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emmea90

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La Toussuire è facile e quindi dubito che riescano a fare la differenza se non attacca già qualcuno sul Glandon; invece qualcosa può succedere a La Planche des Belles Filles.

Per la tappa di La Toussuire c'è da considerare l'insieme, non la singola salita. Una tappa del genere, con il caldo che potrebbe fare, potrebbe essere il trampolino per attacchi già da metà gara; il problema principale però è la collocazione della tappa a metà Tour e dubito fortemente che qualcuno rischi di saltare e buttarlo via già all'undicesima frazione.

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Comunque credo che Luigi non abbia capito la differenza tra "fuga" e "attacco da lontano"

La fuga è quella che parte dal km 0 o dai primi km ed è promossa da corridori poco quotati che cercano la vittoria di tappa (Roy, Voigt)

L'attacco da lontano invece è quell'attacco fatto da chi vuole far saltare il banco e spesso lo fa un corridore più quotato rispetto alla fuga, e aggiungo che per "lontano" si intende lontano dalla parte più importante

Ad esempio

Rabottini ai Piani Resinelli = Fuga, partito all'inizio della tappa

Nibali al Lombardia 2011= Attacco da Lontano (partito sul Ghisallo)

Per "corridori con mentalità vincente" si intendono quelli che non hanno paura di "attaccare da lontano", sei tu che hai capito un'altra cosa e ti sei messo a parlare di fughe, Andy e Frank questa mentalità non ce l'hanno, e di certo non sarà un attacco sull'Izoard di Andy o uno ai -45 di Frank ieri a far cambiare idea su di loro, visto che si tratta di episodi isolati

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Quoto ogni singola lettera di quelle che ha scritto T-x. Forse proprio perchè ha una mentalità e una cultura diversa dalla nostra (Italiana) riesce a fare ragionamenti così lucidi; sono stanco di vedere un giorno sì e l'altro anche la lotta a "lui ce l'ha più lungo" (cit)... L'altro giorno mi sono messo a discutere sul valore di Schleck ma dopo dieci minuti mi ero già stufato perchè non ne valeva la pena; chi se ne frega se gli altri pensano che il mio corridore preferito è scarso?!?

Comunque riguardo alla discussione dico solo due cose:

1) il valore in salita di Schleck è decisamente superiore di quello di Nibali

2) la grinta, il coraggio e la determinazione di Nibali non ce l'ha nessuno non solo in nazionale ma in tutto il gruppo per cui sì, lui può attaccare anche su un cavalcavia (non si può nemmeno paragonare con Schleck...)

E poi smettiamola di generalizzare il carattere dei tifosi: i tifosi di Schleck sono... quelli di Nibali invece... Basta, godiamoci questo meraviglioso sport senza pensare a tutte queste cretinate...

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Quoto tutti e tre i post precedenti, rispecchiano perfettamente il mio pensiero e non devo aggiungere altro per cui finiamola con questa discussione che definirei ridicola... i tifosi sono sempre esistiti e sempre si vorrà mettere ad un piano superiore il proprio beniamino esaltandone le qualità che può essere la forza di Schleck o la grinta di Nibali.

Comunque per me l'attacco da lontano non si distingue dalla fuga solo per la distanza, ma sopratutto per chi lo fa e per cosa. Al giro quella di Rabottini è stata una fuga, quella di De Gendt un attacco da lontano. Però finiamola dobbiamo discutere anche di questo?

Non è stato carino che tu mi abbia definito un fan boy, qua stiamo cercando entrambi di far prevalere le proprie idee (impossibile per entrambi) e tu attacchi con il fan boy perché difendo un corridore insieme ad altri? Allora tu saresti un "fan boy degli Schleck" Non controbatto perché ad un'offesa si può rispondere solo in un modo. Comunque gli unici "fan boy" sono chi scrive nel forum di Cunego.

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  • Amministratori

qualcuno mi spiega il senso della 12° tappa?

Prudhomme scrive

If they want to put themselves out of the reach of the sprinters, the fighters are advised to take advantage of the imposing Col du Grand Cucheron and the Col du Granier situated in the first part of the stage. The finish line will be marked out in Davézieux, in the “Communauté de communes” (federation of municipalities) of the Bassin d’Annonay.

In sintesi i velocisti dovranno impegnarsi per riprendere i fuggitivi e fare la volata, dato che le prime due salite servono per dare più vantaggio del solito ai fuggitivi di giornata.

Io tutte le volte che vedo l'altimetria ho una reazione del tipo

"dai, non posso crederci che lo abbiano fatto davvero" :mellow:

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Il bello del giro (ma anche della vuelta) è che si possono tracciare delle tappe intermedie variando continuamente il percorso, al Tour ci sono solo alcuni tipi di tappe e da anni ormai si riprende il solito schema fisso: ci sono 1-2 "tapponi" , piattoni (tanti), tappe con salitone a decine di km dal traguardo e la tappa con 8-9 salitelle .

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  • Amministratori

Anche al Tour si possono tracciare delle belle tappe intermedie, solamente che a Prudhomme a quanto pare non piacciono.

Quella di Annonay non è male. Ai vosgi se ne poteva fare una simile anziché andare per la Planche. Il massif è stato completamente trascurato (vogliamo ricordare l'anno scorso Peyrol e Perthus ai -70?)

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Quella della Planche sarebbe ottima se non fosse salita secca

PROFILCOLSCOTES_1.jpg

Quello di cui non riesco a capacitarmi è che Prud'homme l'abbia classificata come media montagna :schock:

La salita è bella, le pendenze sono alte... se poi consideriamo che siamo in Francia e non in Italia... e poi su queste pendenze stare a ruota del proprio trenino conterà relativamente per cui qualcuno potrebbe già attaccare Wiggins.

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Quoto ogni singola lettera di quelle che ha scritto T-x. Forse proprio perchè ha una mentalità e una cultura diversa dalla nostra (Italiana) riesce a fare ragionamenti così lucidi; sono stanco di vedere un giorno sì e l'altro anche la lotta a "lui ce l'ha più lungo" (cit)... L'altro giorno mi sono messo a discutere sul valore di Schleck ma dopo dieci minuti mi ero già stufato perchè non ne valeva la pena; chi se ne frega se gli altri pensano che il mio corridore preferito è scarso?!?

Comunque riguardo alla discussione dico solo due cose:

1) il valore in salita di Schleck è decisamente superiore di quello di Nibali

2) la grinta, il coraggio e la determinazione di Nibali non ce l'ha nessuno non solo in nazionale ma in tutto il gruppo per cui sì, lui può attaccare anche su un cavalcavia (non si può nemmeno paragonare con Schleck...)

E poi smettiamola di generalizzare il carattere dei tifosi: i tifosi di Schleck sono... quelli di Nibali invece... Basta, godiamoci questo meraviglioso sport senza pensare a tutte queste cretinate...

Grazie. Io sono d'accordo con quanto dici te. (aggiungendo Vino alle considerazioni su Nibali)

Ci sono dei fan boy peggiori, ma non posso citarli perché è politica.

:thumbup:

PROFILCOLSCOTES_1.jpg

Quello di cui non riesco a capacitarmi è che Prud'homme l'abbia classificata come media montagna :schock:

La salita è bella, le pendenze sono alte... se poi consideriamo che siamo in Francia e non in Italia... e poi su queste pendenze stare a ruota del proprio trenino conterà relativamente per cui qualcuno potrebbe già attaccare Wiggins.

Sono 5km e non si passano i 1'000 m di altezza. Questo fa tanto. Aggiungici il fatto che il resto della tappa (a mente) è piatto, è una delle primissime asperità e il resto è fatto. Non spererei troppo da un arrivo del genere. Può diventare duro solo se qualcuno si rende conto che sono poche le tappe per fare distacchi e crede di non averne abbastanza per recuperare il deficit della crono.

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Ci sono circa 12 tappe che Sagan può vincere :mrgreen: :mrgreen:

Su Nibali:

Al Delfinato è stato imbarazzante: nessun'altro dei "favoriti" ha mostrato una condizione cosi' preoccupante. Non penso riesca a trovare una discreta condizione se non alla fine del Tour quindi lo vedo male, lo vede invece molto bene al mondiale dove potrebbe anche vincere.

Comunque anche un Nibali al massimo della condizione l'avrei visto difficilmente sul podio. Wiggins ,Evans, VDB, Gesink sono più forti sia a cronometro sia in salita

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Ci sono circa 12 tappe che Sagan può vincere :mrgreen::mrgreen:

Su Nibali:

Al Delfinato è stato imbarazzante: nessun'altro dei "favoriti" ha mostrato una condizione cosi' preoccupante. Non penso riesca a trovare una discreta condizione se non alla fine del Tour quindi lo vedo male, lo vede invece molto bene al mondiale dove potrebbe anche vincere.

Comunque anche un Nibali al massimo della condizione l'avrei visto difficilmente sul podio. Wiggins ,Evans, VDB, Gesink sono più forti sia a cronometro sia in salita

Sagan è un fenomeno ma è ancor lontano dal dominare le volate con i velocisti di primordine :|

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Ci sono circa 12 tappe che Sagan può vincere :mrgreen::mrgreen:

Su Nibali:

Al Delfinato è stato imbarazzante: nessun'altro dei "favoriti" ha mostrato una condizione cosi' preoccupante. Non penso riesca a trovare una discreta condizione se non alla fine del Tour quindi lo vedo male, lo vede invece molto bene al mondiale dove potrebbe anche vincere.

Comunque anche un Nibali al massimo della condizione l'avrei visto difficilmente sul podio. Wiggins ,Evans, VDB, Gesink sono più forti sia a cronometro sia in salita

Non mi sembra che fosse tanto brutta la forma, ma meglio così, almeno non rischia di calare nel finale del Tour perché già troppo in forma al Delfinato (come ha dichiarato lui stesso)

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Io penso che Nibali possa fare molto bene al Tour...Prima di tutto non vedo fenomeni in salita data l'assenza di Contador e Andy e non penso che gente come VDB,Gesink o Wiggins sia superiore in salite come quelle del tour rispetto a Nibali(l'unico che vedo leggermente superiore è Evans)

Considerando i singoli:

-Wiggins:è già da un pezzo che ha un'ottima condizione e sarà difficile mantenerla ancora.Ammesso che ce la faccia al Delfinato poteva contare su una grande squadra che lavorava esclusivamente per lui,mentre al tour dovranno lavorare anche per Cavendish e non so se potranno reggere 20 giorni di lavoro intenso, perchè comunque Wiggins per essere competitivo fino in fondo ha bisogno di una squadra che lo supporti.Inoltre non nasce certo scalatore e potrebbe soffrire eventuali scatti in salita.

Detto questo dati i suoi miglioramenti in salita e i tanti chilometri a crono è sicuramente tra i favoritissimi anche se personalmente lo vedo sul podio ma non sul gradino più alto.

-Gesink:deve dimostrare ancora molto.Se ne sente sempre parlare ma poi in genere delude.Spero di ricredermi perchè mi sta simpatico :tongue: ma secondo me deve maturare ancora per poter ambire anche "solo" al podio, tanto più che a cronometro non mi sembra un fenomeno

-VDB:anche lui alla soglia dei 30 anni deve dimostrare qualcosa in più sia in salita che a crono per poter vincere un tour.Non lo vedo da podio

-Evans:lo vedo il migliore come qualità necessarie(salita,grinta,crono,esperienza...).Però ho paura che possa avere un giorno di crisi come spesso gli è capitato o che l'età cominci a farsi sentire(anche se non penso)

-Frank Schleck:troppo debole a crono per poter vincere questo tour e non penso nemmeno che possa recuperare in salita i minuti che prenderà nelle tappe contro il tempo...inoltre potrebbe soffrire nelle discese.Al solito lo vedo da podio

-Nibali:come già detto non ci sono fenomeni in salita e penso riuscirà a tenere il ritmo dei migliori.Avrà l'aiuto di Basso che penso sarà importante e se non ricordo male ci sono 2 o 3 arrivi adatti a lui dove può cercare un attacco in discesa.Penso inoltre che la non eccellente condizione al delfinato fosse nei piani per non sforzarsi troppo dato che ha già corso molto.Sarà comunque difficile vincerlo questo Tour ma io non lo escluderei(non nascondo comunque che è uno dei miei ciclisti preferiti quindi forse sono un po' di parte :tongue: )

Vedo bene anche S.Sanchez(anche se non so come stia dopo l'incidente al Delfinato).

Detto questo scusate il poema ma era da un po' che leggevo le vostre opinioni e volevo esprimere le mie in un "colpo solo"

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  • Amministratori

La Radioshack ha annunciato il proprio roster: Fabian Cancellara, Tony Gallopin, Chris Horner, Andreas Klöden, Maxime Monfort, Yaroslav Popovych, Fränk Schleck, Jens Voigt e Haimar Zubeldia.

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