[UCI Europe Tour - HC] Parigi - Nizza

[davide__]

Parigi-Nizza: il TAS incompetente, le squadre votano per correre

Il Tas di Losanna ha espresso la sua sentenza sul caso Uci - Parigi-Nizza dichiarandosi "non competetente" nel caso specifico. Subito dopo il verdetto, l'AIGCP (Associazione Internazionale dei Gruppi Sportivi Professionisti) ha votato sulla partecipazione alla Corsa del sole: da quanto tuttobiciweb.it è riuscito a sapere, sulle 25 formazioni presenti (17 di ProTour in quanto la Caisse d'Epargne non è iscritta all'associazione, più le Professional Agritubel, Barloworld, Diquigiovanni-Androni, Karpin Galicia, Lpr, Skill Shimano, Slipstream e Volksbank) 16 avrebbero votato a favore della partecipazione, mentre 8 team si sarebbero astenuti e uno ha lasciato l'assemblea prima del voto. Cosa succederà a questo punto? Che la Parigi-Nizza partirà. In attesa di sviluppi...

Tuttobiciweb.it

[sateo]

Poveri corridori, che ad ogni minuto cambia la loro sorte, prima non corrono, poi corrono, poi non corrono...

[Camenzind]

Non c'è nemmeno una start list?

[sateo]

L'analisi di cicloweb

Sono passati dodici mesi eppure è cambiato poco o nulla: ancora una volta il ciclismo di avvicina all'appuntamento con la Parigi-Nizza in un clima di assoluta incertezza. La UCI, dopo che la ASO ha deciso di organizzare la "Corsa verso il Sole" secondo i regolamenti della federazione francese, ha minacciato di multare e squalificare tutti i corridori e le squadre che prenderanno il via.

Al momento quindi non si ha nessuna notizia certa su quello che succederà domenica a Amilly dove la corsa dovrebbe partire con un cronoprologo di 4.6 km: nulla di ufficiale anche per quando riguarda la lista degli iscritti, le uniche informazioni arrivano dalle squadre ma i nomi potrebbero cambiare all'ultimo momento a seconda di come si evolverà lo scontro ASO-UCI.

Parlando invece degli aspetti tecnici si può notare come il percorso sia molto più impegnativo rispetto a quello degli anni passati: ci sarà addirittura l'arrivo in salita al Mont Ventoux (ma solo al Mont Serein). Ci sarà da faticare tanto per i velocisti visto che una sola tappa è adatta a loro mentre chi tiene bene in salita potrebbe avere qualche chance in più: Bennati, Hushovd, Lorenzetto, Steegmans e il sempre battagliero Gilbert sono avvisati.

Vediamo ora i principali favoriti per la classifica generale.

Cicloweb.it

[Gensi]

Che schifo. Ho paura che quest'anno possa sancire la fine del ciclismo.

[Big S.]

io farei correre solo gli pricipianti....i team nuovi....ecc.

cosi almeno c'è più divertimento....

[simoni92]

Io sono pro-UCI

[Valverde]

l'UCI si è dimostrata incompetente sotto tutti i punti di vista....dall'organizzazione di un calendario fino ad arrivare alla gestione dei casi di doping nel ciclismo..INCOMPETENTI questo è quello che sono

Il PROTOUR si è dimostrato una vera catastrofe....molto meglio le vecchia Coppa del Mondo

[sateo]

Non ho ancora trovato una startlisti completa, i corridori partenti li sapremo soltanto a corsa iniziata...forse...

[simoni92]

l'UCI si è dimostrata incompetente sotto tutti i punti di vista....dall'organizzazione di un calendario fino ad arrivare alla gestione dei casi di doping nel ciclismo..INCOMPETENTI questo è quello che sono

Il PROTOUR si è dimostrato una vera catastrofe....molto meglio le vecchia Coppa del Mondo

Ma cosa ha fatto di male il pro tour?

I più forti correvano le gare migliori, come è giusto che sia, non come ora che ci troviamo squadre come la NGc e la Skil che corrono corse storiche e importantissime; mentre l' Astana con tutti i campioni che ha è fuori.

Il pro-tour lo vincevano gli stessi che vincevano la Coppa del Mondo, i punti si fanno nelle grandi classiche, e in qualche giro di una settimana e nei grandi giri.

Al massimo la pecca del pro-tour è aver inserito il giro di Polonia o qualche giretto di poca rilevanza storica.

Le squadre a parte la Bouygues comprendevano fino all' anno scorso i migliori e mi sembra un sistema ottimo per lo spettacolo.

Anche perchè ora che non abbiamo la Bouygues al giro e abbiamo la NGc che cambia, niente, entrambe pippe sono.

Abbiamo al giro ancora formazioni come la FDJ e la Euskaltel che verranno in vacanza.

Senza il protour sta andando tutto in malora, perchè non ci sono + regole.

Poi ok dire che l' UCi non è capace di gestire il tutto, ma il sistema d'ora è assai meglio del protour che io reputo un' ottima cosa, non una catastrofe.

[cipollini]

Durante l'Eroica è stato detto che è stato trovato un accordo ma nn so nulla di più preciso...

[Gensi]

09/03/2008 Scatta oggi la Parigi-Nizza

Con il prologo a cronometro di Amilly scatta oggi la Parigi-Nizza che, per molti versi, si annuncia come la gara più importante di questo inizio di stagione. E ricco è l'elenco dei pretendenti alla vittoria: in ordine sparso, F. Schleck, Jülich e Voigt della CSC, Rebellin e Schumacher della Gerolsteiner, Evans e Popovych della Silence Lotto, gli spagnoli Luis Sanchez e Pereiro, e ancora Monfort, Chavanel, Gilbert, Casar, Dessel, Bertagnolli, Gesink, Moreau, Millar, Gomez Marchante e Cobo per finire con Cunego.

Il percorso è decisamente impegnativo, al punto che alcuni velocisti, guidati da Boonen, hanno preferito optare per la Tirreno-Adriatico. Su tutto svetta, naturalmente, il Mont Ventoux.

tuttobiciweb

[Valverde]

Ma cosa ha fatto di male il pro tour?

I più forti correvano le gare migliori, come è giusto che sia, non come ora che ci troviamo squadre come la NGc e la Skil che corrono corse storiche e importantissime; mentre l' Astana con tutti i campioni che ha è fuori.

Il pro-tour lo vincevano gli stessi che vincevano la Coppa del Mondo, i punti si fanno nelle grandi classiche, e in qualche giro di una settimana e nei grandi giri.

Al massimo la pecca del pro-tour è aver inserito il giro di Polonia o qualche giretto di poca rilevanza storica.

Le squadre a parte la Bouygues comprendevano fino all' anno scorso i migliori e mi sembra un sistema ottimo per lo spettacolo.

Anche perchè ora che non abbiamo la Bouygues al giro e abbiamo la NGc che cambia, niente, entrambe pippe sono.

Abbiamo al giro ancora formazioni come la FDJ e la Euskaltel che verranno in vacanza.

Senza il protour sta andando tutto in malora, perchè non ci sono + regole.

Poi ok dire che l' UCi non è capace di gestire il tutto, ma il sistema d'ora è assai meglio del protour che io reputo un' ottima cosa, non una catastrofe.

beh un consiglio (non è polemico eh ) è meglio vedere anche l'altra faccia della medaglia..

Il Pro-Tour si è rivelato una catastrofe (questo è visibile a tutti ndr) perchè naturalmente ci sono andati in mezzo interessi tutta'altro che ciclisitici...Inanzitutto basti pensare alle formazioni che sono state schierate al giro e altre competizioni da squadre come T-Mobile, Caisse, e quante altre...quasi quasi mettevano gli amatori...

Secondariamente il sistema ha spinto a tutte le squadre non facenti parte del Pro-Tour ad andare quasi in fallimento perchè ovviamente, non partecipando alle principali competizioni, gli è stata tolta grande notorietà (e sappiamo che gli sponsor vivono di quello)

Un altro appunto...è sbagliatissimo dire ''Le squadre a parte la Bouygues comprendevano fino all' anno scorso i migliori e mi sembra un sistema ottimo per lo spettacolo''.....e i ciclisti delle squadre CONTINENTAL che ne facciamo? Come TUTTI sappiamo si sono rivelati migliori di tanto rispetto a molte squadre PRO-TOUR (vedi GIRO, vedi TOUR), e nonostante cio' sono tagliati fuori...

[campione_regionale]

09/03/2008 La Parigi-Nizza parte con Hushovd e Mc Quaid quando se ne va?

Finalmente si è tornati a pedalare. Finalmente la Parigi-Nizza è scattata con la cronometro di Amilly sotto un cielo bigio e carico di pioggia. La vittoria è andata al norvegese Thor Hushovd che ha fatto registrare il miglior tempo lungo i 4 km e 600 metri di corsa. Una lunga volata che ha premiato il velocista norvegese che ha avuto la meglio sul baso Markel Irizar e il tedesco Stefan Schumacher. Migliore degli italiani Leonardo Bertagnolli.

La Parigi-Nizza è partita, contro i voleri del numero uno del ciclismo mondiale Pat Mc Quaid. Quando si degnerà di togliere il disturbo?

ORDINE D'ARRIVO

1. Thor Hushovd (Nor) Crédit Agricole in 5'28"

2. Markel Irizar (Spa) Euskaltel-Euskadi a 4"

3. Stefan Schumacher (Ger) Gerolsteiner a 5"

4. B Mc Gee (Gbr) Csc s.t.

5. W. Bonnet (Fra) Crédit Agricole a 6"

6. D. Pate s.t.

7. K. Kroon (Ola) Csc a 7"

8. L. Lowe a 8"

CLASSIFICA GENERALE

1 Thor Hushovd (Nor) Crédit Agricole

2 Markel Irizar (Spa) Euskaltel-Euskadi

3 Stefan Schumacher (Ger) Gerolsteiner

[campione_regionale]

Mammamia Hushovd che mostro ... complimenti ad Irizar !!!

[cipollini]

La nizza è stata trasmessa e sarà trasmessa fino al 19 su rai sport sat... Irizar è stato fortunato a trovare la strada semiasciutta all'inizio....

[sateo]

Gli altri big:

36 Cadel Evans (Aus) Silence-Lotto 0.18

42 Rinaldo Nocentini (Ita) Ag2r-La Mondiale 0.19

45 Oscar Pereiro (Spa) Caisse d'Epargne 0.19

52 Philippe Gilbert (Bel) Française des Jeux 0.21

81 Davide Rebellin (Ita) Gerolsteiner 0.27

111 Damiano Cunego (Ita) Lampre 0.33

116 Fränk Schleck (Lux) Team CSC 0.34

[Gensi]

Mamma mia malissimo Schleck...probabilmente non è in forma..

[campione_regionale]

La nizza è stata trasmessa e sarà trasmessa fino al 19 su rai sport sat... Irizar è stato fortunato a trovare la strada semiasciutta all'inizio....

Si ma cmq è andato fortissimo ... ottima prova anche di Grivko che ha messo dietro gente forte !!

[davide__]

Hushovd, re del tempo

Il norvegese si aggiudica la crono di apertura della 66ª edizione della corsa a tappe francese. Primo italiano Bertagnolli a 7"

Thor Hushovd, 30 anni, professionista dal 1999. Reuters

AMILLY (Fra), 9 marzo 2008 - Il norvegese Thor Hushovd ha dominato la prima tappa della Parigi-Nizza, una crono di 4,6 km flagellata da pioggia, freddo e molto vento. Per il 30enne, velocista della Credit Agricole è la seconda vittoria stagionale dopo quella al Giro del Mediteranneo, la 45ª in una carriera in cui spicca la maglia verde (classifica a punti) nel Tour de France 2005. Un successo, quello di oggi, che lo indica tra i probabili protagonisti tra meno di due settimane nella Milano-Sanremo.

Alle sue spalle sono finiti lo spagnolo Irizar e il tedesco Schumacher (la Gerolsteiner continua a chiudere un occhio e mezzo e farlo correre dopo le vicende poco chiare nelle quali è stato coinvolto). Primo degli italiani, Leonardo Bertagnolli, 7° a 7" dal vincitore. Cadel Evans è arrivato 36° a 17", Davide Rebellin ha ceduto 27". E Cunego? Damiano continua a non digerire le prove contro il tempo. È finito 111° a 33" da Hushovd. Poco meglio (109° a 32") ha fatto Matteo Carrara.

La tappa di domani, la Amilly-Nevers, senza grosse difficoltà altimetriche, ha però un arrivo molto impegnativo posto in cima a uno strappo di 800 metri al 7,1% di pendenza media. Un traguardo adatto quindi a corridori come il belga Philippe Gilbert (già 5 successi in questa stagione tra i quali l’Het volk). Ma anche i nostri corridori, Rebellin e Bertagnolli su tutti, possono avere buone possibiltà. Da seguire con molto interesse la prova di Mirco Lorenzetto che una settimana fa in Spagna su un arrivo simile (4ª tappa della Vuelta Valenciana a Naquera), conquistò la vittoria. Comunque vada, dopo le liti, le polemiche e le inceretezze della vigilia, è già bello che si corra. Almeno in attesa del prossimo colpo basso.

Gazzetta.it

[emmea90]

Tappa molto lenta oggi, condizioni al limite.

[campione_regionale]

GEERT STEGMANS TROPPO SUPERIORE !!

Che volata ... n gli hanno tenuto ruota !!

1) Steegmans

2) Pineau

3) Hushovd

[davide__]

GEERT STEGMANS TROPPO SUPERIORE !!

Che volata ... n gli hanno tenuto ruota !!

1) Steegmans

2) Pineau

3) Hushovd

mamma mia che "volata".....sembrava divertito anche lui nel vedere con che facilità ha staccato tutti

4)gilbert

[Gensi]

E Evans compromette la generale..

[sateo]

Steegmans ha praticamente vinto per distacco, hanno segnato 2" tra lui e Pineau.

Peccato per Evans, caduto e giunto al traguardo con 1 minuto di ritardo.

[sateo]

ORDINE D'ARRIVO 1° TAPPA

1 BEL G.STEEGMANS (QST) 2h21'29"

2 FRA J.PINEAU (BTL) à 2"

3 NOR T.HUSHOVD (C.A) m.t.

4 BEL P.GILBERT (FDJ) m.t.

5 HOL K.KROON (CSC) m.t.

6 ITA E.FRANZOI (LIQ) m.t.

7 ITA M.LORENZETTO (LAM) m.t.

8 AUT B.EISEL (THR) m.t.

9 ITA D.REBELLIN (GST) m.t.

10 BLR A.KUSCHYNSKI (LIQ) à 7"

11 ESP J.GARATE CEPA (QST) m.t.

12 ESP L.SANCHEZ (GCE) m.t.

13 ALL C.KNEES (MRM) m.t.

14 ALL M.SIEBERG (THR) m.t.

15 HOL T.STAMSNIJDER (GST) m.t.

16 HOL R.GESINK (RAB) m.t.

17 ESP G.VERDUGO (EUS) m.t.

18 ITA M.TOSATTO (QST) m.t.

19 LUX F.SCHLECK (CSC) m.t.

20 RUS A.EFIMKIN (ALM) m.t.

CLASSIFICA GENERALE

1 NOR T.HUSHOVD (C.A) 2h26'55"

2 BEL G.STEEGMANS (QST) à 6"

3 HOL K.KROON (CSC) à 12"

4 FRA J.PINEAU (BTL) m.t.

5 UKR A.GRIVKO (MRM) à 17"

6 AUS T.LOWE (TSL) à 18"

7 ECO D.MILLAR (TSL) à 20"

8 ITA M.TOSATTO (QST) à 21"

9 ESP L.SANCHEZ (GCE) à 22"

10 BEL J.VAN SUMMEREN (SIL) à 24"

11 ITA E.FRANZOI (LIQ) m.t.

12 BEL P.GILBERT (FDJ) à 25"

13 HOL N.TERPSTRA (MRM) m.t.

14 FRA S.CHAVANEL (COF) à 26"

15 ESP J.FLECHA (RAB) m.t.

16 AUS S.GERRANS (C.A) m.t.

17 ESP G.VERDUGO (EUS) à 27"

18 ESP J.GARATE CEPA (QST) à 28"

19 ITA R.NOCENTINI (ALM) m.t.

20 HOL T.STAMSNIJDER (GST) à 29"

[davide__]

Parigi-Nizza: a Steegmans la tappa "accorciata"

Il belga Gert Steegmans della Quick Step ha vinto la prima tappa della Parigi-Nizza, tappa di soli 94,5 km, accorciata a causa del maltempo: scattato ai 300 metri, il belga ha vinto praticamente per distacco... Pioggia e vento hanno causato diverse cadute in gruppo: in una di queste è stato coinvolto Cadel Evans, uno dei favoriti per la vittoria finale, che è arrivato al traguardo con circa un minuto di ritardo. Il norvegese Thor Hushovd conserva la maglia di leader della classifica generale.

ORDINE D'ARRIVO

1 BEL G.STEEGMANS (QST) 2h21'29"

2 FRA J.PINEAU (BTL) à 2"

3 NOR T.HUSHOVD (C.A) m.t.

4 BEL P.GILBERT (FDJ) m.t.

5 HOL K.KROON (CSC) m.t.

6 ITA E.FRANZOI (LIQ) m.t.

7 ITA M.LORENZETTO (LAM) m.t.

8 AUT B.EISEL (THR) m.t.

9 ITA D.REBELLIN (GST) m.t.

10 BLR A.KUSCHYNSKI (LIQ) à 7"

11 ESP J.GARATE CEPA (QST) m.t.

12 ESP L.SANCHEZ (GCE) m.t.

13 ALL C.KNEES (MRM) m.t.

14 ALL M.SIEBERG (THR) m.t.

15 HOL T.STAMSNIJDER (GST) m.t.

16 HOL R.GESINK (RAB) m.t.

17 ESP G.VERDUGO (EUS) m.t.

18 ITA M.TOSATTO (QST) m.t.

19 LUX F.SCHLECK (CSC) m.t.

20 RUS A.EFIMKIN (ALM) m.t.

CLASSIFICA GENERALE

1 NOR T.HUSHOVD (C.A) 2h26'55"

2 BEL G.STEEGMANS (QST) à 6"

3 HOL K.KROON (CSC) à 12"

4 FRA J.PINEAU (BTL) m.t.

5 UKR A.GRIVKO (MRM) à 17"

6 AUS T.LOWE (TSL) à 18"

7 ECO D.MILLAR (TSL) à 20"

8 ITA M.TOSATTO (QST) à 21"

9 ESP L.SANCHEZ (GCE) à 22"

10 BEL J.VAN SUMMEREN (SIL) à 24"

11 ITA E.FRANZOI (LIQ) m.t.

12 BEL P.GILBERT (FDJ) à 25"

13 HOL N.TERPSTRA (MRM) m.t.

14 FRA S.CHAVANEL (COF) à 26"

15 ESP J.FLECHA (RAB) m.t.

16 AUS S.GERRANS (C.A) m.t.

17 ESP G.VERDUGO (EUS) à 27"

18 ESP J.GARATE CEPA (QST) à 28"

19 ITA R.NOCENTINI (ALM) m.t.

20 HOL T.STAMSNIJDER (GST) à 29"

Tuttobiciweb.it

[campione_regionale]

Ancora Geert Steegmans !!! in discesa attacco di Hushovd che viene ripreso ai 7km da Chavanel,Albasini e Steegmans ... allo sprint Steegmans batte Hushovd

1) Gert Steegmans

2) Thor Hushovd

3) Sylvain Chavanel

[sateo]

Steegmans concede il bis

Il belga della Quick Step si aggiudica anche la seconda volata della Parigi-Nizza sul leader Hushovd. Sesto Tosatto

Il belga Gert Steegmans (Quick Step) bissa il successo della prima tappa, accorciata a causa del maltempo, e si aggiudica anche la seconda frazione della Parigi-Nizza, da Nevers a Belville, 201 km. Ancora una volta ha partecipato allo sprint il norvegese Thor Hushovd (Crédit Agricole) che è riuscito così a difendere la maglia di leader conquistato nel prologo a cronometro. Sesto Tosatto e 7° Lorenzetto.

La giornata è stata caratterizzata dalla lunga azione solitaria del francese Thierry Hupond. Il 23enne è scattato dopo soli 13 km, è arrivato ad accumulare 16' di vantaggio ed è stato ripreso a 20 km dal traguardo. Il gruppo ha dovuto fare i conti con condizioni meteo proibitive, con pioggia e temperature vicine allo zero. Tra i big, il lussemburghese Frank Schleck (Csc) è stato protagonista di una caduta, ma ha potuto portare a termine regolarmente la tappa.

In classifica generale, guida sempre Hushovd con 3" di vantaggio su Steegmans e 23" sul francese Jerome Pineau (Bouygues Telecom). Migliore degli italiani è Matteo Tosatto, ottavo a 32".

Domani 3ª tappa: Fleurie-Saint-Etienne di 165,5 km: frazione vallonata con il Col de la Croix de Chaubouret, Gp di prima categoria posto a circa 18 km dal traguardo, che potrebbe essere il trampolino di lancio per una fuga.

(Gazzetta)

[cipollini]

Da applausi l'azione di Hupond in fuga per 140 km e oltre e sempre da solo... a questo ragazzo la grinta non manca.. bravo!