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Vuelta Valenciana 2007


sateo

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Alla gazzetta dicono che Petacchi puo vincere 4 tappe...

mi pare che esagerino...

non è che gli altri staranno ad aspettare i suoi sprint tutti i giorni....

Cmq io vedrei contador de la fuente gutierrez mosquera dekker t. ferrio vila...

le volate se le fa lui petacchi... se si riposa c'è bennati, zabel, grillo

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Valenciana: Petacchi ci riprova

Lo spezzino, reduce dai trionfi del Giro dell'Algarve, affronta la corsa spagnola con la speranza di dire la sua in almeno 3-4 tappe. Al via anche Cunego

La Vuelta Valenciana si apre con un interrogativo. Quanto vincerà ancora Alessandro Petacchi? Finora siamo a cinque successi, compresa la classifica finale del Giro dell’Algarve, con cui ha coronato (oltre al tris di tappe portoghesi) un fine settimana in cui il tricolore a pedali ha sventolato un po’ dovunque, se si conta anche il trionfo di Filippo Pozzato all’Alto Var, in Francia. Il principino della Liquigas si rivedrà sabato all’Het Volk, terreno di caccia dei fiamminghi, dove ci sarà ad aspettarlo "Tornado" Boonen.

Nel frattempo, la scena da martedì sarà ancora per Petacchi: la Valenciana offre al velocista della Milram almeno tre occasioni buone per fare centro, a partire dalla prima ad Alzira. Ma potrebbero essere addirittura quattro, considerando la condizione strepitosa di Ale-jet anche in salita: l’arrivo di Calpe, dove ha rionfato già due volte, è alla sua portata. Nel treno ci sarà per la prima volta quest’anno il tedesco Zabel. Ma non è solo la caccia ai record stagionali dello spezzino, guarito dal terribile infortunio al ginocchio sinistro, il piatto forte della Valenciana 2007.

Torna in gara anche Damiano Cunego, che correrà più che mai in questo inizio anno. Dopo la Ruta del Sol, un’altra corsa a tappe, a cui seguiranno la Classica di Almeria e la Vuelta Murcia. Un’abbuffata. Ma sia Damiano che il suo d.s. Martinelli sono convinti che sia la strada migliore per arrivare alla Liegi-Bastogne-Liegi e al Giro d’Italia. Venerdì lo aspetta l’Alto del Campello, su cui il capitano della ampre-Fondital non è mai salito. Ma non c’è aria di impresa: la filosofia quest’anno è cambiata.

Alla corsa spagnola (5 tappe con finale sabato a Valencia) sono iscritte quattro squadre italiane: oltre a Milram e Lampre, ci sono Lpr (con Nardello e il chiacchierato Gutierrez) e Panaria (con Grillo e Sella). Tra i grandi nomi debutta il kazako Alexandre Vinokourov, leader dell’Astana, uno dei candidati al prossimo Tour. E si rivede lo spagnolo Alejandro Valverde, vincitore del ProTour 2006.

(gazzetta)

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Alla gazzetta dicono che Petacchi puo vincere 4 tappe...

mi pare che esagerino...

non è che gli altri staranno ad aspettare i suoi sprint tutti i giorni....

Cmq io vedrei contador de la fuente gutierrez mosquera dekker t. ferrio vila...

le volate se le fa lui petacchi... se si riposa c'è bennati, zabel, grillo

Io di tappe x Petacchi ne vedo 2, ovviamente speriamo siano 4 ma....

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Valenciana: il giorno di Bennati

Al velocista della Lampre-Fondital il duello con Petacchi, penalizzato da due forature. "Sapevo di doverlo anticipare e ci sono riuscito". E la sfida potrebbe continuare a Sanremo

Daniele Bennati batte Alessandro Petacchi ad Alzira. Ansa

ALZIRA (Spagna), 27 febbraio 2007 - È l’atto primo di un duello che promette di arrivare fino a Sanremo. La tappa d’apertura della Vuelta Valenciana mette in mostra i "muscoli" di Daniele Bennati, che da perfetto outsider batte in volata il re degli sprint Alessandro Petacchi. Per la verità si erano incrociati già a Donoratico, quando trionfò Ale-jet. Ma lì non era stato un corpo a corpo come oggi.

Sul traguardo di Alzira, Bennati ha vinto di una bicicletta, dopo aver anticipato lo scatto del rivale ai 200 metri. La dea bendata gli ha dato una mano, complici le due forature di Petacchi: la seconda, a meno di 9 chilometri dall’arrivo, è costata allo spezzino e al treno Milram un lavoro extra, poi pagato nel finale. Neppure la presenza di un apripista di lusso come Zabel è bastata ad Ale-jet, che ha pagato cara anche un’indecisione nel momento della verità. "Ho tentennato un attimo e Bennati mi ha sorpreso. Ma sia io sia i miei compagni avevamo fatto uno sforzo enorme per tornare davanti dopo la foratura. Soprattutto Dyudya e Lancaster. La prendo come una giornata storta. Dopotutto non capita quasi mai di forare due volte in una giornata".

Bennati si è fatto trovare pronto. E ora si annuncia come un rivale in più per la Milano-Sanremo (sabato 24 marzo). "Di sicuro Petacchi ha speso per rientrare davanti, ma ci voleva lo stesso una gran gamba per batterlo. Sapevo di doverlo anticipare e ci sono riuscito, quando prima Velo e poi Zabel si sono spostati. Ma non mi voglio fermare, ci riproverò già domani a Calpe". Sull’arrivo in salita dove si è imposto già due volte, Petacchi cercherà la rivincita di un duello appena sbocciato, ma già appassionante, tra lo sprinter affermato (33 anni) e quello emergente (26). L’aspetto bello di una giornata che purtroppo ha registrato anche la macchia della non idoneità di Paride Grillo ai controlli ematici del mattino. Il velocista della Panaria, 24 anni, è stato fermato come da prassi per 15 giorni, ma rischia il licenziamento. Non è tutto sorrisi lo sprint tricolore.

(gazzetta)

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Grande Bennatiiiiiiiiii!!!!!!!!!! Gran velocista...

Speriamo in Paride Grillo!!!!!!! Anche se ogni tanto lo vedo al pub il sabato sera e non fa proprio la classica vita da atleta..... :biggrin::blink:

:blink::biggrin: Si vede...il suo mondo per me è la televisione... :blink:

lo hanno fermato prima della partenza.. che schifo...

Eccolo...che delusione... :blink:

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Speriamo che sia l'anno dell'affermazione definitiva di Bennati...anche perchè il buon Petacchi ha già 32 anni, se non erro.

PS: con ciò non voglio insinuare che Petacchi sia alla frutta, anchè perchè gente come Cipollini ha dimostrato come si possono vincere una San Remo ed un Mondiale a 35 anni...solo che mi fa piacere vedere nascere nuovi talenti.

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Bennati ha vinto meritatamente ma se non era per quella foratura ai -9km dal traguardo, AleJet credo sarebbe stato imbattibile!!!

La foratura forse è stata determinante, cmq bella vittoria di Bennati bravo. Anche a livello psicologico battere Petacchi è una bella spinta.

Per il fatto del ricambio dei velecisti io spero davvero tanto nella coppia Lampre Bennati/Napolitano.

Per Grillo speriamo bene con sto ematocrito :biggrin: . Un pò gasato mi è sempre sembrato ed in fin dei conti ah vinto pochino per permetterselo.

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Oggi seconda tappa, dicono sia per velocisti, ma a vedere l'altimetria non sembra assolutamente una tappa per velocisti.

Mi autosmentisco, la tappa è finita in volata e ha vinto Petacchi su Reynes e Bennati.

Alejet dovrebbe essere il nuovo leader.

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Valenciana: Petacchi si riscatta subito

Immediato riscatto per Alessandro Petacchi che conferma di avere un feeling particolare con il traguardo di Calpe: vincendo oggi, nella seconda tappa della Vuelta Valenciana 2007, Petacchi ha portato a tre i suoi successi nella cittadina di Calpe. Per il corridore spezzino si tratta della sesta vittoria stagionale.

“Oggi ci tenevo a vincere perché è un arrivo che mi piace molto. Avevo già vinto qua nel 2004 e 2005 mentre l’anno scorso arrivai secondo perché vinse per distacco Colon. Oggi era molto caldo e mi sentivo un po’ stanco, ma penso sia normale dopo aver fatto una giro a tappe come quello di Algarve ed essermi riposato solo un giorno. Ora vivrò giorno per giorno senza pensare alla classifica finale perché l’arrivo in quota di venerdì è proibitivo”.

ORDINE D'ARRIVO

1º 41 PETACCHI, Alessandro ITA TEAM MILRAM 3:38:19 10"

2º 6 REYNES, Vicente ESP CAISSE D'EPARGNE mt. 6"

3º 62 BENNATI, Daniele ITA LAMPRE-FONDITAL mt. 4"

4º 166 BENITEZ, Javier ESP BENFICA mt.

5º 152 BUCCHERO, Antonio ITA CER. PANARIA-NAVIGAR mt.

6º 132 BOZICHZ, Borut SLO TEAM LPR mt.

7º 123 MORENO, Daniel ESP RELAX-GAM mt.

8º 52 SANCHEZ, Samuel ESP EUSKALTEL-EUSKADI mt.

9º 91 BROCHARD, Laurent FRA BOUYGUES TELECOM mt.

10º 174 MILAN, Diego ESP GRUPO NICOLAS MATEOS mt.

11º 96 PINEAU, Jérôme FRA BOUYGUES TELECOM mt.

12º 54 HERNANDEZ, Aitor ESP EUSKALTEL-EUSKADI mt.

13º 1 VALVERDE, Alejandro ESP CAISSE D'EPARGNE mt.

14º 68 BALDATO, Fabio ITA LAMPRE-FONDITAL mt.

15º 165 RIBEIRO, Sergio POR BENFICA mt.

16º 8 SANCHEZ, Luis Leon ESP CAISSE D'EPARGNE mt.

17º 158 PRIAMO, Matteo ITA CER. PANARIA-NAVIGAR mt.

18º 85 MILLAR, David GBR SAUNIER DUVAL-PRODIR mt.

19º 73 SCHLECK, Frank LUX TEAM CSC mt.

20º 71 KOLOBNEV, Alexandr RUS TEAM CSC mt.

CLASSIFICA GENERALE

1º 41 PETACCHI, Alessandro ITA TEAM MILRAM 07:12:34

2º 62 BENNATI, Daniele ITA LAMPRE-FONDITAL a 02

3º 6 REYNES, Vicente ESP CAISSE D'EPARGNE a 06

4º 98 VOECKLER, Thomas FRA BOUYGUES TELECOM a 10

5º 104 PALOMARES, Adrian ESP FUERTEVENTURA-CANARI a 12

6º 155 SELLA, Emanuele ITA CER. PANARIA-NAVIGAR a 14

7º 152 BUCCIERO, Antonio ITA CER. PANARIA-NAVIGAR a 16

8º 166 BENITEZ, Javier ESP BENFICA a 16

9º 132 BOZICHZ, Borut SLO TEAM LPR a 16

10º 96 PINEAU, Jérôme FRA BOUYGUES TELECOM a 16

11º 54 HERNANDEZ, Aitor ESP EUSKALTEL-EUSKADI a 16

12º 91 BROCHARD, Laurent FRA BOUYGUES TELECOM a 16

13º 174 MILAN, Diego ESP GRUPO NICOLAS MATEOS a 16

14º 1 VALVERDE, Alejandro ESP CAISSE D'EPARGNE a 16

15º 156 DALL' ANTONIA, Tiziano ITA CER. PANARIA-NAVIGAR a 16

16º 42 ZABEL, Erik GER TEAM MILRAM a 16

17º 55 PEREZ, Ruben ESP EUSKALTEL-EUSKADI a 16

18º 23 BILEKA, Volodymyr UKR DISCOVERY CHANEL a 16

19º 112 DOMINGUEZ, Gustavo ESP KARPIN-GALICIA a 16

20º 83 COBO, Juan Jose ESP SAUNIER DUVAL-PRODIR a 16

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Tornando al discorso su Grillo:

Fanini tuona: ma quando la finiremo?

Da anni porta avanti uan sua personalissima battaglia contro il doping nel ciclismo e i fatti delle ultime ore hanno portato ancora una volta Ivano Fanini ad esternare il suo pensiero. “Quello che è successo a Paride Grillo è un caso che non può e non deve rimanere nell’ombra. Tutti dicono che c’è troppo accanimento verso il ciclismo e che si continua a parlare di doping, si finisce solo per perdere tutti gli sponsor e fare male a questo sport. Purtroppo io credo che non si possa invece farne a meno considerato che sono questi casi che distruggono il ciclismo. Come si può evitare di parlare di doping se poi alcuni atleti continuano a sbagliare? Siamo soltanto ad inizio stagione, se si continua così dove arriveremo quando saremo alla fine? Il rischio è che succeda peggio di quanto accaduto nelle stagioni passate. E’ proprio questo il rischio più grande per il ciclismo. Ed è inutile che adesso ci si arrampichi sugli specchi cercando delle giustificazioni o motivazioni che tutto sono, fuorchè credibili. Lo sanno tutti all’interno di questo movimento che l’ematocrito di un atleta allenato e che corre regolarmente non può superare quasi mai il livello di 47/48 senza l’uso di qualche sostanza proibita (a meno che non sia stato per un po’ di tempo in altura).

Quindi trovo ridicolo che si continui ad andare avanti così perché altrimenti si continua a dare la dimostrazione al mondo che nulla è cambiato. Io credo infatti che le istituzioni dovrebbero aumentare le pene agli atleti che superano i limiti, perché 15 giorni di sospensione sono veramente soltanto una presa in giro. Bisogna tutelare la credibilità di questo sport con squalifiche importanti, così da indurre gli atleti a cambiare strada. Adesso mi auguro che un personaggio importante del calibro di Bruno Reverberi - che tra l’altro stimo moltissimo e lo considero tra i più seri e rispettabili nel mondo del ciclismo - tenga fede alle dichiarazioni fatte questa mattina sulla Gazzetta dello Sport e licenzi in tronco Grillo “in caso di accertata assunzione di epo” conclude Fanini.

cicloweb.it

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sateo ho letto ke cunego ha preso un bel po di distacco a questa tappa... successo qualcosa??

Ho visto, è arrivato in ritardo di quasi 6 minuti, inspiegabile in una tappa per velocisti.

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Tornando al discorso su Grillo:

Fanini tuona: ma quando la finiremo?

Da anni porta avanti uan sua personalissima battaglia contro il doping nel ciclismo e i fatti delle ultime ore hanno portato ancora una volta Ivano Fanini ad esternare il suo pensiero. “Quello che è successo a Paride Grillo è un caso che non può e non deve rimanere nell’ombra. Tutti dicono che c’è troppo accanimento verso il ciclismo e che si continua a parlare di doping, si finisce solo per perdere tutti gli sponsor e fare male a questo sport. Purtroppo io credo che non si possa invece farne a meno considerato che sono questi casi che distruggono il ciclismo. Come si può evitare di parlare di doping se poi alcuni atleti continuano a sbagliare? Siamo soltanto ad inizio stagione, se si continua così dove arriveremo quando saremo alla fine? Il rischio è che succeda peggio di quanto accaduto nelle stagioni passate. E’ proprio questo il rischio più grande per il ciclismo. Ed è inutile che adesso ci si arrampichi sugli specchi cercando delle giustificazioni o motivazioni che tutto sono, fuorchè credibili. Lo sanno tutti all’interno di questo movimento che l’ematocrito di un atleta allenato e che corre regolarmente non può superare quasi mai il livello di 47/48 senza l’uso di qualche sostanza proibita (a meno che non sia stato per un po’ di tempo in altura).

Quindi trovo ridicolo che si continui ad andare avanti così perché altrimenti si continua a dare la dimostrazione al mondo che nulla è cambiato. Io credo infatti che le istituzioni dovrebbero aumentare le pene agli atleti che superano i limiti, perché 15 giorni di sospensione sono veramente soltanto una presa in giro. Bisogna tutelare la credibilità di questo sport con squalifiche importanti, così da indurre gli atleti a cambiare strada. Adesso mi auguro che un personaggio importante del calibro di Bruno Reverberi - che tra l’altro stimo moltissimo e lo considero tra i più seri e rispettabili nel mondo del ciclismo - tenga fede alle dichiarazioni fatte questa mattina sulla Gazzetta dello Sport e licenzi in tronco Grillo “in caso di accertata assunzione di epo” conclude Fanini.

cicloweb.it

Finalmente una presa di posizione decisa e ferma...un'altra delusione!

Peccato perchè mi sembrava un personaggio Grillo; purtroppo s'è fatto abindolare anche lui...ora si rivede il buon Bucciero; speriamo che Antonio non ritorni su certi errori del passato

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Ospite master1995

Ho visto alla tv(mitico) la vittoria di petacchi ed è stata un volata molto bella(come d'altronde tutte quelle che finora a fatto (a parte in qatar)

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Ho visto alla tv(mitico) la vittoria di petacchi ed è stata un volata molto bella(come d'altronde tutte quelle che finora a fatto (a parte in qatar)

ma dove la fanno vedere???

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