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[PCM08] La seconda possibilità


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Stage 14: Merano - Malga mare

Ecco un altro tappone da brivido. In sequenza bisognerà scalare i mostri sacri del panorama italiano, lo Stelvio, la cima coppi del giro, il Gavia e nel finale le due ascese meno lunghe ma non per questo più facili. Prima il Tonale e poi quei terribili 9 km finali che portano all'arrivo di Malga mare

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Finalmente la partenza da Merano, c'è molta tensione in gruppo, la tappa è una di quelle che fa paura, che può fare male a chiunque, maglia rosa compresa. L'avvio è a ritmo ridotto, il gruppo lascia fare e così scappano via in 13 tra i quali da segnalare la presenza di Laverde, Masciarelli, Voeckler e soprattutto il 9° della generale Davide Rebellin che prova la sorpresa da lontano

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I fuggitivi scappano via sullo Stelvio ed il loro vantaggio è intorno ai 4'35". La LPR controlla la corsa, non può lasciare troppo spazio al capitano della Gerolsteiner e compatta al comando detta legge tenendo il più possibile sotto tiro gli attaccanti. Sul Gavia però, siamo noi a prendere in mano la situazione. Ivan sembra stare bene, vuole saggiare la gamba e così ordina a Sabido di alzare un pò il ritmo per capire un pò come reagiscono in viso i suoi avversari

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Il ritmo di Sabido non è eccezionale ma comunque buono. In cima passano in 86 nel gruppone e così sul Tonale Ivan decide di mettersi in proprio. Con lui ci sono ancora Monfort e Augustyn, ma preferisce fare da sé e così si mette in testa a dettare il suo ritmo. Senza scatti e senza esagerare prova una progressione per scremare il gruppo comandato sempre dalla LPR con l'aiuto della Lampre di Damiano Cunego

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Eccoci all'ascesa finale verso Malga Mare. I fuggitivi sono stati ripresi ed ora è la Lampre ad avere in mano la corsa ma al primo km di salita sono Cadel Evans e Bernhard Kohl i primi a saggiare la gamba di Di Luca con un attacco da lontano.

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Alla loro ruota si buttano prima Rogers, poi Gomez Marchante, ma quando attacca anche Nibali giunge anche il momento del nostro Ivan che prova a rischiare anticipando i tempi e cercando di sorprendere il killer di Spoltore. L'attacco di Ivan però è sterile e guadagna ben poco sul plotone.

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Diverso il discorso che viene fatto per Di Luca, quando lui decide di partire, la corsa è già decisa. Il forcing dell'abruzzese è devastante, solo Kohl e in un primo momento Nibali provano a resistergli, ma è quasi impossibile seguirlo! Intanto dalle retrovie ci prova anche Cunego, ma potrebbe essere tardi

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A 2 km dal traguardo Ivan capisce che non può perdere anche questa occasione e con decisione si mette in testa a tirare, il ritmo è buono ed in poco tempo si riporta sotto a Di Luca che è rimasto solo con Nibali mentre Kohl ha perso qualche secondo. Ivan come un furia rientra sul duo al comando e nella sua scia ci sono Garate ed Evans. Ad 1.5 km dal traguardo sono in 5 al comando

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La potenza e la freschezza atletica di Di Luca è qualcosa di impressionante, sembra giocare con gli avversari, sembra in una condizione super, una condizione superiore a quello strepitoso 2007 che gli ha permesso di vincere il giro. Oramai il bis sembra servito, It's Danilo show. Buon 3° per Ivan, preceduto allo sprint da Garate, un piazzamento che da morale anche se i secondi guadagnati sugli "umani" sono pochi

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1 Danilo Di Luca LPR BRAKES - BALLAN 6h01'53

2 Juan Manuel Gárate QUICKSTEP + 12

3 Ivan Basso ZURICH - ALLIANZ s.t.

4 Cadel Evans SILENCE - LOTTO s.t.

5 Bernhard Kohl GEROLSTEINER s.t.

6 Vincenzo Nibali LIQUIGAS + 37

7 Michael Rogers TEAM COLUMBIA s.t.

8 Gilberto Simoni SERRAMENTI PVC DIQUIGIOVANNI s.t.

9 Frank Schleck TEAM CSC-SAXO BANK s.t.

10 Franco Pellizotti LIQUIGAS s.t.

11 Joaquin Rodriguez Oliver CAISSE D'EPARGNE s.t.

12 Mikel Astarloza EUSKALTEL - EUSKADI s.t.

13 Damiano Cunego LAMPRE s.t.

14 David Arroyo CAISSE D'EPARGNE s.t.

15 Yaroslav Popovych SILENCE - LOTTO s.t.

16 Kim Kirchen TEAM COLUMBIA + 1'34

17 Domenico Pozzovivo CSF GROUP NAVIGARE s.t.

18 Maxime Monfort ZURICH - ALLIANZ + 1'45

19 Josep Jufré SCOTT - AMERICAN BEEF + 2'19

20 José Angel Gomez Marchante SCOTT - AMERICAN BEEF s.t.

Classifica generale

1 Danilo Di Luca LPR BRAKES - BALLAN 67h25'42

2 Damiano Cunego LAMPRE + 5'05

3 Frank Schleck TEAM CSC-SAXO BANK + 5'18

4 Cadel Evans SILENCE - LOTTO + 6'18

5 Ivan Basso ZURICH - ALLIANZ + 7'13

6 Vincenzo Nibali LIQUIGAS + 8'13

7 Gilberto Simoni SERRAMENTI PVC DIQUIGIOVANNI + 8'29

8 Bernhard Kohl GEROLSTEINER + 9'13

9 Mikel Astarloza EUSKALTEL - EUSKADI + 9'26

10 Franco Pellizotti LIQUIGAS + 10'00

11 Michael Rogers TEAM COLUMBIA + 10'07

12 Joaquin Rodriguez Oliver CAISSE D'EPARGNE + 10'34

13 Domenico Pozzovivo CSF GROUP NAVIGARE + 10'55

14 Yaroslav Popovych SILENCE - LOTTO + 11'01

15 Juan Manuel Gárate QUICKSTEP + 12'43

16 David Arroyo CAISSE D'EPARGNE + 13'38

17 Maxime Monfort ZURICH - ALLIANZ + 14'42

18 Sandy Casar FRANÇAISE DES JEUX + 15'08

19 Sylvain Chavanel COFIDIS, LE CREDIT PAR TELEPHONE + 15'12

20 Thomas Dekker RABOBANK + 15'43

Domani giornata di riposo e poi via alla 16° tappa (finora avevo sbagliato :lol:) con la cronoscalata del Mortirolo, una buona possibilità per Ivan per spiluccare qualche secondo a Cunego e Schleck di certo non esperti del tic-tac. Poi altra tappa in salita e la crono finale di Alessandria che ci da speranze per il podio

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terzo?? andrà meglio la prossima!!

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Stage 16: Cronoscalata Passo Mortirolo

Terzultimo atto di questo giro del centenario. No, non mancano solo 3 tappe al termine, ma 3 sono le giornate che possono dare uno scossone alla classifica e questa è la prima
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Oggi non ci sono intertempi quindi la bontà della gara si potrà vedere sono al termine di questa salita lunga circa 12 km, una salita spacca gambe che farà venire il mal di testa a molti. Quando al traguardo mancano solo i top 10 della generale al comando c'è l'australiano del Team Columbia Michael Rogers. Il primo top 10 a prova l'assalto a Rogers è Franco Pelizzotti ma il delfino oggi non è al massimo della condizione e chiude a 53" dal capo-classifica
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Subito dopo Franco è il momento del basco Mikel Astarloza. Il capitano dell'Euskaltel chiude anch'egli molto lontano da Rogers e per 1 solo secondo è dietro anche a Pelizzotti
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Arriva il momento per il capitano Gerolsteiner, il chiacchierato austriaco Bernhard Kohl. Finora per lui un giro con alti e bassi e oggi è una giornata stupenda per lui. Quando mancano solo 7 atleti al traguardo fa registrare il miglior tempo precedendo di soli 2" Rogers
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1'30" dopo Kohl è partito il vecchio ma mai domo Gilberto Simoni. Il grintoso atleta di Palù di giovo non molla, stringe i denti e sa che oggi può fare un grande colpo. Ha una buona pedalata oggi, brillante, agile, ma non basta visto che il suo tempo gli vale il 5° posto a 37" da Kohl
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Uno dei grandi favoriti oggi è il siciliano Vincenzo Nibali. Lo squalo vuole mantenere stretta la sua maglia bianca e oggi da fondo alle sue grandi doti, la sua immensa classe oggi sembra però appannata ed in cima al Mortirolo è lontano dai primi a 1'15" da Kohl
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Alle spalle di NIbali ecco partire il nostro Ivan Basso. Ivan parte tranquillo, cerca di mantenere le distanze da Evans che è partito subito dopo di lui, pedala più con la testa che con le gambe, ma da metà salita in poi ecco il cambio di marcia. Ivan ritrova la pedalata dello scorso anno, macina metri su metri, Evans è sempre più lontano mentre NIbali più vicino. Nel rettilineo finale il siciliano vede la sagoma di Basso superarlo, uno smacco per lui, una grande prova per Ivan che chiude al comando con soli 8" di vantaggio su Kohl
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Giornata no anche per Cadel Evans. L'australiano dopo un avvio brillante, cala con il passare dei metri, la sua pedalata si fa pesante e chiuderà al traguardo con 50" di ritrardo dal nostro Ivan che mantiene la vetta quando al traguardo mancano solo Schleck, Cunego e Di Luca
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Il primo dei 3 ostacoli viene subito superato brillantemente. Il tabellone luminoso è impietoso, 1'17" il ritardo di Frank Schleck dal capitano varesino che è ufficialmente sul podio, ma si spera sul gradino più alto.
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Ecco i primi 10 al traguardo prima di Cunego e Di Luca

1 Ivan Basso ZURICH - ALLIANZ 45'07

2 Bernhard Kohl GEROLSTEINER + 8
3 Michael Rogers TEAM COLUMBIA + 10
4 Yaroslav Popovych SILENCE - LOTTO + 26
5 Kim Kirchen TEAM COLUMBIA + 34
6 Gilberto Simoni SERRAMENTI PVC DIQUIGIOVANNI + 45
7 Domenico Pozzovivo CSF GROUP NAVIGARE + 49
8 Cadel Evans SILENCE - LOTTO + 50
9 Joaquin Rodriguez Oliver CAISSE D'EPARGNE + 59
10 Franco Pellizotti LIQUIGAS + 1'03

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