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Esistono ciclisti "bidoni"?


MattHorse

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Apro questo topic per chiedervi una cosa: guardo molte partite di calcio e c'è sempre quel giocatore, conosciuto o meno, che sbaglia puntualmente il passaggio, il controllo, dando vita ad azioni tragicomiche. Il cosiddetto bidone insomma, quello che ti fa alzare dal divano per urlarli contro tutta la tua rabbia e dirli che tu al suo posto avresti fatto gol.

Ecco, c'è un ciclista che vi fa lo stesso effetto? Uno che vi fa pensare "no, lui no"? 

 

Personalmente ho una reazione simile quando vedo Hesjedal. Forse più per cosa personale che altro. Il fatto di aver vinto un giro un po' per caso, di aver detto di voler tentare l'accoppiata giro-tour e la sua barbona completano l'opera.

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non vorrei sembrare cattivo con i suoi tanti fans, ma Cunego. Dovrebbe essere..... e non è mai.

In passato un altro era Bogaert, che a differenza del Cunego attuale aveva i mezzi per essere un big, ma allo sprint era più inchiodato di un palo. Tifare per lui e darsi mazzate sulle ....... era praticamente la stessa cosa

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Apro questo topic per chiedervi una cosa: guardo molte partite di calcio e c'è sempre quel giocatore, conosciuto o meno, che sbaglia puntualmente il passaggio, il controllo, dando vita ad azioni tragicomiche. Il cosiddetto bidone insomma, quello che ti fa alzare dal divano per urlarli contro tutta la tua rabbia e dirli che tu al suo posto avresti fatto gol.

Ecco, c'è un ciclista che vi fa lo stesso effetto? Uno che vi fa pensare "no, lui no"? 

 

Personalmente ho una reazione simile quando vedo Hesjedal. Forse più per cosa personale che altro. Il fatto di aver vinto un giro un po' per caso, di aver detto di voler tentare l'accoppiata giro-tour e la sua barbona completano l'opera.

Valverde, è un corridore per me a dir poco irritante per la sua tattica di corsa in quanto è sempre attendista per il suo spunto veloce che gli ha fatto perdere anche un sacco di corse poi sta sempre a ruota come con il malcapitato Pineau e io se fossi stato nel francese gli avrei dato due schiaffi, oppure se si intende come anche un po nel calcio quei corridori comprati da squadre che però poi nn rendono penso a hushovd in bmc in quanto quando era in garmin faceva il fenomeno vincendo mondiale,maglie verdi e un sacco di tappe al tour poi invece quando andò alla bmc nn fece più quei risultati strepitosi, oppure lo stesso gilbert sempre nella bmc che ha sempre vinto il mondiale(mica poco :D) però in 3 anni con la bmc ha vinto a malapena un'amstel dopo aver fatto la tripletta con la omega

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Dipende da cosa si intende per "bidoni", avendo fatto il paragone con il calcio, penso di debba intendere qualcuno talmente scarso da far pensare "come cazzo ci è arrivato in Serie A/World Tour" a seconda dello sport : un Alvaro Pereira o un Abate quindi, perciò credo che non abbia senso nominare onesti mestieranti che nella loro carriera hanno avuto qualche acuto come Hesjedal (Giro 2012, Liegi 2013 dove fu fondamentale per la vittoria di Martin) o magari anche Cunego, che ha la grave colpa di essersi perso per strada, ma per quello che ha vinto non si può definire bidone, termine che invece sento di usare per uno dei corridori davvero più scarsi, sopravvalutati e inconcludenti degli ultimi anni : Jerome Coppel.

 

 

Mi permetto anche un piccolo OT su Hesjedal, il suo non si può certo definire un Giro vinto "per caso", non è un Pereiro che ha vinto per fuga bidone ma anzi a volte ha anche staccato gli altri

Modificato da FrancescoPalma
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Dipende da cosa si intende per "bidoni", avendo fatto il paragone con il calcio, penso di debba intendere qualcuno talmente scarso da far pensare "come cazzo ci è arrivato in Serie A/World Tour" a seconda dello sport : un Alvaro Pereira o un Abate quindi, perciò credo che non abbia senso nominare onesti mestieranti che nella loro carriera hanno avuto qualche acuto come Hesjedal (Giro 2012, Liegi 2013 dove fu fondamentale per la vittoria di Martin) o magari anche Cunego, che ha la grave colpa di essersi perso per strada, ma per quello che ha vinto non si può definire bidone, termine che invece sento di usare per uno dei corridori davvero più scarsi, sopravvalutati e inconcludenti degli ultimi anni : Jerome Coppel.

 

 

Mi permetto anche un piccolo OT su Hesjedal, il suo non si può certo definire un Giro vinto "per caso", non è un Pereiro che ha vinto per fuga bidone ma anzi a volte ha anche staccato gli altri

Sisi infatti dicevo più per sensazione personale. 

 

P.S. Abate ha vinto uno scudetto, Padoin ne ha vinti 3 quindi in qualche modo anche nel calcio esistono bidoni vincenti ahahaha Scherzo ovviamente :wink:

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Mi sembra che qui ci siano in pochi post diversissime interpretazioni della parola "bidone":

1) quello da gol a porta vuota può essere colui che conduce azioni tatticamente indecenti o per eiaculatio precox o per inconcludente attendismo... Pirazzi da una parte Valverde dall'altra

2) quello che si dimostra inferiore rispetto ad un valore presunto, perché a tratti dimostrato... Cunego e poi un altro migliaio di esempi

3) meteora... e qui si potrebbe aprire un intero topic, tra quelli che si scoprono forti per un mese a 35 anni, quelli che fanno exploit incredibili da ragazzini e poi spariscono nel nulla... con tutti i retroscena possibili e immaginabili... (categoria a rischio, visto che spesso qua può far rima con doping)

4) quelli che ottengono risultati in virtù di situazioni del tutto eccezionali, quali fughe bidone (o anche rientrando nella categoria a rischio, situazioni di aiutini non equa...penso al risultato di squadra della Cofidis al Tour 98)

5) quelli che sono eterni piazzati...ma qui dovremmo parlare a volte del fatto che le gare si decidono allo sprint o con azioni negli ultimissimi km e quindi c'è chi inevitabilmente è molto sfavorito da questo sviluppo... si citava Boogerd

6) quelli che sono molto sopravvalutati non si capisce perché... vero Remy Di Gregorio?

7) quelli che sono effettivamente pippe rispetto al resto del gruppo, ma mi sembra che nel ciclismo siano casi rari, visto che si tratta di sport individuale, quindi se sei pippa a tutto tondo è difficile che ne esci vivo.

 

Non so se ho dimenticato qualche categoria, penso che si potrebbe aprire una discussione per ognuna

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io vorrei citare due succhiaruote degli ultimi anni su cui ci si aspettava molto e invece o sono stati trovati dopati o hanno miseramente fallito:.....Bernard Kohl, possibile vincitore di corse a tappe, trovato poi miseramente dopato, e.....come non citare lui.....Andy "Merdy" Schleck....su cui penso si siano dette già tante cose :mrgreen:

 

P.S  su Hesjedal vorrei dire che comunque Hesjedal ha meritato quel giro essendo più forte di Purito a crono e pari in salita...poi è stato fondamentale per Martin in quella Liegi

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io vorrei citare due succhiaruote degli ultimi anni su cui ci si aspettava molto e invece o sono stati trovati dopati o hanno miseramente fallito:.....Bernard Kohl, possibile vincitore di corse a tappe, trovato poi miseramente dopato, e.....come non citare lui.....Andy "Merdy" Schleck....su cui penso si siano dette già tante cose :mrgreen:

 

P.S  su Hesjedal vorrei dire che comunque Hesjedal ha meritato quel giro essendo più forte di Purito a crono e pari in salita...poi è stato fondamentale per Martin in quella Liegi

Kohl categoria 3 [*]

Merdy categoria 2

 

Hesjedal non saprei dove metterlo (è quasi da categoria 3, anche se non è così scarso)

 

[*] nella sua confessione aveva detto chiaramente che il salto di qualità era dovuto al fatto che aveva cominciato a fare come tutti gli uomini di classifica dei GT...poi era stato tradito dal fatto di avere cercato un "plus" ulteriore

Modificato da ian
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Mi sorprendo che abbiate dimenticato il più grande bidone di tutti: Lance Armstrong.

Prima dello scandalo doping e della Us Postal non era affatto un cattivo corridore molto adatto alle classiche delle Ardenne

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Mi sembra che qui ci siano in pochi post diversissime interpretazioni della parola "bidone":

1) quello da gol a porta vuota può essere colui che conduce azioni tatticamente indecenti o per eiaculatio precox o per inconcludente attendismo... Pirazzi da una parte Valverde dall'altra

2) quello che si dimostra inferiore rispetto ad un valore presunto, perché a tratti dimostrato... Cunego e poi un altro migliaio di esempi

3) meteora... e qui si potrebbe aprire un intero topic, tra quelli che si scoprono forti per un mese a 35 anni, quelli che fanno exploit incredibili da ragazzini e poi spariscono nel nulla... con tutti i retroscena possibili e immaginabili... (categoria a rischio, visto che spesso qua può far rima con doping)

4) quelli che ottengono risultati in virtù di situazioni del tutto eccezionali, quali fughe bidone (o anche rientrando nella categoria a rischio, situazioni di aiutini non equa...penso al risultato di squadra della Cofidis al Tour 98)

5) quelli che sono eterni piazzati...ma qui dovremmo parlare a volte del fatto che le gare si decidono allo sprint o con azioni negli ultimissimi km e quindi c'è chi inevitabilmente è molto sfavorito da questo sviluppo... si citava Boogerd

6) quelli che sono molto sopravvalutati non si capisce perché... vero Remy Di Gregorio?

7) quelli che sono effettivamente pippe rispetto al resto del gruppo, ma mi sembra che nel ciclismo siano casi rari, visto che si tratta di sport individuale, quindi se sei pippa a tutto tondo è difficile che ne esci vivo.

 

Non so se ho dimenticato qualche categoria, penso che si potrebbe aprire una discussione per ognuna

 

Analisi eccellente, nulla da dire. Per me la parola bidone si riferisce alle categorie numero 6 e 7 da te descritte. Quei atleti molto sopravvalutati che poi effettivamente si rivelano pippe o comunque non all'altezza.

Ho citato Hesjedal proprio perchè dopo la vittoria al Giro ogni volta viene inserito nel lotto dei "favoriti", non combinando puntualmente una beata cippa.

 

Tornando al nostro discorso, pure Moreno Moser sta vivendo un momento da "bidone" o quasi...

Modificato da MattHorse
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Io un bidone lo vedo come un ciclista ,calciatore,.. che dopo un ottima annata inizia a deludere sempre di piu.

Come ad esempio Felipe Melo che aveva giocato bene con la viola per poi fare schifo con la Juve.

Di ciclisti bidoni dico Hesjedal che mi sembrava un corridore completo dopo il Giro 2012 e il Kreuziger del 2011-2012 che doveva spaccare il mondo ed invece a parte una maglia bianca e la tappa di Pampeago non fece nulla,anche se da quando è in Saxo sembra in netta ripresa

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Prima dello scandalo doping e della Us Postal non era affatto un cattivo corridore molto adatto alle classiche delle Ardenne

Sensazione su Lance: classico ragazzo tirato su a bistecche e steroidi, non eccelso ma dotato di grande resistenza, coraggio e determinazione oltre ogni limite, aspetto che ha dimostrato anche nel voler primeggiare ad ogni costo nel campo della chimica (sembrerà una battuta, ma oltre ad avere santi in paradiso, il texano era effettivamente impeccabile nello scoprire gli ultimi ritrovati e nell'applicare con precisione quanto previsto). Poi già prima della Postal cominciò a fare gli incontri giusti per farsi venire il sangue buono (tendenzialmente si stima che avvenne nella stagione in maglia iridata)

 

EDIT

sui bidoni citati:

- Moser credo sia un esempio a metà fra le categorie 2 e 3; qualcuno dice che si sia seduto e faccia poco la vita...

- Kreuziger aveva illuso ai tempi della Liquigas (dove valeva quasi se non più di Nibali), mi sembra il classico caso di corridore dell'est vecchia maniera (che sarebbe una categoria a parte), precoce nell'esplosione quanto nel declino...a parte tutti i suoi guai attuali

- Hesjedal l'ho rivalutato dopo la Val Martello: ha vinto un Giro estremamente particolare (una squadra teneva la corsa senza avere un capitano credibile e gli avversari erano quel che erano) ed ha trovato la condizione della vita nelle giornate giuste. Di queste congiunture favorevoli è pieno il mondo dello sport, e in fondo si sapeva che al termine del Giro 2012 non s'era trovato un campione del pedale, e nemmeno uno in grado di riconfermarsi

Modificato da ian
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Mi sembra che qui ci siano in pochi post diversissime interpretazioni della parola "bidone":

1) quello da gol a porta vuota può essere colui che conduce azioni tatticamente indecenti o per eiaculatio precox o per inconcludente attendismo... Pirazzi da una parte Valverde dall'altra

2) quello che si dimostra inferiore rispetto ad un valore presunto, perché a tratti dimostrato... Cunego e poi un altro migliaio di esempi

3) meteora... e qui si potrebbe aprire un intero topic, tra quelli che si scoprono forti per un mese a 35 anni, quelli che fanno exploit incredibili da ragazzini e poi spariscono nel nulla... con tutti i retroscena possibili e immaginabili... (categoria a rischio, visto che spesso qua può far rima con doping)

4) quelli che ottengono risultati in virtù di situazioni del tutto eccezionali, quali fughe bidone (o anche rientrando nella categoria a rischio, situazioni di aiutini non equa...penso al risultato di squadra della Cofidis al Tour 98)

5) quelli che sono eterni piazzati...ma qui dovremmo parlare a volte del fatto che le gare si decidono allo sprint o con azioni negli ultimissimi km e quindi c'è chi inevitabilmente è molto sfavorito da questo sviluppo... si citava Boogerd

6) quelli che sono molto sopravvalutati non si capisce perché... vero Remy Di Gregorio?

7) quelli che sono effettivamente pippe rispetto al resto del gruppo, ma mi sembra che nel ciclismo siano casi rari, visto che si tratta di sport individuale, quindi se sei pippa a tutto tondo è difficile che ne esci vivo.

 

Non so se ho dimenticato qualche categoria, penso che si potrebbe aprire una discussione per ognuna

 

I miei preferiti per ogni tipologia:

 

1) l'Hoogerland degli anni scorsi

2) il classico Figueras, Haussler

3) I russi Karpets e Vladimir Efimkin (forse più il secondo), Astarloa, Angelo Lopeboselli: secondo al Lombardia 2003, l'anno dopo si ritira dal professionismo.

4) Cyril Dessel

5) un altro classico Leif Hoste

6) Christophe Moreau

7) il giapponese Masuda

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Mi sembra che qui ci siano in pochi post diversissime interpretazioni della parola "bidone":

1) quello da gol a porta vuota può essere colui che conduce azioni tatticamente indecenti o per eiaculatio precox o per inconcludente attendismo... Pirazzi da una parte Valverde dall'altra

2) quello che si dimostra inferiore rispetto ad un valore presunto, perché a tratti dimostrato... Cunego e poi un altro migliaio di esempi

3) meteora... e qui si potrebbe aprire un intero topic, tra quelli che si scoprono forti per un mese a 35 anni, quelli che fanno exploit incredibili da ragazzini e poi spariscono nel nulla... con tutti i retroscena possibili e immaginabili... (categoria a rischio, visto che spesso qua può far rima con doping)

4) quelli che ottengono risultati in virtù di situazioni del tutto eccezionali, quali fughe bidone (o anche rientrando nella categoria a rischio, situazioni di aiutini non equa...penso al risultato di squadra della Cofidis al Tour 98)

5) quelli che sono eterni piazzati...ma qui dovremmo parlare a volte del fatto che le gare si decidono allo sprint o con azioni negli ultimissimi km e quindi c'è chi inevitabilmente è molto sfavorito da questo sviluppo... si citava Boogerd

6) quelli che sono molto sopravvalutati non si capisce perché... vero Remy Di Gregorio?

7) quelli che sono effettivamente pippe rispetto al resto del gruppo, ma mi sembra che nel ciclismo siano casi rari, visto che si tratta di sport individuale, quindi se sei pippa a tutto tondo è difficile che ne esci vivo.

 

Non so se ho dimenticato qualche categoria, penso che si potrebbe aprire una discussione per ognuna

 

3)Horner??? :65:

4) a me viene in mente Arroyo nel 2010; arrivato secondo per merito/colpa/disgrazia della fuga bidone nella Lucera-L'Aquila...

Comunque i veri bidoni sono i ciclisti da classificare nel sesto punto per me....

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1) quello da gol a porta vuota può essere colui che conduce azioni tatticamente indecenti o per eiaculatio precox o per inconcludente attendismo... Pirazzi da una parte Valverde dall'altra

2) quello che si dimostra inferiore rispetto ad un valore presunto, perché a tratti dimostrato... Cunego e poi un altro migliaio di esempi

3) meteora... e qui si potrebbe aprire un intero topic, tra quelli che si scoprono forti per un mese a 35 anni, quelli che fanno exploit incredibili da ragazzini e poi spariscono nel nulla... con tutti i retroscena possibili e immaginabili... (categoria a rischio, visto che spesso qua può far rima con doping)

4) quelli che ottengono risultati in virtù di situazioni del tutto eccezionali, quali fughe bidone (o anche rientrando nella categoria a rischio, situazioni di aiutini non equa...penso al risultato di squadra della Cofidis al Tour 98)

5) quelli che sono eterni piazzati...ma qui dovremmo parlare a volte del fatto che le gare si decidono allo sprint o con azioni negli ultimissimi km e quindi c'è chi inevitabilmente è molto sfavorito da questo sviluppo... si citava Boogerd

6) quelli che sono molto sopravvalutati non si capisce perché... vero Remy Di Gregorio?

7) quelli che sono effettivamente pippe rispetto al resto del gruppo, ma mi sembra che nel ciclismo siano casi rari, visto che si tratta di sport individuale, quindi se sei pippa a tutto tondo è difficile che ne esci vivo.

 

Non so se ho dimenticato qualche categoria, penso che si potrebbe aprire una discussione per ognuna

Partecipo al giochino

1) Questa categoria secondo me è più episodica che altro, contando anche il fatto che i corridori sono guidati da computerini e ammiraglie, quelli che vi ricadono con regolarità sono casi patologici o atleti che corrono da mattacchioni apposta. Tra gli involontari invece citerei Froome, le cui carenze tattiche sono giustificabili solo in parte con l'approccio tardivo al ciclismo

2) Cunego, non si batte... poi forse Rujano che per me aveva talento da vendere ma aveva meno testa di Perez Cuapio... se poi nel precedentemente dimostrato mettiamo la carriera dilettantistica probabilmente Leonardo Giordani

3) Canada, Bertogliati, Bobrik, Berzin, Rinero, Julich, Gomez Marchante, Cobo, Florencio...troppi ce ne sono, e sarebbe sbagliato pensare che questo faccia rima solo con doping secondo me

4) C'è poco da fare, Pereiro è il caso più macroscopico, quasi fuori dal tempo, come se un ciclista raggiungesse i Campi Elisi in sella ad un velocipede

5) Qui mi rifiuto di fare nomi, in fondo chi arriva sempre secondo scarso non è :wink2:

6) E in questo ruolo, tanto per non bastonare i francesi che comunque sono stati in questi anni maestri a crearsi campioni che tali non erano, io ho sempre visto Visconti

7) Qui metterei piuttosto corridori indegni della categoria... e mi viene in mente l'anno in cui la Lampre, per ragioni di sponsor, aveva 4-5 ucraini, di cui alcuni abbastanza imbarazzanti anche in confronto al resto della squadra, che già non era nulla di che

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Mi sembra che qui ci siano in pochi post diversissime interpretazioni della parola "bidone":

1) quello da gol a porta vuota può essere colui che conduce azioni tatticamente indecenti o per eiaculatio precox o per inconcludente attendismo... Pirazzi da una parte Valverde dall'altra

2) quello che si dimostra inferiore rispetto ad un valore presunto, perché a tratti dimostrato... Cunego e poi un altro migliaio di esempi

3) meteora... e qui si potrebbe aprire un intero topic, tra quelli che si scoprono forti per un mese a 35 anni, quelli che fanno exploit incredibili da ragazzini e poi spariscono nel nulla... con tutti i retroscena possibili e immaginabili... (categoria a rischio, visto che spesso qua può far rima con doping)

4) quelli che ottengono risultati in virtù di situazioni del tutto eccezionali, quali fughe bidone (o anche rientrando nella categoria a rischio, situazioni di aiutini non equa...penso al risultato di squadra della Cofidis al Tour 98)

5) quelli che sono eterni piazzati...ma qui dovremmo parlare a volte del fatto che le gare si decidono allo sprint o con azioni negli ultimissimi km e quindi c'è chi inevitabilmente è molto sfavorito da questo sviluppo... si citava Boogerd

6) quelli che sono molto sopravvalutati non si capisce perché... vero Remy Di Gregorio?

7) quelli che sono effettivamente pippe rispetto al resto del gruppo, ma mi sembra che nel ciclismo siano casi rari, visto che si tratta di sport individuale, quindi se sei pippa a tutto tondo è difficile che ne esci vivo.

 

 

Non so se ho dimenticato qualche categoria, penso che si potrebbe aprire una discussione per ognuna

2)Mi vengono in mente jose maria jimenez il quale a volte andava fortissimo e a volte meno oppure chepe gonzales e rujano

3)Berzin che per 2 anni sembrava il nuovo fenomeno per le gare a tappe battendo gente come pantani e indurain(mica poco) e poi dal 1996 ebbe un calando incredibile  oppure ugrumov che fece 3 anni strepitosi e poi ando anche lui in calando e anche popovich che sembrava il nuovo merckx e poi raccolse poco o nulla

4)Come si diceva prima arroyo oppure pereiro nel tour 2006 oppure rasmussen nel tour 2007 che però poi nn vinse per colpa di cassani

5)Un po' virenque in quanto al tour(per fortuna :D) si trovava sempre un passistone che gli dava minuti a crono e poi in montagna nn recuperava(anche perché nn era un fenomeno)

6)Come ho detto prima popovich come avete detto prima moreno moser 

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4) .....rasmussen nel tour 2007 che però poi nn vinse per colpa di cassani

Non è che ci fu tutta questa situazione particolare: Rasmussen guadagnò la maglia gialla con un'azione in salita dove non gli fu regalato nulla (e ci mancherebbe, chi lascerebbe andare uno che ha a tiro la maglia in una tappa di montagna?), andò fortissimo anche a crono e infine riuscì a contenere gli assalti di Contador. Se invece ci riferiamo alla questione doping...boh (bisogna aspettare una 20ina d'anni per mettere un punto di solito) :P

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3)Horner??? :65:

4) a me viene in mente Arroyo nel 2010; arrivato secondo per merito/colpa/disgrazia della fuga bidone nella Lucera-L'Aquila...

Comunque i veri bidoni sono i ciclisti da classificare nel sesto punto per me....

 

Dai Horner in questo Tour avvolte sembra andare più forte di Rui Costa :D

 

6) E in questo ruolo, tanto per non bastonare i francesi che comunque sono stati in questi anni maestri a crearsi campioni che tali non erano, io ho sempre visto Visconti

 

A proposito di francesi... In questi anni di Tour c'era sempre il Pinot/Peraud/Rolland di turno che faceva classifica... Ora diciamo che tra i tre per me il più meritevole è Rolland. Pinot è ormai una speranza per il futuro da tanti anni; chissà che, tolti di mezzo contador, froome e anche talansky, sia l'anno buono per un podio.

 

Per quanto riguarda Moser...Sul serio, che fine ha fatto? Se non sbaglio vinse un paio di anni fa il Giro di Polonia, l'anno scorso si è fatto il Tour col 3o posto sull' Alpe d'Huez e quest'anno sapevo che partecipava al Giro... Ma non l'ho mai sentito nominare.

Modificato da MattHorse
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Non è che ci fu tutta questa situazione particolare: Rasmussen guadagnò la maglia gialla con un'azione in salita dove non gli fu regalato nulla (e ci mancherebbe, chi lascerebbe andare uno che ha a tiro la maglia in una tappa di montagna?), andò fortissimo anche a crono e infine riuscì a contenere gli assalti di Contador. Se invece ci riferiamo alla questione doping...boh (bisogna aspettare una 20ina d'anni per mettere un punto di solito) :P

si però a tignes andò in fuga alla mattina e cosi recuperò minuti e balzo in testa alla classifica e poi da li nn ce ne fu per nessuno poi per il doping ha confessato un annetto di essersi dopato

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Per quanto riguarda Moser...Sul serio, che fine ha fatto? Se non sbaglio vinse un paio di anni fa il Giro di Pologna, l'anno scorso si è fatto il Tour col 3o posto sull' Alpe d'Huez e quest'anno sapevo che partecipava al Giro... Ma non l'ho mai sentito nominare.

Ha fatto un giro anonimo cercando qualche fuga ma nn ha raccolto nulla e avevo sentito sul forum che nn era in grande forma

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La mia classifica:

1) Pirazzi sicuramente, anche più del buon Hoogerland.

2) io ho in testa Breschel che alla fine non si è mai visto nelle gare che contano.

3) Basta vedere l'albo d'oro dei campioni del mondo under23: Sicard, Hrabovsky, Lagutin, Chicchi, Popovych, Giordani, Figueras. Ovviamente alcuni hanno raccolto risultati, ma non quanto ci si aspettava. Oppure andiamo a vedere le classifiche dei giovani di qualche anno fa vediamo maglie bianche vinte da: Andy Schleck (ha vinto più quelle che altro), Seeldraeyers, Popovych, Karpets, Sevilla, Salmon e chi più ne ha più ne metta. Da aggiungere Horner, Zaugg, Iglinsky, Nuyens, Goss, Hesjedal, Cobo...

4) Pereiro non si batte, ci ha provato Arroyo ma niente da fare.

5) Uno su tutti Flecha, un grande corridore che meritava di più.

6) Taraamae, Coppel, Hivert, Brajkovic, Zubeldia, Gadret, Vandevelde, Le Mevèl...

7) tutti quelli presi solo per i punteggi UCI.

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si però a tignes andò in fuga alla mattina e cosi recuperò minuti e balzo in testa alla classifica e poi da li nn ce ne fu per nessuno poi per il doping ha confessato un annetto di essersi dopato

Aveva un minutino da quello messo meglio dei favoriti di quel Tour alla vigilia di quella tappa, messa così sembra sia stato un ribaltone senza precedenti

Il fatto è che fece un'impresa notevolissima proprio perché era in classifica e assolutamente non fu fatto andare, tanto che Bulbarelli al termine della tappa fece quasi capire che secondo lui era certamente dopato (sembrava commentasse un funerale)

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Aveva un minutino da quello messo meglio dei favoriti di quel Tour alla vigilia di quella tappa, messa così sembra sia stato un ribaltone senza precedenti

Il fatto è che fece un'impresa notevolissima proprio perché era in classifica e assolutamente non fu fatto andare, tanto che Bulbarelli al termine della tappa fece quasi capire che secondo lui era certamente dopato (sembrava commentasse un funerale

Ma secondo me nn lo hanno marcato strettissimo in quanto prima nn aveva vinto tanto mentre invece poi... 

Bulbarelli :wub:

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Dai Horner in questo Tour avvolte sembra andare più forte di Rui Costa :D

 

 

A proposito di francesi... In questi anni di Tour c'era sempre il Pinot/Peraud/Rolland di turno che faceva classifica... Ora diciamo che tra i tre per me il più meritevole è Rolland. Pinot è ormai una speranza per il futuro da tanti anni; chissà che, tolti di mezzo contador, froome e anche talansky, sia l'anno buono per un podio.

 

Per quanto riguarda Moser...Sul serio, che fine ha fatto? Se non sbaglio vinse un paio di anni fa il Giro di Pologna, l'anno scorso si è fatto il Tour col 3o posto sull' Alpe d'Huez e quest'anno sapevo che partecipava al Giro... Ma non l'ho mai sentito nominare.

 

Si, ma Horner si è scoperto forte a fine carriera.... :dubbio: mi lascia perplesso...

 

Sui francesi anche a me piacerebbe un bel piazzamento per Rolland, per la generosità con cui pedala, sempre all'attacco. E al Giro finalmente ha raccolto un qualcosa di più di una fuga buona....

 

Per fare un paragone col calcio, azzarderei dire che Moser sta al ciclismo come Giovinco al calcio... Sono dell'idea che Moser abbia un talento sulla bici che pochi hanno (personalmente mi piace un casino!), che non riesce ad esprimere a grandi livelli: gli manca quel qualcosa per esplodere definitivamente... Un po come Giovinco: nelle squadre di media fascia fa la differenza e ha numeri incredibili. Mettilo nella Juventus ed è un pesce fuor d'acqua!

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Si, ma Horner si è scoperto forte a fine carriera.... :dubbio: mi lascia perplesso...

 

Sui francesi anche a me piacerebbe un bel piazzamento per Rolland, per la generosità con cui pedala, sempre all'attacco. E al Giro finalmente ha raccolto un qualcosa di più di una fuga buona....

 

Per fare un paragone col calcio, azzarderei dire che Moser sta al ciclismo come Giovinco al calcio... Sono dell'idea che Moser abbia un talento sulla bici che pochi hanno (personalmente mi piace un casino!), che non riesce ad esprimere a grandi livelli: gli manca quel qualcosa per esplodere definitivamente... Un po come Giovinco: nelle squadre di media fascia fa la differenza e ha numeri incredibili. Mettilo nella Juventus ed è un pesce fuor d'acqua!

 

Credo sia un problema diverso, Giovinco sente troppo la pressione e comunque non ha un rapporto perfetto con i tifosi e tanti altri fattori che non gli permettono di rendere al massimo, Moser sembra invece che sia lui stesso che si stia buttando via 

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Credo sia un problema diverso, Giovinco sente troppo la pressione e comunque non ha un rapporto perfetto con i tifosi e tanti altri fattori che non gli permettono di rendere al massimo, Moser sembra invece che sia lui stesso che si stia buttando via 

però quando nessuno conosceva Moser, o comunque quando se ne parlava meno, MM andava più forte... forse ha patito il confronto con ciclisti più forti....

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