Vai al contenuto

Seguici su Discord

Unisciti al server Discord di PCM Italia per rimanere sempre in contatto con noi, parlare di ciclismo e vivere un'esperienza multiplayer ottimale
Unisciti al server

PCM Italia è su Tapatalk

Scarica Tapatalk gratuitamente sul tuo smartphone per consultare in maniera facile e veloce PCM Italia anche da mobile!
Leggi di più

Disponibile Pro Cycling Manager 2021

Pro Cycling Manager 2023 e Tour de France 2023 sono finalmente disponibili
Leggi di più

Messaggi raccomandati

  • Risposte 1,4k
  • Created
  • Ultima Risposta

Top Posters In This Topic

ma le fatiche cominciano a scarseggiare?

 

Mi ha aiutato il signor Noaro a fare questa telecronaca...la prossima volta chiamo anzi Luca Giurato.

 

Speriamo che Mohoric tenga la top 5

 

Lo spero anche io visto che è obiettivo dello sponsor :P in ogni caso ora andiamo avanti!

Link al commento
Condividi su altri siti

Nella terza tappa riusciamo a mandare Herklotz in fuga. Con lui Scarponi (Astana), Vinther (Saeco) e Sicard (TopSport). Il gruppo lascia fare e potremmo arrivare. Sul penultimo Gpm di giornata attacca Duarte (Orica) e subito dietro va il leader della corsa Froome. Pensiamo sia una cosa buona, poiché nel tratto successivo in falsopiano i due si potrebbero cuocere. 

sf839e.png

 

E invece poco dopo gli vanno dietro anche altri 4-5 big fra cui Keldermann e Rosa. Noi rimaniamo dietro e nessuno ci dà una mano. Dobbiamo sacrificare Masu e Gomez per tenere Froome & co a circa 2' di distacco. Loro però collaborano tutti (IA BASTAR..)

t6otw9.png

 

Herklotz nello stesso momento lotta con Scarponi per la vittoria di tappa, che ormai sembra un affare a due. A 3Km dalla conclusione il marchigiano ci attacca. Non lo seguiamo e prendiamo qualche metro di svantaggio. Errore fatale. Perdiamo di 25".

anhegl.png

 

Keldermann è 3° e strappa la maglia a Froome che chiude 4°. Mohoric è 9°, ma fa segnare 3'07" di distacco, che lo proiettano in 6° posizione nella generale, a 5" di ritardo da Rosa (Astana). L'obiettivo dello sponsor è lì vicino, ma questa batosta non ci voleva. 

Link al commento
Condividi su altri siti

Nell'ultima frazione decidiamo di provare a far saltare il banco. Via Masu in fuga. Con lui troviamo altri 6 valorosi fra cui i più da tenere d'occhio Malacarne (Cannondale 77 MO) e Eibegger (Astana 74 MO). Vantaggio massimo 9', ma il gruppo comincia a rosicchiare qualcosa con Orica e RusVelo che aumentano l'andatura.,

r0ruv5.png

 

Tutto tranquillo fino al penultimo Gpm, dove a poco dalla vetta è Wyss (Trek) ad attaccare seguito da Froome e dalla maglia gialla Keldermann. Fortunatamente per noi la Sky di Yates si mette a tirare.

2afioeh.png

 

I tre avventurosi vengono ben presto ripresi e nel breve tratto di pianura la Orica conduce l'inseguimento. All'imbocco dell'ultima salita che porta fino alla cima del Monte Bondone i 7 fuggitivi anno circa 2'30" da gestire, con Masu che tiene alta l'andatura. Malacarne sembra il più fresco e ne approfitta per risparmiarsi in vista del finale. I big cominciano ad aumentare l'andatura e il gruppo a poco a poco si riduce di numero. A metà salita ci arriva la notizia che sia Jungels che Rosa sono in difficoltà.

j7ud7t.png

 

Sollecitiamo così il ritmo anche se Keldermann ha già detto ai suoi di tirare più forte. Masu e Malacarne rimangono soli al comando, ma il corridore della Cannondale sfodera un allungo che lascia sul posto il nostro piccolo scricciolo. Dietro Froome e Kelderamnn si marcano e ad approfittarne è Mohoric che ripreso Masu, prova a guadagnare qualcosa. Malacarne però è troppo lontano e il Monte Bondone è suo.

2zxxkdj.png

 

2° è Froome che ci soprassa nel finale, mentre 3° è il nostro Mohoric che grazie a quest'azione riesce a stabilizzarsi addirittura in 4° posizione della generale. Froome diventa il nuovo leader per soli 19". Un coraggioso Masu conclude 8° in generale , mentre Gomez è 11°. 13° Herklotz.

 

L'obiettivo è preso. Una buona prova per il Giro. E la felicità dello sponsor sale circa a metà del totale.

Link al commento
Condividi su altri siti

Buon Giro del Trentino, anche se IA odiosa nella tappa in cui sono andati via tutti...

 

 

Mi ha aiutato il signor Noaro a fare questa telecronaca...la prossima volta chiamo anzi Luca Giurato.

 :24: Spettacolare :rotfl: 

 

 

PS: Io e Sagan99 volevamo dirti che Kwiatkowski si scrive con la i finale e Kelderman con una sola n. :tongue: 

Link al commento
Condividi su altri siti

GP INDUSTRIE LARCIANO

Portiamo una mezza formazione. Paruta parte con freschezza scarsa, becca il -5 di giornata ed è inutilizzabile. Fortunatamente Bucchi e Werda sono in condizione. Il tedesco va in fuga e viene ripreso all'ultimo passaggio sulla salita. Bucchi con un bel +5 riesce a tenere le ruote dei migliori e a 15Km dalla conclusione fa parte del gruppo di testa assieme a Nordhaug (campione norvegese), Matthews ed Hermans.

15oi7wk.png

 

Rimaniamo a ruota. Sappiamo di essere i più deboli. E infatti in volata non c'è storia. Matthews vince per distacco, mentre Bucchi non riesce a superare gli altri due rivali. Chiudiamo 4°. Un ottima prestazione considerate le passate edizioni della corsa.

29c9x6f.png

 

Al GP DI TOSCANA chiudiamo invece 12° con Mohoric e 16° con Bucchi.

 

Alla RUND UM DEN FINANZPLATZ chiudiamo 5° con Werda e 7° con Jarvis. Successo di KwiatkowskIIIIII (almeno facciamo contenti MatteoJuve e Sagan99). Da segnalare l'ottima prova di Herkltoz, andato in fuga e ripreso a soli 2Km dalla conclusione.

 

E ora, preparatevi...da questa sera sui vostri schermi i "Ciclorintronati al Giro d'Italia"! 

 

giro-d-italia-2012-22.jpg

 

Regia di Ottone Erminio e sceneggiatura di Eugert Zhupa!

Link al commento
Condividi su altri siti

Zhupa ha cambiato mestiere a quanto vedo  :dubbio: .

Ma quella che porta il trofeo senza fine è un nuovo ingaggio della squadra?  :rotfl:

 

Purtroppo no, ma playboy Jarvis ci ha già provato in hotel (infatti nella cronosquadre partirà con una guancia gonfia)

Link al commento
Condividi su altri siti

Mr. Ottone dopo il ritiro alla penultima salita del mio "Giro più falso della storia" ha perso fiducia nei suoi mezzi, è stato lasciato dalla moglie, abbandonato dagli amici, diseredato dal padre e lasciato in mezzo ad una strada. Scoperto da un talent scout di mimi da centri commerciali ha raccolto una piccola fortuna con lo sceneggiato "A spasso con lo storpio".

 

Zhupa invece non ha trovato squadra nel 2016. Dopo aver lavorato come psicologo di scimpanzé allo zoo di Pistoia, ha fatto qualche provino in qualche cast locale e notato in una rissa da bar da un collaboratore di Ottone è entrato a far parte del suo entourage.

 

La Rai non ha potuto nulla contro la bravura di questa coppia.

Link al commento
Condividi su altri siti

Quando Sgarbozza s'impossessa di me al quarto bicchiere di nero d'avola non ci posso far niente...

Dovresti smetterla di frequentare il Bar Toletti :rotfl: 

 

Alla RUND UM DEN FINANZPLATZ chiudiamo 5° con Werda e 7° con Jarvis. Successo di KwiatkowskIIIIII (almeno facciamo contenti MatteoJuve e Sagan99). Da segnalare l'ottima prova di Herkltoz, andato in fuga e ripreso a soli 2Km dalla conclusione.

 :thumbup: 

Comunque io ho fatto solo da portavoce, prenditela con lui...

 

PS: Però la I minuscola :mrgreen: 

Link al commento
Condividi su altri siti

GIRO D'ITALIA

 

Finalmente ci siamo. La nostra piccola squadra, dopo 3 anni vissuti fra i resti delle cene di Bulbarelli e i peli delle sopracciglia persi da Cassani, arriva a correre il Giro d'Italia. Una passerella importantissima per i nostri giovani ragazzi che prima o poi sperano di alzare quel trofeo senza fine. Portiamo 9 valorosi uomini, su di un percorso duro, che mieterà tante vittime e che non concederà distrazioni. La nostra squadra sarà composta da:

- Mohoric (SLO) 79MO, 74 COL, 66CRO, 71REC

- Gomez (PAN) 78MO, 72COL, 61CRO, 73REC

- Masu (ITA) 76MO, 71COL, 60CRO, 73REC

- Herklotz (GER) 75MO, 73COL, 70CRO, 70REC

- Jarvis (SAR) 79PI, 71MO, 72COL, 74CRO, 69VOL, 69REC

- Paruta (ITA) 69MO, 75COL, 66VOL, 62REC

- Grabovskyy (UKR) 67MO, 71COL, 73CRO

- Sommese (ITA) 63PI, 67COL, 73VOL, 63REC

- Stamilla (ITA) 69MO, 66COL, 62CRO, 60REC 

 

Gli obiettivi sono molteplici: vincere una tappa, indossare una maglia, top10 finale...giorno dopo giorno ci inventeremo qualcosa e faremo il punto della situazione. Mohoric parte da capitano per la generale. Gomez e Masu saranno spalle e outsider, mentre Jarvis proverà ad imbroccare una fuga vincente. Paruta durerà purtroppo poco (quel 62 rec sarà fatale) e ce lo dovremmo giocare nella prima settimana. Grabovsky e Stamilla gregari a tempo pieno, mentre Sommese proverà a fare qualche volata (ma dubito entri in qualche top5).

 

IL PERCORSO

Il percorso su cui sfideremo i grandi del ciclismo è quello del campionato Multy Cym.it dello scorso anno. Partenza da Palermo con una cronometro a squadre e arrivo a Brescia con un tappone difficile. Nel mezzo tante tappe insidiose, come l'arrivo a Cosenza della terza tappa, l'arrivo a Roma con il pavès della Via Appia Antica, la cronoscalata del Cimone e i tapponi Alpini di Passo Giau, Livigno e Monto Colmo. Da non dimenticare la cronometro di Chieti di 23Km e quella di 50Km di Milano. Ci sarà da soffrire.

 

 

I FAVORITI ALLA VITTORIA

La lotta per la vittoria finale sembra essere un affare a tre con:

 

- l'indecifrabile Nairo Quintana (Movistar 82MO, 78COL, 70CRO, 82REC)

ir3yb9.png

 

- il rampollo degli Illuminati kazaki Vincenzo Nibali (Astana 80MO, 79COL, 77CRO, 81REC)

50qgdd.png

 

- il "ciccio d'Italia" Rigoberto Uran (Fdj 82MO, 81COL, 73CRO, 77REC).

35buhk1.png

 

 

Un gradino sotto troviamo Kelderman (con una n, Orica-GreenEDGE 80MO, 78COL, 78CRO, 75REC) e Majka (Tinkoff-Saxo 80MO, 77COL, 70CRO, 77REC). Troviamo anche Aru (Astana), Pozzovivo (Movistar), Van den Broeck (Inbrew), Fulgsang (Tinkoff-Saxo) e Konig (Saeco). 

Noi ci piazziamo in un ipotetica Top15 con il nostro Mohoric, che purtroppo avendo scarsi valori in res e gri perderà tanto terreno nei momenti decisivi.

 

L'obiettivo finale più importante per i nostri è però essere più veloce di lei (prima che ci catturi come è successo al povero Cipollini).

Alessandra-De-Stefano-mario-Cipollini-we


 

In ogni caso #Ciclorintroforgiro (nella speranza che non arrivino i servizi sociali e ci portino via il piccolo Masu)!

Link al commento
Condividi su altri siti

TAPPA 1: PALERMO > PALERMO TTT

29y06sk.png

Come da prassi nelle cronometro a squadre simuliamo il tutto. Il pc ci piazza in 5° posizione a 38" di ritardo dalla Orica-GreenEDGE. Prima maglia rosa Fabio Duarte, che sulla falsa riga del Giro del Trentino, precede il leader designato Kelderman. Ultima la Plakosmith di Gasparotto che schiera solo 7 uomini.
Link al commento
Condividi su altri siti

TAPPA 2: CEFALU' > MESSINA

n15gqp.png

 

Partiamo per la seconda frazione. Aperta la finestra dell'albergo ci troviamo un cielo terso, ma soprattutto tanto vento. Soffriremo un sacco oggi nonostante la tappa sia quasi completamente pianeggiante. Decidiamo di schierarci tutti in blocco in modo da proteggerci l'un l'altro. All'avvio della tappa subito ritmi forsennati per cercare la fuga. Noi rimaniamo in gruppo. Alla fine il plotone calma i bollenti spiriti e lascia andare all'avanscoperta Turgis (bardiani) e Lang (NetApp). La corsa va via tranquilla fino a quando uno dei favoriti alla vittoria di tappa non finisce a terra. Si tratta del leader della Trek Nacer Bouhanni. 

begg7b.png

 

I compagni lo attendono e lo riportano in gruppo. Si arriva così nella parte finale della gara. Il gruppo aumenta l'andatura e l'avanzare dei chilometri miete le prime vittime a causa dei ventagli. Si formano vari gruppetti con tanti corridori che si ritrovano molto distanti dalla testa del gruppo. Fra gli attardati anche Sebastien Henao (Sky) e Marco marcato (Ag2r).

5k1x7r.png

 

Sull'ultimo Gpm di giornata, posto a pochi chilometri dal traguardo, i fuggitivi sono nel mirino del gruppo. Ma all'ultimo chilometro di ascesa attacca Fabio Aru (Astana).

wlxams.png

 

La maglia rosa Duarte si precipita subito ad inseguire, ma poco dopo lancia all'attacco il suo capitano Wilco Kelderman, che come un ombra viene seguito da Domenico Pozzovivo (Movistar). I due raggiungono Aru e il corridore lucano prova a rilanciare da solo. Prende qualche metro di vantaggio e complice anche il forte vento non viene più ripreso. Vittoria a sorpresa di Pozzovivo che riesce anche a guadagnare 29" sul gruppo, regolato da Kelderman e da Belletti. 

2gv9c0o.png

 

La maglia rosa passa all'olandese. Noi chiudiamo 15° con Jarvis e 21° con Paruta. Tanta paura per Masu, Gomez e Mohoric che faticano tanto per colpa di vento e pianura. La stanchezza comincia già a farsi sentire, e siamo solo al secondo giorno di corsa.

Link al commento
Condividi su altri siti

Bene, vedo che questo Giro interessa a tanti...in ogni modo si continua.

 

TAPPA 3: REGGIO CALABRIA > COSENZA
1zgvxbk.png
 
Arrivano subito le montagne (anche se si tratta di quelle dell'Appennino calabrese). Pronti via proviamo ad infilare nella fuga giusta Jarvis (è l'unico dei nostri che parte nelle prime file). Il gruppo tira e tira ancora, ma davanti sono in 6, e sono forti. Dopo una 40ina di chilometri di inseguimento la fuga riesce (viene ripreso il 6° e il plotone si calma). Jarvis, Gasparotto (Plakosmith), De Marchi (BMC), Ladagnous (Ag2r) e Roy (Fdj) prendono un po' di vantaggio.
x3yesk.png
 
Le salite spezzano il gruppo al comando, con De Marchi e Ladagnous che prendono il largo. Jarvis per un po' tiene, ma poi deve desistere. Nel gruppo nel frattempo cominciano gli allunghi con Battaglin (Cannondale), Serry (Sky), Nordhaug (Saeco) e il nostro Gomez che provano ad avvantaggiarsi. I Movistar però fanno buona guardia e tengono l'azione ad un massimo di 1'. Nella discesa successiva l'azione viene annullata, mentre De Marchi fa il pieno di punti per la maglia azzurra. Sulla successiva ascesa è la volta di Jurgen Van den Broeck (Inbrew), che allunga seguito da Stetina (Trek). Il gruppo è lì, ma in cima al Gpm, il belga prova ancora.
ehj79l.png
 
Il corridore della Inbrew ancora una volta deve rialzarsi, poiché il gruppo non lascia strada. Si arriva così all'ultima salita. Poco prima dell'imbocco finisce l'avventura del duo De Marchi-Ladagnous. Alle prime rampe nuovi allunghi. Evadono Nibali (Astana), Uran (Fdj) e Stetina (Trek). Poco dopo ci prova ancora una volta Van den Broeck (inbrew), ma la Movistar è ancora pronta a ricucire. All'allungo della maglia rosa Kelderman (Orica), il solo Uran (Fdj) resiste. Esce anche Tim Wellens (Inbrew), che in poche pedalate riprende la testa della corsa e con un nuovo allungo riesce a prendere il comando. La Movistar è ancora pronta a rientrare, ma in cima al Gpm Wellens sembra ormai lontano. Dietro Quintana si avvantaggia, mentre Uran, Kelderman e Aru prendono qualche metro di vantaggio sul resto degli inseguitori, dove il nostro Mohoric, assieme a Majka prova ad uscire.
35cq62a.png
 
In discesa lo sloveno rientra sul terzetto della maglia rosa. Da dietro Nibali usa le proprie doti per ricucire, mentre Wellens sembra ormai lanciato verso la vittoria. A Cosenza è infatti il belga ad alzare le braccia al cielo!
v3kv2h.png
 
2° arriva Nairo Quintana, che accreditato con lo stesso tempo del vincitore, va ad indossare la maglia rosa. 3° a 1'18" Wilko Kelderman (Orica). Noi chiudiamo (nel gruppo maglia rosa) 8° con Mohoric, il che ci permette di piazzarci in 5° posizione nella generale. Herklotz, Gomez e Masu chiudono assieme a 6'26", segno che la piccola triglia di Gioia Tauro non è ancora pronta per un grande Giro.
 
 
Nel frattempo arriva la notizia che Segasus Sport sostituirà la Sky come main sponsor della formazione britannica.
Link al commento
Condividi su altri siti

Crea un account o accedi per lasciare un commento

Devi essere un utente registrato per poter lasciare un commento

Crea un account

Iscriviti per un nuovo account nella nostra comunità. È facile!

Registra un nuovo account

Accedi Subito

Sei già registrato? Accedi da qui.

Accedi Adesso
  • Chi sta navigando   0 utenti

    • Nessun utente registrato visualizza questa pagina.



×
×
  • Crea Nuovo...