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In questo mondo di ladri...


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Allora rubo:

-2 punti in salita a betancur dandoli a intxausti

-1 punto a crono a betancur dandolo a intxausti

-2 punti volata a bardet dandoli a ventoso

-1 accelerazione a bardet dandolo a ventoso

 

Siccome così rimarrei con soli 6 ciclisti, come da regolamento ne convoco altri 2.

Sono Quintana e Valverde.

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Tempo scaduto. Le iscrizioni sono complete!

P.S.: non posso accettare l'ultima richiesta di Scarponi riguardo Ventoso e Bardet poichè il regolamento prevede 3 valori a un solo ciclista. Dunque Scarponi toglie 2 e 1 a Betancur,aggiungendo come da regolamento due corridori.

Dunque ora posso definitivamente elencare i protagonisti:

Team Katjusa:Daniel Moreno Fernandez,Menchov,Kristoff,Paolini,Kolobnev,G. Caruso,Niemiec,Pozzato;

Europcar:Rolland,Berhane,Cousin,Kern,Gaudin,Lamoisson,Rui Alberto Costa,Rojas;

Lampre-Merida:Cunego,Ulissi,Petacchi,Ferrari,Mori,Malori,Sivtsov,Rigoberto Uran;

Team Saxo-Tinkoff:Manuele Boaro,Rogers,Majka,Roche,Kreuziger,Breschel,Malacarne,Voeckler;

Team sky:Froome,Boasson Hagen,Henao,Porte,Swift,Wiggins,Bennati,Contador;

Ag2r LaMondiale:Betancur(-2;-1),Pozzovivo,Péraud,Bonnafond,Hugo Houle,Bardet,Julian Kern,Domont;

Movistar team:Valverde,Nairo Quintana,Intxausti(+2;+1),Capecchi,Szmyd,Dowsett,Castroviejo,Ventoso;

Astana:Samuel Sanchez,Brajkovic,Fuglsang,Kangert,Gasparotto,Guardini,Gorka Verdugo,Iglinsky;

Garmin-Sharp:Nibali,Hesjedal,Talansky,Daniel Martin,Navardauskas,Farrar,Kessiakoff,Dennis;

Omega Pharma-Quick Step:Boonen,Brambilla,Cavendish,Syl. Chavanel,Spilak,Meersman,Joaquim Rodriguez,P. Velits;

Euskaltel-Euskadi:Igor Anton,Kwiatoski,Mikel Nieve,Egoi Martinez,J. Izagirre,G. Izagirre,Ricardo Mestre,Tony Martin;

Orica:Kruopis,Cameron Meyer,Weening,Gerrans,Baden Cooke,Bewley,Matthews,Durbridge.

 

Oggi parte il Delfinato!

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Si è fatto aspettare per ben 13 giorni,ma alla fine parte l'edizione 2013 del giro del Delfinato,la corsa a tappe che fa da antipasto al Tour De France.

Quest'anno al via della competizione ci saranno 12 squadre:11 squadre World Tour e la Europcar.

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8 tappe ricche di emozioni ci attendono. La formazione senz'altro più attrezzata è la sky. La squadra inglese schiera infatti due capitani in corsa che faranno il brutto e il cattivo tempo:il keniano bianco Froome e il madrileno Contador supportati da una serie di ciclisti che in un'altra squadra(anche world tour)potrebbero fare i capitani come Wiggins o Porte. Una squadra che potrebbe dare qualche problema alla sky è la Garmin-Sharp,capitanata da Nibali e Hesjedal,ma occhio vigile verso le possibili sorprese Martin e Talansky;la formazione italiana Lampre ha come uomo di classifica Rigoberto Uran e punta a un piazzamento importante. Un occhio di riguardo lo mettiamo anche alla Omega di Cavendish,che potrà usufruire delle prestazioni di Purito Rodriguez. Un gradino sotto sembrano invece la Astana di Samuel Sanchez,la Euskaltel di Nieve e Anton e la Europcar di Rui Costa e Rolland. La katusha si affiderà alla grinta di Moreno e a Niemiec. Ci aspettiamo qualcosina anche dalla Saxo di Kreuziger e dalla Ag2r di Pozzovivo e Betancur. Sembra invece totalmente senza aspirazioni al titolo la Orica,che ha come unico obiettivo quello di mettere in mostra il giovane Cameron Meyer e provare qualcosa con Gerrans nelle tappe nervose.

Prima tappa in territorio svizzero da Champéry a Champéry.

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Prende il via il Dauphiné Liberé edizione 2013. I corridori ci sono,il percorso c'è,la fatica verrà anche lei. Benevenuti e buonasera dalla Svizzera!

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Vi parliamo dalla località sciistica di Champéry dove oggi si parte e si arriva. Non è una tappa lunga quella che apre il famoso Criterium,e non sarà come qualcuno potrebbe pensare una cronopronologo in città,ma una frazione di 120 kilometri all'incirca,che servirà come incipit alla corsa prima di entrare in Francia nella regione dell'alta savoia. Oggi ci si potrebbe attendere l'arrivo di una fuga oppure un arrivo per qualche uomo da "sparata" all'ultimo chilometro visto che si finirà con una leggerissima salita,che tutti possono sopportare. L'unico dubbio viene dalle prime 3 salite:la Côte de Morgins di prima categoria,il Col du Corbier di prima categoria e il Pas de Morgins di seconda categoria. Andiamo a vedere la prima altimetria del giro.

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La tappa inizia subito di colpo con la prima salita(e per giunta difficile),vale a dire la Côte de Morgins. Il gruppo sembra non avere intenzione di spingere sul pedale dell'acceleratore e così si mantiene un'andatura abbastanza bassa. Qui una straordinaria ripresa della strada ricoperta da un folto manto erboso.  :rotfl:  :24:

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Mancano ancora 6 kilometri prima di arrivare in cima al G.P.M. e si vede un corridore in maglia blu uscire dal gruppone. Ed è il francese della Omega Sylvain Chavanel.

Il transalpino scatta quando mancano circa 5 kilometri alla prima meta di giornata.

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Non c'è però spazio a quanto pare per una fuga a 1,perchè dopo nemmeno 500 metri ci pensa Kolobnev a riportarsi velocemente sul francese.

Il suo scatto avviene praticamente subito dopo e un secondo dopo è già con Chavanel. Non ci pensa nemmeno due volte il giovane Romain Bardet per inserirsi nel duo di testa e parte.

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Qui sopra vediamo il momento dello scatto del russo. E subito qui sotto invece l'ultimo scatto per prendere i punti del primo G.P.M. Siamo ai meno 1,3 kilometri.

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Alla fine a spuntarla sul Morgins sarà il francese più esperto seguito dal russo Kolobnev e da Bardet. Gli altri punti se li distribuiscono:Rohan Dennis,Kessiakoff,Kangert,Weening e Egoi Martinez.

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Il vantaggio si blocca attorno ai 2 minuti e 50 secondi,ma ai meno 98 kilometri sale fino a 3 minuti e 1.

Il gruppo intanto passa a La-Chappelle d'Abondance,anche se il traguardo volante è valido quando lo percorreranno in senso opposto. Vantaggio segnalato sui meno 77 kilometri:5 minuti e 35 secondi per i fuggitivi.

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E' il momento del rifornimento un po' per tutti,anche per i 3 che conducono la gara,che hanno ancora 5 minuti. Cominciano a perdere qualcosa i 3 davanti ai meno 68 kilometri al traguardo e abbiamo ancora due salite da affrontare.

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Intanto indietro il gruppo tira forte;i più interessati al momento a riacciuffare i corridori lì davanti sono gli astana di Samuel Sanchez e i Garmin di Nibali e Hesjedal.

A tirare in questo istante c'è la giovane promessa Rohan Dennis,più indietro in fila Kangert,Kessiakoff della Garmin,Gasparotto e Gorka Verdugo.

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Inizia il G.P.M. per i primi e come si può vedere dietro,sullo sfondo,il gruppo non è poi così lontano e sta per cominciare la salita anch'esso.

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Si sale ancora e sempre più in alto...e come da copione c'è sempre qualcuno che non ce la fa. Mancano ancora alcuni kilometri per arrivare in cima e il gruppo velocisti si stacca. Nel gruppo ci sono sostanzialmente Kristoff,Cavendish,Petacchi,Dowsett,Bennati,Swift e tutti gli altri che faticano sempre in salita.

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Si stacca dunque un gruppetto.

Arriviamo,al contrario,con quelli davanti al secondo G.P.M. del Col du Corbier con Bardet che ha un ottimo spunto e riesce a passare Kolobnev,secondo.

Chavanel non ce la fa a tenere lo scatto e perde le ruote dei due corridori che lo precedono. Primo posto dunque per il neo-pro Romain Bardet.

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Se siete patiti delle statistiche vi diciamo solo che i posti rimanenti sono andati a:Kessiakoff,Rohan Dennis,Talansky,Velits e Brajkovic con 9,8,7,6 e 5 punti.

Un peccato invece per il nostro giovane Brambilla che non riesce oggi a tenere le ruote del gruppo migliori e si stacca già sul secondo gran premio della montagna.

Forse ci aspettavamo qualcos'altro dall'Italiano.

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Chavanel sta perdendo in modo esagerato,si è proprio rialzato di botto;persi quasi due minuti in soli 4-5 chilometri. Ora assieme a Astana e Garmin si aggiunge anche la Omega e sono dolori. Il vantaggio sta scendendo vertiginosamente. I 3 minuti e 31 secondi del G.P.M. calano. Velits a spingere!

Così facendo,ai meno 36 kilometri Chavanel viene ripreso e il vantaggio si attesta sui 2 minuti e 32 secondi. Al traguardo volante vinto da Bardet hanno due minuti(2'). 

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Il gruppo invece vede la presa degli ultimi 2 punti validi da parte di Rojas della Europcar,che qui vedete in primo piano.

E inizia anche l'ultima salita di seconda di oggi:il Pas De Morgins. I primi a salire sono il francese e il russo che hanno ancora 1 minuto e quaranta secondi sul gruppo.

Ma a metà salita dobbiamo volare sul gruppo perchè c'è il primo scatto di oggi per quanto concerne uomini di rilievo.

Sono in ordine:Rolland,Ulissi e Nieve,che verranno seguiti da Majka(che tuttavia mollerà subito dopo,forse poco convinto)e Quintana. Sembra lasciare fare il gruppo,chissà se nessuno vuol rispondere o se nessuno ha la forza anche se la seconda forse è quella meno probabile. Forse li terranno d'occhio per poi prenderli,chissà....

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Si arriva all'ultimo G.P.M. con primo ancora Bardet e secondo Kolobnev. 19 kilometri ancora per loro. Potete vedere lì sotto il vantaggio sullo schermo.

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Inquadratura della discesa subito dopo Morgins,si vedono una curva sotto  due fuggitivi;meno 10!!

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Ma a nulla vale l'ultimo tentativo di Bardet ai meno 9 kilometri,perchè ai meno 5 kilometri sono stati ripresi dal quartetto,che precedentemente era scattato dal Pas De Morgins:Nieve,Rolland,Ulissi e Nairo Quintana di Euskaltel,Europcar,Lampre-merida e Movistar.

 

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Vantaggio,il loro,inferiore al minuto;vincerà uno di questi 6 per davvero?

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In gruppo si capiscono le intenzioni quali sono;attaccano subito Hesjedal e Joaquim Rodriguez in maglia Omega. Dietro non si vede,(nell'inquadratura forse poco),ma partono anche Froome,Contador e Sanchez.

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Il gruppo fa quello che può e riesce ad arginare l'attacco di questi 5 uomini in pochi minuti,ma davanti sembra sul serio un discorso a tre.

Si sono staccati gli esausti Kolobnev e Bardet che si congratulano a vicenda e Nieve,che non resiste al ritmo imposto dal colombiano Quintana.

Alla sua ruota sono rimasti solo Ulissi e Rolland. DISCORSO A 3!

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Meno di un minuto tra il gruppo Nieve e il grosso del gruppo,che però viene su a velocità tripla rispetto a Mikel Nieve. Si staccano ora dal gruppo un ottimo Michael Matthews su un terreno non suo di certo,e Berhane,l'uomo di Rui Costa.

Altri si staccano ancora ma resistono Gerrans e Cameron Meyer. Il gruppo ora ha preso il gruppo Contador,il gruppo Nieve e gli altri due,fuggitivi di oggi.

Manca 1 kilometro e parte lo scatto di Ulissi per lo sprint finale!

Rolland fa un po' fatica!

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Alla ruota,assorbe tutta la scia e non ha problemi a uscire.

 

NAIROOOOOO QUINTANA!!

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E questa è la prima classifica del giro del Delfinato:

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Domani un'altra tappa di media montagna.  :smile: 

Complimenti a Scarponi111 per la sua vittoria.

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giusberto mi ha chulato tutti e sono un poveraccio  :nonnn:

Dritto al punto Pippo  :hihi: ,comunque abbi fiducia in Roman,forse qualcosa si farà :)

 

Sanson,i tuoi sono arrivati tutti con il gruppone Froome,ecc..cioè a 55 secondi tranne(ovviamente)Guardini che è arrivato a quasi 10 minuti,novantunesimo.

Brajkovic 38°,Verdugo 46°,e poi ne hai i rimanenti 4 tra il 48° e il 60° posto. Conta che sono arrivati col gruppo una settantina di corridori,quindi forse ha fatto un po' fatica Gasparotto,che è arrivato ultimo dei tuoi.

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Buonasera cordiali forumspettatori,un caro saluto dalle strade del Delfinato. Sta per partire la seconda tappa di questo avvincente giro. Questa seconda sarà la tappa più lunga di tutta questa edizione 2013 con ben 191 kilometri da percorrere sui pedali. E' una tappa alquanto nervosa con moltissimi gran premi della montagna,tuttavia nemmeno uno ha il "titolo" di prima categoria,quindi anche i velocisti-passisti possono dire la loro in questa frazione. Quest'oggi la strada ci riporta in Francia per rimanerci poi definitivamente;si parte da Châtel e si arriva nella città di Oyonnax dopo ben 6 G.P.M. e un traguardo volante. Non abbiamo oggi le immagini dei primi G.P.M.,anche perchè troppo semplici e ci dedicheremo alla seconda parte di gara per tutti i traguardi. Analizzando il percorso,avremo in ordine da superare:

1)Côte de Mamex(quarta);

2)Côte de Mons(quarta);

3)Côte de Lancrans(terza);

4)Traguardo volante presso Saint-Germain-de-Joux;

5)Côte de Miribel(seconda);

 

6)Côte de Bugnon(quarta);

7)Col du Sentier(seconda).

8)Oyonnax(traguardo).

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La macchina del giro dà il via in tempo alla corsa ciclistica. 192 kilometri come già detto,e oggi si parte subito in leggera discesa a differenza di ieri.

I primi kilometri sono quasi tutti dedicati alle chiacchiere in gruppo e si va molto piano. Il primo ad approfittarne di questa situazione è,nuovamente,il francese Chavanel dopo 19 kilometri di corsa quasi piatta. Assieme a lui se ne va anche Jon Izagirre Insausti della formazione basca Euskaltel.

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L'attacco avviene poco prima di Vinzier,dove c'è anche il controattacco di 5 altri uomini che si ricongiungono. Questi sono:Gasparotto(Astana),Gaudin(Europcar),Hugo Houle(Ag2r LaMondiale),Pozzato(Team Katusha) e Aidis Kruopis(Orica-Green Edge).

 

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Il gruppo nutrito in prima posizione vede Izagirre,seguito da Gasparotto,Gaudin,Chavanel,Houle,Kruopis e Pozzato.

Come detto prima,questi 7 corridori si trovano insieme prima di imboccare la discesa di Vinzier,manca ancora un bel po' al primo G.P.M. della Côte de Mamex.

Ma sono in troppi lì in quel gruppo e qualcosa dice a Sylvain che potrebbero essere ripresi da un momento all'altro,e così senza rimuginarsi sopra riparte ai meno 159 kilometri e lascia lì i suoi compagni di fuga.

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Sempre pronto il francese,come ieri anche oggi tenta la fuga....e non aveva tutti i torti. Il gruppo decide che è tempo per congiungersi e prende il gruppo Gasparotto.

Il solo al comando è Chavanel.

Ma a sorpresa,appena presi gli altri,scattano dal gruppo Jérôme Cousin(Europcar),Manuele Mori(Lampre-Merida)e Aidis Kruopis(Orica-Green Edge). I 3 riescono a guadagnare qualcosina e si tirano dietro anche Gasparotto che ci vuole riprovare.Ora vediamo se riuscirà a riprendere questi 3 o se è partito tardi.

 

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Gasparotto parte quando mancano 149 kilometri alla fine della tappa,ai meno 40 dal primo G.P.M....

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Sembra proprio dal ritmo che stanno tenendo che il trio lì,appena sfuggito al gruppo dei migliori,voglia assolutamente riprendere il francese che guida la corsa.

A spingere forte c'è Manuele Mori.

 

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Mancano circa 30 kilometri alla prima fatica di giornata,il Mamex. Anche Gasparotto sta andando bene e,dopo altri 3 kilometri,sono tutti compatti:Chavanel con Mori,Gasparotto,Kruopis e Cousin 5 al comando. Ci perviene anche la prima segnalazione del vantaggio ai meno 138 kilometri. Hanno 3 minuti e 52 secondi e dunque il gruppo ha deciso che questi 5 faranno la fuga di giornata. Si arriva così al primo G.P.M. senza alcun movimento. La prima côte è vinta da Chavanel,secondo Gasparotto e terzo Cousin. Passa per ultimo Kruopis. Il vantaggio ai meno 124 è di 5 minuti e 30 secondi. Dopo altri 24 kilometri,ai meno 100(cifra tonda) hanno ancora 8 minuti e 25 secondi. Ottima la prova del quintetto di testa.

Ai meno 82 kilometri e mezzo il loro vantaggio è attorno ai 6 minuti e 20,non buone notizie perchè il gruppo è in recupero.

Arriva anche la Côte de Mons con Chavanel primo seguito da Mori e Gasparotto. Sempre ultimo è Kruopis che non è di certo scalatore e sta lavorando di furbizia.

Con l'ausilio della moto,i 5 capiscono che il distacco si sta assottigliando e si attaccano l'un l'altro.

 

E' una corsa allo sfinimento. Ci provano prima Gasparotto,poi Mori,poi ancora Gasparotto e poi Chavanel. Un tira e molla continuo! Non c'è assolutamente il minimo accordo! Ed ora addirittura stizzito Cousin chiede la collaborazione a Kruopis che finora non ha tirato un metro,che sia uno stando sempre a ruota.

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E un nuovo tentativo si materializza non appena Chavanel vede girarsi Cousin verso il lettone. E'partito!Non si respira in questo gruppo.

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...ma nemmeno stavolta è la volta buona. Ci si ricompatta subito. Tutto da ripetere.

RadioCorsa ci segnala nel frattempo la caduta di un protagonista di ieri,che veste di bianco:cade Bardet.

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3 minuti e 44 secondi ora ai meno 53 kilometri per il gruppetto lì davanti.

La Côte de Lancrans ora. In cima la spunta di nuovo Chavanel,a seguire Gasparotto e Mori. Kruopis sembra essere già qui in riserva.

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La situazione non cambia al traguardo volante:sempre in 5 in testa. Primo Gasparotto,secondo Chavanel e terzo Kruopis. Vantaggio attorno ai 2 minuti. 

Sulla Côte de Miribel stesso discorso,troppo scarse le pendenze per fare una selezione. Primo Gasparotto,secondo Chavanel,terzo Mori,quarto Cousin.

Ma già qualcosa cambia sulla Côte de Bugnon. Per prima cosa c'è l'attacco di Samuel Sanchez in gruppo ai meno 39 kilometri,ripreso poi grazie all'azione di Quintana e lo spagnolo Rodriguez. E poi dobbiamo segnalare in cima al G.P.M. la definitva resa di Kruopis che molla le ruote del gruppetto.

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Ma l'azione che dobbiamo segnalarvi è quella che Chavanel compie in cima al penultimo Gran Premio della Montagna dove attacca,prende i punti e screma decisamente il gruppo. Il solo Gasparotto riesce a tenergli le ruote. Mollano tutti gli altri con Kruopis già lontano.

 

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Solo per onor di cronaca:gli altri punti al G.P.M. sono di Mori,Cousin e Gasparotto.

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A tirare il gruppo c'è una sempre più decisa Garmin. In testa c'è Dennis,seguito da Talansky e Hesjedal. 1 minuto ancora il vantaggio. E lì davanti (in alto) si vedono già le ruote di Kruopis,che si è fatto riprendere.

 

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E dunque,fuori uno! Kruopis è stato ripreso ed ora davanti abbiamo due corridori in testa:Chavanel e Gasparotto e più dietro Mori e Cousin che cedono di schianto. Ma ora siamo entrati negli ultimi kilometri. Stanno tutti cercando di stare nelle prime posizioni del gruppo per non rimanere indietro gli uomini di classifica.

Sembra fare un po' fatica Nieve che ieri aveva osato l'attacco,forse sta pagando qualcosa?

Siamo a metà salita,forse la più impegnativa di giornata,il Col du Sentier;dobbiamo fare attenzione perchè non c'è un vero attacco,ma una forte progressione che sta allungando pericolosamente il gruppo!!!!

A guidare il gruppo Joaquim Rodriguez assieme a Porte e subito dietro un eccezionale Michael Matthews,il velocista che non ti aspetti di vedere in queste posizioni e subito dietro Matthews la maglia gialla di Nairo. 

Presi intanto Mori e anche Cousin,che potete chiaramente vedere in cima all'inquadratura!

 

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Quindi ricapitoliamo:Gasparotto e chavanel guidano con 1 minuto ancora sul gruppo e poi Joaquim Rodriguez a tirare il gruppo,seguito da Porte e Matthews.

 

Ma finisce la fatica per Enrico e Sylvain. Sono in cima e ora hanno solo la discesa verso Oyonnax.

Aspettiamo il gruppo per il distacco. Telecamere su di loro all'ultimo G.P.M..

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L'ordine definitivo all'ultimo gran premio montagna è:Gasparotto,Chavanel,Gerrans,Meyer,Mori(che riesce a restare in gruppo)e Rodriguez a chiudere la zona punti. 1 minutino e 14 secondi;riescono ancora a guadagnare questi 2.

Davvero fenomenali!!!!! 

Mancano circa 9 kilometri e sono insieme.

Attenzione!! Incredibile!! Sembra un treno,Chavanel parte e lascia la compagnia di Gasparotto. Mancano 7 kilometri;Chavanel vuole vincere ad ogni costo a quanto pare.

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Non so se abbia fatto bene,ora ha 7 kilometri da solo. 

Ma anche dietro c'è movimento;è partito Simon Gerrans!

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4 kilometri per il francese per vincerla,ma c'è una notizia importante. Gerrans partito poco fa,sembra un diavolo;sta scendendo a 55 kilometri orari;Chavanel e Gasparotto vanno a 38 kilometri/h. Gerrans sta venendo su forte.

Il vantaggio si è ridotto dal minuto e 14 a 40 secondi.

34 secondi recuperati dall'australiano!

Gasparotto ormai non ce la fa.

Obiettivo secondo posto per lui!

1 kilometro ancora,forse ce l'ha fatta Sylvain Chavanel.

-500;

.400;

-300;

-100.

Ed è Sylvain Chavanel!!!

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Tappa e maglia al francese che riesce a resistere all'ultimo tentativo di Gerrans.

 

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E davvero per un soffio Gasparotto riesce a tenersi dietro Gerrans,che arriva con il suo stesso tempo e così facendo sale in terza posizione.

 

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Ed ecco arrivare con oltre un minuto il gruppo dei migliori. A vincere la volata per il quarto è Matthews,che riesce a sopravanzare Valverde.

 

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Ed ora anche il gruppo di ritardatari,che presentano anche nomi importanti. Dopo ve li elencheremo!

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Trionfo per Chavanel che veste anche in giallo domani. Le classifiche:

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Eh sì a quanto pare oggi il forcing,seppur non ci siano stati attacchi,di Rodriguez ha fatto male. Arrivano con il gruppo visto sopra a 4 minuti e 6 secondi in ritardo nomi davvero di nota:

Damiano Cunego,Betancur,Dani Moreno,Fuglsang,Nieve,Brajkovic,Rogers,Kwiatoski,Majka e Ulissi tutti dietro.

Gli altri big erano tutti lì nel primo gruppo.

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Terza tappa:

Buonasera a tutti e un saluto da parte mia. Siamo arrivati alla tappa numero 3 di questo giro che finora vede comandare il francese Sylvain Chavanel che,dopo la straordinaria fuga di ieri,oggi tenterà di conservare la sua maglia gialla fresca,appena ottenuta. La situazione metereologica è normale. Temperatura gradevole e poco vento,il che aiuterà parecchio i corridori che almeno per questi primi kilometri non troveranno vento a sfavore.

Oggi si va da Ambérieu-En-Bugey fino a Tarare. La tappa è caratterizzata da 2 gran premi della montagna,entrambi di terza categoria e da uno sprint intermedio. Una tappa che per le sue peculiarità potrebbe dar vita a una qualche fuga da lontano oppure chissà a qualche attacco imprevisto sull'ultima salita.

Non lo potremo sapere fino a che non lo vedremo con i nostri occhi!

 

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Il gruppo oggi parte con tutti i componenti;finora nessun ciclista ha alzato bandiera bianca e tutti affronteranno dunque il Col des Echarmeaux e il Col des Sauvages.

Siamo pronti per dare via a questa gara. Davvero pronti!

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L'auto della direzione ha aperto i giochi. Tutti in gruppo e tutti a pedalare. Sarà interessante vedere se oggi ci sarà qualche attacco di uomini importanti,anche se è più facile pensare che si nasconderanno ancora qualche giorno prima di lanciare attacchi degni di questo nome.

Nemmeno passano 5 kilometri che c'è l'attacco di Pozzato(Katusha).

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Pozzato parte abbastanza deciso,deciso a portarsela via questa fuga. 4 chilometri dopo,altri 3 corridori si decidono a riacchiappare l'italiano con la casacca russa.

Prima c'è l'attacco di Ricardo Mestre(Euskaltel) e Eros Capecchi(Movistar team)...

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poi arriva anche Kern della formazione francese Europcar(lo potete vedere sullo sfondo con la maglia verde).

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E alla fine l'azione si concretizza con 4 uomini in testa:Capecchi,Mestre,Pozzato e Kern.

La scarsa velocità del gruppo combinata con la decisione e convinzione del gruppetto fuggitivi fa in modo che a 15 kilometri percorsi abbiano già 2 minuti e 4 secondi.

Siamo ai meno 146.

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Il gruppo sembra che stia pacificamente sonnecchiando:il loro ritmo è assolutamente blando e la fuga prende sempre più distacco. Ai meno 112 kilometri hanno 3 minuti e 56 secondi.

In gruppo non c'è assolutamente organizzazione,tirano corridori di squadre diverse e la prima iniziativa sembra prenderla la Saxo che porta avanti Breschel e Rogers.

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Mancano 108 kilometri e vantaggio a 4 minuti e 10.

La nostra regia ci porta su uno degli eroi di ieri:Gasparotto,che ieri si è fatto sorprendere sull'ultima discesa da Chavanel,ma oggi può indossare la maglia verde del leader a punti in classifica in virtù della maglia gialla che veste la schiena del francese.

Oggi si mantiene nelle ultime posizioni del gruppo,probabilmente per riprendersi un po' dalle fatiche di ieri.

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Ai meno 102 kilometri ci dicono che Capecchi è la maglia gialla virtuale del Delfinato con 21 secondi su Chavanel. Il vuoto da colmare era di 4 minuti e 21 secondi alla partenza stamattina ed ora il gruppo si trova a 4'43" dai 4 al comando. Bravissimi i 4.

Le gambe comunque cominciano a girare per il gruppo. In prima linea gli uomini di Cavendish.

Così facendo il vantaggio ai -74 kilometri si riduce a 4 minuti e 17 secondi.

Stiamo per arrivare a Réigné-Durette.

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Continuano a tirare gli uomini di Cav,il vantaggio pian piano si sta annullando.

Meno 63 kilometri al traguardo per il gruppone "best"  :smile: ed ora il gap da colmare è di 3 minuti e 23 secondi.

Tira Gianni Meersman e dietro di lui Tom Boonen.

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