Vai al contenuto

Seguici su Discord

Unisciti al server Discord di PCM Italia per rimanere sempre in contatto con noi, parlare di ciclismo e vivere un'esperienza multiplayer ottimale
Unisciti al server

PCM Italia è su Tapatalk

Scarica Tapatalk gratuitamente sul tuo smartphone per consultare in maniera facile e veloce PCM Italia anche da mobile!
Leggi di più

Disponibile Pro Cycling Manager 2021

Pro Cycling Manager 2023 e Tour de France 2023 sono finalmente disponibili
Leggi di più

112a Paris Roubaix


Cristiano Ronaldo

Messaggi raccomandati

Credo che la soluzione migliore sarebbe che le squadre WT avessero delle proprie Continental tipo vivai, con la possibilità magari di un doppio tesseramento per salire/scendere fra il team principale e development team. Certo per fare una roba del genere andrebbe rivisto tutto il sistema di tesseramenti e licenze; la cosa più simile a questo sistema ce l'aveva la Rabobank se non sbaglio, ma anche li erano due squadre diverse, non due divisioni di un'unica entità. Chiaramente ci vorrebbero anche molti soldi.

Di per se non sono contrario all'idea della Continental con trenta sponsor che porta vecchi e mezzi sconosciuti: tutti hanno il diritto di provare a competere. Però se il sistema agevolasse la costruzione di vivai credo che i movimenti nazioni ne beneficerebbero.

Per il resto sono d'accordo con smec.

Link al commento
Condividi su altri siti

  • Risposte 122
  • Created
  • Ultima Risposta

Top Posters In This Topic

Credo che la soluzione migliore sarebbe che le squadre WT avessero delle proprie Continental tipo vivai, con la possibilità magari di un doppio tesseramento per salire/scendere fra il team principale e development team. Certo per fare una roba del genere andrebbe rivisto tutto il sistema di tesseramenti e licenze; la cosa più simile a questo sistema ce l'aveva la Rabobank se non sbaglio, ma anche li erano due squadre diverse, non due divisioni di un'unica entità. Chiaramente ci vorrebbero anche molti soldi.

 

sì in effetti ci vorrebbe un sistema come quello delle squadre "B" spagnole e portoghesi, che permette al calciatore di fare su e giù tra la prima e la seconda squadra nell'arco della stessa stagione. Peraltro una categoria continental riformata in questo modo - ovvero con squadre under 25 che siano anche i vivai dei team WT - penso potrebbe sostituire del tutto la categoria under 23 o, cmq, il confine nebuloso che c'è oggi tra quest'ultima categoria e le corse .2, a cui i team dilettantistici possono partecipare.

 

Voglio dire: da quando esistono le Continental, mi pare che tra la categoria under 23 ed il professionismo vero e proprio ci sia uno stacco troppo grande; e allora tanto vale unificarla agli juniores creando una unica categoria under 20, o under 21, e trasformare la continental in un circuito under 25. Certo, in questo modo mi rendo conto che tutti i 25-26enni che non riescono a fare il salto da élite a pro rimarrebbero a spasso, ma voglio dire.... per il movimento, sarebbe un male? e per loro stessi, non è forse meglio iniziare a cercarsi un lavoro vero a 25 anni, piuttosto che vivacchiare altri 4-5 anni con ingaggi da fame, e poi cmq ritrovarsi in mezzo alla strada passati i 30?

 

tutt'al più, questi li si potrebbe recuperare in un circuito delle gran fondo meglio strutturato rispetto alla giungla attuale.

Link al commento
Condividi su altri siti

No ma io non dico di sostituire in toto le continental con DevTeam delle squadre WT. Non tutti avrebbero i soldi per farlo. Dico che se - ad esempio - la Sky o la Lampre volessero creare una franchigia (chiamiamola così a sto punto) che coprisse più categorie dovrebbero poterlo fare.

Se poi voglio creare la Vini Selle Marcantonio Toscana - Salumerie del Centro con solo sponsor locali e ciclisti raffazzonati per vincere il Giro della Mortazza devo poter avere la libertà di partecipare.

Il punto é che ora il regolamento WT, rigidissimo, va esattamente nella direzione opposta. E allora nazioni che riescono, come Australia e Gran Bretagna, a spendere grosse somme di denaro pubblico nello sviluppo degli atleti ed hanno capacità di programmazione possono comunque farcela.

L'Italia che va avanti a sponsor medio-piccoli e buona volontà sta dimostrando che abbiamo un vuoto incolmabile.

Link al commento
Condividi su altri siti

Crea un account o accedi per lasciare un commento

Devi essere un utente registrato per poter lasciare un commento

Crea un account

Iscriviti per un nuovo account nella nostra comunità. È facile!

Registra un nuovo account

Accedi Subito

Sei già registrato? Accedi da qui.

Accedi Adesso



×
×
  • Crea Nuovo...