Vai al contenuto

Seguici su Discord

Unisciti al server Discord di PCM Italia per rimanere sempre in contatto con noi, parlare di ciclismo e vivere un'esperienza multiplayer ottimale
Unisciti al server

PCM Italia è su Tapatalk

Scarica Tapatalk gratuitamente sul tuo smartphone per consultare in maniera facile e veloce PCM Italia anche da mobile!
Leggi di più

Disponibile Pro Cycling Manager 2021

Pro Cycling Manager 2023 e Tour de France 2023 sono finalmente disponibili
Leggi di più

[UCI Road World Championships] - Copenaghen 2011


emmea90

Messaggi raccomandati

  • Risposte 572
  • Created
  • Ultima Risposta

Top Posters In This Topic

... e come mai tra gli ex campioni del mondo ospiti del processo mancava proprio Cipollini, in teoria il più idoneo a commentare un circuito di questo tipo e le varie tattiche delle squadre in corsa?

... avrei tanto ... ma tanto, voluto sentire Saronni dire che Cavendish è il campione del mondo dei velocisti davanti a Cipollini :twisted:

Rimane un campione della cippa, ad ogni cavalcavia lo vedi con la lingua di fuori e in coda al gruppo sempre che non saldi sul telaio della bici un gancio traino da attaccare alla macchina per farsi tirare in salita :lol:

Appena vedrò cipollini gli urlerò: "Sei un fottuto velocista del cazzo come Cavendish parole di Saronni" :rolleyes:

Link al commento
Condividi su altri siti

Rimane un campione della cippa, ad ogni cavalcavia lo vedi con la lingua di fuori e in coda al gruppo sempre che non saldi sul telaio della bici un gancio traino da attaccare alla macchina per farsi tirare in salita :lol:

Appena vedrò cipollini gli urlerò: "Sei un fottuto velocista del cazzo come Cavendish parole di Saronni" :rolleyes:

sì, come ho detto, se si entra nel merito non è sbagliato dire che è un campione della cippa ... ma era il percorso, della cippa ... e ribadisco che : o lo si è sempre o non lo si è mai ... troppo comoda non dirlo se a vincere è un italiano, vedi Cipollini ... la domanda che pongo è: e se avesse vinto Bennati ... o Modolo, o Viviani ... avrebbero detto lo stesso che erano campioni del mondo dei velocisti?

E poi, bisogna anche ricordare che Cavendish e Goss, ovvero primo e secondo, hanno vinto una Milano - Sanremo ... allora anche la classica di primavera è una corsa della Cippa? ...

aggiungo ... chissà che la maglia non lo porti a trasformarsi, vedi Hushovd quest'anno ...

sfido chiunque in questo forum, e non solo, a dire che avrebbe creduto ad Hushovd in fuga e vincitore in una tappa del Tour con il Col d'Aubisque ...

prima di definire un campione del mondo "della cippa", bisogna vedere se, come e quanto onorerà la maglia iridata nella prossima stagione ... io ricordo gente come Ballan, Brochard, Leblanc, fantasmi in maglia iridata ... mentre Hushovd, campione del mondo dei velocisti, strafare, ma nel senso buono, e prima di lui, l'iride ha trasformato anche Evans, che, da eterno incompiuto, da uno che non era amato dai suoi gregari, è passato a dominare il Tour ...

allora la mia analisi, del tutto personale è questa: Cavendish ha vinto il mondiale su un percorso da velocisti ... ma è il campione di tutti ... su quel percorso, gente come Franck Schleck o Nicholas Roche avevano zero possibilità di vincere ... tanto come Cavendish e Goss ne avrebbero avute su un percorso come Duitama ... ognuno corre e si gioca le sue carte se e dove le sue caratteristiche si sposano col percorso ...

sapete perché per me Cavendish è il campione di tutti? ... perché la Gran Bretagna ha tenuto la corsa per 200 chilometri ... con Froome, Millar, Wiggins ... e gli altri gregari ... non hanno lasciato andare via nessuno ... hanno portato la corsa alla volata ... a dimostrazione che Cavendish era fin dal mattino il favorito numero uno ... e poi non ne hanno avuta per fargli il treno e Cavendish si è arrangiato muovendosi nel gruppo come il Mc Ewen dei tempi d'oro ...

parti da straforito, la tua squadra tiene la corsa tutto il giorno per te ...e poi vinci ... uno che s'impone così non può essere definito campione della cippa ... sempre parere personale

Link al commento
Condividi su altri siti

Adesso arriva bubba e si incazza per i riferimenti alla multicronaca.. :lol:

mi è scappato ... ma è la verità ... se non avessi avuto quel motivo, non avrei registrato la corsa col Mysky sia sulla Rai che su Eurosport, e mi sarei quindi perso le "perle" del processo ... dato che avrei guardato solo Eurosport ... imperdibile il siparietto di Magrini su Antony Roux che fa pipì nella borraccia, col Magro che lancia l'appello ai tifosi sul percorso di non raccogliere le borracce dei ciclisti e soprattutto di non bere quel che c'è dentro .... :biggrin:

Link al commento
Condividi su altri siti

Grande Diablo, profondo come sempre. Una precisione: ormai con inglese si intende britannico, i telecronisti non hanno sbagliato.

permettimi di non essere d'accordo ... infatti si sono più volte corretti a tal proposito ...

ma se sei convinto di quel che dici fatti fare una bella t-shirt con scritto "britain=english" e poi segui la nazionale italiana di rugby durante il 6 nazioni di rugby, soprattutto quando va a giocare in scozia o galles ... se tornerai tutto intero ti darò ragione :mrgreen:

Link al commento
Condividi su altri siti

  • Amministratori

Diablo percorso per velocisti non deve essere percorso facile. Già Zolder era più impegnativo di Copenaghen. La Sanremo è un percorso per velocisti, ma non arrivano tutti a giocarsi la volata. Per me un percorso per velocisti dovrebbe comunque presentare una volata ristretta e non di massa come fu Zolder. Ma l'altrettanto problema è che non c'è un vero e proprio bilanciamento tra percorsi per velocisti e per scalatori puri come a quel punto ci dovrebbe essere. Evans ha vinto a Mendrisio ma in un percorso che per scalatori puri non era.

Link al commento
Condividi su altri siti

Rimane un campione della cippa, ad ogni cavalcavia lo vedi con la lingua di fuori e in coda al gruppo sempre che non saldi sul telaio della bici un gancio traino da attaccare alla macchina per farsi tirare in salita :lol:

Appena vedrò cipollini gli urlerò: "Sei un fottuto velocista del cazzo come Cavendish parole di Saronni" :rolleyes:

Se vuoi incarico mia madre che lo vede un giorno si ed uno no, io non lo vedo da un paio di anni al bar.

Link al commento
Condividi su altri siti

A prescindere il fatto che a me Cipollini non mi è mai piaciuto per tanti fattori uno è l'arroganza, e lo è ancora oggi ...

A Zolder l'Italia è stata per tutto il percorso davanti e senza offesa aveva come treno Petacchi, Lombardi e in quegli anni vantavamo di una formazione coi fiocchi, e di fatti Cipollini è stato portato al traguardo benissimo e lui non ha fatto altro che fare il suo sprint ed andare a vincere.

L'italia quest'anno chi aveva?? Nessuno e lo sapevamo a priori che se fossimo arrivati allo sprint di gruppo avremmo preso le botte dalle altre nazioni e così è stato, Bennati non lo si può paragonare a Greipel, Goss, Cavendish lo si sa che lo sverniciano ...

La colpa è degli organizzatori, un mondiale del genere non è bello da vedere e poi Cavendish che campione del mondo è?? Che su ogni minima salita è lì che arranca.

Avrà vinto anche una San Remo, solo perchè gliel'hanno permesso altrimenti se tu metti una squadra davanti a tirare lui non arriva alla fine.

E poi non paragoniamolo a Thor Hushovd, quest'anno con la maglia iridata ha fatto grandi cose con la vittoria di due tappe al tuor la migliore è aver dato la possibilità di vincere la Roubaix a Vansummeren.

Per me Cavendish, come Cipollini ... rimangono i campioni del mondo dei velocisti e non dei migliori. Anche se lo avesse vinto Bennati o Modolo rimanevano campioni del mondo dei velocisti, perchè il percorso non era dei migliori.

Link al commento
Condividi su altri siti

Diablo percorso per velocisti non deve essere percorso facile. Già Zolder era più impegnativo di Copenaghen. La Sanremo è un percorso per velocisti, ma non arrivano tutti a giocarsi la volata. Per me un percorso per velocisti dovrebbe comunque presentare una volata ristretta e non di massa come fu Zolder. Ma l'altrettanto problema è che non c'è un vero e proprio bilanciamento tra percorsi per velocisti e per scalatori puri come a quel punto ci dovrebbe essere. Evans ha vinto a Mendrisio ma in un percorso che per scalatori puri non era.

credo che Mendrisio fosse un buon percorso proprio perché aveva il vantaggio di essere aperto a più soluzioni e quindi invogliava tante tipologie di atleti a parteciparvi ...

in un mondiale per scalatori puri starebbero a casa tutti i velocisti, così come in questo son stati a casa Evans, Contador ed Andy Schelck ...

e poi...

il mondiale è una corsa a sè per tanti motivi ... almeno 2 fattori sono quantomai rari in una stagione, ovvero correre in un circuito e soprattutto avere per compagni di squadre corridori con cui condividi la nazionalità ma per il resto dell'anno sono tuoi rivali ... ed alla fine vince solo uno ... diverso sarebbe se, cosa per me più giusta, dessero sì la maglia iridata al vincitore, ma almeno una medaglia a tutta la squadra ...

i percorsi cambiano di anno in anno e a volte diventano più o meno duri anche da come impostano le tattiche le varie squadre ... dalle condizioni meteo, da imprevisti quali cadute o forature ... certo, se assegnano un mondiale in una terra quasi piatta, non ci si può aspettare grandi difficoltà ... ma io non difendo il percorso ... mi sono adormentato 3 volte durante la diretta ...

la Sanremo è sicuramente, come dici tu, un percorso per velocisti tutt'altro che facile ... tant'è che per disputarsi la volata devono tenere su Cipressa e Poggio ... e poi ... c'è la volta che arrivano in volata di gruppo ... c'è la volta che arrivano in 10, c'è la volta che vince Cancellara scattando ai -2 dall'arrivo o Chiappucci attaccando sul Turchino ...

questo percorso, ancora ti do ragione, era superfacile, lo dimostra il fatto che tutte le categorie si sono decise in volata ...

ma al di là di tutto, mi hanno dato molto fastidio le critiche e le ipocrisie che ho sentito da Saronni e Argentin ...

... a Saronni direi piuttosto di guardare come ha gestito Cunego, tanto che poi lo hanno rimosso dal suo incarico e, guardacaso, messo Damiani al posto di Saronni, Cunego ha rischiato di vincere il Giro di Svizzera ed è arrivato davanti a Basso al Tour ...

...un consiglio a Paolo Bettni ... l'anno prossimo... allenati ... allenati, allenati, e autoconvocati ... pettina tutti e poi manda a fanc... Saronni ed Argentin ... (che tra l'altro, quando correvano, ho visto più volte polemizzare tra loro)

Link al commento
Condividi su altri siti

A prescindere il fatto che a me Cipollini non mi è mai piaciuto per tanti fattori uno è l'arroganza, e lo è ancora oggi ...

A Zolder l'Italia è stata per tutto il percorso davanti e senza offesa aveva come treno Petacchi, Lombardi e in quegli anni vantavamo di una formazione coi fiocchi, e di fatti Cipollini è stato portato al traguardo benissimo e lui non ha fatto altro che fare il suo sprint ed andare a vincere.

L'italia quest'anno chi aveva?? Nessuno e lo sapevamo a priori che se fossimo arrivati allo sprint di gruppo avremmo preso le botte dalle altre nazioni e così è stato, Bennati non lo si può paragonare a Greipel, Goss, Cavendish lo si sa che lo sverniciano ...

La colpa è degli organizzatori, un mondiale del genere non è bello da vedere e poi Cavendish che campione del mondo è?? Che su ogni minima salita è lì che arranca.

Avrà vinto anche una San Remo, solo perchè gliel'hanno permesso altrimenti se tu metti una squadra davanti a tirare lui non arriva alla fine.

E poi non paragoniamolo a Thor Hushovd, quest'anno con la maglia iridata ha fatto grandi cose con la vittoria di due tappe al tuor la migliore è aver dato la possibilità di vincere la Roubaix a Vansummeren.

Per me Cavendish, come Cipollini ... rimangono i campioni del mondo dei velocisti e non dei migliori. Anche se lo avesse vinto Bennati o Modolo rimanevano campioni del mondo dei velocisti, perchè il percorso non era dei migliori.

ma infatti stiamo dicendo la stessa cosa ... io ho semplicemente detto, prima di crocifiggere Cavendish ... vediamo come porta la maglia iridata il prossimo anno ...

e poi, non è stato lui né a designare la Danimarca né a disegnare il percorso ... era un circuito adatto a lui, anzi, dicevano di no per lo strappetto finale ... e invece tutta la squadra ha lavorato per lui e lui ha vinto ... tutto qui

Link al commento
Condividi su altri siti

ma poi ... vorrei dire una cosa ...

cole si fa a dare la colpa a Bettini? ...

mondiale in volata ... ha vinto il velocista più forte ... ed i nostri velocisti sono inferiori ...

se fosse stato un percorso con strappi duri ... quale italiano avrebbe potuto battere Gilbert? ...Cunego? ...con Di Luca e Rebellin non convocabili e ormai anziani chi abbiamo ... Visconti? ...

e un percorso con una bella salita di 5km al 15% ... Basso non era convocabile ... avremmo messo Nibali e Scarponi contro Evans, Andy Schleck, Contador, Rodriguez e Samuel Sanchez ... chi lo avrebbe vinto? ... senza contare la condizione con sui sono usciti dalla Vuelta Froome e Cobo ...

insomma, a prescindere dal percorso, per vincere un mondiale ci vogliono i campioni, e noi non vinciamo una classica, ovvero una corsa di un giorno, dall'Amstel di Cunego ... 2008?

i miracoli non li fa nessuno ...

Link al commento
Condividi su altri siti

Aggiungo:

è come dare dello spagnolo ad un basco o ad un catalano.

Non proprio. La Gran Bretagna è diversa dall'Inghilterra. Come dimostrano Rugby, Calcio e quant'altro. Galles, Scozia piuttosto che altri hanno un proprio parlamento. Inghilterra, Galles, Nord Irlanda e Scozia sono le nazioni costitutive della Gran Bretagna...

L'isola di Mann invece non fa parte della Gran Bretagna, ma risulta sotto dominio (ehm, dipendenza) della corona britannica.

Link al commento
Condividi su altri siti

ma poi ... vorrei dire una cosa ...

cole si fa a dare la colpa a Bettini? ...

mondiale in volata ... ha vinto il velocista più forte ... ed i nostri velocisti sono inferiori ...

se fosse stato un percorso con strappi duri ... quale italiano avrebbe potuto battere Gilbert? ...Cunego? ...con Di Luca e Rebellin non convocabili e ormai anziani chi abbiamo ... Visconti? ...

e un percorso con una bella salita di 5km al 15% ... Basso non era convocabile ... avremmo messo Nibali e Scarponi contro Evans, Andy Schleck, Contador, Rodriguez e Samuel Sanchez ... chi lo avrebbe vinto? ... senza contare la condizione con sui sono usciti dalla Vuelta Froome e Cobo ...

insomma, a prescindere dal percorso, per vincere un mondiale ci vogliono i campioni, e noi non vinciamo una classica, ovvero una corsa di un giorno, dall'Amstel di Cunego ... 2008?

i miracoli non li fa nessuno ...

Infatti io sono del parere che ci ha incolpato Bettini per le prestazioni dell'Italia, ne capisca poco di ciclismo e non ha ancora capito che il movimento italiano si è spento rispetto a qualche anno fa.

ha portato la formazione migliore che ci poteva essere, tagliato fuori Petacchi per un'idea sbagliata del presidente Di Rocco e va assolutamente rivista, come punta Bennati in suo supporto Modolo e Viviani, Paolini e Quinziato che nel bene o nel male la loro esperienza ce l'hanno con Visconti, Gavazzi, Oss e come riserve Gatto e Belletti. Di meglio cosa c'era?? Sabatini e Guardini??

Non erano loro a fare la differenza a mio parere.

In un mondiale duro ci sarebbero stati come "capitani" Cunego e Visconti, uno che non vince una classica dal 2008 e l'altro che nel momento buono non c'è e risultati di grande rilevanza non ne ha.

Scarponi dopo la brutta prestazione alla vuelta era inutile portarlo. Rimeneva forse Nibali, ma non so ... un ottavo posto alla san remo, un ottavo posto alla liegi e un quinto posto al Lombardia dello scorso anno :unsure:

Sicuramente un mondiale del genere l'avrebbe vinto Gilbert senza dubbi.

Io negli ultimi tempi di italiani che potrebbero competere con i campioni delle altre nazioni non ne ho visti ... inutiile che tirate fuori un ipotetico 3° posto di Ballan alla Roubaix :mellow:

Link al commento
Condividi su altri siti

  • Amministratori

Bettini non ha sbagliato. Forse. Ma forse non è stato abbastanza "uomo" e "corridore" da porre un out-out a Di Rocco del tipo "o mi fai convocare tutti gli atleti disponibili o ti trovi un altro selezionatore".

Link al commento
Condividi su altri siti

Bettini non ha sbagliato. Forse. Ma forse non è stato abbastanza "uomo" e "corridore" da porre un out-out a Di Rocco del tipo "o mi fai convocare tutti gli atleti disponibili o ti trovi un altro selezionatore".

Per poi far titolare alla gazzetta "Bettini contro la lotta al doping"?

Link al commento
Condividi su altri siti

  • Amministratori

Per poi far titolare alla gazzetta "Bettini contro la lotta al doping"?

Non è lotta al doping fare una cosa del genere, anzi è violazione dei diritti di ogni corridore di essere trattato come gli altri dopo aver scontato una giusta pena.

E fa strano che a farlo sia uno come Bettini che era informato sui “controlli a sorpresa” e avvisava in corsa i capitani, praticamente uno dei capibranco del gruppo.

Anzi a che punto è il ricorso di Di Luca? Qualcuno ha informazioni?

Link al commento
Condividi su altri siti

Bettini non ha sbagliato. Forse. Ma forse non è stato abbastanza "uomo" e "corridore" da porre un out-out a Di Rocco del tipo "o mi fai convocare tutti gli atleti disponibili o ti trovi un altro selezionatore".

in effetti non è scontato che chi è stato un campione in bici lo diventi anche da C.T. o forse, Bettini, non si sente sufficientemente forte da poter porre condizioni ...magari gli avrebbero detto "grazie, arrivederci, torna sulla moto al posto di De Luca" ...

...è invece possibile che un Ballerini, con 3 mondiali vinti in 3 anni, avrebbe avuto un'altra influenza sulla federazione e un suo eventuale intervento avrebbe avuto più peso ...

... ma anche la storia della non convocabilità per chi è stato squalificato ... è una cavolata immonda ...

a proposito, qualche messaggio fa, quando commentavo le possibilità degli italiani su altri terreni, avevo scritto che in un mondiale con una salita di 5km al 15% noi non avremmo potuto schierare Basso ma solo Nibali e Scarponi ... errore, neanche Scarponi ... quindi ancora peggio ...

...la cosa che contesto non è la regola in sé, ma la sua retroattività ...

se oggi un corridore sa che dopandosi e venendo squalificato non potrà più correre né i campionati italiani né essere selezionato per i mondiali, magari ha un deterrente in più dal doparsi ... ma colpire uno che è già stato squalificato ... cosa si ottiene?

vogiio vedere se quando rientrerà Valverde, la Spagna gli proibirà di correre il mondiale italiano, che porebbe essere adatto alle sue caratteristiche ...

cioé .... ma ci rendiamo conto? ... è come se avessero proibito di correre i modiali a Vinokourov ...

ancora una volta, credo si senta fortemente la mancanza di un organo superiore che legifera in maniera univoca per tutte le federazioni nazionali ...

... noi italiani abbiamo la SINDROME DI TAFFAZZI ... :banghead:

Link al commento
Condividi su altri siti

se fosse stato un percorso con strappi duri ... quale italiano avrebbe potuto battere Gilbert? ...Cunego? ...con Di Luca e Rebellin non convocabili e ormai anziani chi abbiamo ... Visconti? ...e un percorso con una bella salita di 5km al 15% ... Basso non era convocabile ... avremmo messo Nibali e Scarponi contro Evans, Andy Schleck, Contador, Rodriguez e Samuel Sanchez ... chi lo avrebbe vinto? ... senza contare la condizione con sui sono usciti dalla Vuelta Froome e Cobo ...insomma, a prescindere dal percorso, per vincere un mondiale ci vogliono i campioni, e noi non vinciamo una classica, ovvero una corsa di un giorno, dall'Amstel di Cunego ... 2008?i miracoli non li fa nessuno ...

quoto, ri-quoto e stra-quoto.

Ridicola anche la scelta della federazione di non portare gli ex-dopati... ridicola e ipocrita non solo perchè retroattiva, ma anche perchè non entra nel merito dei singoli casi, non fa differenza tra il doping sistematico e recidivo di Di Luca e il ventolin di Petacchi, e soprattutto discrimina i corridori italiani rispetto a quelli di altre federazioni. Ma noi ci facciamo del male fin dagli under 23 portando i dilettanti anzichè i nostri giovani più promettenti che così, oltre a non poter vincere medaglie alla loro portata, non hanno nemmeno occasione di fare un'esperienza che potrà essere loro utile in futuro. Esempio: se fra 3-4 anni ci sarà un mondiale per velocisti, saremo ancora qua a dire che Guardini è giovane e non ha esperienza di mondiali e quindi non è affidabile, quando lo si sarebbe potuto portare tranquillamente a Copenhagen con gli under.

Si dirà, ma così l'esperienza la facciamo comunque fare ai nostri dilettanti: io dico di no, perchè un conto era quando effettivamente erano tutti dilettanti, mentre adesso cosa possono imparare ragazzi che solitamente corrono tra loro sui 110-120 km, messi contro a gente che ha già corso una Vuelta o una classica Pro Tour? sarebbe come mettere la Primavera a giocare contro il Barça: non vederebbero nemmeno la palla, altro che fare esperienza! E infatti i nostri tirano tirano tirano, attaccano attaccano attaccano, ma poi nei finali di corsa non ci capiscono niente e non sanno nemmeno da che parte girarsi.

Per tornare alla regola dei dopai: e se un domani il buon Pellizotti decidesse di tornare a correre? anche lui niente mondiali? eppure mi pare che la federazione lo abbia assistito nel suo caso! siamo ridicoli...

Link al commento
Condividi su altri siti

Crea un account o accedi per lasciare un commento

Devi essere un utente registrato per poter lasciare un commento

Crea un account

Iscriviti per un nuovo account nella nostra comunità. È facile!

Registra un nuovo account

Accedi Subito

Sei già registrato? Accedi da qui.

Accedi Adesso
  • Chi sta navigando   0 utenti

    • Nessun utente registrato visualizza questa pagina.



×
×
  • Crea Nuovo...