetta, ridiamo colore!!!!!

E' la maglia gialla!!!!!!!!!! Ulrich a terra a 9 km dal traguardo!!!!!!!

E ciò che più sconvolge, è che mentre gli altri ripartono, il tedesco non ce la fa. Lui e Valverde rimangono fermi, non riescono a ripartire. Probabilmente un problema meccanico........... e nel circuito non è consentito l'accesso alle ammiraglie!!!!!!!

INCREDIBILE COLPO DI SCENA!!!!!!!!!!

Ecco il tedesco e Valverde fermi mentre aspettano un aiuto che non potrà arrivare.

Lo zoom della telecamera su Kaiser Ian è impietoso, ne fotografa la disperazione. Impotente, il re del Tour è fermo ad assistere al momento in cui la corona gli viene soffiata.

E' questa la vera foto del giorno!

E davanti?????

Davanti Vinokourov è rimasto pressochè solo. Mi rendo conto che potremmo vincere tappa e Tour, cose impensabili fino a 5 minuti prima. Per il Tour, probabilmente è fatta. Per la tappa.........

"ALE ATTACCA!!!"

Alexandre ha imparato a fidarsi durante queste tre settimane. All'inizio avrebbe fatto di testa sua, ora non chiede, parte, con tutte le forze che ha nelle gambe, nel tentativo di anticipare lo sprint. E' l'unica arma che gli rimane, in gruppo sono rimasti sprinter temibili, come Nazon ed Hunter

[StephenRoche]

Ecco come stiamo a 4 km dal traguardo. Ullrich è ormai fermo da 5 minuti, sta disperatamente cercando di far risalire la catena, senza successo. Valverde ha già abbandonato, lanciando la bici contro le transenne. Per lui probabile multa salata in arrivo... per quel che potrà importargliene........

E intanto parte lo sprint, ai 2 km dal traguardo. Nazon ed Hunter i più accreditati, sono loro a condurre il gruppo. Vino ancora davanti, resisterà??

1.3 km all'arrivo

ultimo km

700 metri

300 metri........

1 metro!!!!!!!

Fotofinish. Alla giuria la gatta da pelare.

[Boonen]

È un thriller anche quaesto!

[Karpets]

Non ci credoooooooooooooooooo!!!

P.S. Mario per il prossimo capitolo ti voglio sfidante...questa storia mi ha appassionato moltissimo!!!

Seppur mini è curata benissimo, indubbiamente la migliore di quest'ultimo periodo!

[Wanka84]

grandissimo Mario

un po' scorretto ma grandissimo lo stesso :shock2:

[StephenRoche]

Non c'è trucco però. Ecco infatti il messaggio ufficiale che la giuria diffonde poco dopo l'arrivo del gruppo.

E subito dopo, la notizia sull'ordine di tappa! Vinokourov qui ne esce battuto, secondo voi esiste qualcosa in questo momento che possa importargli di meno??????

Nazon vince con merito la sua terza tappa a questo Tour, del quale è stato protagonista.

E, a seguire, la classifica generale.

VINOKOUROV MAGLIA GIALLA!!!!!!

ALEXANDRE VINOKOUROV E' IL PRIMO KAZAKO A VINCERE IL TOUR DE FRANCE, ED ENTRA NELLA STORIA DEL TOUR, DEL CICLISMO E DEL SUO PAESE.

[Wanka84]

:shock2: :woohoo: :woohoo: :woohoo:

[LEVI]

Che finale spettacolare!!!!!!!!!!!!!!!

[Boonen]

Ma in queste storie il leader della classifica finale deve sempre ritirarsi all'ultima tappa? Per fortuna che Vinokourov non aveva la maglia gialla... Comunque complimenti

[Boonen]

Ma in queste storie il leader della classifica finale deve sempre ritirarsi all'ultima tappa? Per fortuna che Vinokourov non aveva la maglia gialla... Comunque complimenti

[Wilmore]

quanto meno bizzarro!