Vai al contenuto

Seguici su Discord

Unisciti al server Discord di PCM Italia per rimanere sempre in contatto con noi, parlare di ciclismo e vivere un'esperienza multiplayer ottimale
Unisciti al server

PCM Italia è su Tapatalk

Scarica Tapatalk gratuitamente sul tuo smartphone per consultare in maniera facile e veloce PCM Italia anche da mobile!
Leggi di più

Disponibile Pro Cycling Manager 2021

Pro Cycling Manager 2023 e Tour de France 2023 sono finalmente disponibili
Leggi di più

[Pcm 07 - Story] - Supereremo il 2012


Messaggi raccomandati

  • Risposte 135
  • Created
  • Ultima Risposta

Top Posters In This Topic

CAPITOLO 15 - IL MOMENTO TANTO ATTESO parte 1

Ugo era sull'aereo, insieme al resto della squadra. Stavano volando verso Città del Capo, in Sud Africa, dove si sarebbe svolto il ritiro pre-stagionale. Era una località particolare, ma Beppe aveva scelto quel posto, per evitare di stare eccessivamente al centro dell'attenzione dei media. Voleva un ambiente tranquillo per i suoi giovani, e tranquillo doveva essere.
Ora facciamo un passo indietro, siamo sull'aereo per il ritiro prestagionale, ma chi sono i compagni di squadra di Ugo? Andiamoli a conoscere...

TAAVI PUUPERA: giovane finlandese, che sembra promettere molto bene per le grandi montagne, alto e magro, il suo fisico ricorda quello di Andy Schleck, ultimo vincitore del Tour de France. Scalatore

CRISTIAN TAMAYO: Africano, nato in Ecuador, è il classico corridore che non eccelle da nessuna parte, ma che sarà uno di quelli che tutti i grandi capitani sogneranno di avere al proprio fianco. Gregario

ANDRE' LAUENBORG: La Danimarca ha regalato grandi nomi al ciclismo mondiale, e questo piccolo 17enne potrebbe essere il volto nuovo, agile , scattante, lo vedremo quando la strada sale. Scalatore

GAVIN KNOWLES: in Australia già lo hanno ribattezzato come l'erede di Mc Ewen, ha una progressione molto potente, ma dovrà migliorare anche quando il terreno è mosso per garantirsi un maggior numero di successi. Velocista

KARL-OTTO GEBHARDT: Tedesco, potente, uomo da classiche del nord... dopo Wesemann sarà lui a far sognare i teutonici? Pavearo

PAUL LANGERS: Miki Boogerd, ha annunciato il ritiro al termine della stagione, e questo giovane da Rotterdam si candida come suo erede, va bene sulle salite brevi, è abbastanza veloce, e dispone di una sparata notevole. Collinaro

ANDREAS LINDEN: lui è svedese, e sogna di portare la Svezia ai piani alti dell'elite del ciclismo. E' forte su tutti i terreni, in particolare sugli strappi brevi e ripidi. Sogna la Liegi - Bastogne - Liegi. Collinaro

ISIDORO CABANAS: un messicano vincitore del Tour de France? Fino ad oggi sembrava un'utopia, ma questo messicano di 18 anni, vuole invertire la tendenza. Corridore da corse a tappe

SEBASTIAN FORKE: in Germania si parla tanto di Gerald Ciolek come il nuovo uomo veloce tedesco, ma questo qui non vuole essere da meno, anche lui sarà in prima fila negli sprint di gruppo. Velocista

JAKUB DANCIK: la Rep.Ceca sta arrivando ad alti livelli con Kreuziger, e Dancik, compagno di giochi di Roman, vuole seguire le sue orme. Ottimo passista, può essere utile in tutto. Gregario

Ed ora arriviamo ai tre nomi d'eccellenza della squadra... i due giovani campioni, e il veterano annunciato da Beppe Martinelli

fabio-duarte.jpg

FABIO DUARTE: Questo ragazzo, semisconosciuto, è semplicemente il campione del mondo Under 23. Colombiano, fortissimo in salita, sia sugli strappi brevi che sulle salite lunghe. Sogna di vincere il Giro d'Italia, e se fa i progressi che promette, allora probabilmente sarà molto difficile batterlo in futuro

adrianomalori.gif

ADRIANO MALORI: Finalmente un italiano nel team, in realtà sono due, ma lui è il grande nome nuovo. Un passista formidabile, che ha vinto la crono all'ultimo mondiale Under 23 e ora lo vedremo confrontarsi con i grandi passisti, tra cui un certo Fabian Cancellara. Passistone

Chris%20Horner.jpg

CHRIS HORNER: Forse non in molti lo conoscono, ma è uno che ci sa fare. Ha 37 anni e vuole chiudere in un ambiente più tranquillo. Sarà, per quest'anno, la guida morale di questi giovani ragazzi, e sarà l'uomo di punta nella corsa più importante per il team, il Giro della California. Va forte in salita e si difende a crono... Chissà se questa sarà la sua ultima stagione ad alti livelli, e chissà che soddisfazioni potrà togliersi.

Oltre a questi ciclisti di cui vi abbiamo parlato, ci sono anche altri tre componenti del roster, il velocista Cooper e Hristov, e un giovane italiano, tale Ugo Ughetti, che non ha corso negli Under 23, ma che è stato fortemente voluto da Beppe Martinelli


Vediamo ora il team riassunto

pcm0045.png




Mente viaggiava, Ugo ripensava alla presentazione che era stata fatta del team. Lì lui era stato considerato veramente poco, anche perchè era un nome assolutamente nuovo ai media, avendo smesso di correre praticamente a 15 anni. Ma questo a lui non importava, era contento, nel team si trovava bene, aveva stretto un bel rapporto con Adriano, e già avevano fatto qualche uscita insieme prima di partire. Fabio, nonostante fosse già famoso, si era dimostrato un sacco ben disposto nei confronti di tutti, e non si sentiva migliore di nessuno. Chi sembrava essere un po' a disagio erano i due nordici, Taavi e Andreas, ma Ugo era convinto che prima o poi anche loro si sarebbero trovati bene. Con gli altri non aveva avuto molte occasioni di parlarci, ma nel complesso nel team c'era una bella atmosfera, con molto entusiasmo. Tutti non vedevano l'ora di iniziare











Link al commento
Condividi su altri siti

CAPITOLO 15 - IL MOMENTO TANTO ATTESO parte 2

Il team Symmetric era arrivato finalmente al penultimo giorno di ritiro. Ugo era veramente contento, riusciva a tenere bene l'andatura dei suoi compagni, e nonostante qualche momento di difficoltà dovuto alle accellerazioni di Chris e Fabio, sentiva delle buone gambe. Per il penultimo giorno, Peppe aveva programmato un percorso a dir poco infernale, con 145 km da percorrere, con una salita di 8km al 7,4% da scalare per ben 3 volte... per Ugo era la prova decisiva.
I suoi compagni più attivi, oltre a Chris e Fabio, che erano indubbiamente i più forti in squadra, erano Paul e Andrè, che al primo passaggio si erano messi in testa a tirare il gruppetto. I velocisti del team erano ovviamente in difficoltà, ma Ugo puntava a tenere il ritmo di Chris e Fabio, che pedalavano senza problemi. Dopo i primi due passaggi sulla salita, Ugo, era ancora con 9 compagni di squadra, oltre ovviamente ai 4 citati prima, c'erano anche Adriano, che nonostante la sua fama di passista teneva bene, Isidoro, Taavi e Jakub.
All'imbocco dell'ultima salita sentì Peppe urlare dalla macchina:
- Go Chris!! -
L'avesse mai detto, pensò Ugo subito dopo, perchè Chris si mise in testa al plotoncino tirando a tutta. Ugo vide subito Adriano e Jakub sfilarsi, mentre Fabio seguiva l'americano senza difficoltà. Ugo tentò di rimanere il più possibile dietro a Chris, ma le gambe si facevano sempre più pesanti, guardò il conta chilometri, e vide che mancavano ancora 6 km, e decise di lasciarsi sfilare... Sapeva bene che era meglio salire del proprio passo che andare in crisi ad inizio salita.

Al termine dell'allenamento, Ugo era distrutto ma soddisfatto, era stato il quinto della sua squadra a transitare sull'ultima salita, e la sera Peppe lo chiamò per parlargli in privato

PEPPE: Ugo sono veramente contento
UGO: Dici?
PEPPE: Come no, sei andato fortissimo questi giorni, e oggi hai dimostrato di avere anche un ottimo senso tattico
UGO: Grazie
PEPPE: Ti reputo ufficialmente un membro della squadra
UGO: Daje!!!!
PEPPE: Però in Gabon non correrai, ne ho già scelti altri sei
UGO: Vabbè, immaginavo
PEPPE: Bene, andiamo di là, che annuncio chi correrà alla Tropicale Amissa Bongo

Peppe e Ugo raggiunsero gli altri membri della squadra, e Peppe annunciò i sei che avrebbero partecipato alla Tropicale Amissa Bongo...

Jakub Dancik
Isidoro Cabanas
Marsh Cooper
Karl-otto Gebhardt
Stephan Hristov
Paul Langers

Poi disse agli altri che se volevano vedere come andava, la sera, l'addetto stampa, avrebbe mandato a ognuno di loro un montaggio, con i momenti salienti e i risultati...



Ugo era contentissimo, finalmente la nuova stagione iniziava, e lui sarebbe stato uno degli attori di tale stagione.



Link al commento
Condividi su altri siti

CAPITOLO 16 - I MIEI AMICI IN AFRICA parte 1

Ugo sentì il computer annunciare l'arrivo di una mail. Corse in salotto e andò subito a leggere. Era Peppe, probabilmente aveva pubblicato i risultati della prima tappa. Chissà come erano andati i ragazzi...

asdfghjklz.png


Ugo spense il Pc con un gran sorriso... Marsh aveva colto un secondo posto fin dall'inizio, spettacolare. Questo era di buon auspicio per il futuro... chi ben comincia...




Link al commento
Condividi su altri siti

CAPITOLO 16 - I MIEI AMICI IN AFRICA parte 2

Oggi finalmente in Gabon correvano la prima tappa in linea, e Ugo non vedeva l'ora di scoprire come erano andati i suoi compagni. Verso le 7 di sera accese il pc, per vedere gli Highlights della corsa...

asdfghjkl.png

Finiti gli Highlights, Ugo rifletteva e vedeva il bicchiere mezzo pieno: l'allungoo di Paul era stato formidabile, peccato che avesse perso l'occasione giusta per partire, se stava più attento poteva anche andare insieme a quei tre. Comunque il quarto posto era un ottimo risultato.
Sentì il telefono squillare....

UGO: Pronto
ADRIANO: Uè Ugo, sono Adriano
UGO: Oh bello Adrià, come stai?
ADRIANO: Bene bene, hai visto? I nostri stanno andando forte in Gabon
UGO: E' già... manca la vittoria
ADRIANO: Beh di questo passo è capace pure che arriva
UGO: Te mo la settimana prossima corri in Argentina vero?
ADRIANO: E' già, speriamo bene, vorrei provare a fare bene nella crono di apertura
UGO: Dai che andrai bene
ADRIANO: Speriamo...
UGO: Dai ci sentiamo questi giorni prima che parti
ADRIANO: Ok ciaoo!!





Link al commento
Condividi su altri siti

CAPITOLO 16 - I MIEI AMICI IN AFRICA parte 3

Eccoci al solito appuntamento con Ugo, a vedere gli Highlights della Tropicale Amissa Bongo

asdfghjkll.png

Ugo chiuse il pc... era contentissimo per la squadra, per Beppe e per Paul. La prima vittoria era arrivata molto presto, e non con una delle punte della squadra. Questo regalava ottimismo per il futuro, che si presentava sempre più roseo




Link al commento
Condividi su altri siti

CAPITOLO 16 - I MIEI AMICI IN AFRICA parte 4

Ugo era leggermente preoccupato. Sul sito della Symmetrics non c'erano news da tre giorni, forse per qualche problema non erano riusciti a montare il video. Sta di fatto che non sapeva niente sull'andamento della corsa. Quella sera però dovevano esserci per forza delle notizie, era il giorno dell'ultima tappa... e infatti...

asdfghjklg.png w901.png

Ottimo, pensava Ugo, 2 vittorie alla prima corsa era più di quanto ci potessimo tutti aspettare. Ad un certo punto sentì il telefono squillare, vide il numero di cellulare, era Peppe

UGO: Pronto
PEPPE: Ugo ciao! Hai visto come è andata?
UGO: Alla grande vedo
PEPPE: E' già, anche gli sponsor sono contentissimi, ottimo così. Senti piuttosto volevo dirti una cosa
UGO: Dimmi
PEPPE: Verrai anche tu al San Luis
UGO: Corro?
PEPPE: Verrai come riserva, ancora credo sia presto per te, ti voglio forte più avanti
UGO: Ah va bene
PEPPE: Ci vediamo dopodomani a Ciampino
UGO: Ok ciao


Link al commento
Condividi su altri siti

CAPITOLO 17 - IL SAN LUIS VISTO DALL' AMMIRAGLIA parte 1

Era arrivato il giorno della partenza del Tour de San Luis, piccola corse a tappe Argentina. Ugo era a seguito del team, ma non avrebbe corso, era solo riserva quel giorno. Peppe aveva scelto i seguenti uomini

Fabio Duarte
Andreas Linden
Sebastian Forke
Adriano Malori
Taavi Puupera
Chris Tamayo

Ovviamente il leader per la generale era Fabio, ma Adriano di sarebbe potuto giocare le sue carte nel breve prologo di oggi. La startlist non è di primo livello, ma ci sono comunque ciclisti interessanti

pcm0025.png w640.png

Per la prima tappa, Peppe aveva detto ad Ugo di seguire in ammiraglia il prologo di Adriano. Ugo era pronto a seguire il suo amico, che puntava alla vittoria. Gli altri compagni di squadra non erano andati male, Fabio aveva perso solo 9" dal momentaneo leader, e anche Sebastian si era difeso egregiamente perdendo solo 12". Gli altri, come Taavi e Chris, non si erano impegnati più di tanto e stavano nelle retrovie.
Al momento della partenza di Adriano, mancavano i tempi di soli 10 corridori, e nessuno sembrava una spada a cronometro.
- Ce la puoi fare Adriano - pensava Ugo - questa è una corsa poco prestigiosa, ma è stata vinta da gente forte come Blanco e Niemec, quindi dai tutto -
Adriano partì

pcm0027.png w640.png

Spingeva un rapporto lunghissimo, ma la pedalata sembrava fluida. Visto il chilometraggio breve, poteva tentare di andare a tutta fin dall'inizio. L'ammiraglia segnava 63 km orari, più o meno quella di Adriano... ottimo.
Quando mancavano ormai 500 metri al traguardo, Ugo iniziò a guardare con ansia il cronometro. 4' 30" segnava... per Battere Rodas doveva fare meglio di 5' 19"... il tempo scorreva, ma anche i metri. Ugo si sporse dalla macchina
- Vai Adriano a tutta puoi vincere la tappa! -
Adriano si alzò sui pedali per disputare uno sprint contro il tempo... tagliò il traguardo, e lo schermo in alto segnava 5' 18"... era fatta! Aveva il miglior tempo. Dietro di lui nessuno riuscì a fare di meglio, e per Adriano arrivò il successo

pcm0030.png w640.png

- Grande Adriano! - si complimentò Ugo dopo la premiazione
- Mamma mia - rispose lui - per fare 3 km mi sono ucciso
- Però prima vittoria tra i pro -
- E' già - rispose Adriano - dai che presto toccherà pure a te
- Speriamo - rispose Ugo

Link al commento
Condividi su altri siti

CAPITOLO 17 - IL SAN LUIS VISTO DALL' AMMIRAGLIA parte 2

La seconda e la terza tappa del Tour di San Luis non destavano grande interesse tra i ragazzi della Symmetrics, visto che di velocisti, a parte Forke indietro di condizione, non ne avevano. Godiamoci però l'immagine di Malori con la maglia di leader

pcm0034.png w409.png

Peppe aveva deciso però di non fare eccessivi sforzi per mantenere la maglia di Malori. Non erano loro che dovevano preoccuparsi di lavorare per la classifica generale. Nella seconda tappa, comunque non ci furono problemi, visto che si arrivò in uno sprint di gruppo, vinto da un certo Rizza, che ha fregato il duo della Ceramiche Panaria, con Richeze e Manan, rispettivamente secondo e terzo. Il nostro Forke arrivò solo 15esimo

pcm0037.png w984.png

Nella terza tappa invece partì una fuga di 10 uomini che prese il largo. Questi arrivarono al traguardo anche con un discreto margine. Fu Vorganov, della Xacobeo Galicia, a vincere la tappa e a togliere la maglia al nostro Adriano.

pcm0042h.png w1011.png

Ora siamo alla vigilia della due giorni decisiva, con una cronoscalata e una tappa piuttosto mossa. I Symmetrics sono pronti, alla caccia di successi prestigiosi, e perchè no, un buon piazzamento nella generale.

Link al commento
Condividi su altri siti

CAPITOLO 17 - IL SAN LUIS VISTO DALL' AMMIRAGLIA parte 3

Arriviamo alla cronoscalata del Tour di San Luis, forse la tappa decisiva. In testa alla classifica c'è Vorganov, che grazie alla fuga ha guadagnato minuti sugli altri. Per la cronoscalata puntavamo tutto su Fabio Duarte che in parte non delude, ottenendo infatti un ottimo secondo posto, dietro al giovane Eduardo Parra, fratello minore del più famoso Ivan. In classifica però non cambia molto: Vorganov forte del vantaggio acquisito dalla fuga, riesce a difendersi, e a mantenere la leadership

pcm0047x.png

La tappa del giorno dopo, prevedeva un percorso comunque interessante, con l'arrivo al termine di uno strappetto. L'obiettivo era la vittoria di tappa ed un eventuale tentativo di spodestare Vorganov e gli altri fuggitivi della terza tappa.
Ai meno 15 dal traguardo, facciamo partire Fabio Duarte, nella speranza che riesca a guadagnare il più possibile sul gruppo.

pcm0050.png

Purtroppo Fabio ha scoperto proprio nel momento dello scatto, di non essere al top della condizione e non riesce a fare la differenza, e ai meno 10 viene ripreso dal gruppo, forte di una 50ina di unità, tra cui uno stoico Vorganov. Ad un certo punto, sullo schermo di servizio, Ugo vide che Adriano stava pedalando veramente bene.
- Peppe guarda! -
Peppe vide cosa voleva mostrargli Ugo, poi prese la radiolina e urlò:
- Adriano! Te la senti di provare un allungo negli ultimi km?
- Va bene ci provo - rispose Adriano.
Adriano era lì davanti, a ruota di coloro che volevano provare a giocarsi la tappa allo sprint, quando ai - 2 piazzò un allungo...

pcm0054v.png

E che allungo, nessuno del gruppo fu in grado di rispondergli, e Adriano andava su veramente potente
- Vai Adriano! - urlava Ugo dall'ammiraglia
500 metri, uno sguardo indietro e Adriano vide che il vantaggio era sufficiente, era arrivata la seconda vittoria tra i professionisti

pcm0058.png

Superato il traguardo, la gioia di Adriano era, comprensibilmente, incontenibile. Ugo corse ad abbracciarlo e tutta la squadra sembrava felice. Anche in Argentina avevano ottenuto un bel bottino: 2 vittorie di tappa con Malori, un secondo posto con Duarte e un piazzamento nei dieci in classifica generale, sempre con Fabio.
Vediamo la classifica finale del San Luis

pcm0061.png

Il prossimo appuntamento per i Symmetrics era il Giro della California, e per Ugo si avvicinava il giorno dell'esordio!
Link al commento
Condividi su altri siti

CAPITOLO 18 - AMERICAN DREAM parte 1

L'Angmen Tour of California, una corsa forse poco nota in Italia, ma che nel nuovo continente ha grande importanza, e tutti i ciclisti statunitensi sognano di vincerlo. Ovviamente anche gli sponsor americani tengono a questa corsa, e per questo la Symmetrics è chiamata ad ottenere un piazzamento nei primi 10 qui in California. Andiamo un po' a vedere di conoscere la corsa

ALBO D'ORO

2007: Hincapie
2008: Cancellara
2009: ?

Vediamo ora i partecipanti alla corsa, c'è anche l'ultimo vincitore del Tour, Andy Schleck

pcm0003d.png

Quando Peppe aveva annunciato ad Ugo che avrebbe corso il Giro della California, il ragazzo era quasi svenuto per la felicità, ma ora era chiamato a compiere una prova di carattere, anche perchè era considerato la prima alternativa a Chris Horner, visto che, nonostante due cronometro, per Adriano ci sarebbe stata troppa salita.
La prima tappa era una cronometro piatta di 5 km. Adriano sognava di vincere, ma gli avversari (tra cui Fabian Cancellara), erano di primo livello e non sarebbe stato facile

pcm0002.png

Ugo era vicino al pullman della squadra a riscaldarsi, quando vide Adriano tornare dalla prova
- Come è andata? - chiese Ugo
- Sono arrivato a 3 secondi da Cancellara - rispose Adriano
- Grandissimo! - esclamò Ugo.
Adriano era andato bene, ora toccava ad Ugo dare tutto, era il suo esordio tra i pro, e doveva fare buona figura, anche se la crono non era il suo terreno ideale. Era ormai pronto per partire... 3... 2... 1...

pcm0007.png

Ugo partì, cercando subito di spingere al massimo, mentre all'orecchio sentiva Peppe incitarlo. Era troppo tempo che non faceva una cronometro, e la bici da crono gli risultava scomoda. Nonostante questo, sul contachilometri segnava costantemente i 59 km/h, non male. Quando vide il cartello dell'ultimo km, Ugo era stanchissimo, ma ormai era arrivato non doveva mollare... eccoci al traguardo.

pcm0008o.png

Il tempo di 5' 40", a soli 11" secondi da Cancellara, e meglio di tutti i suoi compagni di squadra... davvero niente male per essere la prima volta.
La gara alla fine fu vinta da Pilischin, un giovane armeno della Liquigas veramente forte, che riuscì a spodestare anche Cancellara, che però alla fine si scoprì non aver fatto una prova epica, chiudendo solo ottavo. Il migliore della Symmetrics fu Malori, ma anche Horner andò bene, facendo meglio sia di Schleck che di Gesink.
Ugo era contento, anche se il difficile sarebbe iniziato domani...

pcm0009l.png



Link al commento
Condividi su altri siti

CAPITOLO 18 - AMERICAN DREAM parte 2

L'inizio del Giro di California, non era affatto soft, con una tappa molto insidiosa, con un'ascesa nella parte finale, che poteva restare nelle gambe di qualcuno. Ugo sognava di rimanere con i migliori

pcm0017.png

Fin dal mattino si mossero alcuni coraggiosi, tra cui anche Rinaldo Nocentini. Ugo rimase tranquillo nella pancia del gruppo, cercando di risparmiare le energie. Era la sua prima corsa in linea da anni. Quando iniziò l'ultima ascesa, Ugo era ancora con i migliori, nelle prime 30 posizioni del gruppo, e accanto a lui c'erano Adriano e Paul, entrambi decisi a restare con i migliori. Ogni metro la fatica si faceva sentire sempre di più, finchè, a 1 km dal GPM, ci fu qualcuno nelle prime posizioni, che aumentò terribilmente l'andatura del gruppo. Adriano si lasciò subito staccare, ma Paul e Ugo cercavano di tenere duro, altrimenti avrebbero lasciato Chris da solo nell'ultima parte.
Negli ultimi 500 metri, Paul cedette di schianto e si lasciò sfilare, mentre Ugo, nonostante fosse nella parte finale del gruppo, sentiva di potercela fare, e così fu. Iniziò la discesa, e Ugo era nel gruppo dei migliori

pcm0013m.png


Nella discesa, Ugo vide che Chris era davanti, dietro a Gesink, che avesse in mente qualcosa?
Infatti Chris, insieme a Gesink e Haussler, tentarono di staccare il gruppo, e cercare di guadagnare secondi, importanti per la vittoria finale.

pcm0014.png

Proprio quando sembrava avessero preso un buon margine, il gruppo reagì, e si riporto su Chris e Gesink, ma mancava Haussler. Infatti il tedesco era riuscito a piazzare una seconda stoccata, ed era andato a vincere la tappa in solitario, dopo aver staccato tutti

pcm0015.png

Non essendoci rimasti grandi velocisti nel gruppo inseguitore, Horner riuscì a cogliere un buon terzo posto, guadagnando anche qualche secondo di abbuono. Ugo alla fine chiuse in ultima ruota nel gruppo dei migliori. Era stanchissimo, aveva fatto un grande sforzo, ma era riuscito a rimanere con i migliori, ed ora, addirittura, era risalito in classifica, arrivando fino al 14esimo posto. Haussler intanto aveva preso la maglia di leader.

Ordine di arrivo

pcm0016.png

Classifica generale

pcm0018k.png
Link al commento
Condividi su altri siti

Crea un account o accedi per lasciare un commento

Devi essere un utente registrato per poter lasciare un commento

Crea un account

Iscriviti per un nuovo account nella nostra comunità. È facile!

Registra un nuovo account

Accedi Subito

Sei già registrato? Accedi da qui.

Accedi Adesso
  • Chi sta navigando   0 utenti

    • Nessun utente registrato visualizza questa pagina.



×
×
  • Crea Nuovo...