[PCM2007] Dalla 500 alle due ruote....

[ElkIce]

La FIAT va un po' a rilento in questi giorni, ma fra lavoro del cazzo, febbre ancor più del cazzo e pochi giorni liberi in cui fare macello ed uscire i motori sono un po' in fase di stallo

[Spid77]

[ElkIce]

Terra di Francia per il primo impegno pro-tour, la rosa della squadra è tale da poter fare sia la Parigi-Nizza che la Tirreno con buone chanches di vittoria di tappe o meglio ancora sarebbe vincere le corse.

Per quanto riguarda la prima, la corsa francese, abbiamo deciso di portare questi 8

[ElkIce]

Il primo impegno è un prologo, abbiamo gente che a crono sa fare bene, da Savoldelli a Ignatiev per passare da Marzio ed arrivare a Gerdemann. L'obiettivo è quindi di fare bene.

Il primo dei nostri a partire è Ignatiev, che subito riesce a staccare il miglior tempo sia all'intermedio che sul traguardo. Gusev lo avvicina ma non troppo, ed è il turno del tedeschino nostro..... grande crono anche per lui, finisce dietro al russo di 1".

Nel frattempo, non ci sono grandi cronoman qui quest'anno, il resto dei nostri prendono distacchi che vanno presi in considerazione il giusto.

Parte il Falco, è lui il capitano per questa corsa, anche per lui, come per gli altri due, è una crono moolto buona, si piazza nel momentaneo 3° posto a soli 2" da Ignatiev.

Dei nostri ormai manca solo Bruseghin, che è pronto ai blocchi di partenza, al primo intertempo è allo stesso tempo del russo, ma nella seconda parte si vede che è una spanna sopra gli altri e chiude in testa.

Quindi è una crono DOMINATA dai colori italiani.

"Dire che me l'aspettavo sarebbe senza dubbio una bugia, ci sperava, speravo di far bene, 4 su 4 è al di la delle più rosee aspettative. Questa corsa è per Savoldelli, noi puntiamo tutto su lui, ma abbiamo un roster capace di dominare, come abbiamo fatto oggi. Se proprio devo essere sincero non mi dispiacerebbe continuare così!!"

[Gensi]

Ottimo.

[ElkIce]

Seconda tappa con solo i velocisti attivi, la tappa è per loro quindi le corazzate veloci come Milram, Quickstep e Predictor, ma anche noi ricuciamo per bene ogni qualsivoglia fuga. Si arriva alla volata, per noi c'è Cavendish che cercherà di portare al meglio Napolitano, ma qualcosa va storto, Napolitano non riesce a stare dietro a Mark, il quale allora vuole evitare di lanciarsi da solo e prende la ruota a Pozzato, quello più vicino a lui in quel momento.

Il terno Milram però è partito meglio degli altri ed infatti è Fabio Sacchi a tagliare il traguardo esultante, per noi 5° posto di Cavendish dietro a Pippo Pozzato.

"La maglia è mantenuta, bene così..."

[ElkIce]

Terza tappa dal profilo interessante, bisogna fare attenzione alle fughe se si vuole mantenere il primato in classifica, finale mosso per così dire, non adatto a velocisti puri, diciamo più adatto a un Pozzato che a un Petacchi (non presente alla PN)

Fughe che, basta chiedere, piovono come fosse novembre, e sarà proprio per la stranezza dell'arrivo che questa volta le compagnie ferroviare di Boonen&C. non ci danno mano e ricuciamo attentamente ogni qualsivoglia fuga.

Infatti nessuna fuga ha storia, arriva l'ultimo sprint, dei nostri non partecipa nessuno, non c'è velocista che può rubare la maglia, ma è proprio all'ultimo sprint intermedio che succede un fatto atipico.

Hanno fatto la volata in tre, O'Grady, Sacchi e un povero cristo che era in fuga da km e km, ma dopo la volata con i metri guadagnati i due (si vabbè sono tre, ma il poveraccio è stremato....) si accordano e vanno che è una meraviglia....

Stavolta siamo soli, la FIAT non ha alleati, si mette a tirare anche la maglia Bruseghin, tutti come pazzi, ma niente ai -3 il vantaggio dei due è sopra il minuto e mezzo, non si riprenderanno più. Ormai se la giocano loro due per la vittoria, la maglia andrà a Sacchi al quale basta l'abbuono del 2° posto per soffirla all'australiano CSC, e infatti così è taglia primo O'Grady seguito dal velocista Milram

"Accidenti aciddentaccio, eh che volete in tv non posso imprecare, persa la maglia in un modo bruttissimo:

1. Persa la leadership
   
2. Squadra spompata totalmente per aver tirato per quasi tutta la tappa
   

Ci rifaremo ancora ce ne sono di tappe, poi io da domani seguirò anche la Tirreno, anche quella è una corsa dove vogliamo far bene, speriamo"

[Camenzind]

Che crono!!

[hayden91]

grande crono del marzio... peccato per quest'ultima tappa...

[ElkIce]

Domani si torna a pieno ritmo, dopo una settimana da pendolare con la mia Punto (FIAT ndr) si tornerà a postare la Parigi Nizza e ci sarà l'inizio della Tirreno!!!!

[ElkIce]

Giornata che deve riscattare almeno in parte la piccola defajance della tappa precedente, fughette su fughette iniziali, come al solito. Noi mandiamo Igntatiev, alla fuga partecipa anche Den Bakker che deve prendere punti per la maglia a pois.

Intanto dietro la CSC vuole mantenere la maglia, quindi vengon tutti ripresi, la volata però rischia di essere atipica, i molti saliscendi del percorso francese hanno stancato alcuni velocisti.

Per noi Cavendish dovrebbe tirare la volata a Napolitano, perchè dovrebbe???? Perchè è semplicemente spompato, Danilo cerca di prendere altre ruote, ma a vuoto, la tappa di ieri ha avuto i brutti effetti che temevano i vertici sportivi FIAT.

In volata non c'è storia, è ancora l'australiano O'Grady, che in volata regola Pozzato e il solito Sacchi.

Noi???? beh Napolitano raggiunge un buon 16° posto

"La tappa di ieri ha sortito gli effetti temuti, fra la faticaccia di ieri e i saliscendi di oggi i nostri velocisti hanno un po' troppo faticato. Siamo ancora comunque 3° 4° e 5° nella generale e le tappe decisive devono arrivare, inoltre c'è un'altra crono... Ancora ce n'è!"

[ElkIce]

Ma oggi non c'è solo la Parigi-Nizza che "regala" punti ProTour, inzia anche la Tirreno-Adriatico, corsa molto importante anche per lo sponsor. Le dirette andranno quasi di pari passo con quelle della corsa francese, ma andiamo per ordine......

"Il roster è importante, vogliamo fare bene, l'obiettivo è anche per lo sponsor, ma prima di tutto per noi.... La nostra punta sarà Pelizzotti, l'uomo più in forma, Andy ancora non ha gamba, ma proverà ugualmente a fare qualcosa di buono. Velo cercherà di portare Hunter a fare le volate, per il resto outsider e gregari"

[ElkIce]

Qualche GPM per questa prima tappa della "2 Mari", ma arrivo in volata che sembra moooolto probabile. Pochi e parte la solita fuga, per noi stavolta non c'è nessuno, gli uomini più temibili sono Commesso, Wegmann e Tosatto.

La fuga procede bene, e dietro si muovono tardi, il gruppo dei fuggitivi si sfalda sulla salita dei Sassicari; non c'è nessuna prova di fuga, o meglio ci prova Caruso, ma dopo aver raggiunto i primi del gruppo non riesce nemmeno a staccarli. Volata sicura.

Velo fa un gran bel lavoro, Hunter sta per accodarsi..............

E ti pareva??? deve essere un momentaccio, lo vedete quello in maglia FIAT sullo sfondo per terra? Eh si è proprio Hunter ad aver provocato la mega caduta; coinvolti fra i migliori Kashechkin, Evans, Contador. Fra i nostri anche Castaneda cade, e finisce dopo poco la sua avventura alla Tirreno, frattura della tibia per lui....

Nel frattempo c'è stata la volata, Velo non ce l'ha fatta a seguire i migliori, vittoria del norvegese Hushovd su Alejet Petacchi.

"La caduta non ci voleva, Hunter era messo bene, potevamo fare senza dubbio unna gran volata; gran peccato anche per il giovane colombiano, era la prima corsa importante per lui e dovrà stare fuori per molto.... Di occasioni ce ne saranno, sperando che Robert non abbia conseguenze....."

[hayden91]

acc che caduta!!! ahi ahi...

[Camenzind]

Ho notato che le cadute in CYM7 sono maggiori!!

[ElkIce]

Arriva la 5° tappa, primo arrivo in salita che però non regalerà distacchi elevati; l'arrivo sulla Croix Neuve è una salita corta.

Parte la solita fuga da lontano, partono in 4 e stavolta entra il solito russo per noi: Ignatiev, accompagnato da Caucchioli, Lèfeuvre e Mainard. Dopo le prime salitelle però il russo non riesce a tenere il passo e va indietro, nella discesa vede da lontano gli ex-compagni di fuga.

Il distacco cresce e i fuggitivi arrivano ad avere 10' sul gruppo e arriva pronta come non mai la CSC che riduce totalmente il distacco. Ai piedi degli ultimi due ostacoli il gruppo è compatto, si arriva quindi ai pedi dell'ultima salita.

Qui siamo noi a fare l'andatura, Valjavec si sente bene, Savoldelli no, ma vuole provare a fare qualcosa; Gerdemann e Bruseghin outsiders

Il primo a partire però è un altro CSC, Schleck, che si porta dietro Dekker, i nostri provano a rispondere tutti e 4, ma solo Bruse e Tadej rispondono bene.

Il lussemburghese però non è più raggiungibile e taglia il tragurdo per primo davanti a Dekker, un ottimo Bruseghin arriva 3°.

I risultati sono questi nelle prime 5 posizioni

"Marzio mi ha anche stupito, c'è un'altra crono, chissà..... a questo punto ci proviamo, molto bravi tutti oggi, sulla Croix Neuve abbiamo fatto un buon lavoro, sono soddisfatto"

[ElkIce]

Errata corrige:

Non c'è una seconda crono nella parigi-nizza, il giornalista si è confuso con la Tirreno

[Camenzind]

Errata corrige:

Non c'è una seconda crono nella parigi-nizza, il giornalista si è confuso con la Tirreno

[ElkIce]

Seconda tappa per la Tirreno, anche questa con arrivo in volata quasi scontato, e anche questa con la fuga classica di disperati all'inizio. C'è anche un disperato dei nostri, è lo sivzzero David Loosli.

La fuga arriva a raggiungere un distacco massimo dal gruppo di 12', i fuggitivi comniciano a crederci, ma dietro Milram e Credit Agricole vogliono portare al successo i rispettivi velocisti, infatti, ai -30km dal traguardo il gruppo torna ad essere compatto.

Ci prepariamo anche noi alla volata, formiamo il nostro treno

Velo e Backstedt fanno un gran lavoro, ma i velocisti di fama mondiale come Hushovd e Petacchi, ma non solo, sono troppo forti oggi, Hunter non riesce a rimontare chiudendo comunque con un onorevole 6° posto.

La tappa viene vinta da Alejet sul norvegese. In fase di preparazione alla volata si sono persi, causa caduta due possibili protagonisti dell'odierno arrivo cioè Freire e Ventoso.

"Cosa dire, penso che meglio di così non potesse andare, quelli li sembravano indiavolati noi abbiamo fatto del nostro meglio. Se Hunter ha risentito della caduta?? certo non era al 100%, ma un piazzamento l'ha ugualmente raggiunto"

[ElkIce]

DALLA RUSSIA CON FURORE

[center]Intervista col russo Ignatiev[/center]

G: Ciao Mikhail possiamo parlare italiano?

I: Certo poco parlo, ma prova

G: Innanzitutto come va?

I: Benne benne sto facendvo qvel Paris-Nice sempe fuga

G: E' un po' il tuo ruolo

I: Zi zi, facio vvatica ma quelo devvo farre. Poi devvo anche tirrare il grupo

G: Ottima cronoprologo, pensate di poter vincere la corsa?

I: Dificcile, ma qvalcvno può prrovare. La crono folevvo vincerrla pazzzienzza

G: Progetti per il futuro?

I: Zono un crecario, ma spvero di fare qvalche vitorria, poi chisà!!

G: Per quanto riguarda il campionato nazionale

I: Qvello campionato devo vincerre, foglio vincerre

G: Grazie 1000 Mikhail per la tua disponibilità, alla prossima

I: Crazzie a te ciao

[JacoMessapico]

Ma Ignatiev DEVE essere un leader!!

[ElkIce]

6° tappa della Parigi-Nizza, tappa movimentata, non ci saranno distacchi importanti, probabilmete la classifica non subirà modifiche...

Fuga giornaliera dove da padroni la fanno Moinard e Den Bakker, in cerca di punti per la maglia a pois

Questa corsa francese, però, è veramente monotona, fuga che va ma non arriva, scatti che si susseguono, ma nessuno che riesce a fuggire, il perchè??? CSC e Rabobank vanno come dei forsennati.

I saliscendi nel finale non favoriscono nessuno, prova a partire Rebellin con Valjavec, ma ancora niente, si arriverà con una pseudo volata, si preparano tutti, visto l'arrivo Tadej può provarci, ma ecco che.....

Caduta di 4 corridori, fra i quali ci sono il leader della generale Frank Schleck ed il nostro Valjavec, fortunatamente per il lussemburghese e per il nostro Tadej la caduta arriva nell'ultimo km, quindi i distacchi saranno comunque nulli. Per noi comunque provano senza esito Bruseghin, Ignatiev e Gerdemann, ma la vittoria va al francese Halgand, nella generale non cambia niente

"Questa corsa è noiosissima, come faccia ad essere nel circuito ProTour comnicia ad essere un mistero per me, così come altre, ma per ora questa posso assicurarvelo"

[ElkIce]

Intanto in Italia si corre la terza tappa della "2 mari", un arrivo interessante con circuito intorno a Macerata, arrivo in salita non difficile, ma che può fare già un minimo di selezione.

Parte la solita fuga, fuga la quale sembra che ce la faccia ad arrivare, i fuggitivi sono affiatatissimi e non c'è nessun uomo "pericoloso"

Pelizzotti è in forma, vuole provare a fare il colpo grosso, quindi ci mettiamo a tirare, trovando collaborazione nella Milram e nella Saunier Duval, che Riccò abbia in serbo qualche sorpresa?

Nelle prime ascese a Macerata ci provano Riccò e Kirchen, ma dietro ci mettiamo a recuperare noi, anche se effettivamente era stato un tentativo un po' "kamikaze"

Si arriva all'ultimo km, ci provano tutti i migliori, quelli che sembrano stare meglio sono Bettini, Ballan e il nostro Franco. L'italiano della Astana sembra averne di più, stacca un minimo (7") gli altri, il Delfino di Bibone arriva secondo.

Nel dettaglio l'arrivo di giornata, che rispecchia anche la generale

"Buona prova e gran belle risposte da Pelizzotti, credo che possa vincere questa Tirreno se ci difendiamo a crono, possiamo fare bene e dobbiamo farlo, dobbiamo ricominciare a vincere come abbiamo fatto ad inizio stagione nelle corse minori. L'obiettivo è questo"

[Spid77]

grande!

[Camenzind]

Che acquisto per l'Astana!

[ElkIce]

Eh si il gruppo FIAT al momento di rilevare la Lampre ha provato a trattenere tutti i migliori, ma gente come Ballan e Bennati ha preferito seguire i soldi esteri....... Peccato soprattuto per Ballan, per i velocisti, beh non sono messo male dai!

[ElkIce]

7° tappa della corsa francese, tappa molto vallonata, molti saliscendi, ma arrivo in pianura, volata ristretta o fuga in previsioni...

Visto il tipo di tappa e visto che ormai è fuori classifica mandiamo in avanscoperta il falco Savoldelli, insieme ad altri che sembrano andare di buon accordo, potrebbe essere una fuga buona.

Sul Col de Bourrigalle, la salita più impegnativa della tappa il gruppo recupera molto e i km all'arrivo sono ancora un 60ina, il Falco sulla discesa prova a staccare i compagni di fuga, ce la fa, ma il gruppo è tirato come sempre dai CSC e dai Rabobank, che Savoldelli possa arrivare sembra un'impresa

Infatti è cosi, si arriva sull'ultimo strappo tutti insieme e i migliori si muovono, per noi riesce ad insersi Valjavec, che con Dekker, Schelck, Sacchi ed altri provano a distaccare, ma anche stavolta non è così. Questo gruppetto arriva davanti agli altri, ma il distacco è nullo. In volata ristretta la spunta l'olandese della Rabobank, davanti al leader della generale. Per noi 5° posto di Valjavec e 6° per Flecha, che nel finale ha provato ad uscire dal gruppo raggiungendo i fuggitivi.

"Prestazione non male, comunque anche questa tappa mi conferma che questa corsa è noiosissima, chissà, domani è l'ultima tappa, qualcosa potrebbe succedere, boh non si sa mai. Oggi mi è dispiaciuto per Paolo, avrebbe meritato qualcosa di più, ma la forma ancora è quel che è!"

[ElkIce]

Come al solito in questi giorni si corre anche in Italia, la Tirreno oggi propone un arrivo in salita a Offagna, può essere il giorno del Delfino di Bibone, speriamo lo sia.

Nel frattempo, prima di arrivare sull'ultima salita c'è il classico tentativo di fuga, per noi parte Marco Velo.

Stavolta però il gruppo non tira poi più di tanto, la fuga però non arriva, perchè i fuggitivi uno ad uno se ne vanno. L'ulitmo a "perire" è proprio il nostro, quindi ci si appresta a salire verso Offagna compatti.

Nessuno si muove e mancano ter km all'arrivo, beh Pelizzotti è in formissima, perchè non provarci?!?! E' il giovane Andy Schleck a lanciarlo, Franco non si fa attendere e nessuno riesce a tenere il suo ritmo, il Delfino va va!!!!!!

Taglia per primo il traguardo e conquista la maglia di leader provvisoria, dietro di lui prima Zaballa e Bettini, a 18", poi un gruppo a 30". I primi 10 nel dettaglio.

"Quello che ci voleva, Pelizzotti è il nostro uomo più in forma, speriamo che domani nella crono non perda poi più di tanto, perchè poi c'è la tappa più impegnativa, e se mantiene questi ritmi non affaticandosi troppo a cronometro la corsa può essere nostra. Come normale in quest ultime tappe siamo tutti per lui!!!"

[CleCorda]

Ottimo Pellizotti, vai alla grande

[ElkIce]

Ultima tappa con partenza ed arrivo a Nizza, tappa con qualche salita, la più difficile però è lontana dall'arrivo, visto il kilometraggio che è corto potrebbe andare una fuga, ma la CSC difficilmente lascerà fare.

Parte la fuga, e noi mandiamo l' "Uomo Fuga" di questa Parigi-Nizza, il russo Ignatiev con Parra, Rujano e Lefevre.

La fuga non vede tutti i partecipanti di comune accordo, allora Ignatiev prova una tattica suicida, va da solo!!!! La cosa si rileva veramente autolesionista perchè dopo qualche km viene ripreso.

Sull'ultimo strappo Cobo, Sanchez e F.Schleck partono, il lussemburghese già leader è più fresco degli altri due, i nostri non rispondono, non ce la fanno, ma cerchiamo di difendere il 4° posto di Marzio tirando come dei forsennati nell'ultima discesa, dove prova ad andare via il Falco Savoldelli, che però puntualmente cade.

Intanto Franck Schleck dimostra di meritare la vittoria della corsa vincendo per distacco, seguito dai due spagnoli e dal gruppo.