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I contest: Il Tour 2013


emmea90

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La discesa del Granon è sterrata comunque la si prenda, sul forum dello scalatore la storia di inserire il Granon nelle tappe con arrivo a Briançon è venuta fuori sistematicamente ed è stato più volte sottolineato questo problema.

Detto questo, uno sterrato ben sistemato si può fare, anche la discesa del Catria nel 2009 era sterrata, così come dei tratti di strade bianche al Giro di quest'anno.

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emmea, mi dispiace, ma mi ci fai rimanere di sasso, ti ho chiesto e per un giorno intero se ne è discusso sulla praticabilità dell'arrivo in salita del col de Cloze e tu mi hai detto di si ed ora mi ritrovo penalizzato?! Più che altro errore tuo che mio perché io sarei arrivato dall'altra parte, ma poi non mi hai più risposto.

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  • Amministratori

emmea, mi dispiace, ma mi ci fai rimanere di sasso, ti ho chiesto e per un giorno intero se ne è discusso sulla praticabilità dell'arrivo in salita del col de Cloze e tu mi hai detto di si ed ora mi ritrovo penalizzato?! Più che altro errore tuo che mio perché io sarei arrivato dall'altra parte, ma poi non mi hai più risposto.

Ti ho detto di si se ti fermavi dove c'era lo spiazzo, sei andato fino in fondo pensando di far scendere la carovana giù dalla pista da sci :mellow:

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cioè lo spielberg è una mulatiera,si vedono chiaramente il segno dell'erbaccia in mezzo alla strada.il col de cloze è sterratissimo,ho dubbi sulla qualità della strada anche sul col portet.

invece a me 2 punti per il mont du chat che è una strada praticabilissima ,con dello spazio sull'arrivo e con eventuale discesa per la carovana stile tourmalet o galibier non va bene?

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cioè lo spielberg è una mulatiera,si vedono chiaramente il segno dell'erbaccia in mezzo alla strada.il col de cloze è sterratissimo,ho dubbi sulla qualità della strada anche sul col portet.

invece a me 2 punti per il mont du chat che è una strada praticabilissima ,con dello spazio sull'arrivo e con eventuale discesa per la carovana stile tourmalet o galibier non va bene?

lo spielberg come lo chiami tu è coperto dagli alberi e non si vede, quindi non so dove le vai a trovare le erbaccie.

Il col de cloze ha 4 chilometri di sterrato praticabili

Il col de portet ha un chilometretto sterrato che è asfaltato.

L'unica potrebbe essere l'arrivo sul col de cloze, ma ho fatto male a fidarmi, avevo pure mandato l'immagine di dove arrivavo.

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I 2pt son per il cloze.

Lo spielberg dovrei controllare la strada bene, sono andato sulla fiducia lì a dire la verità.

Sul mont du chat non c'è lo spiazzo.

Boh secondo me c'è arrivo in salita, a questo punto ci rinuncio, la prossima volta me la cavo da solo

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Posso fare una considerazione da esterno che quindi non ha nessun interesse (e che non conosce neanche i singoli percorsi, quindi non so neanche chi deve sentirsi toccato)?

Mi sembra lodevole che si cerchino tracciati innovativi, ma visto che il contest si chiama "Il Tour 2013", cioè la 100a edizione, mi sembra che l'occasione fosse la meno adatta per lanciarsi in avventure su mulattiere sterrate, colli inediti, etc. Mi sembra abbastanza assurdo che in una ricorrenza del genere vengano ignorati certi colli che in un'occasione così dovrebbero essere pressoché tassativi, per andare a scommettere sulla praticabilità di una stradina di cui 8 persone al mondo conoscono l'esistenza, di cui una è il tracciatore, le altre 7 dei pastori che ci portano le vacche o le capre.

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Quoto lasega e in particolare non capisco perché nessuno abbia messo l'alpe d'huez - non era a mio parere il tour "facciovederechesolesalite"

vero..però fra le mulattiere sconosciute e l'alpe d'huez,c'è la via di mezzo :)

ovvero salite svariate volte battute dal Tour,che in passato son state importanti ma che ultimamente vengon snobbate... :65::65:

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vero..però fra le mulattiere sconosciute e l'alpe d'huez,c'è la via di mezzo :)

ovvero salite svariate volte battute dal Tour,che in passato son state importanti ma che ultimamente vengon snobbate... :65::65:

Verissimo, infatti io tendenzialmente preferisco salite tipo Bonette e Mont du Chat, per dirne due, alle varie mulattiere improponibili sterrate a 12000 metri di quota con traguardo sul cucuzzolo in pietra viva di una montagna. Poi magari una-due salite un po' estreme si possono mettere, però pure io propendo più per la soluzione che dici tu.

D'altro canto però va detto che per la 100a edizione del Tour secondo me sarebbe stato tassativo inserire certi colli. Un percorso può essere suggestivo anche se già battuto e anche se la pendenza massima non è del 28%.

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  • Amministratori

Come promesso ecco qui le mie recensioni - sono giudizi puramente personali, non prendeteli per vangelo.

Andrepg

Mi piace la prima settimana, anche se la "tappa dei ventagli" dovrebbe arrivare più vicino alla costa ed essere più lunga per considerarsi tale, stesso discorso per la tappa sui Vosgi. Avrei visto bene anche una TTT per non fare la classica settimana interamente per velocisti. Tra Granon, Bonnette e Ventoux secondo me una delle tre andava fatta over 200, meglio la prima per poi fare il ventoux più corto. Non capisco la ricerca esagerata degli arrivi esagerati sui Pirenei, soprattutto il secondo, bastava arrivare a Luz Ardiden, oltre che alla stressante ricerca dello sterrato. Invertirei personalmente 19° e 20°, la 20° mi sembra disegnata male come tappa finale. Nel complesso un tour positivo.

Casa

Premesso che il percorso mi sembra abbozzato velocemente, la prima settimana e i pirenei sono facilotti, così come le alpi. Manca un vero tappone, la tappa del Tourmalet è secondo me disegnata male. La tappa di 146 km finale è una assurdità, così come il fatto che vi siano solamente due tappe over 200, peraltro tutte di pianura. Oltretutto i distacchi minimi del prologo incoraggiano l'attendismo fino alla cronometro finale. Non mi è piaciuto.

Erol

Buon tour fino all'8°. Poi comincia una marea di errori interminabili - dove per marea intendiamo quella del 26 Dicembre 2004 nelle filippine. Sottolinerei innanzitutto che il Pic de Beillurti - su cui non si può arrivare in cima - fa parte dei pirenei anche se è scritto a gran voce "iniziano i pirenei" una pagina dopo. Starci 5 giorni mi sembra però francamente troppo. Francamente non capisco perché il Tour dovrebbe fare il circuito del Tourmalet - oltre al fatto che tra i due lati viene scalato da quello più facile tale salita è già stata onorata nel 2010. Così come le sei tappe alpine, a partire dalla cronoscalata del Ventoux. La 16° e la 17° alpine sono anche belle - a parte che la Bonnette - valico più alto d'europa - è HC così come il Glandon. La 18° tappa sembra un po' quella del "non so cosa fare ma devo stare qui". Non capisco perché bisognerebbe scalare due volte monginevro (almeno sistemate l'altimetria non prendendo la galleria) e Sestriere che è 1°, non 2° e nemmeno perché il Tour dovrebbe fare un arrivo sul colle delle finestre dal lato facile. Andava sistemata - secondo me - con l'Alpe d'Huez. Anche nella tappa finale le salite sono HC. 5 tappe alpine e quattro pirenaiche più una cronoscalata sono un tour esageratamente sbilanciato, proprio quella accozzaglia di salite che avevo consigliato di evitare. Dove sono le tappe di media montagna?.

Gibo-RM

Forse memore del sequel del giro di Diablo ha saputo presentare un percorso che personalmente ho gradito molto. Ottimo l'inserimento di una prima settimana "nervosa" con una crono atipica, strappetti e pavè che può determinare la classifica senza falsarla troppo. La 6° tappa, prima gialla, è molto prudhommiana ma le alpi compensano ampiamente. Ottima anche la lunga crono tra i due massicci che costringe i migliori scalatori scarsi nella disciplina a giocarsela sui pirenei. Errate le categorizzazioni del Pailheres e del Bales. Bello il tappone anche se personalmente l'avrei fatto arrivare ad Hautacam e bella l'idea di concludere con una CTT per vedere gli uomini di alta classifica a giocarsela alla pari nelle loro doti di scalatori. Forse un po' duro, ma ci sono anche 80 km a cronometro quindi è duro ma perfettamente bilanciato.

Nasdon

Un altro tour duro, ma anche poco bilanciato rispetto al precedente. +1 per aver messo il puy de dome, trascurato da molti anche se sui pirenei. L'azet scalato due volte stona un po'. Non mi convincono nemmeno le alpi, dove vengono lasciate fuori molte salite storiche per arrivare a Chamrousse e in Svizzera ignorando Galibier, Izoard, Madeleine, Alpe d'huez e Bonnette. Così come mi sembra assurdo che il tour si concluda a Montgeron. Non è proprio tutto da scartare, ma rivedrei un po'.

Novitopoli

Belle le tappe sui Vosgi, avrei fatto un po' più lunga la TTT. La prima alpina mi piace poco, ma come prima rossa del tour non c'è male dato che spesso è una tappa che vive d'attendismo. La seconda molto di più dato che prende anche dei colli storici. I Pirenei mi sembrano corti, ma non è detto che siano facille, soprattutto la seconda. Non capisco in particolare perché si faccia due volte l'Aspin. Mancano inoltre tappe di montagna over 200. Anche qui rivedrei i massicci

Sauber

Se Andrepg è forse l'erede di Zome, Sauber è la sua Nemesi. Il percorso appare infatti molto prudhommiano con 60 km a crono, una tappa facile sul massiccio centrale tipo saint-flour del tour 2011 con le salite lontano dal finale - cosa che si ripete nell'arrivo a Ginevra. Non capisco perchè il tour dovrebbe cronoscalare Morzine (1° cat, non HC) dato che non è una salita storica e mi sembra riduttivo limitare le tappe alpine in linea alla sola tappa di Isola 2000 tagliando fuori anche qui le salite storiche - presente solo la Bonnette. La prima e la terza tappa pirenaica sono oltremodo facili: questo tour rischia di decidersi nelle tre crono e nel tappone di Luz. E' comunque un percorso che può diventare ottimo con piccoli aggiustamenti e per questo non mi sento di bocciarlo.

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