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Mi scuso con tutti per il brusco rallentamento che ha subito la ministory. In questi giorni, purtroppo, l'interesse per il Giro corso con la banda di ischitani è andato scemando, mentre quello per una mia altra carriera è cresciuto. Porterò comunque a termine questo Giro d'Italia (anche se posterò con poca frequenza).

Intanto, per non annoiarvi (e anche perchè non ho niente di meglio da fare :mrgreen:), vi metto qualche screen dell'altra mia carriera:

 

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  • 2 weeks later...
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Top Posters In This Topic

6°tappa Mola di Bari-Margherita di Savoia

sesta-tappa-2013.jpeg

 

 

Archiviate le insidie delle tappe collinari che hanno visto trionfare gli spagnoli, è il momento per dare spazio alle ruote veloci. La tappa è, probabilmente, la più facile di questo Giro. Nessun GPM o strappetto che caratterizzi questa frazione. Le formazioni dei velocisti sapranno tenere chiusa la corsa e assisteremo (al 90% ) ad una volata a ranghi compatti.

 

 

I miei amici hanno voglia di ripetere la buona prestazione di Napoli e cercheranno di ottenere un buon piazzamento o, addirittura, di tagliare la linea del traguardo con le braccia al cielo. Salvo Campan, Giovanni Mazzella 1 e Giovanni Mazzella 2 dovranno vedersela con questi signori:

 

 

Mark Cavendish

Cavendish-2.jpeg

è da molti considerato il più forte sprinter del mondo e il più in forma tra i velocisti presenti a questo Giro. Il suo palmares parla chiaro: 23 tappe del Tour de France, 10 della corsa rosa e 3 della Vuelta a Espana oltre a un Mondiale (Copenaghen 2011) e una Milano-Sanremo (2009). L'inglese può anche contare su una squadra dotata del miglior treno (formato da Stybar, Trentin e Stegmans).

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Marcel Kittel

MarcelKittelTDU_2888125.jpg

 

Il talentuoso e giovane velocista è alla ricerca della sua affermazione tra gli sprinter più forti al mondo. Dopo aver ottenuto innumerevoli vittorie in tutta Europa, il suo obiettivo è quello di conquistare almeno una tappa di un grande giro. Ci prova qui, al Giro d'Italia, aiutato da una squadra al suo completo servizio o quasi. Infatti in casa Argos le gerarchie si devono ancora stabilire: sarà lui o il connazionale John Degenkolb a coprire il ruolo di capitano?

 

 

John Degenkolb

john-degenkolb-team-argos-shimano-1t4i.j

 

Al contrario del compagno di squadra Marcel Kittel, Degenkolb nel suo palmares può vantare cinque tappe di un grande giro (la Vuelta a Espana) ottenute tutte in una sola edizione. Il tedesco vuole competere con Cavendish & CO. per affermarsi definitivamente poichè alla scorsa Vuelta gli sprinter più famosi non erano presenti.

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Andrè Greipel

greipel.jpg

 

Storico rivale di Cavendish, Greipel vuole dimostrare di essere veloce quanto l'inglese. L'anno scorso al Tour de France vinsero lo stesso numero di tappe (3), ma il tedesco cerca ora di surclassare il britannico. è anche interessato a ristabilire le gerarchie all'interno del ciclismo tedesco in campo volate. Oltre a lui ci sono, infatti, Kittel e Degenkolb. Potrebbe scoppiare una guerra civile tra i tedeschi e qualcuno ne potrebbe approfittare?

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Nacer Bouhanni

bouhanni-pressesports.jpg

 

Speranza del futuro per i francesi, Nacer Bouhanni è un giovane velocista audace che non teme buttarsi nella mischia della volata. Fino a quest'anno è sembrato sempre un gradino più in basso rispetto agli altri. Dovrà sfruttare bene l'occasione di questo Giro d'Italia per mettersi in evidenza.

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  • 2 weeks later...

Anche quest'oggi Salvatore Di Massa sfoggia la maglia rosa, che indossa dalla terza tappa. Per lui e gli altri big questa sarà solamente una tappa di trasferimento con un unico imperativo: evitare le cadute.

 

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Curiose sono queste inquadrature che sottolineano la differenza della stazza di Pasquale (Colantonio) da quella di Salvatore.

 

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Diciamo che Salvatore non può chiedere gregario migliore per proteggerlo dal vento.  :rotfl:

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  • 2 months later...

Con la qualificazione di entrambe le mie story non penso che potrò continuare questa ministory. Mi concentrerò su “La vera storia di Anquetil“ e “La rivincita delle ombre“, e “L‘isola verde“ dovrà farsi da parte. Spero che vi sia piaciuta questa piccola parte del Giro d‘Italia. Si è partiti con la vittoria a Napoli di Cavendish, a Ischia i ragazzi di casa hanno sbancato, poi nelle tappe collinari dominio degli spagnoli con Valverde e Rodriguez.

Gli ischitani hanno vinto la crono-squadre di casa, vestito la maglia rosa con prima Giovanni Mazzella e poi Salvatore Di Massa, Mazzella ha anche centrato un buon secondo posto a Napoli mentre Di Massa ha fatto alcune buone top ten dietro a grandi campioni. Altri segni positivi: Baldini e Colantonio che hanno vestito la maglia azzurra e quella bianca.

P.S. Non è detto però che l‘abbandoni definitivamente, magari qualcosina la riesco ancora a fare (anche se mi pare non ci sia molto interesse).

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