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ENECO TOUR 2013:

 

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Buonasera e benvenuti a tutti. Questo è il gran finale,oggi si deciderà il vincitore dell'edizione 2013 dell'Eneco Tour e si saprà solo dopo una tappa durissima con arrivo sul famosissimo Muro di Grammont dopo 6 G.P.M. e un traguardo volante. Tutte le difficoltà della Tienen-Geraardsbergen si concentrano negli ultimi 100 chilometri con Bosberg,Houppe,Tenbosse,Eikenmolen,Denderoordberg e la doppia salita del Grammont. La classifica forse cambierà ancora ma non ne siamo sicuri al 100%. Cancellara(Vini Fantini-selle Italia)è l'uomo da battere dunque. Grandi favoriti di giornata comunque sono Tom Boonen(Cannondale),Degenkolb(Cannondale),Roelandts(Ag2r LaMondiale)e lo stesso Cancellara(Vini Fantini-selle Italia);questi i nomi che saltano più di tutti all'occhio. Andiamo a dare uno sguardo all'ultima altimetria.

 

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Adesso andiamo con le immagini in differita di quello che è successo stamane.

Siamo già carichi alla partenza di Tienen. Può iniziare la settima e ultima tappa del giro del Benelux.

 

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Subito un attacco nei primi 2 kilometri. Ci prova il belga della Caja Rural - Seguros RGA,Veuchelen.

 

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Subito al belga si accodano altri 5 corridori:Vandenbergh(Bardiani Valvole-CSF inox),Rasch(Team sky),Pavel Brutt(team Movistar),Ubeto(Lampre-Merida)e Anton Vorobjov(Katusha). 

 

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Ai meno 164 chilometri si accoda anche Alex Rasmussen(Scania Pro Cycling team). Il loro vantaggio raggiungeva qui i 4 minuti di distacco. Al primo checkpoint arrivano nell'ordine Vandenbergh(Bardiani Valvole-CSF inox),Alex Rasmussen(Scania Pro Cycling team)e Ubeto(Lampre-Merida). Ai meno 100 chilometri il vantaggio invece raggiungeva addirittura i 6 minuti. 

 

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Questo è quanto in gruppo...la situazione vede tutti i velocisti attardati dopo il Grammont e il Bosberg.

 

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Cade intanto uno della Vini fantini,si tratta del danese Mørkøv.

 

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Modificato da Caschettointesta
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Eccoci qui in diretta live dall'Eneco. Ultima tappa e ormai prendiamo la linea quando sono passate anche Hourdumont,Tenbosse,Eikenmolen e Denderoordberg. Stiamo affrontando l'ultimo tratto del muro di Grammont e in un tratto in pavé prova ad affondare il colpo ancora Van Avermaet(Scania Pro Cycling Team)aiutato da Turgot,suo compagno di squadra.

 

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L'attacco combinato dei 2 della Scania fa male al gruppo che si spezza in due parti. Adesso ci sarà tanta pianura fino alla fine. I fuggitivi sono già bello che andati con oltre 7 minuti di vantaggio. Ma ora dobbiamo monitorare questa situazione che si è venuta a creare. Il duo Scania è riuscito ad evadere portando con se la maglia di leader di Cancellara(Vini Fantini-selle Italia)e il duo Ag2r LaMondiale Gilbert-Roelandts. Eccoli qua i 5.

 

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Questa la situazione a soli 15 kilometri dalla fine.

 

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Contador(FDJ.fr),in netta difficoltà il terzo di classifica che ha ceduto di schianto sull'insidioso pavé del Grammont. Tentano di rientrare intanto da dietro per quanto possibile il gruppetto di Thomas(Caja Rural - Seguros RGA)e Vanmarcke(Astana Pro Team). Eccolo!!! Prova ad andare via,Philippe Gilbert(Ag2r LaMondiale).

 

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12 chilometri al traguardo ma Gilbert non lo lasciano andare. Vanno subito a ricucire sul belga della formazione transalpina il duo Turgot-Van Avermaet.

 

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Davanti intanto ci comunicano che Vandenbergh(Bardiani Valvole-CSF inox)ha staccato tutti e vuole donare la prima gioia al team italico. In recupero anche il gruppo più dietro con Thomas(Caja Rural - Seguros RGA). El pistolero Contador(FDJ.fr)invece sta perdendo tanto. Il pavé è stato una condanna! Podio perso per lo spagnolo. Attenti! Can-cel-la-ra! Attacca Cancellara(Vini Fantini-selle Italia)dopo che Turgot(Scania Pro Cycling team) è andato a chiudere. E ora bisogna chiudere,non si può lasciare metri alla locomotiva di Berna...

 

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Ancora una pausa...

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Niente da fare,si guardano troppo i corridori lì davanti. Cancellara(Vini Fantini-selle Italia)non affonda il colpo,tutti si rialzano e così il gruppo di Thomas(Caja Rural - Seguros RGA)e Vanmarcke(Astana Pro team)rientra. In grave crisi ancora Contador(FDJ.fr)e anche Lars Boom(Caja Rural - Seguros RGA)che è in gravissimo svantaggio. Questo è il gruppo dei big di classifica ai meno 5 km..

 

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Intanto arriva la notizia della vittoria di Vandenbergh(Bardiani Valvole-CSF inox). Grande successo per la Bardiani-CSF che precede con il suo corridore sul traguardo Gabriel Rasch(Team sky)e Pavel Brutt(Team movistar).

 

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Arriva finalmente il gruppetto con Cancellara(Vini Fantini-selle Italia). Negli ultimi tratti guadagna una decina di secondi Gilbert(Ag2r LaMondiale) ma non sono sufficienti purtroppo. Non si può dire che non ci abbia messo il cuore ma è Cancellara a portarsi a casa l'Eneco Tour 2013. Qui,la volata è vinta da Stybar(Caja Rural - Seguros RGA).

 

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Ecco in sofferenza arrivare anche Contador(FDJ.fr) in ritardo di circa 4 minuti dal gruppo con la maglia gialla.

 

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Primo dunque Cancellara(Vini Fantini-selle Italia). Lui vince l'Eneco;è lui il vincitore del tour in terra belga e olandese.

 

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La maglia per gli sprint va a Greipel(Belkin Pro cycling team),quella per i G.P.M. a Vanotti(Astana Pro Team),la classifica dei giovani va all'ultimo a Vichot(Omega Pharma-quick step)e il miglior team risulta la Caja Rural - Seguros RGA.

 

CLASSIFICA DI TAPPA:

1 Stijn Vandenbergh Bardiani Valvole - CSF Inox 4h34'45

2 Gabriel Rasch Sky Procycling + 1'06
3 Pavel Brutt Movistar Team + 1'27
4 Frederik Veuchelen Caja Rural - Seguros RGA + 2'03
5 Anton Vorobyev Katusha Team s.t.
6 Miguel Armando Ubeto Lampre - Merida + 4'24
7 Philippe Gilbert AG2R La Mondiale + 5'16
8 Zdenek Stybar Caja Rural - Seguros RGA + 5'27
9 Daniele Bennati Astana Pro Team s.t.
10 Nick Nuyens Pear-BMC s.t.
11 Greg Van Avermaet Scania Pro Cycling Team s.t.
12 Sébastien Turgot Scania Pro Cycling Team s.t.
13 Jürgen Roelandts AG2R La Mondiale s.t.
14 Mark Cavendish Astana Pro Team s.t.
15 Sep Vanmarcke Astana Pro Team s.t.
16 Fabian Cancellara Vini Fantini - Selle Italia s.t.
17 Geraint Thomas Caja Rural - Seguros RGA s.t.
18 Alex Rasmussen Scania Pro Cycling Team s.t.
19 Marcus Burghardt Bardiani Valvole - CSF Inox s.t.
20 Vladimir Gusev Bardiani Valvole - CSF Inox s.t.
21 Arthur Vichot Omega Pharma - Quick·Step Cycling Team + 7'47
22 Tom Boonen Cannondale Pro Cycling + 8'25
23 Sondre Holst Enger Vini Fantini - Selle Italia s.t.
24 Lieuwe Westra Astana Pro Team s.t.
25 John Degenkolb Cannondale Pro Cycling s.t.
26 Alberto Contador FDJ.fr s.t.
27 Pim Ligthart Caja Rural - Seguros RGA s.t.
28 Kristijan Koren FDJ.fr s.t.
29 Alexandre Geniez FDJ.fr s.t.
30 Angelo Furlan Pear-BMC s.t.
31 Cameron Meyer FDJ.fr s.t.
32 Lars Boom Caja Rural - Seguros RGA + 10'58
33 Filippo Pozzato Omega Pharma - Quick·Step Cycling Team + 11'16
34 Rüdiger Selig Scania Pro Cycling Team + 15'51
35 Rohan Dennis Scania Pro Cycling Team + 16'12
36 Oscar Gatto Santander - Euskadi + 18'36
37 Gert Steegmans Pear-BMC s.t.
38 Tyler Farrar Pear-BMC s.t.
39 Michael Schär Pear-BMC s.t.
40 Nacer Bouhanni Omega Pharma - Quick·Step Cycling Team s.t.
41 Borut Bozic Movistar Team s.t.
42 Stuart O'Grady RadioShack - Leopard s.t.
43 Matthieu Ladagnous Movistar Team s.t.
44 Grégory Rast Movistar Team s.t.
45 Matteo Tosatto Bardiani Valvole - CSF Inox s.t.
46 Hayden Roulston RadioShack - Leopard s.t.
47 Przemyslaw Niemiec Santander - Euskadi s.t.
48 Rein Taaramae Belkin Pro Cycling Team s.t.
49 Mikel Landa Santander - Euskadi s.t.
50 Juan Jose Oroz Santander - Euskadi s.t.
51 Alexandr Kolobnev RadioShack - Leopard s.t.
52 Adam Blythe Movistar Team s.t.
53 Karsten Kroon Sky Procycling s.t.
54 Dries Devenyns Omega Pharma - Quick·Step Cycling Team s.t.
55 Yauheni Hutarovich RadioShack - Leopard s.t.
56 Salvatore Puccio Sky Procycling s.t.
57 Dmitriy Muravyev Astana Pro Team s.t.
58 Pablo Lastras Bardiani Valvole - CSF Inox s.t.
59 Daniel Martin Omega Pharma - Quick·Step Cycling Team s.t.
60 Klaas Lodewyck Movistar Team s.t.
61 Danilo Hondo RadioShack - Leopard s.t.
62 José Serpa Omega Pharma - Quick·Step Cycling Team s.t.
63 Brett Lancaster Belkin Pro Cycling Team s.t.
64 David Millar RadioShack - Leopard s.t.
65 Christian Vandevelde Sky Procycling s.t.
66 Jetse Bol Belkin Pro Cycling Team s.t.
67 Raymond Kreder Scania Pro Cycling Team s.t.
68 Michael Mørkøv Vini Fantini - Selle Italia s.t.
69 Fabio Sabatini Lampre - Merida s.t.
70 Mitchell Docker Bardiani Valvole - CSF Inox s.t.
71 Matteo Pelucchi FDJ.fr s.t.
72 Tom Veelers AG2R La Mondiale s.t.
73 Jonathan Cantwell Lampre - Merida s.t.
74 Anthony Ravard AG2R La Mondiale s.t.
75 Lucas Sebastian Haedo Pear-BMC s.t.
76 Dennis Van Winden Belkin Pro Cycling Team s.t.
77 André Greipel Belkin Pro Cycling Team s.t.
78 Alberto Losada Katusha Team s.t.
79 Brian Vandborg Sky Procycling s.t.
80 Roberto Ferrari AG2R La Mondiale s.t.
81 Dario Cataldo Santander - Euskadi s.t.
82 Mirko Selvaggi Caja Rural - Seguros RGA s.t.
83 Timofey Kritskiy Katusha Team s.t.
84 Alessandro Vanotti Astana Pro Team s.t.
85 Boy Van Poppel Belkin Pro Cycling Team s.t.
86 Adrián Sáez De Arregi Santander - Euskadi s.t.
87 Alan Marangoni Cannondale Pro Cycling s.t.
88 Robert Förster FDJ.fr s.t.
89 Sergey Chernetckii Katusha Team s.t.
90 Takashi Miyazawa Vini Fantini - Selle Italia s.t.
91 Mattia Cattaneo Lampre - Merida s.t.
92 Petr Ignatenko Katusha Team s.t.
93 Nariyuki Masuda Cannondale Pro Cycling s.t.
94 Joshua Edmondson Sky Procycling s.t.
95 Maciej Paterski Cannondale Pro Cycling s.t.
96 Vyacheslav Kuznetsov Katusha Team s.t.
97 Sébastien Minard AG2R La Mondiale s.t.
98 Edward King Cannondale Pro Cycling s.t.
99 Matthew Lloyd Lampre - Merida s.t.
100 Benjamin Noval Vini Fantini - Selle Italia s.t.
101 Massimo Graziato Lampre - Merida s.t.
102 Bruno Pires Vini Fantini - Selle Italia s.t.
 
CLASSIFICA GENERALE:
1 Fabian Cancellara Vini Fantini - Selle Italia 23h48'51
2 Philippe Gilbert AG2R La Mondiale + 26
3 Geraint Thomas Caja Rural - Seguros RGA + 1'37
4 Greg Van Avermaet Scania Pro Cycling Team + 2'02
5 Nick Nuyens Pear-BMC + 2'04
6 Sébastien Turgot Scania Pro Cycling Team + 2'49
7 Stijn Vandenbergh Bardiani Valvole - CSF Inox + 3'18
8 Jürgen Roelandts AG2R La Mondiale + 3'29
9 Alberto Contador FDJ.fr + 3'49
10 Daniele Bennati Astana Pro Team + 3'58
11 Arthur Vichot Omega Pharma - Quick·Step Cycling Team + 4'09
12 Vladimir Gusev Bardiani Valvole - CSF Inox + 4'22
13 Zdenek Stybar Caja Rural - Seguros RGA + 4'35
14 Cameron Meyer FDJ.fr + 4'42
15 Pavel Brutt Movistar Team + 4'53
16 Gabriel Rasch Sky Procycling + 5'01
17 Frederik Veuchelen Caja Rural - Seguros RGA + 5'27
18 Lieuwe Westra Astana Pro Team + 6'28
19 Kristijan Koren FDJ.fr + 7'20
20 Pim Ligthart Caja Rural - Seguros RGA + 7'43
21 Mark Cavendish Astana Pro Team + 7'49
22 Filippo Pozzato Omega Pharma - Quick·Step Cycling Team + 8'10
23 Sep Vanmarcke Astana Pro Team + 8'26
24 Miguel Armando Ubeto Lampre - Merida + 8'31
25 Lars Boom Caja Rural - Seguros RGA + 8'51
26 Tom Boonen Cannondale Pro Cycling + 10'34
27 John Degenkolb Cannondale Pro Cycling + 11'54
28 Sondre Holst Enger Vini Fantini - Selle Italia + 12'05
29 Marcus Burghardt Bardiani Valvole - CSF Inox + 13'02
30 Rein Taaramae Belkin Pro Cycling Team + 14'56
31 Rohan Dennis Scania Pro Cycling Team + 15'01
32 Alexandre Geniez FDJ.fr + 16'35
33 Dario Cataldo Santander - Euskadi + 17'09
34 Christian Vandevelde Sky Procycling s.t.
35 Przemyslaw Niemiec Santander - Euskadi + 17'19
36 Matthieu Ladagnous Movistar Team + 17'20
37 Michael Schär Pear-BMC + 17'25
38 Grégory Rast Movistar Team + 17'29
39 Juan Jose Oroz Santander - Euskadi + 17'32
40 Karsten Kroon Sky Procycling + 17'37
41 Alexandr Kolobnev RadioShack - Leopard + 17'50
42 Mitchell Docker Bardiani Valvole - CSF Inox + 17'52
43 Bruno Pires Vini Fantini - Selle Italia + 18'24
44 Anton Vorobyev Katusha Team + 18'47
45 Borut Bozic Movistar Team + 19'17
46 Daniel Martin Omega Pharma - Quick·Step Cycling Team + 20'37
47 David Millar RadioShack - Leopard + 20'45
48 Alex Rasmussen Scania Pro Cycling Team + 20'47
49 Dries Devenyns Omega Pharma - Quick·Step Cycling Team + 21'00
50 Brian Vandborg Sky Procycling + 21'11
51 Stuart O'Grady RadioShack - Leopard + 21'14
52 Brett Lancaster Belkin Pro Cycling Team + 21'21
53 Pablo Lastras Bardiani Valvole - CSF Inox + 21'25
54 Oscar Gatto Santander - Euskadi + 21'27
55 André Greipel Belkin Pro Cycling Team + 21'37
56 Danilo Hondo RadioShack - Leopard + 21'44
57 Angelo Furlan Pear-BMC + 21'48
58 Timofey Kritskiy Katusha Team + 21'50
59 Hayden Roulston RadioShack - Leopard + 21'51
60 Sébastien Minard AG2R La Mondiale + 21'59
61 Matteo Tosatto Bardiani Valvole - CSF Inox + 22'04
62 Michael Mørkøv Vini Fantini - Selle Italia + 22'16
63 Klaas Lodewyck Movistar Team s.t.
64 Salvatore Puccio Sky Procycling s.t.
65 Robert Förster FDJ.fr + 22'20
66 Fabio Sabatini Lampre - Merida + 22'24
67 Boy Van Poppel Belkin Pro Cycling Team s.t.
68 Takashi Miyazawa Vini Fantini - Selle Italia s.t.
69 Benjamin Noval Vini Fantini - Selle Italia + 22'27
70 Adam Blythe Movistar Team + 22'29
71 Sergey Chernetckii Katusha Team s.t.
72 Jonathan Cantwell Lampre - Merida + 22'31
73 Dmitriy Muravyev Astana Pro Team + 22'32
74 Alessandro Vanotti Astana Pro Team + 22'36
75 Matteo Pelucchi FDJ.fr + 22'42
76 Mirko Selvaggi Caja Rural - Seguros RGA + 22'43
77 Tyler Farrar Pear-BMC + 23'30
78 José Serpa Omega Pharma - Quick·Step Cycling Team + 24'31
79 Gert Steegmans Pear-BMC + 24'38
80 Dennis Van Winden Belkin Pro Cycling Team + 24'51
81 Jetse Bol Belkin Pro Cycling Team + 24'55
82 Roberto Ferrari AG2R La Mondiale + 25'08
83 Alberto Losada Katusha Team + 25'41
84 Tom Veelers AG2R La Mondiale + 27'23
85 Nacer Bouhanni Omega Pharma - Quick·Step Cycling Team + 27'35
86 Yauheni Hutarovich RadioShack - Leopard + 27'58
87 Anthony Ravard AG2R La Mondiale + 28'03
88 Vyacheslav Kuznetsov Katusha Team + 28'16
89 Lucas Sebastian Haedo Pear-BMC + 28'18
90 Matthew Lloyd Lampre - Merida + 28'23
91 Nariyuki Masuda Cannondale Pro Cycling + 29'26
92 Mattia Cattaneo Lampre - Merida s.t.
93 Alan Marangoni Cannondale Pro Cycling + 29'31
94 Adrián Sáez De Arregi Santander - Euskadi + 30'56
95 Maciej Paterski Cannondale Pro Cycling + 32'53
96 Mikel Landa Santander - Euskadi + 34'39
97 Rüdiger Selig Scania Pro Cycling Team + 35'52
98 Massimo Graziato Lampre - Merida + 38'50
99 Edward King Cannondale Pro Cycling + 39'23
100 Raymond Kreder Scania Pro Cycling Team + 39'49
101 Petr Ignatenko Katusha Team + 41'32
102 Joshua Edmondson Sky Procycling + 42'06

 
Buona la classifica di Gilbert(Ag2r LaMondiale)che ci ha messo la grinta fino in fondo,anche Thomas(Caja Rural - Seguros RGA)terzo,ha fatto la sua corsa. Positivo anche il bilancio della Scania che schiera nella top 10 Van Avermaet e anche Turgot,il nuovo acquisto. Ed ora ci ritroveremo con i prossimi appuntamenti nel calendario. Si avvicina anche la prossima Vuelta che si presenta scoppiettante e combattuta.
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Abbiamo vinto due tappe con Cavendish, Bennati è andato fortissimo anche nei percorsi duri ottenendo anche una top 10.. Vanmarcke delude un pelo ma direi tutto sommato una buona corsa per noi!!

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Notizie di ciclismo dal mondo:


 


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  • Nuovo appuntamento per il mese di agosto per quanto riguarda la nostra ormai usuale rubrica "Notizie di ciclismo dal mondo". Stavolta partiremo dal trio dei paesi baltici:Estonia,Lettonia e Lituania. Diamo un'occhiata a quello che è accaduto nei 5 giorni che hanno visto i ciclisti protagonisti del "Baltic Chain Tour". Tanti i protagonisti attesi per quanto Continental a partire dall'astro nascente del ciclismo africano ma soprattutto Algerino,Hamza Merdj(Vélo Club Sovac),passando per il giovanissimo polacco Gronkiewicz(BDC - Marcpol Team),o per vecchie volpi come Zaballa(Christina Watches - Onfone). Il giro,che parte il 19 di agosto inizia dalla capitale estone,Tallinn. La prima è la tappa che potrebbe già decidere le sorti dell'intero Baltic tour essendo l'unica a presentare sulla carta qualche difficoltà in più. Il circuito finale è infatti ricco di insidie...oltre alle strade strette i ciclisti devono stare attenti a rotatorie,spartitraffico,ma soprattutto allo strappo presente nel finale di Vijandi. La tappa si svolge in maniera regolare fino agli ultimi 10 chilometri,dove se ne vanno in 9,tutti i migliori. C'è l'algerino,c'è Zaballa,c'è Ilhan Celik(Torku team Seker Sport) e c'è Gronkiewicz. In uno sprint all'ultimo sangue però è il giovanissimo turco Celik(Torku Seker Spor)a spuntarla sul polacco capitano della BDC e su Hamza Merdj(Vélo Club Sovac). Prima tappa già spumeggiante che dona la maglia al turco. La tappa numero 2 non presenta salite degne ma solo un G.P.M. di terza categoria. L'arrivo vede vincere allo sprint il 24enne belga Justin Van Hoecke(Team Wallonie - Bruxelles). Subito a seguire,devono mangiarsi le mani il norvegese Borgersen(Joker-Merida) e Sergej Nikolaev(Itera-Katusha)che sprecano una vittoria. Il gruppo arriva con un po' di ritardo ma nulla impedisce a Celik di tenere la maglia anche il giorno dopo,a Riga,in Lettonia dove alza le braccia trionfante il 23enne russo Igor Boev(Team RusVelo)che in volata riesce a sconfiggere il polacco Sylwester Janiszewski(CCC-Polsat)e il ben più quotato Martin Pedersen(Christina Watches -Onfone). Per vedere il primo italiano così per curiosità dobbiamo scendere al decimo posto dove troviamo Daniele Aldegheri,compagno di team di Martin Pedersen. La maglia di leader non cambia visto l'arrivo in volata. Un'altra tappa "da sprinters" è quella del 22 di agosto. Si parte dalla Lituania,da Shiauliai e si arriva a Utena. Qui consuma la sua vendetta Pedersen(Christina Watches - Onfone)che con uno sprint dei tempi d'oro regola tutto il gruppo,in primis lo sfortunato italiano Giorgio Brambilla(Atlas Personnel - Jakroo)e poi anche,e di nuovo,il polacco Janiszewski(CCC-Polsat) sempre piazzato. L'ultima tappa che accoglie il gruppo a  Vilnius,la meravigliosa capitale lituana,vede la vittoria e quindi doppietta del biondino Boev(Itera-Katusha). Il russo precede un trio di polacchi al traguardo:i compagni della CCC-Polsat Bartolomiej Matysiak e il solito Janiszewski e Tomasz Smolen(Bank BGZ). Prova Zaballa(Christina Watches - Onfone)a trovare l'abbuono ma il suo risultato è un quinto posto. La vittoria del Tour in terre baltiche va dunque a Celik(Torku Seker Spor)che più di tanto non si è dovuto sforzare con una sola vittoria. Secondo infine il polacco Gronkiewicz(BDC - Marcpol Team),terzo in generale Justin Van Hoecke(Team Wallonie - Bruxelles). Merdj(Vélo Club Sovac)termina il tour al quarto posto per soli 7" di ritardo. 

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  • Parliamo ancora di giri,parliamo ancora di Francia. Torna dopo un anno anche il "Tour du Limousin" edizione 2013. Come sempre massiccia,enorme l'iscrizione di team francesi che probabilmente saranno i grandi protagonisti di questa edizione della corsa. Tra poco quindi con il resoconto scopriremo chi sarà il successore di Yukiya Arashiro,nel palmares della corsa. Il nostro report inizia dalla città di Limoges,prima tappa Limoges-Rochechouart che prevede 200 kilometri dedicati alle ruote veloci. C'è da dire però che nel finale c'è una breve,facile salita. Ebbene,questa è bastata per accendere la corsa. Sull'arrivo arriva solo un corridore,il transalpino Julien Antomarchi(La Pomme Marsaille)che precede tutto il plotone di una ventina di secondi. Il primo leader è lui. Volata in gruppo vinta dal sudafricano della Argos Van Rensburg. La seconda tappa,un po' più movimentata nel pezzo centrale con 3 G.P.M. ha comunque una chiusura per sprinters,data la lontananza dei G.P.M.. La volata arriva sì,ma una volata di soli 4 corridori. Van Rensburg(Argos-Shimano)si prende la rivincita sul francese che comunque riesce a stare con i 3 e quindi a tenere stretta la sua maglia,arriverà terzo. Secondo posto va invece a Simon Geschke(Argos-Shimano)e quarto a Mathieu Sprick(Argos-Shimano);un lavorone per la Argos che non riesce però ad avere la meglio sul coriaceo Antomarchi. Un altro gruppo arriva a 18 secondi dal vincitore,gruppo contenente anche Engoulvent(Sojasun) e un altro,il grosso del plotone,con 57 secondi. Dopo aver visto il trionfo sudafricano a Ambazac,torna a trionfare nella terza frazione da Ussac a Chamboulive la francia con lo sprint di Mathieu Drujon(Auber 93-Big Mat). Il "cugino" ha la meglio su Nico Sijmens(Cofidis,Crédits Solutions) e su David Le lay(Sojasun). Nel frattempo però è interessante cosa accade dietro questi 3 corridori in fuga. Infatti,la Argos-Shimano permette a Reinardt Janse van Rensburg di sganciare un gruppetto e Antomarchi non ce la fa. Cambia il leader,che diventa quindi il vincitore della seconda tappa. 21 secondi il ritardo dell'africano dai primi,45 quelli di Antomarchi. L'ultima tappa che da Bourganeuf torna a Limoges mette il sigillo sul giro. A vincere,in effetti,con immensa gioia è il sudafricano. Tappa e maglia definitiva del giro del Limosino a Reinardt Janse Van Rensburg(Argos-Shimano)che vince il primo tour importante della stagione,per lui e per il team. A Limoges ha preceduto Nico Sijmens(Cofidis,Crédits Solutions). Eccolo qui il vincitore in una foto di repertorio.

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  • Ancora un tour ci passa per le mani e sicuramente si tratta di uno dei più importanti tour minori sia del mese che degli Stati uniti assieme a quello della California. Stiamo parlando dell' "U.S.A. Pro Cycling Challenge". Per il 2013,si prevedono grandi numeri sia per i ciclisti,sia per il pubblico. Si arriverà infatti in salita a Mt. Crested Butte e ad Aspen. Rewind,a capo lettera maiuscola. Cominciamo con la prima tappa! Si parte da Colorado Springs,brevissimo prologo. Sono solo 6 kilometri dedicati agli specialisti puri. Infatti,è così... dal lotto dei corridori spuntano fuori i migliori. Il "best" lo stampa l'olandese Dylan Van Baarle(Rabobank Dev. Team) con un buonissimo 6'50". Non male nemmeno il tempo di Michael Friedmann(Optum/Kelly Strategies),uno degli idoli di casa che è peggio dell'olandese solo per 4". Nella classifica dei migliori anche Marc De Maar(United HealthCare Pro Cycling team),quarto a 7",Robinson Chalapud(Colombia),nono a 17" e Fabio Duarte(Colombia)e Daan Olivier(Rabobank Development team) a 19" e 20". La seconda tappa,quella difficile,è vinta dalla fuga del mattino. Alza le braccia al cielo di Mt.Crested Butte,Stan Godrie(Rabobank Development team). Secondo posto per il compagno di fuga Sean De Bie(Leopard-Trek Continental)che indosserà oltretutto la maglia di leader dopo questa fuga, e terzo per il nostro Nicola Boem(Orica - Green Edge). Nel plotone,che finisce con un ritardo di 1'07" assistiamo a vari attacchi. Marc De Maar è il più furbo. Il corridore della HealthCare si fa avanti e piazza il quarto posto. Al quinto e sesto posto due della Colombia e via via tutti gli altri. La Gunnison-Aspen era però un po' la tappa che tutti aspettavano per vedere la forma dei corridori e proprio qui nella famosissima località statunitense piazza il colpo decisivo Fabio Duarte(Colombia)che stacca tutti in salita,dal primo all'ultimo e va a vincere la tappa. I primi 4 inseguitori,nell'ordine Nazar Jumabekov(Astana Continental),Michael Friedmann(Optum/Kelly Benefit Strategies),Daan Olivier(Rabobank)e Chalapud(Colombia)subiscono 52" di ritardo. Il resto del gruppo,regolato da Sergej Renev(Astana Continental)arriva con oltre un minuto. Dentro c'era anche De Maar(United HealthCare Pro Cycling team). La maglia già dalla terza tappa va a Duarte. Dylan Van Baarle(Rabobank Dev. Team)fa capire,invece che il re delle crono è lui. Altra vittoria nella cronoscalata della quarta tappa con arrivo a Vail. Dylan precede il compagno Slik e lo stesso Duarte(Colombia)che rafforza il primato. Steamboat Springs è un nome dolce per l'Italia...la quinta tappa che partiva da Avon con conclusione proprio nella località del Colorado vede la vittoria del velocista Filippo Fortin(Orica - Green Edge) a precedere l'altro Italiano Bazzana(United HealthCare Pro Cycling team). La tappa numero 6 invece ha un po' sapore di rivincita per Nazar Jumabekov(Astana Continental Cycling team)che nell'arrivo in salita di Breckenridge precede proprio Duarte che però si limita a controllare. Assieme a loro con lo stesso tempo arrivano Johnnie Walker(Drapac) e Daan Olivier(Rabobank). Gli altri in ritardo di una ventina di secondi-mezzo minuto. L'ultima tappa con arrivo nella capitale del Colorado,Denver dopo essere iniziata a Golden è solo la cornice ideale per la vittoria di Verschoor(Team Novo Nordisk "changing diabetes") e per la vittoria in generale di Fabio Duarte(Colombia). Che sia arrivata una consacrazione per lui? Forse c'è ancora da aspettare,ma nel frattempo lui se la prende volentieri la vittoria in America.

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  • 21 agosto:la data dell'edizione 2013 della "Druivenkoers Overijse". La classica in terra olandese viene vinta dalla giovane speranza delle volate made in Spain,Fernando Ariarte Longa(Efapel - Glassdrive)in forza ora alla Efapel,squadra lusitana. Lo spagnolo ha dovuto fare praticamente tutto da solo non avendo la squadra a supportarlo. L'iberico si è destreggiato al meglio possibile e il risultato è arrivato. Terzo posto per il primo dei nostri,ossia Danilo Napolitano(Accent Jobs - Wanty). In top 10 anche Steven Caethoven(Accent Jobs - Wanty)settimo e Bobbie Traksel(Champion Systems),ottavo.

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  • L'ultima corsa di cui vi parliamo molto velocemente è la "Dutch Food Valley Classic" sempre in Olanda. La classica di Veneendaal viene vinta dal team Topsport Vlaanderen-Baloise grazie ad una bellissima volata di Michael Van Staeyen. Il belga si impone sui due connazionali Kenny Dehaes(Lotto-Belisol) e su Tom Van Asbroeck(Topsport Vlaanderen-Baloise). Quarto posto per il portoghese Manuel Cardoso(Vacansoleil-DCM). Per trovare un po' d'Italia bisogna scendere al dodicesimo posto dove c'è Lasca(Vacansoleil-DCM),che è stato costretto a tirare la volata al lusitano,rinunciando quindi alla volata personale. Vittoria però ricapitolando di Van Staeyen che si porta a casa il trofeo.

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Notizie di ciclismo dal mondo(seconda parte):

 

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  • Ed ora è il momento di tuffarci a bomba nelle competizioni italiane di Agosto:andiamo in Lombardia per verificare che cosa sia realmente successo nel famoso Trittico partendo proprio dall'edizione 2013 della "Coppa Ugo Agostoni". I 198 kilometri da percorrere nella classica nei dintorni di Lissone prevede 4 fatiche in tutto:quella con punte più alte è la Giovenzana con i suoi 19% di pendenza massima. Il finale però se i velocisti tengono sarà più facile. Al contrario di quanto si potesse immaginare il gruppo arriva abbastanza compatto alla volata. Il primo a tagliare la linea del traguardo è uno,forse dei più giovani di tutto il gruppo che nonostante tutto sta dimostrando pian piano le sue doti di velocista. Il suo nome è Ennio Diseguale(Ceramica Flaminia - Fondriest)che si porta a casa dunque la prima prova del trittico. Sulla linea finale ha superato Kristof Goddaert(IAM Cycling) :( :( :( e colui che avrà vinto dopo due giorni la Dutch Food Classic ossia Michael Van Staeyen(Topsport Vlaanderen-Baloise). Quarto posto per uno dei favoriti della vigilia Gregory Henderson(Lotto-Belisol). Malissimo invece il treno della Argos-Shimano che non è riuscito a concretizzare quanto di buono fatto negli ultimi 5 chilometri. 

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  • Seconda prova del Trittico è il Gran Premio Banca di Legnano,meglio conosciuto come "Coppa Bernocchi". La corsa di 200 chilometri stavolta sì va a Gregory Henderson(Lotto-Belisol). Greg supera sulla linea del traguardo il portoghese Manuel Cardoso(Vacansoleil-DCM)e l'olandese Ramon Sinkeldam(Argos-Shimano). Quinto posto per il primo italiano;si tratta di Mattia Gavazzi(Androni Giocattoli-Venezuela).

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  • Adesso però andiamo sulla corsa che più interessa forse,perché qui c'è una grossa partecipazione di squadre,sia italiane che non,ma soprattutto sia WT che Continental. Particolare attenzione deve essere riposta sulla Ag2r LaMondiale,sulla Scania Pro Cycling team e la Santander-Euskadi. Questa è la "Tre Valli Varesine 2013". La classica di agosto che si chiude nell'exclave di Campione d'Italia quest'anno può vantare una partecipazione di tutto rispetto. La Ag2r LaMondiale ha richiamato di tutta fretta dal belgio(quindi dall'Eneco)il campione del mondo Gilbert e in più saranno presenti Wiggins e Veelers. In loro aiuto fidi gregari:Ravard,Chérel,Minard,Bonnafond e V. Iglinsky. La Scania può contare speriamo su A. Schleck che sarà accompagnato da Roche. Occhio anche a Ponzi! La Santander-Euskadi vuole puntare sul talento nostrano con il trio Rabottini-Oss-Gatto;tra loro anche Niemiec,Jorge Azanza Soto,Ricardo,Minguez e Astarloza. I favoriti "extra" WT sono Rebellin(CCC-Polsat)e Felline(Androni Giocattoli-Venezuela). La fuga di giornata si forma già nei primi kilometri ed è composta da Chiocca(Atlas Personnel- Jakroo),Pakthusov(ISD Cycling team) e da Sirol(Meridiana-Kamen). Massimo vantaggio per loro ai meno 110 con 6'24". Ai 40 kilometri dal termine inizia a lavorare molto la Ag2r LaMondiale che d'ora in avanti terrà in mano le redini della Classica. A spezzare il ritmo ci provano con un attacco combinato Rabottini(Santander-Euskadi)e Gatto(Santander-Euskadi)ma il loro tentativo ai meno 20 è chiuso da Ravard(Ag2r LaMondiale). Il gruppo fatica più del previsto a riprendere la fuga,che viene acciuffata solo ai meno 4 dall'arrivo grazie a uno strepitoso Van Avermaet(Scania Pro Cycling team). Il gruppo arriva compatto fino a meno un kilometro,dove avviene l'attacco di Nicolas Roche(Scania Pro Cycling team)...sembra decisivo,nessuno prevede però così in forma Philippe Gilbert(Ag2r LaMondiale)che non è mai stanco e vince anche la 3 Valli varesine. Secondo posto proprio per Roche(Scania Pro Cycling team). A punti anche Schleck(Scania Pro Cycling team)terzo,Gatto e Niemiec(Santander-Euskadi)quinto e sesto,Rabottini(Santander-Euskadi)ottavo e Wiggins(Ag2r LaMondiale). Le posizioni rimaste sono andate a:Rebellin(CCC-Polsat)quarto e i due compagni della Androni Felline e Sella settimo e decimo.

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Queste le immagini della gara:

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Vattenfall Cyclassics 2013:

 

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Finito Agosto,finito il mese,inizia la Vattenfall. La classica della città di Amburgo è arrivata alla sua diciottesima edizione e come ogni anno tanti velocisti alla partenza. Non c'è il campione uscente Arnaud Démare(Scania Pro Cycling Team)che stavolta ha preferito fare la Vuelta. Saranno presenti però all'evento alcuni dei migliori velocisti al mondo come Greipel(Belkin Pro Cycling team),Cavendish(Astana Pro Team),Degenkolb(Cannondale),Bouhanni(Omega Pharma-quick step),Farrar(Pear-BMC)e chi più ne ha più ne metta. La telecronaca di oggi seguirà gli ultimi chilometri di corsa,ma avremo comunque un brevissimo resoconto della fuga partita in mattinata. 

 

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Inizia la corsa con 3 uomini in fuga:Matteo Bono(Lampre-Merida),Mikel Landa(Santander-Euskadi)e Mestre(FDJ.fr). Il loro vantaggio aumenta sempre più man mano che i kilometri scorrono sotto le ruote delle biciclette. Il gruppo non va a chiudere e la fuga parte già al primo tentativo. Sarà impossibile,certo arrivare fino in fondo ma almeno ci provano. La regia ci ripropone qui ancora le immagini in partenza.

 

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Ai meno 200 il vantaggio era già di 2'40" mentre solo 3 kilometri dopo saliva a 4 minuti. Questo solamente ci fa capire il ritmo che si teneva in gruppo nei primi kilometri. La gara nel plotone è stata fatta dagli uomini della Omega Pharma-quick step e dalla Belkin in primis. Lavora in parte anche la Cannondale. In questo screen dei meno 195 circa vediamo infatti questi team nelle prime posizioni.

 

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Qui invece i fuggitivi avevano oltre otto minuti.

 

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Ai meno 138 kilometri dal traguardo di Amburgo il vantaggio dei fuggitivi comincia a diminuire,ma non va sotto i 7 minuti...almeno sino ai meno 100 dove raggiunge i 5'20". Ai meno 50,quando ormai si assapora il senso di riprenderli il vantaggio si riduce a 2 minuti e 50 secondi grazie alla spinta dei team dei  velocisti. In più ai meno 30 ci prova Luis Leon Sanchez(Katusha). 

 

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Questo qui sopra è invece un gruppetto che si stacca sul penultimo passaggio sul Waseberg. Purtroppo dentro ci sono corridori abbastanza importanti per alcune squadre che quindi dovrebbero perdere la volata come Pelucchi(FDJ.fr),Barry Markus(Radio Shack-Leopard),Roberto Ferrari(Ag2r LaMondiale)o Cantwell(Lampre-Merida). 

Torniamo in diretta per la Classica di Amburgo quando ormai non manca moltissimo al traguardo. Per questioni di programmazione non abbiamo potuto farvi seguire tutta la gara in diretta,ma nessuno ci vieta di farlo per gli ultimi 20 kilometri. Un grupeetto con alcuni velocisti si è già staccato sul penultimo Waseberg e ora siamo pronto all'ultimo passaggio. Pendenze davvero ripide che stanno mettendo in difficoltà altri corridori.

 

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Ancora 20 kilometri per i fuggitivi...

 

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L'ultima ascesa del Waseberg ha staccato un altro gruppetto di corridori,che però non è lontanissimo e potrebbe riaccodarsi. In questo ci sono Nizzolo(Vini Fantini-Selle Italia),Ratto(Ag2r LaMondiale) e Bennati(Astana Pro Team). I 3 italiani si sono fatti sorprendere ma probabilmente riusciranno a tornare nel plotone che conta...nel frattempo si sono arresi Bono(Lampre-Merida)e Landa(Santander-Euskadi). Solo due al comando.

 

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Eccoli all'ultimo passaggio sul traguardo,guida le danze Luis Leon Sanchez(Katusha).

 

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Il gruppo però è lì dietro e non c'è verso...ai meno 6 vengono ripresi inesorabilmente. Si organizzano le squadre dei velocisti per un super sprint. La squadra che tira di più al momento è l'Astana grazie a Muravjov.

 

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Ancora la squadra kazaka ai meno 5...

 

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Si è formato intanto già un lungo treno di corridori in testa. I primi sono Muravjov,Meersman e Cavendish(Astana Pro Team),a seguire Cannonball si mette subito Bouhanni(Omega Pharma-Quick step).

 

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Dietro Nacer,ci sono Greipel(Belkin pro Cycling team),Degenkolb(Cannondale),Ratto(Ag2r LaMondiale),Nizzolo(Vini Fantini-Selle Italia) e Farrar(Pear-BMC).

 

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Partita già la volata ma Nizzolo e Farrar si staccano subito e non riescono a incollarsi alle ruote di chi li precede purtroppo. Niente da fare per loro 2. Meersman(Astana Pro Team)ha lanciato la volata per il suo capitano Mark.

 

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Anche Ratto però sta mollando...evidentemente essersi staccati sul Waseberg e poi rientrare è rimasto indigesto ai 3 velocisti che perdono così l'opportunità di vincere. La lotta si fa davanti.

 

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Lì davanti Mark lanciato alla perfezione deve fare ancora 800 metri. Deve resistere a Bouhanni(Omega Pharma-quick step)e Greipel(Belkin Pro Cycling team). Sembra più stanco Degenkolb(Cannondale).

 

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Vince contro tutti i suoi avversari....Mark Cavendiiiiiiiiiiiishhhhhhhhhhhhhhh!! Successo ad Amburgo.

 

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Arriva anche il resto del gruppo...grandissimo lavoro comunque della Astana che si porta a casa il successo nella Vattenfall.

 

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Ecco il momento decisivo...quando si scolla da un bravo Meersman e va a vincere...Mark Cavendish.

 

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Si chiude la corsa...ecco la top 50 della manifestazione di quest'anno.

 

VATTENFALL CYCLASSICS:

1 Mark Cavendish Astana Pro Team 5h06'39

2 Nacer Bouhanni Omega Pharma - Quick·Step Cycling Team s.t.
3 André Greipel Belkin Pro Cycling Team s.t.
4 John Degenkolb Cannondale Pro Cycling s.t.
5 Gianni Meersman Astana Pro Team s.t.
6 Filippo Pozzato Omega Pharma - Quick·Step Cycling Team s.t.
7 Daniele Ratto AG2R La Mondiale s.t.
8 Jürgen Roelandts AG2R La Mondiale s.t.
9 Tony Gallopin Santander - Euskadi s.t.
10 Giacomo Nizzolo Vini Fantini - Selle Italia s.t.
11 Thomas Voeckler Santander - Euskadi s.t.
12 Tyler Farrar Pear-BMC s.t.
13 Tom Boonen Cannondale Pro Cycling s.t.
14 Sebastian Langeveld Sky Procycling s.t.
15 Lieuwe Westra Astana Pro Team s.t.
16 Daniele Bennati Astana Pro Team s.t.
17 Jens Voigt Katusha Team s.t.
18 Michael Albasini Astana Pro Team s.t.
19 Martijn Maaskant Katusha Team s.t.
20 Bernhard Eisel Vini Fantini - Selle Italia s.t.
21 Romain Feillu Lampre - Merida s.t.
22 Francesco Gavazzi Omega Pharma - Quick·Step Cycling Team s.t.
23 Kris Boeckmans Omega Pharma - Quick·Step Cycling Team s.t.
24 Niki Terpstra Katusha Team s.t.
25 Davide Appollonio Omega Pharma - Quick·Step Cycling Team s.t.
26 Graeme Brown Katusha Team s.t.
27 Luis León Sánchez Katusha Team s.t.
28 Michael Schär Pear-BMC s.t.
29 Vincenzo Nibali Lampre - Merida s.t.
30 Mathew Hayman Katusha Team s.t.
31 Markus Fothen Sky Procycling s.t.
32 Pierrick Fédrigo Belkin Pro Cycling Team s.t.
33 Andriy Grivko Astana Pro Team s.t.
34 Dmitriy Muravyev Astana Pro Team s.t.
35 Davide Vigano Santander - Euskadi s.t.
36 Michael Mørkøv Vini Fantini - Selle Italia s.t.
37 Nick Nuyens Pear-BMC s.t.
38 Karsten Kroon Sky Procycling s.t.
39 Sacha Modolo Omega Pharma - Quick·Step Cycling Team s.t.
40 Wouter Mol Caja Rural - Seguros RGA s.t.
41 Yaroslav Popovych RadioShack - Leopard s.t.
42 Jure Kocjan Katusha Team s.t.
43 Cameron Meyer FDJ.fr s.t.
44 Stijn Devolder Vini Fantini - Selle Italia s.t.
45 Daniel Moreno AG2R La Mondiale s.t.
46 Christopher Sutton Lampre - Merida s.t.
47 Angelo Furlan Pear-BMC s.t.
48 Maxime Monfort Belkin Pro Cycling Team s.t.
49 Igor Anton Santander - Euskadi s.t.
50 Pierre Rolland Pear-BMC s.t.
 
E con questo finale,con la vittoria di Cavendish noi ci ritroveremo la prossima settimana con l'inizio del terzo GT della stagione,la Vuelta.
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Notizie di ciclismo dal mondo:


 


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  • Chiudiamo il mese di agosto questa sera con il nostro resoconto delle ultime corse in giro per il mondo. Iniziamo con la lettera F,la F di Francia. Questo "Tour du Poitou-Charentes 2013" vedrà la partecipazione della Movistar come unica squadra World Tour,che oltretutto non schiera nemmeno i suoi uomini migliori lasciandoli per la Vuelta in Spagna. Il Tour inizia con una prima tappa dedicata agli uomini veloci. Sprinters sull'attenti! L'arrivo di Saintes premia per la seconda volta in stagione il britannico Adam Blythe(Movistar Team)che supera ben 9 corridori di casa. I francesi infatti occupano tutta la top 10 ad eccezione del posto più prestigioso occupato dal velocista del team iberico che comincia alla grande la sua uscita in Francia. I battuti del primo giorno sono Fabien Bacquet(Big Mat - Auber 93) e Justin Jules(La Pomme Marsaille). La seconda tappa prevede varie salite e salitelle,2 delle quali abbastanza vicine al traguardo. Era possibile assistere all'arrivo di una fuga e così è successo. La fuga partita in mattinata da Saintes,formata da 4 corridori,fa in tempo ad arrivare in solitaria al traguardo finale. Con una volata finale così ridotta,emerge Myron Simpson(Team Differdange)che supera i suoi ex-"amici" di fuga. Nell'ordine secondo Elchin Asadov(Synergy Team Baku Cycling),Klemen Stimulak(Adria-Mobil)e Justin Van Hoecke(Wallonie - Bruxelles). In gruppo fa capire ancora chi comanda Adam Blythe(Movistar Team)ma la maglia se ne va,perchè il gruppo oggi perde un minuto. Maglia e tappa per il neozelandese del team in celestino e bianco. La terza tappa porta i corridori da Charroux a Civray,un paesino di poco più di 3000 anime. Nemmeno oggi arriva la vittoria di un transalpino. L'impresa di oggi la firmano un giovanissimo belga,Ludwig De Winter(Color Code-Biowanze),primo al traguardo e Tomasz Nose(Adria-Mobil). A 41" da questi due arriva Jonathan Dufrasne(Wallonie - Bruxelles)anche lui coinvolto nella fuga ma lasciato al palo dalla coppia proprio negli ultimi kilometri. Per il plotone intero bisogna attendere 1'21". Ancora Blythe a dominare la volata. Maglia che cambia ancora,andando proprio al giovanissimo De Winter(Color Code-Biowanze). La quarta tappa però è quella che potrebbe decidere il tutto:è la sola e unica crono di 22 chilometri. La vittoria finalmente va a Mathieu Ladagnous(Movistar team)che supera al traguardo di 9" un altro galletto,Franck Vermeulen(Roubaix LilleMétropole). Purtroppo la mancanza di esperienza in questa tipologia costa la maglia a De Winter che è costretto a cederla a Asadov(Baku Cycling Team)che chiude la prova con un ottimo quinto tempo. L'ultima tappa però è un disastro per l'azero. Vince la tappa ancora Blythe(Movistar Team)ma la vittoria del giro francese,alla fine di tutto,va al neozelandese Myron Simpson(Team Differdange-Losch)già vincitore nella seconda frazione. Un successone per la piccola squadra Continental,un mezzo flop per la Movistar che può solo ringraziare Adam per i tanti piazzamenti.

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  • Ci spostiamo nei Paesi Bassi per seguire l'andamento della "World Ports Classic 2013",la gara del Vento. Nessuna squadra WT coinvolta questa volta nelle sole due tappe della competizione ciclistica. La prima è quella più difficile delle due,anche se a dire il vero entrambe sono molto "easy" come si direbbe in Inghilterra. La prima parte da Rotterdam e arriva a Antwerp,la seconda fa il percorso contrario da Antwerp a Rotterdam. Prima frazione che ha visto la vittoria del nostro italiano Piero Baffi(Team Leopard Continental). Sul circuito finale da ripetere per 4 volte il nostro si è imposto su altri 2 atleti:Goovaerts(Team 3M) e Goesinnen(Drapac Cycling). Il gruppo non calcola bene i tempi e complice anche una caduta arriva parecchio in ritardo,e questo potrebbe giocare a favore del trio che a Rotterdam si giocherà la vittoria del mini-tour. Il giorno dopo tutto funziona e si arriva con una volatona generale vinta da Coen Vermeltfoort(Cyclingteam De Rijke-Shanks). Il corridore di casa supera il belga Tom Van Asbroeck(Topsport Vlaanderen-Baloise) e il teutonico Florian Monreal(Team Quantec-Indeland). Ma la notizia più bella è la vittoria finale di Piero Baffi(Leopard Continental team). Sorride il ciclismo italiano in Olanda.

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  • Ultime due corse che chiudono il mese e si corre in Italia. La prima è il "Giro del Veneto",da Padova a Castelfranco. La classifica finale dice Germania,dice Patrik Sinkewitz(Team Meridiana-Kamen). Il tedesco,attaccando sull'ultima salita ha guadagnato 21 secondi e ha tagliato in solitaria la striscia bianca dell'arrivo. Dietro di lui,un gruppo di 5 corridori. A seguire altri 6 a 46" e infine il resto del gruppo più indietro. Bella vittoria per Patrik!

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  • Chiude il mese e lo chiude definitivamente la corsa che ricorda il Pirata,il "Memorial Marco Pantani" 2013. Sono 178 kilometri di corsa da Cesena a Cesenatico. Tanti i partecipanti che hanno voluto onorare la corsa,ma solo uno a vincere. Dopo una bellissima corsa ricca di colpi di scena va ad alzare le braccia verso il cielo per il secondo anno di fila Fabio Felline(Androni Giocattoli - Venezuela) che batte in volata il portoghese José Mendes(Team Net-App Endura),Yoann Bagot(Cofidis,Solutions Crédits) e l'altro italiano Baliani(Team Nippo). A 24" arrivano invece Francesco Reda(Androni Giocattoli - Venezuela),Nico Sijmens(Cofidis,Solutions Crédits),Arredondo(Team Nippo)e Diego Rosa(Androni Giocattoli - Venezuela).Nono e decimo posto ancora per la squadra di Savio.

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Adesso che abbiamo chiuso pure Agosto,posso postarvi la classifica mensile che come al solito è valida SOLO per l'aggiornamento di valori. L'ultima occasione per alzare i valori in vista vuelta :wink:!

 

1)Ag2r LaMondiale  277=>5 valori da aggiungere a giovani di meno di 25 anni,4 valori per corridori tra 25 e 32 anni;

2)Omega Pharma-quick step  222=>4 valori da aggiungere ai giovani con meno di 25,4 valori da aggiungere a cicisti tra 25 e 32;

3)Scania Pro Cycling Team  165=>4 e 3;

4)Astana Pro Team  120=>3 valori da aggiungere ai giovani con meno di 25 anni,3 valori da aggiungere a corridori tra 25 e 32;

5)Vini Fantini-Selle Italia  111=>3 valori da aggiungere agli under 25 e 2 valori da dare ai <25-32>;

6)Santander-Euskadi  70=>2 valori da aggingere ai giovani e 2 a <25-32>;

7)Caja Rural - Seguros RGA  46=>2 valori da dare ai giovani e 1 ai corridori tra 25 e 32 anni;

8 )Belkin Pro Cycling team  38=>1 valore a un giovane e uno a <25-32> anni;

9)Movistar Team  33=>1 valore ad un giovane;

10)Pear-BMC  30=>-1 valore ad un vecchietto oltre i 32 anni;

11)Cannondale  24=>-2 valori ad uno oltre i 32 anni;

12)Bardiani Valvole-CSF inox  24=> -3 valori(v.sopra);

13)FDJ.fr  16=>-4 valori ad un vecchietto oltre i 32 anni;

14)Team sky  4=>-5 valori;

15)Radio Shack-Leopard  0=>-6 valori;

16)Lampre-Merida  0=>-7 valori;

17)Katusha  0=>-8 valori.

 

Termine per l'aggiornamento:domenica 4 maggio.

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Valverde +1 mon

Kristoff +1 col e vo

Gimox,Valverde è già al massimo in MON e COL,se vuoi lo metto nell'accelerazione e lo stesso vale per la VOL di Kristoff che però ha 80 in ACC se vuoi metto lì i valori oppure dimmi dove li vuoi.

 

 

sagan +1VO

martin +1MO

Lo stesso per Sagan con la volata,metto in ACC? ditemi voi :)

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