Vai al contenuto

Stylus

Utente Storico
  • Numero contenuti

    3029
  • Iscritto

  • Ultima visita

  • Giorni Vinti

    37

Tutti i contenuti di Stylus

  1. Ho capito, vuoi far rivivere a Zubeldia i fasti di nonno Horner! Squadra piena di giovanotti di belle speranze peraltro, è in buona compagnia
  2. Sempre più bella la maglia Tugas! E vedo che c'è del tricolore..semplice accostamento cromatico o interesse nel belpaese? Vedendo le squadre, scarsina la Jumbo ma definire il 31enne Mollema un vecchiettino eh! Ormai a me manca meno di un lustro ai 31, che vecchiettino!
  3. 31-10-2000 / La fine (Quando le streghe erano ancora demodè) Isla de Lanzarote. Sono a Malpensa, tra poco un aereo partirà e ma porterà via da questo paese per un po', questa è la destinazione. Io e Micaela, nient'altro che noi, staccando il cervello da qualsiasi cosa, persona, problema, da tutto, anche dal ciclismo nonostante sia riuscito a convincere la mia lei a portarmi dietro una Battaglin prototipo modello 2001 che Boifava mi ha chiesto di provare in vista del pre-ritiro di dicembre, ma solamente a patto che non mi venga in mente di assemblarla non prima di una settimana..:! E così farò perchè stavolta non ho davvero l'ossessione dell'allenamento. Per 7 giorni sarò una normale persona in vacanza, non mi par vero. Chiudo gli occhi e...sento già il mare! E' stato un anno bellissimo, lunghissimo, infinito, sembrava davvero non finire mai: questo anno di carriera è valso come i due precedenti da professionista. Ho imparato all'ombra di Pietro, mi sono ritagliato i miei spazi, ho imparato a soffrire, a non lasciarmi abbattere dalle delusioni, ho corso il Giro d'Italia e ho vissuto l'emozione del podio! E ancor prima ho vinto la mia prima corsa da professionista! Una fuga eterna, lunga quanto questa stagione, in completa solitudine sotto un tempo infame: se la mia prima vittoria doveva essere memorabile non poteva che essere epica! E' finita con un infortunio non prima d'aver patito per un paio di mesi la paura di non dover più correre qui tra le mie persone e Davide Boifava, il mio DS che devo ammettere essere stato molto più di un semplice direttore sportivo, e ho ancora tanto bisogno di lui! Due settimane di pausa e poi si riprenderà a pensare ad una nuova stagione, e rivivere gli stessi gesti e gli stessi rituali che voglio mi accompagnino per ancora moltissimi anni ancora, perchè sono appena all'inizio della mia carriera. Ringrazio i miei lettori di questa lunga stagione! _____________________________________________________________ Smetto i panni per un attimo di Ivan basso perchè neppur mi sembra vero, dopo un anno e sei mesi, ho finito la prima stagione di questa carriera! 693 interventi e 35 pagine per una sola stagione, neppure credevo di poter durare così tanto a lungo! E' iniziato tutto un pomeriggio del 9 aprile di un anno fa, con l'idea di testare il mio db, mai pensavo però di arrivare a questo punto, e soprattutto in questo modo! Perseguo nel sogno di concludere la carriera di Ivan Basso che è appena iniziata sperando nella buona sorte, nella tenuta del db e nel tempo libero, sperando che questa story mi accompagni per ancora molti anni! Di seguito le 8 vittorie parziali (senza maglie) conquistate in questa stagione. Filippo Simeoni è stato il primo, Ruslan Ivanov, il mio alfiere, è stato l'ultimo. Aggiungo inoltre il terzo posto alla Milano-Sanremo, che vale quasi come una vittoria! Vincere è sempre bello, anche a PCM, ed è incredibile come alcune volte mi sia trovato sulla sedia ad incitare il mio ciclista, a tenere duro! Proprio le vittorie in fuga sono state le più belle, soprattutto quelle in compagnia di qualche uomo più veloce perchè, conoscete l'IA di PCM: se siete in fuga con altri ciclisti questi faranno di tutto per farti perdere, e allora la soddisfazione diventa doppia! Proprio la vittoria di Filippo Simeoni è stata una tra le più belle, sono poi ovviamente affezionato alla prima di Ivan anche se ho avuto l'impressione che quel giorno fu sin troppo facile. Tra le top però ci sono quelle di Marco Gili, se rileggerete la cronaca della tappa conquistata al Giro del Trentino, tra quelle voci di Boifava c'è anche un po' di me, quella vittoria è stata bellissima e Gili è stata una bella sorpresa. Racconto questi episodi con molta concitazione e coinvolgimento perchè sembrerà strano ma dopo un anno e mezzo con la stessa squadra quasi mi sono affezionato a questi personaggi virtuali.. e separarmi da Ruslan (che meritava un top team!), da Pietro (che seguirò sempre con un occhio di riguardo nella sua avventura all'Alessio) mi fa quasi strano ma...su! Fra poco farò iniziare una nuova stagione che spero sarà ancora più bella ed equilibrata! La squadra è per metà rinnovata, c'è un bell'elementino come Chiappucci tutto pepe e carisma che sono proprio curioso di vivere, e poi altri bei talentini e ciclisti di grande valore umano! Spero continuerete a seguirmi - e suggerimenti sono sempre ben accetti! - come avete fatto quest'anno e mezzo, e da domani...si ricomincia nel 2001! 4° Tappa Challenge Mallorca: Filippo Simeoni (Data reale: 17 aprile 2014) 4° Tappa Settimana Lombarda: Diego Ferrari (Data reale: 21 settembre 2014) 3° Tappa Giro del Trentino: Marco Gili (Data reale: 25 settembre 2014) Gran Premio del Canton Argovia: Ruslan Ivanov (Data reale: 29 settembre 2014) 6° Tappa Giro di Romandia: Ivan Basso (Data reale: 4 febbraio 2015 - ringrazio Smec) 16° Tappa Giro d'Italia: Marco Gili (Data reale: 29 giugno 2015) Coppa Sabatini: Ruslan Ivanov (Data reale: 8 ottobre 2015) 3° Tappa Giro della Provincia di Lucca: Ruslan Ivanov (Data reale: 1 novembre 2015) terzo classificato alla Milano-Sanremo:Ruslan Ivanov (Data reale: 3 maggio 2014) Ricordo sempre che al primo post è sempre presente il resume completo in stile CQRanking delle stagioni di Ivan!
  4. Va come crescono i miei francesini..! Il cugino francese è sulla buona strada per seguire Demaré e Bouhanni. Bartres mi sembra un po' scarsettino per diventare Qualcuno
  5. Pantani rimane alla Mercatone Uno ma la sua parabola, anche per quanto i valori ingame, è segnata Non è più competitivo per le 3 settimane, speriamo in qualche sprazzo.A giorni inizierò la nuova stagione e proprio come smec farò un recap di tutte le squadre!
  6. 27-10-2000 / Serate di yaaaaaawn....gala! La mia stagione era finita con il Giro di Lombardia, da quel pomeriggio infatti ero sceso dalla sella e non avevo avuto più opportunità di risalirci, nonostante i miei buoni propositi. La mano era definitivamente guarita e avevo riacquistato la medesima mobilità di prima, il chè, per il dott. Ferretti non era affatto scontato. La mia stagione era finita così come quella della squadra che già progettava la prossima, mentre quella ufficiale prevista dal calendario Uci continuava fino alla fine del mese con corse dall'altra parte del pianeta come il Giro del Giappone o la Japan Cup oltre a varie cerimonie di galà organizzate per assegnare varie premiazioni e che comportavano un vestito elegante e tanta pazienza e forza di volontà per allontanare l'irresistibile voglia di sbadiglio che accompagnava queste serate. Una di queste riguardava la premiazione dei vincitori della Coppa del Mondo di ciclismo; protocollo vuole che siano invitati tutti coloro che siano andati a punti durante le 10 prove di Coppa del Mondo nel corso della stagione e con loro anche il direttore sportivo della squadra; in realtà io mai ero riuscito ad andare a punti nelle corse di CDM che avevo disputato, che poi erano appena dure, la Milano - Sanremo che avevo concluso alla 48° piazza, e il Campionato di Zurigo concluso alla 67°. Però la squadra aveva ottenuto un fenomenale e storico podio nella Classicissima con Ruslan Ivanov, e pure Vitaly Kokorine era stato bravo a concludere 20° all'Amstel Gold Race senza dimenticare i punticini ottenuti a Giro di Lombardia e sempre Milano - Sanremo da Caucchioli e Arvesen, cosa che aveva permesso all'Amica Chips di classificarsi alla 20° piazza nella particolare classifica a squadre della Coppa del Mondo (vinta dalla Mapei su Rabobank e Team Deutsche Telekom). Quel guascone dell'Arvesen era stato però impossibilitato a venire. E vuoi che l'Amica Chips lasci una poltroncina vuota Al Gotze Theatre di Zurigo? Per Boifava avremmo dato una brutta immagine, e così a me è toccato il compito di sostituire Kurt ieri sera. Come detto, insieme ai tanti sbadigli sono stati premiati i vincitori dei Grandi Giri Stefano Garzelli, Lance Armstrong e Igor Gonzalez de Galdeano, il vincitore della Coppa del Mondo Laurent Jalabert, e i campioni del Mondo Erik Zabel e Jan Hruska. Ben più interessante era stata invece la serata organizzata il giorno successivo al Giro di Lombardia. La presentazione del Giro d'Italia 2001. Inizio con il dirvi che no, come tutti i giornali hanno riportato Marco Pantani non c'era. Forse non sapete ma è stato completamente travolto da guai giudiziari. Io come sapete non amo schierarmi in questo tipo di vicende, ma il fatto che oggi sia stato accusato di un qualcosa nemmeno troppo certo accaduto oltre cinque anni fa dopo pure quello che ha dovuto passare lo scorso anno...insomma, io credo che ci sia qualcuno che abbia deciso che Pantani dopo Campiglio non debba più correre, è assurdo quello che gli sta accadendo. Ricordo come ieri quando sono diventato professionista, Pantani non era un mito, era Il mito! E ora? Sembrano passate due generazioni. Stavo però per parlarvi del Giro 2001. A me piace: si parte da Pescara con un cronoprologo, poi subito tre tappe dure che culminano con la salita di Montevergine, quindi un po' di tappe per i velocisti per concludere la seconda settimana con le Dolomiti. Si riprende con la cronometro di Salò che è lunga ma mossa, gli arrivi in salita sono più duri di quelli di questa stagione, e poi ci sono tante tappe insidiose apparentemente per velocisti e un paio di tappe all'estero. Si mi piace! Spero che la nostra squadra venga invitata, ma quest'anno con la presenza di Chiappucci mi sento molto più tranquillo. Concludo leggendovi un po' di notizie di ciclomercato che ho trovato stamattina sulla Gazzetta: l'ex vincitore del Giro Evgeniy Berzin ha ufficializzato la creazione di una squadra tutta russa, la prima dalla dissoluzione dell'URSS, di cui sarà proprietario e corridore. Con lui c'è anche il mio ormai ex compagno di squadra Vitaliy Kokorine. E sempre a proposito di ex compagni di squadra, Kurt-Asle Arvesen correrà nella nuova squadra dell'ex vincitore del Tour de France Bjarne Riis che ha rilevato la Memory Card - Jack & Jones e si è accordato con un importante sponsor danese e sarà compagno di un corridore che gli permetterà di correre tutta la Coppa del Mondo, Laurent Jalabert! Tutti i corridori Polti hanno trovato una sistemazione: la Saeco ha fatto man bassa mettendo sotto contratto Sacchi, Celestino e Gotti, la Rabobank ha preso gli olandesi Blijlevens e Voskamp, la Vini Caldirola Cassani. La Mapei ha presentato Stefano Garzelli alla stampa, acquisto di cui si sapeva sin dalla fine del Giro. La US Postal rafforza davvero tanto il suo potenziale in salita mettendo sotto contratto Beltran e Rubiera. Torna nel giro anche Ivan Fanini con la sua Amore & Vita, dopo che la squadra era stata fermata all'inizio della scorsa stagione per irregolarità economiche: roster tutto nuovo guidato dal kazako Alexandr Shefer in uscita dall'Alessio. Inoltre quello di Chiappucci non sarà l'unico ritorno nel mondo del ciclismo: si candida come ciclista più vecchio del circuito il già 4 volte campione nazionale lussemburghese Enzo Mezzapesa, 39 anni il prossimo anno che correrà per un piccolo team tedesco.
  7. Dopo aver regalato alla storia Offredo e Vichot siamo pronti a guidare Vuillermoz al prossimo iride
  8. Praticamente il peggio delle proposte sentite negli ultimi anni: supercalendario WT, corse assurde ingigantite e conseguentemente corse storiche ammazzate, accorciamento dei GT, spostamenti a date incomprensibili di corse storiche. Il ciclismo moderno è servito! - e si scopre che Tinkov arriva addirittura a manipolare le story di pcm! Edit: un'autorevole opinione
  9. Emmea ha visto le tappe di Carpentras e Modane e ora è in reparto rianimazione
  10. Sala stampa del Giro di Lombardia, dopo le interviste di rito ai primi classificati entra di scena e prende il microfono Davide Boifava. La squadra, atleti, tecnici, massaggiatori, noi tutti seduti alle prime file lasciate libere dai giornalisti di punta che evidentemente non erano poi così interessati. A fianco di Boifava c'erano l'amministratore delegato di Amica Chips, il nostro main sponsor e Giovanni Battaglin, ex ciclista grande vincitore di un Giro d'Italia e anche direttore del nostro sponsor tecnico, quindi altre due sedie vuote. La scaletta ce l'aveva anticipata lo stesso Davide, avrebbe presentato il nuovo progetto per l'anno a venire con Battaglin che avrebbe preso il posto della TacconI Sport, secondo sponsor che aveva deciso di migrare verso altri lidi (e al quale metà squadra augura tutto il male possibile per aver rischiato d'affossarci tutti) e quindi i due misteriosi ciclisti che avrebbero fatto parte della squadra dell'anno prossimo. Devo ammettere che Boifava è uno dei migliori direttori sportivi che io abbia mai conosciuto, mi ha insegnato tante cose come un padre e tante altre volte si è dimostrato un maestro di tattica e diplomazia nel rapporto con la squadra, con gli altri team, con gli organizzatori di corse, come pure devo ammettere che in quanto a fantasia non ha nulla da invidiare ad un qualunque esperto di comunicazione, ma i due nuovi atleti Amica Chips - Cicli Battaglin per la prossima stagione li avevo già incontrati prima della presentazione e, poverelli, erano stati costretti a stare chiusi in uno stanzino per una mezz'oretta buona in attesa della tanto desiderata entrata teatrale pensata da Boifava! «E' con piacere che vi presento due dei nuovi atleti che faranno parte dell'Amica Chip - Cicli Battaglin per la prossima stagione, il primo è Raffaele Ferrara, 24enne scalatore campano che quest'anno ha vinto il Giro d'Italia dei dilettanti davanti a Franco Pellizotti e Renzo Martinelli!"». Mi auguravo il suo ingaggio sin da maggio, quando nella giornata di riposo del Giro d'Italia a Treviso si era unito al gruppo per una sgambata, ve lo ricordate? Avevamo corso assieme alla Zalf, poi per me si era aperto il mondo dei professionisti, lui a causa di un brutto infortunio non aveva trovato un buon ingaggio ed aveva continuato nella categoria. E' bravo in salita e ha carattere, e soprattutto un amico! «Il secondo corridore invece non ha bisogno di presentazioni..» e un po' di stupore si era fatto spazio nella sala ma neppure troppo, perchè la gran parte degli addetti ai lavori sapeva già da tempo che dal prossimo anno avrebbe corso con noi ...«Claudio Chiappucci!» Correrò con Claudio Chiappucci! Sensazioni? Stranissimo, sarà stranissimo. Chiappucci è un conterraneo che stimo tantissimo, è un fuoriclasse! E già lo so che farete polemiche sulla età, ma i fuoriclasse come lui, non hanno età! Avere Claudio in squadra vuol dire avere un uomo faro, un uomo di punta e di prestigio, e deve essere stato pure questo che deve aver pensato Davide al momento del suo ingaggio perchè effettivamente avere Claudio in squadra ci assicura davvero tanti inviti e molto probabilmente anche quello più prestigioso, quello per il Giro d'Italia 2001! «Innanzitutto voglio dire grazie a Davide Boifava, è stato il mio primo direttore sportivo e il mio ultimo direttore sportivo, l'unico che ho avuto per 13 anni di carriera, e se ci fosse stata una possibilità di tornare, quella era con lui, per cui lo ringrazio. Avevo interrotto bruscamente due anni fa la mia avventura con il ciclismo quando credevo che sarei andato avanti per un altro anno, sono qui per concludere finalmente come avrei voluto, con un'ultima grande stagione! L'età non mi spaventa, il prossimo anno ne avrò 38 ma anche Tchmil ne ha e va ancora forte come un treno!» Queste erano state le prime parole di Claudio Chiappucci da corridore dell'Amica Chips, poi Boifava aveva tenuto a sottolineare che Chiappucci aveva accettato ad occhi chiusi il nostro progetto prima ancora che Battaglin avesse dato la sua disponibilità a sponsorizzare il team, e per questo era stato ingaggiato con un contratto minimo. Di seguito le schede di Raffaele Ferrara e Claudio Chiappucci:
  11. C'era ma è caduto sul più bello.. Come vedi la grafica è quello che è, e manca il pubblico. Il problema però è quello che vedi nell'altro topic.. e già dalla gara successiva mi si è ripresentato!
  12. 10 Km. Continua la fuga solitaria di Gotti e l'inseguimento di Bettini, sempre 20 secondi tra di loro mentre neppure riesce a recuperare terreno l'altro gruppo, quello con Rebellin. E' entrato ormai nella sua Bergamo Ivan Gotti! E vede l'ultima asperità di giornata, il Colle Aperto di Bergamo Alta che inizia un centinaio di metri sulla destra. Ha ancora una decina di secondi di margine su Paolo Bettini, non pare ci siano più speranze per tutti gli altri, la vittoria sarà una questione chiusa tra il corridore della Polti e quello della Mapei! Eccolo Ivan Gotti! Sembra vicino Paolo Bettini ma in realtà il vantaggio è aumentato a 15''! Una lotta tra il bergamasco e il toscano! Salita finita! Paolo Bettini sè ulteriormente vicinato ma Ivan Gotti è entrato nell'ultimo chilometro! Ed è Ivan Gotti a vincere! 3° Wladimir Belli che vince la volatina degli inseguitori! Incredibile e bravissimo Ivan Gotti che, nell'ultima corsa della stagione, nell'ultima corsa della Polti conquista un successo importante, importantissimo, sia per la sua stagione iniziata malissimo con l'infortunio che gli ha impedito di partecipare al Giro d'Italia, continuata con un Tour de France corso senza lasciare il segno e con il solo 3° posto della Milano-Torino di ieri come miglior risultato fin'ora ottenuto è riuscito ad ottenere una grande vittoria che non solo salva la stagione ma lo proietta tra i grandi di questo sport, nell'esclusivo club dei corridori che sono riusciti a vincere il Giro d'Italia e il Giro di Lombardia! La miglior reazione che dimostra quanto sia un campione, una vittoria che però purtroppo non servirà a far cambiare idea allo sponsor. Il secondo posto di Bettini è invece il quarto piazzamento nei primi 5 nella Coppa del Mondo, risultato che lo issa sul podio della speciale classifica scavalcando Davide Rebellin, Micheal Boogerd ed Erik Dekker. Pietro è riuscito invece ad ottenere un 23esimo posto che vale due punticini in classifica di CDM, che poco hanno valore ma danno prestigio e morale. Ora una doccia veloce per tutti perchè arriva il momento più atteso per la nostra squadra... GIRO DI LOMBARDIA 1 Ivan Gotti (ITA/Team Polti) 6h35'54''2 2 Paolo Bettini (ITA/Mapei - Quick Step) + 6'' 3 Wladimir Belli (ITA/Fassa Bortolo) + 1'18'' 4 Oscar Camenzind (SVI/Lampre - Daikin) s.t. 5 Davide Rebellin (ITA/Liquigas - Pata) s.t. 6 Francesco Casagrande (ITA/Vini Caldirola - Sidermec) s.t. 7 Michael Boogerd (OLA/Rabobank) s.t. 8 Cédric Vasseur (FRA/US Postal Service) + 2'01'' 9 Andrea Tafi (ITA/Mapei - Quick Step) s.t. 10 Axel Merckx (BEL/Mapei - Quick Step) s.t. 11 Jan Hruska (CZE/Vitalicio Seguros - Grupo Generali) s.t. 12 Raimondas Rumsas (LIT/Fassa Bortolo) s.t. 13 Leonardo Piepoli (ITA/Banesto) s.t. 14 Christophe Moreau (FRA/Festina - Lotus) s.t. 15 Dario Frigo (ITA/Fassa Bortolo) s.t. 16 Daniele De Paoli (ITA/Mercatone Uno - Albacom) s.t. 17 Zbigniew Spruch (POL/Lampre - Daikin) s.t. 18 Paolo Savoldelli (ITA/Saeco - Valli & Valli) s.t. 19 José Luis Rubiera Vigil (SPA/Kelme - Costa Blanca) s.t. 20 Beat Zberg (SVI/Rabobank) s.t. 21 Danilo Di Luca (ITA/Cantina Tollo - Regain) s.t. 22 Mirko Celestino (ITA/Team Polti) s.t. 23 Pietro Caucchioli (ITA/Amica Chips - Tacconi Sport) s.t. 24 Michele Bartoli (ITA/Mapei - Quick Step) s.t. 25 Eddy Mazzoleni (ITA/Team Polti) s.t. 26 Massimiliano Lelli Cofidis s.t. 27 Giuseppe Guerini Deutsche Telekom s.t. 28 Paolo Lanfranchi Mapei - Quick Step s.t. 29 Maarten Den Bakker Rabobank s.t. 30 Andrea Noé Mapei - Quick Step s.t. 31 Serhij Honchar Liquigas - Pata s.t. 32 David Etxebarria O.N.C.E. - Deutsche Bank s.t. 33 Alvaro Gonzalez de Galdeano Vitalicio Seguros - Grupo Generali s.t. 34 Peter Luttenberger O.N.C.E. - Deutsche Bank s.t. 35 Mariano Piccoli Lampre - Daikin s.t. 36 Aitor Osa Eizaguirre Banesto s.t. 37 Felix Càrdenas Kelme - Costa Blanca s.t. 38 Niklas Axelsson Panaria - Gaeme s.t. 39 Juan Carlos Dominguez Dominguez Vitalicio Seguros - Grupo Generali s.t. 40 Daniele Nardello Mapei - Quick Step s.t. 41 Romans Vainsteins Vini Caldirola - Sidermec + 5'38'' 42 Andrei Tchmil Lotto - Adecco s.t. 43 Gabriele Missaglia Lampre - Daikin s.t. 44 Marco Velo Mercatone Uno - Albacoms .t. 45 Andrei Teterjuk Liquigas - Pata s.t. 46 Filippo Simeoni Amica Chips - Tacconi Sport s.t. 47 Markus Zberg Rabobank s.t. 48 Gianni Faresin Mapei - Quick Step s.t.. 49 José Enrique Gutierrez Cataluna Kelme - Costa Blanca s.t. 50 Haimar Zubeldia Euskaltel - Euskadi s.t. 51 Marcos Antonio Serrano O.N.C.E. - Deutsche Bank s.t. 52 Abraham Olano O.N.C.E. - Deutsche Bank s.t. 53 Roberto Conti Vini Caldirola - Sidermec s.t. 54 Miguel Angel Martin Perdiguero Vitalicio Seguros - Grupo Generali s.t. 55 Luca Mazzanti Fassa Bortolo s.t. 56 Denis Zanette Liquigas - Pata s.t. 57 Victor Hugo Pena Vitalicio Seguros - Grupo Generali s.t. 58 John Odriozola Mugarza Banesto s.t. 59 Christian Vandevelde US Postal Service s.t. 60 David Plaza Moreno Festina - Lotus s.t. 61 Angel Luis Casero Festina - Lotus s.t. 62 Grischa Niermann Rabobank s.t. 63 Frank Vandenbroucke Cofidis s.t. 64 David George US Postal Service s.t. 65 Nicola Miceli Alessio s.t. 66 Laurent Dufaux Saeco - Valli & Valli s.t. 67 Marzio Bruseghin Banesto s.t. 68 Ruslan Ivanov Amica Chips - Tacconi Sport s.t. 69 Sergio Barbero Lampre - Daikin s.t. 70 Andreas Kloden Deutsche Telekom s.t. 71 Martin Hvastija Alessio s.t. 72 Unai Osa Eizaguirre Banesto s.t. 73 Rik Verbrugghe Lotto - Adecco s.t. 74 Massimiliano Gentili Cantina Tollo - Regain s.t. 75 Giuseppe Di Grande Festina - Lotus s.t. 76 Peter Farazijn Cofidis s.t. 77 Mauro Gianetti Vini Caldirola - Sidermec s.t. 78 Massimo Giunti Cantina Tollo - Regain s.t. 79 Riccardo Forconi Mercatone Uno - Albacom s.t. 80 Angel Castresana Del Val Euskaltel - Euskadi s.t. 81 Oscar Sevilla Kelme - Costa Blanca s.t. 82 David Millar Cofidis s.t. 83 Jorg Jaksche Deutsche Telekom s.t. 84 Koss Moerenhout Farm Frites s.t. 85 Fernando Escartin Kelme - Costa Blanca s.t. 86 Jose-Manuel Uria Team Polti + 7'59'' 87 Alessandro Bertolini Alessio s.t. 88 Alexandr Shefer Alessio s.t. 89 Marcelino Garcia O.N.C.E. - Deutsche Bank s.t. 90 Rafael Diaz Justo O.N.C.E. - Deutsche Bank s.t. 91 Benoit Joachim US Postal Service s.t. 92 Simone Bertoletti Lampre - Daikin s.t. 93 Angelo Lopoboselli Cofidis s.t. 94 Cristian Moreni Liquigas - Pata s.t. 95 Frankie Andreu US Postal Service s.t. 96 Enrico Zaina Mercatone UNo - Albacom s.t. 97 Mickael Lafis Farm Frites s.t. 98 Roberto Sgambelluri Cantina Tollo - Regain s.t. 99 Daniel Atienza Urendez Saeco - Valli & Valli s.t. 100 Fabian Jeker Festina - Lotus s.t. 101 Patrick Jonker US Postal Service s.t. 102 Bingen Fernandez Euskaltel - Euskadi s.t. 103 Mario Aerts Lotto - Adecco s.t. 104 Bram De Groot Rabobank s.t. 105 Mirko Gualdi Mobilvetta - Rossin s.t. 106 Igor Astarloa Mercatone Uno - Albacom s.t. 107 Tomasz Brozyna Banesto s.t. 108 Gleen Magnusson Farm Frites s.s.t 109 Txema Del Olmo Zendegi Euskaltel - Euskadi s.t. 110 Rafael Casero Festina - Lotus s.t. 111 Christian Wegmann Saeco - Valli & Valli s.t. 112 Luis Perez Rodriguez Vitalicio Seguros - Grupo Generali s.t. 113 Pedro Arreitunandia Euskaltel - Euskadi s.t. 114 Francesco Secchiari Saeco - Valli & Valli s.t. 115 Stephane Goubert Team Polti s.t. 116 Michele Gobbi Mobilvetta - Rossin s.t. 117 Danny Pate Saeco - Valli & Valli s.t. 118 Alessandro Spezialetti Liquigas - Pata s.t. 119 Igor Flores Euskaltel - Euskadi s.t. 120 Lennie Kristensen Deutsche Telekom s.t. 121 Alberto Lopez De Munain Ruiz Gauin Euskaltel - Euskadi s.t. 122 Oscar Pozzi Amica Chips - Tacconi Sport s.t. 123 Nicola Loda Fassa Bortolo s.t. 124 Denis Menchov Banesto s.t. 125 José Joaquim Castelbanco Romero Kelme - Costa Blanca s.t. 126 Gianluca Sironi Vini Caldirola - Sidermec s.t. 127 David Moncoutié Cofidis s.t. 128 Kurt Van De Wouwer Lotto - Adecco s.t. 129 Daniel Clavero Team Polti s.t. 130 Steve De Wolf Cofidis + 9'36'' 131 Francisco Josè Lara Ruiz Festina - Lotus s.t. 132 Volodymir Gustov Fassa Bortolo s.t. 133 Paolo Valoti Mobilvetta - Rossin s.t. 134 Andrea Tonti Cantina Tollo - Regain s.t. 135 Guido Trentin Vini Caldirola - Sidermec s.t. 136 Marcello Siboni Mercatone Uno - Albacom s.t. 137 Timothy Jones Mobilvetta - Rossin s.t. 138 Jurgen Vermeersch O.N.C.E. - Deutsche Bank 139 Steven Kleynen Farm Frites s.t. 140 Denis Miorin Mobilvetta - Rossin s.t. 141 Fabio Sacchi Team Polti + 11'40'' 142 Marco Cannone Lampre - Daikin s.t. 143 Matteo Tosatto Fassa Bortolo s.t. 144 Gerrit Glomser Panaria - Gaeme s.t. 145 Ruggero Borghi Vini Caldirola - Sidermec s.t. 146 Paolo Tiralongo Fassa Bortolo s.t. 147 Gianpaolo Mondini Cantina Tollo - Regain + 12'33'' 148 Elio Aggiano Vitalicio Seguros - Grupo Generali s.t. 149 Aitor Gonzalez Jiménez Kelme - Costa Blanca s.t. 150 Iban Mayo Euskaltel - Euskadi s.t. 151 Miguel Van Kessel Farm Frites s.t. 152 Nathan O'Neill Panaria - Gaeme s.t. 153 Stefano Cattai Liquigas - Pata s.t. 154 Addy Engels Rabobank s.t. 155 Nicolas Reynaud Festina - Lotus + 15'14'' 156 Simone Borgheresi Mercatone Uno Albacom s.t. 157 Alessio Galletti Saeco - Valli & Valli s.t. 158 Alberto Elli Deutsche Telekom s.t. 159 Alessandro Guerra Saeco - Valli & Valli s.t. 160 Ralf Grabsch Deutsche Telekom s.t. 161 Yoann Le Boulanger Cofidis s.t. 162 Marc Lotz Rabobank + 16'16'' 163 Sven Teutenberg Deutsche Telekom s.t. 164 Jaimie Burrow US Postal Service s.t. 165 Manu Lhoir Lotto - Adecco s.t. 166 Servais Knaven Farm Frites s.t. 167 Steve Vermaut US Postal Service s.t. 168 Marco Magnani Alessio s.t. 169 Justin William Spinelli Farm Frites s.t. 170 Koen Beeckman Lotto - Adecco s.t. 171 Nicolas Jalabart O.N.C.E. - Deutsche Bank s.t. 172 Franco Ballerini Lampre - Daikin s.t. 173 Domenico Romano Panaria - Gaeme s.t. 174 Gian Mario Ortenzi Mercatone Uno - Albacom s.t. 175 Bjorn Leukemans Vitalicio Seguros - Grupo Generali + 17'20'' 176 Ellis Rastelli Liquigas - Pata s.t. 177 Alessandro Baronti Cantina Tollo - Regain s.t. 178 Gerhard Trampusch Deutsche Telekom + 17'41'' 179 Luca Cei Panaria - Gaeme s.t. 180 Ief Verbrugghe Lotto - Adecco s.t. 181 Carlo Finco Alessio s.t. 182 Diego Ferrari Amica Chips -Tacconi Sport s.t. 183 Stefano Casagranda Alessio + 19'03'' 184 Rossano Brasi Team Polti s.t. 185 Moreno Pezze Vini Caldirola s.t. Rit. Jesus Gerekoechevarria Banesto Rit. Han Zafarin Farm Frites Rit. Win Heselmans Lotto - Adecco Rit. Simone Cadamuro Panaria - Gaeme Rit. Ricardo Otxoa Palacios Kelme - Costa Blanca Rit. Tom Leaper Panaria - Gaeme Rit. Giusvan Piovaccari Cantina Tollo - Regain Rit. Simone Masciarelli Mobilvetta - Rossin Rit. Paolo Bertoglio Panaria - Gaeme Rit. Mauro Gerosa Amica Chips - Tacconi Sport Rit. Sas Gajicic Alessio Rit. Stefano Guerrini Mobilvetta - Rossin Rit. Graziano Recinella Mobilvetta - Rossin Rit. Marco Gili Amica Chips - Tacconi Sport Rit. Davide Scalmana Amica Chips - Tacconi Sport
  13. C'è Francesco Casagrande alla ruota del grillo livornese, quindi Rebellin, Boogerd, e il corridore Fassa Wladimir Belli. Hanno guadagnato sul gruppo ma non su Ivan Gotti che ha sempre 30 secondi, e lui, nativo di San Pellegrino Terme, cittadina non lontana da qui conosce b-e-ni-s-s-i-m-o queste strade! Sinceramente inaspettata questa grande prestazione di Gotti che ha vissuto un'annata terrificante e sta cercando il riscatto (e forse pure un contratto per la prossima stagione) proprio all'ultima corsa! Inizia la discesa per gli inseguitori di Gotti, si è formato un quartetto con Rebellin, Belli e Casagrande. 20 secondi di ritardo per Camenzind e Boogerd. Un minuto e mezzo circa da Gotti c'è il gruppo, ma non sembra esserci molto accordo per cercare di recuperare il ritardo, in questo gruppo c'è anche Pietro Caucchioli che è però rimasto orfano sia di Ruslan Ivanov che di Filippo Simeoni lungo la salita del Selvino ed è completamente solo. Ora la strada proseguirà con vari sali e scendi e mangia e bevi sino a circa 5 chilometri dal traguardo quando inizierà la salita verso Bergamo Alta, un dentello di meno di 2 chilometri al 9,8 % di media. 20 chilometri al traguardo. Finita la discesa. Corsa in evoluzione! Paolo Bettini si è sganciato dal gruppetto e ora "vede" Ivan Gotti distante una ventina di secondi! Alle loro spalle staccato di un minuto il gruppo con Rebellin, Belli e Casagrande è stato ripreso da Camenzind e Boogerd e senza più il corridore Mapei non sembra più avere l'armonia che lo contraddistingueva e il loro ritardo è cresciuto sino ad un minuto e dieci secondi. Ma bisogna attendere un altro minuto per attendere il passaggio del gruppo, forte di sole 30 unità: in questo gruppo oltre che il campione italiano Celestino ci sono anche i corridori Fassa Frigo e Rumsas, Caucchioli, Michele Bartoli, Danilo Di Luca. Per loro più nulla da fare ormai.
  14. Finally after many attempts i managed to make working the stage, and also with the same settings with which I had problems until the last time I tried. Mistery of the faith? Let's go with the last report of the season.. _____________________________________________________________ Colle Brianza, prima del passaggio del corridori, poi Valcava (con il freddo dell'autunno inoltrato che già si fa pungente) e la picchiata verso Bergamo. Veloce doccia gentilmente concessa dall'organizzazione del Lombardia e via in sala stampa, rimbalzando qualche giornalista, ad osservare gli ultimi 50 chilometri della più dura tra le classiche. Riesco appena in tempo a vedere gli ultimi chilometri di scalata del Selvino, mancano 57 Km e ci sono Giunti (Cantine Tollo), Hvastija (Alessio), il sudafricano George (US Postal), Jaksche (Deutsche Telekom) e uno dei gli storici gregari di Pantani, Forconi (Mercatone Uno) Il gruppo, tirato dalla Mapei conta circa 80 elementi tra cui già non ci sono, e sono attardi il belga Vandenbroucke, e gli spagnoli della Kelme Escartin e Sevilla. 2 minuti il ritardo Raggiunta la cima, a 55 km dal termine il distacco è sceso ad un minuto e 30. Intanto Boifava, visto che Scalmana e Gili erano già in forte ritardo ha preferito fermarli. - 33Km, siamo ancora nel tratto di pianura che separa la discesa del Selvino e l'inizio del Berbenno, su un lieve dentello scatta Ivan Gotti! Gotti raggiunge proprio per l'inizio della salita del Berbenno (6,3 Km/5%) i fuggitivi che ora però non hanno più di 30 secondi dal gruppo, e il loro destino è segnato. Dopo essere rimasto da solo in testa Gotti ha mantenuto i 30 secondi di vantaggio, mentre nel gruppo, raggiunti i fuggitivi scatta Paolo Bettini! (28 Km dal traguardo)
  15. Il fatto è che, come dicevo, per metà tappa c'è tutto e poi, una volta tagliato il traguardo gli stessi elementi grafici che erano scomparsi (andando a ritroso nei gruppetti dei ritardatari con la camera) ricompaiono
  16. Aiuto! Da circa due settimane a PCM ho incontrato questo problema che vedete negli screen sotto. Mi è capito nelle gare lunghe, quelle un po' più esigenti graficamente. All'inizio credevo fosse la mia scheda grafica che stesse andando a puttane, poi ho cambiato idea. Un po' perchè in passato mi è capitato che la scheda grafica saltasse: all'inizio avevo questi problemi, poi problemi di schermo che neanche più riusciva a restare acceso e alla fine neanche pinball funzionava più, era un crescere di problemi, cosa che invece non è avvenuta e un po' perchè praticamente durante la tappa (che funziona bene sino a circa metà) vedo piano a piano scomparire tutti gli elementi fino a, rivedere tutta la grafica nuovamente a posto una volta che il primo corridore ha tagliato il traguardo! Tutti gli altri giochi mi funzionano alla perfezione anche ad alti dettagli, e anche le altre tappe di PCM, ma per esempio non c'è modo di far andare correttamente il mio Giro di Lombardia. Eppure ho controllato il pc non si verificano neanche cali di frame o aumenti di temperatura.. Devo dire che peraltro questo problema mi è accaduto da quando ho installato WIN10..per dire, quando ho creato la nuova versione del Lombardia e l'avevo provato non avevo ancora installato WIN10 ed era andato (e comunque, tutte le altre volte che ho avuto problemi di pesantezza grafica ha generato crash, non questo errore grafico). Ho aggiornato il driver (che risaliva all'anteguerra) installata la nuova piattaforma aggiornata AMD (la mia scheda AMD Radeon HD 7700 che ho scoperto non essere poi così male) ma nulla. Sono un po' disperato! +
  17. No tutt'altro, pare sia stata una corsa divertente! http://www.ciclomuseo-bartali.it/museociclismo/articoli/articolo.php?id=3205 Semplicemente son stati bravi. E Tafi era un gran bel corridore! (Forse l'ultimo - ed uno dei pochi - ad essere stato in grado di vincere Parigi Roubaix e Lombardia!)
  18. 1999 Results Past Winners Starting List 94th Giro di Lombardia - CDM Italy, 21th October 2000 Il Giro di Lombardia è tradizionalmente l'ultima Classica dell'anno ed è considerata una delle 5 classiche monumento insieme a Milano-Sanremo, Ronde van Vlaanderen, Paris-Roubaix e Liege-Bastogne-Liege. Nella sua 94 edizione la corsa partirà da Varese per arrivare a Bergamo dopo 256 Km. La partenza sarà data dal centrocittà di Varese alle ore 10.10 e si snoderà tra le provincie di Varese, Como e Lecco per i primi 120 chilometri di corsa sino alla scalata alla salita simbolo del Giro di Lombardia, la Madonna del Ghisallo. La cima, a 75 chilometri dal traguardo, difficilmente però sarà decisiva ma offrirà sicuramente lo spunto per qualche attacco da lontano. Poi, dopo aver affrontato il più semplice Colle Brianza, il percorso rimarrà prevalentemente pianeggiante sino al chilometro 160 quando i corridori affronteranno la salita ai 750 metri del Colle del Gallo; sarà solo il preludio al punto più alto della corsa, i 962 metri del Colle Selvino. Gli ultimi 30 chilometri saranno segnati dalla salita di Berbenno (665) e l'ultima ascesa al Colle Aperto, comune conosciuta come Bergamo Alta a meno di 4 chilometri dal termine. E' stata spesso questa la salita decisiva ad evitare la volata finale. Non è un percorso per scalatori puri ma il finale lascia la vittoria aperta a molteplici tipi di corridori. Come annunciato alla vigilia, il neo campione del Mondo Erik Zabel ha chiuso anzitempo la stagione rinunciando alla corsa, cosa che consegna in anticipo la Coppa del Mondo nelle mani di Laurent Jalabert che anche per questo motivo ha egli pure deciso di rinunciare alla corsa. Ci saranno però gli alfieri della squadra azzurra a Plouay: Michele Bartoli (Mapei), Paolo Bettini (Mapei), Mirko Celestino (Polti) e Davide Rebellin (Liquigas) sono i favoriti e sono chiamati al riscatto dopo la deludente prestazione mondiale. A fianco a loro tornerà in corsa anche Francesco Casagrande (Vini Caldirola) dopo tre anni dall'ultima apparizione al Giro di Lombardia e Wladimir Belli (Fassa Bortolo) reduce dal bel successo di ieri alla Milano - Torino. Il fronte straniero sarà rappresentato dal vincitore dell'edizione 1998 Oscar Camenzind (Lampre), e dal secondo classificato di quell'edizione, Michael Boogerd (Rabobank). Molta attenzione, seppur non sia questo il loro percorso ideale anche per Rubiera (Kelme), Dufaux (Saeco) e gli spagnoli Etxebarria (Once) e Casero (Festina) Principali Protagonisti Rabobank 1 M.Boogerd 3 M.Den Bakker Mapei 11 M.Bartoli 12 P.Bettini 13 G.Faresin 16 D.Nardello 18 A.Tafi Liquigas 21 D.Rebellin 23 S.Honchar O.N.C.E. 31 A.Olano 33 D.Etxebarria Lampre 41 O.Camenzind 43 S.Barbero 46 G.Missaglia 48 Z.Spruch Fassa Bortolo 51 D.Frigo 52 W.Belli 56 R.Rumsas Polti 61 M.Celestino 64 I.Gotti 66 E.Mazzoleni Vini Caldirola 71 F.Casagrande 78 R.Vainsteins Saeco 81 P.Savoldelli 83 L.Dufaux Vitalicio Seguros 91 M.A.Martin Perdiguero 95 J.Hruska Cofidis 101 F.Vandenbroucke US Postal 111 C.Vasseur Festina 121 C.Moreau 122 R.Casero 123 A.Casero Cantina Tollo 131 D.Di Luca Mercatone Uno 141 M.Velo Banesto 151 U.Osa 157 A.Osa 158 L.Piepoli Deutsche Telekom 161 A.Kloden 164 G.Guerini Lotto - Adecco 171 R.Verbrugghe Kelme 181 J.Rubiera 184 F.Escartin 188 O.Sevilla Panaria 191 N.Axelsson Amica Chips 201 P.Caucchioli 202 D.Ferrari 203 M.Gerosa 204 M.Gili 205 R.Ivanov 206 O.Pozzi 207 D.Scalmana 208 F.Simeoni Alessio 211 A.Bertolini Euskaltel 221 P.Arreitunandia 228 H.Zubeldia Farm Frites 231 K.Moerenhout Mobilvetta 241 P.Valoti PAST WINNERS 1995 1. Gianni Faresin (Ita) 2. Daniele Nardello (Ita) 3. Michele Bartoli (Ita) 1996 1. Andrea Tafi (Ita)) 2. Fabian Jeker (Swi) 3. Axel Merckx (Bel) 1997 1. Laurent Jalabert (Fra) 2. Paolo Lanfranchi (Ita) 3. Francesco Casagrande (Ita) 1998 1. Oscar Camenzind (Swi) 2. Michael Boogerd (Ned) 3. Felice Puttini (Swi) 1999 1. Mirko Celestino (Ita) 2. Danilo Di Luca (Ita) 3. Eddy Mazzoleni (Ita)
  19. Rebellin solito mortaccione, fatto tre scatti di rimessa dopo era già cotto. Ma abbiamo fatto una gara all'attacco, altrochè! Basso ti mette già nel girone dei lamentosi Chiedo perdono per aver sacrificato la Milano-Torino ad un misero trafiletto, ma a quell'epoca il Profeta doveva ancora ricevere la chiamata!
  20. 16-10-2000 / Almeno pedalo Sono passati sei giorni dal mondiale di ciclismo, sei giorni duranti i quali quelli che avevano avuto voglia di dar fiato alla bocca l'aveva fatto per dare contro ai pessimi risultati della nazionale, perchè come si dice, gli assenti hanno sempre torto ma, quando i presenti perdono, gli assenti non perdono tempo a rinfacciare la loro esclusione. Io ho saggiamente evitato di schierarmi, di televisione e polemiche scritte dai quotidiani ne avevo respirate sin troppe, avevo bisogno della mia normale tranquillità del ciclista solitario che si allena duramente per migliorare. Il dott. Ferretti l'indomani mi aveva tolto la fasciatura che rendeva inutilizzabile la mia mano destra; non ero clinicamente guarito ma potevo tornare ad allenarmi, e in questi giorni l'ho fatto ancor più duramente di prima dell'infortunio: volevo convincere Boifava a convocarmi per almeno l'ultima gara della stagione, il Giro di Lombardia, ma alla fine è stato irremovibile: "No!, perchè non ne vale la pena rischiare in una corsa in cui non avresti alcuna possibilità". Schietto e diretto come sempre Davide non mi aveva però smorzato l'entusiasmo dell'allenamento, e l'avrei comunque continuato a fare fino alla fine del mese nonostante la fine del calendario di corse. Davide d'altronde ha voluto confermare in blocco il gruppo che quest'oggi aveva corso la Milano-Torino e togliere un posto ai miei compagni sarebbe stato effettivamente un comportamento non elegante visto che la squadra si è comportata bene e Pietro Caucchioli nonostante fosse già metaforicamente con le valigie in mano ha ottenuto un buon 14° posto. La vittoria è andata a Wladimir Belli che ha sfruttato una netta supremazia Fassa Bortolo vincendo sul compagni di squadra Rumsas. 3° un redivivo Ivan Gotti. Milano - Torino 1 Wladimir Belli (ITA/Fassa Bortolo) 4h30'10'' 2 Raimondas Rumsas (LIT/Fassa Bortolo) + 11'' 3 Ivan Gotti (ITA/Team Polti) s.t. 4 Michele Bartoli (ITA/Mapei - Quick Step) + 27'' 5 Davide Rebellin (ITA/Liquigas - Pata) s.t. 6 Paolo Lanfranchi (ITA/Mapei - Quick Step) + 43'' 7 Danilo Di Luca (ITA/Cantina Tollo - Regain) + 1'03'' 8 Dario Frigo (ITA/Fassa Bortolo) s.t. 9 Paolo Savoldelli (ITA/Saeco - Valli & Valli) s.t. 10 Niklas Axelsson (SVE/Panaria - Gaeme) s.t. 14 Pietro Caucchioli (ITA/Amica Chips - Tacconi Sport) + 1'23'' Dunque domani non correrò il Giro di Lombardia e non sarò Il solo: il mondiale di ciclismo, corso così in là ha messo fine alla stagione di molti corridori. Innanzitutto sarà un peccato non vedere il campione del mondo Erik Zabel, nonostante non fosse il suo tipo di corsa, ma il tedesco dopo la vittoria del mondiale ha deciso di staccare la spina e godersi la vittoria, senza rimpianti per la Coppa del Mondo la quale quindi finisce matematicamente nelle mani di Laurent Jalabert il quale, di conseguenza ha annunciato anch'egli la fine anticipata della stagione. Ma niente Giro di Lombardia neppure per Erik Dekker che in classifica di Coppa del Mondo è quarto e anche lui deve aver deciso che è a posto così, così come niente Lombardia per Marco Pantani di cui tutti sembrano aver perso un po' le tracce da agosto ed è un peccato perchè è una corsa fantastica che io se potessi correrei pure con una gamba sola bendato. Il programma di domani sarà molto semplice, mi allenerò come sempre fino al primo pomeriggio e poi mi fermerò a Bergamo per vedere l'arrivo della corsa seguendo se mi è possibile gli ultimi chilometri dalla tv. La mia non è però semplicemente una presenza di piacere, per l'Amica Chips - Tacconi Sport è l'ultima gara della stagione e Davide Boifava ha chiesto la presenza di tutta la squadra compatta sia per un ultimo saluto a quelli che ci saranno sia per dare qualche annuncio importante, come presentare gli uomini che faranno parte della prossima stagione e questo, per come si era messa la situazione a metà anno, è un grande successo!
  21. Grande anche tu Granzel e grazie! Da fan di Basso di aspetto spesso sintonizzato su queste frequenze! Le maglie sono tutte compatibili fortunatamente, quella della Germania l'avevo trovata in qualche altro db anni 90, credo tra quelli fatti da Sali così come anche la maglietta della Francia!
  22. 16-10-2000 / Non sembra vero A ripensarci non sembra vero. Che siamo andati così male. E perdonatemi il plurale, perchè anche da casa e con una mano di plastica mi sento sempre uno della nazionale, specie perchè quella maglia l'ho indossata, vissuta e goduta non più tardi di due anni fa. Non è stata neppure una brutta gara, l'abbiamo corsa all'attacco, purtroppo il finale non è stato interpretato bene e il risultato finale ci penalizza troppo, una medaglia la meritavamo! Io non credo ad un movimento in crisi, io credo nell'episodio e della sfortuna che ultimamente ci colpisce. Non credo alle tragedie e ai disfattismi, siamo ancora una nazionale ciclisticamente forte, checché ne dicano articoli come questo. ________________________ Vi voglio "regalare" due chicche che ho fatto e che avete visto nella story. Le maglie dell'Italia e della Spagna. Non sono in realtà le esatte repliche delle maglie usate in quella stagione ma ne ho tratto ispirazione e da cui si discostano dagli originali solo per pochi dettagli
  23. Attenzione però sta rinvenendo come un treno il tedesco Olaf Pollack con il compagno Erik Zabel alla ruota e il lettone Romans Vainsteins! Sembra ora disunita la squadra azzurra, Celestino si è alzato allo stremo delle forze! Lanciato perfettamente Erik Zabel che sembra potersi veramente involare! In difficoltà invece Paolo Bettini che è stato saltato sia dall'australiano Scott Sunderland che dall'americano Fred Rodriguez! Lunghissima la volata di Erik Zabel! Prova a rimontare sulla destra Stuart O'Grady con Oscar Freire ma mancano 300 metri, Erik Zabel sembra potercela fare! Ed è EEEEEEEEEErik Zaaaaabel signori!! Erik Zabel è il nuovo campione del mondo! Corsa p-e-r-f-e-t-t-a della Germania! 2° Stuart O'Grady, 3° Oscar Freire che batte di un soffio l'estone Kirsipuu! Disastrosa l'Italia, fuori dai primi dieci! Erik Zabel nuovo campione del mondo! Era tra i favoritissimi della vigilia forse il favoritissimo e non ha subito la pressione. Dopo due Milano-Sanremo e 4 maglie a punti del Tour de France, il titolo di Campione del Mondo lo lancia tra i grandissimi del nostro sport. E' stata comunque perfetta la Germania che nonostante abbia dovuto inseguire sin dal primo chilometro lo ha fatto con costanza e freddezza, non si è disunita durante gli attacchi dell'ultimo giro e ha portato il suo alfiere alla volata lasciando le briciole agli avversari, a Stuart O'Grady e Oscar Freire che parleranno più di medaglia guadagnata che di vittoria persa. Disastroso il risultato dell'Italia con la 16° posizione di Michele Bartoli primo degli italiani. Tanta buona volonta, sempre protagonista negli attacchi è poi venuta a mancare proprio negli ultimissimi chilometri quando al momento della volata Mario Cipollini ha purtroppo dimostrato ancora una volta l'inadeguatezza a questo tipo di corse mentre proprio il capitano Michele Bartoli non ha dato una prestazione superiore a quelle dimostrate durante l'anno, piuttosto sottotono. Peggio di noi solamente la Francia: Laurent Jalabert era il grande protagonista della vigilia, invece non si è mai messo in mostra concludendo con un mesto 22° posto finale. CAMPIONATO DEL MONDO SU STRADA 1 Erik Zabel (Germania - Deutsche Telekom) 5h'41'02'' 2 Stuart O'Grady (Australia - Crédit Agricole) s.t. 3 Oscar Freire (Spagna - Mapei - Quick Step) s.t. 4 Jaan Kirsipuu (Estonia - Ag2r) s.t. 5 Romans Vainsteins (Lettonia - Vini Caldirola - Sidermec) s.t. 6 Fred Rodriguez (Stati Uniti - Mapei - Quick Step) s.t. 7 Scott Sunderland (Australia - Palmans - Ideal) s.t. 8 Jakob Piil (Danimarca - Memory Card - Jack & Jones) s.t. 9 Olaf Pollack (Germania - Gerolsteiner) s.t. 10 Andrei Tchmil (Belgio - Lotto - Adecco) s.t. 11 Jans Koerts (Olanda - Farm Frites) s.t. 12 Dimitri Konyshev (Russia - Fassa Bortolo) s.t. 13 Martin Hvastija (Slovenia - Alessio) s.t. 14 Erik Dekker (Olanda - Rabobank) s.t. 15 Patrick Jonker (Australia - US Postal) s.t. 16 Michele Bartoli (Italia - Mapei - Quick Step) s.t. 17 Mirko Celestino (Italia - Team Polti) s.t. 18 Paolo Bettini (Italia - Mapei - Quick Step) s.t. 19 Maximilian Sciandri (Regno Unito - Linda McCartney Racing Team) s.t. 20 Peter Van Petegem (Belgio - Farm Frites) s.t. 21 Jens Voigt (Germania - Crédit Agricole) s.t. 22 Laurent Jalabert (Francia - O.N.C.E. - Deutsche Bank) s.t. 23 Axel Merckx (Belgio - Mapei - Quick Step) s.t. 24 Nico Mattan (Belgio - Cofidis) s.t. 25 Zbigniew Spruch (Polonia - Lampre - Daikin) s.t. 26 Alexandre Botcharov (Russia) s.t. 27 Léon Van Bon (Olanda) s.t. 28 Markus Zberg (Svizzera) s.t. 29 Andrey Mizourov (Kazakistan) s.t. 30 Harald Morscher (Austria) s.t. 31 Rik Verbrugghe (Belgio) s.t. 32 Pascal Richard (Svizzera) s.t. 33 Bo Hamburger (Danimarca) s.t. 34 Rolf Sorensen (Danimarca) s.t. 35 Laurent Brochard (Francia) s.t. 36 Servais Knaven (Olanda) s.t. 37 Miguel Angel Martin Perdiguero (Spagna) s.t. 38 Maarten Den Bakker (Olanda) s.t. 39 Andrei Zintchenko (Russia) s.t. 40 Piotr Wadecki (Polonia) s.t. 41 Rolf Aldag (Germania) s.t. 42 David Etxebarria (Spagna) s.t. 43 Oscar Camenzind (Svizzera) s.t. 44 Geert Van Bondt (Belgio) s.t. 45 Vjatceslav Ekimov (Russia) s.t. 46 François Simon (Francia) s.t. 47 Glenn Magnusson (Svezia) s.t. 48 Michael Boogerd (Olanda) s.t. 49 Marc Lotz (Olanda) + 44'' 50 George Hincapie (Stati Uniti) s.t. 51 Milan Kadlec (Repubblica Ceca) s.t. 52 Emmanuel Magnien (Francia) s.t. 53 Raivis Belohvosciks (Lettonia) s.t. 54 Guennadi Mikhailov (Russia) s.t. 55 Johan Museeuw (Belgio) s.t. 56 Frédéric Guesdon (Francia) + 59'' 57 Joaquim Augusto Gomes De Oliveira (Portogallo) s.t.. 58 Peter Wrolich (Austria) s.t. 59 Cédric Vasseur (Francia) s.t. 60 Arvis Piziks (Lettonia) s.t. 61 Pavel Padrnos (Repubblica Ceca) s.t. 62 Andreas Klier (Germania) + 1'12'' 63 Orlando Sergio Rodrigues Gomes) s.t. 64 Davide Rebellin (Italia) s.t. 65 Magnus Backstedt (Svezia) s.t. 66 Jacky Durand (Francia) s.t. 67 Mario Cipollini (Italia) + 1'47'' 68 Frank Vandenbroucke (Belgio) + 1'52'' 69 Jan Hruska (Repubblica Ceca) s.t. 70 John Odriozola Mugarza (Spagna) s.t. 71 Michael Blaudzun (Danimarca) s.t. 72 Tayeb Braikia (Danimarca) s.t. 73 Igor Gonzalez de Galdeano (Spagna) s.t. 74 Jan Boven (Olanda) s.t. 75 Volodymyr Duma (Ucraina) s.t. 76 Sergio Barbero (Italia) s.t. 77 Christophe Mengin (Francia) s.t. 78 Unai Osa Eizaguirre (Spagna) s.t. 79 Alexandre Gontchenkov (Ucraina) s.t. 80 Cezary Zamana (Polonia) s.t. 81 David McKenzie (Australia) s.t. 82 Joaquim Alberto Sampaio Carlos (Portogallo) s.t. 83 Kurt-Asle Arvesen (Norvegia) s.t. 84 Mickael Lafis (Svezia) s.t. 85 Arturas Kasputis (Lituania) s.t. 86 Clas-Michael Moller (Danimarca) s.t. 87 Piotr Chmielewski (Polonia) s.t. 88 Rolf Huser (Svizzera) s.t. 89 Ruben Albeiro Marin Valencia (Colombia) s.t. 90 Candido Barbosa (Portogallo) s.t. 91 Raimondas Rumsas (Lituania) s.t. 92 Serguei Smetanine (Russia) s.t. 93 Beat Zberg (Svizzera) s.t. 94 Niklas Axelsson (Svezia) s.t. 95 Santiago Botero (Colombia) s.t. 96 Victor Hugo Pena (Colombia) s.t. 97 Mauro Gianetti (Svizzera) s.t. 98 Alexandr Shefer (Kazakistan) s.t. 99 Piotr Przydzial (Polonia) s.t. 100 Thor Hushovd (Norvegia) s.t. 101 Dariusz Baranowski (Polonia) s.t. 102 Andrei Teterjuk (Kazakistan) s.t. 103 Serguei Outchakov (Ucraina) s.t. 104 Fabian Jeker (Svizzera) s.t. 105 Andrei Kivilev (Kazakistan) s.t. 106 Carlos Alberto Contreras (Colombia) s.t. 107 Georg Totschnig (Austria) s.t. 108 Marcus Ljungqvist (Svezia) s.t. 109 Ivan Ramiro Parra (Colombia) s.t. 110 Zbigniew Piatek (Polonia) s.t. 111 Bostjan Mervar (Slovenia) s.t. 112 Bruno Boscardin (Svizzera) s.t. 113 Benoit Joachim (Lussemburgo) s.t. 114 Michael Sandstod (Danimarca) s.t. 115 José Jaime Gonzalez Pico (Colombia) + 2'21'' 116 Danilo Hondo (Germania) s.t. 117 Jens Heppner (Germania) s.t. 118 Marco Velo (Italia) s.t. 119 Luis Oran Castaneda (Colombia) + 3'11'' 120 Victor Gamito (Portogallo) s.t. 121 Remigius Lupeikis (Lituania) s.t. 122 Steffen Kjaergaard (Norvegia) s.t. 123 Micahel Rich (Germania) s.t. 124 Gorazd Stangelj (Slovenia) + 4'00'' 125 Frankie Andreu (Stati Uniti) s.t. 126 Uros Murn (Slovenia) s.t. 127 Mikel Zarrabeitia (Spagna) s.t. 128 Jeremy Hunt (Regno Unito) s.t. 129 Oleg Pankov (Ucraina) s.t. 130 Andris Nauduzs (Lettonia) s.t. 131 Saulius Sarkauskas (Litunia) s.t. 132 Abraham Olano (Spagna) s.t. 133 Chann McRae (Stati Uniti) s.t. 134 Christian Pool (Lussemburgo) s.t. 135 René Haselbacher (Austria) s.t. 136 Mikhaylo Khalilov (Ucraina) s.t. rit. Frank Hoj (Danimarca) rit. Serguei Ivanov (Russia) rit. Andrea Tafi (Italia) rit. Lauri Aus (Estonia) rit. Andrej Hauptman (Slovenia) rit. Angel Edo (Spagna) rit. Roger Hammond (Regno Unito) rit. Gilles Maignan (Francia) rit. José Azevedo (Portogallo) rit. Sergiy Matveyev (Ucraina) rit. Dave Bruylandts (Belgio) rit. Guido Trenti (Stati Uniti) rit. Gerrit Glomser (Austria) rit. Matthias Buxhofer (Austria) rit. Tom Flammang (Lussemburgo) rit. Nicolaj Bo Larsen (Danimarca) rit. Bart Voskamp (Olanda) rit. Steffen Wesemann (Germania) rit. David Millar (Regno Unito) rit. Davide Bramati (Italia)
×
×
  • Crea Nuovo...