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Anno nuovo...vita nuova. Tutti per la gloria!


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Anche De Gendt è arrivato al primo rilevamento crono,ma la sua prova non è per niente ottima. Il belga della Scania non è in forma oggi probabilmente e sta rischiando il podio.10° posto sinora a 26 secondi da Wiggins e 19 da Van Garderen.

 

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Anche Thibaut Pinot ora al traguardo;è terzo e paga 1 secondi all'italiano Ivan Basso che guida sempre la truppa per il momento.

Attendiamo l'arrivo di Anton.

 

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Il basco paga 11 secondi a Wiggins,molto buono finora:4° tempo per lui a questo punto,dietro all'inglese,Van Garderen e Kreuziger. Vediamo se resisterà.

Rui Costa primo al traguardo;la ag2r piazza il portoghese al primo posto con 5  secondi sul nostro Ivan.

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Giunge alla linea sul Col d'Eze anche Sanchez(belkin)ma è quinto(9 secondi il ritardo). Kreuziger,miglior crono.

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19 minuti e 52 e migliora di 7 secondi il record finora di Rui Costa.

Peccato perchè le nostre telecamere si sono perse l'arrivo dell'americano della omega,Tejay Van Garderen che taglia il traguardo per primo:4" su Roman.

Bradley al traguardo!

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Seconda parte bellissima per Bradley Wiggins che guadagna ancora sull'americano omega ed ora gli è davanti di 14 secondi. Aspettiamo solo Anton.

De Gendt taglia ora con 31 secondi da Wiggo(quinto posto).

Ultimi metri per Anton.

Eccolo alla fine della prova,...

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Eccezionale:è quarto a 25 secondi da Wiggins,la Parigi-Nizza è sua. IGOR ANTONNNN!!!

 

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Così a quanto pare il team manager della Santander-euskadi che aveva annunciato all'inizio della Parigi-Nizza:"Noi qui speriamo solo in una vittoria di tappa;siamo soprattutto per la Tirreno",si dovrà ricredere grazie a Igor Anton. Il basco si mette alle spalle Wiggins di 23 secondi e terzo Van Garderen.

Igor Anton davvero complimenti! 

Prossimo appuntamento la Tirreno!

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Notizie di ciclismo dal mondo:

 

E' farcito di corse il 3 marzo:iniziamo a farvi il resoconto della Roma Maxima. Le uniche due formazioni world tour a parteciparvi sono la FDJ e la Omega.

 

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La Roma maxima porta a quanto pare buoni punti alla Omega Pharma che grazie a Pozzato ottiene la vittoria.

La fuga viene ripresa quando mancano 16 chilometri e quando mancano 13 chilometri parte anche Pozzato.

Qui ai meno 5 ha solo da controllare. Erano già lontani i suoi avversari.

 

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E il successo non glielo toglie nessuno!

 

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Il migliore della squadra francese è invece Vaugrenard,quarto al traguardo.

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  • E' anche il giorno(il 3)del Trofeo dell'Unione circoli sportivi sloveni in Italia presso la città di Trieste vinto dal polacco Rutkiewicz.

  • E lo stesso giorno si corre anche in francia il Grand Prix de la Ville des Lillers dove c'è la prima affermazione per il giovanissimo futuro talento della Ceramica Flaminia,Ennio Diseguale.

  • Il 6 di marzo,3 giorni più tardi dunque c'è anche l'UMAG Trophy in Croazia dove guarda un po' chi vince...ancora lui:Ennio Diseguale;sta sbocciando forse il suo giovane talento. E si mette dietro altri giovani interessantissimi come Jules,Zabel e Ariarte Longa.

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TIRRENO ADRIATICO 2013:

 

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E' giunto il momento anche della emozionante corsa che taglia l'italia in 2:dalla costa Tirrenica al traguardo finale nelle Marche,è la magia della corsa dei 2 mari. Anche in francia in questo momento si sta correndo la Paris-Nice,ma diamo uno sguardo a quella che sarà un'edizione epica della corsa Italiana.

Le squadre World tour hanno poca voglia di scherzare e i 100 punti disponibili sono molto ambiti da tutte le 17 squadre.

Tra i favoriti di questa edizione 2013 della corsa a tappe nella nostra bella penisola c'è(a parere delle agenzie di scommesse) Chris Froome,capitano della Pear-BMC che può avere al suo fianco una squadra totalmente a sua disposizione. Non ci sono velocisti nella squadra statunitense(Farrar e Kreder sono in francia)ma ci sono parecchi gregari utili al keniano bianco come Kangert,il giovanissimo Kelderman e ancora Zaugg,Machado,....

L'Italia o almeno la maggior parte dei tifosi sarà invece tutta a tifare il blu-fucsia della Lampre che porta alla Tirreno Nibali,accompagnato dal fido Eros Capecchi e dal bravo Talansky,già vincitore a Laigueglia. Discorso volate totalmente affidato a Matthew Goss che vorrà riscattarsi dopo le pessime figure al TDU,la sua corsa e Ben Swift.

Altro big indiscusso è nella FDJ. Alberto Contador apre la sua stagione agonistica proprio alla Tirreno. Non moltissimi però i gregari per lui,complice l'invio a Nizza di Kise e Schleck,El Pistolero dovrà contare su Sutherland,Ricardo Mestre ma anche su Cameron Meyer che può fare molto bene.

Per la generale non tralasciamo nemmeno Purito. La vini fantini dopo l'azzardo di mandare Ivan alla Nizza,punta sullo spagnolo per una Tirreno di qualità e accanto a lui ci saranno i sempre più sorprendenti Fuglsang e Diego Ulissi. Attenzione anche alla formazione italiana che alla prima tappa potrebbe combattere già per la maglia di leader vista la presenza di Boaro e Durbridge,ottimi cronomen. Occhio a Giacomo Nizzolo per le volate.

Cannondale,Ag2r e Caja Rural non vogliono tirarsi indietro di certo. La formazione Cannondale punta tutto sul colombiano Betancur per la classifica con Brajkovic e l'olandese Kruijswijk a coprirgli le spalle e stare sempre al suo fianco. La francese Ag2r LaMondiale punta tutto sul giovanissimo Richie Porte dopo aver mandato Wiggo alla Nizza. Veelers è l'uomo di punta per le volate. Valverde e Zubeldia sono,invece,i nomi che saltano subito all'occhio nella Caja Rural-Seguros. Il murciano e il basco saranno i capitani di una formazione votata all'attacco con (tra gli altri) Spilak,Cummings e Marczynski(volate affidate al russo Kristoff). Presentiamo ora la Santander-Euskadi con capitan Hesjedal che tenterà l'impresa di battere tutti qui in italia. Potrà fare affidamento su una buona squadra con Niemiec,Rujano,Sicard e Dario Cataldo(poche le ruote veloci nella squadra basca,solo Vaitkus). La Belkin ha l'imbarazzo della scelta e non ha un solo capitano. La strada deciderà il capitano tra Evans,Scarponi e Monfort. Occhio anche ai tanti cronomen presenti che saranno determinanti per la prima tappa come Van Emden,Bobridge ma soprattutto Martin. Manca Sagan ovviamente(impegnato in Francia),ma stranamente manca anche Greipel che forse sta preparando la prossima corsa:la San Remo. Volate dunque sulle spalle del giovanissimo Moreno Hofland.

Omega equilibratissima:in montagna attenzione al colombiano senza età:Nairo Quintana e al pericoloso Daniel Martin appoggiati da Serpa ed Egoi.

Le volate le faranno Appollonio e Michael Matthews,giovane australiano. L'astana porta come capitano Intxausti. Aru ne è il vice

Finiamo con la Katusha tutta costruita per Van den Broeck,e la sky tutta per Mollema. Scania invece punta tutto sulla possibile "rinascita"dopo l'infortunio di Andy Schleck;con lui Nicolas Roche. La movistar va di colombia:Uran e Henao le 2 punte. Gesink e Majka i due jolly di Radio Shack e Bardiani.

Ed ora accomodatevi sul divano e tenetevi pronti:sta per iniziare la Tirreno...

Modificato da Caschettointesta
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Tirreno Adriatico:

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Prima tappa:San Vincenzo-Donoratico.

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Cronoprologo a squadre alla Tirreno. Le favorite di oggi sono:la belkin,la Pear e la Vini Fantini.

La prima squadra a partire da San Vincenzo sarà la Lampre di Vincenzo Nibali. Qui una prima inquadratura invece per la Omega Pharma di Quintana.

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Diverse squadre fanno già segnare il loro tempo al primo intermedio in località Accattapane. Diverse le formazioni già sul percorso.

Per il momento in prima posizione c'è la Lampre-Merida con 4 secondi sulla Bardiani Valvole-CSF,con 7 secondi sul team sky,8 secondi su Caja Rural - Seguros e Astana,13 secondi sulla movistar e 14 ora sulla Omega Pharma che non sta andando benissimo.

Partono in continuazione le squadre ed ora il team di Contador,la FDJ al primo intertempo...

 

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Con il tempo di 9'54" sono in testa al tempo preso ad Accattapane. Molto bene Contador!

Andiamo ad inquadrare in sede di partenza una delle favorite di oggi,la belkin pro cycling team.

 

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Martin lo vedete in terza posizione.

Passa la Katusha,una prestazione davvero strepitosa:è seconda a 1 secondo dalla FDJ. Qui ci ha messo lo zampino Tuft.

Caja Rural al nono posto e nel mentre la Pear si prende la prima posizione.

Vini Fantini invece qui inquadrata al quinto posto provvisorio. Pear-BMC dunque al comando a pari tempo con la FDJ.fr.

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Al traguardo Nibali. Prima la Lampre! Arrivano anche la Caja Rural,l'Astana,la Movistar e la Bardiani. Sono terza,quarta,sesta e prima.

Vediamo invece la Omega che si piazza solo al quinto posto con un ritardo di 15 secondi dalla leader Bardiani.

 

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La Sky non la chiude in bellezza questa crono:è quarta.

Ora passa la FDJ:primo posto per la formazione francese con ben 9 secondi sulla Bardiani-CSF.

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La belkin al primo intertempo...Tony Martin fa la differenza non c'è dubbio. Un solco di 8 secondi già tra la formazione olandese e la Pear,seconda al primo rilevamento cronometrico.

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Arriva anche la Pear alla fine della sua prova. La squadra di Chris Froome chiude con 4 secondi dalla FDJ.fr di Contador:è seconda.

 

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Anche la Scania arriva al primo intermezzo ma è disastrosa la prova di Schleck e compagni:pagano oltre 40 secondi dalla leader belkin.

Devono studiarsi meglio le strategie la prossima volta.

 

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Quattordicesima la Ag2r LaMondiale che chiude a 26 secondi dalla belkin di Tony Martin,Evans e Scarponi. Ora manca il finale da completare.

 

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Arrivano ancora squadre:la Katusha,chiude terza. Eccellente la prova dei compagni di Van Den Broeck che non si allontanano troppo dalla cima.

Ora vediamo la Vini Fantini con le riprese dall'elicottero:quarta dietro la formazione russa(9 secondi d ritardo in generale).

Ora la santander-Euskadi sul traguardo che non aveva entusiasmato al primo rilevamento.

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Chiude la formazione basca con un ritardo di 14" dalla FDJ;si colloca in ottava posizione.

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Radio Shack!! Seconda per un soffio...si parla di centesimi e non di secondi. Stesso tempo della FDJ ma il rammarico di aver lasciato qualche centesimo comunque gran lavoro per Gesink,Velits e compagnia bella.

 

Dopo la RLT è dunque il momento di attendere a Donoratico la Cannondale capitanata da Betancur.

Così così la prova degli italiani,19 secondi di ritardo e sono fuori dalla top 10.

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Sta per arrivare la Belkin,terzultima squadra impegnata sul percorso ciclistico di quest'oggi.

Prima la Belkin ed è un primo posto netto. Così non c'è nemmeno spazio per i se e per i ma,sono ben 16 secondi. Si supera la formazione neerlandese.

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Mancano solamente Scania e Ag2r a chiudere.

Ecco la Scania Pro Cycling team.

Un'ecatombe! Oltre il minuto il ritardo. Disastro totale!!

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Ultima possibilità per la squadra di Porte.

L'ag2r arriva però con addirittura 46 secondi di distacco. La Belkin ha dominato la prima tappa!

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Taglia per primo il traguardo l'australiano. La prima maglia azzurra della Tirreno è lui:Jack Bobridge(belkin pro cycling team)!!!!!

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CLASSIFICA DEI BIG:

-Monfort .....

-Evans(2")

-Scarponi(7")

-Contador(16")

-Froome(20")

-Van Den Broeck(21")

-Gesink(25")

-Purito(25")

-Majka(26")

-Nibali(27")

-Valverde(29")

-Hesjedal(31")

-Mollema(33")

-Betancur(38")

-Intxausti(41")

-Quintana(42")

-Porte(46")

-Uran(48")

-Schleck(1'18").

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Tirreno Adriatico:

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Seconda tappa:San Vincenzo-Indicatore.

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Prima tappa "in linea" della Tirreno Adriatico dopo la crono stradominata dalla Belkin. La seconda frazione è dunque tutta riservata ai velocisti che oggi hanno una delle poche possibilità per farsi valere e per trionfare. Le uniche insidie prima del circuito finale ad Indicatore,in toscana,è il G.P.M. di Massa Marittima e il successivo di Cantoniera Montebello.

I favoriti senza dubbio sono:Kristoff(Caja rural - Seguros Rga),Matthew Goss(Lampre-merida),Tom Veelers(Ag2r LaMondiale),Giacomo Nizzolo(Vini Fantini) e Davide Appollonio(Omega),i quali oggi hanno la loro grande occasione,data l'assenza dei vari Kittel,Cavendish,Greipel,di mettersi in luce in modo definitivo. Questo vale soprattutto per Goss e Kristoff che sono tornati a casa con le pive nel sacco dopo un Down Under assolutamente deludente.ù

Tutti i corridori pronti per questa lunghissima 230 kilometri di corsa.

 

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Come potete ben vedere anche voi,il cielo dietro i corridori è di un azzurro vivo e il sole sta scaldando la strada dalla partenza fino all'arrivo.

Tempo splendido! Ci voleva! 220 kilometri di corsa con la pioggia non sarebbero piaciuti quasi a nessuno.

Nemmeno il tempo per parlarvi e introdurre la tappa che parte così come un fulmine a ciel sereno,Egoi Martinez della Omega.

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Azione a dir poco velleitaria,tuttavia seguono lo spagnolo Jesse Sergent della Radio Shack,Herrada(movistar team)e Clement(Belkin).

Ma però non sarà questa l'azione che vi racconteremo nel corso della nostra telecronaca perchè dopo appena 11 kilometri e la costruzione di un vantaggio lievissimo il quartetto si riunisce al gruppo che cambia passo e li va a prendere.

Ci provano allora prima di arrivare al seconda categoria di Massa Marittima Chris Sorensen(Cannondale),Tiernan-Locke(team movistar),e nuovamente Egoi Martinez e Sergent. Ma questa volta qualcosa funziona e in 20 kilometri il nuovo quartetto costruisce un gap di 2'56".

Ai meno 190,7 kilometri il vantaggio sale dunque a 2'56",come detto.

Ecco qui il momento della loro partenza.

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Sulla prima breve salita non ci sono accelerazioni nel gruppo. Le uniche si vedono tra i fuggitivi che devono dividersi i primi punti validi per la maglia di miglior scalatore.

A spuntarla sugli altri è Tiernan-Locke,seguito nell'ordine da Egoi Martinez e Sorensen con Sergent quarto.

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Il gruppo si stacca ancora di più:3 minuti e 20 secondi ora.

Primo l'inglese della movistar,ripetiamo.

La tappa è molto noiosa finora e saltiamo direttamente al secondo G.P.M..

A Cantoniera Montebello primo ancora Tiernan-Locke(Movistar),secondo Martinez,terzo Sorensen(cannondale) e quarto Sergent costantemente in difficoltà) anche su questi piccoli strappetti.

Ecco il secondo arrivo in montagna.

 

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Continua a salire il loro vantaggio. Ora sarà tutto un piano verso Indicatore.

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Sono ormai passati tanti chilometri:siamo circa alla metà dunque e tutto quello che abbiamo visto sono le facce dei 4 fuggitivi e continui chiacchiericci in gruppo.

Oggi siamo sicuri di goderci una bella volata,non c'è storia.

Il vantaggio ora è sui 5 minuti e 17 da parte dei quattro in fuga. Sembra lavorare molto il britannico Tiernan-Locke.

110 kilometri ancora da fare e sono parecchi,i corridori ne approfittano per andare dalle ammiraglie a raccogliere borracce per i capitani.

Calma in gruppo che sembra tenere stabile il vantaggio e controllare,la Belkin sempre nelle prime posizioni con un Bobridge sorridente per la maglia.

6 minuti ora il solco tra gli attaccanti e il gruppo ma mancano 100 kilometri. Per il momento leader virtuale Jesse Sergent.

Con il passare dei kilometri però c'è il calo ovvio,si può dire,del vantaggio.

-90

-80

-70 kilometri adesso e siamo a 3 minuti e 12 ora. Ora si comincia a prendere le misure ai 4. Cominciano a organizzarsi le squadre dei velocisti in testa al gruppo. Piano piano ora saranno loro a gestire lo svantaggio.

Che peccato! Cade Appollonio.

E' sforunata come non mai la Omega Pharma-quick step che dopo aver perso Nieve a quanto sembra per la generale alla Nizza in seguito a una caduta,ora deve assolutamente mettercela tutta per far rientrare il velocista principale.

Appollonio eccolo qua! Da solo!

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L'ammiraglia,sentita la notizia, fa fermare Richeze e Serpa per riportare sotto lo sprinter italiano.

 

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76 kilometri alla fine e questa è la situazione con due omega fermi ad aspettare Davide Appollonio. Vantaggio per i fuggitivi di 3 minuti circa.

Sarà facile però rientrare anche da soli,in 3 perchè comunque non siamo agli ultimi chilometri. Sprecheranno energia sì,ma forse con qualche scia delle varie macchine potarnno tornare agevolmente sul plotone.

Stiamo entrando nel circuito di Indicatore da percorrere più volte.

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Cambia un po' la situazione in gruppo e ora a tirare ci sono la Caja Rural di Kristoff,la Lampre di Goss,e la Ag2r di Veelers. Che ci sia qualche macchinazione in corso?

Magari si vuole escludere dalla volata l'italiano...,fatto sta che sembrano davvero convinte le tre squadre e sono costantemente nelle prime posizioni a spingere.

Ed ora c'è una variabile in più:il vento,che improvvisamente è aumentato. Notevole la spinta delle formazioni nominate poco sopra e sta venendosi a creare una situazione pericolosissima. Siamo assolutamente in campo aperto,non ci sono alberi o protezioni. Questo vento se continua così potrebbe essere fatale.

Comincia ad allungarsi il gruppo. Stiamo con gli occhi aperti!

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Incredibile la strategia delle 3 squadre,vogliono eliminare Appollonio! Ritmo indiavolato,molto corridori in coda sembrano sopraffatti dal ritmo e dalle folate di vento. Il vento non accenna a placarsi,ma anzi si fa più forte. Da non crederci,quella che era considerata alla vigilia come una tappa lunga ma tranquilla sta cambiando volto grazie al vento impetuoso. Un gruppo è già staccato e ci sono dentro:Serpa,Matthews(anch'esso della Omegamche così non avrebbe più velocisti),Boom dell'astana,addirittura Kruijswijk,Agnoli,Jeannesson,Sicard. Si ferma improvvisamente la Caja Rural,perchè le viene comunicato che sta perdendo il gruppo anche Spilak,inimmaginabile questa cosa. Ora nemmeno Mondory ce la fa più e perde il velocista la belkin:salta Moreno Hofland. Ecco Spilak in difficoltà.

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Si placa il vento leggermente e può rientrare Spilak,che si porta per evitare altri danni nelle prime posizioni. I big finora attenti,ma potrebbero esserci altri sconvolgimenti se si alzerà ancora il vento.

E manco a farlo apposta il vento si ripresenta fortissimo e sembra non volerne sapere la caja rural con la Lampre subito dietro che inspiegabilmente continuano a spingere nelle prime posizioni.

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Gruppo nuovamente allungatissimo...

 

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Stanno facendo saltare il banco. E' già in crisi Bobridge e con lui nomi importantissimi.

Non ce la fanno stavolta Aru,Ulissi,Intxausti,Fuglsang,Zaugg,5 gregari di Contador compresi Mestre e Sutherland,Brambilla,Rujano e Kelderman.

Ora clamorosamente in difficoltà Henao con Van den Broeck sulla coda del gruppo migliori. Contador,Nibali e Froome hanno capito che oggi qualcosa non va e sono sempre nelle prime 10 posizioni del gruppone,che ora ai meno 34 ha già preso i fuggitivi.

Qui la moto di ripresa va sul gruppetto che ha 1 minuto ora da Froome e i migliori,in cui c'è Ulissi e la maglia azzurra Bobridge.

 

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Gran lavoro per l'astana che ora deve far assolutamente rientrare Intxausti,ma potrebbe farcela perchè il gruppo sembra aver rallentato un pochino.

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Sì,rientrano fortunatamente. E' un gran sollievo per Ulissi,Fuglsang e Intxausti che stavano rischiando pesantemente.

 

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Troppo lontani però i vari Machado,Kruijswijk che oggi arriveranno in ritardo.

Mancano ormai 15 kilometri,ma i migliori sono lì fortunatamente. 

Ricomincia la storia però ma stavolta non sembra voluta perchè mancano 5 kilometri e la Caja rural torna a tirare,forse per Kristoff,ma stavolta succede quello che non doveva succedere. Si fa sorprendere Michele Scarponi!

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Pure Kessiakoff si dà la zappa sui piedi e cade. Ora viene superato dal marchigiano che ha fatto un errore fatale. Ora perderà tantissimo con il gruppo lanciato verso la volata.

Ecco la volata! Parte Kristoff! Dietro di lui Nizzolo e Goss sulla sx.

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Modificato da Caschettointesta
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Goss sta andando davvero forte,eccolo qui a testa bassa. Froome posizionato addirittura nelle prime posizioni(lo vedete sulla sx).

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Sempre sulla destra Froome,hanno speso tanto invece Kristoff e gli altri velocisti che non sono in condizioni di tenere Goss.

 

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Ora provano ad attaccare insieme Froome,Van Den Broeck e Valverde. Datevi un pizzicotto perchè ora passano Kristoff e Nizzolo. Velocisti ko.

 

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Ma almeno Goss è lontano. Ultima curva e ora sì che può alzare le braccia dopo una tappa spezzagambe è...

MATTHEW GOSSSSSSSSSSSSSSSS!!!!

 

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E la top 10 di questa tappa ci racconta quanta paura fosse presente in gruppo di perdere contatto.

Secondo Uran,terzo Valverde,quarto Van den Broeck,quinto Hesjedal,sesto Nibali,settimo Froome,ottavo Veelers,nono Soupe e decimo Nizzolo.

Note di disappunto per la belkin che oggi sì ha perso definitivamente Scarponi.

Il marchigiano ha perso 3 minuti e 56 secondi che considerando il nastro di nomi qui presenti:Froome,Contador,... sembrano irrecuperabili.

Ora la Belkin dovrà concentrarsi solamente su Evans e Monfort,bravi a tenere le ruote del gruppoo.

Oltre a Scarponi,vengono spezzate le ali a Kelderman,Aru,Frank,Machado che perdono da Goss 5 minuti e 4 secondi,Boom,Kruijswijk e Serpa con oltre 6 minuti.

Cambia anche il leader:nonostante Bobridge sia riuscito a stare con il gruppo,in virtù della differenza piazzamenti passa a condurre Tony Martin che domani vestrirà di azzurro.

Domani speriamo che la tappa non ci riservi queste sorprese. Oggi una tappa incredibile!

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Tirreno Adriatico:

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Terza tappa:Indicatore-Narni Scalo.

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Dopo la giornata che non ti aspetti dove a fare la primadonna è stato il vento,la Tirreno Adriatico torna con una tappa che dovrebbe(il condizionale è d'obbligo)essere tranquilla e non presentarci sorprese come quelle di ieri. Sul percorso dobbiamo segnalare la presenza di un solo G.P.M. a Todi,come seconda categoria. Il percorso è arricchito con due traguardi volanti a Castiglion Fiorentino e Narni,dopo una breve salita.

Anche in data odierna i favoriti sono:Matthew Goss(Lampre),rinato dopo la vittoria a Indicatore,Kristoff(Caja Rural),Nizzolo(Vini Fantini),e Veelers(Ag2r LaMondiale). 

Poco dopo Indicatore c'è già il primo movimento di giornata. Iniziano con un tentativo Nocentini(Katusha) e Castroviejo(Bardiani Valvole).

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Ai meno 184 chilometri dal traguardo finale in Umbria i due hanno 24 secondi. 2 kilometri dopo(-182)escono dal gruppo anche Yaroslav Popovych(Radio Shack-Leopard) e Tiernan-Locke forse ingolosito dal G.P.M. di Todi.

 

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In nemmeno 2 kilometri,l'ucraino e l'inglese hanno ripreso il duo Nocentini-Castroviejo e ora ai meno 176 kilometri ci viene segnalato il gruppo in ritardo di 49 secondi.

Ai meno 5 dal primo TV di Castiglion Fiorentino,ne approfitta Castroviejo per allungare,anche perchè il gruppo non sembra molto convinto nel lasciarli andare via così.

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Castroviejo paga lo sforzo e non è in grado di fare la volata per i punti,che viene così vinta da Tiernan-Locke che beffa Nocentini e Popovych.

 

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Non ci vuole molto tempo,però,al gruppo che li riprendi in una decina di kilometri,kilometro più kilometro meno.

Da qui ce ne sono ancora 170.

 

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I protagonisti principali per riprenderli sono stati Bodnar e Boaro della Vini Fantini,in seconda e prima posizione nell'inquadratura.

Il gruppo non ha grosse preoccupazioni adesso e può benissimo rallentare.

Si procede uniti fino al kilometro 52 dove c'è ancora un tentativo di evadere ad opera di Chris Anker Sørensen(Cannondale)e Agnoli(astana).

 

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Abbiamo superato la provincia di Arezzo e ci tuffiamo in Umbria,a Perugia. Dopo un po' parte anche José Herrada(team movistar)nel tentativo di riacciuffare il duo italo-danese.

Dopo 18 kilometri,l'operazione è completata. I 3 si trovano insieme con 3 minuti e mezzo sul gruppo.

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Dopo l'aggancio ai meno 130,arriviamo anche ai meno 110 dove il vantaggio sale a 4'32".

80 kilometri alla fine,dopo una fase di gara alquanto tranquilla i battistrada hanno un gap di 3 minuti e 3 secondi da  conservare.

Ora saliranno verso Todi.

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Non particolarmente impegnativa la salita per Todi;in prima poszione al momento Agnoli che sta controllando i suoi compagni di fuga. Forse tra un po' ci sarà qualche scatto. Parte Agnoli ai meno 800 alla cima,ma alla fine è Herrada a guadagnare il punteggio pieno seguito proprio dall'italiano e dal danese.

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Il gruppo ha sempre nelle prime posizoni il team Belkin,che mette in saccoccia l'ultimo punto disponibile con Stef Clement,non c'è stata volata.

Qui il vantaggio ci è stato segnalato attorno ai 3'29".

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Mancano 50 chilometri al termine(vantaggio pari a 2'41"). Il gruppo ancora non dà quella spinta necessaria e si ritrova con 26 kilometri ancora da fare e 2'04" da recuperare.

Siamo in discesa e tra poco saliremo verso Narni per l'ultimo traguardo volante.

Cade Aru,l'astana sempre più sfortunata. Nessun altro ciclista coinvolto nella brutta caduta e ora Aru dovrà recuperare tutto solo.

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Vedono il cartello dei -5 allo sprint i fuggitivi di giornata e cominciano a salire.

 

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Passa per primo Agnoli e a seguire lo spagnolo e il danese della Cannondale. Per loro 3 secondi,2 e 1 di abbuono.

 

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Quarto Ion Izagirre...il gruppo passa con 1 minuto e 26 di ritardo.

Cominciano a staccarsi Smukulis,Agostini,King e tutti coloro che fino ad ora hanno lavorato per il proprio capitano.

Ai meno 12 grazie a Dani Moreno viene ripreso il danese Sørensen che si era staccato in precedenza dagli altri suoi compagni che ora hanno un misero vantaggio di 20 secondi.

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Ed è sempre lo spagnolo della Ag2r che mette la parola fine alla fuga,quando mancano esattamente 6 kilometri al traguardo finale. Ultimo giro!

Si vede la maglia astana di Agnoli sulla destra con Herrada oramai che indietreggia.

 

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Ora un po' in difficoltà Tom Veelers. Non è proprio in condizione l'olandese nonostante il gran lavoro fatto dalla sua squadra,soprattutto Dani Moreno.

 

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Mancano poco più di 2 kilometri;sono pronti per la volata(dall'alto verso il basso)Swift,Spilak,M. Iglinskiy,Goss,Mondory,Ulissi,Kristoff,Joaquim Rodriguez,Velits,Nizzolo,Tony Martin e Matthews.

 

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Parte la volata! Rodriguez è messo benissimo(primo)e dietro ci sono Goss in maglia rossa e Nizzolo con Kristoff ancora un po' indietro.

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Ultimi 200 metri...mette la freccia Nizzolo e passa il compagno di squadra.

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NIZZOLO!!!!!!!

 

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Ora arriva anche il gruppo con Rodriguez(2°) e Goss(3°).

 

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Si ritira purtroppo Spilak. Perde un gregario importante Valverde.

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Maglia sempre sulla schiena di Tony Martin.

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