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Colombians


Messaggi raccomandati

dal gruppo partono anche Ulissi, Haas, Pardilla, e Rujano che riprendono Agostini e Sella, e formano un sestetto davvero interessante.

Poels, Rollans, e i colombiani non si sono ancora visti, ma verso la fine del San Pietro Astana e Vacansoleil hanno cominciato a fare un gran ritmo che ha spezzato le gambe a molti corridori.

il gruppo scollina con soli 9 uomini senza Duarte e Quiroz che si sono fatti sorprendere da un buco e che rientrano dopo 5 km di discesa

a proposito di Quiroz e Duarte... anche quest'oggi i 2 hanno il -1 di giornata... :banghead:

Di Felline non parleremo quasi più: si trova a 7km dall'arrivo con 8km di vantaggio sul gruppo e gli daremo i meritati elogi solo sotto al traguardo.

concentriamoci sulla lotta per la maglia rosa

vi ricordate di tutti quei corridori che si trovavano in fuga? non ve sono più!!

le accelerate della Vacansoleil hanno fatto male anche a loro e son stati tutti ripresi e staccati

qui sotto ecco il momento in cui anche Cesaro e Bono sono stati raggiunti

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10km all'arrivo: scattano tutte le seconde linee, mentre i big attendono

come non detto: parte anche la maglia verde di Rolland, mentre i colombiani aspettano la mossa della maglia rosa

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5km all'arrivo: Ulissi sta tirando il gruppo, mentre la maglia rosa Poels non ha ancora fatto una mossa

davanti a loro c'è Pierre Rolland, con Josè Rujano e Emanuele Sella che han preso 50secondi di vantaggio

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-4km: abbiamo messo davanti Duarte e Quiroz che dandosi cambi regolari hanno ripreso Sella e Rujano.

alla ricorsa di Rolland è però partito in contropiede Ulissi.

-3km Rolland può gestire solo 14secondi su uno spettacolare Ulissi che l'ha quasi raggiunto.

dietro sono riscattati Selle, Rujano e Agostini, ed anche la maglia rosa tenta l'allungo: è il momento chiave della tappa

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-2km Guardate che strade!!! le pendenze viste da questa prospettiva fanno rabbrividire

Ulissi ha perso qualcosa dal francese: ora li separano 26secondi.

Quiroz da dietro ha rotto gli indugi ed ha iniziato a forzare con decisione. Ora guida gli inseguitori che hanno 50secondi da Rolland, ma Piero sembra avere una marcia in più

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Top Posters In This Topic

FELLINE vince in solitaria a Pian de Resinelli!!!!

la sua è stata un'azione spettacolare durata oltre 100km!!!

ecco il talento italiano sul traguardo dove non ha nemmeno la forza di alzare le braccia al cielo

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ma andiamo a seguire la lotta per il secondo posto

mancano 1500metri, Poels è scattato con decisione, ma Quiroz non l'ha fatto scappare

i due sono andati a riprendere Ulissi con Haas che non li ha mollati nemmeno un secondo. adesso sono in 4 che inseguono Rolland a 45secondi

a 22 secondi da questi, troviamo Duarte, Pardilla, Rujano, Agostini, Sella, Masciarelli e finalmente un Mollema protagonista

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1km ancora per Rolland che ha 41secondi di vantaggio e vediamo che Quiroz lancia per primo lo sprint

500metri: Rolland ha ancora 30secondi sdi vantaggio, mentre Poels, Haas e Ulissi sono a 20sec dal colombiano

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ma il secondo posto è di Rolland, Piero si avvicina, ma non riesce a raggiungere il francese che forse si riprenderà la maglia rosa

al 4° posto arriva Haas, poi Poels e Ulissi

7° Sella, poi Agostini, Rujano e 10° Duarte

CLASSIFICA GENERALE:

ed è Pierre Rolland che tornerà a vestire la maglia rosa nella prossima tappa

Poels lo insegue a 9secondi

3° posto a parimerito per Ulissi e Piero Quiroz a 4.50

5° Duarte a 5.16

6° Haas a 6.52

7° Felline che con questa fuga è rientrato in top ten a 7.23 dalla vetta e si è conquistato la maglia verde di miglior scalatore

Agostini, Masciarelli e Rujano chiudono la top ten

PROSSIMA TAPPA: Limone - Falzes: tappa piana ma con arrivo in salita

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TAPPA N°16 LIMONE SUL GARDA - FALZES

Quest'oggi i corridori tornano a rifiatare un po', in questa tappa principalmente pianeggiante che vede come unica difficoltà i 5km finali.

quindi: via libera alle fughe!!

puntualmente veniamo smentiti dalla corsa: la fuga di 14 uomini partita poco dopo il via viene riassorbita prima dei 50km alla fine, quando viene ufficializzato il dato sulla forma giornaliera: Quiroz 0, Duarte -1

ma che diamine: la sfiga ci perseguita più di quanto la nuvola nera faceva con fantozzi!!

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-15 al termine: ancora gruppo compatto con davanti Vacansoleil e Astana a scandire il ritmo

-5km: ancora 140uomini nel gruppo, si sono staccati veramente in pochi: laggiù in fondo, c'è l'inizio della salita che ci porterà all'arrivo

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mancano 3km e nessuno sembra volere prendere l'iniziativa

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ci provano quindi il solito Rolland, Quiroz e Duarte

Poels reagisce subito e si porta in scia dei colombiani

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ed è ancora Rolland che beffa di pochi l'olandese in rimonta ed aumenta il suo vantaggio in classifica

3° posto per Ulissi che arriva insieme a Quiroz, Duarte, Masciarelli, Haas, Agostini e Hivert. questi arrivano con 35secondi di ritardo dai primi!

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la GENERALE:

Rolland ha 17secondi su Poels

a oltre 5minuti Ulissi che ha staccato Quiroz

le altre posizioni restano uguali, con il solo Felline che perde 1minuto e passa dal 7° al 9° posto

nella prossima tappa si scalerà tra le tante vette, anche il passo Giau con l'arrivo posto a Cortina d'Ampezzo.

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Grande cronaca delle tappe..complimenti per pazienza....

Complimenti veramente apprezzati: ti ringrazio. Fa sempre piacere sapere che ciò che fai... piace!

Cmq che Giro scarso..a livello di nomi..

ma per fortuna.... già le stò prendendo di brutto... figurati se c'erano anche altri big...

tutto sommato però anche se ci fosse stato un Contador, o un Evans non sarebbero stati al livello di Poels, perchè avendo impostato la velocità di invecchiamento al max, molti big sono già in declino.

resistono Andy Schleck e Kreuzinger tra i grandi delle corse a tappe

se stasera mi ricordo, posto la lista dei migliori corridori in circolazione nel mio 2014 per farvi rendere conto della situazione

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TAPPA N° 16 FALZES - CORTINA D'AMPEZZO

ritornano le grandi montagne

quest'oggi si affronteranno 4 GPM,

per arrivare al primo si dovrà scalare il possente Passo di Valparola. ben 38km di salita che ci porteranno a toccare le nuvole. speriamo nel bel tempo, o lassù rischiamo persino di trovare la neve

nella successiva discesa supereremo la metà tappa ed arriveremo poi ad un trittico terribile che ricorda un po' le tre cime di Lavaredo: i corridori dovranno affrontare in rapida successione il Passo Duran, la Forcella Staulanza e il Passo Giau, per poi imboccare la discesa che li porterà a Cortina

Questa mattina Piero era un po' demoralizzato dopo aver perso quasi un altro minuto nell'ultima tappa, ma siamo riusciti a farci promettere una cosa: se oggi sarà in forma... cercherà di fare saltare il banco!!

eccoci sul Valparola, gruppo ancora compatto!!!

poco prima dello scollinamento è partito Danilo Di Luca che memore di quanto fatto in passato prova a tornare protagonista sulle rampe del giro

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e questa è la difficilissima discesa dal Passo di Valparola. speriamo che nessuno cadda compromettendo la sua corsa

Di Luca intanto si è rialzato ed è stato riassorbito dal gruppo

forme provvisorie: Duarte +4, Quiroz -1

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ai 70km dall'arrivo comincia il Passo Duran

i primi che provano a staccarsi dal gruppo sono 3 insignificanti corridori (di cui un giapponese)

questi vengono subito ripresi.

poi è il turno di Monfort (radioschack) che con un passo molto diverso si distanzia dal gruppo e scompare dietro i tornanti

il belga, 19° nella generale a 20min dal leader, transita al gpm con ben 9 minuti di vantaggio sul gruppo!!!!

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sulla Staulanza, il gruppo si spezza. rimangono in 50 davanti

la forma di Piero è diventata 0, ma non è ancora definitiva, lo stesso vale per Duarte che ora ha un +5. Baraybar ha già il +3 definitivo, ma con il suo 72 in montagna oggi potrà fare bene poco

40km all'arrivo e Monfort ha 11min di vantaggio

a questo punto, mettiamo Quiroz davanti a tirare!! ormai il giro non lo vinciamo più: proviamo almeno a portare a casa la tappa con Duarte

non appena Piero di porta in prima posizione, scattano Sella e Pinot, ma il nostro colombiano sta salendo molto bene e non pensiamo che questi 2 possano prendere molto margine

(forme definitiva: Piero 0, Duarte +5)

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ed infatti i 2 vengono ripesi poco dopo. Davanti Maxime Monfort ha valicato anche il penultimo passo e si invola verso il Giau con 10 minuti sul gruppo

NB: notate il bellimbusto che si mette in posa per la foto....

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allo scollinamento insieme ai 2 colombiani sono rimasti in 21, con Sella, Rujano e Ulissi che tentano di avantaggiarsi in discesa, senza però trovare successo.

ai -24 comincia anche per i big il Passo Giau!

il primo ad aprire le danze è Josè Rujano

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il colombiano si rialza subito e la sua mossa serve da trampolino di lancio per Agostini, Sella, Ulissi, Haas e la maglia rosa Rolland che provano ad andarsene.

siamo ai -23

Quiroz non lascia scampo nemmeno a loro e continua a martellare davanti a tutti. Monfort è a 5minuti

-20 (-5al gpm) eccoli appaiati: sono i 3 protagonisti di questo giro: sono Quiroz, Poels e Rolland

con loro anche Sella, Agostini, Rujano e Haas. sembrano invece un po' in crisi Ulissi, Mollema e Duarte al quale evidentemente la forma non sopperisce al deficit nel valore montagna

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-18km: Agostini, Sella e Rujano sono in difficoltà, ma anche la maglia rosa non tiene il ritmo di Quiroz: è un momento chiave della corsa

ancora 3km di salita e Monfort è a 4minuti)

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anche Wout Poels è alla frutta!!!!!

rimangono in 2 davanti, Nathan Haas e Piero Quiroz

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Piero chiede il cambio al Garmin che lo da subito... e riduce il ritmo????

Poels torna sotto!! ma poi ecco che Haas con uno scattino stacca entrambi!!

Piero lascia l'onere della rincorsa all'olandese che si ferma... e fa rientrare Rolland....

son senza parole

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Haas scollina solo con 25secondi sugli altri 3 e con 2 minuti da recuperare a Monfort.

mancano ancora 14km

dietro Quiroz, ad 1 minuto ci sono Ulissi, Rujano, Sella ed Agostini.

dietro un altro minuto Mollema con Duarte

Haas viene ripreso a 8km dall'arrivo. i 4 quindi si fermano e rientra Sella.

molto vicini anche Ulissi Rujano e Agostini

intanto complimentiamoci con Monfort: dopo Felline il giro è stato testimone di un'altra azione d'altri tempi

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dietro Quiroz prova ad anticipare la volata: lo vediamo davanti a tutti proprio sotto al triangolo rosso

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e finalmente ottiene un piazzamento che gli mancava dalla prima cronometro!!

3° Poels, poi nell'ordine Haas, Rolland, Sella, Agostini, Ulissi, Rujano, Mollema e Duarte

vediamo la generale

Rolland può ancora vantare 9 secondi su Poels, che grazie all'abbuono si è riavvicinato.

3° Piero Quiroz a 5.33 e ormai tagliato fuori dai giochi per la vittoria. Piero è la nuova maglia bianca

4° Ulissi a 6.04

5° Duarte a 7.39

poi nell'ordine Haas, Agostini, Rujano, Sella e Masciarelli che oggi ha perso tantissimo

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Strano che con 84MON subisca tanto :dubbio:

io penso che l'84 in montagna è compensato dalle altre stats.

rispetto agli altri ha dei valori bassi in pianura (68) così arriva alle montagne più stanco, ed in collina (74) che gli impediscono di essere efficace con le lievi pendenze.

inoltre Quiroz ha anche una bassa resistenza (72) e per le tappe lunghe è na tragedia.

insomma, probabilmente se creassimo una tappa di 100km tutta in salita.... non avremmo problemi a staccare tutti, ma in queste tappe che ho affrontato, i punti veramente impegnativi erano pochi e raramente le pendenze superavano il 10%.

non a caso, nell'ultima tappa dove c'era tanta montagna, è riuscito a restargli a ruota solo il corridore che aveva il valore di montagna più alto

insomma.... il ragazzo deve ancora crescere nelle stat secondarie!!

Ma se scattavi???

a dir la verità a 1.5km dalla fine della salita avevo finito sia la barra rossa che la gialla e non potevo più scattare

se invece intendevi scattare qualche chilometro prima, beh....

non penso fosse stata una cosa saggia.

per quel poco di esperienza che ho, penso che in salita è sconsigliatissimo scattare perchè poi i battiti ti salgono nella zona rossa, la barra gialla si brucia in un attimo, e prima che i battiti ti tornino ad un livello decente sei già cotto

poi ditemi anche la vostra

(ricordo che il livello di difficoltà è al max)

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TAPPA N°18 SAN VITO DI CADORE - VEDELAGO

Tappa piana: ultima occasione per i velocisti: io non ne ho e la simulo!

ed è ancora Farrar a vincere la volata del gruppo!!

peccato che davanti a lui siano arrivati 10 minuti prima Nicola D'Andrea della Androni e Nicola Boem della Ceramica Flaminia

Danilo di Luca arriva terzo, con un minuto sul gruppo.

- la generale nn cambia

questa sera non faccio in tempo a giocarla, ma domani si arriverà sull'Alpe di Pampeago affrontando 5 GPM

intanto pensavo ad una specie di premio da dare a fine stagione:

che ne dite se premio con un +2 in tutte le stats i 3 corridori (non fra i big) che si sono distinti di più durante Giro, Tour e Vuelta?

e in modo analogo pensavo di prendere uno o due talenti senza squadra ed assegnarli ai 3 team continental che si sono dati più da fare.

io sceglierei le nomination in base a ciò che ho visto in game e in base alle vostre preferenze si andrebbero a definire i vincitori.

fatemi sapere che ne pensate

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Per me va bene cmq per il fatto di Quiroz non conoscevo le secondarie e anche io non allungo mai.. Dato che però la vittoria è sfumata puoi provare qualcosa di alternativo ma se avevi finito le barre a 1.5 km all'arrivo hai fatto bene così... Secondo me sbagli a tirare da troppo lontano dal traguardo(Cervinia ad esempio) perchè come dici tu Quiroz soffre le pendenze lievi e lì speca energie inutili almeno secondo il mio parere

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TAPPA N°19 TREVISO - ALPE DI PAMPEAGO

la storia del ciclismo verrà ripercorsa in questa tappa: si scaleranno nell'ordine la Sella di Roa, il Passo Manghen, si attraverserà il Passo di Pampeago, poi il Passo Lavaz e infine si arriverà sull'Alpe di Pampeago

oggi si dovranno percorrere 190km: i primi 80 piani, poi di pianura non ci sarà più nulla, solo un continuo sali e scendi

eccoci sul primo GPM della giornata.

lo attraversa per primo l'olandese Kroon della RockDog, insieme ad altri 12 uomini (il meglio piazzato in classifica è 70°)

il gruppo segue a 2 minuti

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-90km dall'arrivo: comincia il Manghen

-87km sotto la spinta dell'Astana del leader Rolland il plotone principale si è già ridotto a 50 uomini

-86km escono dal gruppo alcuni uomini importanti: tra questi ricordiamo Cunego (Lampre) e i 2 protagonisti delle scorse tappe: Felline (maglia verde Androni) e Monfort (Radioshack)

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-73km: spettacolari immagini ci arrivano dal Manghen

tantissimi scatti hanno caratterizzato questa storica salita

al comando della corsa si sono portati 3 uomini di spicco: si tratta di Hivert (14° in generale a 17.41), Pardilla (16°), Capecchi (19°)

a 1.10 Alexandre Geniez che in un primo tempo si trovava con i battistrada ma non ne è riuscito a tenere le ruote

a 2.30 Moreno Moser a 3' Pasquale Muto e Luca Ascani

a 4.30 Cunego con Monfort e a 5' Felline

7.30 per il russo Belkov e Bono mentre i 54 membri del gruppo sono dati a 8.30

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-71km al GPM sul Manghen, passa primo Hivert, su Capecchi e Pardilla

-50km comincia la strada che ci porterà al Passo di Pampeago

anche oggi i nostri leader avranno lo 0 di giornata

siamo alla terz'ultima tappa e Quiroz non ha mai avuto il segno positivo!!

-36km è Pardilla che attraversa per primo il Passo di Pampeago, seguito a ruota da Hivert

si è staccato invece Capecchi che non ha retto al ritmo dei primi 2 e insegue a 38secondi

il gruppo è a 11.30 dalla testa della corsa, vantaggio che probabilmente consentirà ai 2 attaccanti di arrivare sin sotto all'arrivo

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i big scollinano con soli 18 uomini, tra gli attardati c'è il solito Mollema

-27km inizia la penultima salita, il Passo Lavaz e scatta la maglia rosa Rolland

con lui partono anche Agostini, Rujano e Ulissi

momento clou della corsa

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Felline e Moser sono raggiunti,

dal gruppo partono anche Sella, Mollema (che è rientrato) e Masciarelli

Duarte, Quiroz, Haas e Poels non reagiscono

Davanti Hivert e Pardilla sono già oltre l'ultimo GPM

al loro inseguimento ci sono Muto e Capecchi con 3min di ritardo, ma pensiamo che solo i primi 2 possano giungere al traguardo.

più dietro l'azione di Rolland ha ulteriormente sgretolato il gruppo

il francese è rimasto solo con Ulissi con 30 secondi su Sella, Agostini e Rujano

a 46secondi dalla maglia rosa ci sono Haas, Poels, Duarte e un Mollema che ci sta sorprendendo

Quiroz poco dietro con Masciarelli e Moser a 1min

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-23km Piero ritorna sul gruppo Poels, ma perde contatto Duarte. la maglia rosa è li davanti a 20secondi

-20km si è formato un drappello di 11 uomini e ci sono tutti i migliori. il loro ritardo dalla testa della corsa è di 9 minuti

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-10km comincia l'Alpe di Pampeago e ricominciano gli scatti

è ancora la maglia rosa Rolland a dare il via alle danze, seguita da Agostini e Mollema, che forse è entrato in condizione troppo tardi

6km dall'arrivo: Rolland è la davanti ed ha appena ripreso Monfort, Cunego e Ascani. dietro di lui c'è Agostini che però sta perdendo terreno

i 4 che vedete appaiati sono Haas, Poels, Ulissi e Quiroz. Sella, Mollema, Rujano e Duarte sembrano un po' in difficoltà

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-4km Rolland è ripreso, ma appena gli riprendono la ruota, lui si rialza sui pedali e riprende un po' di margine

intanto anche Capecchi è stato ripreso

davanti restano solo Pardilla che ha staccato Hivert e Pasquale Muto che sta resistendo stoicamente al ritorno del gruppo

-2.6km, Quiroz ha ripreso Rolland e la sua azione ha messo in crisi Poels che sta perdendo qualche metro dai migliori

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1600m sono rimasti in 3: Haas Rolland e Quiroz. non sappiamo chi ne abbia di più

a 30sec Ulissi e Rujano

Poels è dato a 50sec insieme ad Agostini

-1000m

la davanti Pardilla è già sul traguardo!!

Anche per lui scattano le congratulazioni per essere riuscito a staccare tutti dalla sua ruota

dietro vediamo Hivert e Muto, mentre Quiroz ha preso le ruote le Haas

ma il colombiano è troppo stanco e non riesce a tenere le ruote dal corridore della Garmin che raggiunge ma non supera un sorprendente Pasquale Muto

Rolland è 5° e Quiroz 6° seguono Rujano, Ulissi, Agostini, Poels e Sella. Duarte arriva con un distacco abbastanza pesante, ma nel finale riesce a sopravanzare Mollema

quest'oggi oltre 100 corridori sono arrivati con un ritardo superiore all'ora!!!

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CLASSIFICA GENERALE

Rolland conserva la maglia ed incrementa il suo vantaggio sul secondo

Wout Poels insegue ora a 1.22 dal francese.

3° Quiroz in maglia bianca a 5.51

4° Ulissi a 6.41

5° scala la classifica Haas a 7.47

6° Rujano 10.40

7° Agostini a 10.48

8° Duarte a 11.16

9° Sella a 12.25

10° il vincitore di oggi Pardilla a 15.06

domani l'ultima tappa in linea di 216km con altri 5 GPM tra cui il Tonale, l'Aprica, il Mortirolo e lo Stelvio

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TAPPA N°20 CALDES - PASSO DELLO STELVIO

Subito per voi l'altimetria della tappa

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ultima tappa di montagna, e ultima occasione per gli scalatori di portarsi a casa una tappa.

invece per quanto riguarda la classifica generale, dopo aver visto Poels in difficoltà nelle ultime 2 tappe, sembra che Pierre Rolland abbia la strada spianata verso il gradino più alto del podio di Milano.

la Oro de Colombia è rimasta in 7 uomini. nelle ultime 2 tappe si sono ritirati i 2 portaborracce ed ora il compito di rifornire i capitani toccherà all'olandese Keizer

3 obiettivi per i colombiani: mantenere la maglia bianca di Quiroz, attaccare il secondo posto di Poels e recuperare i 2 min che separano la squadra dalla vetta della classifica a squadre, comandata dall'Astana

andiamo alla tappa: i corridori sono sul Passo del Tonale: piove e nevica!!!

notiamo subito che tutti i nostri gregari sono messi abbastanza male: cominciano la tappa con 3/4 di barra verde già finita e sul tonale ne rimane solo la metà: ma mancano ancora 180km

rischiamo di finire la corsa in 3 :mellow:

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eccoci sul tonale: dopo che l'italiano della Liquigas Collodel si è fatto tutta salita con 20sec sul gruppo senza riuscire a prendere margine, poco prima del GPM scatta Di Luca che passa per primo sulla prima vetta.

alla sua ruota si porta il belga Devenyns della lotto e ci provano anche Kroon, Bono e ancora Collodel

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140km all'arrivo: siamo in vista del Passo dell'Aprica: davanti si è formato un gruppetto di 8 corridori con Collodel che è quello messo meglio in classifica 55°. 2minuti il loro vantaggio

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-120km Salita di Teglio: i fuggitivi passano con 3min di vantaggio sul gruppo con il russo Arekeev della Katusha che sta cercando di vincere tutti i GPM

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70km dall'arrivo: comincia il Mortirolo: 10km veramente molto ripidi

davanti sono rimasti in 4, li vediamo in questa foto, mentre sulla sinistra vedete il gruppo tirato dagli uomini della maglia rosa

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-66km rompono gli indugi 4 uomini: sono Capecchi, Mollema, Mucelli e Muto ed è addirittura la maglia rosa che si muove per andare a chiudere

in gruppo solo 39 uomini

-57km anche in vetta al Mortirolo nevica e al GPM passa un uomo solo: è ancora lui, Maxime Monfort che è scattato sulle prime rampe e si è rapidamente preso 4minuti sulla coppia Collodel - Moser

il gruppo di soli 29 uomini insegue a poco meno di 6 minuti

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lungo la discesa vengono ripresi tutti i fuggitivi tranne il belga: al suo inseguimento ci sono solo 16 corridori

-44km comincia lo Stelvio

i primi 20km sono abbastanza facili e pedalabili, e Duarte si sacrifica per coprire il suo capitano

Monfort comincia gli ultimi 22km con 4 minuti sul gruppo, ma d'ora in poi sarà dura per tutti!! vedremo chi avrà risparmiato più energie

i big sono in 14, si sono staccati Moser e Mucelli

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Duarte si porta davanti e prova a forzare l'andatura per facilitare il suo capitano e ai -16 riesce addirittura a prendere del margine sugli altri

Quiroz prova ad imitare la manovra e si porta davanti

fra questi 2 muri di pietra vediamo laggiù in fondo la maglia verde di Capecchi che si è staccato

Monfort è a 2 minuti

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-14km si staccano Muto, Masciarelli e Pardilla. ottima cosa in vista della classifica a squadre

-13km parte Emanuele Sella seguito da Rujano, Agostini e Mollema

-10km Mollema non riesce a seguire i primi 3 che riprendono Monfort e conducono con 30 secondi sul gruppo

ma ecco Quiroz!!! il campioncino colombiano stacca Haas dalla sua ruota

non era mai riuscito a fare il vuoto così lontano dal traguardo. vedremo che farà ora la maglia rosa!!

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-7km Duarte e Mollema non riescono a tenere la ruote di Haas e si staccano

con il Garmin, restano Poels, Ulissi e Rolland

davanti Piero ha raggiunto Sella, Agostini e Rujano ed ha 1.20 di vantaggio!!

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-6km è l'apoteosi per il colombiano che stacca tutti e si invola verso il traguardo con 1.25 sulla maglia rosa

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-5km Haas stacca gli altri 3 e insegue da solo Sella, Agostini e Rujano

-4km Rolland ha ripreso le ruote di Haas, ma la stessa cosa non è riuscita a Poels e Ulissi.

dall'elicottero possiamo vedere visivamente i distacchi

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ancora 2 km per la maglia bianca di Piero

Rolland e Haas han quasi ripreso i 3 davanti

TRIONFO: Quiroz taglia il traguardo a con le braccia alzate e gli indici che indicano il cielo! Il secondo posto è ora molto più vicino

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ecco che arrivano gli altri uomini

La maglia rosa taglia il traguardo per seconda ad oltre 1 minuto dal colombiano

subito dietro Agostini e Haas

Sella e Rujano arrivano entro i 2 minuti poi Poels con Ulissi

molto più staccati Mollema con Duarte e infine Monfort.

andiamo a vedere la nuova generale

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con questa tappa Rolland passa al comando della classifica a punti e a quella dei GPM

Quiroz conserva la maglia bianca e la Molesto comanda la classifica a squadre con 45secondi sulla Astana

ora manca solamente la crono

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intanto pensavo ad una specie di premio da dare a fine stagione:

che ne dite se premio con un +2 in tutte le stats i 3 corridori (non fra i big) che si sono distinti di più durante Giro, Tour e Vuelta?

e in modo analogo pensavo di prendere uno o due talenti senza squadra ed assegnarli ai 3 team continental che si sono dati più da fare.

io sceglierei le nomination in base a ciò che ho visto in game e in base alle vostre preferenze si andrebbero a definire i vincitori.

fatemi sapere che ne pensate

Mi sembra una buona idea :smilie_daumenpos:

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Bravo Quiroz sullo Stelvio :smilie_daumenpos:

Ma quanta forma avevi in questo giro? :dubbio:

Duarte ha fatto il tipico sali scendi di forma, è partito di poco sotto al 90, è arrivato a 97 o 98 ed ora è in discesa intorno a 95

Quiroz invece è arrivato al giro facendo solo 6 giorni di corsa al Tour de Romandie, ed ha iniziato la corsa rosa sotto l'80 di forma

ora invece sono 5 o 6 tappe che è a 95 fisso e non va oltre perchè nel suo programma non sono impostate barre verdi scuro.

lo so che per Piero non è la cosa migliore da fare, ma se volevo provare a fare la tripletta, non potevo farlo arrivare alla Vuelta con 80 giorni di corsa nelle gambe e dovevo ridurre al minimo le corse disputate

tra poco faccio la crono e poi andrò a rivedere il giro per scegliere i corridori da "pompare"

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TAPPA N°21 MILANO - MILANO

ed eccoci all'epilogo del Giro 2014 con l'ultima crono di 32 km

non prolunghiamoci in pronostici e commenti, ma andiamo subito a vedere lo scorrere dei ciclisti nel capoluogo lombardo

sono rimasti in gara 149 ciclisti dei 180 al via e il primo (o ultimo) a partire è il francese Ravard della Fdj. Per lui un ritardo di 6ore e 45 minuti dal primo: in pratica ha una tappa di svantaggio! :stelle:

2 posizioni dopo parte il tedesco della Omega Pharma Grabsch che con il suo 73 in cro potrebbe essere il primo a segnare un tempo significativo

il suo tempo è 45' e 20" e si piazza in prima posizione provvisoria con 1.30 sul secondo

il suo tempo viene battuto molto dopo dalolandese Keizer ma che non avendo recuperato dalle tappe alpine paga dazio nel finale.

ed è partito anche il favorito n°1 per la vittoria di questa tappa: l'altro olandese della Project 1t41 Jetze Bol (80cro) che fa segnare subito il 2° tempo al primo intermedio dietro al nostro Keizer

l'olandese si merita un primo piano

PCM0493.png

approfitto di questa immagine per divagare un attimo e dire che un po' ci mancava la pianura!!!

inoltre... consentitemi una critica al creatore di questa tappa: i paesaggi erano meravigliosi, le salite magnifiche e tutto era molto realistico, ma arrivare in piazza Duomo, senza il Duomo.... stona un po'

magari una chiesettina avrebbe dato più realismo all'ultima crono

dopo 50 corridori passati dal traguardo è 45.18 il nuovo miglior tempo!! lo segna il russo Markov che zitto zitto soffia il primo posto a Grabsch

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Bol passa al comando al secondo intermedio e passa sotto al traguardo con il tempo di 45 minuti netti. prima posizione per lui

in strada c'è anche Kritskiy (77cro). il russo della Katusha sta facendo segnare ottimi intertempi, così come Josè Ivan Gutierrez

lo spagnolo è secondo, ora attendiamo il russo: un tempone!! 44.28

Luca Ascani (75cro) della Farnese fa segnare il miglior tempo al primo e al secondo intermedio: aspettiamolo al traguardo.... e infrange la soglia dei 44 passando con 43.58

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Felline con la maglia di campione italiano lo supera

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ora sono scesi tutti in strada

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