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Gli acquisti ufficializzati delle grandi:

Milan

BA Ibrahim Ngom

MITJA Novinic

Inter

D'ANGELO Francesco

DELL'AGNELLO Simone

D'ERRICO Luca

FALCINELLI Diego

GERBO Alberto

PAPA Salvatore

SUAZO Oscar David

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IAQUINTA Vincenzo

SALIHAMIDZIC Hasan

Roma

Nessuno

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  • Amministratori

Vi do questa notizia...

Ho chiamato adesso una mia amica milanista il cui marito lavora da Armani. Armani è il fornitore ufficiale delle divise (non le magliette, le giacche) del Chelsea e del Milan. Pare che il Chelsea non abbia ordinato la divisa di Shevchenko e che l'abbia invece ordinata il Milan.

Da qui... ognuno tragga le sue conclusioni.

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  • Amministratori
Non è che siete percaso leggermente OT?????

P.S. Io sono 1.83 per 64 kg.... ogni cm che ti rendo ti rendo anche 10 kg....... :wink2:

1.83 x 64 Kg... ok sei abbastanza alto ma un po' leggerino... occhio che se c'è vento voli via... :wink2:

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  • Amministratori
Emmea 1,92 x 85

Giaggiu 1,86 x 98

Levi 1,83 x 64

Com'è che siete tutti così lunghi :shock2::D:mrgreen: E siete anche secchi, a parte Giaggiu :wink2::shock2::mrgreen: , io sono 1,77 x 85, peso forma di 20 anni fa sui 70, ma levi come fai a pesare 64 chili ????

Semplice... levi mangia solo quando vince Leipheimer... :wink2:

Comunque, visto che la crescita non mi si è ancora bloccata punto ai 2 m...

(A proposito c'è qualcuno oltre i 2 m che si aggira x il forum?)

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  • Amministratori

Vabbè per tornare in topic (da come parla Karpets ho capito che è sotto l'1,70 ed è solo invidia), il Palermo ha acquistato Bosco Jankoviç.

Dall'anno prossimo in serie A ci sarà il pallone unico. Le punizioni alla Pirlo che entrano solo a San Siro quindi o scompariranno o verranno segnate dappertutto... tremate...

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  • Amministratori

Sempre mercato ma di Basket

Il cinese Sun Ming Ming (nella foto)

NBA.jpg

è perennemente in cerca di una squadra nell'NBA e forse ha trovato un ingaggio. La foto non è un montaggio... il tizio è 237 cm (poteva fare l'imbianchino era + comodo no?)

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  • Amministratori

Juventus: Pepe 'C'è ancora tempo per trattare. Sono tranquillo'

Se sul fronte Milito la strada si fa in salita per la Juventus, ecco invece arrivare delle buone notizie dal Portogallo. Pepe, difensore brasiliano dei Dragoes nel mirino dei bianconeri, non sembra infatti voler escludere nulla a proposito del proprio futuro. "L'interesse dalla Juve? Non so - la replica di Pepe - Ci sono ancora molte cose in questo momento e c'è molto tempo per trattare. Non posso fare previsioni ma sono tranquillo".

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  • Amministratori

Intanto ecco nella foto il pallone della prossima serie A, che come già detto sarà unico.

pallo(1).jpg

Matarrese ha anche svelato i retroscena della decisione di un pallone unico: `Il nostro Gigi Buffon tempo fa aveva sollevato il problema: perche` non utilizzare un pallone per tutte le squadre? Io personalmente mi sono preso carico del problema e finalmente siamo giunti a un accordo`. E ha aggiunto: `Grazie a questa soluzione ci siamo portati al livello delle altre leghe calcio: nell`emisfero europeo prima eravamo un po` indietro, grazie a Nike ora ci siamo anche noi. Questo e` un segnale di grande compattezza ed equilibrio anche all`interno della nostra organizzazazione`.

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  • Amministratori

Chiudo con un'ultima notizia (poi lascio scrivere qualcun altro...)

Il 28 Luglio a Londra si giocherà un amichevole tra Inter e Valencia.

Mancini sta preparando i nuovi schemi

NBA: Toronto ha acquistato Kapono da Miami.

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  • Amministratori

Lione: Aulas 'Grosso vuole venire da noi'

Il presidente dell'Olympique Lione Jean Michel Aulas conferma l'interesse per il terzino campione del mondo Fabio Grosso: "La trattativa con il Paris Saint Germain per avere Sylvain Armand e' difficile - ha dichiarato il patron del club francese - abbiamo preso contatto anche con Fabio Grosso e ha voglia di venire da noi". Come già noto il Lione sta cercando un esterno sinistro per sostituire Eric Abidal, ceduto al Barcellona.

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  • Amministratori

Eto'o: "Io e Ronaldinho non ci muoviamo da qui"

Ennesimo schiaffo del camerunese al Milan: "Parlo anche a nome suo. Vogliamo rimanere a Barcellona". Sulle strategie di mercato dei catalani: "Chivu o Milito sarebbero ottimi acquisti"

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BARCELLONA (Spagna), 2 luglio 2007 - Se sarà il "no" definitivo, per ora nessuno può dirlo. Di sicuro c'è che Samuel Eto'o ancora una volta respinge le avances del Milan. Nel gioco delle parti, però, il camerunese per un giorno veste anche i panni del portavoce di Ronaldinho. "Io e lui non ci muoviamo dal Barcellona, anche se se Berlusconi vuole Dinho", ha detto il bomber blaugrana. Chissà cosa ne pensa il brasiliano. Nel dubbio, la telenovela continua.

CARO COMPAGNO D'ATTACCO... - Eto'o concorda con Thierry Henry, che ha considerato "da paura" l'attacco del Barça. "Titì ha ragione. Io però gli ho già detto che lui viene in una grande famiglia, ma che avremo parecchia pressione perchè non avremo diritto a perdere una partita".

SI' A MILITO O CHIVU - Il camerunense è intervenuto sulle strategie di mercato del Barcellona, soprattutto per quanto riguarda il reparto difensivo. "So che stiamo trattando Milito e Chivu. Sono degli ottimi giocatori, ci sarebbero di grande aiuto".

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  • Amministratori

Lampard-Chelsea: è crisi Robben verso Madrid

Estate agitata in casa Blues: il centrocampista inglese e il capitano Terry sono insoddisfatti del loro contratto, l'ala olandese potrebbe passare al Real ed essere rimpiazzata da Malouda. Rimane incerto anche il futuro di Drogba

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Frank Lampard, 29 anni, non ha firmato il rinnovo del contratto. Afp

LONDRA, 2 luglio 2007 - Lo spogliatoio del Chelsea sembra la zona "arrivi e partenze" di un aeroporto: per un giocatore che dovrebbe arrivare a breve (Malouda) ce ne sono almeno altri tre che stanno meditando il percorso inverso (Robben, Lampard e Drogba), anche se per ora solo l’olandesino ha le valigie quasi pronte, con destinazione Madrid. Non bastasse, c’è pure il capitano John Terry a mostrare chiari segni di insofferenza nei confronti della dirigenza londinese.

ASSE INGLESE - Insomma, un bel pasticcio in salsa Blues, riconducibile, almeno per quanto riguarda Lampard e Terry, ad una mera questione di soldi. Da mesi, infatti, la coppia ribelle batte cassa per chiedere un ritocco dell’ingaggio che permetta loro di guadagnare la stessa cifra di Ballack e Shevchenko (120mila sterline alla settimana – ovvero quasi 180mila euro), ma da mesi la risposta di Peter Kenyon è sempre la stessa: un "no" bello deciso. Da qui, il malumore crescente di Lampard e Terry e se al capitano lo stress del recente matrimonio è servito come antidoto alle tensioni contrattuali, l’amico ha cominciato a mandare segnali a mezza Europa calcistica circa la sua disponibilità a lasciare Londra.

BLUFF - Segnali che hanno scatenato il fortissimo interessamento di Barcellona e Juventus, con il Chelsea giustamente furibondo per quello che viene definito dal Mirror il bluff di Lampard (il tabloid scrive che il club avrebbe risposto picche alla richiesta del giocatore di 135mila sterline alla settimana), non fosse altro per i due anni di contratto che ancora legano il centrocampista ai Blues. Per risolvere le spinose questioni sarebbe così sceso in campo Roman Abramovich che, stando a quanto riporta invece il Sun, vuole chiudere la storia dei rinnovi dei contratti di Lampard e Terry entro la prossima settimana, quando il Chelsea volerà negli Usa per la tournée prestagionale. Finora, il multimilionario russo era rimasto fuori dalle beghe economiche dei suoi giocatori, delegando a Kenyon la risoluzione delle controversie, ma lo stallo delle due situazioni ha necessariamente imposto un intervento dall’alto. E secondo il tabloid, questo potrebbe portare a una rapida soluzione di compromesso che chiuda definitivamente la porta di Stamford Bridge, almeno per Lampard e Terry.

DROGBA - Per quanto riguarda Drogba, invece, l’ivoriano è per sua stessa ammissione a un bivio della carriera: il suo obiettivo dichiarato è di vincere la Champions, ma non crede di avere la possibilità di farlo con il Chelsea. Da qui, il suo desiderio di cambiare aria e di provare un calcio diverso, magari a strisce rossonere. Per il Milan si tratterebbe di un’ipotesi intrigante e lungamente caldeggiata da Ancelotti, che stravede per Drogba, anche se da Londra tagliano corto: "Drogba non va da nessuna parte".

ROBBEN - Un discorso che, invece, non vale per Robben che avrebbe finalmente avuto da Mourinho la tanto attesa "luce verde" per volare al Real Madrid. Secondo quanto riportato dallo spagnolo As il prezzo fissato dai Blues sarebbe di 20 milioni di euro, denaro che i blancos avrebbero già pronto, insieme a un contratto di sei anni per il giocatore. Con quei soldi, il tecnico portoghese potrà rinforzare la squadra con nuovi innesti, il primo dei quali è proprio Malouda, il centrocampista del Lione che ha più volte espresso la sua volontà di approdare al club londinese, malgrado abbia ricevuto offerte anche dal Liverpool: "Voglio giocare nel Chelsea – ha detto nei giorni scorsi – e ho già parlato con Mourinho e con i dirigenti". Tornando a Robben, in questi giorni l’olandese è in viaggio di nozze ma è pronto ad interromperlo non appena il padre, che gli fa da agente, gli confermerà di aver sistemato i dettagli del suo trasferimento al Real.

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Gli acquisti ufficializzati delle grandi:

Milan

BA Ibrahim Ngom

MITJA Novinic

Inter

D'ANGELO Francesco

DELL'AGNELLO Simone

D'ERRICO Luca

FALCINELLI Diego

GERBO Alberto

PAPA Salvatore CHI????????

SUAZO Oscar David

Juventus

ALMIRON Sergio Bernardo

CARDOSO MENDES Tiago

GRYGERA Zdenek

IAQUINTA Vincenzo

SALIHAMIDZIC Hasan

Roma

Nessuno

beh informati

abbiamo preso juan dal bayer

barusso dal rimini e un tale pit dal bellinzona

Semplice... levi mangia solo quando vince Leipheimer... :smilie_daumenpos:

Comunque, visto che la crescita non mi si è ancora bloccata punto ai 2 m...

(A proposito c'è qualcuno oltre i 2 m che si aggira x il forum?)

:dubbio::cry2::65::65:

cmq io sono 1.68 cm x 59 kg....a 16 anni

ma cosa c'entra col calciomercato??? :dubbio:

sembra un forum di ricchioni che si scambiano le misure... :65::mrgreen:

:mrgreen::mrgreen::mrgreen::mrgreen:

Milito x me se lascia il Saragozza va in una squadra che gioca la Champions.

va al barca

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Emmea 1,92 x 85

Giaggiu 1,86 x 98

Levi 1,83 x 64

Com'è che siete tutti così lunghi :65::65::mrgreen: E siete anche secchi, a parte Giaggiu :smilie_daumenpos::dubbio::cry2: , io sono 1,77 x 85, peso forma di 20 anni fa sui 70, ma levi come fai a pesare 64 chili ????

E che ne so... sarà pechè son sempre dietro a far qualcosa (non pensate male eh!). :65:

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  • Amministratori
beh informati

abbiamo preso juan dal bayer

barusso dal rimini e un tale pit dal bellinzona

Si vede che la Roma non ha ancora depositato i contratti in Lega, perchè la Lega non li ha ancora ufficializzati.

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  • Amministratori

Roma, è fatta per Esposito

Il presidente del Cagliari Cellino a Gr Parlamento svela che l'esterno offensivo sarà giallorosso: trasferimento in comproprietà. Ma il club della capitale frena: "Nulla di ufficiale". Il Parma prova a trattenere Rossi

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Mauro Esposito, 28 anni, esterno d'attacco del Cagliari. Giocherà nella Roma. Ansa

MILANO, 25 giugno 2007 - Mauro Esposito giocherà la prossima stagione nella Roma. Lo ha confermato, intervenendo in diretta nella trasmissione di Gr Parlamento, "La politica nel pallone", il presidente del Cagliari Massimo Cellino. Pur senza fornire cifre, Cellino ha precisato che l'operazione viene fatta con la formula della comproprietà.

LE PAROLE DI CELLINO - "Esposito mi ha detto che a Cagliari sarebbe rimasto tutta la vita, ma ad una possibilità come la Roma non si poteva rifiutare ed io non me la sono sentita di dire no. La Roma ha detto che non poteva fare i salti mortali, con loro avevo un impegno non scritto per Suazo, quindi si è trovata una soluzione. Ragazzi come Esposito sono rimasti a Cagliari per affetto e non per soldi. Esposito qui da noi guadagna 390mila euro l'anno, e non mi ha chiesto un euro in più, gli dovevo una certa riconoscenza".

LA ROMA FRENA - "Nessun accordo con il Cagliari per Mauro Esposito nè con il giocatore". Attraverso una nota, la Roma risponde a Cellino, smentendo l'esistenza di accordo tra le parti in causa. "Allo stato attuale, le due società (Roma e Cagliari, ndr) pur avendo da sempre rapporti di professionale collaborazione e di grande cordialità, non hanno raggiunto alcun accordo finalizzato all'acquisizione a titolo definitivo, con accordo di partecipazione, del diritto alle prestazioni sportive del calciatore, nè di conseguenza, alcun accordo è stato raggiunto tra lo stesso e la Roma" si legge nella nota.

PARMA E ROSSI - "Fino a oggi ci eravamo posti l'obiettivo di confermare tutti i giocatori che erano stati protagonisti della salvezza dello scorso anno. Ci siamo riusciti, manca solo Giuseppe Rossi". Alla presentazione della campagna abbonamenti del Parma, il presidente gialloblù, Tommaso Ghirardi, ha tirato le prime somme sul mercato. All'appello manca solo la conferma di Rossi, per il quale sono stati offerti 10 milioni di euro al Manchester United. "Abbiamo parlato con lui - ha continuato Ghirardi- e con il Manchester e sir Alex Ferguson. Ora tocca a loro dare una risposta. Anche dal punto di vista economico abbiamo fatto la nostra offerta e credo che risponda in pieno alle esigenze del Manchester. È indubbio che sarà molto difficile tenere il giocatore, ma noi ci crediamo". Se la trattativa non dovesse andare in porto, c'è la pista Tavano: "Sul mercato non siamo ovviamente fermi- ha concluso il patron del Parma -. I nomi che circolano sono tanti, come tanti sono i contatti. Tavano è un grande giocatore".

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Pato, sogni rossoneri

L'attaccante brasiliano: "Io con Ronaldo? Sarebbe il massimo. Lui e Kakà li scelgo alla playstation. Inghilterra o Italia, per me è lo stesso, però al Milan troverei un bel gruppo di connazionali"

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Pato Branco, 17 anni, centravanti dell'International di Porto Alegre. LaPresse

MONTREAL (Canada), 2 luglio 2007 - Sono passate poche ore dall’inattesa sconfitta nel primo match con la Polonia. I ragazzi del Brasile hanno cenato, poi hanno ottenuto una mezz’oretta libera per farsi un giro giusto fuori dall’albergo, nel centro di Montreal. Alexandre Pato rientra dalla perlustrazione sorseggiando un milk-shake, evidentemente l’unico vizio che si concede, al momento. Apparecchio ai denti, un po’ di acne giovanile, dà subito l’impressione di un ragazzo tranquillo. La sua voce non cambia mai di tono, non c’è traccia di tensione o superbia, nonostante i club europei se lo contendano e nonostante il tecnico campione d’Europa, Carlo Ancelotti, abbia fatto un viaggio intercontinentale per vederlo al debutto al Mondiale Under 20.

Pato, sapeva che l’allenatore del Milan è venuto dall’Italia per vedere la sua partita contro la Polonia?

"Davvero? No, nessuno mi aveva detto niente. Cercano di tenermi lontano da queste questioni, per farmi concentrare sul Mondiale. Comunque mi fa piacere tanto interesse".

Pensa di aver fatto una buona impressione?

"Non so. La verità è che questa è stata una partita difficile, loro erano chiusi dietro. Saltavi un uomo e te ne trovavi altri due, non facevi in tempo a toccare la palla che ti saltavano addosso".

Meglio abituarsi alle difese europee. Pare che lei dovrà affrontarle spesso, fra poco...

"Ho sentito parlare dell’interesse di squadre di là. L’Europa per me è un sogno da sempre, chiaramente sarei felice di venirci. Ma io non ho parlato con nessuno direttamente".

Il suo agente però è in stretto contatto con Chelsea, Inter e Milan. Preferenze?

"Devo dire la verità? Nessuna preferenza. Per me l’importante è fare il salto verso un grande club europeo. Inghilterra o Italia fa lo stesso, del resto non ci sono mai stato e non posso giudicare. Anche se al Milan troverei un bel gruppo di brasiliani".

Ronaldo, Kakà, Dida, Cafu. Ha parlato con qualcuno di un possibile futuro in rossonero?

"Purtroppo questi giocatori li conosco di fama, ma non è che ci parli insieme. Non li conosco, io sono un giovane, loro dei miti. Certo, sarebbe bello giocare con gente come Kakà o Ronaldo".

A proposito di Ronaldo. Dicono che lei ricordi il Fenomeno alla sua età.

"Naaaa, non credo di assomigliargli molto. Lui a 17 anni era già un "craque", una stella assoluta. Io devo imparare ancora molto".

Meglio farlo direttamente da lui, no?

"Per me Ronaldo è un idolo sin da quando ero bambino. Lui è il "Maestro": lo seguivo e lo amavo, in senso calcistico. Allenarmi e giocare con lui sarebbe un sogno, chiaro".

Per adesso Ronaldo e Kakà li guarda in tv...

"Sì, e li "uso" alla Playstation. Mi piacciono i giochi di calcio alla consolle. Scelgo spesso il Milan, ma anche Chelsea, Barcellona e Inter".

Gli italiani, in tv, la hanno vista poco. Descriva il suo gioco.

"Il mio ruolo in campo è quello di prima punta, mi piace stare davanti. Però posso giocare anche fra le linee, un po’ più indietro. Ad esempio nel secondo tempo coi polacchi, l'allenatore mi ha spostato lì. Io giocavo spalle alla porta e cercavo di aprire per i compagni. Non è andata benissimo, però".

Lei è abituato bene: gol immediati e importanti sin dalle prime gare in carriera...

"È arrivato tutto molto in fretta finora. Ho avuto la fortuna di fare gol importanti, come quello che ci ha permesso di andare in finale del Mondiale per club, e alzare la coppa. Sono le reti che mi piacciono di più, quelle che fanno vincere".

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Atletico scatenato, anche Quaresma

Dopo gli acquisti di Luis Garcia, Raul Garcia, Christian Abbiati, Diego Forlan e Diego Costa, uno scatenato Atletico Madrid va all'assalto anche di Ricardo Quaresma. E per la stampa portoghese Addirittura la trattativa potrebbe essere chiusa nel giro di pochi giorni, visto che il fantasista del Porto è un vecchio pallino colchonero e già la scorsa estate i Dragoni avevano tentennato.

Il direttore generale del club della capitale spagnola Miguel Angel Gil si sarebbe recato a Oporto per cercare di chiudere l'operazione entro il fine settimana. Nelle casse dei campioni lusitani finirebbero 20 milioni di euro, cifra resa disponibile dalla imminente cessione al Liverpool di Fernando Torres.

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