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Anche tu hai bisogno di una seduta da Adam, prenoti tu o io :mrgreen:

 

No, che poi dopo con tutti i complotti che riesce a svelare, scopre che la nostra squadra è solo una copertura per un racket finanziario di riciclaggio di denaro sporco, tratte di prostitute dall'est e traffico di cocaina fra Europa e Sud America...ah no, giusto, questo lo sapevate già...

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No, che poi dopo con tutti i complotti che riesce a svelare, scopre che la nostra squadra è solo una copertura per un racket finanziario di riciclaggio di denaro sporco, tratte di prostitute dall'est e traffico di cocaina fra Europa e Sud America...ah no, giusto, questo lo sapevate già...

 

Di che questa non è altro che una grossa vendetta nei confronti di Alberto Velasco che vi ha rifiutato all'inizio.. Sì, me lo ricordo :)

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Cance sei un mito :wink:

 

0H7JXAY.gif

 

Di che questa non è altro che una grossa vendetta nei confronti di Alberto Velasco che vi ha rifiutato all'inizio.. Sì, me lo ricordo :)

 

Quell'Alberto Velasco che sta lentamente ma inesorabilmente calando di forza fisica e caratteristiche e il prossimo anno nemmeno la Mocio Vileda di terza categoria lo prenderà a correre?

Lol-face-meme.jpg

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E tuffiamoci nel cuore delle Fiandre...il Kappelmur ci respingerà?

 

GIRO DELLE FIANDRE

Ci siamo. Partiamo alla volta del Giro delle Fiandre. Yerokhin è ancora infortunato e allora tutta la squadra sarà al servizio del treno di Johannesburg Hondo Jarvis (chiamandosi Hondo forse era meglio "moto di Johannesburg", ma sorvoliamo). Il sudafricano becca un +2 giornaliero che ci sorride (per una volta). Mandiamo in fuga Bilardi. Assieme a lui altri 6 uomini valorosi, ai quali si aggiungono a metà corsa Druyts (Orica), Oss (Europcar) e Gatto (Astana), fuoriusciti dal gruppo al primo tratto in pavès. Il gruppo, a causa delle strade strette si fraziona in più tronconi. Noi attentissima davanti. All'uscita da uno di questi tratti, quando ormai gli uomini al comando sono stati riacciuffati, attacca senza mezze misure il leader della Molesto Florian Senechal.

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Il francese prova in solitaria un'azione memorabile. Al traguardo mancano infatti 53Km. Si portano così al comando i vari big. Noi sull'asfalto non abbiamo problemi, ma sul pavè perdiamo leggermente qualche metro. Alla fine ci è fatale. Rimaniamo bloccati dai gregari ormai cotti delle squadre più forti. Perdiamo così il treno giusto. Jarvis si mette allora a testa bassa e prova a rientrare su qualche "cadavere" negli ultimi chilometri.

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Da dietro arrivano Terpstra (Giant) e Van Keirsbulk (Molesto), i quali riprendono Jarvis, ma poi si staccano su uno zampellotto. Il nostro corridore ne ha ancora e a vista d'occhio si avvicina al corridore davanti a lui. Si tratta di Tom Boonen. A 10Km dalla conclusione l'aggancio è effettuato.

2zioj5s.png

 

Naturalmente ci mettiamo a ruota. Davanti ormai la lotta per la vittoria cessa, quando il campione ceco Stybar (Plakosmith) stacca tutti e a braccia alzate va a vincere ad Oudenarde. 2° Senechal (Molesto), 3° Vanmarcke (Inbrew). Noi in volata superiamo uno stremato Boonen e chiudiamo 6°!

2viiazr.png

 

Una vittoria per noi visti i valori in campo! Lo sponsor ci chiedeva una top10 e l'abbiamo ampiamente presa!

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Che impresa per Jarvis con quei valori, ma che inpresa che stava facendo Senechal

 

Non nascondo che essendo a fine contratto Senechal potrebbe essere un obiettivo di mercato per la nostra squadra (da segnalare che ha solo 23 anni).

Modificato da Cancellara91
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VUELTA AL PAYS VASCO

Prima di partire, scrutiamo il roster...bava...Mohoric cresce ancora...82MO (e ancora 2 stelle), 75 REC (3 stelle)...peccato per resistenza e grinta ancora acerbissime, ma con 4 stelle entrambe aumenteranno ancora. E se per il Tour arrivasse a 83MO?

 

Tornando alla corsa, lo sponsor ci chiede una vittoria di tappa e...concorrenza spietata: Moser, Kwiatkowski, Ulissi, Nibali, Contador, Quintana, Kreuziger, Martin, Slagter, Domont e tanti altri. Si parte con Mohoric, Diatel ed Herklotz capitani, con Paruta (freschezza scarsa) che sarà l'osservato speciale per provare una fuga nelle tappe finali: per ora lo faremo staccare e riposare per riprendersi un po'. Vogliamo mandare in fuga Diatel, ma appena partiti Hoem stacca il gruppo. Ormai è lui davanti. Viene ripreso da Santaromita e Extarri. Ai Gpm è lotta fra i tre per i punti della classifica scalatori. Sull'Alto de Elosua la strada stretta ci fornisce lo spunto per un attacco di squadra. Grabovsky davanti a tirare. Tanti big risalgono frettolosamente e altri rimangono indietro. Allo scollinamento sono in una trentina gli uomini del nostro gruppetto. 

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Dietro sono Tinkoff e Segasus a tirare per far rientrare i rispettivi capitani. Alla fine riescono a riportarsi sotto, ma in tutto sono 41 i componenti del gruppetto. Alcuni big, fra cui Ulissi, Nibali e Gilbert sono dietro. Ottimo. Si va avanti con Plakosmith e Movistar che si sostituiscono alla nostra Vodafone. La fuga viene ripresa ma Hoem sui Gpm è ancora attivissimo. Arrivati al penultimo Gpm, cominciano gli attacchi dei big con Quintana (Movistar), Slagter (Garmin) e Kwiatkowski (Plakosmith) che allungano, seguiti dalle nostre tre grazie Diatel (+5 di giornata), Mohoric (+0) ed Herklotz (+2). Dennis (BMC) però riporta tutti sotto, ma sulla successiva ascesa nuovi attacchi definiscono una situazione molto favorevole per noi.

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Quintana e Slagter in testa alla corsa assieme a Diatel, con quest'ultimo che sembra non far fatica a rimanere con i due. Dietro sia Herklotz che Mohoric stanno bene e si mettono a ruota di Kwiatkowski & co. Nei metri finali della salita, Diatel si mette addirittura a tirare e negli ultimi 100m stacca sia Quintana che Slagter.

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In discesa il russo non frena un attimo e anzi, va a guadagnare. Sorprendentemente vinciamo noi. Tappa e maglia per un sorridentissimo Diatel. 

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2° chiude Quintana a 26" seguito a ruota da Slagter. Il gruppetto dietro, comprendente 11 uomini, chiude a 1', regolato dal nostro Mohoric. Staccata gente del calibro di Valverde, Froome, Contador, Fuglsang e Van Garderen. 

 

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Allora l'hai fatta una capatina da Fuentes (vabbe avevi il +5)

 

E pensa che lo stavo per mandare in fuga Diatel ad inizio tappa. La fortuna è stata che Hoem mi si è avvantaggiato dal gruppo, quando invece lo avevo messo a protezione di uno dei due capitani. Meglio così. Ho preso subito l'obiettivo e nelle prossime tappe possiamo andare anche in discoteca la sera 8) 

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No no, noi piazziamo solo le scommesse.

 

Diatel è un giovane che ha attualmente 20 anni. Se non sbaglio è alla seconda stagione da noi. E' già arrivato a 70MO, 75COL, 74RES e ha ancora qualche stelletta che lo farà ancora crescere. Non diventerà un campione, ma ci sarà utilissimo.

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Dire che non diventerà un campione con un 75+3 stelle in collina

 

Purtroppo, anche se raggiungesse gli 82 in COL, c'è gente (tipo Moser e Kwiatkowski) da 82-85, con valori secondari mostruosi. Ci sarà utilissimo, ma Paruta dovrebbe diventare più forte :) 

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Nella seconda frazione riusciamo a mandare ancora una volta in fuga Hoem, il quale punto dopo punto riesce ad incrementare il suo vantaggio nella classifica degli scalatori. Il gruppo fa buona guardia, e nonostante un attacco di Joaquin Rodriguez e metà tappa, torna compatto ai piedi dell'ultima salita, dove Kwiatkowski, Froome e Martin prendono il largo. 

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Al Gpm Quintana (Movistar) e Bardet (Molesto) seguono a pochissimo, con Mohoric subito dietro. Diatel leggermente attardato assieme ad Herklotz. I tre vanno così a giocarsi la vittoria con la Plakosmith che fa doppietta. 1° Kwiatkowski, 2° Froome.

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3° è Daniel Martin. 4° Mohoric a 30". I gruppetti dietro chiudono tutti allo stesso tempo, e ciò permette a Diatel di conservare la leadership.

 

 

 

E prima o poi doveva succedere. Nella terza tappa Diatel becca il -4, Mohoric il -3 e Herklotz lo 0. Va via la fuga e arriva con Taaramae (Movistar) che vince. I big però ci staccano e nel finale paghiamo abbondantemente. Adesso siamo 5° in classifica con Diatel (a 27" dal nuovo leader Quintana), 11° con Mohoric e 14° con Herklotz.

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E il giorno dopo ci arriva pure la notizia che Diatel non si sente al 100%...avrà preso la sifilide durante i festeggiamenti per la sua vittoria di tappa?

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Finito il vino e le sacche? :)

Seriamente peccato che Diatel non stia bene sennò qualcosa si poteva fare...

 

Ho paura che comunque sarebbe uscito di classifica nella 5à tappa, visto che conta anche il valore MO e ha un misero 70. Poi il "non si sente bene" vediamo se influisce nella continuazione della corsa.

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I malanni si sentono: Diatel nella quarta frazione becca il -5. Non cerchiamo assolutamente di farlo soffrire. Riusciamo a mandare Paruta in fuga e ci accorgiamo che in questa tappa conta anche il valore MO. Herklotz becca il +1, ma Mohoric il -1. Peccato per lo sloveno. Alle prime rampe dure, Diatel si sfila.

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Sulla stessa salita, la strada stretta ci porta ad attuare un attacco in coppia: Herklotz e Mohoric prendono il largo. Dietro è la BMC a ricucire, con Froome che lascia il compagno di squadra Kwiatkowski e va in caccia dei nostri corridori. Si forma un piccolo drappello con all'interno anche Bardet e Izagirre (Molesto). Dietro Quintana fa tutto da solo, soffrendo, ma rientra. All'imbocco dell'ultima salita altri atleti rientrano e anche a causa dei tira e molla si rinfoltisce il gruppo di testa. In salita Mohoric sembra pimpantissimo...ma ad un certo punto finisce tutta la benzina. Lo staccano in 4: Kwiatkowski, Kreuziger, Bardet e Rui Costa si involano verso il traguardo, con il polacco che va a vincere e a conquistare la leadership.

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Noi siamo 5° con lo sloveno a 23". Assieme a lui Ulissi e Froome. Herklotz chiude 22° a 1'15", mentre Diatel crolla a più di 24'. Il medico ci consiglia di fermarlo. Lo faremo partire e poi vedremo il da farsi.

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