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Anno 2012 - Riassunto


emmea90

Anno 2012 - Riassunto  

41 utenti hanno votato

  1. 1. Qual è stata la gara dell'anno?

    • Paris - Nice
      0
    • Tirreno - Adriatico
      0
    • Milano - Sanremo
    • Giro delle Fiandre
    • Paris - Roubaix
    • Amstel Gold Race
      0
    • La Fleche Wallonne
      0
    • Liege - Bastogne - Liege
    • Giro d'Italia
    • Tour de Suisse
      0
    • Tour de France
    • San Sebastian
      0
    • Eneco Tour
      0
    • Vuelta a Espana
    • Gp Hamburg
      0
    • Gp Quebec e Montreal
      0
    • Olimpiade di Londra
    • Giro di Lombardia
    • Campionato del Mondo
      0
    • Altro
      0
  2. 2. Qual è stato il ciclista dell'anno?

    • Alberto Contador
    • Bradley Wiggins
    • Joaquim Rodriguez
    • Tom Boonen
    • Vincenzo Nibali
      0
    • Alejandro Valverde
      0
    • Philippe Gilbert
      0
    • Chris Froome
    • Peter Sagan
    • Ryder Hesjedal
    • Maksim Iglinskij
      0
    • Rui Alberto Faria da Costa
      0
    • Simon Gerrans
      0
    • Edvald Boasson Hagen
      0
    • Tony Martin
      0
    • Mark Cavendish
      0
    • John Degenkolb
      0
    • Andre Greipel
      0
    • Thomas Voeckler
      0
    • Altro
      0
  3. 3. Squadra dell'anno

    • Sky Procycling
    • Katusha Team
    • Liquigas Cannondale
    • Omega Pharma - Quickstep
    • Movistar Team
      0
    • Orica GreenEDGE
    • BMC Racing Team
      0
    • Rabobank Cycling Team
      0
    • Garmin - Sharp
      0
    • Astana Pro Team
      0
    • Lotto Belisol Team
      0
    • Radioshack - Nissan
      0
    • Euskaltel - Euskadi
      0
    • Lampre - ISD
      0
    • Team Saxo Bank - Tinkoff Bank
      0
    • Vacansoleil DCM - Pro Cycling Team
      0
    • Ag2r - La Mondiale
      0
    • FDJ Big Mat
      0
    • Argos - Shimano
      0
    • Team Europcar
      0
  4. 4. Grande Giro dell'Anno

    • Giro d'Italia
    • Tour de France
    • Vuelta a Espana
  5. 5. Classica Monumento dell'anno

    • Milano - Sanremo
    • Giro delle Fiandre
    • Paris - Roubaix
    • Liege - Bastogne - Liege
    • Giro di Lombardia
  6. 6. Rivelazione dell'anno (sia come ritorno ad alti livelli, sia come scoperta ad alti livelli)

    • Tom Boonen
    • Alexandre Vinokurov
    • Joaquim Rodriguez
      0
    • Alejandro Valverde
    • Bradley Wiggins
      0
    • Chris Froome
    • Peter Sagan
    • John Degenkolb
    • Maxime Iglinsky
      0
    • Ryder Hesjedal
    • Rui Alberto Faria da Costa
      0
    • Daniel Moreno
      0
    • Nairo Quintana
    • Sergio Henao
    • Vincenzo Nibali
      0
    • Tejay Van Garderen
      0
    • Thibaut Pinot
    • Thomas de Gendt
      0
    • Moreno Moser
    • Altro
      0
  7. 7. Delusione dell'anno

    • Andy Schleck
    • Frank Schleck
    • Samuel Sanchez
      0
    • Jurgen Van den Broeck
    • Cadel Evans
      0
    • Robert Gesink
    • Michele Scarponi
      0
    • Damiano Cunego
    • Ivan Basso
    • Fabian Cancellara
    • Alessandro Ballan
      0
    • Oscar Freire
      0
    • Levi Leipheimer
      0
    • Giovanni Visconti
      0
    • Chris Horner
      0
    • Tyler Farrar
    • Matthew Goss
      0
    • Juan Antonio Flecha
      0
    • Daniele Bennati
    • Altro
  8. 8. Miglior Scalatore

    • Joaquim Rodriguez
    • Bradley Wiggins
      0
    • Alejandro Valverde
    • Vincenzo Nibali
      0
    • Chris Froome
    • Rui Costa
      0
    • Alberto Contador
    • Thomas Voeckler
      0
    • Rigoberto Uran
      0
    • Daniel Moreno
      0
    • Sergio Henao
      0
    • Ryder Hesjedal
      0
    • Samuel Sanchez
      0
    • Tejay Van Garderen
      0
    • Robert Gesink
      0
    • Michele Scarponi
      0
    • Cadel Evans
      0
    • Jurgen Van Den Broeck
      0
    • Pierre Rolland
      0
    • Altro
      0
  9. 9. Miglior Velocista

    • Tom Boonen
      0
    • Peter Sagan
    • Edvald Boasson Hagen
      0
    • Andre Greipel
    • John Degenkolb
    • Mark Cavendish
    • Andrea Guardini
      0
    • Alexander Kristoff
      0
    • Arnaud Demare
      0
    • Oscar Freire
      0
    • Marcel Kittel
      0
    • Greg Van Avermet
      0
    • Matthew Goss
      0
    • Giacomo Nizzolo
      0
    • Jerome Coppel
      0
    • Kenny Van Hummel
      0
    • Elia Viviani
      0
    • Mark Renshaw
      0
    • Daniele Bennati
      0
    • Altro
      0
  10. 10. Miglior uomo da corse di un giorno (classiche)

    • Joaquim Rodriguez
    • Tom Boonen
    • Alejandro Valverde
      0
    • Peter Sagan
    • Edvald Boasson Hagen
    • Simon Gerrans
      0
    • Rigoberto Uran
      0
    • Samuel Sanchez
      0
    • Philippe Gilbert
    • Moreno Moser
      0
    • Luis Leon Sanchez
      0
    • Fabian Cancellara
    • Damiano Cunego
      0
    • Sylvain Chavanel
      0
    • Marco Marcato
      0
    • Greg Van Aevermet
      0
    • Maxime Iglinsky
      0
    • Alexander Vinokurov
      0
    • Alessandro Ballan
      0
    • Altro
      0


Messaggi raccomandati

  • Amministratori

Appunto. Da quando sono state introdotte le manie la corsa è arrivata in volata una volta sola. Una. Su Goss era un gruppetto di nove - Corsa vinta da un velocista non vuol dire corsa per velocisti. Una corsa per velocisti è una corsa dove arrivano 80 corridori in volata minimo sempre e comunque. Valutare negativamente Cavendish per la Sanremo è come dire che Nibali non è un buon scalatore perché non ha lo spunto veloce in una volata ristretta.

Ma qui torniamo al solito discorso su Contador: per essere considerato il più forte quello che lo è deve vincere tutto sempre e comunque altrimenti le poche debacle verranno prese a paradigma mentre a chi gli sta dietro basta arrivare vicino a quei livelli senza superarlo perché, in fondo, il numero due è sempre più simpatico del numero uno.

E premetto che non sono assolutamente tifoso di Cavendish, anzi...

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  • Risposte 85
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Appunto. Da quando sono state introdotte le manie la corsa è arrivata in volata una volta sola. Una. Su Goss era un gruppetto di nove - Corsa vinta da un velocista non vuol dire corsa per velocisti. Una corsa per velocisti è una corsa dove arrivano 80 corridori in volata minimo sempre e comunque. Valutare negativamente Cavendish per la Sanremo è come dire che Nibali non è un buon scalatore perché non ha lo spunto veloce in una volata ristretta.

Contador non c'entra, credo solo che abbiamo un'idea diversa su cosa debba essere un velocista. Probabilmente è sbagliata la mia, sia chiaro :)

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Gara dell'anno

La Vuelta senza ombra di dubbio. Ci si svegliava la mattina con la consapevolezza che ogni giorno la corsa poteva riservare sorprese, è stata incerta fino all'ultimo, e contrariamente ai proclami iniziali, che davano per scontata la vittoria di Contador è stata veramente incerta.. su 21 tappe, almeno 19 sono state spettacolari, ogni giorno con un azione diversa, e a coronare tutto quello che ho detto in precedenza, ci ha pensato la tappa di Fuente De.. una tappa relativamente facile e tranquilla.. invece la corsa si è decisa li..

Ciclista dell'anno

Contador. Non posso tralasciare l'impresa di Fuente De. Non posso farla passare inosservata. Perchè è facile vincere quando si ha la gamba, solo i fuoriclasse sanno vincere senza quest'ultima. E lui è l'unico presente in gruppo, consapevole di non essere al top e consapevole che poteva essere battuto, si inventa un azione geniale, da campione.. E va a vincere un ulteriore GT, proprio per dimostrare la sua forza, fisica mentale e tattica

Squadra dell'anno

Il Team SKY, hanno quando volevano e quando ne avevano voglia.. Sempre con la corsa sotto controllo..

Grande giro dell'anno

Vuelta, of course..

Classica monumento dell'anno

La Parigi Roubaix, mi è piaciuta moltissimo, sopratutto grazie a Boonen. Poco distante il Lombardia, resa spettacolare anche dal maltempo

Rivelazione dell'anno

Froome. Non me lo aspettavo cosi forte, pensavo avesse fatto la Vuelta della vita e invece.. forse è il 2o miglior corridore da corse a tappe.. Non voto Hesjedal, perchè forse rispecchia la mediocrità della startlist del Giro.. non credo che il livello fosse cosi elevato nella corsa rosa..

Delusione dell'anno

Andy Schleck.. non servono ulteriori parole.. dopo aver rubato un anno di stipedio, e dopo aver perso l'unica occasione per vincere il Tour in assenza di Contador non può che andare a lui il mio voto

Miglior scalatore

Contador, al massimo della forma, non lo stacchi nemmeno se sei trainato da una moto.

Miglior velocista

Cavendish, in una volata senza cadute o strappetti, non lo batti ne mo ne mai..

Miglior uomo da classiche

Boonen. Semplicemente imbattibile sul suo terreno.

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Non capisco una cosa :dubbio: perchè Contador a Fuente Dè ha fatto un'impresa e Cunego a Falzes "ha sculato"? :dubbio:

Perchè Contador era marcato, e Cunego non lo cagava nessuno visto che il capitano era Simoni

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  • Amministratori

Non capisco una cosa :dubbio: perchè Contador a Fuente Dè ha fatto un'impresa e Cunego a Falzes "ha sculato"? :dubbio:

Perché Cunego

1) Aveva il compagno di squadra, quindi a livello di squadra la Saeco perdeva poco

2) Cunego fu fatto andare, Contador ha staccato Purito

3) Quel giro era di livello infimo - la Vuelta è stato invece dei tre il GT di più alto livello

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Sì va beh, però ci vorrebbe anche un minimo di obiettività, perché se ognuno vota a simpatia una discussione del genere non ha senso. Per dire che Contador è il corridore dell'anno ci vuole un coraggio leonino e un etto di coppa per occhio, perché non sta né in cielo né in terra. A Fuente Dé ha fatto una bellissima azione ma non ha riscritto la storia del ciclismo e non è vero che non aveva la gamba, semplicemente non aveva quella dei giorni migliori, che è un'altra cosa. Mettere quella singola impresa al di sopra di tutto il ben di Dio che ha portato a casa Wiggins, o al poker di Boonen sulle pietre (con Roubaix vinta con un'azione che secondo me non ha niente da invidiare a quella di Contador, ma è una nota a margine e spero che non si devii qui la discussione), è una cosa che neanche la madre di Contador oserebbe fare.

Tant'è vero che di tifosi di Contador qua dentro ce ne sono diversi, ma nessuno si era anche solo sognato di metterlo in testa. Votare il corridore dell'anno è diverso dal votare il corridore più forte.

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Non capisco una cosa :dubbio: perchè Contador a Fuente Dè ha fatto un'impresa e Cunego a Falzes "ha sculato"? :dubbio:

Solo gente che capisce di ciclismo quanto io di hockey su prato o che parla di ciclismo con la stessa obiettività con cui Maurizio Belpietro scrive un editoriale sulla situazione politica italiana può dire che Cunego abbia sculato nel 2004. Il che non vuol dire che la sua impresa sia al livello di quella di Contador, anche se possiamo discuterne.

Chiunque abbia seguito la stagione 2004 e non ne abbia sentito parlare a posteriori sa che Cunego quell'anno era una bestia, vinse anche un Lombardia bellissimo. Il motivo per cui si sfotte Cunego è che sia lui sia i suoi tifosi parlano come se negli ultimi otto anni non fossero cambiate un miliardo di cose, e non necessariamente in meglio.

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Sì va beh, però ci vorrebbe anche un minimo di obiettività, perché se ognuno vota a simpatia una discussione del genere non ha senso. Per dire che Contador è il corridore dell'anno ci vuole un coraggio leonino e un etto di coppa per occhio, perché non sta né in cielo né in terra. A Fuente Dé ha fatto una bellissima azione ma non ha riscritto la storia del ciclismo e non è vero che non aveva la gamba, semplicemente non aveva quella dei giorni migliori, che è un'altra cosa. Mettere quella singola impresa al di sopra di tutto il ben di Dio che ha portato a casa Wiggins, o al poker di Boonen sulle pietre (con Roubaix vinta con un'azione che secondo me non ha niente da invidiare a quella di Contador, ma è una nota a margine e spero che non si devii qui la discussione), è una cosa che neanche la madre di Contador oserebbe fare.

Tant'è vero che di tifosi di Contador qua dentro ce ne sono diversi, ma nessuno si era anche solo sognato di metterlo in testa. Votare il corridore dell'anno è diverso dal votare il corridore più forte.

Io voto il corridore che mi ha emozionato di più.

Voto Purito come corridore dell'anno, che ha perso 2 grandi giri come un ebete? Voto Wiggins che ha vinto in scioltezza con un gregario più forte di lui e senza mai un vero attacco in salita. O Boonen, che ha vinto senza Cancellara, ed era il più forte per distacco, (E il divario era abissale tra lui, e il secondo pavearo) (precisazione: non sto sminuendo le sue imprese)

Non si può avere un opinione diversa? Ma no, devo omologarmi al pensiero altrui. Qua se si ha una visione diversa, di chi ha una grossa autostima di se e si crede un grande intenditore, si viene sempre attaccati (Sega, non mi riferisco a te sto parlando in generale).. Preferisco esprimere le mie opinioni e sentirmi dire che ne capisco poco, ma non andrò mai avanti seguendo l'opinione comune.. Se uno non è libero di dire la sua, che ci entra a fare in un forum.

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Sei libero di dire quello che vuoi, e il fatto di votare Contador non vuol dire che tu non ne capisca di ciclismo, però se è vero che non esistono voti giusti e sbagliati, è altrettanto vero che esistono voti più o meno sensati. Per lo stesso motivo per cui sei libero di dire che Contador è il corridore dell'anno, mi sento in diritto di dire che è una roba che non sta né in cielo né in terra. Il che non vuol dire che tu debba cambiare parere (sono abbastanza sicuro che non lo farai), ma francamente mi riesce difficile non pensare che sia un voto dato solo ed esclusivamente in base ad una preferenza personale.

Quando dico che bisognerebbe votare con un po' di obiettività intendo anche che non si dovrebbe votare il corridore dell'anno in base a quanto ha emozionato, perché se no allora io lo do a Vinokourov o a Sagan, che sono scelte che pensando lucidamente trovo quasi indifendibili però.

Tra l'altro non concordo neanche sulla disamina troppo tranciante su Wiggins, Rodriguez e Boonen. Wiggins ha vinto il Tour contro uno un po' più forte di lui in salita, ma che a mio avviso avrebbe perso in qualsiasi caso, visto che a cronometro le ha prese e ha perso pure 2 minuti per una caduta nella prima parte del Tour. Rodriguez è stato l'unico a lottare per vincere sia dei GT sia delle classiche monumento nonché l'unico a disputare due GT di altissimo livello (non calcolo Froome perché nella seconda metà di Vuelta era un cadavere), anche se la dormita di Fuente Dé con successivo crollo è sicuramente una macchia gravissima. Boonen poi - visto che la si mette sul piano degli avversari battuti - ha vinto senza Cancellara ma contro tutti gli altri grandi del pavé, Contador ha vinto una Vuelta dove si fa prima a elencare chi c'era che ci mancava (il che non sminuisce quello che ha fatto, dico solo che non credo ti sia conveniente metterla sul piano della concorrenza affrontata).

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Sei libero di dire quello che vuoi, e il fatto di votare Contador non vuol dire che tu non ne capisca di ciclismo, però se è vero che non esistono voti giusti e sbagliati, è altrettanto vero che esistono voti più o meno sensati. Per lo stesso motivo per cui sei libero di dire che Contador è il corridore dell'anno, mi sento in diritto di dire che è una roba che non sta né in cielo né in terra. Il che non vuol dire che tu debba cambiare parere (sono abbastanza sicuro che non lo farai), ma francamente mi riesce difficile non pensare che sia un voto dato solo ed esclusivamente in base ad una preferenza personale.

Quando dico che bisognerebbe votare con un po' di obiettività intendo anche che non si dovrebbe votare il corridore dell'anno in base a quanto ha emozionato, perché se no allora io lo do a Vinokourov o a Sagan, che sono scelte che pensando lucidamente trovo quasi indifendibili però.

Tra l'altro non concordo neanche sulla disamina troppo tranciante su Wiggins, Rodriguez e Boonen. Wiggins ha vinto il Tour contro uno un po' più forte di lui in salita, ma che a mio avviso avrebbe perso in qualsiasi caso, visto che a cronometro le ha prese e ha perso pure 2 minuti per una caduta nella prima parte del Tour. Rodriguez è stato l'unico a lottare per vincere sia dei GT sia delle classiche monumento nonché l'unico a disputare due GT di altissimo livello (non calcolo Froome perché nella seconda metà di Vuelta era un cadavere), anche se la dormita di Fuente Dé con successivo crollo è sicuramente una macchia gravissima. Boonen poi - visto che la si mette sul piano degli avversari battuti - ha vinto senza Cancellara ma contro tutti gli altri grandi del pavé, Contador ha vinto una Vuelta dove si fa prima a elencare chi c'era che ci mancava (il che non sminuisce quello che ha fatto, dico solo che non credo ti sia conveniente metterla sul piano della concorrenza affrontata).

Condivido la prima parte del post, ammetto di non aver espresso un giudizio oggettivo (infatti non ho negato che la mia preferenza è nettamente soggettiva). Soltanto che mi sono sentito attaccato. Può essere un voto senza senso per te o per qualcun'altro. Okay, rispetto la tua idea ma non la condivido..!

Si si può discutere su questo, anche se il mio discorso era sempre da un punto di vista emozionale, e ponderata in base a vari criteri. Ovvio che non ho sminuito nessuno e nessuna impresa, perchè vincere non è facile. Ma ti dico, la stagione di Rodriguez è stata superlativa, ma i gravi errori al Giro e alla Vuelta, non merita il premio di corridore dell'anno per me, nonostante abbia vinto un Lombardia bellissimo e una Freccia Vallone. Ma sono errori che pesano, non posso tralasciarli. Wiggins ha vinto con regolarità e con la squadra veramente di altissimo livello, lui si è ''limitato'' a stare li. Boonen ha stravinto, nulla da dire (E comunque il divario tra lui e i ''grandi del pavè'' è parecchio, a mio modo di vedere..).

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Chiunque abbia seguito la stagione 2004 e non ne abbia sentito parlare a posteriori sa che Cunego quell'anno era una bestia, vinse anche un Lombardia bellissimo.

Già...numericamente in quel 2004 c'è mezza carriera di Cunego. E in quella primavera se correva vinceva all'80%.

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Condivido la prima parte del post, ammetto di non aver espresso un giudizio oggettivo (infatti non ho negato che la mia preferenza è nettamente soggettiva). Soltanto che mi sono sentito attaccato. Può essere un voto senza senso per te o per qualcun'altro. Okay, rispetto la tua idea ma non la condivido..!

Si si può discutere su questo, anche se il mio discorso era sempre da un punto di vista emozionale, e ponderata in base a vari criteri. Ovvio che non ho sminuito nessuno e nessuna impresa, perchè vincere non è facile. Ma ti dico, la stagione di Rodriguez è stata superlativa, ma i gravi errori al Giro e alla Vuelta, non merita il premio di corridore dell'anno per me, nonostante abbia vinto un Lombardia bellissimo e una Freccia Vallone. Ma sono errori che pesano, non posso tralasciarli. Wiggins ha vinto con regolarità e con la squadra veramente di altissimo livello, lui si è ''limitato'' a stare li. Boonen ha stravinto, nulla da dire (E comunque il divario tra lui e i ''grandi del pavè'' è parecchio, a mio modo di vedere..).

Tendenzialmente non scrivo in modo molto diplomatico, però non è che volessi attaccare te, semplicemente non condivido i voti di chiunque non abbia votato Wiggins per ovvi motivi (nel senso che se fossi d'accordo avrei votato come loro), però trovo sensati e difendibili voti a Boonen o Rodriguez. Un voto a Contador non lo trovo né sensato né difendibile, a meno che il "senso" non sia di votare chi sta più simpatico e dà maggiori emozioni.

Non vorrei suonare un po' filosofeggiante, però potrebbe starmi bene il voto a sentimento se stessimo parlando di una forma d'arte. Se stessimo discutendo sul miglior film dell'anno, capirei chi mi dice che un film è senz'altro imperfetto, ma lo ha coinvolto così tanto che si sente di definirlo il migliore. Esistono opere concepite precisamente per produrre un certo effetto emotivo su chi le guarda/legge/ascolta, e forse in ultima analisi qualsiasi recensione non può non partire da quello.

Però qui si parla di sport, e se da un lato il bello dello sport sono le emozioni che ti regala, dall'altro esistono criteri più o meno oggettivi per stabilire chi è il migliore. Per me il corridore dell'anno è quello che ottiene i risultati di maggior rilievo, a meno di casi ultra-eccezionali che non ti saprei esemplificare e quale sicuramente non è quello di Contador. E in fatto di risultati, secondo me ce ne sono almeno tre che gli sono indiscutibilmente sopra, e uno che è totalmente fuori categoria (Wiggins).

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Non capisco la logica. :| Si vota il migliore, non quello che ha fatto più progressi.

Le vittorie vanno pesate, prima di tutto. Ma lui ha detto il più forte è A ma voto B

Ho scritto che il più forte (sulla carta) resta Cavendish, ma, a mio modo di vedere, quest'anno Greipel ha limato quasi del tutto il gap che aveva con il britannico. Relativamente ai risultati del 2012, i 2 si sono abbastanza equivalsi, dunque tra i 2 premio il tedesco per l'esser diventato più che un'alternativa a Mark.

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Tendenzialmente non scrivo in modo molto diplomatico, però non è che volessi attaccare te, semplicemente non condivido i voti di chiunque non abbia votato Wiggins per ovvi motivi (nel senso che se fossi d'accordo avrei votato come loro), però trovo sensati e difendibili voti a Boonen o Rodriguez. Un voto a Contador non lo trovo né sensato né difendibile, a meno che il "senso" non sia di votare chi sta più simpatico e dà maggiori emozioni.

Non vorrei suonare un po' filosofeggiante, però potrebbe starmi bene il voto a sentimento se stessimo parlando di una forma d'arte. Se stessimo discutendo sul miglior film dell'anno, capirei chi mi dice che un film è senz'altro imperfetto, ma lo ha coinvolto così tanto che si sente di definirlo il migliore. Esistono opere concepite precisamente per produrre un certo effetto emotivo su chi le guarda/legge/ascolta, e forse in ultima analisi qualsiasi recensione non può non partire da quello.

Però qui si parla di sport, e se da un lato il bello dello sport sono le emozioni che ti regala, dall'altro esistono criteri più o meno oggettivi per stabilire chi è il migliore. Per me il corridore dell'anno è quello che ottiene i risultati di maggior rilievo, a meno di casi ultra-eccezionali che non ti saprei esemplificare e quale sicuramente non è quello di Contador. E in fatto di risultati, secondo me ce ne sono almeno tre che gli sono indiscutibilmente sopra, e uno che è totalmente fuori categoria (Wiggins).

Io ho ragionato in maniera del tutto differente, comunque, se parlassi e ragionassi in maniera oggettiva, posso dire che il tuo ragionamento non fa una piega.

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Gara dell'anno

La Parigi-Roubaix è stata, secondo me, la corsa più bella grazie all'azione d'altri tempi Tom Boonen che, al posoi di aspettare tranquillamente la volata, batte tutti partendo ad oltre 50km dal traguardo.

Ciclista dell'anno

Per me, il migliore quest'anno è stato Purito. Competitivo per tutta la stagione, da marzo ad ottobre, e corre da grandissimo protagonista sia le classiche, vincendo la Freccua, che il Giro e la Vuelta che, però, conclude entrambe al secondo posto. Poi, quando sembrava aver ormai perso la miglior condizione, vince un bellissimo e, difficilissimo, Giro di Lombardia a causa delle avverse condizioni meteo. Corridori così, di questi tempi, non se ne vedono più.

Il secondo posto virtuale va a Bradley Wiggins che domina qualsiasi corsa a tappe a cui prende parte (Nizza, Romandia, Delfinato, Tour de France) e, come ciliegina sulla torta, vince l'oro olimpico a cronometro, davanti ai propri tifosi.

Il terzo posto, anche se si meriterebbe il primo solo per quello che ha fatto, va ad Alexandre Vinokuorov. Il vecchio leone Kazako, dopo essersi distrutto un femore, ritorna in gruppo e al Tour cerca più volte la vittoria partendo da lontano ma la sfortuna lo perseguita. Però all'Olimpiade, alla ultima corsa della sua carriera, attacca nel finale per poi conquistare una bellissima medaglia d'ora. Miglior modo per chiudere la sua avventura nel ciclismo non esisteva.

Squadra dell'anno

Senza ombra di dubbio la Sky. Una vera e propria corazzata che gli ha permesso di conquistare numerosissime vittorie grazie, oltre a Wiggo, ai vari Cavendish, Froome, Boasson Hagen, Uran e molti altri.

Grande giro dell'anno

Dopo lo spettacolo poco emozionante offerto dal Giro e, soprattutto, dal Tour, la Vuelta è stato l'unico GT in cui i big si sono sfidati a viso aperto fin dalle prime tappe, grazie soprattutto all'ottimo percorso.

Classica monumento dell'anno

Parigi-Roubaix (vedi sopra).

Rivelazione dell'anno

John Degenkolp è la stata grande rivelazione. Grandissimo velocista che riesce, però, a conquistare un inaspettato quarto posto al mondiale, cosa che nessuno si sarebbe mai immaginato, e alla Paris-Tours quando capisce che la corsa gli sta sfuggendo, parte tutto solo all'inseguimento dei fuggitivi che, per pochissimo, non riesce a riprendere.

Sul podio insieme a lui salgono i due ragazzini della Liquigas, Peter Sagan (sempre più competitivo e completo ovunque) e Moreno Moser.

Delusione dell'anno

I delusi di quest'anno sono molti, da Fabian Cancellara ed Andy Schleck fino a Samuel Sanchez e Cadel Evans. Per loro, però, c'è stata l'aggravante di un'annata piena di infortuni ed inconvenienti vari che gli hanno permesso di esprimersi ai massimi livelli nel corso della stagione.

Alla fine, questo premio, va al maggiore degli Schleck che, dopo aver corso un Giro, a metà, svogliatamente viene coinvolto in un caso di doping durante il TdF. Stagione da buttare la sua.

Miglior scalatore

Purito Rodriguez ha saputo dimostrare di andar forte sia sulle sue amate "rampe da garage", come il Mur de Huy dove è staccato tutti alla Freccia Vallone, sia su salite più lunghe in cui, alla Vuelta, ha lottato alla pari con Contador, molto probabilmente non al 100%, per poi beffarlo sempre allo sprint.

Miglior velocista

Ancora una volta Cavendish, quando disputa volate senza cadute o inconvenienti vari, dimostra di essere lo sprinter più forte in circolazione, a volte anche con una supremazia davvero impressionante (ad esempio Brive la Gallarde). Gli avversari però, stanno diventando sempre più forti e numerosi, dai vari Greipel e Goss al duo Kittel-Degenkolp, ma battere Cannon Ball sarà sempre difficilissimo.

Miglior uomo da classiche

Tom Boonen che ancora una volta conquista sia il Fiandre che la Roubaix nella stessa annata.

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Gara dell'anno

Olimpiadi di Londra. Ora lo so che molti si chiederanno il motivo...beh in realità è molto semplice: è stata forse l'unica gara in linea dell'anno in cui non si sapeva nemmeno a 1km dalla fine chi potesse realmente vincere; credo inoltre che, come ripeto ormai da sempre, meno corridori per squadra ci sono maggiore è lo spettacolo

Ciclista dell'anno

Senza ombra di dubbio Bradley Wiggins; ha dominato quasi tutte le gare a cui ha partecipato senza lasciar intravedere un momento di sofferenza e di crisi. Vincitore della gara più importante dell'anno insieme al mondiale a cronometro, pochi altri prima di lui c'erano riusciti

Squadra dell'anno

Team Sky nettamente vincitore; credo sia l'unico premio in cui non sia necessaria una spiegazione :lol:

Grande giro dell'anno

Anche qua non ci sono (almeno da parte mia) molti dubbi: la Vuelta è stato il giro più spettacolare, emozionante, avvincente ed incerto dell'anno. Perciò grazie anche ai modesti Giro e Tour 2012 la Vuelta vince a mani basse questo premio

Classica monumento dell'anno

Qui mi trovo molto indeciso... Scelgo per la Milano Sanremo in quanto per me è stata una corsa molto incerta e anche il risultato è stato abbastanza inaspettato. Non posso scegliere né la Parigi Roubaix né il giro delle Fiandre dato che mancava l'uomo più forte (forse solo fino a quel momento) sulle pietre

Rivelazione dell'anno

Christopher Froome; e chi se lo aspettava questo protagonista assoluto di un tour de France??? Un conto è salire sul podio di una vuelta in cui il vincitore era tale Juan Josè Cobo (grande rispetto per lui però non potete dirmi che è un fuoriclasse), un altro è umiliare il proprio capitano in salita dimostrando che avrebbe potuto chiudere il tour quando diavolo gli pareva...

Delusione dell'anno

Andy Schleck credo sia ingiusto votarlo per questo premio, è stato fermo praticamente tutto l'anno per cui non ha avuto la possibilità di dimostrare il suo valore. Chi mi ha deluso invece è stato Cancellara: ok gli infortuni che gli hanno compromesso la stagione del pavè ma non è possibile vincere praticamente nulla a cronometro e nelle classiche a cui ha partecipato. Come se non bastasse, mentre stava praticamente vincendo l'olimpiade, sbaglia una curva, cade e si ferma di nuovo saltando l'olimpiade a cronometro, il mondiale e il giro di Lombardia

Miglior scalatore

Joaquim Rodriguez; mai ad inizio anno avrei pensato di votarlo per questo premio... ebbene mi devo ricredere: è diventato davvero uno dei più forti scalatori al mondo

Miglior velocista

Cavendish... c'è anche bisogno di spiegare?!?

Miglior uomo da classiche

Tom Boonen; ha dominato tutte le classiche sul pavè entrando nella storia di questo sport...

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Gara dell'anno

Olimpiadi di Londra. Ora lo so che molti si chiederanno il motivo...beh in realità è molto semplice: è stata forse l'unica gara in linea dell'anno in cui non si sapeva nemmeno a 1km dalla fine chi potesse realmente vincere; credo inoltre che, come ripeto ormai da sempre, meno corridori per squadra ci sono maggiore è lo spettacolo

Scusa, ma questo in teoria capita in tutti gli arrivi in volata :mrgreen: anzi, a 1km dalla fine erano già soli Vino ed Uran, quindi tecnicamente c'era il 50% rispetto ad altre gare dove a un km dalla fine c'è un gruppo compatto :biggrin:

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Gara dell'anno

La Vuelta perchè è stata l'unica corsa a tappe dove i migliori se le sono date di santa ragione o almeno c'è stato molto dello spettacolo che non si è visto al Tour!!!

Spettacolare vedere come J.Rodriguèz, Alberto Contador e Valverde affrontavano tutte le salite cercando di staccare l'avversario!!!!

Ciclista dell'anno

Joaquim Rodriguèz perchè è stato il più regolare e ha vinto corse per tutta l'annata!!!! Ed è stato secondo me il più completo perchè si è dimostrato in grado di

primeggiare in tutti i tipi di salite, di avere una maggiore continuità nelle corse a tappe e un discreto miglioramento anche a cronometro...

Squadra dell'anno

La Sky ha fatto un lavoro sensazionale nelle salite chiaramente il treno di Cavendish è stato un po perso per strada ma avevano comunque in tutti i giri a tappe un corridore

in grado di competere per la top5 oltre allo squadrone portato per il Tour.

Grande giro dell'anno

La Vuelta perchè il percorso era spettacolare forse fin troppo ma è lì il bello del ciclismo!!! Per il resto vedi sopra.

Classica monumento dell'anno

Parigi-Roubaix perchè oltre all'impresa eroica di Boonen anche un po fortunata per varie circostanze(resta il fatto che avrebbe vinto comunque) è riuscito ad arrivare a 4 vittorie nel velodromo

leggendario per la sua storia. Nessuno penso si sarebbe immaginato un'azione del genere da lui!! Sono rimasto felicemente sorpreso!!!

Rivelazione dell'anno

Parlare di Sagan è inutile dato che già inn tanti l'avete fatto quindi io ho notato il rientro alle corse di Valverde in maniera molto positiva, è andato forte al Tour Down Under, tra i migliori alla Parigi Nizza,

poi ha vinto una tappa al Tour ed è stato grandissimo protagonista alla Vuelta.. Penso che dopo due anni di stop può essere più che soddisfatto.

Delusione dell'anno

Andy Schleck perchè un campione della sua portata oltre alla sfortuna non può basarsi sempre e solo su una corsa all'anno, alle Ardenne era una cosa indecente.

Miglior scalatore

Da tifoso di Rodriguèz dico Contador perchè è tornato ed è tornato da più grande e dal prossimo anno dominerà senz'altro nelle corse a tappe, è un piacere guardarlo salire e i suoi

scatti sono sempre fulminanti(vedi Milano TOrino)!!!

Miglior velocista

Mark Cavendish era ed è l'uomo più veloce del mondo, Greipel si è molto avvicinato ma ancora di strana ne deve fare, l'inglese ha un'esplosività incredibile che gli permette di

controllare gli avversari, davvero impressionante.

Miglior uomo da classiche

Joaquim Rodriguèz perchè il suo spunto è ineguagliabile anche se il Gilbert del mondiale ci ha fatto vedere grnadi cose, riesce comunque ad arrivare per primo in cima ad uno strappo

che si duro di qualsiasi pendenza, la sua capoacità nell'accelerazione è fenomenale!!!

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Scusa, ma questo in teoria capita in tutti gli arrivi in volata :mrgreen: anzi, a 1km dalla fine erano già soli Vino ed Uran, quindi tecnicamente c'era il 50% rispetto ad altre gare dove a un km dalla fine c'è un gruppo compatto :biggrin:

Ok, 3 km... :mrgreen:

A parte gli scherzi volevo solo dire che è stata una gara incerta in cui davvero tutti avevano la possibilità di vincere, bastava solo azzeccare il momento giusto e avere la gamba proprio in quell'attimo e si vinceva un'olimpiade.

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Più o meno tutto è già stato detto.

Personalmente ho votato Vuelta e Purito. Ormai sullo spagnolo sono poco oggettivo. Ma ha corso, vincendo o facendo sempre bene, dalle ardenne al Lombardia, facendo due GT a podio, lottando sempre per la vittoria finale, vincendo due classiche importanti e facendosi sempre ben vedere.

Giusto non capisco come si possa definire Sagan la sorpresa dell'anno (per me Valverde) o Moser un velocista...

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GARA DELL' ANNO

il Tour. è sempre il Tour, basta andare a bordo strada od ad un arrivo per capire cosa vuol dire.

CICLISTA DELL' ANNO

Bradley Wiggins senza neanche ombra di dubbio. Dominatore delle corse a tappe e mediaticamente il personaggio dell'anno.

SQUADRA DELL' ANNO

SKY per ovvi motivi

GRANDE GIRO DELL' ANNO

il Tour de France, per i sopracitati motivi.

CLASSICA DELL' ANNO

il Giro delle Fiandre

RIVELAZIONE DELL' ANNO

Peter SAGAN

DELUSIONE DELL' ANNO

Tyler Farrar

MIGLIOR VELOCISTA

SAGAN ha dimostrato di poter battere chiunque e su qualunque terreno

MIGLIOR SCALATORE

FROOME, a la Planche de Belles Filles ha impressionato contro il gotha del ciclismo attuale

UOMO DA CORSE DA UN GIORNO

SAGAN. non tanto per i risultati, ma per il ciclista che ha mostrato di essere. Quindi si prospetta per lui un futuro da mattatore

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GARA DELL' ANNO

il Tour. è sempre il Tour, basta andare a bordo strada od ad un arrivo per capire cosa vuol dire.

CICLISTA DELL' ANNO

Bradley Wiggins senza neanche ombra di dubbio. Dominatore delle corse a tappe e mediaticamente il personaggio dell'anno.

SQUADRA DELL' ANNO

SKY per ovvi motivi

GRANDE GIRO DELL' ANNO

il Tour de France, per i sopracitati motivi.

CLASSICA DELL' ANNO

il Giro delle Fiandre

RIVELAZIONE DELL' ANNO

Peter SAGAN

DELUSIONE DELL' ANNO

Tyler Farrar

MIGLIOR VELOCISTA

SAGAN ha dimostrato di poter battere chiunque e su qualunque terreno

MIGLIOR SCALATORE

FROOME, a la Planche de Belles Filles ha impressionato contro il gotha del ciclismo attuale

UOMO DA CORSE DA UN GIORNO

SAGAN. non tanto per i risultati, ma per il ciclista che ha mostrato di essere. Quindi si prospetta per lui un futuro da mattatore

Stai scherzando ovviamente, dai, ora fai quelli veri :|

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