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Passavano i giorni e si avvicinavano il nostro esordio nel primo evento Pro Tour stagionale,il Tour Down Under ma in Argentina continuava il Tour De San Luis,oggi si sarebbe corsa la seconda tappa,e infatti accesi subito la tv su Sportitalia per vedere cosa di buono avevano ottenuto i miei ragazzi

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"Benvenuti cari telespettatori per seguire con noi quello che è successo nella seconda frazione del Tour De San Luis che vedeva una salita finale per mettere alla prova i comunque pochi big presenti in gara,diamo la linea a Piero Farlocco che è collegato con noi dall'arrivo"

"Cari telespettatori,un saluto che vi giunge da Mirador Del Potrero De Los Funes,si partiva con Andrea Guardini in maglia gialla,l'inizo della tappa è stato molto combattuto,subito sono evasi 10 atleti poi chiusi dalla Focus 150 Randetz,a gruppo ricompattato è scattato Andrea Guardini che è subito stato seguito da Tuft e Bochman in vista del primo sprint intermedio di El Durazno che viene vinto proprio dal giovane Italiano,la tappa si scalda in seguito nei 2 GPM,entrambi vengono vinti da Tuft,ed entrambi vedono un Guardini in difficoltà,il leader però resiste e vince anche il secondo sprint ad El Durazno,in seguito Tuft attacca ma nè Bochman nè Guardini lo seguono,il Canadese arriva ai piedi dell'ascesa finale con 1' sugli ex compagni di fuga e con 4'42" sul gruppo tirato fortissimo da Adriano Malori,Simone Masciarelli e Mirco Selvaggi,l'ascesa finale si dimostra davvero dura per il portacolori della Garmin che sale pianissimo,Guardini nel frattempo stacca Bochman ma nessuno dei tre resiste allo scatto di Garzelli che riesce a riprendere Tuft a 1100m dalla linea d'arrivo,il Canadese giungerà comunque secondo sul traguardo,completerà il podio Andrea Guardini.

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ARRIVO DI TAPPA

1)S.Garzelli 3h59'20"

2)S.Tuft +20"

3)A.Guardini +46"

4)J.Augustyn +1'53"

5)K.Carlstrom +1'53"

6)R.Kiserlovsky +1'53"

7)S.Morabito +1'53"

8)T.Kyendis +2'12"

9)J.Del Nero +2'12"

10)A.Noè +2'12"

CLASSIFICA GENERALE

1)S.Garzelli 7h47'06"

2)S.Tuft +22"

3)A.Guardini +26"

4)S.Morabito +2'13"

5)K.Carlstrom +2'13"

6)R.Kiserlovsky +2'13"

7)J.Augustyn +2'13"

8)L.Bochmann +2'26"

9)F.Failli +2'28"

10)H.Roulston 2'32"

La maglia passa dunque a Stefano Garzelli che non dovrà difenderla troppo difficilmente domani ma il San Luis è ancora lungo,appuntamento a domani e ancora caldi saluti dall'Argentina"

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Bè,altra vittoria al San Louis,ma ormai era ora di preparare le valigie per un altro evento il primo evento Pro Tour della stagione,il Tour Down Under,chi sarebbe venuto in Australia?Bè eccola qui la lista che lessi pure ai miei atleti

Santos Tour Down Under 2011

Team Focus 150 Randetz

-Damiano Cunego

-Daniele Bennati

-Peter Sagan

-Damiano Battistello

-Claudio Corioni

-Stefano Pirazzi

-Fabio Taborre

Insomma si apriva un'altra corsa,speriamo di ottenere qualcosa pure là in Oceania dove non vissi ricordi bellissimi non troppi mesi fà

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Primo giorno al Down Under e avevamo già fatto molta fatica,la tappa era letteralmente volata ma non per le nostre gambe che erano ovviamente non abituate al ritmo corsa troppo frenetico di quel giorno,ricordo bene tutte le tappe che ho corso....

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La tappa era favorevole ai velocisti e noi puntavamo su Daniele oltre che a qualche bella fuga,l'inizo fù diverso dal San Luis,presero le redini 11 atleti che non furono mai pericolosi per il gruppo,questo tentativo portò però vari atleti a vincere traguardi intermedi,al GPM di Gould Creek transitò per primo Trussov,mentre nel traguardo volante di Sandy Creek fù Perez Moreno a vincere,lo sprint ci fù pure a Lyndon dove a vincere fù Wagner,dopo questa escalation di premi,andò via la fuga buona,me ne andai in solitaria per un pò e poi mi raggiunsero Bodnar e Hayman,a 16km noi eravamo ancora in avanscoperta ma nel gruppo ci fù una caduta furono coinvolte maggiormente seconde linee Breschel a parte,ci ripresero più o meno ai 15 dall'arrivo e durante la volata a 1300m ci fù un'altra caduta che oltre a fermare dei buoni corridori come: Porte,Paulinho e Haussler costrisse al ritiro Luke Roberts,Daniele non riusci a piazzarsi bene in volata dato che purtroppo si trovo chiuso mentre Allan Davis trovò il varco giusto e vinse,a sorpresa di molti davanti ai suoi tifosi

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ARRIVO DI TAPPA

1)Allan Davis 3h19'49

2)André Greipel s.t.

3)Francisco Ventoso s.t.

4)Matthew Goss s.t.

5)Borut Bozic s.t.

6)Thor Hushovd s.t.

7)Daniele Bennati s.t.

8)Ben Swift s.t.

9)Alessandro Petacchi s.t.

10)Manuel Cardoso s.t.

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Anche dall'Australia riuscivamo a prendere Sportitalia grazie al nostro iPad e alle numerosissime reti wi-fi presenti in albergo,mi collegai subito per vedere cos'era successo in Argentina dove si correva la 3° frazione del San Luis

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"Passiamo ora alle notizie di ciclismo,prima del Down Under continuiamo con il nostro spazio dedicato al Tour De San Luis,la linea và al nostro inviato Piero Farlocco"

"Si,un saluto da Villa Mercedes dove oggi,apparte bagnarci molto ci siamo goduti l'arrivo della terza frazione della corsa Sudamericana,ricapitoliamo bene il tutto partendo dal giallo di Stefano Garzelli....

Sempre inizio combattuto e se ne vanno via in molti,12,mai diventati pericolosi comunque conquistano il traguardo volante posto La Angelina dove abbiamo visto transitare in testa Lapthorne e a La Baise dove è stato Meyer a primeggiare,la fuga buona si è composta poco dopo:Masciarelli,Zandio,Selvaggi,Buchacek e proprio Meyer hanno dato vita ad un interessante tentativo che è svanito a 12km dall'arrivo,in volata enorme delusione di Andrea Guardini che termina addirittura 12°dopo una ricerca di posizioni troppo snervante,anche Hunt non concretizza l'opportunità,colui che non sbaglia è invece Roulston,il portacolori della HTC-Columbia vince benissimo controllando senza troppi problemi anche un comunque ottimo Nico Eckhout,nel finale gruppo spezzato in 2 ma tutti i corridori più importanti sono rimasti davanti,domani 16km a cronometro dove Garzelli proverà a difendere ulteriormente la leadership conquistata ieri,a domani,da Villa Mercedes è tutto"

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P.S:Causa problemi tecnici non è disponibile la top 10 di tappa,per la generale invece è tutto invariato se non pochi secondi

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Non credo che faccia troppa differenza,Cunego deve vincere a Marzo-Aprile e Bennati giù per di li,solo loro due sono i big impegnati,che poi Garzelli possa correre da leader è ovvio ma non credo sarà un problema

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Ma non ho paura di Tuft,è solo che Garzelli adesso sta scendendo di forma perchè parte da Febbraio quindi dovrò forzare sul prossimo arrivo in salita perchè ci sono abbastanza avversari,comunque dovrei reggere la leadership

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Ancora Australia ancora bel tempo,un simpatico sole che ci scaldava la pelle prima della partenza ma ricevetti una telefonata da Niels,mi disse che si era fratturato la mano e sarebbe tornato solo a fine mese,insomma la sua tabella di marcia rallentava ma il tempo no,speravo di farlo correre al Langkawy ma non sarà cosi,speriamo che si riprenda presto,tuttavia la seconda tappa del Down Under andò molto meglio per noi....

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Corsa sempre molto chiusa,le fughe non venivano quasi mai lasciate partire e ne Stefano ne io riuscivamo ad evadere dal plotone,passammo tutti i traguardi intermedi in situazioni interlocutorie,a Kanmantoo nello sprint passò in testa Henderson,al GPM di Dawsley Hill evase Stefano conquistando punti scalatore,fù poi la volta dello sprint a Mount Pleasant,a ottenere qualche secondo d'abbuono fu Peter che cosi oltre a vincere lo sprint otteneva 3" d'abbuono.

La corsa filò via tranquilla con i tentativi finali di Eisel e Hayman che non portarono a nulla,durante la preparazione della volata,precisamente a 9,8km dall'arrivo ci fù la terza caduta di questo Down Under rimasero coinvolti tra gli altri:Ciolek,Matthews e Fernandez,tutti e tre buonissimi velocisti,caduta che costrinse al ritiro sia Schar che Klostegaard,nello sprint finale Daniele trovò un pò di posto ma si era piazzato malissimo inzialmente partendo quasi al vento,concluse quarto,davanti a tutti il campione Norvegese Thor Hushovd per il leader Davis,solo un decimo posto,gravissimo l'errore di seguire l'allungo a 7km dall'arrivo di Peter

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ARRIVO DI TAPPA

1 Thor Hushovd 3h22'12

2 Francisco Ventoso s.t.

3 André Greipel s.t.

4 Daniele Bennati s.t.

5 Alessandro Petacchi s.t.

6 Matthew Goss s.t.

7 Oscar Freire s.t.

8 Borut Bozic s.t.

9 Heinrich Haussler s.t.

10 Allan Davis s.t.

CLASSIFICA GENERALE

1 André Greipel 6h41'51

2 Francisco Ventoso s.t.

3 Thor Hushovd s.t.

4 Allan Davis s.t.

5 Peter Sagan + 7

6 Lloyd Mondory + 8

7 Bernhard Eisel s.t.

8 Mathew Hayman + 9

9 Assan Bazayev s.t.

10 Matthew Goss + 10

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Tornammo però subito a seguire pure il Tour De San Luis,dove i nostri compagni non ebbero la nostra fortuna sul profilo metereologico,dopo Villa Mercedes infatti altra giornata cupa in Argentina,ma non per noi..

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"Benvenuti a Sportitalia,apriamo come sempre seguendo quanto successo nella 4°frazione del Tour De San Luis,la parola a Piero Farlocco che ci parla proprio da San Luis"

"Si,benritrovati cari telespettatori,oggi ha piovuto prima durante e dopo la cronometro di 16km che vedeva impegnati i corridori,causando disagi a molti di essi in particolare al campione Ceco Frantisek Rabon che dopo aver passato l'intermedio in leggera ascesa si è trovato ad affrontare la leggera discesa con la pioggia causandoli alcuni problemi,la sorta ha riservato un tempo stabile per la maggioranza degli altri big,e a trarne profitto è stato proprio un Italiano,Adriano Malori si è infatti aggiudicato l'unicoa prova contro il tempo della corsa Argentina,molto deludente invece la prestazione di Tuft che non entra nei primi 5,superlativo Stefano Garzelli,il quale,è riuscito a tenere la leadership sull'assalto del Canadese,appuntamento a domani con una tappa sicuramente più decisiva per la classifica"

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ARRIVO DI TAPPA

1 Adriano Malori 23'08

2 Frantisek Rabon + 4

3 Hayden Roulston + 16

4 Steve Morabito + 18

5 Lars Ytting Bak s.t.

6 Cameron Meyer + 19

7 Rory Sutherland + 21

8 Svein Tuft + 23

9 Tomasz Kiendys + 24

10 Jesus Del Nero + 25

CLASSIFICA GENERALE

1 Stefano Garzelli 12h09'42

2 Svein Tuft Team + 9

3 Andrea Guardini + 1'21

4 Hayden Roulston + 1'52

5 Steve Morabito + 1'55

6 Rory Sutherland + 2'17

7 Tomasz Kiendys + 2'20

8 Jesus Del Nero + 2'21

9 Christian Knees + 2'22

10 Kjell Carlström + 2'23

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Dopo la grande giornata di ieri con l'assolo di Adriano e un buon piazzamento di Daniele eravamo pronti per immergerci nella 3°tappa del Tour Down Under,la più difficile ma noi dovevamo comportarci di conseguenza,volevamo ben figurare in Pro Tour..

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La tappa parti forte per merito nostro Stefano davanti a fare ritmo per forzare la tappa che era alla nostra portata con Damiano e Peter,subito dopo il primo strappetto si staccarono ben 21 atleti,tra di loro rimase bloccato dietro anche Egoi Martinez che quando mancano 110km,tanto per aumentare i problemi fora,giungerà al traguardo addirittura con 27' di ritardo,la tappa prosegui fino al McLaren Flat dov'era posto il primo sprint intermedio vinto da Pavel Brutt,fù poi la volta dello sprint a Echunga vinto da Heinrich Haussler come per il successivo GPM di Germatown Hill,la corsa divenne sempre più difficile,causando lo sfilacciamento del gruppo,Stefano e io fecimo molta fatica a tenere la parte finale del plotone,quando mancano 12km entriamo in azione,partono:Daniele,Damiano e Peter,l'azione si concretizzò solo per il nostro piccolo principe,quando mancavano 5km parti anche Leukemans che riprense Peter a 3km dall'arrivo ma per l'Olandese non ci fù nient'altro da fare,Damiano era imprendibile e potè alzare le braccia al cielo,terminò secondo Leukemans e terzo Peter,autore di una prova maiuscola anche Daniele

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CLASSIFICA DI TAPPA

1 Damiano Cunego 3h21'00

2 Björn Leukemans + 28

3 Peter Sagan + 50

4 Danilo Di Luca + 1'29

5 Matthew Goss s.t.

6 Kurt-Asle Arvesen s.t.

7 Stijn Devolder + 1'46

8 Daniele Bennati s.t.

9 Nicki Sørensen s.t.

10 Blel Kadri s.t.

CLASSIFICA GENERALE

1 Damiano Cunego 10h02'51

2 Björn Leukemans + 32

3 Peter Sagan + 53

4 Matthew Goss + 1'39

5 Kurt-Asle Arvesen s.t.

6 Danilo Di Luca s.t.

7 Thor Hushovd + 1'46

8 Francisco Ventoso s.t.

9 Daniele Bennati Team + 1'56

10 Enrico Gasparotto s.t.

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Mamma mia subito a macinare tappe!

Che bei ricordi il Tour of Saint Louis la mia prima vittoria in modalità carriera (alla prima gara eheh) con l'Amore & Vita con due imprese (2° tappa e 5°) di Sergey KOLESNIKOV che mi hanno permesso di portare a casa due tappe, la classifica generale, la classifica di miglior scalatore, la classifica a punti, la classifica di miglior giovane e la classifica a squadre a modalità difficile... eheh ritiro a Lucca e poi mi devono spiegare i 300 euro di viaggio a persona dato che tutti e 14 i miei atleti vivono a lucca e si allenano a lucca, Kolesnikov l'ho pure incontrato nella realtà.

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:mellow: che distacchi ...

Sono partito con Bennati,Cunego e Sagan,poi ho scattato con Cunego ma dietro tiravano e bsta,l'unico vero attacco è stato di Leukemans che comunque non mi avrebbe ripreso,conta molto il fatto che la forma di Cunegio sia buona per essere a Gennaio,e poi a inizio stagione gli avversari non vanno troppo forte,vedremo più avanti

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Dopo la splendida vittoria di Damiano,riaccesi l'Ipad,sempre alla ricerca di Sportitalia per quelli che erano gli ultimi giorni del San Luis

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"Benvenuti su Sportitalia apriamo come al solito la pagina di ciclismo parlando dell'evento che sta tenendo banco ultimamente il Tour De San Luis,altro arrivo in quota,andiamo proprio lassù da Piero Farlocco"..

"Un saluto da Mirador Del Sol,qui devo dire che fà freddino e il tempo non sorride come in Australia ma il clima sportivo è caldo,vi riassumo subito quanto è successo oggi.

La tappa è ovviamente combattuta,una fuga potrebbe dire vittoria sopratutto oggi,alla fine non evade nessuno grazie al lavoro delle varie squadre che restano fuori dai tentativi,allo sprint intermedio di La Punilla è Bencik a transitare per primo,mentre,su quello successivo a Los Moyses sarà Andrea Guardini a fare lo stesso,nell'ascesa a Mirador Del Sol incontriamo il GPM di Montana Flamingo vinto da Kiendys,dopo pochi km parte secco Robert Kiserlovsky alle sue spalle Garzelli che si mette a ruota e lascia fare il Croato che indiavolato guadagna fino al finale dove però per Garzelli è troppo facile ottenere la seconda vittoria stagionale.ottima prova anche per Diego Zanco,mentre è crollato Andrea Guardini,aiutato da Malori e altri 2 compagni nell'ultima ascesa,perde comunque 4' in nemmeno 5km,ecco a voi le classifica,dall'Argentina è tutto,a domani con un'altro arrivaccio in quota"

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ARRIVO DI TAPPA

1 Stefano Garzelli 3h54'16

2 Robert Kiserlovski + 8

3 Steve Morabito + 45

4 John-Lee Augustyn + 59

5 Tomasz Kiendys + 1'18

6 Kjell Carlström s.t.

7 Serge Pauwels s.t.

8 Dalivier Ospina s.t.

9 Fredrik Kessiakoff s.t.

10 Johann Tschopp s.t.

CLASSIFICA GENERALE

1 Stefano Garzelli 16h03'38

2 Robert Kiserlovski + 2'45

3 Steve Morabito + 2'52

4 Svein Tuft + 3'43

5 Rory Sutherland + 3'55

6 Tomasz Kiendys + 3'58

7 Kjell Carlström + 4'01

8 John-Lee Augustyn + 4'05

9 Dalivier Ospina + 4'12

10 Hayden Roulston + 4'20

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Pensa che te che per non stravincere mi è toccato un pò rallentare sennò uccidevo Kessiakof e me ne sono rimasto a ruota,comunque si vede che al Down Under è diverso,più big e meno vittorie,ti giuro comunque che gioco a difficile :smilie_daumenpos:

P.S:Parla quello che vince quasi tutto con la Cannondale :biggrin:

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