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[STORIA CYM06 - ATHOS] La storia non si ferma, continua...


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La squadra si andava lentamente delineando, ma mancavano ancora due corridori all'appello: due scalatori per l'esattezza. Il primo per puntare a Tour e Vuelta ed il secondo per far da spalla a Bisolti al Giro... Questi due colpi però dipendevano dal budget stagionale e quindi occorreva aspettare. E proprio lungo quest'attesa il mio dolce sonno venne svegliato da una telefonata.

DRIIN DRIIN DRIIN...

"Chi è che rompe adesso...se sono quelli di SKY giuro li mando a fan... PRONTO!"

"Pronto, salve Zecchi, sono Di Rocco della Federazione Italiana Ciclismo; disturbo?"

"Oh mio Dio...senta, sono stato io, mi assumo tutte le responsabilità; non volevo "provarci" con sua figlia!!!"

"Ma cosa sta dicendo??? Figlia??? Io non ho figli... La chiamo per darle un incarico molto importante, è pronto?"

"Ops devo aver sbagliato qualcosa; certo che sono pronto...anzi, aspetti che mi siedo! Volete esiliarmi?"

"Hehe...no, voglio nominarla Commisario Tecnico della Nazionale per la gara a CRONOMETRO; mentre la prova in linea verrà seguita da Ballerini."

"Ma dice sul serio? Perchè proprio io???"

"Lei perchè ho seguito le avventure del suo Polushkin e di tutta la squadra e mi hanno impressionato i miglioramenti dell'intera squadra contro il tempo. Quando pensa di unirsi alla squadra?"

"Sabato corriamo l'ultima gara in Friuli e poi sarò a disposizione...sono emozionato, la ringrazio ancora!"

"A presto allora CT!!!"

"Onorato...Arrivederci Presidente."

Un brivido scorre lungo il petto: è la gioia che sale veloce lungo le corde vocali e si tramuta in grido...

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Top Posters In This Topic

Tre gare e poi...Mondiale!

Eh si, a dire il vero la gara che mi vedrà dirigere i ragazzi sarà una soltanto:

COPPA DEL FRIULI

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Percorso adatto ai vari: Mori, Pellizzotti, Gentili e Bridge... e proprio "Franck il ricciolo" fa scattare subito la bagarre:

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Sembra che i ragazzi abbiano poca voglia di lottare, evidentemente sanno di essere agli sgoccioli della stagione e hanno inconsciamente mollato:

"Bridge, ti conviene seguire Pellizzotti se non vuoi ti risbatta in Australia con i canguri..."

TERRORIZZATO JONATHAN ATTACCA:

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BRIDGE SUL...BRIDGE (ponte in inglese per gli ignoranti! :lol: )

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Nemmeno Pellizzoti riesce a tenere la ruota di Mori, che nel frattempo è scattato e così il portacolori della Naturino va a vincere in scioltezza, davanti al portacolori della Liquigas, ad un ritrovato Sergio Barbero ed al nostro sorprendente Israel Moreno Perez: ottimo quarto!

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Ma la nostra stagione non poteva concludersi senza una vittoria e così ad Isbergues, in Francia, Michael Morkov regalava il sorriso a tutto l'entourage Palazzago...

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...entourage ancora più caricato dalla notizia della promozione in Pro-Tour:

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Tempo di MONDIALE!

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salisburgo3.jpg

salisburgo.jpg

Mai mi sarei aspettato un tale "botto" nella mia carriera, segno che qualcuno si sta finalmente accorgendo del mio operato e che, lo stesso mio operato si possa considerare valevole.

Salisburgo rappresenta quindi una tappa fondamentale della mia carriera di manager, la piazzerei insieme alla vittoria del Giro con Emanuele Sella (do you remember???)...momenti indimenticabili, che non devono rappresentare però un punto di arrivo ma un punto di partenza. Archiviata la stagione con l'amata Palazzago è tempo quindi di concentrarsi su questo evento, anzi...sull'EVENTO DELL'ANNO!!!

In primis occorrerà non tradire la fiducia della Federazione e degli sportivi italiani. In questi giorni di stage pre-mondiale sono giunto alla conclusione che saranno questi 4 ragazzi a giocarsi le loro chance:

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Sulla carta non siamo da podio ma mai dire mai, certo, con avversari di questo calibro sarà un'impresa rimanere attaccati ai primi:

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Percorso vallonato che potrebbe fare fuori i terribili "vecchietti" dell'est: Serhyy Honchar e Vyatcheslav Ekimov...

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...staremo a vedere, intanto da parte nostra c'è la certezza di aver lavorato al meglio: tanta quantità ma anche tanta qualità!

Intervistato a caldo da Alessandra De Stefano il nuovo Commissario Tecnico della Nazionale Italiana, settore Cronometro, rispose:

"Essere qui a Salisburgo non da semplice turista è per me una soddisfazione immensa, vedremo di fare tutto il massimo possibile per far gioire il nostro paese e per sdebitarmi con la Federazione ed il Presidente Di Rocco, per avermi dato totale fiducia. Sulla carta non siamo da medaglia ma visti i ragazzi in questi giorni posso tranquillamente dire che ci saranno sorprese!

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Grande sei sempre il migliore .un salutone da furia..........................

Ehi Anto!!! Bentornato, ti aspetto per qualche game!

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DIRETTA RAI

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Dopo la fortunata esperienza delle dirette con Cassani e Bulbarelli al Giro della mia carriera scorsa (tralaltro verrà ripetuta anche quest'anno, ma NON COPIATE!!! :lol: ), i due "ragazzi terribili" tornano a commentare questo Mondiale di Salsburgo.

Bulbarelli: "Amici sportivi ci siamo...Salisburgo, Austria: Campionati del Mondo. In una tiepida giornata di Ottobre si corre oggi la corsa a CRONOMETRO; per l'Italia poche le chance di medaglia, ma il nuovo Commissario Tecnico del settore contro il tempo, ha promesso sorpreso. Per la cronaca il nuovo responsabile, che spalleggierà Franco Ballerini, è Davide Zecchi: direttore sportivo della Palazzago Saclà-Maiet Colnago; ed in passato di Tenax, Unibet e Lampre. Cosa ne dici Davide di questo giovane alla ribalta?"

Cassani: "Innanzitutto un saluto a tutti...siiiii, la Federazione nella persona di Di Rocco ha deciso di affidare la squadra a cronometro a Davide...è un giovane molto promettente e molto bravo. Pensate che quest'anno ha diretto la Palazzago, che non è nient'altro che una squadra dilettantistica, seppur tra le più forti, e l'ha portata nel Pro Tour...scoprendo nuovi talenti!"

Bulbarelli: "Esatto, sono tantissimi i talenti venuti alla ribalta, come: Marco Baro, Alessandro Bisolti, Stefano Usai, Alessandro Formentelli, Yuri Yazepchyk ed in particolare questo Aliaksei Polushkin. Bielorusso di 21 anni, ricercato da diverse squadre e autentico fenomeno a cronometro...quest'anno ne ha vinte parecchie battendo gente come Rich, Moreau, Julich; insomma credo che Karpets abbia tutte le doti per guidare al meglio il settore a cronometro."

Cassani: "Lo credo anch'io!"

Bulbarelli: "Ma passiamo alla corsa, il primo a prendere il via è stato il francese Didier Rous:

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Poca cosa il suo tempo finale, mentre è andato molto forte nel primo settore. Meglio di tutti ha fatto il gigante tedesco Michael Rich, partito tra i primissimi:

wch3.jpg

1 ora, 11 minuti e 4 secondi il suo tempo."

Cassani: "E' andato bene ma non credo riuscirà a mantenere il primato...attenzione perchè sta arrivando Oscar Pereiro..."

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Bulbarelli: "1 ora, 10 minuti e 49 secondi: Oscar Pereiro Sio è al comando! Mentre alla partenza si prepara Dario David Cioni...forza Dario!"

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Cassani: "Io credo che Cioni possa fare una buona gara...a differenza dell'anno scorso quest'anno è cresciuto, non è incappato in guai fisici e muscolari e quindi potrebbe fare bene; ma attenzione che è partito il grande favorito di oggi: Jan Ullrich!"

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Bulbarelli:

ACQUA LETE:

esdsdsdsds.jpg

Particella di sodio...

SUGHI BUITONI:

buitonisug.jpg

Eccezzzziunali veramente!!!

ROWENTA:

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Per chi non si accontenta...

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Bulbarelli:"Bentornati amici sportivi...sono partiti dallo scivolo di Salisburgo due probabili protagonisti; quantomeno uno ce lo auguriamo:

Paolo Savoldelli e,

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Floyd Landis.

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Cassani: "Landis è un'incognita, sappiamo tutti essere molto forte a crono ma ha avuto molti problemi fisici nel finale della stagione e quindi sarà dura per lui fare una grande gara oggi...Grande gara che invece può fare oggi il Falco di Rovetta; Savoldelli l'ho visto carico, l'ho visto scherzare molto anche sulla rivalità Brescia-Bergamo con Davide, sui dialetti...insomma io credo che quando Zecchi parlò di una sorpresa si riferisse a Paolo!"

Bulbarelli: "E lo speriamo tutti, Paolo se lo meriterebbe. E difatti...Attenzione, attenzione perchè al primo intermedio Jan Ullrich ha il miglior tempo e Paolo Savoldelli sta facendo una gara straordinaria. E' per ora secondo davanti a Josè Ivan Gutierrez Palacios."

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Cassani: "Splendido Savoldelli, ma dobbiamo aspettare il secondo settore per capire meglio la situazione!"

Bulbarelli: "Ivan Basso!!!"

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Cassani: "Forza Ivan, spero possa entrare nei 10 oggi ma non sarà facile...attenzione che stanno transitando al secondo intermedio, sempre Ullrich al comando!"

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Bulbarelli: "Incredibile Savoldelli...Paolo è ancora secondo, la gara della vita! Jan Ullrich conduce con quasi un minuto, poi c'è Paolo. Ma piano a cantare vittoria perchè devono partire ancora grandi protagonisti, come...

Thomas Dekker

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Serhyy Honchar

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Vyatcheslav Ekimov

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e altri ancora...

Tra questi potremmo mettere anche il nostro Bruseghin che è partito da quindici secondi:

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Cassani: "Forza Marzio, se lo meriterebbe questo ragazzo dal cuore d'oro...tralaltro ci sono qui i suoi tifosi veneti con i celebri cappelli con le orecchie d'asino, a sostenerlo!"

Bulbarelli: "E allora vai Marzio...Ora due minuti di pausa e poi ancora qui con questa appassionante gara. Pubblicità!"

RISO SCOTTI:

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Dottor Scotti!

NUOVA FIAT PUNTO:

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Senza parole...

UNIEURO:

Unieuro.jpg

L'ottimismo è il profumo della vita...(DP!) :lol:

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Bulbarelli:"Ci sono tutti i presupposti per l'impresa per Paolo Savoldelli e per i colori azzuri italiani...Ha appena concluso la corsa il Falco di Rovetta, piazzandosi secondo tra Ullrich e Gutierrez!"

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Cassani: "Grande Paolo, teniamo le dita incrociate perchè mancano ancora alcuni atleti, uno in particolare: Alberto Contador Velasco. Difatti Popovych, Karpets, Voigt e Vinokourov sono dietro all'italiano."

Bulbarelli: "Be, di certo c'è che sarà podio e che Jan Ullrich vincerà la medaglia d'oro...una crono vissuta da padrone assoluto dall'inizio alla fine, ma ATTENZIONE...sta arrivando Contador: 1 ora, 9 minuti e... 54, 55, 56, 57, 58 , 59... 10 minuti esatti: come Savoldelli! INCREDIBILE!!!"

Cassani: "Mamma mia...aspettiamo ora un attimo e...SECONDO SECONDO SECONDO!!! Grande Paolo!"

Bulbarelli: "Medaglia d'argento, è argento signori...vince Jan Ullrich davanti a Paolo Savoldelli e ad Alberto Contador: Germania, Italia, Spagna! Vai Alessandra con il nostro eroe!!!"

De Stefano: "Paolo Paolo...è un momento bellissimo, Savoldelli abbracciato dai compagni e da Davide, quasi come avesse vinto! Paolo grande...racconta e di quello che vuoi!"

Savoldelli: "Incredibile...abbiamo lavorato tanto e a crono sono migliorato tantissimo; speravo e pensavo di entrare nei 10, ma da arrivare secondo di strada ne passava e invece..."

COME SOTTOFONDO SI SCATENANO I FAN DI ROVETTA:

"I ma dis brào, i ma dis bèl, i ma dis Falco...Saòldèl!!!"

De Stefano: "Davide...vieni, una battuta al volo in questa festa!"

DS ITALIA (Karpets :lol: ) "Grande Paolo, ha fatto una garona, Jan oggi era imprendibile, lui ha spinto forte e nessuno l'ha preso! Grande tutta la squadra, tutto il gruppo a stringersi attorno al Falco anche quest'oggi. Abbiamo lavorato molto e i risultati sono arrivati...ora vedremo se avrò il piacere di guidare questi ragazzi anche al prossimo Mondiale!"

Bulbarelli: "E te lo meriteresti Davide...bene, noi ci salutiamo con le immagini del podio e auguriamo buona giornata a tutti; è grande Italia signori...alla prossima!!!"

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Cari amici...la mia avventura Mondiale si è conclusa come avete letto qui sopra; ma l'avventura della nostra Nazionale non è ancora giunta al termine. Un ultimo ostacolo rimane e tocca a Franco Ballerini giocare bene le freccie al nostro arco...

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Ahimè per i nostri colori a trionfare sarà il belga Philippe Gilbert!!!

Per noi solo un decimo posto di Bettini e tanta delusione...

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ARRIVEDERCI A...

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In vacanza...nella Bassa!

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Con una grande festa si è conclusa oggi la stagione agonistica 2007 della Palazzago Saclà-Maiet Colnago, ora per i corridori ci saranno due mesetti di "respiro"! Non per il sottoscritto però, intento a cercare ancora qualche rinforzo importante...

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Si è bevuto PARECCHIO...

Il vento è solamente un soffio fresco che ti indica la via da seguire...

Quella sera il freddo vento spirava da nord ed io col mio cappotto cercavo invano di proteggermi dalla furia della natura; così mi rintanai in una taverna della Bassa Padana.

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"Brrr...buonasera, mi fa qualcosa di caldo da bere?"

"Sera signore...cosa desidera di caldo? Cioccolata, caffè, thè, camomilla?"

"Mmmh...faccia un bel vinbrulè va!!! Quello si che scalda, apre la mente!"

"Ottima scelta, faccio subito...ma è forestiero lei vero? Non l'ho mai vista prima qui!"

"Si non sono di qui...a dire il vero girando la Bassa in cerca di qualche bel corridore mi sono quasi perso e dal freddo ho voluto rintanarmi qui... Poi ho seguito il vento: è stato lui a portarmi qui!"

"Ah si, ottima scelta! Ma mi dica, cercava corridori...di bici?"

"Si, sono un direttore sportivo, le piace il ciclismo?"

"Ah si lo adoro, ho corso anch'io da giovane, negli anni '70, in una piccola squadretta dilettantistica. Poi una brutta caduta ha troncato la mia carriera; così ho messo su famiglia e da più di 20 anni ho questo bar!"

"Complimenti!"

"Comunque giovanotto per lei oggi è una giornata fortunata...ieri mattina si è presentato qui un ragazzo straniero; dell'est. Spiaccicava qualche parola in italiano e mi ha raccontato di essere un corridore professionista..."

"Non ricorda il nome?"

"Mmmh...no! Ma non disperi, mi ha detto che avrebbe soggiornato per tre giorni qui in paese per poter stare un pò con la sua ragazza... La Mara, una bella ragazza mora, che abita qua in fondo alla via, non conosce?"

"Purtroppo no, non ho avuto il piacere: sono forestiero!"

"Ah già, dimenticavo... Dicevo che questo ragazzo mi ha raccontato di aver vinto qualche corsa quest'anno e di voler ambire ad una squadra migliore! Stamattina è passato in bici e mi ha detto sarebbe passato anche questa sera!"

"Benissimo...allora non le dispiace se aspetto il suo arrivo? Magari mi porta un altro brulè coi biscotti..."

"Nessun problema: arrivo subito!"

L'imbrunire era stato schiantato dalle tenebre; il buio indicava ormai chissà quale ora...le luci della locanda ormai soffuse lasciavano presagire che avrei dovuto togliere il disturbo: ma non potevo partire...dovevo aspettare.

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MI ADDORMENTAI...

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ARRIVO' IL NUOVO GIORNO...

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Nella taverna la vita tornò alla normalità...

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"Buongiorno...mi fa un caffè?"

"Salve, certamente! Ma lei è il ciclista che è passato ieri mattina?"

"Si sono io, vedo che si ricorda ancora! Avrei dovuto passare ieri sera a salutarla ma ho avuto alcune cose da sistemare!"

"Molto bene, vede quel tizio che dorme con la testa sul tavolo?"

"Si, è ubriaco?"

"Hehe...qualche bicchiere l'ha bevuto ma non penso; è un direttore sportivo e l'ha aspettata tutta notte su quella sedia!"

"Oh mio Dio! Poveretto; ora lo sveglio."

"Ehi chi è? Ma sono ancora qui??? Doveva svegliarmi..."

"Non potevo farlo; mi sentivo in colpa per averla fatta aspettare tutta notte! Ma adesso il campione è qui..."

"Un attimo che metto a fuoco...

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Ehi...PRZEMYSLAW NIEMIEC!!!"

"Esatto...proprio io! Anche se sei un pò messo male mi sembri un certo "Karpets" vero???"

"Vi lascio soli!"

"Sono io...ma tu che ci fai qui in questo sperduto paesino?"

"Sono scappato dalla mia squadra: la MICHE! Non si sono comportati correttamente con me...hanno prolungato il mio periodo di attività oltre ogni accordo. Così ho rescisso il contratto e sono fuggito per non sentire nè voci nè penali! Allora mi sono ritirato quaggiù, perchè ci vive la mia ragazza. E tu?"

"Mmmhhh...bella domanda! La sera scorso abbiamo festeggiato la chiusura della stagione con la PALAZZAGO, complice qualche bicchierino mi sono allontanato un pò troppo... Volevo cercare qualche nuovo talento e parlare con alcuni corridori che abbiamo sotto contratto e che vivono qui; ma faceva troppo freddo ed ero troppo stanco...così sono finito qui e tutto il resto è...NOIA!!!"

"Sarà destino!"

"Eh si...senti, a me piaci moltissimo come corridore, l'anno prossimo noi faremo il Pro-Tour e ti vorrei con me! Farai alcune corse da leader e il Giro in aiuto di Bisolti...ci stai?"

"Direi proprio di si; dopo che hai aspettato qui tutta notte mi sembra il minimo!"

Przemy firmò il contratto con grande gioia...e Karpets ancora più felice salutò la compagnia e finalmente tornò verso casa dove, ad aspettarlo, c'era la sua ragazza...inferocita nel sapere che il giovane DS aveva passato tutta la notte fuori! KARPETS SI FECE PERDONARE... :lol::D :D

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Con il basco in testa!

Un ultimo colpo in canna...ne rimane solo uno, un ultimo grande acquisto per completare una rosa competitiva per la stagione a venire. Serve uno scalatore che tenga alto l'onore al Tour ed alla Vuelta, visto e considerata l'investitura di leader per Bisolti al Giro d'Italia. Ma dove cercarlo???

Qualche giorno fa, leggendo un giornale sportivo mi ero imbattuto in una notizia schock:

IBAN MAYO VUOLE LASCIARE IL CICLISMO:

"La depressione che lo ha recentemente colpito, rischia di allontanare un grande scalatore dal mondo del ciclismo e, cosa ancor più preoccupante, di distruggere un uomo. Iban Mayo dopo i recenti flop al Tour ed alla Vuelta sembra sempre più intenzionato a gettare la spugna e a ritrovare gli stimoli al di fuori dal ciclismo."

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SCIOCCATO!!!

Iban è il corridore che può fare al caso nostro; una telefonata all'Euskaltel (bisognosa di soldi dopo la retrocessione nella serie Continental) e l'affare economico è pressochè concluso...intorno ai 250.000 Euro!!!

Ora la questione sta nel convincere il ragazzo che sembra aver smarrito stimoli e cattiveria...

Una settimana al telefono, trascorsa a chiamare Iban ogni giorno, aiutandolo specialmente dal punto di vista umano... Poi finalmente la "scossa":

"Mi sono deciso! Ho 29 anni e la maturità giusta per tornare a grandi livelli; la mia famiglia mi seguirà in questa nuova avventura: dovevo cambiare aria! Stare in Italia mi aiuterà e il ruolo di leader al Tour ed alla Vuelta mi hanno ricaricato!!! Grazie Davide per avermi aperto la mente, sono un altro uomo: sò cosa voglio!"

IBAN E' TORNATO!!!

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Speriamo non sia un'altra "batosta"!

Dopo questo colpo sensazionale il riposo è di dovere...Dicembre per staccare la spina e poi...ANCORA CICLISMO!

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La ROSA nel dettaglio:

Anche quest'anno grande attesa per la presentazione della squadra; per una questione scaramantica abbiamo scelto la stessa sede della stagione scorsa: SALO'!

La manifestazione è stata patrocinata da: Omar Pedrini, Elenoire Casalegno, Fabio Volo e Silvano Rodella (un grande!!!); già presenti nel 2007. A loro va un ringraziamento particolare per aver seguito le evoluzioni della squadra.

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E' tempo ora di conoscere meglio i protagonisti dell'anno nuovo e di sentire i loro pareri a caldo.

-Igor Abakoumov: Arrivato per essere protagonista negli sprint, il giovane belga di chiare origini russe ha deluso e si è spesso ritrovato a svolgere il ruolo di comprimario. Questa sarà la stagione decisiva per lui: dovrà infatti convincere tutti a riconfermarlo.

"Ho fatto molta fatica nella scorsa stagione, non avevo la pedalata ed il passo giusto; ma quest'anno la questione sarà diversa; fin dalle prime uscite mi sento il vero Abakoumov e mi metterò a disposizione della squadra in qualche treno per le volate e, laddove possibile, proverò a fare la mia gara da protagonista."

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-Antonio Acosta Braulio: Il giovanissimo ecuadoregno dalla cittadinanza colombiana, sta crescendo a vista d'occhio e sarà anello prezioso della catena della Palazzago nelle corse a tappe. Il minuscolo scalatore potrà tentare la fortuna anche in qualche corsa minore...

"So di essere molto giovane e quindi non devo incappare nell'errore di voler strafare, il mio compito è di fare esperienza e di crescere con tranquillità. Per questo sarò a completa disposizione della squadra nelle tappe di montagna. Quest'anno mi aspetto ancora qualche passo avanti nelle mie attitudini."

-Igor Astarloa: Avere un Campione del Mondo in squadra attira molti sponsor e interesse, anche se ormai la maglia bianca a bande colorate non appartiene più. Igor Astarloa seppur con qualche anno e qualche acciacco in più, rappresenta sempre un gran corridore e, alla Palazzago, troverà il proprio ambiente e la propria dimensione e chissà...qualche vittoria in più!

"Ci ho messo un attimo a firmare per questa squadra. Proprio qui a Salò mi sono incontrato con Davide, per caso, qualche mese fa, e da questa bellissima cittadina che porto nel cuore parte la mia nuova esperienza. Sono grato a Zecchi, Tironi e Locatelli per avermi accolto a braccia aperte. Ora, appena mi riprenderò al meglio dai postumi dell'infortuinio vorrei ripagare la loro fiducia!"

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-Andrea Barbieri: Corridore completo, capace di brillare in volata, come in collina, come a cronometro. Il futuro sembra roseo per questo ragazzo molto giovane e sembra essere già pronto ad assumere il ruolo di Jolly!

"Sono soddisfatto della mia stagione passata, all'esordio in questo mondo così vario, come quello dei professionisti, mi sono trovato subito a mio agio. Sogno di vincere una grande classica ma per ora me ne sto con i piedi belli piantati per terra...la strada è ancora lunga!"

-Koen Barbè: Una delle sorprese di questa stagione: dalla Chocolade Jacques arriva a parametro zero il passistone belga, pronto a fare bene sul suo terreno preferito...il pavè!

"Sono felicissimo di essere qui, l'anno scorso in Belgio ho vinto alcune gare ed ora vorrei incrementare il mio bottino per far felice la Palazzago... Spero di essere protagonista nelle corse primaverili specialmente nel mio paese e aiuterò la squadra nella sua crescita."

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-Marco Baro: E chi l'avrebbe mai detto che questo gigante dal cuore d'oro fosse diventato il velocista più forte non solo della squadra, ma di tutti i giovani velocisti in circolazione. Meglio dei vari Grillo, Napolitano, Ciolek! Marco Baro è partito a mille e a chiuso a mille, una stagione che ha proiettato il proprio nome vicino a squadre importanti...ma il giovane velocista italiano crede nel progetto Palazzago e ne sarà sicuro trascinatore!

"Ricevere così tanti complimenti durante la stagione non mi ha montato la testa, anzi, mi ha caricato ancor di più. Sò che il secondo anno è quello delle conferme e confermarsi sarà un passo importante e difficile; ma mi impegnerò ancora più dell'anno scorso per ottenere ciò che voglio. Molto probabilmente parteciperò al Giro d'Italia e questo mi onora moltissimo, sarà un onore sfidare tali campioni!"

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-Luca Benvenuti: Il gregario silenzioso. Mai una polemica, mai una parola fuori posto, conscio dei suoi limiti e rispettoso degli altri. Questo il profilo di Luca Benvenuti, giovane gregario della squadra con tanta voglia di imparare e di sacrificarsi per gli altri. Un vero e proprio uomo squadra.

"Mi chiamano il gregario silenzioso perchè sono un ragazzo tranquillo, molto rispettoso dell'operato mio e soprattutto degli altri. Sono conscio dei miei limiti e non ne faccio un problema, non ho la classe del campione ma sono un lottatore con voglia di sacrificarsi per la squadra. Mi ha fatto molto piacere sentire su di me la fiducia di Davide, ho ricevuto l'investitura di uomo spogliatoio come si dice in questi casi...e sono pronto a rispondere sul campo!"

-Alessandro Bisolti: Da giovane talento a sicura promessa, da promessa a.... Chissà cosa si cela dentro al futuro di questo giovane scalatore dal talento indubbio, che al Giro avrà i galloni di capitano. Un compito importante e di responsabilità, ma il ragazzo saprà farsi valere; le doti da grande scalatore sono indubbie e speriamo di vederlo nei dieci alla corsa rosa.

"Avere alle spalle oltre che ad un bravo ds, un amico da anni come Davide mi ha certamente aiutato nella mia crescita. Ora scopro con piacere che al Giro sarò io il capitano della squadra e non voglio deludere i miei compagni. Sò che alla prima esperienza sarà dura reggere le tre settimane, ma sono un corridore da corse a tappe quindi non mi spaventa la cosa!"

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-Jonathan Bridge: Arrivato in punta di piedi il forte australiano rischia di essere il punto di riferimento per le classiche di un giorno nella prossima stagione. Cominciando la stagione dall'inizio, con i giusti carichi di lavoro, ha le carte in regola per brillare durante l'anno. Con lui punteremo a fare bene specialmente all'Amstel, alla Liegi e al Fiandre. Saprà mantenere queste promesse?

"Finalmente potrò cominciare la stagione dall'inizio, a cominciare dal ritiro...questo fatto cambierà la mia stagione in positivo! Spero di farmi valere nelle classiche, sono certo che io ed Igor (Astarloa) faremo faville!"

-Alex Crippa: Si è fatto notare nella scorsa stagione per la sua esplosività e per la sua capacità di tenere sempre alto il morale della squadra. Quest'anno è chiamato ad unire queste doti morali a qualche bel piazzamento! Nonostante venga considerato il playboy della squadra e con quel chiodo fisso in testa :shock: ...ha sempre lottato come un leone e c'è da giurarci: lo farà anche nella nuova stagione.

"Non sono riuscito ad ottenere quello che volevo, ma certamente non ho mai mollato ed ho sempre aiutato i capitani! Poi va bè...mi hanno un pò preso di mira perchè ho successo con le donne ma va bene così!!! :wink: "

-Pier Paolo De Negri: Per la serie: giovani velocisti crescono...ecco De Negri! Nella sua prima stagione da pro, ha raccolto qualche piazzamento e pilotato i vari Baro e Formentelli nelle volate...ma la sua crescita esponenziale potrebbe portarlo ad assumere il ruolo di velocista di punta in qualche corsa!

"Ho lavorato tanto per la squadra, ora credo che quest'anno avrò più possibilità di fare la mia gara e sono onorato di essere stato confermato in questa squadra nella quale sono cresciuto...farò tutto per regalarle delle soddisfazioni!"

-Hans Dekkers: E' uno dei nuovi arrivati, scovato quasi per caso da Karpets in una delle sue tante avventure...ma il talento dell'olandese è fuori discussione e certamente saprà racimolare qualche vittoria importante: ci crediamo!

"Non credo avrò problemi ad ambientarmi in questa nuova realtà; ho infatti corso in Francia che, per certi versi, è un paese simile all'Italia e quindi questo credo mi avvantaggierà. Tempo di capire i meccanismi della squadra e sarò li a giocarmela!"

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-Alessandro Formentelli: Qualche vittoria e tanti piazzamenti per "Forme"...il ragazzo di Borno non ha deluso le attese, anzi, si è dimostrato, dopo Baro, il velocista più forte della Palazzago. Quest'anno è determinato a raddoppiare e con tale classe potrà certamente raggiungere l'obiettivo.

"La gioia di alzare le braccia al cielo in segno di vittoria, mi ha reso più sicuro e determinato. So quello che voglio: vincere! Certamente non sarà facile, sò che dovrò aiutare altri velocisti ma che godrò dei miei spazi...in questi spazi dovrò cercare di piazzare la zampata!"

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-Sergio Ghisalberti: A soli 26 anni, nella scorsa stagione ha svolto il ruolo di "vecchio" della squadra...Si è dimostrato corridore maturo ed intelligente, pronto a dare una mano ad altri corridori; come con Bisolti al Giro del Trentino (tralaltro ricambiato dal giovane bresciano). Anche quest'anno avrà il ruolo di spalla di "Biso" al Giro d'Italia, mentre sarà libero in altre corse stagionali.

"Dopo il gesto al Trentino, fatto da Alessandro, non posso fare a meno di aiutarlo con tutte le mie forze al Giro, sperando di raggiungere tante soddisfazioni. Poi avrò via libera in altre brevi corse a tappe e li tirerò fuori gli artigli per sbaragliare la concorrenza: sono più carico che mai!"

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-Mikaèl Lemercier: Arrivato alla corte di Davide Zecchi e di Olivano Locatelli, assieme a Bridge, ha saltato tutta la preparazione e la sua stagione ne ha risentito pesantemente. Stesso discorso di Bridge: adatto alle corse di un giorno, magari a supporto di qualche capitano...può essere un'altra freccia al nostro arco.

"Non vedo l'ora di partire, stavolta fin dalla presentazione, per poi passare al ritiro e alle corse: un passo alla volta per proseguire nella mia crescita. Sogno una classica ma dirlo ora è presto, devo crescere tranquillamente e credo che Davide in questo sia maestro..."

-Gennaro Maddaluno: Il ragazzo del sud era venuto a Bergamo per cercare fortuna e, a quanto pare, sembra aver avverato il suo sogno. In continua crescita: si definisce corridore completo; bravo in salita e a cronometro...tagliato per le corse a tappe. Ricordatevi questo nome: tra qualche anno lo sentirete spesso.

"La mia prima stagione è stata un'avventura pazzesca, la mia seconda dovrà essere sempre un'avventura ma, la prenderò con maggiore enfasi...Sarò ancora più competitivo, il mio sogno deve proseguire..."

-Iban Mayo: La carriera dello scalatore basco viaggiava appesa ad un filo: la depressione rischiava di sotterrarlo poi, come un lampo squarcia il cielo, è arrivata la chiamata della Palazzago. Giorni e giorni a trattare, lavorando specialmente sull'"uomo Mayo" più che sul corridore...dando lui nuovi stimoli ed ora tremate il basco è tornato!!!

"Innanzitutto devo ringraziare Davide per avermi aiutato in queste settimane, ha sempre creduto in me, mi ha levato dalla depressione e dato nuovi stimoli: ora voglio ripagarlo al massimo ed avrò due possibilità: Tour e Vuelta, per farlo."

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-Michael Morkov: Sembrava dovesse essere solamente una meteora questo baby danese ed invece, anche grazie alla splendida vittoria ad Isbergues (ultima stagionale), si è meritato la riconferma. Le sue doti da velocista sembrano aprirgli scenari nuovi e luminosi...c'è da scommetterci!

"Non credevo certo di vincere la mia prima gara da professionista nella mia prima stagione, ed invece...in extremis ce l'ho fatta! Spero di poter ripetere l'impresa nella nuova annata: io ci credo fermamente."

-Przemyslaw Niemiec: Il polacco era l'uomo che Karpets cercava da tempo: elemento in grado di essere protagonista in una corsa a tappe, così come corridore in grado di far da spalla ad un capitano. In ascesa le sue quotazioni: bravo in salita e nei percorsi collinari nervosi, si difende bene a cronometro...Una pedina importantissima dello scacchiere a disposizione di Zecchi.

"Il mio incontro con Davide è stato certamente un segno del destino: dopo la rottura con la Miche avevo bisogno di una squadra come la Palazzago; dovevo cambiare ambiente e a questa nuova proposta non ho potuto dire di no! Anche perchè poi non sapete come si è evoluta la trattativa e soprattutto dove!!! :D"

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-Aliaksei Polushkin: Che dire di "Alia"...per lui parlano i risultati e le numerose vittorie a cronometro. Un secondo posto assoluto al Tour della California e una carrellata di vittorie di tappa. Trattenerlo non è stato facile...molte squadre si sono fatte avanti, tra queste anche la IMBOGAMES di BUBBA DJ; ma la Palazzago ha messo il veto sulla cessione, non se n'è fatto niente e Polushkin rimarrà nella squadra lombarda anche per questa stagione, nel tentativo di regalare ancora gioie al suo ds!

"Il 2007 per me è stato un sogno! Sapevo di essere forte a cronometro, ma mai mi sarei aspettato tali risultati; perfino di mettere la maglia di leader del Continental. Davide mi ha aiutato molto nella crescita e sono certo continuerà a farlo. Mi ha anche aiutato a sciogliermi un pò...sono meno UOMO DI GHIACCIO!!!

-Kirilo Pospeyev: E' vero, ci si attendeva di più dall'Ucraino, ma il suo apporto alla causa è stato comunque sempre presente. Unico punto debole nella stagione di Kirilo è stata la mancanza di piazzamenti ma siamo certi si riscatterà in questo 2008.

"Sono un pochino deluso della mia precedente stagione, se non qualche vittoria speravo quantomeno in qualche piazzamento di più...ma è inutile recriminare, ora voglio fare una stagione al massimo e poi si vedrà...deciderò del mio futuro."

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-Andrea Ros: Il 26enne lombardo si è dimostrato gregario utilissimo, specialmente negli arrivi in volata. Ha più volte manifestato il desiderio di rimanere alla Palazzago anche per il 2009: ora toccherà a lui convincere Karpets.

"Bene...è andata veramente bene! All'esordio nei pro non sai mai cosa ti possa capitare, l'impatto è stato duro, ma non tremendo ed ora che ho capito questo nuovo mondo sarò della partita nella nuova stagione agonistica."

-Saulius Ruskys: Il lituano ha fatto il suo negli sprint; gli sono sempre mancati gli ultimi metri...il colpo di reni, ma è stato utilissimo per tutto l'anno. Con l'età che avanza Saulius quest'anno ricoprirà il ruolo di "pilota" per gli sprinter più in forma.

"Credevo ormai di appendere la bici al chiodo...ed invece la Palazzago mi ha rimesso in sesto, sono tornato ad essere finalmente un corridore vero! Il culmine l'ho toccato vincendo il campionato nazionale lituano, una corsa alla quale tenevo particolarmente. Fino a luglio porterò la maglia gialla, verde e rossa: devo ringraziare Davide, Tironi, Locatelli e tutti i compagni di squadra."

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-Antonio Salomone: Era arrivato per racimolare qualche vittoria, non se n'è andato ma è restato con un grosso punto interrogativo (?). A quasi trentun anni la sua carriera è ormai nella parte discendente della parabola...riuscirà a stappare qualche bottiglia di spumante sul podio?

"Sò di aver deluso nella scorsa stagione, me ne sono accorto io per primo. Ora spero di fare una bella stagione quest'anno...aiutando i vari Baro, Dekkers, Steegmans, Formentelli..."

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-Kanstantsin Siutsou: L'età è dalla sua parte; una discreta stagione per il bielorusso che ha aiutato i due connazionali (Yazepchyk e Polushkin) nell'inserirsi. "Kansta" è in crescita ed il suo 2007 può iniziare sotto i migliori auspici.

"Mi sento bene, il primo anno è stato quasi di praticantato; il secondo deve sancire un miglioramento delle mie prestazioni e, da come sento la gamba in questi giorni, è probabile avvenga..."

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-Gert Steegmans: Indubbiamente il velocista di punta della squadra, l'olandese ha la classe per sfidare i vari Boonen, McEwen e Petacchi al Tour de France; in cerca magari di una maglia verde che darebbe grande visibilità alla Palazzago. Per Gert c'è quindi la responsabilità di essere il velocista di punta, ma anche la consapevolezza di essere supportato da altri ottimi sprinter.

"Alla Davitamon ho imparato a diventare uno sprinter vero, qui vorrei affermarmi come tale! Punto a fare un bel Tour da protagonista e magari lanciando un pensierino al Giro, ma questi programmi sono provvisori e ne discuterò serenamente con Davide..."

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-Stefano Usai: Lo scalatore sardo ha tutta l'aria di voler stupire quest'anno e si presenta con ottimi piazzamenti in alcune corse a tappe. Per lui un Giro in appoggio di Bisolti, con qualche pensierino alla maglia di miglior scalatore. Le potenzialità ci sono, ora tocca a Stefano rispondere!

"Mi fa molto piacere che la squadra si sia rinforzata, segno che gli obiettivi della società sono sempre più grandi. A maggior ragione quindi non posso che essere entusiasta di appartenere a questa squadra, segno che in me tutti credono...non vedo l'ora inizi la stagione!"

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-Remco Van Der Ven: Un altro superstite della vecchia stagione: Remco con un anno in più si candida ad essere un gregario esperto al servizio della squadra. Sarà utilissimo in supporto dei vari Steegmans e Barbè nelle gare su pavè.

"L'età avanza e non ho più la presunzione di voler un ruolo di leader nella squadra; metterò la mia esperienza al servizio dei più giovani: voglio rendermi utile e ritagliarmi qualche spazio in qualche piccola corsa del nord..."

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-Alessandro Vannacci: Senz'altro una delle più belle sorprese della Palazzago targata '06. Vannacci si candida ad avere un futuro radioso: mattatore in collina, ottimo a cronometro, bravo negli sprint a numero ristretto. Insomma, Alessandro...corre veloce!!!

"Ricevere così tanti complimenti nella stagione scorsa mi ha inorgoglito e, siccome i complimenti fanno sempre piacere, farò di tutto per riceverne altri...mettendo gambe, cuore e testa in quello che farò! Sogno qualche corsa di un giorno, vedremo come andrà..."

-Francisco Ventoso: C'è da scommettere su questo ragazzo spagnolo: a soli 24 anni dimostra già un gran bel feeling con gli sprint e molto probabilmente il suo trampolino di lancio potrebbe essere la Vuelta Espana.

"E' la prima volta che corro in una squadra non spagnola, per questo mi servirà un pò per ambientarmi, ma non credo avrò grosse difficoltà. Ringrazio Locatelli per avermi voluto fortemente con lui e non vedo l'ora di partire...anche se ho un chiodo fisso: la Vuelta!"

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-Yuri Yazepchyk: Ed eccoci all'ultimo corridore, ma soltanto in ordine alfabetico! C'è infatti da giurarci non lo vedremo nelle ultime posizioni anche in gara... Bravo in salita e a crono: attenti all'ALTRO bielorusso!!!

"Sono contento della mia prima avventura, ora che mi sono ambientato bene potrò fare ancora meglio, fino a formare magari un trenino di bielorussi terribili...con Kansta e Alia!!! Speriamo..."

Ezio Tironi:

Olivano Locatelli:

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(Riconoscete quei due in parte al boss???)

Davide Zecchi:

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(L'amico compagno di una celebre serata è stato oscurato per motivi di privacy... La canottiera così l'ho messa solamente in quella baldanzosa occasione...tenevo a precisare!)

Ma l'amico vero resta sempre il PROSECCO! :D

FRAGOROSI APPLAUSI ED ORA BASTA PAROLE...SI INIZIA!!!

P.S. Ci ho messo dei giorni a fare il resoconto di ogni corridore... :D :D :D Spero apprezziate!!!

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Karpets sei veramente il migliore ....complimenti

Grazie mille padovan...anche la tua carriera è veramente "succosa"!

Ma quanti complimenti ragazzi...fanno molto piacere.

Presentazione eccellente, ma quest'anno oltre alle buone prestazioni nel Pro-Tour voglio la vittoria al Brixia... se vinci al Brixia ti offro una cena a casa tua!  

comunque seguimi anche tu...

Vi seguo sempre tutti, specialmente te Breha!

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Tutti in ritiro...

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Siamo conservatori è vero! Abbiamo voluto ricalcare le orme della scorsa fortunata stagione riportando i corridori in ritiro a La Londe, in Francia.

Sono stati dieci giorni all'insegna della bicicletta che faranno bene a molti dei ragazzi; occorre ritrovare la gamba: la stagione è iniziata e c'è chi vuol già "spaccare il mondo":

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-In questi giorni si è aggregato alla squadra anche il polacco Artur Gajek. Gajek si è allenato con Locatelli e la squadra B, quella dei dilettanti; da subito "il boss" ha notato il talento del ragazzo...

...e l'ha messo sotto contratto da subito.

Non potendosi aggregare al ritiro Artur partirà tra qualche giorno per uno stage in compagnia della Tenax di Bordonali, che da buon amico di vecchia data ha accettato la nostra richiesta...grazie!

-Proprio mentre noi eravamo a La Londe...

Il nostro Pres. Ezio Tironi parlava incessantemente al telefono con decine e decine di sponsor importanti, fino alla decisione ufficiale:

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SIEMENS MOBILE

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V-STI

BAKSTENEN CONSTRUCTIE

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E' tutto pronto...inizia il conto alla rovescia: ARE YOU READY GUYS?!?

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AVVISO AI NAVIGANTI:

Nel secondo anno di vita della Palazzago, mi occuperò di descrivere prevalentemente i GRANDI GIRI, tralasciando le classiche...nelle quali non possiamo competere! In questa stagione inoltre ci occuperemo della crescita dei giovani.

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L'INTERVISTA:

MAYO si racconta in un'intervista rilasciata ad "AS", quotidiano spagnolo, nella quale descrive in dettaglio i suoi programmi stagionali. Eccone un breve stralcio:

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"Finalmente si comincia! ...La mia stagione comincerà a Febbraio con qualche breve corsa a tappe in Spagna, ma entrerà nel vivo solamente ad Aprile con il Pais Vasco; corsa alla quale tengo moltissimo correndo in casa! A Maggio non correrò il Giro d'Italia, ma cercherò la condizione in virtù del Giro di Svizzera di Giugno e specialmente per l'obiettivo Tour de France: voglio dimostrare ai francesi di non essere finito come dicevano loro. Il clou poi è rappresentato dalla Vuelta Espana: voglio vincere! Poi pausa e qualche corsa ad Ottobre per il finale della stagione..."

Da questa breve intervista si capisce come Mayo abbia le idee chiare sul futuro!

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Tour

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Le celebri Petronas Twin Tours:

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E' cominciata, o meglio sta per cominciare l'avventura della Palazzago targata 2008...e parte dalla Malesia o meglio: Malaysia!

Dall'altra parte del mondo, questo vogliono gli sponsor poichè la zona dell'Oceano Pacifico rappresenta una nuova frontiera da scoprire e conquistare. Dal canto nostro schiereremo 8 "conquistatori"...

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E' giunto il momento di calarsi nell'avventura!

"Un occhio al cielo...tanto limpido da rispecchiarsi nell'oceano, fino a rendere l'acqua quasi trasparente. Potremmo lasciarci trascinare dalle onde ma non siamo qui per questo... Quello che è stato fatto fino ad ora va messo in pratica, le vittorie e le delusioni della precedente stagione vanno dimenticate...E' tempo di verdetti!"

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