Dal dilettantismo al professionismo

[Zagor92]

Dopo 42 anni nel mondo dei dilettanti e delle giovanili, dopo aver vinto un Giro d'Italia dilettanti e aver conseguito molti altri risultati di prestigio, Paolo Pagnoncelli decide di fare il grande passo ed entra nel ciclismo dei grandi con la sua storica squadra. 
 

La squadra è formata da 18 corridori, tutti giovani con già la possibilità di dire la loro nelle gare Continental, qualcuno anche un po' di più.

[Filippo2000]

Seguo! Bellissima idea Dame 

[marcello]

Seguo.

[Caschettointesta]

Ci sono!

[B.V.]

Eccoci

[Lui98]

Ci sono anche io, seguo

[sanson1989]

Eccomi

[Zagor92]

Grazie a tutti, come potete vedere la carriera sarà aggiornata una volta al giorno, ed è possibile che ogni tanto salti l'aggiornamento (soprattutto nel mio giorno di riposo da lavoro).

Adesso passiamo alla presentazione del roster, i ciclisti verranno presentati in ordine alfabetico.

Ed ecco il primo: Alberto Antolini. Corridore di 21 anni, originario del Lazio, ha ampi margini di miglioramento e potrebbe diventare un futuro big per le corse a tappe. 

Il secondo corridore è il primo dei quattro stranieri presenti nel roster: Ludovic Bickel. Il diciannovenne svizzero parte con dei buonissimi valori per le piccole corse a tappe, ma non ha grandissimi margini di miglioramento. Sarà quindi un buon gregario in futuro e nulla più.

E' la volta del diciottenne veneto Andrea Carraro. Buoni valori di partenza e buoni margini di miglioramento, da tenere d'occhio i valori in collina e pavè che potrebbero portarlo ad essere in futuro un serio candidato per il Giro delle Fiandre. Il valore in montagna gli permetterà comunque di essere un prezioso gregario anche nelle corse a tappe ed anche un ottimo cacciatore di tappe.

 

Dopo Carraro è il momento di presentare uno dei nostri velocisti: Everardo Cireddu (certo che con i nomi i Cyanide ci vanno a nozze eh). A dispetto del cognome il nostro Everardo non è sardo, ma proviene dalla Basilicata. Il 20enne può già vincere qualche volata, ma gli scarsi margini di miglioramento non gli permetteranno in futuro di competere con i big degli sprint, penso che arriverà sul 76-77 in volata, oltre al basso valore in pianura. 

 

Ora c'è Vittorino Guidi, ventunenne toscano che può ambire a qualche vittoria in stagione, ma sarà penalizzato dallo scarso valore di resistenza in futuro. 

 

Adesso tocca a Gervasio Mancano, molti margini di miglioramento per lui in collina. Probabilmente potrà giocarsi, in futuro, qualche classica delle Ardenne. 

 

E' il turno del ventunenne siciliano Dino Marcon. Come Cireddu diventerò in futuro l'ultimo corridore di un treno, grazie anche al valore in pianura che è già buono. Inoltre potrebbe giocarsi degli arrivi di tappe mosse visto il valore in collina che potrebbe superare i 70.

 

E' il momento del secondo straniero del team, il campione del mondo U23 Matej Mohoric. Lo slovacco diventerà in futuro un ottimo gregario per le corse a tappe ed anche un buon cacciatore di tappe, con la possibilità di ottenere la vittoria nelle corse da una settimana.

Ultimo corridore di questa prima parte di presentazione della squadra. Tarcisio Nordi, 21 anni dal Friuli. Anche lui potrebbe giocarsi un grande giro in futuro, anche grazie al buon valore a cronometro. Nel mentre può già regalarci qualche bella vittoria 

Appuntamento alle 16 per i restanti 9 ciclisti!

[Caschettointesta]

Antolini molto buono direi.

[Lui98]

Nordi è un ciclista molto buono già oggi ed in futuro lo vedo bene anche Antolini e Carraro non sono male e diverranno anche loro ottimi corridori forse grandi (soprattutto il primo visti alcuni margini) mentre Everardo   Cireddu sarà un buon ciclista per le volate di livello Continental, ma non purtroppo per quelle WT.

Modificato 13 Luglio, 2014 da Lui98

[elfede98]

Seguo

Come inizio non sembrano davvero niente male

[Zagor92]

Riprendiamo la presentazione del roster con gli ultimi 9 ciclisti!

Si parte con Alois Ossola, diciannovenne della basilicata. Non è niente di speciale, solo un gregario. 

 

 

Dopo Alois passiamo a un altro nome particolare, ma sempre italiano: Ramon Pulici. Anche lui come il suo compagno sarà solo un gregario.

 

E' il momento del penultimo straniero, nonchè di un ottimo velocista e superbo prospetto notato mentre rincorreva i salmoni su e giù per i fiordi norvegesi: Lasse Snekvik. Margini di miglioramento amplissimi per lui e un buon valore in collina che gli permetterà di dire la sua anche in una Milano-Sanremo. 

 

Ed ora l'ultimo straniero del roster, lo slovacco Jan Solar. Ottimo prospetto anche lui per le corse a tappe, anche se forse ha un valore di recupero che potrebbero penalizzarlo. 

Finiti gli stranieri c'è Silvano Strano. Penso che diventerà un buon gregario per le corse a tappe e un valido concorrente per i piccoli giri.

 

Ed ora un velocista con cui i Cyanide han dato il meglio: GIANGESUINO Trapella. Non credo nemmeno che esista come nome, ma tant'è. Il nostro Giangesuino è un discreto velocista che potrà dire la sua in continental.

 

Per gli ultimi corridori torniamo a nomi più tradizionali: Tiziano Valenti, il giovane trentino diventerà un ottimo vallonaro e potrà ambire alla Liegi. 

 

Ed ora gli ultimi 2 corridori, entrambi professionisti: il capitano della nostra formazione Davide Villella e Andrea Zordan, autore di un'ottima stagione negli U23. 

 

 

Questo dunque il roster completo: 

[marcello]

Che velocista Snekvik! Può diventare il numero 1!

 

Nel complesso, ottima squadra! In attesa che i giovani crescano può fare già molto bene.

Modificato 13 Luglio, 2014 da marcello

[sanson1989]

Squadra molto simile alla mia per quanto riguarda i giovani

[Bruseghin94]

Bella squadretta per i primi anni ...

[losqualo90]

Ottima squadra

[gimox97]

Snekvik è un sicuro 85 ACC e 83-85 VO. Ho notato una cosa: quest'anno non ci sono più le sei stellette, ma il max è cinque, dunque con cinque stelle di potenziale in teoria quel valore può arrivare fino a 85

[Lui98]

Bella squadra e per il futuro sei messo davvero bene

[Zagor92]

Si sono tutti dei buoni prospetti, cercherò dei tenerne il più possibile nei prossimi anni. 

Tour Mèditerranèen 

 

L'esordio stagionale è in Francia, e otteniamo un undicesimo posto in generale con Villella. La gara è stata vinta da Nibali su Betancur e Peraud, noi otteniamo un settimo posto come miglior piazzamento in tappa sempre con Villella e un undicesimo posto nella cronometro con Bickel.
Ora c'è da correre la Vuelta a Andalucia dove lo sponsor ci chiede una top 5 che non sarà facile da raggiungere, i corridori di punta saranno Bickel e Villella, con Nordi pronto a subentrare.

Vuelta a Andalucia - Ruta del Sol

1a Tappa

La prima tappa della corsa spagnola è in realtà un prologo di 5.7 chilometri che viene vinto da Wagner (Belkin) su Sutherland (Tikoff-Saxo) e David Millar (Garmin). Il migliore dei nostri è il velocista Lasse Snekvik che sfruttando il +5 di giornata si piazza al 5° posto distante soli 9" dal vincitore di giornata. Il piazzamento gli permette di indossare anche la maglia di miglior giovane nella seconda tappa. 

2a Tappa

La successiva frazione presenta un percorso abbastanza mosso, con cinque gpm: uno di prima categoria, due di seconda e uno di terza. Noi riusciamo a inserire nella fuga di giornata Villella, che nel prologo aveva accusato un ritardo di 47" secondi. Davide riesce ad anticipare tutti sui gpm, conquistando così la maglia di miglior scalatore. 

 

I fuggitivi sono stati ripresi a 10 chilometri dal traguardo e l'ultimo ad arrendersi è stato proprio il nostro Davide Villella. Tutto sembrava perduto, quando mi accorgo che il buon Tarcisio Nordi ha il +5 di giornata. Scatta quindi l'attacco ai meno 5 dall'arrivo, ed è quello buono! Tarcisio Nordi ci regala la prima vittoria da professionisti e indossa anche la maglia gialla!


Questa è la generale dopo la seconda tappa: 

 

 

 

 

Modificato 14 Luglio, 2014 da damecunego92

[matt]

Che esordio col botto!

 

Ti seguo ovviamente, bel roster! ci sarà da divertirsi e quel norvegese...

[Filippo2000]

Battuto Mollema!

[Zagor92]

Col traguardo 100 metri più in là avrei perso. Era in netto recupero Mollema.

[Caschettointesta]

Bella vittoria! Bravo Tarcisio! 

[Zagor92]

3a Tappa 

 

Nella terza tappa della Vuelta a Andalucia ci troviamo a difendere la maglia di leader. La tappa presenta l'unico vero arrivo in salita del piccolo giro spagnolo, nonchè quello decisivo. Nordi ahinoi si prende un bel -3 di giornata e cercherà di difendersi il più possibile. 
Nonostante la strenua difesa, Tarcisio non riesce a tenere la maglia gialla che passa sulle spalle del vincitore di tappa Nairo Quintana. 

 

Il nostro miglior uomo è ancora Villella che si piazza all'ottavo posto, mantenendo la maglia a pois. In generale il migliore è sempre Villella in 11esima posizione.

 

4a Tappa 

 

La 4a tappa è la prima per le ruote veloci, noi cerchiamo di farci valere con Snekvik. Nel frattempo mandiamo in fuga Nordi nella speranza che possa arrivare al traguardo recuperando qualcosa.I compagni di fuga sono De Bie,Torres,Txoperena e Talansky.

 Il gruppo lascia fare e facendoci raggiungere i 7 minuti, salvo poi venirci a prendere a 10 chilometri dal traguardo. Ma è a 56 chilometri dall'arrivo che succede il fattaccio: Snekvik cade! Noi facciamo fermare tutta la squadra, eccetto Villella, per provare a rientrare, tentativo vano. Il lato positivo è che con il danese sono caduti sia Mollema che Capecchi e Villella recupera quindi 2 posizioni in classifica salendo al nono posto. 
La volata viene vinta da da Carlos Barbero su Eisel e Valverde! 

 

5a Tappa  

 

Ultima tappa della corsa spagnola, i giochi ormai sono fatti. Noi mandiamo in fuga Bickel per proteggere la maglia a pois di Villella da eventuali rivali, missione compiuta. 
La tappa si svolge in modo lineare, nessun altra caduta e noi che finiamo in nona posizione fallendo l'obiettivo dello sponsor che voleva una top 5. La volata viene vinta per distacco da Nicolas Maesk, seconda piazza per il nostro Lasse Snekvik. 

 

[Zagor92]

Nel frattempo corriamo anche il Trofeo Laigueglia, altro obiettivo dello sponsor che ci chiede una top 10. Noi portiamo come punte Valenti, per anticipare la volata, e Cireddu/Zordan per la volata. 
La fuga parte subito ed è composta da 3 elementi: Palini,Bertazzo e Paredes. Noi decidiamo di non inserire nessuno per non disperdere energie viste le scarse possibilità di arrivare al traguardo, infatti la fuga viene ripresa a 50 dall'arrivo. E' l'ultima salita di giornata a lanciare l'azione decisiva: Stybar scatta seguito da Paolini. Noi proviamo ad andargli dietro con Valenti che però non riesce a tenere il ritmo dei due. Stybar batte in volata Paolini e si aggiudica il Laigueglia, noi falliamo ancora l'obiettivo dello sponsor e il migliore risulta essere Mohoric in 21esima posizione.

 

Nonostante i primi due obiettivi falliti lo sponsor resta contento della stagione grazie alla vittoria di tappa di Nordi e alla maglia di miglior scalatore vinta da Villella. Prossimo obiettivo top 10 alla Vuelta a Murcià, poi due obiettivi molto importanti per lo sponsor, ma anche molto difficili! Ci chiedono infatti una top 3 ( ) alla Strade Bianche e una top 5 alla Roma Maxima.

[Zagor92]

VUELTA A MURCIA 

 

Ed eccoci alla quarta corsa della stagione, la corsa murciana dove è di casa il Piti Valverde che però quest'anno non vi partecipa. Lo sponsor ci chiede di ottenere una top ten, obiettivo non impossibile. Noi portiamo Bickel, Nordi, Solar e Villella. 
La fuga parte dopo 20 chilometri e noi ci inseriamo Solar, che sarà fondamentale più avanti. Con noi in fuga c'è il solo Victor Martin della Burgos. 
Nel gruppo principale la selezione avviene sull Alto del Collado Bermejo, dove sono in 17 a scollinare e, in discesa, a riprendere la fuga. Nei 17 noi abbiamo solo Bickel e Solar reduce della fuga, sono rimasti invece attardati Villella e Nordi staccati di un minuto dal gruppo dei favoriti. Solar protegge per i restanti chilometri Bickel che accellera sull'ultima salita, l'Alto Castillo de Lorca. Lo svizzero riesce a scremare il gruppo in una centinaia di metri, allo sprint arrivano in 8 quindi l'obiettivo è già centrato. Proviamo a giocarci la vittoria, ma Vanendert è troppo forte per noi e ci brucia. Otteniamo comunque un ottimo secondo posto che fa felice il Presidente.

 

Questi i primi 10:
1)Jelle Vanendert (Lotto Belisol)
2) Ludovic Bickel (Pagnoncelli) +8"

3) Nathan Brown (Garmin Sharp) s.t.
4) Ryder Hesjedal (Garmin Sharp) s.t.
5) Yuri Trofimov (Katusha) s.t.
6) Jesus Herrada (Movistar) s.t.
7) Jonathan Hivert (Belkin) s.t
8 )Alberto Losada (Katusha) s.t.

9) Andrey Amador (Movistar) s.t

10) Franco Pellizzoti (Androni) +33"

Modificato 16 Luglio, 2014 da damecunego92

[sanson1989]

Le maglie di miglior scalatore quando si parte dal basso sono sempre perfette per far contento lo sponsor..

[Zagor92]

Verissimo, in fin dei conti portano sia soldi che visibilità (nella realtà, perchè nel gioco è relativa xD )
Vi annuncio che Nordi è con la vittoria e i piazzamenti è aumentato a 73 in montagna e 71 in collina!

[Zagor92]

STRADE BIANCHE 

 

Approdiamo dunque tra gli sterrati toscani in cerca di una top 3 richiesta dallo sponsor. Come sempre in questa prima parte di stagione le nostre punte di diamante saranno Villella, Bickel e Valenti con Nordi pronto a subentrare. La fuga parte subito, non c'è nessun grande nome o outsider e noi non riusciamo a inserire nessuno, anche perchè il ragazzo scelto per entrare in fuga, Solar, parte con tutte le barre consumate. La corsa scoppia a 40 chilometri dal traguardo su uno strappo in sterrato. Seguendo il consiglio dato da Cancellara91 nella sua story, pallino a 80, riesco a portare via un gruppo composto da 13 corridori. 

 

Nel gruppetto ci sono: Apollonio, Bardet, Gasteur e Gaudin dell'Ag2r, Dani Moreno e Kutznetsov della Katusha, Sagan e Marcato per la Cannondale, Sebastian Henao per la Sky e i nostri 4 cavalieri dell'apocalisse, Nordi,Valenti, Bickel e Villella che ha un bellissimo +5 di giornata. Mano a mano che ci avviciniamo al traguardo il gruppo si assottiglia e ai meno 15 sono in 5 davanti: Bardet ,Marcato ,Moreno, Sagan e Villella. L'attacco decisivo avviene a 10 chilometri dal traguardo e il protagonista è Dani Moreno. Gli unici a seguirlo, o almeno a provarci, siamo noi. Ai meno 5 la situazione è ormai quasi delineata: davanti in solitaria c'è lo spagnolo della Katusa, a 40" il nostro Villella che ha staccato Bardet che lo insegue a 25". Più attardati Marcato e Sagan. 
E' Dani Moreno ad aggiudicarsi la sesta edizione della Strade Bianche! 

 

Noi ci aggiudichiamo un bellissimo secondo posto con Davide Villella, mentre terzo arriva Bardet. 


Completano l'opera Bickel, Valenti e Nordi che si piazzano tutti nei primi 10, rispettivamente 5°,6° e 10°, per una maiuscola prestazione di squadra che ci permette di vincere la classifica dedicata. 
Adesso andremo a misurarci con le difficoltà della Roma Maxima, con gli stessi partenti presumibilmente, dove lo sponsor ci chiede una top 5.

[BWiggins92]

Gran bel piazzamento!