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[PCM08 Story]Russia-Italia via etere


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Giro d'Italia, la corsa più importante per gli italiani, ospite per tutte le 21 tappe Felice Gimondi.

os_22.jpg

Classe 1942 arriva al professionismo nel 1965 con la Salvarani, squadra dove milita fino al 1972, nel 1973 passa alla Bianchi dove resterà fino al 1979 anno del suo ritiro dalle corse. Nella sua carriera può contare 120 vittorie, la prima delle quali al suo anno di esordio al Gp di Marsiglia. Partecipa al Giro d'Italia ininterrottamente dal 1965 al 1978, in queste sue 14 partecipazioni per 3 volte si impone nella corsa rosa(1967,1968,1976). Fra i suoi successi più importanti troviamo il Tour de France del 1965 e la Vuelta de Espana del 1968. Nelle classiche ha primeggiato alla Parigi-Roubaix(1966), Giro di Lombardia(1966,1973), Milano-Sanremo(1974) e il Campionato del Mondo di Barcellona del 1973. Leggendarie le sue sfide con Eddie Merckx, ed è infatti proprio il cannibale a strappare molte vittorie bergamasco che altrimenti potrebbe vantare un palmares ben più ampio. Felice Gimondi è stato una leggenda del ciclismo italiano, paragonarlo ad un corridore attuale è difficile visto che andava forte sia nei grandi Giri che nelle classiche sul pavè, ora non esistono più corridori così polivalenti, forse quello che più gli assomiglia attualmente, restando in territorio italiano, è Damiano Cunego.

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Ludmilla : bentornati amici telespettatori a questa puntata speciale di Nati con le Ruote, puntata di presentazione al Tour del France, i nostri ospiti : Pavel Tonkov, Felice Gimondi e Vido, ma ora via alla presentazione delle squadre, dove i nostri autori hanno evidenziato i capitani, i velocisti ed i probabili jolly:

Rabobank

Lowik ©
De Groot
De Maar (V)
Elijezen
Eltink
Hayman
Horrillo (J)
Niermann

Squadra dalla quale non si può attendere molto, i pezzi da novanta sono a casa e nessuno può sperare di entrare nei dieci, una squadra da fughe.

Euskaltel

Txurruka Ansola ©
Agirre Aseginolaza
Fernandez (V)
Galparsoro
Isasi
Luengo Celaya (J)
Oroz Ugalde
Perez Moreno
Verdugo

Anche questa squadra non porta nessuno in grado di centrare un posto nei dieci, Fernandez potrebbe ottenere qualche piazzamento in volata per il resto non ci si aspetta molto.

Saunier Duval

Jufrè ©
Belohvosciks
Camano
Capelli
De la Fuente (J)
Del Nero
Flahaut (V)
Pagliarini
Passeron

La squadra che più delude, assenti Riccò, Piepoli e Cobo, si pensa potesse puntare alla vittoria di tappa ed invece ci troviamo capitano un semisconosciuto Jufrè, inguardabili.

Quickstep

Seeldraeyers ©
Bettini (V)
Carrara (J)
Engels
Rosseler
Tosatto
Van de Walle
Van Impe

La squadra del campione del mondo, sapevamo che non avevano grandi corridori per le corse a tappe, oltre a Garate che farà probabilmente il Tour non potevano schierare molti campioni, Bettini per qualche tappe e magari per una maglia rosa nei primi giorni di corsa.

Cofidis

Monfort ©
Brard
Buffaz
Duclos Lassalle
Duque (V)
Moncoutie (J)
Scheirlinckx
Valentin
Verbrugghe

Altra squadra senza velleità di classifica, dopo il buon Romandia si attendeva la presenza di Chavanel mentre invece il francese ha disertato la corsa rosa, squadra adatte per le fuge.

Credit Agricole

Caucchioli ©
Bodrogi
Bonnet
Fofonov (J)
Hivert
Hushovd (V)
Kern
Le Mevel

Squadra che potrebbe sorprendere nelle prime tappe per poi perdersi quando la strada sale, la cronosquadra è nelle sue corde e se c'è da recuperare qualcosa con gli abbuoni Hushovd è in prima linea, non crediamo che Caucchioli riuscirà ad entrare nei dieci.

Gerolsteiner

Schumacker ©
Krauss
Ordowski
Rebellin (J)
Russ
Stamsnijder
Wrolich (V)
Zaugg
Zberg

Non si riesce bene a identificare questa squadra, sicuramente Rebellin nelle tappe vallonate sarà lì a cercare una vittoria, Schumacher ha migliorato molto a cronometro ma le salite del Giro potrebbero essere troppo dure per lui.

Aqua&Sapone

Garzelli ©
Balducci (V)
Cavallari
Codol (J)
Donati
Failli
Gentili
F.Masciarelli
S.Masciarelli

Garzelli potrebbe riuscire ad entrare nei dieci, pur passando l'età Stefano è sempre là a lottare, il podio sicuramente è troppo per lui.

Bouygues

Sprick ©
Champion
Clement
Florencio (J)
Martias
Pineau (V)
Renier
Trofimov
Voeckler

Una squadra nel complesso buona, Sprick, Florencio e Voeckler potrebbero trovare un buon palcoscenico ma per la generale non crediamo riusciranno a lottare per le prime dieci posizioni.

Ag2R

Valjacvec ©
Arrieta
Dessel
Efimkin
Goubert
Mondory
Nocentini (J)
Poulhies
Usov (V)

Valjavec capitano dichiarato ma dovrà vedersela con Nocentini, lotta interna, se i due si aiutano uno di loro potrebbe entrare nei dieci.

FDeJeux

Casar ©
Gerard
Ladagnous
Le Boulanger (V)
Meersman
Mourey
Stubbe
Vanendert
Vaugrenard (J)

Squadra che presenta Casar capitano, visto tonico al Romandia, e Vaugrenard che ha fatto benissimo alle classiche delle ardenne, una squadra che non ha ambizioni ma che potrebbe sorprendere, da tenere d'occhio.

High Road

Gerdemann ©
Barry
Ciolek (V)
Hammond
Hincapie
Kirchen (J)
Lovkvist
Sieberg
Wiggins

Una squadra solida, capitano il giovane Gerdemann che potrebbe lottare per la maglia bianca, un posto nei dieci è alla sua portata, nella cronosquadre della prima tappa potrebbe giocarsi la prima maglia rosa.

CSF Navigare

Sella ©
Baliani
Finetto
Frapporti
Grillo (V)
Laverde (J)
Perez Cuapio
Priamo
Tomei

Sella può tranquillamente arrivare nei dieci ed ha una squadra con Baliani e Perez Cuapio che lo può aiutare in questo obiettivo, Grillo per le volate in cerca della consacrazione.

Barloworld

Soler ©
Caccia
Cheula
Cooke (V)
Gasparotto
Longo Borghini
Pfannberger (J)
Sabido
Scognamiglio

Mauricio Soler in cerca di un posto nei dieci, alla sua portata dopo quello che ha fatto vedere al Tour dell'anno passato, Gasparotto, Pfannberger e Cheula potrebbero giocarsi qualche tappa, una squadra solida che può ben figurare.

Silence

Popovych ©
Bileka
Gardeyn
Lloyd (J)
McEwen (V)
Tjallingii
Van Huffel
Vansevenant

Popovych a lottare per la generale anche lui punta ad un posto nei dieci, l'assenza di Evans non è una sorpresa visto che l'australiano punterà al Tour, McEwen sicuramente uno dei velocisti più forti del gruppo.

Liquigas

Pellizotti ©
Albasini
Beltran
Bennati (V)
Franzoi
Nibali (J)
Petito
Pozzato
Quinziato

Franco Pellizotti capitano dopo l'addio di Di Luca alla squadra verde/blu, un posto nei dieci è quasi sicuro per lui ma il delfino cercherà di lottare per li podio. Bennati vuole la maglia ciclamino e Nibali quella bianca, una squadra agguerrita dove con Pozzato e Quinziato cercherà anche le tappe con fughe da lontano.

CSC

F.Schleck ©
Arvesen
Breschel
Cuesta
Klostergaard
Kolobnev (J)
Kroon
O'Grady (V)
Sorensen

La CSC è fra le favorite alla prima maglia rosa, Schleck lotterà per la vittoria finale, è nelle sue corde, ma come gregariato ha Kolobnev e poco altro, da tenere d'occhio nelle tappe vallonate dove corridori veloci allo sprint cone Arvesen, Breschel e O'Grady potrebbero reggere.

LPR BRAKES

Di Luca ©
Bailetti
Bosisio
Celli
Cucinotta
Ferrara (V)
Mariangeli
Salerno
Savoldelli (J)

Di Luca punta nettamente alla vittoria finale, rispetto allo scorso anno però ha il solo Savoldelli come gregario in grado di reggere sulle salite, sicuramente il Killer dovrà cercare di reggere il più possibile a cronometro disciplina dove non eccelle.

Lampre

Cunego ©
Baldato
Ballan
Bruseghin (J)
Marzano
Napolitano (V)
Spilak
Tiralongo
Vila

La lampre si presenta al Giro col miglior organico disponibile segno che il Principe di Cerro Veronese vuole vincere, una delle squadra che potrebbe dettare i ritmi sulle alpi e far fuori i propri avversari. Capace in volata con Napolitano e nelle fughe con Ballan e Spilak, forse la squadra più equilibrata di questo Giro.

Astana

Kloden ©
Brajkovic
Colom
Gusev
Horner
Ivanov (V)
Leipheimer (J)
Paulinho
Rast

Altra squadra molto forte ed equilibrata, stupisce l'assenza di Contador sopratutto dopo che era stato visto correre al Romandia, Kloden è un'ottima alternativa ed anche lui lotterà per la vittoria finale, una squadra disegnata attorno al tedesco con dei gregari che in altre squadre avrebbero lottato per un posto nei dieci.

Caisse

Valverde ©
Coyot (V)
Drujan
Garcia Acosta
Horrach
Lopez Garcia
Moreno
Perez Sanchez
Rogriguez Oliver (J)

Valverde assieme a Kloden è forse il corridore più completo di questo Giro, ma a differenza del tedesco non ci pare che la Caisse abbia affiancato all'Embatido dei gregari in grado di aiutarlo, sicuramente Valverde lotterà per la vittoria finale fino alla fine.
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Ludmilla : e per concludere ecco la nostra squadra, la 1TV

Evgueni Petrov

Capitano della squadra, Lo Zar del Mediterraneo, il Demone del Canton Ticino, in questa stagione non ha ancora vinto e cercherà di farlo al Giro, l'anno passato dopo una caduta che gli ha compromesso la generale è riuscito ad arrivare nei dieci pur dovendo scortare Ruggero Marzoli ad un inatteso secondo posto. Quest'anno ha deciso che cercherà a tutti i costi il podio.

petrov.jpg

Vasil Kiryienka

Principale gregario di Petrov, in caso il russo dovesse non riuscire a lottare per la generale dovrà pensarci lui, ha fatto un ottimo Romandia e anche nelle altre corse stagionali si è distinto.

kiryienka.jpg

Serguei Klimov

Altro corridore che dovrà dettare i ritmi in salita, da lui ci si attende lavoro di gregariato, non pensiamo avrà molte possibilità per tentare la stoccata personale.

klimov.jpg

Luis Pasamontes

Dove ha corso quest'anno ha sempre fatto bene, è sempre stato un gregario preziosissimo per i suoi capitani e la sua presenza è una sicurezza

pasamontes.jpg

Pavel Brutt

Il folletto della russia, lo sciupafemmine del porto di genova, la scheggia impazzita, ha sempre avuto possibilità di mettersi in mostra e le avrà anche a questo Giro, ma siamo sicuri che quando ci sarà da dare il sangue per il suo capitano sarà in prima linea

brutt.jpg

Salvatore Commesso

Reduce dal Giro dell'anno scorso dove ha fatto un lavoro egregio, dovrà aiutare in pianura e cercare qualche fuga, una pietra.

commesso.jpg

Daniele Contrini

Come Commesso sarà uno dei lavoratori nelle tappe piane, le fughe sono alla sua portata in cerca di un successo di tappa

contrini.jpg

Samuele Marzoli

Il nostro velocista principe, sappiamo che sulle montagne, e sui cavalcavia, dovrà faticare parecchio, suo obiettivo finire questo giro d'italia, il tempo massimo è un incubo per lui, e cercare qualche piazzamento nei dieci nelle volate.

marzoli.jpg

Alexander Serov

L'alternativa a Marzoli, regge più del piacentino sui colli e pertanto quando il corridore italiano non riuscirà a raggiungere il traguardo col gruppo dovrà pensare lui a tenere alti i colori della 1TV

serov.jpg

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Ludmilla : ed ora attendiamo un commento dai nostri ospiti, e vogliamo sapere chi sono i loro favoriti per la prima tappa, in questo caso che squadra potrà vincere la cronosquadre di Palermo, e chi sono i loro favoriti per la classifica generale.

Tonkov : mi sembra un Giro con dei campioni, Schleck, Di Luca, Cunego, Kloden e Valverde in testa, sicuramente dovremo lottare e loro dovranno sudare per tenere le nostre ruote. I miei pronostici? Per la cronosquadre prima la 1TV naturalmente, seconda l'Astana di Gusev, mi pare un'ottima formazione e poi visto che siamo in Italia dico la liquigas, per quando riguarda la classifica finale io sono patriottico, questo il mio pronostico: 1° Petrov, 2° Kolobnev e terzo, visto che è il Giro, direi Di Luca.

Ludmilla : pronostici molto ottimistici quelli di Pavel, Felice dicci tu come vedi questo giro.

Gimondi : sicuramente un Giro molto difficile, lungo dove le insidie si possono trovare dietro ad ogni angolo, la vittoria alla cronosquadre il mio favore va alla High Road, mi pare una squadra molto equilibrata, seconda direi l'Astana e terza la CSC che è sempre molto tosta da battere. Per la classifica finale a mio avviso questo è un Giro adatto a Valverde, ma essendo in italia dico che vince Cunego, ha una buona squadra con se, secondo Di Luca e terzo Valverde.

Ludmilla : ti ringrazio Felice, ed ora attendiamo anche il commento ed i pronostici di Vido per poi andare ad aggiornare il nostro tabellone iterattivo.

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Vido si presenta in tiro per la presentazione del giro; barba appena fatta, capelli ben sistemati, smoking nero appena comprato.... appunto si vede ancora l'etichetta :oops: .

"Devo dire che mi sembra proprio un bel giro; il percorso è molto selettivo, e i partecipanti che possono dire la loro sono molti, dagli italiani Cunego e Di Luca, a Valverde, Kloden,F. Schleck. Insomma per i nostri ritagliarsi uno spazio importante non sarà facile. Se devo fare un podio virtuale, dico 1° Cunego,2° Valverde 3°Kloden, con Di Luca che mi è apparso molto in forma al Romandi, forse troppo. Inoltre come ci ha insegnato lo scorso anno, occhio alle cadute, che possono sempre fare sorpese. Per la cronosquadre direi CSC,High Road,1tv, tutte e tre squadre molto brave in questo tipo di prova. Cmq sono curioso di vedere cosa succederà..."

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non ho capito cos'è l'ultima tabella :huh::mellow:

Non solo tu

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Giro d'Italia - 1^Tappa

Palermo-Palermo (cronosquadre)

Arriva il momento tanto atteso, la via di questo Giro d'Italia, i nomi dei possibili vincitori dati dai bookmakers sono 5: Di Luca, Cunego, Valverde, Kloden e F.Schelck, noi dovremo cercare di piazzare Petrov fra questi, dimostrare che ci siamo e che possiamo lottare senza coi migliori.

Oggi è tempo di cronosquadre, non sono stati posti intermedi sul percorso pertanto ufficialmente non sapremo come siamo andati fino alla fine. Controlliamo l'ordine di partenza, partiremo dopo la CSC, questo è un bene, la squadra danase è fra le favorite e Noi potremo avere un confronto diretto con loro chilometro dopo chilometro.

La prima squadra a partire è la Caisse di Valverde, la squadra spagnola chiuderà col tempo di 42'58".

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Dopo la Caisse è il turno della Ag2R di Valjavec e Nocentini, la squadra francese sarà dietro agli spagnoli.

Altri francesi sul percorso, si tratta della Cofidis di Monfort, soprendono andando a piazzarsi davanti alla squadra di Valverde, 23" il loro vantaggio.

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Arriva al traguardo anche la Liquigas di Pozzato, Nibali e Pellizotti, la squadra verde/blu per 3" soli sarà dietro ai francesi autori di un'ottima prova.

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A scalzare Monfort e compagni ci penserà un'altra squadra francese, la FDeJeux, altra sorpresa di questa tappa, Casar e soci saranno in testa con un vantaggio di 8" sui connazionali.

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Delude la Silence che a fine tappa sarà fuori dai dieci, così come la Quickstep di Paolo Bettini, mentre invece non delude l'Astana di Kloden e Leipheimer, la squadra kazaka si piazza in testa con ben 34" di vantaggio sulla FDeJeux.

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La Rabobank arrivata senza velleità di vittoria continua a non averne, lontana in generale, mentre è la Lampre di Cunego e Bruseghin a staccare un tempo favoloso, sono secondi a 20" dall'Astana, contanto che i kazaki hanno volato è un'ottima prestazione per Cunego.

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Dopo la Lampre arriva la High Road, stesso tempo della Lampre, solo la CSC ormai potrebbe scalzare l'Astana.

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Delude la Saunier Duval, 18^ a fine tappa, arriva poi la CSC, tempo deludente per la squadra che è presente, probabilmente ci si aspettava di più dai danesi, 32" il loro ritardo da Kloden e compagni.

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E come detto tocca a Noi dopo la CSC, distacco controllato chilometro per chilometri, la CSC parte più forte di Noi, a metà tappa paghiamo 40", parlo con Vasil via radio, è lui l'uomo che deve guidare la squadra, lentamente il ritardo comincia a calare fino ad annullarsi, a fine tappa i nostri ragazzi saranno in 4^ piazza a 28" dall'Astana, 4" meglio della CSC, possiamo essere soddisfatti.

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Dopo i nostri arriveranno nell'ordine l'Acqua e Sapone 16^ di tappa, la Bouygues che si piazzerà 8^ a 38" dai kazaki, la Credit Agricole 11^, l'Euskaltel alla fine sarà ultima a 1'52", la Barloworld 17^, la LPR di Di Luca non riuscirà a difendersi, 20^ con un ritardo di 1'22" dalla vetta, Di Luca perde più di 1' sia da Kloden che da Cunego. La Gerolsteiner chiuderà 13^ e a chiudere la CSF che sarà 21^ davanti solo alla Euskaltel.

Pertanto Astana in testa, poi Lampre ed High Road e quarti Noi a 28".

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