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[STORIA CYM06 - FINALISTA] From hell to....


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...finalmente si inizia...

Dopo il primo incontro, tutti i corridori si misero sotto a lavorare, tanti sforzi, tanto impegno per vivere una stagione da protagonisti. Il mio primo appuntamento sarà la Milano-Torino, ai primi di marzo, mentre per le gare continental di gennaio e febbraio, sarà il mio amico Fondriest a dirigere le danze.

Quando ricevetti da Maurizio il resoconto delle gare dei primi due mesi, la mia reazione non fu certo delle migliori! Una vittoria di tappa con Schumacher alla Vuelta Valenciana è ben poca roba! É vero che la Gerol non ha partecipato a tantissime gare, è vero che siamo in preparazione delle gare pro-tour di marzo, ma qualcosa in più si poteva fare. Bisogna riscattarsi subito e quale migliore occasione che la Milano-Torino?

MILANO-TORINO

L'asperità del giorno è rappresentata dal Colle Superga la cui vetta è posta a circa 30km dal traguardo, sarà questo il punto chiave della gara! Si parte con gli uomini Liquigas e Phonak a controllare, i coraggiosi fanno fatica a fuggire dal plotone fino a quando Hamuberger (Miche), Blaudzun (CSC) e Konyshev (LPR) evadono e accumulano circa 3' di vantaggio

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La corsa si fa selettiva, il plotone perde decine di unità ogni km. Ancora prima del Superga attacca Figueras e alla sua ruota si porta uno dei grandi favoriti di oggi, Stefano Garzelli. I due riescono ad avvantaggiarsi di circa 1' all'imbocco della salita.

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Stefan fiuta il pericolo e sul Superga, se ne va in compagnia di Mori (Naturino) rientrando sul gruppetto di Garzelli con Figueras che resta davanti di 1' ma il leader della corsa non è lui, bensì i tre fuggitivi partiti e metà corsa

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In discesa Figueras rientra sui battistrada e li stacca nel finale andando a vincere in solitaria, grande riscatto per Giuliano. Peccato per Stefan che regola in volata i suoi compagni di avventura ma la gamba per la Sanremo sembra esserci.

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CLASSIFICA FINALE

1 Giuliano Figueras LAMPRE - FONDITAL 4h46'00

2 Stefan Schumacher GEROLSTEINER + 31

3 Dimitry Konyshev TEAM LPR s.t.

4 Uros Murn PHONAK HEARING SYSTEM s.t.

5 Stefano Garzelli LIQUIGAS s.t.

6 Massimilliano Mori NATURINO - SAPORE DI MARE s.t.

7 Bo Hamburger MICHE s.t.

8 Michael Blaudzun TEAM CSC s.t.

9 Fabio Sacchi TEAM MILRAM + 1'47

10 Sergio Marinangeli NATURINO - SAPORE DI MARE s.t.

Dopo il buon risultato ottenuto, felice e soddisfatto mi ritiro a casa mia per una settimana mentre lascio a Maurizio il controllo della squadra per la Tirreno-Adriatico e la Parigi-Nizza. I risultati non son stati dei migliori, ma un netto miglioramente si è percepito, prossimo obiettivo la prestigiosa classica di primavera, tutti pronti per la Milano-Sanremo.

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MILANO - SANREMO

Il primo vero obiettivo stagionale è sicuramente la Sanremo, Schumacher s'è preparato ad hoc per quest'appuntamento, e la buona apparizione alla Milano-Torino sembra lasciarci qualche possibilità di vittoria. Stefan dovrà provare sulla Cipressa mentre Rebellin e MOletta, in preparazione rispettivamente per le classiche del nord, dovranno scortare Haussler per l'eventuale arrivo a ranghi compatti, ma sarà difficile ciò accada. Assente illustre quest'oggi Tom Boonen mentre i favoriti restano i soliti, Freire, Petacchi e Hushovd.

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I folli di giornata sono Jurco, Lancaster, Hinault, Mondory e il velocissimo Galvez, il loro vantaggio supera i 14' ma sul Capo Berta i 5 vengono ripresi, da ora inizia un'altra gara.

"Stefan come stai? Sei rimasto senza nessun compagno, Davide e Mole aiuteranno Haussler, te la senti di andare lo stesso?".

La risposta del tedesco fu affermativa, era prontissimo. Non appena attaccò sulla Cipressa il sempre presente Flecha, sulla sua scia si fiondarono Ballan e Schumacher, un bel terzetto sicuramente.

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Il loro tentativo non andò a buon fine, bisognava riprovarci. Sul Poggio Moletta si mette al comando mentre Stefan decide di sacrificarsi per Rebellin, nonostante il capitano fosse lui, è partito il forcing Gerolsteiner

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Si arriva quasi in cima al Poggio, tutti attendono, tutti hanno paura, l'arrivo in volata è ormai sancito ma è una stoccata micidiale di Rebellin, che prova ad andarsene tutto solo e a dare uno scossone

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...continua stasera...

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...continua...

Finalmente si arriva in Via Roma, il teatro della passerella finale. Davide ha ancora 50" da amministrare ma sta andando a tutta mentre i treni Milram, Liquigas e Quickstep provano a ricucire lo strappo con Schumacher e Moletta che provano a rompere i cambi

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Bettini e Pozzato arrivano come degli avvoltoi sulla carcassa della preda, Davide è li a tiro ma con grande caparbietà resiste e va a vincere in solitaria, GRANDE DAVIDEEE!! Ottimo anche Moletta che chiude 7°

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CLASSIFICA FINALE

1 Davide Rebellin GEROLSTEINER 7h14'36

2 Paolo Bettini QUICKSTEP - INNERGETIC s.t.

3 Filippo Pozzato QUICKSTEP - INNERGETIC s.t.

4 Alessandro Petacchi TEAM MILRAM s.t.

5 Luca Paolini LIQUIGAS s.t.

6 Erik Zabel TEAM MILRAM s.t.

7 Andrea Moletta GEROLSTEINER s.t.

8 Thor Hushovd CREDIT AGRICOLE s.t.

9 Robbie McEwen DAVITAMON - LOTTO s.t.

10 Bernhard Eisel FRANÇAISE DES JEUX s.t.

"É stata una grande vittoria, son felicissimo, il capitano era Stefan, lui ci ha provato sulla Cipressa ma quando ha capito che non poteva piu vincere mi ha lasciato via libera, dedico a lui la vittoria, alla squadra e al mio Ds ovviamente, grazie a tutti! Mi scuso se sul traguardo non ho esultato ma ho avuto quel gesto di stizza, ma avevo tanta rabbia in corpo, dovevo sfogarmi! Spero che questa vittoria mi aiuti per i prossimi appuntamenti, l'Amstel, la Freccia e la Liegi sono gare a cui tengo moltissimo"

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grande ricky, grande davide, grande andrea, grande squadra... gran bel DB :D:D:D:lol:

si ma davvero sto perdendo una diottria al giorno per leggere st'azzurino della minchia... ma proprio la gerol dovevi prendere???? :wink::D

PS se continui cosi cambio i colori sociali della gerol nel pack finale :lol:

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GP VAN VLAANDEREN

La corsa più dura e massacrante della stagione è al via da Brugge. I muri sul pavè spaccheranno le gambe a tutti, solo il più forte, il più resistente, il più caparbio potrà spuntarla. Tra le nostre file il capitano è Frank Hoj ma le sue possibilità di andare a punti sono davvero poche. Il grande favorito di oggi è il solito Tom Boonen

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A tenere alto il ritmo dai primi km ci pensa la Davitamon al servizio del suo capitano, il leone, Peter Van Petegem

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I muri da scalare sono infiniti, la fatica si fa sentire nelle gambe dei corridori : "Ricky, sono Frank, son rimasto solo non ce la faccio più!"

"Lasciali andare Frank, vai su del tuo ritmo, non strafare, non puoi fare molto oggi, risparmiati che magari facciamo qualcosa alla Roubaix, vai su costante"

Diversi atleti perdono contatto dal plotone, davanti restano in pochi e tra i big sono Wesemann e Van Petegem ad avvantaggiarsi di qualche secondo

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Alle loro spalle un gruppetto composto da 6 unità con Flecha, Boonen e Ballan su tutti, mentre Nuyens e la maglia di leader del pro-tour Bettini scandiscono il ritmo in favore del loro capitano, Tornado Tom

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Van Petegem stacca Wesemann che viene inghiottito dagli inseguitori. Bettini e Dekker non ce la fanno e si lasciano sfilare mentre Van der Flecha prova l'allungo sul Grammont, che gara emozionante!

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Sul Bosberg la situazione non cambia e il leone allunga andando a cogliere un successo prestigiosissimo dopo una grande cavalcata, che vittoria!!!!

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Alle spalle del belga, il campione del mondo Boonen supera in volata uno stremato Flecha che giunge 3°. Dispersi, ma c'era da aspettarselo, i nostri, il migliore è Wrolich 31° ad un quarto d'ora :lol:

CLASSIFICA FINALE

1 Peter Van Petegem DAVITAMON - LOTTO 7h02'47

2 Tom Boonen QUICKSTEP - INNERGETIC + 1'41

3 Juan Antonio Flecha RABOBANK + 2'15

4 Steffen Wesemann T-MOBILE TEAM s.t.

5 Alessandro Ballan LAMPRE - FONDITAL + 3'31

6 Paolo Bettini QUICKSTEP - INNERGETIC + 4'27

7 Nick Nuyens QUICKSTEP - INNERGETIC + 4'59

8 Erik Dekker RABOBANK + 7'39

9 Erik Zabel TEAM MILRAM + 8'03

10 Michael Boogerd RABOBANK + 8'27

31 Peter Wrölich GEROLSTEINER + 14'59 <-- è ancora azzurrino, tiè!!

Parola allo sconfitto :"Oggi sapevo di esser il favorito, tutti mi controllavano, tutti mi temevano, Van Petegem ha attaccato da lontano e tutti aspettavano mi muovessi. Grazie a Paolo e a Nick siamo riusciti a tenerlo sott'occhio ma poi le gambe mi son un pò mancate, non son riuscito a reagire come volevo e non a seguire Flecha. Alla fine son arrivato secondo, non è poi cosi male, anzi! Ora puntiamo alla Roubaix, Cancellara penso sia il mio rivale più forte, ma sono fiducioso"

Tra il Fiandre e la Roubaix ci sono 7giorni, giusto il tempo per correre la Vuelta Ciclista al Pais Vasco, dove otteniamo dei buoni piazzamenti di tappa con Rebellin, Zberg e Moletta e una vittoria di tappa con Wegmann,ma sopratutto la Gent-Wevelgem con Cancellara protagonista. Sarà lui il vero rivale di Tornado Tom, ma chi la spunterà!?

Purtroppo per noi la Roubaix finisce prima di cominciare!! Il giorno precedente, leggero allenamento in preparazione del pavè, giusto una sgambata per non perdere il feeling con il sellino e li accade l'irreparabile. Hoj cade e si procura una brutta botta al fianco sinistro, niente di grave, due settimane di riposo per lui, ma senza di lui la Roubaix per noi è già chiusa! Abbacchiato, triste, chiamo Maurizio, lascio a lui il timone, me la guarderò da casa, meglio concentrarsi sulle classiche del nord con Davide in grande forma.

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