[Ministory] MatteoJuve ai GT, Episodio 1 - Il conterraneo di Francia al Giro

[MatteoJuve]

Tappa 6: Sassano - Montecassino

Altro arrivo molto simile a quello di ieri, con salita finale un po' più lunga di quella per arrivare a Viggiano.

Giornata caratterizzata dalla fuga a tre di Duarte (Col), Moser (Can) e Armée (Ltb), ma passiamo con le immagini subito alla salita di Montecassino.

...

Il gruppo attacca la salita tutto compatto grazie anche ad una bella giornata di sole che non dà problemi a nessuno nel plotone. I primi tre hanno circa un minuto di vantaggio, distacco che sembra essere facilmente colmabile da parte dei big prima del traguardo. Primo evento degno di nota a 6.5km dal traguardo: Moser non riesce più a reggere il ritmo degli altri due e si stacca; l'italiano della Cannondale paga sicuramente l'essere stato molto spesso in fuga in questi giorni, spendendo già molte energie.

Mentre Moser viene presto ripreso dal gruppo, i due in testa conservano un buon vantaggio dal gruppo. Poi a poco più di 5km dal traguardo partono Dani Moreno e Sergio Henao; prendono qualche metro, poi il gruppo tirato da un OPQS riesce a riportarsi di nuovo a pochi metri dai due attaccanti. Questo cambio di passo fa perdere qualche secondo ai fuggitivi a cui restano poco più di trenta secondi di margine sul gruppo.

Moreno ed Henao però caparbiamente insistono, ripartono e riescono a riprendere un vantaggio sul gruppo che poi portano fino a 10"-12", grazie anche al fatto che nel gruppo non si trova nessuno disposto a mettersi a tirare a tutta per chiudere; questa situazione gioca anche a favore di Armée e Duarte, che riescono a mantenere il loro mezzo minuto di vantaggio.

 

A 2km dal traguardo però il gruppo alza il ritmo e per i 4 in avanscoperta diventa difficile resistere. A 1.3km dal traguardo viene ripreso Henao, mentre Moreno resiste per altri 200m, quando viene raggiunto e saltato proprio dal suo capitano! Sparata di Joaquin Rodriguez! Una decina di secondi il vantaggio dei due fuggitivi del mattino, che vedono il triangolo rosso.

E con un ultimo chilometro strepitoso Purito va a saltare i due bravissimi combattenti di giornata e mette il suo primo sigillo in questo Giro d'Italia! Gli altri big tra gente che rimbalza e gente che resta chiusa arrivano più o meno tutti sulla stessa linea, regolati da D. Martin su Keldermann e Paolini, a 16" dai primi tre, perdendo addirittura 5" nell'ultimo chilometro dai due fuggitivi. Pozzovivo 8vo.

Ma attenzione perché non è finita! Dopo che è sfilato tutto il gruppetto dei big, ecco arrivare Evans scortato da Samuel Sanchez! L'olandese si era trovato dietro non si sa se per errore di posizionamento o proprio perché non riusciva a tenere il passo dei primi, e non è riuscito a rimontare sugli altri nell'ultimo chilometro... E non è il solo: con lui anche Majka, Basso e Scarponi (ed anche Poels che però non è il capitano della sua squadra)... primi distacchi tra gli uomini di classifica in questa tappa, questi uomini sono pagano 43" da Rodriguez e 27" da tutti gli altri!

[giusberto]

Che volata di Purito!

[MatteoJuve]

Che volata di Purito!

La sua specialità...

 

 

 

Tappa 7: Frosinone - Foligno

Un'altra tappa per velocisti, anche se questa prevede due GPM, di cui un 3° cat., e qualche altra salitella.

E indovinate un po'?... Ancora Kittel! Appollonio solo 16mo.

 

 

La tappa in foto...

 

 

 

Ed ecco la Gazzetta del giorno dopo, che celebra la supremazia di Kittel negli sprint.

[MatteoJuve]

Tappa 8: Foligno - Montecopiolo

Prima tappa di alta montagna con due salite (3 GPM ma due sono divisi solo da una breve discesa) ed arrivo in cima alla seconda.

Ed ecco le sensazioni dei nostri scalatori nella prima parte di giornata: per quanto riguarda i tre gregari, forma giornaliera per Vuillermoz (freschezza buona) e Dupont (molto buona) e un fantastico +5 per Bouet (molto buona) in giornata fantastica! Sensazioni un po' negative per Pozzovivo, che ha forma giornaliera -2... ci sarà da difendersi.

 

La fuga del mattino è composta da 5 uomini: Pirazzi (Bar) (finalmente! ), Geschke (Gia), Wellens (Ltb), Niemec (Lam), C.A. Sorensen (Tks); eccoli sulle prime rampe del primo GPM, un 1° cat.

Poco prima dell'attacco di questa salita dal gruppo evadono Fabio Duarte (Col) e Ivan Santaromita (Oge); ad inizio salita hanno 1'01" sul gruppo, che paga 4'39" dai primi.

E chiudiamo questa prima parte di cronaca con un'immagine di Pozzovivo che sale protetto da Montaguti ed affiancato da un altro compagno nelle prime posizioni del gruppo. Per ora il ritmo non è molto forte e il nostro capitano sale senza alcun problema.

[giusberto]

Forma un po' bassa per Domenico, ma speriamo di difenderci

[MatteoJuve]

Torniamo in diretta dalle strade del Giro...

A un chilometro e mezzo dalla vetta di provano a partire Pellizotti e Arredondo. I primi del gruppo si attaccano alla loro ruota e così va via un gruppetto con varie seconde linee più la maglia rosa. Dietro Bouet cerca di ricucire subito, mentre Pozzovivo è indietro nel gruppo sia per la sua giornata difficile che per colpa della strada stretta.

Ma alcuni degli uomini del gruppetto davanti non ci stanno a farsi riprendere e partono ancora: in primis proprio la maglia rosa Keldermann, seguita dai due attaccanti di prima: Arredondo e, poco più dietro, Pellizotti. Ecco la situazione allo scollinamento...

Keldermann insiste in discesa, stacca Arredondo, va a riprendere e saltare Santaromita e Duarte e poi anche Sorensen, che si era staccato dai compagni di fuga, ed inizia la salita da solo con 1'08" di vantaggio sul gruppetto dei big, che intanto ha ripreso tutti gli attaccanti escluso il fuggitivo del mattino e, naturalmente, la maglia rosa. Per la cronaca, in questo gruppo non c'è Ivan Basso, già staccatosi sulla prima salita.

[MatteoJuve]

Gli uomini del gruppo però non stanno a guardare ed attaccano la salita subito molto forte recuperando un po' di secondi alla maglia rosa; poi parte Joaquin Rodriguez che in poco tempo riesce a riportarsi sulle ruote di Keldermann. Anche gli altri recuperano sulla maglia rosa portando il distacco sotto i 30", ma a 4.5km dal penultimo GPM c'è un nuovo cambio di ritmo: parte Majka seguita da Aru, poi Quintana e uno ad uno tutti gli altri big.

Questo gruppetto nel giro di 600 metri si porta sulle ruote del duo Keldermann-Rodriguez, ma subito dopo da dietro rientra un altro nutrito gruppetto, tirato da Maxime Bouet che riporta così Pozzovivo sotto agli altri permettendogli di restare più coperto.

Dopo un chilometro di studio partono di nuovo Rodriguez e Quintana, seguiti da Aru e dopo un po' anche da Rolland. I 4 riprendono 3 fuggitivi, mentre resta solo al comando per una manciata di secondi Wellens, scattato quando ha visto arrivare da dietro questi quattro big. In gruppo fanno l'andatura la maglia rosa ed un grande Bouet: distacco di 1'34" a 1.6km dal traguardo.

Prima del GPM il gruppetto Quintana riprende Wellens, mentre nel gruppo maglia rosa non succede niente. Il distacco allo scollinamento è leggermente superiore a quello dei -1.6.

Il gruppo però fa a tutta il breve tratto in discesa ed attacca fortissimo anche la salita: dopo nemmeno 500 metri dall'inizio della salita avviene il ricongiungimento. Manca però all'appello Rodriguez, che appena iniziata la salita era scattato ancora e conserva quasi 15" di vantaggio sul gruppo.

I big ormai hanno fatto praticamente tutti almeno uno scatto e nessuno ne ha per prendere decisamente l'iniziativa e provare a riprendere Rodriguez e/o staccare gli altri, quindi il gruppo sale con un ritmo regolare che permette di recuperare un po' alla volta su Rodriguez ma lasciandogli sempre un po' di margine.

Così si arriva all'ultimo chilometro con Rodriguez ancora solo al comando e gli uomini dietro che partono tentando di riprenderlo ma non ci riescono. Rodriguez crolla nel finale ma riesce a vincere la tappa su Quintana, Anton, Pozzovivo e poi tutti gli altri big sulla stessa linea (9no Bouet). Nessun distacco quindi tra i big in questa tappa.

Ottima tappa per noi che siamo riusciti a non far esplodere la corsa grazie al fantastico lavoro di Maxime Bouet che ha permesso a Pozzovivo di salire sempre regolare, senza dover scattare, riuscendo ad avere anche le energie alla fine per sprintare e fare 4to.

[losqualo90]

Ottima strategia peccato per la forma sennò chissà cosa si poteva fare cn una buona forma

[Sagan99]

Bravo con Domenico che pur avendo un brutta forma è riuscito a limitare i danni e a fare un bel 4to posto  

 

 

 

Però Matteo....KELDERMAN no KELDERMANN!!      

[MatteoJuve]

Bravo con Domenico che pur avendo un brutta forma è riuscito a limitare i danni e a fare un bel 4to posto  

 

 

 

Però Matteo....KELDERMAN no KELDERMANN!!      

Ok ...

 

Ora però insieme andiamo nella story di Cancellara91 ad urlargli in faccia che Kwiatkowski si scrive con la i finale.  

[Filippo2000]

Seguo ovviamente il Pozzo al Giro! 

[MatteoJuve]

  Bentornato

 

 

Tappa 9: Lugo - Sestola

Secondo arrivo in salita consecutivo, con la salita finale di 2° cat. preceduta da due 3° cat.

Nel mattino va via una fuga di 5 uomini: Rogers (Sax), Landa (Ast), Hansen (Ltb), Hoogerland (And), Siutsou (Sky). Eccoli a 6km dal primo GPM, col gruppo segnalato a 3'16".

Dopo lo scollinamento dal gruppo partono Santaromita (Oge) e Duarte (Col), che ripetono un po' l'attacco di ieri. A 2.5km dallo scollinamento del secondo GPM pagano 2'21" dal gruppetto di testa ed hanno ben 4'22" sul gruppo maglia rosa, che da un po' di chilometri ha rallentato moltissimo.

Per quanto riguarda i nostri scalatori la freschezza è buona a tutti, anche a Pozzovivo; anche la giornata è normale per tutti: -1 Vuillermoz, 0 Bouet, +1 Dupont e -1 per Pozzovivo, meglio di ieri ma comunque non un granché. Insomma, tra freschezza e forma giornaliera anche oggi non possiamo certo sperare di correre all'attacco...

 

[MrSelfDistruct]

..seguo anch'io..grafica strepitosa complimenti

[giusberto]

Peccato per la forma non eccelsa ma speriamo in un buon piazzamento

[MatteoJuve]

..seguo anch'io..grafica strepitosa complimenti

Grazie, ma il merito va soprattutto al PC, finalmente dopo che fino a 2 anni fa ne usavo uno del 2000 forse con dettagli a 0 e caricamenti lo stesso lunghissimi...

Comunque devo ancora trovare il giusto equilibrio tra dettagli e fluidità, visto che ultimamente ho dovuto abbassare un po' qualcosa (comunque già non erano al massimo) perché qualche tappa andava un po' a scatti a x8, ma ora devo provare a rialzare un po' qualcosa.

 

Peccato per la forma non eccelsa ma speriamo in un buon piazzamento

Aspettiamo giorni migliori per provare azioni come quella che ha fatto nella realtà proprio in questa tappa...

[MatteoJuve]

A tre chilometri dal secondo scollinamento dal gruppo maglia rosa parte Joaquin Rodriguez: anche oggi molto aggressivo il catalano! Il gruppo stava procedendo ancora a rilento e noi avevamo appena messo in testa Montaguti per alzare almeno un po' l'andatura; dopo questo scatto, però, il ritmo del gruppo si vivacizza di molto.

E all'ultimo chilometro il ritmo si alza ancora di più: scollinano in 22 nel gruppo maglia rosa con circa 40" di ritardo da Rodriguez. In discesa ancora bagarre con l'attacco di Ryder Hesjedal e gli altri che si lanciano all'inseguimento.

Hesjedal alla fine non riesce a staccare gli altri e poi il gruppetto maglia rosa scendendo molto veloce ricuce anche il distacco da Rodriguez. Tutti insieme quindi i big all'inizio della salita finale.

E appena la salita finale inizia ci prova proprio la maglia rosa Kelderman, con Quintana, Rodriguez e Uran. Attacco molto pericoloso, dietro Aru mette un gregario a tirare per contenerlo. Pozzovivo tranquillamente nel gruppetto.

Ma passiamo un po' a seguire l'azione degli uomini avanti: Hoogerland va in crisi e si stacca venendo ripreso a superato anche da Duarte e Santaromita, mentre tra gli altri a sorpresa sembra essere Hansen quello che ne ha di più: nel breve tratto in pianura a 8.3km dal traguardo riesce a staccare tutti e quando si ricomincia a salire ha preso già un po' di margine sui suoi ormai ex compagni di fuga. Nell'immagine potete vedere i distacchi, con Duarte e Santaromita che si stanno finalmente facendo sotto ai fuggitivi del mattino, ma sicuramente avrenno già speso moltissime energie per provare a recuperare da quando sono evasi dal gruppo.

Intanto tra i big segnalato un nuovo scatto di Rodriguez, mentre il gruppo era in lento e costante recupero sui quattro attaccanti.

[giusberto]

Rodriguez sta attaccando sempre, speriamo che ne risenta nelle prossime tappe

[MatteoJuve]

Ed eccoci con le telecamere di nuovo sui big, che hanno anche loro appena attaversato il breve tratto di pianura e si preparano ad affronare il tratto più duro della salita. Vediamo Rodriguez solo inseguito dagli altri big che intanto si sono ricompattati in un gruppetto di 19 unità. 23" il distacco con Quintana in testa a tirare per ricucire.

Il forcing porta frutto: si crea un grande selezione nel gruppo maglia rosa, restano in 5 e vanno a riprendere Rodriguez: con Purito ora ci sono Quintana, Aru, Rolland, Pozzovivo ed Hesjedal. All'appello mancano gente come Majka e sopratutto la maglia rosa... e attenzione perché ci prova Hesjedal! Poco meno di 5km al traguardo.

Il canadese riesce a prendere un po' di margine, ma subito parte anche Quintana che staccando tutti gli altri va a riprendere il vincitore del Giro 2012; dietro intanto qualcuno riesce a rientrare sul gruppo Rodriguez. A 3.2km dal traguardo questa è la situazione tra i big: Quintana e Hesjedal sono avanti a tutti con 16" sul gruppo Rodriguez con Aru, Rolland, Pozzovivo, Uran, Henao e Roche; a 43" la maglia rosa con Brambilla e a quasi 55" Rafal Majka, ancora più dietro Evans... vari capitani in difficoltà!

Ma torniamo avanti per seguire l'ultimo strepitoso chilometro di Adam Hansen, che sta per portare a termine un'azione fantastica; era il meno scalatore tra i fuggitivi, ma ha mostrato le sue grandi doti di lottatore riuscendo a staccare tutti sulla salita finale e resistendo fino alla fine... eccolo al traguardo, esulta e poi si ripiega sulla bici, stremato e felice... Adam Hansen!

Tra i big intanto il lavoro di Aru e co. porta frutto, infatti in prossimità del triangolo rosso l'azione di Hesjedal e Quintana viene neutralizzata. Ormai il traguardo è vicino e nessuno ne ha per staccare gli altri, un po' come ieri; Aru passa per primo nello sprint a 9 con 2'33" di ritardo da Hansen, mentre in lontananza si vede arrivare la maglia rosa, vedremo ora con che distacco arriverà sul traguardo.

Kelderman e Brambilla pagano 56" dal gruppo Quintana, Majka 1'09", per Evans bisogna aspettare addirittura 2'17"!

 

 

Ed ecco la nuova maglia rosa, Nairo Quintana, e la nuova classifica, cortissima.

9 uomini in 52" ma anche altri molto vicini, Kelderman ancora vicinissimo al primo posto anche se è addirittura 7mo, Majka non lontano ma rischia di perdere il ruolo di leader della Tinkoff a favore di Roche, Evans paga già circa due minuti e mezzo e dovrà inventarsi qualcosa per rientrare nell'alta classifica.

[giusberto]

Sei a soli 20'' dal tuo obiettivo, speriamo di recuperare

[Sagan99]

In palla Aru e Hesjedal...li vedo bene...ma penso che quando Pozzovivo troverà una giornata buona potrà dare anche lui spettacolo

[MatteoJuve]

Sei a soli 20'' dal tuo obiettivo, speriamo di recuperare

Sì, sono ancora tutti lì, praticamente la differenza per ora la fa la cronosquadre più qualche abbuono.

 

In palla Aru e Hesjedal...li vedo bene...ma penso che quando Pozzovivo troverà una giornata buona potrà dare anche lui spettacolo

Speriamo, per ora affrontate bene le giornate difficili...  

[MatteoJuve]

Tappa 10: Modena - Salsomaggiore Terme

Basta uno screen per raccontarvi la decima tappa, che rispettando le aspettative (giornata caratterizzata dalla fuga a tre di Arashiro, Vanendert e Ratto arriva in volata e...

Solita volata difficile per Appollonio che soffre il ritmo alto fatto nel finale e si muove tardi per recuperare posizioni, lanciando il suo sprint da molto dietro.

[Sagan99]

A questo quà di giro non gli viene la febbre eh!...peccato

[MatteoJuve]

No, qua è sempre bel tempo... Comunque ad Appollonio importa poco, per piazzarsi decentemente dovrebbe arrivare qualche epidemia in gruppo!  

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

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[MatteoJuve]

Tappa 11: Collecchio - Savona

Tappa mossa adatta a fughe, ma sull'ultima salita potrebbe anche muoversi qualche in big che si sente in giornata particolarmente positiva.

Inseriamo per la prima volta un nostro uomo in fuga, si tratta di Matteo Montaguti. In tutto la fuga è composta da 9 uomini: oltre al nostro ci sono Pirazzi (Bar), Meyer (Oge), Zoidl (Rnt), Sorensen (Tks), Malacarne (Eur), Hermans (Bmc), Pontano (Col) e Bak (Ltb). Eccoli arrivare alla spicciolata allo scollinamento del primo GPM; Pirazzi passa per primo, Montaguti si disinteressa e scollina in coda con Bak.

La fuga prende un buon margine ma non il largo; all'inizio dell'ultima salita il distacco del gruppo è di circa tre minuti. Dopo circa 4km di salita Montaguti inizia a non reggere il ritmo degli altri del gruppetto e perde qualche metro. Non è in crisi ma cerca di salire regolare, del suo passo, evitando fuorigiri. Ecco la testa della cora a poco meno di 5km dalla vetta.

Intanto dietro ancora -5 giornaliero per Pozzovivo, il secondo consecutivo. A quanto pare il nostro capitano ha preso qualche bronchite o almeno un raffreddore, speriamo passi in fretta e pienamente... Eccolo in gruppo a oltre 6km dalla vetta, scortato da vari gregari; per ora situazione tranquilla e ci va bene.

Tornando sulla fuga, Pirazzi scollina anche qui per primo con Meyer a qualche metro, seguito da Sorensen e Zoidl. A 31" Malacarne, a 43" Hermans, a 1'17" Montaguti con Bak e Pantano. Gruppo segnalato a poco più di 3'.

In discesa ci prova Dani Moreno inseguito da Evans. Ecco i due lanciati nella loro azione, dopo aver ripreso e saltato Montaguti, che sta venendo ora ripreso dal gruppo.

Alla fine però il gruppo riprende i due attaccanti ed anche vari altri fuggitivi. Resistono fino agli ultimi chilometri solo Pirazzi, Meyer e Sorensen, con l'australiano che a 3km dal traguardo trova la forza per scattare e poi proseguire fino al traguardo arrivando solo a braccia alzate. Pirazzi e Sorensen si fanno beffare dal gruppo perdendo anche il podio di tappa dopo essersi guardati per un po' prima di lanciare la volata.

[MatteoJuve]

Tappa 12: Barbaresco - Barolo ITT

Cronometro mossa, molto particolare. Vedremo quali uomini di classifica sapranno interpretarla al meglio e sfruttarla a proprio favore per fare distacchi nei confronti dei rivali per la classifica generale.

Prima della partenza arriva un colpo di scena: Rolland non si è presentato al foglio firma. Ieri non ci eravamo accorti di niente di strano, ma probabilmente aveva subito una caduta o qualche altro problema che ora l'hanno costretto a lasciare la carovana. Fuori dai giochi quindi il 10mo in classifica, uno degli outsider forse non per la vittoria ma sicuramente per un buon piazzamento finale.

Noi quest'oggi seguiamo la prova di Domenico Pozzovivo, con collegamenti dagli intermedi per sapere i tempi degli altri uomini di classifica.

Ed ecco il nostro capitano al cancelletto, pochi istanti prima della partenza. Finalmente sembra aver messo alle spalle le giornate negative ed oggi si sente abbastanza bene (+2).

Il primo intertempo è il più adatto alle sue caratteristiche: quasi tutto in salita, con degli intervalli in falsopiano. Lui lo affronta spingendo abbastanza forte.

E quando passa al rilevamento il suo tempo è il migliore! 21" meglio di Majka e Poels. Da segnalare la presenza di Evans nelle prime posizioni a 40" dal lucano.

Il secondo intertempo, con una lunga discesa che si addolcisce sempre di più fino a diventare pianura, è molto meno adatto al nostro uomo. In discesa non rischia e cerca di rifiatare, poi in pianura spinge di più ma non tiene comunque un ritmo impossibile.

 

Intanto arrivano notizie dal primo intertempo, dove è appena passata la maglia rosa Nairo Quintana e quindi abbiamo un quadro completo della situazione. Solo Uran ha battuto Pozzovivo per 4", mentre tutti gli altri big passato dopo il lucano non sono nemmeno nella top 10.

Ed ecco Pozzovivo al secondo rilevamento; il calo di ritmo si fa sentire ed infatti scivola in 22ma posizione a 55" da Rafal Majka, che è ancora seguito da vicinissimo da Wout Poels, che paga 1". Il nostro capitano ha perso 1'16" in questo intertempo dal polacco.

Il rallentamento nella discesa del secondo intertempo, però, era studiato, infatti Pozzovivo nel tratto in pianura, iniziato già qualche chilometro prima della fine del secondo intertempo, continua a spingere con un'azione molto decisa e fluida, riuscendo ad imporre un buon ritmo.

 

Intanto ecco il quadro generale del secondo intertempo: nella top 10 mancano Pozzovivo e Bouet (non casuale, segno che la tattica è studiata) e sono entrati De Gendt e Kelderman, un nome importante per la classifica generale.

Per ora, quindi, per quanto riguarda la lotta tra i big notiamo il dominio di Uran e l'ottimo piazzamento proprio dei tre che erano più in difficoltà nell'ultima tappa di montagna: Majka, Evans e Kelderman.

[giusberto]

Speriamo che la tattica paghi

[MatteoJuve]

Pozzovivo continua a spingere anche nel tratto finale mosso, anzi intensifica la sua azione e va davvero forte!

Al traguardo fa segnare il miglior tempo con 1" di vantaggio su Majka e 8" su Poels e Boasson Hagen! Ora c'è solo da aspettare gli altri e vedere il loro tempo...

Ed ecco l'arrivo di Uran, il più atteso, che non tradisce le aspettative e si piazza saldamente in prima posizione con 1'04" su Pozzovivo, che è riuscito a recuperare 29" su di lui nell'ultimo intertempo.

Gli altri continuano sulla falsa riga del resto della prova, con, oltre Uran, Pozzovivo e Majka nelle prime tre posizioni, il solo Evans in top 10 più Kelderman 11mo, scalzato nel finale solo da Pozzovivo.

Dopo la pubblicità vedremo nel dettaglio i distacchi degli altri big...

[MatteoJuve]

Ed eccoci, ordine d'arrivo alla mano, a vedere i distacchi in questa tappa degli uomini che puntano alla classifica generale.

Ottima prova, quindi, dietro al dominatore Uran, per Pozzovivo (+1'04") e Majka (+1'05"), molto buona anche quella di Evans (+1'43") e Kelderman (+1'48"); ma passiamo a quelli a cui è andata male...

2'15" il distacco di Hesjedal 16mo, 2'35" quello di Roche, +2'56" per Aru, 3'10" da Uran per Rodriguez, 3'22" per Quintana, addirittura 4'19" per Henao.

 

E in virtù di questi distacchi ecco la classifica generale dopo la 12ma tappa:

Questa tappa non cambia i valori in salita, non facilita la gestione di una freschezza che già scarseggia, ma comunque dopo di questa tappa si apre forse anche una possibilità per il podio.

[giusberto]

Grande gestione! Adesso dobbiamo difendere la top 5, anche se possiamo provare ad osare