[PCM08 Story]Russia-Italia via etere

[CleCorda]

Corsa dei due mari, e Ludmilla si presenta in studio in bikini naturalmente.

Ludmilla : bentornati amici telespettatori a questa puntata di "Nati con le ruote" dedicata alla prima tappa della Tirreno Adriatica, con noi in studio Pavel Tonkov al commento tecnico sulla gara della 1TV, ospite per questa corsa sarà Francesco Casagrande vincitore di questa corsa nel 1996. Mi avvertono dalla regia che non hanno ancora mostrato la scheda del nostro ospite, la vedremo sicuramente prima della prossima tappa. Con Noi ancora una volta Vido, sfidato e vincente per la terza volta nei nostri concorsi. Ma andiamo alla corsa, Pavel a te la parola.

Tonkov : oggi i nostri non potevano fare molto, o rischiavano un attacco sull'ultimo strappetto a 23km dall'arrivo o attendevano. A mio giudizio han fatto bene ad attendere visto che la corsa è ancora lunga e sprecare oggi energie non aveva senso. Pertanto i nostri hanno corso come potevano, Valverde ha sprintato ed è arrivato terzo, spero che lo spagnolo abbia speso molto e che domani paghi quel BEDUINO.

Ludmilla : grazie Pavel, ora la parola a Francesco, dicci il momento saliente della corsa.

Casagrande : oggi la corsa è stata ad eliminazione, ai 200metri Bennati e Hushovd erano già soli, solo Balducci avrebbe potuto cercare di tenergli testa ma è rimasto indietro, Vorrei porre comunque l'attenzione come ai 200metri Valverde era già la davanti a cercare di giocarsi la tappa. Che stia bene e voglia strafare? che invece abbia cercato la vittoria di tappa per salvare la corsa? domani probabilmente lo sapremo.

Ludmilla : grazie Francesco, ed ora la parola a Vido per il suo commento sulla corsa, Noi ci vediamo domani.

[Vido]

Vido entra in studio accompagnato dalle facce buie del pubblico stanco di sentire i suoi pareri sulle corse, però questo è un lavoro duro, e qualcuno lo deve pur fare:

"Prima tappa di questa Tirreno-Adriatico che nascondeva molte insidie, e in effetti solo Bennati e Hushovd sono riusciti a tenere la gamba per la volata finale. Per quanto riguarda i nostri, oggi non potevano dire molto. Non abbiamo velocisti e dovremo aspettare tappa più dure per far vedere di che pasta siamo fatti"

[CleCorda]

Ed ecco la scheda dell'ospite che seguira la Tirreno-Adriato in studio, Francesco Casagrande vincitore della corsa dei due mari nel 1996.

Classe 1970, arriva al professionismo nel 1992 con la Mercatone Uno, squadra dove milita fino al 1995 per poi passare alla Saeco negli anni 1996 e 1997, il 1998 è l'anno della sua avventura francese alla Cofidis dove resta solo un anno per poi passare alla Vini Caldirola l'anno seguente. Resterà con la squadra italiana per due anni prima di passare nel 2001 alla Fassa Bortolo dove militerà anche nel 2002. Il 2003 ed il 2004 corre con i colori della Lampre anche se il finale di stagione 2004 lo farà con la Vini Caldirola. La sua ultima stagione è il 2005 alla Naturino, stagione che però si chiuderà ad inizio maggio. Sono 46 le sue vittorie in carriera, una carriera di tutto rispetto, la sua prima vittoria arriva nel 1994, la Firenze-Pistoia, in quell'anno vincerà 7 corse fra queste la più prestigiosa è la Milano-Torino. Nella sua carriera conta fra l'altro : Tirreno-Adriatico (1996), Giro dei Paesi Vaschi (1996), Classica di San Sebastiano(1998, 1999), Giro di Svizzera (1999), Maglia Verde al Giro d'Italia(2000). Un buon scalatore che ha fatto bene sopratutto nei brevi giri, gli è mancato sempre lo spunto per trionfare al Giro d'Italia dove comunque nel 2000 si è classificato secondo alle spalle di Stefano Garzelli.

[Gensi]

Vabbè il giro 2000 non fa testo...

[CleCorda]

Tirreno - Adriatico - 2^Tappa

Seconda tappa della corsa dei due mari, prima vallonata che incontriamo, 203GPM con arrivo in leggera salita e ultimo GPM posto a 17KM dall'arrivo. Io e Gianni ce ne stiamo in gruppo, sappiamo che oggi faticheremo e finchè riusciremo fare da porta borracce, intanto davanti se ne va una fuga, sono in 9 a provarci, nessuno di importante o pericoloso.

Si arriva così alla salita dell'ultimo GPM, 21km all'arrivo ed il primo ad aprire le danze è Emanuele Sella, Mick è lesto a portarsi al suo inseguimento e quando vediamo che anche Di Luca e Valverde rispondono anche Vasil non si fa pregare, solo Flecha decide di rimanere in gruppo. Alla fine saranno in 6 a prendere una ventina di secondi di vantaggio sul gruppo : Sella, Valverde, Di Luca, Ignatiev, Rebellin e Kiryienka.

La salita farà un po di selezione e Davide Rebellin si mostra il più in forma, passerà da solo sul GPM.

Al suo inseguimento Valverde, Sella e Di Luca con Ignatiev e Kiryienka che faticano a tenere le ruote dei migliori.

Falsopiano dopo la salita, 15km all'arrivo, dal gruppo escono altri 10 uomini che vanno a rifarsi sotto, si forma così un gruppo di 16 corridori, i nostri saranno rientrati su Rebellin. 13km dall'arrivo Jens Voigt cerca la stoccata, con lui Marchante ed un mai domo Rebellin che guadagnano subito 23" sul gruppetto di cui facevano parte.

Breve strappetto prima della discesa, Di Luca si muove e con lui Garzelli e Valverde, i nostri restano in attesa vogliono cercare di rientrare in discesa. Voigt cederà di schianto, 10km all'arrivo, 6 uomini al comando : Di Luca, Rebellin, Marchante, Valverde, Garzelli e Sella, al loro inseguimento in 7 : Kiryienka, Valjavec, Gesink, Geslin, Ignatiev, Gasparotto e Clemente, il loro ritardo di 39".

[CleCorda]

Ma il distacco non fa paura ai nostri alfieri, in discesa nel giro di 2km Vasil si riporta sui battistrada, ora sono in 7 e mancano 7km all'arrivo.

Purtroppo il rientro non riuscirà ad Ignatiev che rimarrà a bagnomaria fra i primi ed il gruppo che sta rientrando a tutta.

Si arriva agli ultimi 1500metri, Vasil cerca di anticipare la volata, sa che con Di Luca e Garzelli sarà dura, la strada sale leggermente, 2/3%, intanto il gruppo da dietro sta recuperando ed Ignatiev è ormai nel mirino.

Vasil arriva ai 100metri davanti, pare fatta per il Bielorusso ma un Rebellin mai domo sul traguardo lo va a superare, primo Davide Rebellin, secondo Vasil Kiryienka.

Terzo posto per Danilo Di Luca e quarto per Valverde, solo questi 4 riusciranno a guadagnare qualcosa sul gruppo, 23" sul gruppo che è rientrato sui fuggitivi regolato da Garzelli. Dodicesima piazza per Ignatiev mentre Flecha anche lui in gruppo sarà 46°.

La maglia di Leader passa sulle spalle di Rebellin, secondo Kiryienka a 4", l'obiettivo del bielorusso è riuscire a reggere il giorno successivo a Monte Lupone per poi cercare l'attacco a Rebellin nella cronometro.

[CleCorda]

Ludmilla : bentornati amici telespettatori, oggi gara positiva per i nostri ragazzi con Kiryienka che va a prendersi una secondo posto di tappa ed in generale guadagnando una ventina di secondi sul gruppo, ma presentiamo i nostri ospiti : Tonkov, Casagrande e Vido. Pavel a te la parola.

Tonkov : i nostri ragazzi hanno corso in maniera intelligente, hanno risposto all'attacco giusto ed un grande Kiryienka è riuscito a guadagnare secondi preziosi. Forse avrei risparmiato Ignatiev, ma il russo è in cerca della maglia bianca e ha fatto bene a tentarci, certo col senno di poi non ha guadagnato nulla ed è rimasto con lo stesso tempo dei suoi avversari, secondo in quella classifica alle spalle di Gusev. Comunque tappa positiva, un messaggio a Rebellin, correvi già quando c'ero anch'io, ormai hai un piede nella fossa e vai a battare il nostro? MA VAFFAN....

- microfono di Tonkov chiuso -

Ludmilla : grazie Pavel, Francesco, cosa ci dici della tappa di oggi?

Casagrande : come possiamo vedere dalle immagini ho scelto l'ultimo attacco di Kiryienka, è stato questo a fare la differenza ed a fare selezione, se non attaccava lui probabilmente oggi non ci sarebbe stata differenza fra il gruppo ed i fuggitivi. Oltre a Rebellin anche Di Luca e Valverde hanno risposto bene, lo spagnolo è già in forma per le classiche del nord, sarà un osso duro. Per l'abruzzese tutto dipende se verrà invitato o no.

Ludmilla : grazie Francesco, ed ora la parola al nostro Vido, ormai ospite quasi fisso, Noi ci rivediamo domani.

[Vido]

Seconda tappa della corsa dei due mari, prima vallonata che incontriamo, 203GPM con arrivo in leggera salita e ultimo GPM posto a 17KM dall'arrivo.

. . . .

"Oggi prima tappa dura di questa Tirreno-Adriatico, dove i grandi non si sono fatti aspettare, e hanno attaccato. Bene i nostri, soprattutto Kyrienka, che ha dimostrato una buona gamba; peccato non sia riuscito a vincere la volata, ma il vecchio lupo Rebellin è stato molto bravo a superarlo nel finale. Vasil ora deve tenere fino alla crono, dove può battere sicuramente Rebellin e Di Lua, e aspirare alla maglia di leader, anche se per la vittoria finale sarà durissima."

[CleCorda]

Troppi 203 GPM eh? :S

[ElkIce]

No vabbè se conti i cavalcavia come al tour, magari esageri un poo'.... ecco i gpm!!!!!

[Camenzind]

Grande Vasil ma sta Ludmilla in costume?

[CleCorda]

Tirreno - Adriatico - 3^Tappa

Una delle tappe fondamentali di questa corsa, l'arrivo a Monte Lupone che fa paura a molti, io non ho voluto fare la ricognizione per paura di non voler partire al mattino. Al mattino fuga di 10 corridori, fra questi Geslin, Mori e Burghardt.

Ma la corsa procede tenuta al guinzaglio dai Gerolsteiner che riprendono i fuggitivi prima della prima vera asperità di giornata, una salita con pendenze che giungono quasi al 20%, dei fuggitivi rimane in testa solo Paolini mentre dal gruppo attacca Ballan, con lui Garzelli e Sella.

Restiamo in attesa, sul falsopiano dopo la salita cerca Valverde la stoccata, con lui Di Luca, Vasil decide di attendere Rebellin, il suo obiettivo oggi è stare attaccato al corridore della Gerolsteiner ma per non rischiare una fuga si muove Juan Antonio Flecha, 21km all'arrivo.

Passano 8km e davanti si forma un gruppetto di 9 corridori, il vantaggio di 33" e su uno strappetto parte Rebellin.

Kiryienka non si fa pregare e cerca di rispondere risalendo dal centro del gruppo dove era rimasto intruppato.

8km all'arrivo, il gruppo di Kiryienka e Rebellin raggiunge i battistrada, sono in 14, tutti i migliori presenti, ancora un tratto di pianura e poi la salita finale, intanto dal gruppo è uscito anche Ignatiev che cerca di ricucire in solitaria.

[CleCorda]

Anche Ignatiev rientrerà, 5km alla conclusione e la salita di Monte Lupone si mostra davanti ai corridori, io la guardo e mi chiedo che ci sto a fare qua, sono 15 i battistrada adesso con il nostro terzetto presente, il gruppo dietro a 42".

Ultimi 3km di salita, il primo a tentarci è Flecha, che cerca di testare la gamba, Vasil e Mick restano in coda al gruppetto e non riescono a risalire, brutta posizione la loro visto che Rebellin sta facendo l'andatura. Flecha in 1km guadagna 11" ma lo spagnolo sta faticando.

Ed infatti viene presto riassorbito dal contrattacco di chi arriva da dietro, Rebellin all'ultimo chilometro è davanti, solo Di Luca pare riuscire a restistere mentre Vasil e Mick soffrono più del previsto.

Alla fine vittoria a braccia alzate di Rebellin davanti a Di Luca.

L'abruzzese pagherà 12" da Davide, terzo Garzelli a 54", migliore dei nostri Flecha a 1'14" mentre Vasil e Mick pagheranno 1'54", oggi i cronometristi si sono sbizzarriti.

Rebellin rafforza la sua posizione in generale davanti a Di Luca, migliore dei nostri Flecha a 1'57", Vasil paga 2'08" e Mick 2'37", una giornata da dimenticare.

[christian91]

mannaggia.....vabbe nn sono grandi scalatori al pari di di luca e rebellin

[Galloper90]

mi sa che questi distacchi saranno duri da recuperare a cronometro...soprattutto su valverde e popovych

[christian91]

più su popovych che su valverde anche se ignatiev va forte a crono

[CleCorda]

Ludmilla : bentornati amici telespettatori, oggi giornata deludente per i nostri ragazzi che non sono riusciti a confermare quanto di buono hanno fatto ieri. Ricordiamo che la vittoria di questa gara è uno degli obiettivi della squadra. I nostri ospiti, Pavel Tonkov, Francesco Casagrande e Vido. Pavel a te la parola, ti vedo nero oggi.

Tonkov : lo sono Ludmilla, i ragazzi hanno fatto la loro gara e sono rimasti coi primi fino alla fine, Kiryienka e Ignatiev han sbagliato a rimanere in coda al gruppetto mentre Flecha è stato coraggioso a provarci. Rebellin era su un altro pianeta oggi e per Vasil recuperargli 2' a cronometro è un'impresa impossibile credo. Io ho visto la corsa, dietro ai primi due il gruppo era compatto, non capisco perchè i cronometristi oggi abbiano deciso di dare dei distacchi, MA ANDAVENE A FARE IN C....

- microfono di Tonkov chiuso -

Ludimilla : molto arrabbiato oggi Tonkov, Francesco che dici?

Casagrande: posso capire la furia di Tonkov ma le corse sono anche queste, certo perdere secondi e minuti così fa rabbia, ma le regole sono quelle. Comunque tornando alla corsa ho deciso di mostrare lo scatto di Rebellin, non dimostra l'età che ha, Davide è un vero campione ed una vittoria alla Tirreno sarebbe un premio per lui.

Ludmilla : grazie Francesco, ora attendiamo che la nostra enciclopedia umana, Vido, dica la sua, a domani.

[CleCorda]

Ora bisogna attaccare per cercare di fare qualcosa di buono, si punterà ancora su Kiryienka che va meglio di Ignatiev, se non erro, a cronometro.

[Camenzind]

Grandissimo Rebellin ma ottima prova comunque del team, in 3 nel gruppo che conta!

[Vido]

"Oggi le cose non sono andate al meglio per i nostri. La salita era durissima, e su queste pendenze Kyrienka e Ignatiev soffrono molto, soprattutto se i loro avversari si chiamano Rebellin,Di Luca o Valverde. Peccato, cmq non tutto è perduto, c'è una bella cronometro che può rimettere in gioco i nostri, non per la vittoria che chiedeva lo sponsor, ma almeno per un podio"

p.s.: grazie per l'enciclopedia umana

[CleCorda]

Tirreno - Adriatico - 4^Tappa

Dopo la disfatta del giorno precedente i ragazzi sono demoralizzati, a colazione arrivo e prima ancora di aprir bocca sbatto un pugno sul tavolo, fiumi di parole la maggior parte senza senso ma che fanno scena. Oggi tappa per velocisti ma quello strappetto a 11km dall'arrivo potrebbe essere un trampolino per far saltare i piani di qualcuno.

La tappa parte, fuga di giornata che non fa paura, sono in 7, Ljungqvist, Geslin e Dumoulin altri dei nomi.

Il gruppo non lascia spazio alla fuga che viene ben presto ripresa, si arriva così all'ultimo strappetto, 11km all'arrivo e all'attacco parte la nostra armata, Flecha, Ignatiev, Kiryienka. Attacco di squadra al gruppo che rimane sorpreso.

Flecha quello che sta meglio, passa solo sul GPM mentre altri come Gusev e Devolder cercano di rispondere agli scatti dei nostri, ma ad inizio discesa mentre tutti si rialzano noi NO.

5km all'arrivo, i nostri davanti a tutti, Flecha in testa, a 12" Kiryienka, ad altri 11" Ignatiev, il gruppo a 22" dal russo.

Flecha : capo che faccio aspetto Vasil e Mick?

Cle : no ragazzi oggi ognuno per conto suo, da dietro stanno rinvenendo forte, date tutto e non aspettatevi rischiando di perdere secondi.

E così accade, Flecha pare imprendibile, e si presenta agli ultimi 100metri da solo, Mick ha ripreso Kiryienka ed i due procedono assieme, ma il gruppo è lì.

Juan Antonio Flecha, braccia alzate per lui, il gruppo oggi perderà una sessantina di unità, sforzo degli ultimi chilometri per andare a riprendere gli 1TV, Mick e Vasil riusciranno ad anticipare il gruppo.

Ed oggi è una tripletta storica, con Flecha che guadagna 13" su tutti, oltre l'abbuono, mentre Mick e Vasil si accontenteranno dei secondi per i piazzamenti.

E Flecha viene catapultato in quinta piazza, 1'34" da Rebellin, non è un cronoman quindi sarà difficile recuperarli, Kiryienka a 2'04" ed Ignatiev a 2'31".

[CleCorda]

Ludmilla : bentornati amici telespettatori, non ci sono mezze misure per i nostri ragazzi, o avviene una disfatta od un trionfo, oggi primi tre posti per i nostri Flecha, Ignatiev e Kiryienka, con lo spagnolo che rientra prepotentemente in classifica generale. Ma lasciamo il commento ai nostri esperti, Pavel Tonkov, Francesco Casagrande e Vido. Pavel a te.

Tonkov : oggi spettacolari i ragazzi, sono molto soddisfatto, i nostri avversari sono stati presi di sorpresa ed i nostri ci hanno creduto fino all'ultimo metro. Gisuta la scelta di non fermare i corridori ad aspettarsi visto che il gruppo stava rientrando ed i chilometri erano veramente pochi. Se devo trovare una pecca posso dire che forse era meglio se Ignatiev lasciava il secondo posto a Kiryienka, qualche secondo di abbuono in più era meglio per il bielorusso.

Ludmilla : tutto qua Pavel?

Tonkov : si, oggi sono contento.

Ludmilla : Veramente signori, oggi è una giornata particolare, ma lasciamo la parola a Casagrande.

Casagrande : ho poco da dire, Pavel ha già detto tutto, sul monitor passano nuovamente le immagini dello scatto di squadra della 1TV che ha lasciato sorpresi gli avversari, comunque se guardiamo la classifica di tappa possiamo notare come quarto sia Garzelli e come anche Rebellin sia entrato nei dieci, queso significa che l'attacco ha fatto paura.

Ludmilla : ed ora attendiamo le parole di Vido, noi ci vediamo domani dove commenteremo la tanto attesa e citata in questi giorni cronometro.

[Vido]

"Bè che dire, oggi grande azione; dopo il risultato di ieri i ragazzi hanno avuto la grinta e il coraggio per provare una fuga che non sembrava avere grosse speranze, invece Flecha ha centrato un successo molto prestigioso, dimostrando di avere un gran volgia di riscatto, come i suoi compagni; complimenti a tutti e tre. Adesso siamo tutti in attesa di questa cronometro, speriamo di non avere messo troppa pressione ai ragazzi, visto che abbiamo più volte detto che sarà decisiva, ma sono fiducioso, soprattutto se il carattere sarà quello mostrato oggi"

[christian91]

che tripletta......è contento pure tonkov

[Gensi]

Grandissima tripletta

[Galloper90]

mai vista una roba del genere...tu si che sai come rialzare la testa dopo una batosta ...rimane un peccato che ignatiev e kiryenka non siano riusciti a raggiungere flecha subito dopo lo scatto...il vantaggio sul gruppo sarebbe stato maggiore

[CleCorda]

mai vista una roba del genere...tu si che sai come rialzare la testa dopo una batosta ...rimane un peccato che ignatiev e kiryenka non siano riusciti a raggiungere flecha subito dopo lo scatto...il vantaggio sul gruppo sarebbe stato maggiore

Conta che ormai non avevo nulla da perdere

[CleCorda]

Tirreno - Adriatico - 5^Tappa (cronometro)

Eccoci, il momento cruciale, il primo a partire è Gianni, essendo l'ultimo in generale, le informazioni che arrivano al traguardo sono interessanti, primo tratto in discesa quindi risparmiando le energie non si perde troppo terreno, nella pianura bisogna tenere e finale in salita dove si può fare il tempo.

Quando parto io seguo le indicazioni di Gianni, io che non sono un fulmine a cronometro, arrivo all'ultimo chilometro senza forze, taglio il traguardo ed alzo gli occhi verso il cronometro, sono in testa con 5" su Cavendish, quasi non ci credo.

Ma la mia gioia dura poco, prima Eljenz della Rabobank e poi Hoste mi passano.

A sua volta Hoste viene passato da Boasson Hagger e da Vaiktus, ma anche questi devono cedere quando al traguardo Jens Voigt, primo tempo di rilievo ed il tedesco si assicura un posto nei dieci.

Il tedesco viene però superato da Gusev, questo russo dell'astana sempre veloce a cronometro, quando porterò la russia ai mondiali lui ci sarà nella prova contro il tempo.

Ma quando sulla strada scende Fabien Cancellara si sa che la corsa potrebbe definirsi chiusa, all'intermedio lo svizzero ha un vantaggio di 22" su Gusev, nell'ultimo tratto il vantaggio del campione del mondo salirà a 1'12", prova maiuscola.

Per Noi parte Ignatiev, Mick all'intermedio perderà 1'04" da Cancellara, il tempo il russo lo farà nel tratto di salita, finale con ritardo di 1'20" e Cancellara irraggiungibile. Savoldelli è quello che riesce reggere meglio al ritmo dello svizzero, sul traguardo sarà secondo a 1'06". Tocca a Kiryienka, il bielorusso pedala bene anche se all'intermedio è dietro di 1' tondo tondo, seconda parte di gara dove da tutto, ad 1.5km dall'arrivo riprende e supera Bennati, secondo di tappa a 1'01".

Altri partono ma nessuno riesce a salire sul podio, tocca a Flecha, l'ultimo dei nostri, a fine tappa lo spagnolo sarà 37° a 2'23".

Mancano i primi quattro della generale, il migliore di questi Valverde che sarà settimo a 1'31" da Cancellara, per Rebellin ritardo finale di 2'08", la maglia dovrebbe essere salva.

Grande prova di Kiryienka che purtroppo ha trovato un grande Cancellara sulla sua strada, sesto di tappa Ignatiev.

La generale vede Rebellin in testa con 18" su Di Luca, terzo sale Cancellara a 28", migliore dei nostri Kiryienka sesto a 57", classifica molto corta. Nella classifica a punti Kiryienka secondo dietro a Rebellin domani maglia ciclamino per lui, Ignatiev nella classifica giovani insegue Gusev a 3".

[CleCorda]

Ludmilla : benvenuti amici telespettatori, oggi era il giorno della tanto attesa cronomentro, Cancellara ha dominato ed è rientrato prepotentemente in classifica, i nostri ragazzi si sono comunque ben difesi con Kiryienka battuto solo dallo svizzero. I nostri ospiti: Pavel Tonkov, Francesco Casagrande e Vido. Pavel a te.

Tonkov : un vero peccato, un vero peccato che a Monte Lupone Vasil abbia perso quasi 2', se ne perdeva solo uno oggi saremmo qua a parlare di una maglia da leader. Cancellara è stato sicuramente il più veloce di tutto, è il più forte in quella specialità quindi possiamo essere felici del secondo posto di Kiryienka... certo che, non so darmi pace, VASIL CHE DIAVOLO HAI COMBINATO A MONTE LUPONE PORCA P....

- microfono di Tonkov chiuso -

Ludmilla : grazie Pavel, Francesco a te la parola.

Casagrande : è sempre difficile commentare una cronometro, non ci sono tattiche se non quella di andare più forte degli altri, Cancellara sicuramente è un grande campione e poco si poteva fare, Kiryienka ha perso molto nella prima parte mentre nella secondo è riuscito a tenere il ritmo alieno dello svizzero, forse se faceva due tratti più regolari poteva riuscire a guadagnare ancora qualche secondo.

Ludmilla : grazie Francesco, ed ora la parola a Vido, Noi ci vediamo domani.

[Lopi]

Claudio Chiappucci -Francesco Casagrande- Gustav Larsson - Ruggero Marzoli