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Il ritorno dei Colombians


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ed arriviamo a fine stagione

Sagan, per il 3° anno consecutivo, vince la classifica World Tour con 721 punti, davanti a Quiroz con 583 e Shishelov con 449

la Gazprom lascia il ciclismo con la vittoria della classifica a squadre totalizzando 2000punti contro i 1000 della vacansoleil

e più o meno le stesse classifiche si ripetono nella graduatoria supeprestige

Sagan è anche il corridore più vittorioso con 21 affermazioni, e la Gazprom con 46 è la leader tra le squadre

qui di seguito il Palmares aggiornato al 25° Ottobre 2017

TOUR DOWN UNDER: Sagan 7° 2017 (vittoria 2018)

NIZZA: Gesink 2° 2017 ADRIATICO: Gesink, vittoria 2015

MILANO SANREMO: Sagan 6° 2015

CATALOGNA: Rolland, vittoria 2017

E3 HARELBEKE: Sagan vittoria 2015 GENT WEVELGEM: Sagan vittoria 2015

FIANDRE: Breschel 2° 2014 ROUBAIX: Breschel, vittoria 2014

PAIS VASCO: Velits 8° 2014

AMSTEL: Kolobnev 3° 2014, Sagan 3° 2015 FRECCIA: Sagan, vittoria 2015

LIEGI: Sagan, 3° 2016

ROMANDIA: Velits 3° 2015

GIRO: Quiroz, vittoria 2017

DELFINATO: Rolland 2° 2017 SVIZZERA: Gesink 2° 2017

TOUR: Quiroz 4° 2017

POLONIA: Wysocki 3° 2017 ENECO: Sagan vittoria 2014 e 2016

SAN SEBASTIAN: Sagan 3° 2016 e 2017

VUELTA: Quiroz, vittoria 2016 e 2017

VATTENFALL: Modolo, vittoria 2016 PLOUAY: Sagan, vittoria 2015

QUEBEC: Sagan, vittoria 2015 e 2016 MONTREAL: Sagan, vittoria 2015, 2016 e 2017

MONDIALI A CRONO: Porte, 3° 2014 e Sagan 3° 2017 MONDIALI IN LINEA: vittoria Boom 2014, Sagan 2015 e 2016, Igoroin 2017

LOMBARDIA: Sagan, vittoria 2015 PECHINO: Sagan, vittoria 2016

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Top Posters In This Topic

l'anno si chiude con la notizia che Piero vince per la prima volta il Trofeo Cyanide davanti a Schleck e Igoroin

PROMOZIONI/RETROCESSIONI

salgono in World Tour il Team Merksteijn di Antony Roux e di altri velocisti, e la Androni di Goss, Coppel, Gesink, Duarte e Favilli

retrocedono la Cofidis di Geniez, Ellisonde e del nuovo arrivo Daniel Martin e la Carlsberg (ex saxo) alla quale non è rimasto nessuno

MERCATO:

partenze

ci lasciano Matellini il 25 enne Matellini che era uno dei giovani iniziali;

il 32 enne Suarez che è arrivato l'anno scorso come uomo di fatica, e che dobbiamo lasciare andare per via dell'età;

Sasha Modolo, 30enne, 5 stagioni con noi e massimo potenziale raggiunto. il velocista italiano con le sue vittorie ci ha trascinato in Pro Tour, ma nelle gare importanti non ha mai reso al meglio, conquistando una Vattenfall Cyclassic e qualche vittoria nei GT.

Robert Gesink, 31enne in rapido declino. l'olandese è stato per 3 anni il nostro uomo di punta. Per lui una vittoria alla Tirreno Adriatico nel 2015, 4° al giro e alla vuelta 2015 e due secondi posti nel 2017 a Parigi Nizza e Tour de Suisse.

arrivi

avendo già parlato degli inutili giovanotti di nome Rivera e Iglesias, diamo direttamente il benvenuto al 27enne scalatore italiano Enrico Battaglin ed al vincitore delle ultime 2 maglie a pois del Tour, Nairo Quintana, anch'egli 27anni

mercato_2017.jpg

e come già detto, diventiamo Apple

APPLE 2018

il rooster

PCM0188.png

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Alla fine quiroz è aumentato di 3 punti in collina e nelle secondarie e di 2 a crono, se continua così l'anno prossimo potrebbe riuscire a fare il triplete.

E schneider davvero sorprendente, è cresciuto di 4 punti in collina e di 6 in resistenza.

ottimo osservatore :wink2:

Schneider fa .... paura

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ora stò sistemando i contratti e la pianificazione della prima parte di stagione. Poi preparo i programmi e vi descriverò i 3 GT

Non penso che questo sia l'anno buono: Ho dato una sbirciata al Tour, e nonostante ci siano tantissime montagne, molte vette le troviamo già nella prima settimana (mont Ventoux alla 3a tappa), dove Piero sarà ad 80 di forma

dopo mi studio tutto per bene

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PANORAMICA SUI GT 2018

Giro d'Italia

il Giro si apre con un classico cronoprologo e tra tappe per sprinter, tappe intermedie e una cronosquadre, arriviamo alla tappa n°11 che darà il via a 4 giorni di fuoco. In questi 4 giorni, le ultime salite delle tappe saranno Abetone, Zoncolan, Pordoi, Plan de Corones. Dopo aver tirato il fiato 2 giorni, e prima del classico arrivo in linea a Milano, ci saranno altre 4 tappe alpine, separate da 50km di cronometro.

Direi che per Piero è abbordabile, soprattutto perchè lnelle prime tappe succede poco e la forma avrà tempo per salire

Tour de France

la cronosquadre alla 2a tappa e il Ventoux alla 3a, non sono un antipasto gradito a Piero, nè tantomeno lo è la crono di 58km della 7a tappa che anticipa 2 tappe pirenaiche con arrivo in discesa. 4 tappe alpine dalla 12 alle 15, con 2 arrivi in salita e una cronoscalata e si chiuderà con una inusuale cronometro di 29km per i campi Elisi. Dalla tappa 16 alla 20 da segnalare solo un tappa mossa.

Con tutti questi km a cronometro, Piero potrebbe anche perdere 7 o 8 minuti da un DeGendt o Taramae e recuperarli in salita non sarà facile: la forma sarà da settare sulla 2a settimana

Vuelta

forse la corsa che ci spaventa meno: dopo il classico cronoprologo iniziale e la cronosquadre della 5a tappa, troviamo le prime montagne nelle tappe 9 e 10. Nelle ultime 7 tappe avremo la Farrapona, una cronoscalata e altre 2 tappe di alta montagna per poi concludere con 32km di cronometro verso Madrid.

Piero avrà meno km di salita rispetto a quest'anno, ma se raggiungerà un forma accettabile nella 3a settimana dovrebbe riuscire a fare mangiare la polvere a tutti

e quindi ecco i margini di miglioramento e il programma definitivo di Piero

Quiroz_2018.jpg

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Che gran corridore Piero. Dai che è la volta buona. Tu di solito lo mandi a vedere i percorsi prima dei GT? E li mandi in ritiro in altura un 10-15 giorni prima?

no, me lo sono imposto all'inizio: nessuno stage e nessun sopralluogo.

di stage, a volte, faccio solo quelli di svago a novembre, per fare andare il morale alle stelle

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TOUR DOWN UNDER 2018

Ricomincia la stagione con il classico appuntamento australiano

Sagan e Porte saranno i capitani, con Igoroin che cercherà la vittoria in volata e Schneider che avrà carta bianca per tentare qualcosa in solitaria.

quest'anno abbiamo una variante anche per questa corsa, e non si affronterà la solita Willunga Hill

purtroppo però... tutte le tappe che proviamo a giocare in 3d... fanno crashare il gioco: spero solo che sia un problema di questa variante

riassumo quello che è successo durante la simulazione

TAPPA N°1, pianura

volata di Petit su Guardini e Kittel. 4° Sagan

TAPPA N°2, pianura

prima vittoria stagionale per la Aplle e per Sagan, 2° Selig e 3° Guardini che passa al comando della generale

TAPPA N°3, collina

ecco la prima sorpresa del percorso 2018: questa tappa prevede il gpm di Main North Road di 1a cat a soli 9km dall'arrivo, dopo di chè sarà discesa fino all'arrivo di Wilmington

Vince a sorpresa il padrone di casa Robbie Stick, che arriva al traguardo con 28sec su Boasson Hagen, Offredo e Thomas

Stick diventa leader cno 26sec su Sagan e 40 su EBH

TAPPA N°4, pianura

ancora Peter Sagan su Guardini e Goss.

lo slovacco riduce a 16 sec lo svantaggio da Stick

TAPPA N°5, collina

altra tappa mossa, ma stavolta con arrivo in salita a Houghton

Vince Phinney, ch arriva al traguardo insieme ad altri 6 uomini fuori classifica

Sagan arriva ancora una volta insieme a Boasson Hagen e Offredo e sfruttando il ritardo accumulato da Stick, passa al comando della generale con 24sec su Boasson

TAPPA N°6, pianura

passerella di 90km ad Adelaide

stranamente questa tappa riusciamo a giocarla e ne aprofittiamo per vedere la nuova maglia della Apple: più dietro Sagan in maglia arancio e Igoroin con la maglia di campione del mondo

PCM0189.png

7 uomini in fuga, i più pericolosi sono Fernandes e Gatto, a 4.30 di ritardo in classifica

-30km

il vantaggio dei fuggitivi è di soli 2 min con la Vinci che sta tirando per i suoi velocisti Dakenkolb e Viviani

-10km

solo 20 sec per i fuggitivi, dietro si cominciano ad organizzare i treni: il nostro sarà composto da Schneider, Porte, Igoroin e Sagan

-5km

fuga riassorbita: Schneider è partito come un fulmine davanti a tutti, Porte fatica a stargli a ruota, mentre Igoroin non è riuscito a prendergliela

PCM0190.png

-4km

gruppo allungatissimo in fila indiana con Schneider che tiene una velocità costante di 48km/h

Davanti il nostro treno, poi Felline, Ciolek e Guardini: nessuno esce di scia

PCM0191.png

-3km

Schneider lancia subito la volata

-2.5km

parte Richie Porte e porta la velocità oltre i 50km/h

-1.8km

curva a U

che piega questi ciclisti!!

sta per partire Igoroin, mentre da dietro ancora nessun movimento: dietro Sagan sempre Felline, Ciolek e Guardini

PCM0192.png

-1km

oltre 60km/h per Igoroin che sta ancora comandando le danze

Ciolek cerca di uscire a destra, Felline rimane dietro alla maglia arancio, Guardini esce a sinistra, mentre ancora più a sinistra ecco Selig della Sky e Petit della Wolksvagen (ex QuickStep)

ARRIVO

ed è Felline il più lesto!!

Il velocista italiano sfrutta fino all'ultimo la scia di Sagan e anticipa lo slovacco sul traguardo

terza piazza per Boeckmans della Garmin, poi Ciolek e Guardini. 10° Igoroin

PCM0195.png

ma nonostante il 2° posto, Braccia alzate anche Sagan che vince il Down Under, corsa che mancava al nostro palmares.

2° della generale Boasson Hagen, staccato di 30sec e 3° gradino del podio per Offredo a 34sec

Per Peter anche la maglia di leader della classifica a punti

PCM0194.png

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:blink: Indovina chi è il prossimo che trovano dopato??? :laugh:

hahaha, no, io i valori non li tocco. su quello state tranquilli

come al solito, sagan non delude.

Però vedere offredo già terzo a gennaio... magari si stanca...

ho i miei dubbi :)

il bello è che anche nell'ultima volata è arrivato 12° poco dietro Boasson Hagen...

ci saremo battaglia sul pavè :)

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Mi sono accorto che volte, può essere utile una sorta di riassunto per capire ciò che succede al di fuori della squadra, perciò ogni tanto vi proporrò una sorta di riassunto

veniamo a quanto è successo fra il Down Under e il Tour dell'Oman del quale vedrete la tappa tra un po'.

andando in ordine cronologico,

abbiamo alcuni problemi con i rinnovi: Borella, Sagan, Van Der Sande e Campana vogliono attendere Luglio (quindi probabilmente ci lasceranno), mentre Igoroin vuole un considerevole aumento di stipendio.

Inoltre ci sono Capecchi che si ritira;

Ista, Porte e Rolland, ai quali non vorrei rinnovare il contratto per avanzata età;

Morachino al quale non voglio rinnovare per inutilità,

Pachas che chiede troppo

Iglesias e Rivera (i 2 stagisti dell'anno scorso) che vorrei licenziare (anche loro per inutilità)

probabilmente proveremo a tenere il solo Sagan e Pachas, andando a rinnovare in toto la squadra per il 2019

Intanto la Vinci, la squadra francese piena zeppa di velocisti (7 over 75in volata)tra cui Guardini (81) Demare (80) e Dagenkolb (unico velocista a 85), lascerà il ciclismo a fine stagione: vedremo l'anno prossio chi la sostituirà

TOUR DELL'OMAN 2018

TAPPA N°1, pianura

vince Sagan su Fenn e Van Avermaet

TAPPA N°2, pianura

Pasquariello, Furdi e Daenen arrivano con 15sec sul gruppo, regolato sempre da Sagan (che conserva la leadership)

TAPPA N°3, pianura

incontenibile Sagan che batte ancora Fenn e Keukeleire: il vantaggio sull'inglese in classifica è di 8 secondi

TAPPA N°4, pianura

e stavolta è Fenn (82vo) a battere Sagan portandosi a 2secdallo slovacco. 3° arriva keukeleire

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TAPPA N°5, montagna

oggi con Sagan dovremo difenderci dagli attacchi degli scalatori, anche se con Arnao potremo tentare ugualmente qualche attacco

l'ultima volta che venimmo qui in Oman vinse Kreuzinger, e per noi face una magra figura Cobo Acebo, fuori dai 10

http://www.cycling-manager.eu/forum/index.php?/topic/17770-il-ritorno-dei-colombians/page__st__40#entry682441

oggi invece la nostra squadra è tutt'altra cosa e ci giocheremo la vittoria

-85km

9 uomini in fuga con 5 min sul gruppo. Tutti hanno un ritardo da Sagan di circa 1min.

Guardate qui sotto che maglia è questa? ve la ricordate?

PCM0196.png

eh si...

questa è stata la prima storica maglia indossata dai colombians al loro esordio!! (vedi story 2011)

-50km

Astana e Telenor si stanno adoperando per ricucire sulla fuga. Se per i kazaki può essere normale valutando che in gruppo c'è Machado, ci chiediamo perchè stiano tirando gli spagnoli dato che un loro uomo è in fuga

-10km

ancora 1 min per i 9 al comando

-7.5km

comincia la salita verso Jabal, con 1.10 da gestire per i fuggitivi

-5km

attaccano in coppia Kreuzinger e Caruso della Unicredit, li segue Monteagudo, ma il loro scatto non fa altro che congiungere il gruppo con i fuggitivi.

Sagan in maglia rossa, rimane coperto: oggi con il suo 68 in montagna, dovrà faticare non poco

PCM0197.png

-3.5km

Kreuzinger continua ad alzarsi sui pedali, scatta e riscatta e alla fine riesce ad andarsene insieme a DiGregorio. per loro 40 secondi sulla coppia Bardet-Moran e circa 1 min sul gruppo

-2.3km

sempre Kreuzinger e DiGregorio davanti, con il francese che non ha ancora dato un cambio, e sempre Bardet dietro 40secondi.

Moran è sparito, riassorbito dal gruppo che al momento è tirato da Boom a 1.16 dalla testa della corsa

PCM0198.png

ultimo km

1.30 il ritardo del gruppo maglia rossa dalla coppia di testa. Con sagan è rimasto il solo Arnao che sta spingendo a tutta per lanciare lo sprint dello slovacco.

Nel frattempo Rubiano si alza sui pedali e si porta all'inseguimento di Bardet

volata stranissima: Di Gregorio prende la scia di Roman, si sposta, lo supera e poi la sua azione perde smalto, con Kreuzinger che lo ripassa a pochi metri dal traguardo.

quindi grazie anche ai 6 sec di abbuono, l'Oman sembra suo

PCM0199.png

3° arriva Bardet, mentre 1.30sec dopo arriva Sagan, 4°, che regola la volata del gruppo

PCM0200.png

Kreuzinger al momento è 1° in generale con 8sec su DiGregorio e 1.07 proprio su Sagan che si consola con la matematica certezza della vittoria della classifica a punti

TAPPA N°6, pianura

la nostra permanenza nel sultanato si chiude in modo più che positivo con la 3a vittoria in volata di Sagan (che porta a 5 il bottino delle volate vinte)

2° e 3° sempre Fenn e Keukeleire con Kreuzinger che vince la generale su Di Gregorio e Sagan

prossima corsa: Montepaschi Strade Bianche, altra corsa che non abbiamo mai vinto

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