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79a Gent - Wevelgem


emmea90

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E' una situazione veramente grottesca ed assurda: con Sagan non collabora nessuno, con Van Aevermet tutti e gli regalano le classiche. Questo rischia di avere un palmares paragonabile a quello dello slovacco non valendo nemmeno la metà. Keukeleire oggi è stato stupido e ha consegnato la corsa al belga. Sagan ormai decide solo chi non far vincere visto che ha tutti contro. Mah....

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5 ore fa, emmea90 dice:

E' una situazione veramente grottesca ed assurda: con Sagan non collabora nessuno, con Van Aevermet tutti e gli regalano le classiche. Questo rischia di avere un palmares paragonabile a quello dello slovacco non valendo nemmeno la metà. Keukeleire oggi è stato stupido e ha consegnato la corsa al belga. Sagan ormai decide solo chi non far vincere visto che ha tutti contro. Mah....

E' naturale che sia così! Sagan (mio malgrado che non l'ho mai amato) è un vero fuoriclasse: va veloce e in volata ne ha un bel pò. 

E' chiaro che se fossi un ciclista in gara contro lo slovacco, la prima cosa che farei è farlo fuori, per giocarmela contro avversari più malleabili (tipo GVA che non è un velocista purissimo). 

Senza contare che dietro il buon keuke c'erano sagan (che in volata va), gaviria (velocista di ottimo prospetto), degenkolb (veloce in volata) e mattews (non di certo un cancello), più modolo (che sembrerebbe essere un velocista) Se te ne vai in due, mal che vada fai secondo. Se arrivi in gruppo, son dolori.

Sagan patirà (come è giusto che sia) le pene dell'inferno, perchè avrà gli occhi di tutti addosso in quanto è ad oggi il più forte. Valverde ha fatto una liegi dove venne chiuso tra moreno e il purito, e la vinse. Sarà anche un corridore che non piace, ma lì ha dimostrato di essere un vero campione sullo strappo secco. Sagan dovrà fare lo stesso (su altri tipi di corsa, chiaro): la differenza tra buon corridore e campione è questa

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  • Amministratori

La Liegi è molto più controllabile però rispetto a queste classiche dove l'ultimo strappo è a 30-40 e giocoforza devi portare via un gruppetto. Solo al Fiandre puoi arrivare solo

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On 26/3/2017 at 5:34 PM, emmea90 said:

E' una situazione veramente grottesca ed assurda: con Sagan non collabora nessuno, con Van Aevermet tutti e gli regalano le classiche. Questo rischia di avere un palmares paragonabile a quello dello slovacco non valendo nemmeno la metà. Keukeleire oggi è stato stupido e ha consegnato la corsa al belga. Sagan ormai decide solo chi non far vincere visto che ha tutti contro. Mah....

1) Sagan è fortissimo ed è soprattutto il corridore più spettacolare del nuovo millennio: su questo non ci piove.

2) Detto ciò, Van Avermaet non gli è certo inferiore per quanto riguarda le classiche sul pavé, dove per altro i due hanno un palmares simile e non certo perché a Van Avermaet gli altri abbiano servito delle corse su un piatto d'argento: anzi, semmai è stato lui a servire ad altri (Cancellara nel 2014) delle classiche monumento in passato.

Se poi vogliamo parlare dell'episodio di ieri, mi sembra che Sagan abbia un po' perso la testa: in fondo 3/5 del gruppetto stavano tirando e, soprattutto, se voleva fare questo gesto eclatante poteva aspettare a farlo quando anche Van Avermaet era dietro.

Fra l'altro non capisco come conciliare le tue lamentazioni contro Terpstra e Andersen, rei di non aver tirato, con l'accusa rivolta a Keukeleire di essere stato, invece, un pollo a tirare: o una cosa, o l'altra, insomma!

Poi se chiedi a me, Keukeleire ha fatto benissimo a tirare perché: 1) seppur sfavorito nel testa a testa con Van Avermaet (e sfavorito in un testa a testa con Greg lo è anche Sagan, come dimostrano ampiamente i precedenti in questo tipo di corse, vedi le ultime due edizioni della Het Nieuwsblad e non solo), poteva cmq giocarsela, e di certo aveva più chances di vincere in uno contro uno, che non in un uno contro cinque; 2) per uno come Keukeleire era importantissimo anche un podio, e almeno quello era sicuro di portarlo a casa collaborando con Van Avermaet per non far rientrare gli altri tre.

Se vogliamo dirla tutta, questa situazione obiettivamente difficile per Sagan è però figlia solo ed esclusivamente della sua esuberanza: di quella stessa esuberanza che gli ha fatto guadagnare migliaia di tifosi ma che, come è naturale, per contrappasso gli ha inimicato il gruppo non per gelosia o per capriccio, ma perché è ovvio che chi è forte e corre ogni corsa da favorito, finisca inevitabilmente per diventare il fulcro intorno a cui corrono gli altri. Cosa che in passato era successa, uguale uguale, a Cancellara.

Ad ogni modo, non vedo l'ora di gustarmi un testa a testa tra Sagan e Van Avermaet domenica al Fiandre senza terzi incomodi: duello che, per altro, non è affatto detto che vinca Sagan, anzi! basta vedere chi dei due andava più forte ieri sul Kemmel.

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18 ore fa, smec-easyjet dice:

Poi se chiedi a me, Keukeleire ha fatto benissimo a tirare perché: 1) seppur sfavorito nel testa a testa con Van Avermaet (e sfavorito in un testa a testa con Greg lo è anche Sagan, come dimostrano ampiamente i precedenti in questo tipo di corse, vedi le ultime due edizioni della Het Nieuwsblad e non solo), poteva cmq giocarsela, e di certo aveva più chances di vincere in uno contro uno, che non in un uno contro cinque; 2) per uno come Keukeleire era importantissimo anche un podio, e almeno quello era sicuro di portarlo a casa collaborando con Van Avermaet per non far rientrare gli altri tre.

Concordo, e aggiungiamo che le volate a 2 sono spesso strane e per nulla scontate, a volte vengono lanciate piano, e soprattutto qualsiasi inconveniente che si verifichi, per quanto raro, risulta decisivo. Quindi, come già venne fuori 2 anni fa al Fiandre con Terpstra che andò alla volata a 2 con Kristoff, io credo che ci possa stare come scelta tattica.

18 ore fa, smec-easyjet dice:

Se vogliamo dirla tutta, questa situazione obiettivamente difficile per Sagan è però figlia solo ed esclusivamente della sua esuberanza: di quella stessa esuberanza che gli ha fatto guadagnare migliaia di tifosi ma che, come è naturale, per contrappasso gli ha inimicato il gruppo non per gelosia o per capriccio, ma perché è ovvio che chi è forte e corre ogni corsa da favorito, finisca inevitabilmente per diventare il fulcro intorno a cui corrono gli altri. Cosa che in passato era successa, uguale uguale, a Cancellara.

E comunque l'atteggiamento tattico nei confronti di Cancellara era certamente meno giustificabile non avendo lo svizzero una volata così temibile (per quanto non fosse scarso in arrivi di gruppetto). Peraltro, dato il trend delle corse del pavé sinora disputate, quasi tutte favorevoli a Van Avermaet, non ci sarebbe da stupirsi del fatto che qualcuno cominci anche a correre su di lui.

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