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[PCM2007] Dalla 500 alle due ruote....


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Ultima tappa con arrivo in quel di Sanremo quindi, abbiamo da conquistare una maglia rossa di scalatore, Valjavec è molto stanco e ci sono tre gpm: Sanromolo Tunnel, Cipressa e Poggio, le ultime due hanno pochi punti, il primo ne ha molti.

Sulla prima salita gruppo più che compatto, FIAT in testa a fare una fiebile andatura, a poche centianaia di metri dallo scollinamento del Sanromolo, Tadej prova e transita per primo sul gpm.

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Non c'è nessuna fuga, il gruppo è più compatto che mai, con Velo e Bruseghin a fare l'andatura, sulla Cipressa ci si aspetta qualcosa, magari qualcuno che vuole vincere una tappa e avere un giorno di gloria.

Attenzione però, dal gruppo esce una maglia rossa, no non è Valjavec, anche perchè pggi non è in maglia, si caspita, è proprio Moncoutiè!!!!

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La risposta di Pellizotti non è prontissima, Moncoutiè scappa, ragginuge il max vantaggio su Pelizzotti e Vansummeren che sono all'inseguimento a 1 minuto circa, rischiamo la beffa

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Top Posters In This Topic

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Franco e Vansummeren riescono a recuperare ai piedi del Poggio, da dietro rinvengono anche Haussler e Hushovd. Moncoutiè ha speso molto, sul Poggio chiede di collaborare alla maglia gialla, ma il nostro Pellizotti non ha alcuna intenzione di collaborare, gli basta controllarlo.

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Ormai il giro è vinto, si arriva alla volata fra questi 5, Haussler sembra un morto in bici, Hushovd vince in scioltezza, ma sul traguardo ad alzare le braccia è anche il nostro Franco Pellizotti

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Il norvegese Hushovd si aggiudica la classifica a punti, le altre classifiche nel dettaglio

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"Beh è una prima soddisfazione, ora vi parla da Via Roma e sono a commentare una vittoria, speriamo che fra un mese possa essere ancora qui intervistatp per un bel gesto sportivo di qualche mio corridore. Nel frattempo mi comlimento molto in primis con Franco, poi con tutta la squadra. In Qatar il detto era: se il buongiorno si vede dal mattino......; qui mi sento di dire: se son rose fioriranno...... Grazie ancora, ci vediamo al Laigueglia"

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Anche Febbraio è giunto alla fine, un buon mese per noi, manca solo l'ultima fatica mensile, il Trofeo Laigueglia, dove per qualcuno sarà la prima sgambata annuale, per altri l'occasione di trovare la forma migliore per le corse protour di marzo.

Ma ecco nel dettaglio il roster scelto per la manifestazione

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Come in ogni corsa che si rispetti ci sono le fughe che sanno già dall'inizio che non arriveranno in fondo... Nella prima, che però raggiunge un vantaggio invidiabile, fino all'ultimo strappo reggono in 3, fra questi c'è il nostro Tiralongo

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Come già detto la fuga viene ripresa ai piedi dell'ultimo strappo, dei nostri, nel frattempo, sono rimasti 5 la davanti nel primo gruppetto.

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In discesa prova ad andare via Savoldelli, ma il Falco ancora non è in grado di volare, raggiunge max 15" di vantaggio, ma viene ripreso. Ci provano allora Riccò e Garzelli, presto gli si accodano anche Kessler Giunti e Mazzanti, e secondo voi noi non abbiamo mandato nessuno!??!!? Certo che no, li seguono Flecha ed Ignatiev, il russo molla subito, lo spagnolo arriva con la fuga, ma in volata è ancora una volta piantato. Garzelli deve aver pagato lo sforzo e infatti si stacca, restano in 6 a fare la volata, mentre Stefano vien ripreso dal gruppo.

Per la vittoria se la giocano Riccò, Kessler e Mazzanti.

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Riccò esulta, ma dobbiamo attendere il responso della giuria che arriva prontamente

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"Buon 6° posto, Febbraio ora è finito, a Marzo si inizerà a fare sul serio, non vogliamo lasciare nulla agli altri, dobbiamo essere in grado di vincere tutto a partire dalla Milano-Sanremo, so che i ragazzi possono farcela, ce la faremo....."

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IL DELFINO DI BIBONE AI NOSTRI MICROFONI

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P: Ciao Davide, ho l'onore che mi intervisti te a me?

C: Siamo qui, io ci sono, chi ti intervista??? Comunque come va?

P: Bah la forma sta salendo, spero di poter fare qualcosina magari il mese prossimo o alla Paris-Nice o alla Tirreno

C: Intanto il Giro del Mediterraneo è stato tuo

P: Bella vittoria, il fatto di essere il primo a scrivere sotto la casella vittorie della FIAT mi ha fatto molto piacere

C: Oltre a Marzo, programmi futuri? Ormai sappiamo tutti che Cunego farà il Giro e Savoldelli il Tour; ci sarai a dare mano a tutti e due?

P: Fare Giro e Tour ai massimi livelli a questi tempi è difficilissimo, sono 10 anni che nessuno vince entrambi, l'ultimo è stato Il Pirata (rigorosamente maiuscolo) nell'anno di grazia 1998. Io sicuro non parto per vincere, ma per aiutare, e fare a 1000 salite come Zoncolan e Tre Cime di Lavaredo prima e poi come Tignes o il Galibier, beh

C: Quindi reputi difficile farli entrambi?

P: Non so tutto sta al DS e alla mia forma, fosse per me starei in sella 24h su 24, ma dopo un paio di giorni sarei schiattato totalmente

C: Ok, quindi chiederemo tutto ad Elk... Anche se al Giro mancano due mesi e mezzo ancora.... Grazie ancora Delfino

P: Grazie a te Davide

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La primavera è alle porte, in quel di Torino viene stilato il calendario per quanto riguarda Marzo, si andrà dal caldo della Vuelta Valenciana ai primi freddi delle corse col pavè come la Kuurne Bruxelles Kuurne, per tornare nella corsa di casa, la corsa che piaceva tanto all'Avvocato, la Milano-Torino.

Ci saranno anche le prime corse ProTour, nelle quali l'intenzione è di fare molto bene, soprattutto nell "Primavera" appunto.

A fine mese, restando sempre in Italia, la FIAT, in quanto rappresentante dell'italianità del mondo non può non partecipare all Settimana Coppi&Bartali, anche loro ai loro tempi simboli dell'Italia vincente

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Ed eccoci di nuovo qui, partiamo nella Valenciana con l'obiettivo di far fare la gamba a molti dei nostri uomini importanti, ma c'è anche Hunter che potrebbe cercare di fare una volata o un Caruso che può fare bene sugli strappi presenti nel percorso, ma ecco nel dettaglio il roster completo

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Prima tappa con molti saliscendi, la volata è difficile, ma non improbabile... Lo starter non fa nemmeno in tempo a sparare in aria che già c'è una fuga. Noi all'inizio sembriamo restii a manadre qualcuno, ma alla fine Caruso decide di partire i 3 gpm per una maglia.... Riesce a transitare per primo sulla prima cima (??) e sulla seconda, mentre sulla terza si piazza in seconda posizione.

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Da dietro però il gruppo spinge, già sul terzo gpm i fuggitivi che erano 12 all'inizio restano in tre, il nostro Caruso, e due spagnoli, tali Ruiz Sanchez e Munoz Banon, potrebbe essere una fuga buona.

Così però non è, almeno per il nostro corridore, i due spagnoli restano davanti, dietro ai meno 5 si prepare la volata, Ruiz e Munoz potrebbero farcela, dietro Hunter non ha un treno e si accoda al tedesco dell'Astana Kessler.

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E alla fine, R.Sanchez e M.Banon ce la fanno, la vittoria va al primo, Munoz Banon secondo di un niente davanti a Sacchi, Kessler e al 5° posto del nostro Hunter.

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"Tappa strana, tipica del percorso, peccato per Hunter che in questa corsa non ha treni, buon 5° comunque, vedremo nelle prossime tappe cosa fare"

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INCREDIBILE ALLA VUELTA VALENCIANA!!!!

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Lo spagnolo dell'Andalucia Paul Versan, detentore della maglia di leader Ruiz Sanchez, positivo all'antidoping nel dopo tappa!!!!!!!!!!!!!!!

La cosa ancor più incredibile è che gli organizzatori hanno deciso di sospendere la corsa, addio Vuelta quindi per tutte le squadre.

In un intervista appena rilasciata sentiamo cosa ha detto il DS ElkIce

Elk: "Beh guardate, io non vorrei dire niente, sono cose brutte, speriamo sia uno ed unico dell'arco di questa stagione, quello che dispiace è che anche in Continental si dopano, ho paura che servano controlli molto più accurati, qui quest'anno dopo l'OP l'anno scorso, qualcosa è cambiato, ma deve cambiare anche a livelli più bassi del ProTour. Comunque a noi il problema non tange, andiamo via perchè gli organizzatori hanno sospeso tutto, ma ci trasferiamo in massa in Belgio, c'è la Kuurne Bruxelles Kuurne, dobbiamo testare il pavè"

Per la cronaca:

Vuelta sospesa dopo la seconda tappa, vittoria di Vicioso su Hunter

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Le disavventure in terra di Spagna sono quindi finite, la stop all Vuelta è stato un duro colpo per il ciclismo, domani si cercherà di ripartire, siamo già in Belgio io e i prodi paveari che sono i seguenti, purtroppo Backstedt doveva fare bene alla Valenciana e quindi non ci ha potuto raggiungere.

Ecco comunque i 6, naturalmente l'uomo di punta sarà Juan Antonio Flecha.

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Le sensazioni sono buone, non ci sono tutti i nostri paveari, am Franzoi e Coyot dovranno aiutare Flecha. La corsa è assolutamente un mortorio, non succede niente di niente, sarà per i primi pavè, a 50 km dal traguardo si muove un Wiehsenof, tale Giling, che però è lasciato andare, visto che le sue qualità sul pavè non sono affatto buone. Dietro i favoriti tra cui Ballan (che ha firmato per kazaki dell'Astana), Cancellara, Hoste e il nostro Flecha si guardano negli occhi, non si muove assolutamente niente.

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Sembra però che proprio non debba succedere alcuna cosa, perchè è il gruppo che pian piano si screma, restano una ventina davanti, tutti i migliori son lì.

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Sembra proprio che anche i favoriti non abbiano voglia, non vogliamo spedire all'arrembaggio Juan Antonio, ma ad un tratto risale dalle fila del gruppetto Cancellara, che con uno scatto imperioso parte in fuga, Flecha prova a stargli dietro, ma lo svizzero è veramente un treno, per di più svizzero,la FIAT produce macchine, non eurostar e quindi Cancellara sembra potersi involare verso la vittoria.

Fabien va, nessuno è in grado di riprenderlo, per il secondo posto si muovono molto bene Hoste Ballan e il sempreverde Van Petegem.... E il nostro spagnolo volante??? perde piano piano terreno da tutti e arriva con un gruppetto di corridori "anonimi" per così dire, a ben 6'32" dallo svizzero della CSC e chiude con un deludentissimo 13° posto.

Ecco l'ordine d'arrivo nel dettaglio.

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"Dire che sono deluso è poco, mi aspettavo molto di più per questa corsa, Flecha sembrava fosse anche in forma buona quest'oggi ma a quanto pare qualcuno lo era più di lui, deve lavorare parecchio, puntiamo su di lui per piazzarsi anche alla Milano-Sanremo, e per le corse di inizio aprile dovrà assolutamente avere un'altra gamba. Basta non lo rimprovero troppo, forse a rispondere all'attacco di Cancellara ha speso molto, se fosse andato di testa sua avrebbe potuto fare anche meglio, ma comunque mi ha contattato prima di andare e gli ho dato il via libera, è anche un po' colpa mia forse, e dico forse.... :smilie_daumenpos:"

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Beh cos'altro dire la foto dice già molto, non c'è bisogno di presentare, l'Avvocato si innamorò del ciclismo con Coppi, Bartali e compagnia, il ciclismo storico, la foto che ha fatto Storia, quella con la S maiuscola, rigorosamente.

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Chissà se Gianni fosse stato qui, vedere le biciclette che corrono per quella che è la fabbrica di famiglia nella corsa che da ragazzo andava sempre a vedere. Sarebbe stato orgoglioso al 100% dei ragazzi "marchiati" FIAT; è per questo che nella Milano-Torino si correrà non solo per vincere, ma anche per qualcos'altro.

Ne abbiamo scelti 8 per questa classica, non per altro abbreviandola diventa MiTo, ebbene si dobbiamo vincere per il MiTo italiano!

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Eccoci dunque pronti, dalla "Madunina" alla "Mole" in 199km di sudore. Pronti via e subito, quando ancora c'è la "Madunina" stessa a guardarci dall'alto delle guglie del duomo parte una fuga che comprende gente come Spezialetti, Sorensen, Rigotto e il nostro Backstedt.

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La fuga sembra essere buona, i fuggitivi viaggiano di comune accordo e il gruppo non reagisce. Sulle colline del pavese il nostro svedese comincia ad arrancare, la fuga rischia di andare in porto, ma Backstedt non è in grado di ripondere ad eventuali attacchi. Dalla DSCar agli auricolari di Ignatiev e Vila arriva l'ordine di riprendere a tutti i costi i fuggitivi. Anche i Saunier Duval si muovono, Ricky Riccò sembra in forma, sarà un osso duro.

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Ai piedi del colle Superga il gruppo è nuovamente compatto.

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Siamo rimasti al clou della corsa, ai piedi del Superga.

I Saunier Duval avevano un motivo per forzare insieme agli uomini FIAT, nemmeno il tempo di iniziare la salita che Riccò parte, noi mandiamo al contrattavvo il Delfino e Valljavec, che però non regge il ritmo del giovane in giallo. Con loro parte anche Di Luca.

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Allo scollinamento i corridori al comando sono 7 (Pelizzotti, Riccò, Di Luca, Nocentini, Ferrara, Verbrugghe e Ghisalberti) che hanno più di un minuto e mezzo sugli inseguitori che nella discesa verso Torino si ricompattano.

L'arrivo in volata ci spaventa un po', Franco non è un fulmine, l'unica mossa è tentare di anticiparla. L'idea però non passa per la testa solo al DS Elk, anche quello dell Ag2r ci pensa e manda Nocentini. i due trovano un discreto vantaggio sugli altri 5, saranno loro a giocarsi la vittoria, volata con Pelizzotti in rimonta......

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Ma Nocentini è più veloce e taglia per primo il traguardo, per Pelizzoti comunque un ottimo secondo posto...

Il gruppo arriva a 1'40" di ritardo, regolato da un ottimo Hunter, ma ecco i primi 10

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"La vittoria sarebbe stata meritata, gran bella corsa, siamo andati in fuga, abbiamo recuperato e abbiamo attaccato, ho visto che già qualcuno ha una forma accettabile, Pelizzotti farà la Tirreno, speriamo che ora che si inizia a fare sul serio non ci siano più battute d'arresto come a Kuurne, e ogni riferimento a persona è puramente casuale, vero Juan????"

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IN VOLO COL FALCO

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G: Buongiorno Paolo

S: A te...

G: Sei pronto per le prime corse pro tour?

S: Hai detto bene sono le prime, quindi non aspettatevi troppo almeno da me.

G: Tirreno o Parigi-Nizza

S: Parigi Nizza, e chissà che non posso vestire la maglia gialla dopo il prologo

G: Maglia gialla, argomento scottante, si dice che ci sia rivalità fra te e Damiano

S: Assolutamente no, lui punterà tutto al Giro, io forse nemmeno lo farò. voi giornalisti se continuate così per altri due mesi fino a che non inizia la corsa rosa.......

G: No è per dire, quindi te oltre alla maglia gialla della ParigiNizza, punterai alla maglia gialla del Tour

S: Per quanto riguarda questo dredo di si, almeno i patti al contratto erano questi, mi sembra che Elk sia abbastanza serio da poterli rispettare

G: Quindi nessuna riavalità con Cunego

S: :P

G: Non ho ben capito

S: :wink::banghead:

G: Bene ora è più chiaro, allora io ti saluto, buona corsa in quel di Francia ed in bocca al lupo

S: Possa crepare sto lupaccio!!!!!

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