Vai al contenuto

Seguici su Discord

Unisciti al server Discord di PCM Italia per rimanere sempre in contatto con noi, parlare di ciclismo e vivere un'esperienza multiplayer ottimale
Unisciti al server

PCM Italia è su Tapatalk

Scarica Tapatalk gratuitamente sul tuo smartphone per consultare in maniera facile e veloce PCM Italia anche da mobile!
Leggi di più

Disponibile Pro Cycling Manager 2021

Pro Cycling Manager 2023 e Tour de France 2023 sono finalmente disponibili
Leggi di più

Champions League - La vendetta è servita?


emmea90

Messaggi raccomandati

  • Risposte 78
  • Created
  • Ultima Risposta

Top Posters In This Topic

Che antisportività... vorreste darla vinta a Platini, gli inglesi ubriaconi e gli interisti? Bisogna vincere per mantenere il prestigio nazionale in Europa.

E comunque già 2 anni fa abbiamo dimostrato di essere superiori al Liverpool.

vedi emmea... nel calcio non conta essere superiori... ma conta buttarla in porta più volte degli altri...

se tu giochi da dio ma non fai goal e i tuoi avversari giocano da m***a e all'unico tiro la buttano dentro hano vinto loro...

l'italia quest anno ha giocato la finale contro la francia molto molto peggio della francia, però a vinto....

Link al commento
Condividi su altri siti

  • Amministratori
vedi emmea... nel calcio non conta essere superiori... ma conta buttarla in porta più volte degli altri...

se tu giochi da dio ma non fai goal e i tuoi avversari giocano da m***a e all'unico tiro la buttano dentro hano vinto loro...

l'italia quest anno ha giocato la finale contro la francia molto molto peggio della francia, però a vinto....

E' proprio per questo che anche squadrette come l'inter possono vincere qualche volta (a cadenza quasi ventennale) uno scudetto. :woohoo::haha: :haha:

P.s. Chi ha cambiato le emoticons???

Link al commento
Condividi su altri siti

  • Amministratori

Intanto mercoledì sera a Glasgow si gioca la finale di coppa UEFA, eccovi la presentazione.

header.jpg

Glasgow, Hampden Park, Mercoledì 16 Maggio 2007, ore 20.45

54189.gif Espanyol vs Siviglia 52714.gif

Hampden%207.jpg

Espanyol e Siviglia pronte alla sfida

In caso di vittoria nella finale dell’Hampden Park contro l’RCD Espanyol, il Sevilla FC di Juande Ramos potrebbe diventare la seconda squadra nella storia della Coppa UEFA a confermare il successo ottenuto la stagione precedente.

420637_mediumsquare.jpg

• Fino ad oggi solo il Real Madrid CF è riuscito a conquistare due edizioni consecutive della Coppa UEFA (1985 e 1986). Il Siviglia, vittorioso sul Middlesbrough FC nella finale dello scorso anno, potrebbe eguagliare l’impresa dei connazionali in caso di successo a Glasgow.

• Il Siviglia ha ottenuto l’accesso alla Coppa UEFA in qualità di detentore del trofeo, mentre l’Espanyol se l’è guadagnato conquistando la Coppa del Re (4-1 contro il Real Zaragoza a Madrid nella finale 2006).

• Il Siviglia è approdato alla fase ad eliminazione diretta come squadra seconda qualificata nel Gruppo C. Gli andalusi si sono qualificati per gli ottavi grazie a un doppio successo contro l’FC Steaua Bucuresti (2-0 in trasferta e 1-0 in casa), quindi hanno eliminato l’FC Shakhtar Donetsk. Dopo aver pareggiato 2-2 in casa, in Ucraina il Siviglia ha acciuffato il pareggio con identico risultato grazie ad un gol nel recupero dell’estremo difensore Andrés Palop, centrando poi la qualificazione ai quarti (5-4 complessivo) con la rete di Ernesto Chevantón nei supplementari.

• Nei quarti gli andalusi ha superato il Tottenham Hotspur FC (successo 2-1 in casa, 2-2 in trasferta), quindi in semifinale hanno avuto la meglio sui connazionali del CA Osasuna, ribaltando la sconfitta 1-0 patita nella gara di andata.

• L’Espanyol è approdato ai sedicesimi di finale come squadra vincitrice del Gruppo F (unica formazione, insieme al Tottenham a vincere tutte e quattro le gare del proprio raggruppamento), guadagnandosi poi l’accesso agli ottavi in virtù del doppio successo ottenuto contro l’AS Livorno Calcio (2-1 in trasferta, 2-0 in casa). Nei quarti i catalani hanno pareggiato 0-0 in casa del Maccabi Haifa FC, interrompendo a quota sette la striscia di successi consecutivi in Europa, per poi rifarsi in casa nella sfida di ritorno con un perentorio 4-0.

• Nei quarti l’Espanyol ha avuto la meglio sull’SL Benfica (3-2 in casa, 0-0 in Portogallo), quindi in semifinale ha eliminato il Werder Bremen con due vittorie: 3-0 in casa e 2-1 in trasferta.

• Quella vinta la scorsa stagione contro il Middlesbrough è stata la prima finale europea disputata dal Siviglia. In seguito gli andalusi si sono aggiudicati anche la Supercoppa UEFA 2006, nel Principato di Monaco, superando 3-0 l’FC Barcelona grazie alle reti di Renato, Frédéric Kanoute ed Enzo Maresca.

• L’Espanyol ha dovuto attendere ben 19 anni per disputare una seconda finale europea, dopo aver perso la Coppa UEFA 1987/88 contro il Bayer 04 Leverkusen. L’attuale allenatore del club, Ernesto Valverde, prese parte alla sfida di andata, vinta 3-0 dai catalani, che tuttavia persero la gara di ritorno con identico punteggio e vennero sconfitti 3-2 ai calci di rigore.

• In entrambe le sfide la porta dell’Espanyol venne difesa da Thomas N'Kono, attuale preparatore dei portieri del club catalano.

• L’ex attaccante Ángel “Pichi” Alonso, primo rigorista a segno per l’Espanyol a Leverkusen, è convinto che la sconfitta di 19 anni fa si rivelerà utile per la sfida di Glasgow. “Per vincere qualcosa di importante è necessario cadere ad un passo dalla meta – ha spiegato l’ex bomber -. Penso che la lezione di allora ci servirà per il presente".

• L’Italia è il paese che ha conquistato più edizioni della Coppa UEFA, con ben nove successi. Seguono Inghilterra e Germania, entrambe a quota sei, mentre la Spagna salirà a cinque vittorie dopo la finale di Glasgow, indipendentemente dalla squadra che si aggiudicherà il trofeo.

• La prima squadra iberica a conquistare la Coppa UEFA è stata il Real Madrid, vittorioso 3-1 contro gli ungheresi del Videoton FCF (ora FC Fehérvár) nella doppia finale del 1985.

• Le Merengues replicarono la stagione successiva, superando in finale l’1. FC Köln (successo 5-1 in casa, sconfitta 2-0 in Germania).

• La prima squadra spagnola ad aggiudicarsi la Coppa UEFA dopo l’introduzione della finale singola è stata il Valencia CF, impostosi 2-0 a Göteborg contro l’Olympique de Marseille nella finale 2004.

• La scorsa stagione il Siviglia ha regalato il quarto trionfo alla Spagna, superando il Middlesbrough ad Eindhoven.

• La formazione che verrà sconfitta a Glasgow sarà la quarta squadra iberica a perdere una finale di Coppa UEFA.

• Nella doppia finale del 1975 l’Athletic Club Bilbao pareggiò 2-2 contro la Juventus, perdendo il trofeo in virtù della regola dei gol segnati in trasferta, nel 1988 l’Espanyol fu sconfitta dal Bayer Leverkusen e, più recentemente, il Deportivo Alavés è stato battuto 5-4 dal Liverpool FC a Dortmund (con golden gol nei supplementari), diventando la prima formazione iberica a farsi soffiare la Coppa UEFA dall’introduzione della finale unica.

• Il Siviglia vanta quattro precedenti europei contro altre squadre iberiche. Nei quarti di finale della Coppa dei Campioni 1957/58 si ritrovò di fronte il Real Madrid, rimediando una sconfitta 8-0 in trasferta e pareggiando 2-2 in casa. In occasione del terzo turno della Coppa UEFA 1995/96 fu il Barcellona ad imporsi (1-1 all’andata, 3-1 l Camp Nou), ma gli andalusi si sono rifatti nella scorsa edizione della Supercoppa UEFA, superando 3-0 i Blaugrana. L’ultimo precedente risale alle semifinali dell’edizione in corso della Coppa UEFA, con il Siviglia vittorioso sull’Osasuna (sconfitta 1-0 all’andata, successo 2-0 al ritorno).

• L’Espanyol vanta un solo precedente europeo contro un’altra formazione spagnola. Nelle semifinali della Coppa UEFA Intertoto 1998, i catalani vennero eliminati dal Valencia CF, sconfitto 1-0 all’andata, ma vittorioso 2-0 al Mestalla.

• Le due formazioni si sono incontrate 118 volte in campionato: 55 successi per il Siviglia, 42 per l’Espanyol, 21 pareggi.

• L’ultima sfida risale al 29 aprile scorso, con il Siviglia vittorioso per 3-1 grazie alle reti di Antonio Puerta, Ernesto Chevantón e José Luis Martí. Di Ferrán Corominas l’unico gol dell’Espanyol.

• In occasione del primo scontro stagionale tra le due squadre, lo scorso dicembre, erano stati i catalani ad imporsi 2-1 in casa (gol di Raúl Tamudo e Luis García per l’Espanyol e di Kanouté per il Siviglia).

• Finora nessuna finale di Coppa UEFA aveva mai visto avversarie due formazioni spagnole, ma si ricordano tre derby iberici in occasione di altrettante finali di Coppa delle Fiere, la competizione da cui discende la Coppa UEFA.

• Nel 1962 il Valencia superò il Barcellona, mentre nel 1964 venne battuto dal Real Saragozza, superato a sua volta nella finale del 1966 dai Blaugrana.

• Sei precedenti finali di Coppa UEFA hanno visto protagoniste squadre provenienti dallo stesso paese.

• Nell’edizione inaugurale del torneo (1972), il Tottenham Hotspur FC superò un’altra formazione inglese, il Wolverhampton Wanderers FC, imponendosi con un 3-2 complessivo.

• Nel 1980 l’Eintracht Frankfurt si impose sul VfL Borussia Mönchengladbach in virtù della regola dei gol segnati in trasferta, al termine della doppia finale conclusasi 3-3. Tutte e quattro le semifinaliste di quell’edizione del torneo provenivano dalla Germania Ovest.

• Nel 1990 la Juventus superò l’ACF Fiorentina con un 3-1 complessivo, mentre l’anno seguente fu l’FC Internazionale Milano a imporsi 2-1 sull’AS Roma al termine della doppia finale.

• La finale 1995 vide nuovamente di fronte due squadre italiane, con il Parma FC vittorioso sulla Juventus con un 2-1 complessivo. Il poker azzurro si completa nel 1998, con l’Inter vincente 3-0 sulla Lazio nella finale unica di Parigi.

• Due formazioni iberiche, Real Madrid e Valencia, si contesero la finale di UEFA Champions League del 2000. La sfida di Parigi vide prevalere 3-0 le Merengues.

• Nella finale del 2003, disputatasi a Manchester, l’AC Milan superò 3-2 ai calci di rigore la Juventus, dopo lo 0-0 dei tempi regolamentari.

• Juande Ramos, attuale tecnico del Siviglia, ha guidato l’Espanyol all’inizio della stagione 2002/03, ma è stato esonerato dopo appena cinque partite.

• Il difensore dell’Espanyol Juan Velasco è cresciuto nel Siviglia, con cui ha disputato 81 partite di campionato tra il 1996 e il 1999, prima di trasferirsi all’RC Celta de Vigo.

• Aitor Ocio si troverà di fronte due vecchie conoscenze nella sfida dell’Hampden Park: Mohamed El Yaagoubi, suo compagno nell’Osasuna nella stagione 2000/01 e Jesús María Lacruz, con cui ha condiviso l’avventura nell’Athletic Club Bilbao tra il 2001 e il 2003.

• José Luis Martí del Siviglia e Moisés Hurtado dell’Espanyol sono cresciuti insieme nell’RCD Mallorca.

• Il portiere del Siviglia Andrés Palop e il difensore Javi Navarro hanno giocato insieme a Francisco Rufete dell’Espanyol ai tempi del Valencia. Palop and Rufete conquistarono anche il titolo nazionale 2002.

• Rufete prese parte alla finale di Coppa UEFA del 2004, vinta 2-0 dal Valencia sull’Olympique Marsiglia a Göteborg. Palop disputò complessivamente sei gare nella competizione, ma non scese in campo in occasione dell’atto conclusivo.

• La sfida di Glasgow sarà seguita con grande attenzione in Uruguay, paese dal quale provengono i capocannonieri europei stagionali di entrambe le finaliste: Pandiani dell’Espanyol e Chevantón del Siviglia. Il primo ha collezionato appena tre presenze con la nazionale uruguaiana, il secondo 21.

• L’attaccante uruguaiano Pandiani è il capocannoniere stagionale della Coppa UEFA con 11 reti, mentre il suo compagno di reparto Luis García è fermo a quota sei. Importante traguardo in vista anche per Coro, che in caso di marcatura in finale andrebbe a segno per la terza gara consecutiva in Coppa UEFA.

• Chevantón e Luis Fabiano sono i migliori marcatori europei del Siviglia, entrambi con quattro reti. Segue Kanouté, fermo a quota tre.

• L’Hampden Park ha ospitato ben cinque finali europee, tre delle quali vinte da formazioni iberiche, anche se in un caso si rese necessaria la ripetizione dell’incontro.

• In una tra le più spettacolari finali di Coppa dei Campioni, quella del 1960, il Real Madrid superò 7-3 l’Eintracht Francoforte proprio all’Hampden Park.

• Il Club Atlético de Madrid conquistò la Coppa delle Coppe UEFA 1962 dopo aver pareggiato 1-1 a Glasgow la finale contro la Fiorentina. Nella ripetizione della sfida, disputatasi quattro mesi più tardi a Stoccarda, gli spagnoli si imposero con un secco 3-0.

• Nel 1966 il BV Borussia Dortmund conquistò la Coppa delle Coppe UEFA superando 1-0 il Liverpool. Dieci anni più tardi, sempre a Glasgow, l’FC Bayern München si aggiudicò la finale di Coppa dei Campioni superando con il medesimo risultato l’AS Saint-Etienne.

• L’ultima finale continentale disputatasi all’Hampden Park ha visto salire nuovamente sul tetto d’Europa il Real Madrid, vittorioso contro il Bayer Leverkusen nell’atto conclusivo della UEFA Champions League 2002.

• La formazione che uscirà sconfitta dalla finale di Coppa UEFA 2007 sarà la prima squadra iberica ad aver perso una partita all’Hampden Park.

• L’Espanyol non ha mai disputato gare valevoli per competizioni continentali in Scozia.

• L’unico precedente scozzese del Siviglia risale alla gara di andata del primo turno preliminare della Coppa delle Coppe UEFA 1962. In quell’occasione gli andalusi vennero sconfitti 4-0, ma si consolarono con la vittoria 2-0 ottenuta nella gara di ritorno.

• Ramos, tecnico del Siviglia, non è mai stato un calciatore professionista e ha fatto esperienza come allenatore guidando un gran numero di squadre minori, prima di centrare la promozione in Primera División con il Rayo Vallecano, nel 1998. Dopo aver portato la squadra nei quarti di finale di Coppa UEFA nella stagione 200/01, si è trasferito al Real Betis Balompié, per poi vivere una sfortunata esperienza, durata appena cinque giornate, sulla panchina dell’Espanyol nel 2002/03. In seguito ha allenato il Málaga CF, prima di approdare al Siviglia nel 2005.

• Il 43enne Valverde, tecnico dell’Espanyol, è stato un famoso attaccante, soprannominato “Txingurri”, la formica”, dai suoi tifosi baschi. Finalista di Coppa UEFA con l’Espanyol, nel 1988, ha inoltre vestito le maglie di Athletic Bilbao e Maiorca. Come allenatore ha portato il Bilbao ai sedicesimi di Coppa UEFA nella stagione 2004/05, per poi approdare sulla panchina catalana nell’estate 2006.

• Il Siviglia ha perso due gare in questa edizione della Coppa UEFA, 2-1 in casa contro l’AZ Alkmaar nella fase a gironi (prima sconfitta interna dopo 27 risultati utili consecutivi) e 1-0 nell'andata della semifinale contro l'Osasuna.

• L’Espanyol ha segnato più di tutti nell’edizione in corso della Coppa UEFA, 32 reti contro le nove subite. La squadra è imbattuta in Coppa UEFA da 14 turni, a partire dal successo ottenuto contro l’FC Artmedia nel primo turno.

• Il Siviglia ha segnato ben sei delle 27 reti complessivamente realizzate in Coppa UEFA nei primi 15’ di gara. Gli andalusi sono inoltre andati a segno per cinque volte nell’ultimo quarto d’ora del primo e del secondo tempo.

• L’Espanyol è letale nei primi 15’ della ripresa, periodo durante il quale ha messo a segno dieci delle 32 reti realizzate nell’edizione in corso della Coppa UEFA.

• Daniel Alves è il primatista del Siviglia per quanto riguarda i minuti giocati in questa edizione della Coppa UEFA: 1203 suddivisi in 12 gare.

• Christian Poulsen è restato in campo meno a lungo di Alves, ma ha disputato un maggior numero di gare. Il danese è l’unico giocatore in forza al Siviglia ad essere partito titolare in 13 delle 14 partite disputate dal club nella Coppa UEFA 2006/07.

• L’estremo difensore Gorka Iraizoz è l’unico giocatore dell’Espanyol ad aver preso parte a tutte e 14 le gare disputate dai catalani nell’edizione in corso della Coppa UEFA e ha raggiunto il traguardo dei 1260’ giocati.

• Due giocatori dell’Espanyol hanno preso parte a 13 delle 14 gare europee stagionali del club: il difensore Daniel Jarque e l’attaccante Walter Pandiani.

• Valverde si appresta a diventare il terzo uomo ad aver preso parte ad una finale di Coppa UEFA sia come tecnico, che come giocatore, avendo vestito la maglia dell’Espanyol in occasione della finale del 1988. In caso di sconfitta dei catalani, sarebbe il primo ad uscire sconfitto in entrambi i casi.

• Solo altri due personaggi hanno preso parte a una finale di Coppa UEFA sia come tecnici, che come giocatori. Si tratta di Huub Stevens, vittorioso sul campo con il PSV Eindhoven, nel 1978, e dalla panchina con l’FC Schalke 04, nel 1997, e di Dino Zoff, che conquistò due volte il trofeo con la Juventus, nel 1977 e nel 1990.

• L’allenatore più vincente nella storia della Coppa UEFA è Giovanni Trapattoni. L’attuale tecnico dell’FC Salzburg ha conquistato il trofeo per tre volte: con la Juventus nel 1977 e nel 1993 e con l’Inter nel 1991.

• Ramos si appresta a diventare il quinto allenatore, Trapattoni incluso, a portare due squadre differenti in finale di Coppa UEFA, nonché il terzo a centrare due finali consecutive con lo stesso club.

• Ernst Happel perse la finale del 1976 contro il Liverpool come tecnico del Club Brugge KV e quella del 1982 contro l’IFK Göteborg in qualità di allenatore dell’Hamburger SV.

• Sven-Göran Eriksson, tecnico del Göteborg, trionfò nel 1982, ma l’anno seguente, divenuto allenatore del Benfica, venne sconfitto dall’RSC Anderlecht.

• Paul van Himst guidò l’Anderlecht in finale nel 1983, contro il Benfica, e nel 1984, contro il Tottenham, vincendo la prima e perdendo la seconda.

• Ramos potrebbe inoltre diventare il primo allenatore a conquistare la Coppa UEFA in due stagioni consecutive. I due successi del Real Madrid nel 1985 e nel 1986 furono ottenuti sotto la guida di due tecnici differenti, Amancio Amaro e Luis Molowny.

• Dei 18 giocatori del Siviglia inseriti nella lista ufficiale della finale dello scorso anno, ben 16 militano ancora nel club, sebbene Kepa Blanco abbia trascorso gran parte del 2007 in prestito al West Ham United FC. Gli unici ad aver lasciato la squadra sono stati Javier Saviola, tornato a Barcellona allo scadere del prestito, e il secondo portiere Antonio Notario, attualmente in forza al Real Murcia CF.

• Luis Fabiano, Enzo Maresca (doppietta) e Frédéric Kanouté sono tutti andati a bersaglio in occasione della finale dell’anno scorso. Se qualcuno di loro riuscisse a trovare il gol anche a Glasgow, diventerebbe uno tra i pochi giocatori ad aver segnato in due finali consecutive di Coppa UEFA.

• Jorge Valdano e Carlos Alonso González “Santillana” sono andati a segno per il Real Madrid sia nel 1985, che nel 1986, con González autore di ben due reti in occasione della seconda finale. Iván Zamorano è riuscito nell’impresa con l’Inter, nel 1997 e nel 1998.

• Nessun giocatore è mai riuscito ad andare a segno in due finali consecutive da quando la finale di Coppa UEFA si disputa in un’unica gara. Zamorano firmò la prima delle sue due reti in un una doppia finale e la seconda in una finale singola.

• Dino Baggio rimarrà probabilmente il miglior marcatore di tutti i tempi nelle finali di Coppa UEFA, con ben 5 reti all’attivo. Il centrocampista mise a segno tre reti nella finale 1993, con la maglia della Juventus, e due in quella del 1995, con la maglia del Parma e proprio contro la sua ex squadra.

• Altri formidabili bomber delle finali di Coppa UEFA sono Jupp Heynckes, a segno complessivamente quattro volte con il Borussia Mönchengladbach nel 1973 e nel 1975, e Kevin Keegan, autore di altrettante reti per il Liverpool nelle finali del 1973 e del 1976.

• Renato del Siviglia compirà 28 anni il 15 maggio, proprio alla vigilia della finale.

• Francisco Chica dell’Espanyol compirà 22 anni il 17 maggio, il giorno successivo alla finale.

• Il difensore francese del Siviglia Julien Escudé sarà l’unico giocatore a saltare per squalifica la finale di Coppa UEFA. Decisiva l’’ammonizione rimediata nelle fasi conclusive della semifinale di ritorno contro l’Osasuna.

• L'attaccante dell'Espanyol Pandiani si è caricato in vista della finale di Glasgow frmando la sua prima tripletta contro il Real Madrid sabato sera. Tre gol inutili, però, dal momento che l'Espanyol, nonostante il vantaggio per 3-1, ha infine perso 4-3, condannato dal sigillo finale di Gonzalo Higuaín.

• La formazione dell'Espanyol a Madrid:

Kameni, Chica, Lacruz, Costa, Pandiani (Luis García), Velasco (Jarque), Jonatas, Moha, Rufete (Coro), Torrejón, Ángel.

• Nell'ultimo turno il Siviglia ha superato l'RC Recreativo per 2-1. Di Maresca e Luis Fabiano le reti che consolidano il terzo posto della squadra andalusa.

• La formazione del Siviglia nell'ultimo turno di campionato:

Palop, Daniel, Aitor Ocio (Alfaro), Dragutinović, Escudé; Jesús Navas, Maresca (Martí), Poulsen, Puerta; Luis Fabiano, Kerzhakov (Renato).

Link al commento
Condividi su altri siti

  • Amministratori

LE FINALI DEL MILAN - 1

1957-58

Il Milan arriva in finale dopo aver eliminato nel turno eliminatorio il Rapid Vienna (4-1 a San Siro, 2-5 a Vienna, 4-2 sul campo neutro di Zurigo dopo lo spareggio), negli ottavi di finale i Rangers (4-1 a Glasgow e 2-0 a San Siro), nei quarti il Borussia Dortmund (1-1 in Germania e 4-1 a San Siro), in semifinale il Manchester United (1-2 all'Old Trafford e 4-0 a San Siro).

QUESTO IL TABELLINO DELLA FINALE:

Mercoledì 28 maggio 1958 - Bruxelles

REAL MADRID-MILAN 3-2 dopo i Tempi Supplementari

Real Madrid: Alonso, Atienza, Lesmes; Santisteban, Santamaria, Zarraga; Kopa, Joseito, Di Stefano, Rial, Gento. All. Carniglia.

Milan: Soldan, Fontana, Beraldo; Bergamaschi, Maldini, Radice; Danova, Liedholm, Schiaffino, Grillo, Cucchiaroni. All. Viani.

Reti: 60' Schiaffino, 74' Di Stefano, 78' Grillo, 79' Rial, 107' Gento.

1962-63

Il Milan arriva in finale dopo aver eliminato nel turno eliminatorio l'U.S.Lussemburgo (8-0 a San Siro, 6-0 in Lussemburgo), negli ottavi di finale l'Ipswich Town (3-0 a San Siro, 1-2 in Inghilterra), nei quarti il Galatasaray (3-1 a Istanbul e 5-0 a San Siro), in semifinale il Dundee (5-1 a San Siro e 0-1 in Scozia).

QUESTO IL TABELLINO DELLA FINALE:

Mercoledì 22 maggio 1963 - Londra

MILAN-BENFICA 2-1

Milan: Ghezzi, David, Trebbi; Benitez, Maldini, Trapattoni; Pivatelli, Sani, Altafini, Rivera, Mora. All. Rocco.

Benfica: Costa Pereira, Cavem, Cruz; Humberto, Raul, Coluna; Josè Augusto, Santana, Torres, Eusebio, Simoes. All. Riera.

Reti: 18' Eusebio, 58' e 66' Altafini

Il Milan è la prima squadra italiana a conquistare la Coppa dei Campioni.

Devo dire che l'edizione del 57-58 somiglia tremendamente a questa per le nazioni delle squadre e i risultati ottenuti.

Link al commento
Condividi su altri siti

  • Amministratori

1968-69

Il Milan arriva in finale dopo aver eliminato nel primo turno il Malmoe (sconfitta 2-1 in Svezia e vittoria 4-1 a San Siro), nei quarti di finale il Celtic, dopo essere stato esentato dagli ottavi per sorteggio, (0-0 a Glasgow e 1-0 a San Siro), in semifinale il Manchester United (2-0 a San Siro e 0-1 all'Old Trafford).

QUESTO IL TABELLINO DELLA FINALE:

Mercoledì 28 Maggio 1969 - Madrid

MILAN-AJAX 4-1

Milan: Cudicini; Anquilletti, Schnellinger; Rosato, Malatrasi, Trapattoni; Hamrin, Lodetti, Sormani, Rivera, Prati. All.Rocco.

Ajax: Bais; Suurbier, Van Duivenbode; Hulshoff, Vasovic, Groot; Pronk, Swart, Danielsson, Cruijff, Keizer. All.Michels.

Reti: 7' Prati, 39' Prati, 61' rigore Vasovic, 66' Sormani, 74' Prati.

Link al commento
Condividi su altri siti

  • Amministratori
Milan, la carica di Seedorf: "Prendiamoci la Coppa"

Il centrocampista olandese a margine del Golden Foot a Milano: "Quest'anno abbiamo dimostrato di avere più fame degli altri". E sul futuro: "Finirò la carriera in rossonero"

0JI0WPYM--346x212.jpg

MILANO, 15 maggio 2007 - Mancano otto giorni alla finale di Champions League contro il Liverpool, ma Clarence Seedorf è già carico. Il centrocampista olandese del Milan, a margine della presentazione del Golden Foot, a Milano, si è detto fiducioso sul match di Atene: "Non è stata un'annata facile, ma sapevamo di poter fare grandi cose. E' nostro dovere , però, andare a prenderci la Coppa per chiudere alla grande la stagione. Abbiamo dimostrato di avere ancora fame di vittorie".

NIENTE RIVINCITA - Il ricordo della finale di Champions persa due anni fa a Istanbul non pesa più di tanto: "Certo, è uno stimolo affrontare ancora il Liverpool - ha continuato Seedorf -. Ma sono anche convinto che se la rigiocassimo altre 20 volte, quella partita la vinceremmo. E poi, state sicuri, questa volta ai rigori non ci arriviamo".

FUTURO ROSSONERO - L'olandese ha anche affermato di voler concludere la carriera al Milan: "Ho firmato un contratto lungo (fino al 2011, ndr), e non vorrei più cambiare alla sua scadenza, quando avrò 34-35 anni. D'altronde questo è un gruppo speciale, è difficile allontanarsi. Credo proprio che finirò la carriera in rossonero".

Ora un piccolo pensiero personale: non lo cambierei mai con Ronaldinho, almeno con quello del momento.

Link al commento
Condividi su altri siti

Io tiferò per il Liverpool, però evito di scrivere a caratteri cubitali "Forza Liverpool" perchè so che se al posto del Bilan (dai, così faccio incazzare un po' emmea :lol: ) ci fosse l'Inter, mi darebbe fastidio.

Comunque due cosa a Emmea:

1) Secondo me il problema dell'Inter è stato l'opposto. Non è che quest'anno ha vinto pur giocando male, era negli anni prima che perdeva giocando bene (non tutti, però in alcuni si). Tanto che in molto ci avevano affibiato l'appellativo di "belli e sfigati".

2) Non credo che tifare per il Liverpool sia antisportivo. Non credo sinceramente che se la finale fosse stata Inter - Liverpool i bilanisti (così si infuria :smilie_daumenpos: ) e i tifosi della Rube (così facciamo incazzare un po'anche gli altri :rolleyes: ) avrebbero tifato Inter, ed è giusto che sia così. Se io gufo una squadra tutto l'anno, mi riesce difficile tifarla nella partita più importante.

Link al commento
Condividi su altri siti

Caro Emmea, non credo che dire "Forza Liverpool"sia antisportivo...la realtà è che non sò se Tifare Milan per dar una Batosta all'inter e al suo scudettino da Topolinia oppure Tifare Reds cm nel Non lontano 2005.Deciderò la sera stessa ma... :bannana_guitar:

Link al commento
Condividi su altri siti

  • Amministratori

1988-89

Il Milan arriva in finale dopo aver eliminato nei sedicesimi di finale il Vitocha Sofia (2-0 per i rossoneri in Bulgaria e 5-2 a San Siro), negli ottavi di finale la Stella Rossa (1-1 a San Siro e 1-1 nella ripetizione a Belgrado, poi 4-2 per il Milan ai calci di rigore), nei quarti di finale il Werder Brema (0-0 in Germania e 1-0 a San Siro), in semifinale il Real Madrid (1-1 al Bernabeu e 5-0 a San Siro).

QUESTO IL TABELLINO DELLA FINALE:

Mercoledì 24 maggio 1989 - Barcellona

MILAN-STEAUA 4-0

Milan: Galli, Tassotti, Maldini; Colombo, Costacurta (F.Galli dal 74'), Baresi; Donadoni, Rijkaard, Van Basten, Gullit (Virdis dal 60'), Ancelotti. All.Sacchi.

Steaua: Lung, Petrescu, Ungureanu; Stoica, Bombescu, Iovan; Lacatus, Minea, Piturca, Hagi, Rotariu (Balint dal 46'). All. Iordanescu.

Reti: 18' Gullit, 27' Van Basten, 39' Gullit, 46' Van Basten.

1989-90

Il Milan arriva in finale dopo aver eliminato nei sedicesimi di finale l'Hjk Helsinki (4-0 a San Siro e 1-0 in Finlandia), negli ottavi di finale il Real Madrid (2-0 a San Siro e 0-1 al Bernabeu), nei quarti di finale il Malines (0-0 a Bruxelles e 2-0 dopo i tempi supplementari a San Siro), in semifinale il Bayern Monaco (1-0 a San Siro e 1-2 a Monaco di Baviera dopo i tempi supplementari).

QUESTO IL TABELLINO DELLA FINALE:

Mercoledì 23 maggio 1990 - Vienna

MILAN-BENFICA 1-0

Milan: Galli, Tassotti, Maldini; Colombo (F.Galli dall'89'), Costacurta, Baresi; Ancelotti (Massaro dal 73'), Rijkaard, Van Basten, Gullit, Evani. All. Sacchi.

Benfica: Silvino, Josè Carlos, Samuel; Thern, Aldair, Ricardo Gomes; Vitor Paneira (Vata dal 78'), Hernani, Pacheco (Cesar dal 59'), Valdo, Magnusson. All. Eriksson.

Reti: 68' Rijkaard.

1992-93

Il Milan arriva in finale dopo aver eliminato nei sedicesimi di finale l'Olimpija Lubiana (4-0 per i rossoneri a San Siro e 3-0 in Slovenia), negli ottavi di finale lo Slovan Bratislava (1-0 in Slovacchia e 4-0 per il Milan a San Siro). Poi, nel girone di qualificazione alla Finale, la squadra rossonera ottiene i seguenti risultati: Milan-Goteborg 4-0, Psv Eindhoven-Milan 1-2, Porto-Milan 0-1, Milan-Porto 1-0, Goteborg-Milan 0-1, Milan-Psv Eindhoven 2-0.

QUESTO IL TABELLINO DELLA FINALE:

Mercoledì 26 maggio 1993 - Monaco di Baviera

MARSIGLIA-MILAN 1-0

Marsiglia: Barthez, Angloma, Di Meco; Boli, Sauzee, Desailly; Eydelie, Boksic, Voeller (Thomas dal 79'), Pelè, Deschamps. All.Goethals.

Milan: Rossi, Tassotti, Maldini; Albertini, Costacurta (F.Galli dal 74'), Baresi; Lentini, Rijkaard, Van Basten (Eranio dall'85'), Donadoni (Papin dal 55'), Massaro. All. Capello.

Rete: 43' Boli

1993-94

Il Milan arriva in finale dopo aver eliminato nei sedicesimi di finale l'Aarau (1-0 per i rossoneri in Svizzera e 0-0 a San Siro), negli ottavi di finale il Copenaghen (6-0 in Danimarca e 1-0 per il Milan a San Siro). Poi, nel girone di qualificazione alla Finale, la squadra rossonera ottiene i seguenti risultati: Anderlecht-Milan 0-0, Milan-Porto 3-0, Milan-Werder Brema 2-1, Werder Brema-Milan 1-1, Milan-Anderlecht 0-0, Porto-Milan 0-0. Nella semifinale secca di San Siro i rossoneri battono poi 3-0 il Monaco

QUESTO IL TABELLINO DELLA FINALE:

Mercoledì 18 maggio 1994 - Atene

MILAN-BARCELLONA 4-0

Milan: Rossi, Tassotti, Panucci; Albertini, F.Galli, Maldini (Nava dall'83'); Donadoni, Desailly, Boban, Savicevic, Massaro. All. Capello.

Barcellona: Zubizarreta, Ferrer, Guardiola; Baquero, Nadal, Koeman; Sergi (Estebaranz dal 72'), Amor, Romario, Stoichkov, Beguiristain (Eusebio dal 52'). All. Cruyff.

Reti: 22' e 45' Massaro, 47' Savicevic, 58' Desailly

1994-95

Il Milan arriva in finale dopo aver ottenuto, nel girone di qualificazione prima fase, i seguenti risultati: Ajax-Milan 2-0, Milan-Casino Salisburgo 3-0, Aek Atene-Milan 0-0, Milan-Aek Atene 2-1, Milan-Ajax 0-2, Casino Salisburgo-Milan 0-1. Nei quarti di finale il Milan elimina il Benfica (2-0 a San Siro e 0-0 in Portogallo), in semifinale il Paris St. Germain (1-0 al Parco dei Principi e 2-0 a San Siro).

QUESTO IL TABELLINO DELLA FINALE:

Mercoledì 24 maggio 1995 - Vienna

AJAX-MILAN 1-0

Ajax: Van der Sar, Reiziger, Blind; Seedorf (Kanu dal 53'), F.De Boer, Rijkaard; Finidi, Davids, R.De Boer, Litmanen (Kluivert dal 68'), Overmars. All. Van Gaal.

Milan: Rossi, Panucci, Maldini; Albertini, Costacurta, Baresi; Donadoni, Desailly, Simone, Boban (Lentini dall'85'), Massaro. All. Capello.

Rete: 84' Kluivert

2002-03

Il Milan arriva in finale dopo aver eliminato nel turno preliminare lo Slovan Liberec (1-0 per i rossoneri a San Siro e 1-2 in Repubblica Ceca). Poi, nella 1' fase a gironi, la squadra rossonera ottiene i seguenti risultati: Milan-Lens 2-1, Deportivo-Milan 0-4, Bayern Monaco-Milan 1-2, Milan-Bayern Monaco 2-1, Lens-Milan 2-1, Milan-Deportivo 2-1. Nella 2' fase a gironi: Milan-Real Madrid 1-0, Borussia Dortmund-Milan 0-1, Milan-Lokomotiv Mosca 1-0, Lokomotiv Mosca-Milan 0-1, Real Madrid-Milan 3-1, Milan-Borussia Dortmund 0-1. Successivamente, dopo due primi posti nei due gironi eliminatori, il Milan elimina nei quarti di finale l'Ajax (0-0 ad Amsterdam, 3-2 a San Siro), in semifinale l'Inter (0-0 in casa rossonera, 1-1 in casa dei nerazzurri).

QUESTO IL TABELLINO DELLA FINALE:

Mercoledì 28 maggio 2003 - Manchester

JUVENTUS-MILAN 2-3 dopo i calci di rigore (0-0 Tempi regolamentari+supplementari)

Juventus: Buffon; Thuram, Tudor (Birindelli dal 42') Ferrara, Montero; Zambrotta, Davids (Zalayeta dal 65'), Tacchinardi, Camoranesi (Conte dal 46'); Del Piero, Trezeguet. All. Lippi.

Milan: Dida; Costacurta (Roque Junior dal 65'), Nesta, Maldini, Kaladze; Gattuso, Pirlo (Serginho dal 71'), Seedorf; Rui Costa (Ambrosini dall'86'); Inzaghi, Shevchenko. All. Ancelotti.

Rigori realizzati: Serginho, Nesta e Shevchenko per il Milan; Birindelli e Del Piero per la Juventus

2004-05

Il Milan arriva in finale dopo aver ottenuto, nel girone di qualificazione prima fase, i seguenti risultati: Shakhtar Donetsk-Milan 0-1, Milan-Celtic 3-1, Milan-Barcellona 1-0, Barcellona-Milan 2-1, Milan-Shakhtar Donetsk 4-0, Celtic-Milan 0-0. Negli ottavi di finale il Milan elimina il Manchester United (1-0 per i rossoneri all'Old Trafford e 1-0 a San Siro), nei quarti di finale l'Inter (2-0 in casa rossonera e 1-0 in casa nerazzurra sempre a favore del Milan ma con quest'ultimo risultato tramutato dall'Uefa in 3-0 a tavolino per il Milan), in semifinale il Psv Eindhoven (2-0 a San Siro e 1-3 al Philips Stadion).

QUESTO IL TABELLINO DELLA FINALE:

Mercoledì 25 maggio 2005 - Istanbul

MILAN-LIVERPOOL 5-6 dopo i calci di rigore (3-3 Tempi regolamentari+supplementari)

Marcatori: 1’pt Maldini (Mil), 39’ e 43’ pt Crespo (Mil); 9’st Gerrard, 11’st Smicer, 15’st Xabi Alonso

Milan: Dida, Cafu, Stam, Nesta, Maldini; Gattuso (6’sts Rui Costa), Pirlo, Seedorf (40’st Serginho); Kakà; Crespo (40’st Tomasson), Shevchenko. All. Ancelotti.

Liverpool: Dudek; Finnan (Hamann dal 46'), Carragher, Hyypia, Traorè; Luis Garcia, Gerrard, Xabi Alonso, Riise; Kewell (Smicer dal 22'), Baros (Cissè dall'85'). All. Benitez.

Rigori realizzati: Hamann, Cissè e Smicer per il Liverpool; Tomasson e Kakà per il Milan.

Link al commento
Condividi su altri siti

  • Amministratori

Andiamo invece a vedere com'è la situazione per la Champions dell'anno prossimo, ecco le qualificate ad oggi

TH Grp AC Milan/Liverpool FC

------------------------------------------

ESP1 Grp Real Madrid CF

ESP2 Grp FC Barcelona

ESP3 Q3 Sevilla FC

ESP4 Q3 Valencia CF

ITA1 Grp FC Internazionale Milano

ITA2 Grp AS Roma

ITA3 Q3 AC Milan

ITA4 Q3 S.S. Lazio

ENG1 Grp Manchester United FC

ENG2 Grp Chelsea FC

ENG3 Q3 Liverpool FC

ENG4 Q3 Arsenal FC

-----------------------------------------------

FRA1 Grp Olympique Lyonnais

FRA2 Grp Olympique de Marseille

FRA3 Q3 RC Lens

GER1 Grp VfB Stuttgart

GER2 Grp FC Schalke 04

GER3 Q3 Werder Bremen

POR1 Grp FC Porto

POR2 Grp Sporting Clube de Portugal

POR3 Q3 SL Benfica

----------------------------------------------

NED1 Grp PSV Eindhoven

NED2 Q3 AFC Ajax/AZ Alkmaar*

GRE1 Grp Olympiacos CFP

GRE2 Q3 AEK Athens FC

RUS1 Grp PFC CSKA Moskva

RUS2 Q3 FC Spartak Moskva

------------------------------------------------

ROU1 Q3 FC Dinamo 1948 Bucuresti

ROU2 Q2 FC Steaua Bucuresti

SCO1 Q3 Celtic FC

SCO2 Q2 Rangers FC

BEL1 Q3 RSC Anderlecht

BEL2 Q2 KRC Genk

UKR1 Q3 FC Dynamo Kyiv

UKR2 Q2 FC Shakhtar Donetsk

CZE1 Q3 AC Sparta Praha

CZE2 Q2 FC Slovan Liberec

TUR1 Q3 Fenerbahçe SK

TUR2 Q2 Beşiktaş JK

-----------------------------------------------

SUI1 Q2 FC Zürich

BUL1 Q2 PFC Levski Sofia

ISR1 Q2 Beitar Jerusalem FC

NOR1 Q2 Rosenborg BK

AUT1 Q2 FC Salzburg

SRB1 Q2 FK Crvena Zvezda

POL1 Q2 GKS Bełchatów

----------------------------------------------

DEN1 Q1 FC København

HUN1 Q1 Debreceni VSC

CRO1 Q1 NK Dinamo Zagreb

SWE1 Q1 IF Elfsborg

SVK1 Q1 MŠK Žilina

CYP1 Q1 APOEL FC

SVN1 Q1 NK Domžale

BIH1 Q1 FK Sarajevo

FIN1 Q1 Tampere United

LVA1 Q1 FK Ventspils

MDA1 Q1 FC Sheriff

GEO1 Q1 FC Olimpi Rustavi

LTU1 Q1 FBK Kaunas

MKD1 Q1 FK Rabotnicki

ISL1 Q1 FH Hafnarfjördur

BLR1 Q1 FC BATE Borisov

IRL1 Q1 Shelbourne FC

ALB1 Q1 KF Tirana

ARM1 Q1 FC Pyunik

EST1 Q1 FC Levadia Tallinn

MLT1 Q1 Marsaxlokk FC

WAL1 Q1 The New Saints FC

NIR1 Q1 Linfield FC

AZE1 Q1 PFC Neftchi

LUX1 Q1 F91 Dudelange

KAZ1 Q1 FK Astana

FRO1 Q1 HB Tórshavn

MNE1 Q1 FK Budućnost

AND1 Q1 FC Rànger's

SMR1 Q1 Da confermare**

* La seconda classificata del campionato olandese viene decisa ai play-off a fine stagione

** Il campionato viene deciso ai play-off a fine stagione

Link al commento
Condividi su altri siti

  • Amministratori

header.jpg

Atene, Stadio Olimpico, Mercoledì 23 Maggio 2007, ore 20.45

50058.gif Milan vs Liverpool 7889.gif

800px-Olympic_Stadium_of_Athens.jpg

Atene si aspetta uno scontro fra titani

303471_mediumsquare.jpg

Due anni dopo l’indimenticabile notte di Istanbul, AC Milan e Liverpool FC si ritrovano nuovamente avversarie nella finale di UEFA Champions League. I Rossoneri, animati da propositi di rivincita, potrebbero apparire lievemente favoriti, ma gli incredibili avvenimenti del 2005 non lasciano spazio a nessun tipo di certezza assoluta. Per i pochi che non ricordassero la memorabile finale turca, il Milan si era portato in vantaggio 3-0 nel primo tempo, ma nella ripresa si era fatto raggiungere sul 3-3 dagli uomini di Rafael Benítez, per poi soccombere ai calci di rigore.

• Lo Stadio Olimpico di Atene, altrimenti noto come Stadio OACA Spyro Louis, farà da cornice alla sfida tra due delle più prestigiose formazioni europee e può essere considerato una sorta di talismano per il Milan. Proprio qui, i Rossoneri conquistarono la UEFA Champions League 1994, superando 4-0 l’FC Barcelona.

• Milan e Liverpool hanno conquistato complessivamente 11 Coppe dei Campioni. Trionfando ad Atene i Rossoneri salirebbero a quota sette vittorie, mentre i Reds si porterebbero a sei. Solo il Real Madrid CF, che vanta nove trionfi nella massima competizione europea per club, ha vinto più delle due finaliste dell’edizione 2006/07 del torneo.

• Il Milan si appresta a disputare la sua 11esima finale e ha conquistato il trofeo nel 1963, 1969, 1989, 1990, 1994 e 2003. I Rossoneri sono usciti sconfitti in finale nel 1958, 1993, 1995 e 2005. Solo il Real Madrid ha disputato più finali (12).

• Il Liverpool è alle settima finale e in passato si è imposto nel 1977, 1978, 1981, 1984 e 2005. L’unica sconfitta dei Reds risale al 1985.

• Paolo Maldini potrebbe centrare il suo quinto trionfo europeo, dopo i successi ottenuti con il Milan nel 1989, 1990, 1994 e 2003. Il difensore eguaglierà ad Atene il record di Paco Gento, protagonista di ben otto finali nella massima competizione europea per club. L’ex stella del Real Madrid è uno dei tre giocatori ad aver vinto più Coppe dei Campioni di Maldini, addirittura sei. Gli altri due sono i suoi ex compagni Alfredo di Stéfano e José María Zárraga, fermi entrambi a quota cinque.

• Se Maldini ha già seguito le orme di suo padre Cesare, conquistando la Coppa dei Campioni con il Milan, l’estremo difensore del Liverpool, Pepe Reina, tenterà di superare le gesta del suo genitore: suo padre Miguel, in forza all’epoca al Club Atlético de Madrid, perse infatti la finale del 1974 contro l’FC Bayern München.

• Sia Carlo Ancelotti che Benítez hanno già portato le rispettive squadre alla conquista del trofeo, il primo nel 2003, il secondo nel 2005. Il tecnico del Milan è uno dei cinque uomini ad aver trionfato nella competizione sia da giocatore che da allenatore, avendo collezionato anche tre successi in campo con la maglia rossonera.

• Un altro uomo-record milanista è Clarence Seedorf, unico calciatore al mondo ad aver conquistato il trofeo con tre squadre differenti: AFC Ajax (1995), Real Madrid (1998) e Milan (2003).

• Le due squadre si incontreranno per la prima volta dopo la finale del 25 maggio 2005. In quell’occasione il Milan era passato in vantaggio al 1’ con Maldini, autore del gol più veloce nella storia di una finale, ed aveva ulteriormente aumentato il bottino in chiusura di primo tempo grazie ad una doppietta di Hernán Crespo (39’ e 44’). Il Liverpool aveva replicato nella ripresa con tre reti nello spazio di 7’: Steven Gerrard al 54’, Vladimír Šmicer al 56’ e Xabi Alonso al 60’. Gli inglesi si erano poi imposti 3-2 ai calci di rigore grazie alle prodezze dell’estremo difensore Jerzy Dudek, capace di neutralizzare il tentativo di trasformazione decisivo di Andriy Shevchenko.

• Ecco la sequenza completa dei tiri dal dischetto:

Serginho, fuori; Hamann, 0-1; Pirlo, parato; Cissé, 0-2; Tomasson, 1-2; Riise, parato; Kaká, 2-2; Šmicer, 2-3; Shevchenko, parato.

• Le formazioni che scesero in campo ad Istanbul:

Milan: Dida; Cafu, Jaap Stam, Alessandro Nesta, Paolo Maldini; Gennaro Gattuso (Rui Costa, 112’), Andrea Pirlo, Kaká, Clarence Seedorf (Serginho, 86’); Andriy Shevchenko, Hernán Crespo (Jon Dahl Tomasson, 85’).

• Liverpool: Jerzy Dudek; Steve Finnan (Dietmar Hamann, 46'), Jamie Carragher, Sami Hyypiä, Djimi Traoré; Luis García, Xabi Alonso, Steven Gerrard, John Arne Riise; Harry Kewell (Vladimír Šmicer, 23'), Milan Baroš (Djibril Cissé, 85').

• Il Milan si è qualificato per la finale di Atene superando in semifinale il Manchester United FC con un 5-3 complessivo. Dopo essere stati sconfitti 3-2 all’Old Trafford, i Rossoneri hanno ribaltato a San Siro la sconfitta patita all’andata, imponendosi grazie alle reti di Kaká (11’), Clarence Seedorf (30’) e Alberto Gilardino (78’).

• Il Milan è approdato in finale partendo dal terzo turno preliminare, dove ha superato l’FK Crvena Zvezda imponendosi 1-0 in casa e 2-1 in trasferta. In seguito i Rossoneri hanno chiuso in testa al Gruppo H, con tre vittorie, un pareggio e due sconfitte. Negli ottavi di finale è arrivato il successo contro il Celtic FC (0-0 in trasferta, 1-1 in casa), poi, nei quarti la vittima eccellente è stata il Bayern (2-2- a San Siro, 0-2 a Monaco).

• In semifinale il Liverpool ha avuto la meglio sul Chelsea FC, proprio come era avvenuto nel 2005. Sconfitti 1-0 a Londra, i Reds si sono imposti con identico punteggio nella sfida di ritorno (gol di Daniel Agger al 22’), per poi trionfare 4-1 ai calci di rigore.

• Boudewijn Zenden, Alonso, Gerrard e Dirk Kuyt si sono rivelati infallibili dagli 11 metri, mentre Reina è riuscito a neutralizzare le conclusioni di Arjen Robben e Geremi del Chelsea. Complessivamente, il Liverpool ha perso una sola delle 12 sfide ai calci di rigore alle quali ha preso parte nella massima competizione europea per club.

• Il cammino del Liverpool è cominciato nella fase a gironi. I Reds hanno dominato il Gruppo C con quattro vittorie, un pareggio e una sconfitta, quindi hanno eliminato i campioni in carica del Barcellona negli ottavi di finale (vittoria 2-1 al Camp Nou, sconfitta 1-0 ad Anfield). I quarti di finale contro il PSV Eindhoven sono stati senza storia e si sono conclusi con due successi per il club inglese: 3-0 in Olanda e 1-0 in casa.

• La Grecia è tradizionalmente favorevole per il Milan, che vanta due finali vittoriose in territorio ellenico: nella stagione 1972/73, a Salonicco, i Rossoneri conquistarono la Coppa delle Coppe UEFA superando 1-0 un’altra formazione inglese, il Leeds United FC, grazie ad un gol firmato da Luciano Chiarugi al 4’.

• Lo Stadio OACA Spyro Louis è stato il teatro del successo 4-0 dei Rossoneri nella finale di UEFA Champions League 1994 contro il Barcellona, steso dalle reti di Daniele Massaro (doppietta), Dejan Savićević e Marcel Desailly. Qualche mese prima il Milan aveva subito proprio nello stesso stadio la sua prima sconfitta in terra ellenica: 1-0 contro l’AEK Athens FC nella fase a gironi.

• Anche il Liverpool ha ricordi positivi di Atene. Nella semifinale di Coppa dei Campioni 1984/85 i Reds si imposero 1-0 in casa del Panathinaikos FC, accedendo alla finale grazie a un roboante 5-0 complessivo, mentre nella stagione 200/01 pareggiarono 2-2 contro l’Olympiacos CFP, superando il terzo turno di Coppa UEFA, trofeo che avrebbero poi conquistato.

• L’ultima trasferta ellenica del Liverpool si è conclusa con una sconfitta. Gli inglesi vennero infatti superati 1-0 dall’Olympiacos allo Stadio Georgios Karaiskakis nel corso della fase a gironi della UEFA Champions League 2004/05.

• In 24 gare disputate contro formazioni inglesi il Milan ha totalizzato nove vittorie, sette pareggi ed otto sconfitte, compresa la finale del 2005. I Rossoneri hanno disputato due finali UEFA contro avversarie d’oltremanica, conquistando la Coppa delle Coppe UEFA 1973 contro il Leeds e perdendo la UEFA Champions League 2005 contro il Liverpool.

• In 16 precedenti contro squadre italiane il Liverpool ha collezionato sette vittorie, compresi i successi ai rigori del 1984 e del 2005, due pareggi e sette sconfitte.

• I Reds hanno disputato tre finali UEFA contro formazioni italiane, vincendone due. Prima di battere il Milan ad Istanbul, gli inglesi si erano imposti 4-3 ai rigori contro l’AS Roma nella finale di Coppa dei Campioni del 1984 e l’anno successivo erano stati sconfitti 1-0 dalla Juventus a Bruxelles.

• Le finali UEFA per club che hanno visto avversarie squadre inglesi ed italiane sono state complessivamente cinque. Per ora le formazioni d’oltremanica conducono per tre successi a due.

• Ad Atene si affronteranno per la quinta volta due formazioni già protagoniste di una finale precedente. Per il Milan si tratta della terza esperienza del genere.

• I Rossoneri ebbero per due volte la meglio sull’SL Benfica in finale, imponendosi 2-1 nel 1963 e 1-0 nel 1990, mentre contro l’AFC Ajax collezionarono una vittoria e una sconfitta: successo 4-1 nel 1969 e sconfitta 1-0 nel 1995.

• Le altre due finali che si sono ripetute furono:

Real Madrid CF - Stade de Reims Champagne: 4-3 nel 1956, 2-0 nel 1959; Ajax – Juventus: 1-0 nel 1973, 1-1 (2-4 d.c.r.) nel 1996.

• Lo Stadio Olimpico di Atene vanta una un glorioso passato sportivo. Situato nella giurisdizione di Maroussi, venne costruito in occasione dei Campionati del Mondo di Atletica del 1982 e venne ribattezzato Stadio OACA Spyro Louis in omaggio al vincitore della prima maratona olimpica, disputatasi nella capitale ellenica nel 1896. I lavori di costruzione cominciarono nel 1980 e l’impianto, dominato da quattro colonne oblique posizionate in prossimità di ciascun vertice della struttura, venne inaugurato l’8 settembre 1982.

• Nel 2002 l’impianto chiuse i battenti e dopo profonde operazioni di restauro venne riaperto il 30 giugno 2004 in occasione dei Giochi Olimpici. Il nuovo Stadio Olimpico di Atene è caratterizzato da due archi gemelli di 304 metri che sostengono la copertura in policarbonato, progettata dall’architetto spagnolo Santiago Calatrava e capace di resistere a raffiche di vento da 120 km all’ora.

• Il presidente della UEFA Michel Platini consegnerà al capitano della squadra vincitrice della finale di Atene la coppa, alla presenza dell'ambasciatore della UEFA Champions League Theodoros Zagorakis. Il capitano della Grecia vincitrice di UEFA EURO 2004™ assisterà inoltre il presidente Platini nella consegna delle medaglie alla squadra della sconfitta, prima che la squadra vincitrice sia premiata con le medaglie e la coppa.

Fonte: uefa.com

Link al commento
Condividi su altri siti

  • Amministratori

I telecronisti della Finale (completo)

sky_it_sport.jpg ==> 4632894623992746456.jpg Massimo Marianella e mauro.jpg Massimo Mauro

mediaset_premium1.jpg ==> picci.jpeg Sandro Piccinini e Serena-(100pix).jpgAldo Serena

mediaset_premium2.jpg ==> gialappa_2006_220x150.jpgGialappa's Band

logo_Rai_1.jpg ==> Mauro_Sandreani.jpgGianni Cerqueti (dx) e Mauro Sandreani (sin)

Link al commento
Condividi su altri siti

  • Amministratori

PROBABILI FORMAZIONI

Milan 4-3-2-1

Dida

Oddo - Nesta - Maldini - Jankulovski

Gattuso - Pirlo - Seedorf

Kaka - Ambrosini

Inzaghi

Liverpool 4-4-2

Reina

Finnan - Carragher - Agger - Riise

Gerrard - Mascherano - X.Alonso - Kewell

Bellamy - Kuyt

Link al commento
Condividi su altri siti

  • Amministratori

Facciamo un giochino in attesa della finale...

Provate ad immaginare i titoli dei giornali sportivi di domani in caso di vittoria e di sconfitta, in particolare:

- La Gazzetta dello Sport

- Corriere dello Sport

- Tuttosport

Intanto il mio pronostico è 4-1 finale per il Milan con 2-0 al termine del primo tempo.

Link al commento
Condividi su altri siti

  • Amministratori
Facciamo un giochino in attesa della finale...

Provate ad immaginare i titoli dei giornali sportivi di domani in caso di vittoria e di sconfitta, in particolare:

- La Gazzetta dello Sport

- Corriere dello Sport

- Tuttosport

Intanto il mio pronostico è 4-1 finale per il Milan con 2-0 al termine del primo tempo.

Ok... comincio io

Vittoria

Gazzetta:

LA VENDETTA DEL DIAVOLO

Battuto il Liverpool (4-1), Maldini nella storia del calcio

Corriere dello sport:

ROMA,

Rivincita del calcio italiano sull'inglese. Dopo Manchester umiliato anche il Liverpool

Tuttosport

ANCORA PETACCHI!!!

Lo spezzino vince in volata a Pinerolo l'11° tappa del giro.

Sconfitta

Gazzetta:

GRAZIE LO STESSO

Sconfitto un Milan sfortunato, l'arbitro inventa un rigore al Liverpool. Galliani "Mi sono strappato i capelli dalla rabbia"

Corriere dello sport:

TROPPO FORTI PER IL DIAVOLO

Liverpool ancora campione d'Europa, Spalletti: "Noi al posto del Milan probabilmente avremmo vinto"

Tuttosport

JUVE, ECCOTI GERRARD

Secondo voci di mercato il capitano neo-campione d'Europa è vicinissimo all'accordo con la società

Link al commento
Condividi su altri siti

  • Amministratori

Atene il teatro della rivincita

504080_mediumsquare.jpg

Uno striscione dei tifosi del Liverpool FC presenti in piazza Syntagma, nel centro di Atene, recita: "Carraghercules". Un inno a uno dei pilastri dei Reds nel cammino verso la finale di UEFA Champions League.

Atene da leggenda

Atene è per l’AC Milan un luogo da leggenda. Fu qui che nel 1994 uno straordinario Dejan Savićević trascinò i rossoneri al quinto titolo europeo, in una formazione in cui militava l’intramontabile Paolo Maldini. Tredici anni più tardi i rossoneri inseguono il settimo trionfo, sfuggito due anni fa a Istanbul proprio contro gli inglesi. La vigilia della finale di quest’anno è stata dominata dal tema della rivicinta. Tuttavia, l’allenatore del Milan Carlo Ancelotti considera chiuso quel discorso: "Quella partita appartiene alla storia. Domani sarà un’altra partita".

'Finale straordinaria'

Sulla stessa lunghezza d’onda il collega Rafael Benítez: "La finale del 2005 è stata incredibile, la migliore nella storia del torneo. Non credo che assisteremo a una partita come quella; se dovesse accadere, credo che avrò bisogno di un dottore. Sarà una partita difficile per entrambe le squadre e non credo che vedremo molti gol". Il tecnico spagnolo aveva fatto la stessa previsione in vista della finale di Istanbul, e mai pronostico fu più sbagliato. In una gara ormai storica, il Liverpool rimontò nelle ripresa tre reti di svantaggio prima di imporsi ai calci di rigore. Rispetto alla sfida di due anni fa, il Milan scenderà in campo con sette undicesimi di quella squadra, contro i sei undicesimi del Liverpool. Le due squadre si conoscono bene, ma nessuno dei due allenatori modificherà il proprio stile di gioco in funzione dell’avversario. Benítez non ha in mente contromisure specifiche neppure per Kaká, il capocannoniere del torneo. "Conosciamo il valore di Kaká, ma il nostro sistema di gioco non prevede la marcatura a uomo. Giochiamo a zona e cerchiamo di tenere in mano il gioco, controllando la palla e gli spazi".

Dubbio Zenden

Sul fronte degli infortuni, Boudewijn Zenden è l’incognita principale di Benítez, anche se l’olandese si è allenato martedì nello stadio OACA Spyro Louis e dovrebbe essere a disposizione. L’alternativa a Zenden, con Benítez che potrebbe spostare Steven Gerrard dietro l'unica punta Dirk Kuyt. Nel Milan, Maldini dovrebbe stringere i denti e partire titolare nonostante il problema al ginocchio, eguagliando il record di otto finali. In attacco Ancelotti sceglie Filippo Inzaghi, che nell'ultimo allenamento ha giocato al fianco di Kaká e Clarence Seedorf. Alberto Gilardino sembra così destinato alla panchina.

'Ottimismo e serenità'

I due allenatori si sono mostrati sereni durante l’ultima conferenza stampa prima del calcio d’inizio. “Finalmente si gioca: adesso dipende tutto da chi si esprimerà meglio”. Benítez ha quindi chiesto al Liverpool di ripetere le prestazioni che hanno guidato la squadra ai successi contro FC Barcelona e Chelsea FC. "Siamo arrivati qui perché abbiamo fatto il nostro dovere. Dobbiamo essere ottimisti e tranquilli. Abbiamo fatto un ottimo lavoro, adesso è il momento di godercelo. L’importante è non uscire dal campo con rimpianti". Per Ancelotti, la finale è il coronamento di un lungo cammino iniziato fra mille difficiloltà. Quando il Milan è uscito sconfitto da questo stadio per mano dell’AEK Athens FC nella fase a gironi, l’undicesima finale sembrava un miraggio. "Alla fine ha prevalso la grande armonia della squadra e del club – ha spiegato Ancelotti –. Il segreto di questo risultato sta tutto qui. Abbiamo affrontato i problemi e li abbiamo superati. Questo ci dà forza e motivazioni. Ci sentiamo molto forti".

Probabili formazioni

Milan: Dida; Massimo Oddo, Alessandro Nesta, Paolo Maldini, Marek Jankulovski; Gennaro Gattuso, Andrea Pirlo, Massimo Ambrosini; Kaká, Clarence Seedorf; Filippo Inzaghi.

Liverpool: Pepe Reina; Steve Finnan, Jamie Carragher, Daniel Agger, John Arne Riise; Steven Gerrard, Javier Mascherano, Xabi Alonso, Boudewijn Zenden/Harry Kewell; Peter Crouch, Dirk Kuyt.

©uefa.com 1998-2007. Tutti i diritti riservati

Link al commento
Condividi su altri siti

................................................MILAN CAMPIONE D'EUROPA..................................................

E qua ci sta anche un bel SUCA alla faccia di tutti quelli che tifavano Liverpool :dubbio::thumbup::thumbup:

T'ho ascoltatelo adesso sto cazzo d'inno

When you walk through a storm,

Hold your head up high,

And don't be afraid of the dark.

At the end of a storm,

There's a golden sky,

And the sweet silver song of a lark.

Walk on through the wind, Walk on through the rain,

Though your dreams be tossed and blown..

Walk on, walk on, with hope in your heart,

And you'll never walk alone.......

You'll never walk alone.

Walk on, walk on, with hope in your heart,

And you'll never walk alone.......

You'll never walk alone.

MILAN CAMPIONE

Link al commento
Condividi su altri siti

Crea un account o accedi per lasciare un commento

Devi essere un utente registrato per poter lasciare un commento

Crea un account

Iscriviti per un nuovo account nella nostra comunità. È facile!

Registra un nuovo account

Accedi Subito

Sei già registrato? Accedi da qui.

Accedi Adesso
  • Chi sta navigando   0 utenti

    • Nessun utente registrato visualizza questa pagina.



×
×
  • Crea Nuovo...