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[PCM2009] L'Astana del dopo Contador [FUORI CONCORSO]


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nibali meriterebbe 81-82 in salita secondo me...

vino quanto ha?

Vino è arrivato a 80 dopo uno stage in salita di 10 giorni, mentre mi pare che di suo fosse a 76-77... cmq Nibali va già fortissimo anche così e in prospettiva arriverà davvero ad 81-82, deve avere almeno un'altra stella in salita

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94° GIRO D'ITALIA

12ª TAPPA: BASSANO DEL GRAPPA-ZOLDO ALTO (173 km) (Giro in diretta)

Ed eccoci arrivati alle Dolomiti: in meno di 180 km, la Bassano del Grappa-Zoldo Alto concentra una quantità incredibile si salite, e che salite! Si comincia con l'interminabile ascesa al Monte Grappa seguita dall'altrettanto lunga salita del Passo Rolle, poi il breve ma difficilissimo Valles prima del Passo Duran e degli ultimi 4 km che portano a Zoldo Alto, a metà della Forcella Staulanza. Il dislivello complessivo supera i 4.000 metri e sicuramente questa sera avremo un'idea un po' più chiara su chi potrà ancora aspirare alla maglia rosa. Maglia rosa che per il momento è sulle spalle di Vincenzo Nibali (Liquigas-Cannondale) con 32" di vantaggio su Alexandre Vinokourov (Astana).

Al momento in fuga abbiamo Francesco Masciarelli (Astana) a caccia della maglia verde: dopo essere scollinato per primo sul Monte Grappa, eccolo ora in vetta al Passo Rolle con 10" su Brice Feillu (Auchan-Luxair) e 5'09" sul gruppo della maglia rosa. In mezzo ci sono altri cinque corridori: Christian Knees (Virgin Blue), Luis Leon Sanchez (Rabobank), Rinaldo Nocentini (Ag2r La Mondiale), Enrico Zen (Colnago-CSF) e Juan Mauricio Soler (Telefonica Movistar), che si erano sganciati all'ultimo chilometro del Grappa per andare, a loro volta, in cerca di punti per i gpm.

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Francesco Masciarelli (Astana) primo anche sul Valles: la sua tattica ormai è chiara: aspetta Feillu in discesa per fare assieme i tratti di fondovalle, e poi si avvantaggia di qualche secondo sul francese in prossimità dei gran premi della montagna. I due hanno infatti valicato il Valles a 5" l'uno dall'altro e precedono di 1'20" Juan Mauricio Soler , 1'50" Luis Leon Sanchez, 2'46" Knees, 3'35" Zen e 3'53" il gruppo ancora forte di una sessantina di corridori.

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Attenzione! Nella discesa del Valles il plotone si spezza in due tronconi e Vinokourov e tutti gli altri Astana si fanno sorprendere: eccoli mentre cercano di ricucire il buco, ma il loro ritardo a 47 km dall'arrivo è già di 58"!

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L'inseguimento di Vino e compagni dura una decina di km, poi ai meno 38, durante l'attraversamento di Cencenighe dove è posto il traguardo volante, avviene il ricongiungimento. Davanti, intanto, sono rimasti solo Feillu e Masciarelli con 1'48".

23 km all'arrivo, è cominciato il Passo Duran e Luis Leon Sanchez (Rabobank) e Juan Mauricio Soler (Telefonica Movistar) raggiungono i due battistrada.

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Sella, Pozzovivo, Plaza, Losada, poi Gesink e ancora Sella e Pozzovivo: nel gruppo si susseguono gli scatti, ma Nibali, Cunego e Vinokourov continuano a marcarsi l'un l'altro.

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Ed ecco che all'improvviso c'è lo scatto di Nibali! La maglia rosa si è mossa a 3,8 km dal gpm, meno di 17 al traguardo. Vinokourov prova a seguirlo ma ha già perso qualche metro.

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Mancano adesso solamente 2 km alla vetta: Emanuele Sella (Androni Giocattoli) è in testa con una manciata di secondi su Domenico Pozzovivo (Colnago-CSF), poi sempre sgranati di qualche metro tra loro abbiamo nell'ordine Vincenzo Nibali (Liquigas-Cannondale), Robert Gesink (Rabobank), Alexandre Vinokourov (Astana), quindi Scarponi con Losada. Ma la prima vittima illustre è Damiano Cunego (Lampre-ISD), che non ha reagito allo scatto di Nibali e paga già più di 2' dal siciliano! Oggi il vincitore del Giro '10 rischia seriamente di cedere lo scettro!

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Eccoci in vetta al Passo Duran: Emanuele Sella (Androni Giocattoli) scollina con 19" su Nibali; Vinokourov passa in quarta posizione in compagnia di Gesink e Scarponi a 59" da Sella e, quindi, 40" dalla maglia rosa. Dyachenko e Tiralongo transitano a 3'04", Cunego ad addirittura 3'20"!

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Adesso una discesa breve ma tecnica, poi gli ultimi 4 km nuovamente all'insù per arrivare a Zoldo Alto. Qualche minuto di pausa e poi riprendiamo!

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94° GIRO D'ITALIA

12ª TAPPA: BASSANO DEL GRAPPA-ZOLDO ALTO (173 km) (Giro all'Arrivo)

Rientriamo in cronaca proprio mentre Vincenzo Nibali (Liquigas-Cannondale) ed Emanuele Sella (Androni Giocattoli) cominciano l'ultima salita. La maglia rosa ha recuperato da par suo nella discesa i 20" che aveva di svantaggio dallo scalatore di Gianni Savio e si è subito messa davanti a tirare.

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Alexandre Vinokourov (Astana) ha cominciato la salita in terza posizione a un minuto esatto dai battistrada, ma non appena le pendenze si sono fatte più impegnative è stato raggiunto e superato da Michele Scarponi (Lampre-ISD) e Robert Gesink (Rabobank).

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Siamo ormai in vista dell'ultimo chilometro e Vincenzo Nibali si alza ancora sui pedali: la maglia rosa non è in vena di regali e anche oggi cerca il successo di tappa.

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Vincenzo Nibali (Liquigas-Cannondale) vince a Zoldo Alto! Alle sue spalle Emanuele Sella (Androni Giocattoli) al quale sono mancate le gambe negli ultimi 500 metri. Attendiamo di conoscere il ritardo di Gesink, Scarponi e soprattutto Vinokourov.

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Terzo posto per Michele Scarponi (Lampre-ISD) a 56".

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Quarto arriva Robert Gesink (Rabobank) a 1'18", poi finalmente è la volta di Alexandre Vinokourov (Astana): quinto a 1'27" da Nibali, che con l'abbuono diventano 1'47", che batosta!

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Paolo Tiralongo e Alexandre Dyachenko (Astana) limitano i danni nel finale, chiudendo rispettivamente a 3' e 3'55" di riardo.

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Ed ecco il grande sconfitto di oggi: Damiano Cunego (Lampre-ISD) taglia il traguardo a 5'40" di ritardo e deve così cedere la corona conquistata un anno fa. Zoldo Alto fatale al Piccolo Principe esattamente come sei anni fa, nel 2005, quando pure era reduce dalla vittoria dell'anno precedente. Corsi e ricorsi storici.

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Bene, con questo è tutto e può partire la sigla del Processo alla Tappa!

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94° GIRO D'ITALIA

12ª TAPPA: BASSANO DEL GRAPPA-ZOLDO ALTO (173 km) (Processo alla Tappa)

Vincenzo Nibali (Liquigas-Cannondale) dà una svolta al Giro d'Italia aggiudicandosi la terza vittoria di tappe soprattutto infliggendo quasi 2' al principale avversario, Alexandre Vinokourov (Astana), che adesso insegue a 2'19" ed è stato scavalcato pure dal secondo di giornata, Emanuele Sella (Androni Giocattoli). Esce definitivamente di scena per quello che riguarda un posto sul podio Damiano Cunego (Lampre-ISD). Questi i verdetti della prima tappa dolomitica della corsa rosa.

Andiamo subito a celebrare l'ennesima impresa di Vincenzo Nibali (Liquigas-Cannondale).

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ORDINE D'ARRIVO

1 Vincenzo Nibali Liquigas-Cannondale 5h21'37"

2 Emanuele Sella Androni Giocattoli + 7"

3 Michele Scarponi Lampre-ISD + 56"

4 Robert Gesink Rabobank + 1'18"

5 Alexandre Vinokourov Astana + 1'27"

6 Domenico Pozzovivo Colnago-CSF Inox + 1'49"

7 Paolo Tiralongo Astana + 3'00

8 Francesco Masciarelli Astana + 3'15"

9 Alberto Losada Team Katusha s.t.

10 Alexsandr Dyachenko Astana + 3'55"

11 Eros Capecchi Liquigas-Cannondale s.t.

12 Kevin Seeldraeyers Quick Step s.t.

13 Christian Vande Velde Garmin-Cervélo s.t.

14 Chris Horner Team RadioShack + 4'42"

15 Tony Martin Team HTC-Columbia s.t.

16 Dario Cataldo Quick Step + 4'59

17 Damiano Cunego Lampre-ISD + 5'40"

18 José Serpa Androni Giocattoli s.t.

19 Michael Rasmussen Saxo Bank-SunGard s.t.

20 Rubén Plaza Telefonica Movistar s.t.

21 Juan Mauricio Soler Telefonica Movistar + 5'54"

...

23 Luis León Sánchez Rabobank s.t.

La maglia rosa del messinese non è mai stata così splendente. Dietro di lui tre corridori in 29".

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CLASSIFICA GENERALE

1 Vincenzo Nibali Liquigas-Cannondale 54h24'01"

2 Emanuele Sella Androni Giocattoli + 2'09"

3 Alexandre Vinokourov Astana + 2'19"

4 Michele Scarponi Lampre-ISD + 2'38"

5 Robert Gesink Rabobank + 5'58

6 Domenico Pozzovivo Colnago-CSF Inox + 6'41"

7 Damiano Cunego Lampre-ISD + 6'45"

8 Paolo Tiralongo Astana s.t.

9 Alexsandr Dyachenko Astana + 9'00"

10 Alberto Losada Team Katusha + 12'23

11 Christian Vande Velde Garmin-Cervélo + 12'24"

12 Chris Horner Team RadioShack + 13'02"

13 Tony Martin Team HTC-Columbia + 13'36"

14 Kevin Seeldraeyers Quick Step + 13'51"

15 Juan Mauricio Soler Telefonica Movistar + 14'02"

16 Jean-Christophe Peraud OmegaPharma-Lotto + 14'24"

17 José Serpa Androni Giocattoli + 15'10"

18 Luis León Sánchez Rabobank + 15'16"

19 Eros Capecchi Liquigas-Cannondale + 15'58"

20 Michael Rasmussen Saxo Bank-SunGard + 16'16"

La collezione di Vincenzo Nibali prosegue con la maglia rossa.

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CLASSIFICA A PUNTI

1 Vincenzo Nibali Liquigas-Cannondale 137 pti

2 Michele Scarponi Lampre-ISD 112 pti

3 Damiano Cunego Lampre-ISD 107 pti

4 Alexandre Vinokourov Astana 104 pti

5 Edvald Boasson Hagen Sky Professional Cycling Team 101 pti

I tanti punti guadagnati oggi consentono a Francesco Masciarelli (Astana) di vestire la maglia verde, che a questo punto diventa un obiettivo concreto da raggiungere da qui a Torino.

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CLASSIFICA GPM

1 Francesco Masciarelli Astana 42 pti

2 Vincenzo Nibali Liquigas-Cannondale 25 pti

3 Rinaldo Nocentini Ag2r La Mondiale 23 pti

4 Luis León Sánchez Rabobank 22 pti

5 Emanuele Sella Androni Giocattoli 21 pti

Mentre per Robert Gesink (Rabobank) la maglia bianca dovrebbe ormai essere una semplice formalità.

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CLASSIFICA UNDER 25

1 Robert Gesink Rabobank 54h29'59"

2 Kevin Seeldraeyers Quick Step + 7'53"

3 Eros Capecchi Liquigas-Cannondale + 10'00"

4 Enrico Zen Colnago-CSF Inox + 11'23"

5 Stefan Denifl BMC Racing Team + 12'09"

LA TAPPA DI DOMANI

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Se oggi ha fatto sfracelli, domani Vincenzo Nibali può già pensare di chiudere il match. Già, perchè la Cortina d'Ampezzo-Bolzano di 224 km è la tappa che lo Squalo dello Stretto aveva segnato col pennarello rosso fin dalla presentazione del Giro, con quei quasi 450 km di discesa tra l'ultima salita, il Passo di Pennes, e l'arrivo in centro a Bolzano. Prima, i corridori dovranno affrontare anche quattro grandi classici come Falzarego, Pordoi, Sella e Gardena, ma lontanissimi dal traguardo e quindi buoni soprattutto a sganciare una fuga. Aspettiamoci bagarre sul difficile Passo di Pennes, dalla cui cima al traguardo mancheranno appunto 48 km.

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Adesso è dura...devi attaccare tu o è finita

eh già, però devo ancora limitare i danni nella prossima tappa che è quella che temevo di più fin dall'inizio. A questo punto, visto che Vino è sempre 97 di forma e non ha ancora raggiunto il picco, spero anche che Nibali cali un po'. Cmq d'ora in poi sacrificherò anche Dyachenko al fianco di Vino, mentre ancora per un paio di giorni provo a curare pure Tiralongo, magari facendolo partire da abbastanza lontano per vedere che succede.

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eh già, però devo ancora limitare i danni nella prossima tappa che è quella che temevo di più fin dall'inizio. A questo punto, visto che Vino è sempre 97 di forma e non ha ancora raggiunto il picco, spero anche che Nibali cali un po'. Cmq d'ora in poi sacrificherò anche Dyachenko al fianco di Vino, mentre ancora per un paio di giorni provo a curare pure Tiralongo, magari facendolo partire da abbastanza lontano per vedere che succede.

Fai bene anche perchè portarne avanti tre diventa dura...concentrati su due appunto..ma come sei messo a gestire i corridori nelle crono? ti trovi? perchè lì se sei bravo potresti guadagnare tanto...

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Fai bene anche perchè portarne avanti tre diventa dura...concentrati su due appunto..ma come sei messo a gestire i corridori nelle crono? ti trovi? perchè lì se sei bravo potresti guadagnare tanto...

Nelle crono direi che vado abbastanza bene, soprattutto le cronoscalate che però di solito sono troppo corte per fare la differenza. Ad Alessandria spero di arrivare con un Vino ancora fresco, mi preoccupa il suo misero 74 di recupero.

Ora le cose si complicano, però anche nella prossima tappa potresti tentare di sorprendere Nibali, mi ricordo a Cym2007 c'era questa tappa uguale e scattando sul Pennes riuscii a fregare tutti i miei rivali per la maglia rosa

Se il mio avversario fosse chiunque altro ti direi di sì, ma con Nibali la vedo dura: se anche riuscissi ad avvantaggiarmi in salita, ho paura che nella discesa mi venga a riprendere e superare...

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94° GIRO D'ITALIA

13ª TAPPA: CORTINA D'AMPEZZO-BOLZANO (224 km) (Giro in diretta)

Dopo lo show della maglia rosa Vincenzo Nibali (Liquigas-Cannondale) ieri a Zoldo Alto, questa mattina a Cortina d'Ampezzo comincia un nuovo Giro. Un Giro che ha trovato il padrone, l'uomo da battere, e che cerca ora i contendenti capaci di ribaltare la classifica. Anche per noi, naturalmente, comincia una corsa tutta diversa: fino a ieri avevamo corso su Nibali accontentandoci di chiudere ai suoi scatti, forti della lunga cronometro di Alessandria nella quale Vinokourov dovrebbe dare la paga a tutti i rivali diretti. Ma ormai questa tattica conservativa, con più di due minuti da recuperare al siciliano, non ha più senso, e quindi ci dovremo inventare qualcosa da subito, a partire già da oggi, anche se quel discesone dal Passo Pennes all'arrivo mette paura, conoscendo le doti di Nibali.

Intanto possiamo dirvi che la prima parte della tappa è filata via piuttosto sonnolenta, senza spunti degni di nota tra gli uomini di classifica, ma comunque animata dal duello tra la maglia verde Francesco Masciarelli (Astana) e Christian Knees (Virgin Blue) sui gran premi della montagna: il tedesco è passato primo su Falzarego, Pordoi e Gardena, l'abruzzese si è aggiudicato il gpm del Sella e ha chiuso alle spalle di Knees sugli altri tre passi, rimpinguando comunque una classifica che già lo vedeva al comando con ampio margine.

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Knees ha poi lasciato per strada Masciarelli nel lungo tratto di fondovalle tra Ortisei e Vipiteno, quando cioè mancavano ancora 85 km all'arrivo, un'infinità. A quel punto, come d'altra parte avevamo già messo in conto di fare, abbiamo chiesto a Masciarelli di risparmiarsi e attendere il gruppo in modo da essere di aiuto sul Passo Pennes. Christian Knees (Virgin Blue) ha così cominciato l'ultima salita con 7'05" sul gruppo, tirato non più dai Liquigas come nei giorni scorsi ma proprio da noi dell'Astana, avendo la necessità di fare la corsa dura per preparare l'attacco di Vinokourov. Prima si sono alternati Goraszd Stangelj e Yevgeniy Nepomnyachshiy, poi una volta raggiunto è toccato proprio a Francesco Masciarelli dare tutte le energie rimaste. E a 7 km dall'arrivo, subito dopo un'accelerazione di Emanuele Sella (Androni Giocattoli), ecco l'attacco combinato di Alexsandr Dyachenko e Alexandre Vinokourov!

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Ci siamo, la sfida è lanciata: per la prima volta nella storia di questo Giro, Alexandre Vinokourov riesce a staccare la maglia rosa Nibali in salita. Il siciliano infatti, preferisce per il momento salire del proprio passo, mentre Vino può contare per un paio di chilometri sul treno di Dyachenko e poi si muove in prima persona andando a riprendere Sella. Disperso ormai da tempo l'ex fuggitivo Knees, diventa questa la testa della corsa. E a 3,3 km dal gran premio della montagna, quando ormai il suo ritardo è di 37", anche Vincenzo Nibali (Liquigas-Cannondale) abbozza una reazione. Con lui, lo vediamo, ci sono anche

Michele Scarponi (Lampre-ISD) in maglia rossa, Domenico Pozzovivo (Colnago-CSF) e i nostri Paolo Tiralongo e Alexsandr Dyachenko, splendidi.

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Gran premio della montagna di Passo Pennes: Alexandre Vinokourov (Astana) e Emanuele Sella (Androni Giocattoli) scollinano con 33" su Vincenzo Nibali (Liquigas-Cannondale), Michele Scarponi (Lampre-ISD) e Paolo Tiralongo (Astana). Più staccati sia Pozzovivo che Gesink.

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Radiocorsa ci informa che il ritardo di Damiano Cunego al gpm era di 2'55": il veronese è transitato una decina di secondi dopo il nostro Dyachenko, mentre ormai i primi sono già in discesa. Pubblicità e sigla "Giro all'Arrivo".

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94° GIRO D'ITALIA

13ª TAPPA: CORTINA D'AMPEZZO-BOLZANO (224 km) (Giro all'Arrivo)

Eccoci di nuovo in onda: sono bastati appena 4 km di discesa a Vincenzo Nibali per riportarsi sulla coppia di testa: ecco la maglia rosa nel momento in cui raggiunge Vinokourov e Sella in compagnia di Scarponi e Tiralongo. Si forma un quintetto al comando e vediamo adesso se Nibali deciderà di andare addirittura all'attacco.

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Con il rientro della maglia rosa, adesso non tira più nessuno: ecco Sella e Nibali che si stanno parlando, vorrebbero collaborazione anche da Tiralongo e Vinokourov ma noi non ci pensiamo nemmeno. Il gruppetto di testa procede praticamente a ruota libera e da dietro rientrano diversi corridori.

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Il primo a rincongiungersi con i battistrada è stato Pozzovivo, poi Gesink e via via altri corridori per arrivare a formare un drappello di undici uomini a 15 km dall'arrivo. Adesso anche Tiralongo e Vinokourov decidono di collaborare, la fila torna ad allungarsi e la velocità a salire. Ma non appena Nibali dà il cambio e si lascia sfilare Paolo Tiralongo e Alexandre Vinokourov attaccano!

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Mancano solo 6 km all'arrivo e l'azione di Tiralongo e Vinokourov potrebbe anche essere quella buona, perchè Michele Scarponi, che in un primo momento aveva cercato di seguire il tandem della Astana, si è rialzato impedendo così anche a chi seguiva, a cominciare da Nibali, di chiudere il buco. Così adesso è la maglia rosa in prima persona a cercare di riportarsi su Vino e Tiralongo.

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Ultimo chilometro: Paolo Tiralongo si sposta e parte Vinokourov! Nibali a sua volta è stato raggiunto da altri corridori e non sembra riuscire a recuperare!

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ALEXANDRE VINOKOUROV VINCE A BOLZANO! E secondo arriva Paolo Tiralongo per una splendida doppietta Astana!

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Vincenzo Nibali (Liquigas-Cannondale) vince la volata per il terzo posto e grazie anche agli 8" di abbuoni conquistati limita i danni: il suo ritardo da Vino è di 36", che diventano 48" proprio per il gioco degli abbuoni.

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La maglia rosa resta sulle spalle di Nibali ma adesso il suo vantaggio nei confronti di Vinokourov, tornato secondo, è di 1'31". Il Giro è riaperto, e anche Tiralongo recupera posizioni salendo al quinto posto assoluto a 6'05" dal siciliano. Da Bolzano è tutto, linea al Processo alla Tappa!

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94° GIRO D'ITALIA

13ª TAPPA: CORTINA D'AMPEZZO-BOLZANO (224 km) (Processo alla Tappa)

Dunque l'Astana gioca di squadra, lancia allo scoperto Francesco Masciarelli sulle prime salite, attacca con Dyachenko e Vinokourov sul Pennes e poi piazza l'uno-due nel finale con Tiralongo e lo stesso Vinokourov, che va a vincere la tappa e riduce ad 1'31" lo svantaggio dalla maglia rosa Vincenzo Nibali. Tappa splendida e Giro nuovamente riaperto.

Ecco Alexandre Vinokourov (Astana) sul podio: prima vittoria in carriera al Giro d'Italia per il fuoriclasse kazako.

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ORDINE D'ARRIVO

1 Alexandre Vinokourov Astana 6h17'02"

2 Paolo Tiralongo Astana s.t.

3 Vincenzo Nibali Liquigas-Cannondale + 36"

4 Domenico Pozzovivo Colnago-CSF Inox s.t.

5 Michele Scarponi Lampre-ISD s.t.

6 Jean-Christophe Peraud OmegaPharma-Lotto s.t.

7 Emanuele Sella Androni Giocattoli s.t.

8 Christian Vande Velde Garmin-Cervélo s.t.

9 Robert Gesink Rabobank s.t.

10 Juan Mauricio Soler Telefonica Movistar s.t.

11 Kevin Seeldraeyers Quick Step s.t.

12 Eros Capecchi Liquigas-Cannondale + 1'26"

13 Linus Gerdemann Auchan-Luxair s.t.

14 José Serpa Androni Giocattoli s.t.

15 Chris Horner Team RadioShack s.t.

...

26 Alexsandr Dyachenko Astana s.t.

31 Yevgeniy Nepomnyachshiy Astana s.t.

46 Damiano Cunego Lampre-ISD s.t.

49 Andrea Masciarelli Acqua & Sapone s.t.

Vincenzo Nibali (Liquigas-Cannondale) veste anche oggi la maglia rosa, ma certamente con meno entusiasmo rispetto a ieri.

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CLASSIFICA GENERALE

1 Vincenzo Nibali Liquigas-Cannondale 60h41'31"

2 Alexandre Vinokourov Astana + 1'31"

3 Emanuele Sella Androni Giocattoli + 2'17"

4 Michele Scarponi Lampre-ISD + 2'46"

5 Paolo Tiralongo Astana + 6'05"

6 Robert Gesink Rabobank + 6'06"

7 Domenico Pozzovivo Colnago-CSF Inox + 6'49"

8 Damiano Cunego Lampre-ISD + 7'43"

9 Alexsandr Dyachenko Astana + 9'58"

10 Christian Vande Velde Garmin-Cervélo + 12'32"

11 Alberto Losada Team Katusha + 13'21"

12 Kevin Seeldraeyers Quick Step + 13'59"

13 Chris Horner Team RadioShack + 14'00"

14 Juan Mauricio Soler Telefonica Movistar + 14'10"

15 Jean-Christophe Peraud OmegaPharma-Lotto + 14'32"

Ora anche per la maglia rossa il primo avversario di Nibali sarà Vinokourov.

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CLASSIFICA A PUNTI

1 Vincenzo Nibali Liquigas-Cannondale 153 pti

2 Alexandre Vinokourov Astana 129 pti

3 Michele Scarponi Lampre-ISD 124 pti

4 Damiano Cunego Lampre-ISD 107 pti

5 Edvald Boasson Hagen Sky Professional Cycling Team 101 pti

Altra scorpacciata di punti per Francesco Masciarelli (Astana): maglia verde blindata?

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CLASSIFICA GPM

1 Francesco Masciarelli Astana 55 pti

2 Vincenzo Nibali Liquigas-Cannondale 27 pti

3 Emanuele Sella Androni Giocattoli 27 pti

4 Christian Knees Virgin Blue 26 pti

5 Rinaldo Nocentini Ag2r La Mondiale 23 pti

Giornata difficile per Robert Gesink (Rabobank), che si conferma comunque in maglia bianca.

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CLASSIFICA UNDER 25

1 Robert Gesink Rabobank 60h47'37"

2 Kevin Seeldraeyers Quick Step + 7'53"

3 Eros Capecchi Liquigas-Cannondale + 10'50"

4 Enrico Zen Colnago-CSF Inox + 12'13"

5 Stefan Denifl BMC Racing Team + 12'59"

LA TAPPA DI DOMANI

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Ancora montagne sulla strada dei corridori nella Merano-Malga Mare di 185 km. E che montagne! Quello di domani è infatti il tappone del Giro, titolo che per la verità condivide con la quart'ultima frazione della prossima settimana, a Isola 2000. Fra ventiquattr'ore, intanto, il menu proporrà Passo dello Stelvio-Cima Coppi, Passo di Gavia, Passo del Tonale e l'inedito arrivo in quota di Malga Mare, assolutamente micidiale. Sono 9,5 km all'8,4% di pendenza media e lunghi tratti costantemente al di sopra dell'11-12%, per un dislivello complessivo di 805 metri. C'è solo un punto in cui la strada spiana leggermente, a circa 2 km dall'arrivo, ma si tratta di poche centinaia di metri per poi ritornare dura come prima. Insomma, aspettiamoci la vittoria di uno scalatore puro, uno alla Emanuele Sella per intenderci. Anche Michele Scarponi, però, potrebbe fare un pensierino a questo traguardo, mentre Nibali e Vinokourov saranno impegnati soprattutto nel loro testa a testa per la maglia rosa. Ecco il dettaglio dell'ultima salita, a domani!

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94° GIRO D'ITALIA

14ª TAPPA: BOLZANO-MALGA MARE (185 km) (Giro in diretta)

L'inedita salita di Malga Mare attende l'ennesima resa dei conti tra Vincenzo Nibali (Liquigas-Cannondale) e Alexandre Vinokourov (Astana): dopo lo show di ieri in coppia con Tiralongo, il kazako si è portato ad un minuto e mezzo dalla maglia rosa e rinnova il guanto di sfida, vestendo oggi un'inedita maglia rossa.

Intanto, però, c'è da scalare Stelvio, Gavia e Tonale prima di arrivare quassù alla centrale elettrica di Malga Mare. Ecco l'Astana a fare il ritmo sullo Stelvio, segno che Vino vorrà dare battaglia anche oggi.

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Non abbiamo ancora parlato dei fuggitivi: sono tredici, e il primo di loro a scollinare sulla Cima Coppi è l'ex maglia verde Francesco Reda (Quick Step).

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Sul Passo Gavia passa invece per primo Markus Eibegger (Geox-TMC) a capo del gruppetto di testa. Il gruppo della maglia rosa, nel quale non si muove foglia, passa a oltre 5'.

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Discesona del Gavia, e a Ponte di Legno comincia il Tonale. Sulla carta è la salita più facile del giorno, e invece ecco il colpo di scena: non appena si accorgono che Nibali ha perso qualche metro, Alexandre Vinokourov e Paolo Tiralongo attaccano!

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Il sudafricano John Lee Augustyn (Sky) e Markus Eibegger (Geox-TMC) passano primi sul Tonale; ma torniamo sul gruppo della maglia rosa dove sta andando in scena uno dei momenti più delicati del Giro.

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Vinokourov e Tiralongo stanno proseguendo nella loro azione e scollinano il Tonale con 1'26" su Nibali: Vino è a 5" dalla maglia rosa virtuale, e per lui e Tiralongo comincia la discesa.

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Finita la discesa e prima che cominci la salita di Malga Mare, ci sono una decina di km di fondovalle decisamente sfavorevoli: il vantaggio di Vinokourov e Tiralongo - che qui vediamo sfilare il fuggitivo della prima ora Luis Angel Maté (Androni Giocattoli) - sul gruppo è di soli 30".

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Mancano meno di 15 km all'arrivo, facciamo subito una pausa per non perderci nemmeno un attimo di questo finale che si preannuncia imperdibile!

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94° GIRO D'ITALIA

14ª TAPPA: BOLZANO-MALGA MARE (185 km) (Giro all'Arrivo)

Eccoci sull'erta di Malga Mare: la strada torna a salire e Tiralongo e Vinokourov rilanciano la loro azione.

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Adess anche Vincenzo Nibali (Liquigas-Cannondale) capisce che non è più tempo di scherzare, e con una trenata micidiale riprende il campione italiano Paolo Tiralongo (Astana).

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Davanti intanto Vinokourov raggiunge Eibegger e passa al comando della corsa.

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Ma non c'è niente da fare: a 3,8 km dalla vetta Vincenzo Nibali raggiunge Alexandre Vinokourov.

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E a 3mila metri dal traguardo Vincenzo Nibali scatta. Vinokourov resta seduto e non risponde.

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Vinokourov, generosissimo come sempre, ha ormai speso tutto e viene sorpassato anche da Emanuele Sella (Androni Giocattoli), Michele Scarponi (Lampre-ISD) e Domenico Pozzovivo (Colnago-CSF).

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Siamo ormai in vista del traguardo e Nibali sembra essere lanciato verso l'ennesimo successo, mentre purtroppo Vinokourov dà l'impressione di non riuscire a rimontare.

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Ed è ancora una vittoria di Vincenzo Nibali (Liquigas-Cannondale)! La maglia rosa fa poker e rimette a posto le cose dopo le sofferenze di ieri.

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Sella e Scarponi chiudono in seconda e terza posizione a 12" da Nibali, poi Pozzovivo è quarto a 38". Vinokourov sarà solo quinto a 1'08" e scivola nuovamente al terzo posto in classifica alle spalle di Sella. La linea al Processo!

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94° GIRO D'ITALIA

14ª TAPPA: 14ª TAPPA: BOLZANO-MALGA MARE (185 km) (Processo alla Tappa)

Quarto successo di tappa al Giro per Vincenzo Nibali (Liquigas-Cannondale) dopo San Marino, Pradarena e Zoldo Alto. Dopo la grande vittoria di ieri, invece, Alexandre Vinokourov è rimbalzato indietro ma ha comunque dato spettacolo cercando di far saltare il banco con uno spettacolare attacco da lontano.

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ORDINE D'ARRIVO

1 Vincenzo Nibali Liquigas-Cannondale 6h00'25"

2 Emanuele Sella Androni Giocattoli + 12"

3 Michele Scarponi Lampre-ISD s.t.

4 Domenico Pozzovivo Colnago-CSF Inox + 38"

5 Alexandre Vinokourov Astana + 1'08"

6 Robert Gesink Rabobank s.t.

7 Paolo Tiralongo Astana + 1'56"

8 Michael Rasmussen Saxo Bank-SunGard + 2'32"

9 Juan Mauricio Soler Telefonica Movistar s.t.

10 José Serpa Androni Giocattoli s.t.

11 Alexsandr Dyachenko Astana s.t.

12 Christian Vande Velde Garmin-Cervélo s.t.

13 Damiano Cunego Lampre-ISD + 2'54"

14 Chris Horner Team RadioShack + 3'19"

15 Rubén Plaza Telefonica Movistar + 3'27"

...

27 Francesco Masciarelli Astana + 4'29"

Vincenzo Nibali (Liquigas-Cannondale) ha rafforzato la sua maglia rosa...

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CLASSIFICA GENERALE

1 Vincenzo Nibali Liquigas-Cannondale 66h41'36"

2 Emanuele Sella Androni Giocattoli + 2'37"

3 Alexandre Vinokourov Astana + 2'59"

4 Michele Scarponi Lampre-ISD + 3'10"

5 Robert Gesink Rabobank + 7'34"

6 Domenico Pozzovivo Colnago-CSF Inox + 7'47"

7 Paolo Tiralongo Astana + 8'21"

8 Damiano Cunego Lampre-ISD + 10'57"

9 Alexsandr Dyachenko Astana + 12'50"

10 Christian Vande Velde Garmin-Cervélo + 15'24"

11 Juan Mauricio Soler Telefonica Movistar + 17'02"

12 Alberto Losada Team Katusha + 17'19"

13 Chris Horner Team RadioShack + 17'39"

14 Kevin Seeldraeyers Quick Step + 17'57"

15 Tony Martin Team HTC-Columbia + 18'32"

... e naturalente anche la maglia rossa.

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CLASSIFICA A PUNTI

1 Vincenzo Nibali Liquigas-Cannondale 178 pti

2 Alexandre Vinokourov Astana 141 pti

3 Michele Scarponi Lampre-ISD 140 pti

4 Damiano Cunego Lampre-ISD 110 pti

5 Emanuele Sella Androni Giocattoli 105 pti

Altra scorpacciata di punti per Francesco Masciarelli (Astana): maglia verde blindata?

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CLASSIFICA GPM

1 Francesco Masciarelli Astana 55 pti

2 Vincenzo Nibali Liquigas-Cannondale 32 pti

3 Emanuele Sella Androni Giocattoli 30 pti

4 Christian Knees Virgin Blue 26 pti

5 Rinaldo Nocentini Ag2r La Mondiale 23 pti

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CLASSIFICA UNDER 25

1 Robert Gesink Rabobank 666h49'10"

2 Kevin Seeldraeyers Quick Step + 10'23"

3 Eros Capecchi Liquigas-Cannondale + 15'15"

4 Enrico Zen Colnago-CSF Inox + 15'26"

5 Stefan Denifl BMC Racing Team + 15'56"

LA TAPPA DI DOPODOMANI

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Alla ripresa dopo l'attesissimo riposo di domani ci sarà la cronoscalata del Mortirolo, la montagna più cara a Marco Pantani che mai nella storia del Giro era stata affrontata in una prova contro il tempo. Per esperienza, questo tipo di tappe non hanno mai fatto registrare grandi differenze, ma dopo il nuovo ko incassato oggi, Alexandre Vinokourov dovrà subito cercare di rosicchiare qualcosina alla maglia rosa. Sono proprio lui e Vincenzo Nibali i due grandi favoriti della tappa.

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