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Giro d'Italia 2011

1° Tappa: Venaria Reale - Torino

Torino, prima capitale dello Stato Italiano, ospita la tappa iniziale del Giro (una cronosquadre) di 19,3 km. Partendo dalla Reggia di Venaria, le 23 squadre sono entrate nel capoluogo piemontese passando nei pressi della nuova Juventus Arena, percorrendo di seguito i corsi Toscana, Potenza, Lecce, Trapani, Carlo Rosselli, Castel Fidardo, Vittorio Emanuele II e infine Casale. L'arrivo era infatti posto in piazza Vittorio Veneto, all'ombra della Mole Antonelliana. Le difficoltà maggiori si potevano ritrovare unicamente in prossimità di qualche rotonda; ulteriori problemi - scongiurati - potevano essere causati dai lastricati o dai binari della tramvia.

Le squadre favorite alla vigilia sono la Garmin, la HTC e la Radioshack.

Ed ecco alla partenza una delle squadre protagoniste di questo Giro. La Saunier - Duval tornata per la corsa a tappe italiana con tutti i migliori di un tempo. Non sono cronoman e dovrebbero perdere più o meno 1'30''.

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All'arrivo gli uomini in giallo accusano un ritardo di 45'' dalla Saxo Bank di Alberto Contador.

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Stanno per arrivare anche i favoriti di oggi, gli HTC. Grande tempo il loro. 20'' meglio dei Saxo.

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In seguito arriveranno i Katusha 2° per 2''. Tutte le altre squadre ampiamente dietro. I Saunier - Duval hanno perso complessivamente 1' dagli Htc.

Ma ecco la premiazione della prima maglia rosa. Bert Grabsch.

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E anche della prima maglia bianca. Matthew Goss.

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Ed infine ecco la classifica di tappa che è anche la generale.

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che valori ha Simoni?

beh dai, con una squadra di scalatori 1' non è male presumendo che gli altri big abbiano preso almeno una ventina di secondi dall'Htc...

Rivedendo il primo post mi sono accorto che sotto l'articolo c'era scritto "Giro d'Italia. Assegnate quattro wild card" :tongue:

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che valori ha Simoni?

beh dai, con una squadra di scalatori 1' non è male presumendo che gli altri big abbiano preso almeno una ventina di secondi dall'Htc...

Rivedendo il primo post mi sono accorto che sotto l'articolo c'era scritto "Giro d'Italia. Assegnate quattro wild card" :tongue:

Eurosport lo sapeva :shock:

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Giro d'Italia 2011

2° Tappa: Alba - Parma

La prima tappa in linea, come prassi, non presenta difficoltà altimetriche ed è dedicata ai velocisti. Ma in questa edizione è stata anche la più lunga, con i suoi 244 km che separano Alba da Parma. Dalle Langhe astigiane i corridori si sono spostati nella bassa Pianura Padana. L'unica asperità era posta sul Castello di Tabiano, inedito GPM di quarta categoria (315 m), 8 km dopo il traguardo volante di Salsomaggiore Terme e posto a 34 km dalla fine.

Ecco il profilo della tappa:

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Il gruppo parte piano e riesce ad uscire una fuga di 14 uomini. Riusciamo ad inserire il nostro Koldo Gil, in cerca dei punti per la maglia verde, insieme a lui ci sono: Trussov, Keisse, Leezer, Marcato, Lequatre, Isasi, Swift, Ignatiev, Bazayev, Colli, Dehaes, Tosatto e Felline. Tiriamo molto per far andar via la fuga ma dopo non tiriamo un metro.

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Ed eccoci quindi sulla prima e unica salita di giornata, Tabiano Castello, salita di 4° categoria. Gil inizia a tirare e forte anche. Nessuno rimane con lui e si avvia tutto solo verso il traguardo. Può riuscirci, ha 2' sul gruppo quando mancano 25Km.

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Ma Koldo Gil ci riesce. Arriva in solitaria. I velocisti se lo sono lasciati sfuggire. Ripresi tutti gli altri della fuga. Adesso dovremo vedere se sarà o no maglia rosa.

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Ecco che arriva il gruppo regolato da Petacchi. 44''. Koldo Gil non è maglia rosa per soli 3''. Ma grande prova la sua.

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Ecco quindi Bert Grabsch che rimane in rosa.

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Nuova generale.

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Giro d'Italia 2011

3° Tappa: Reggio Emilia - Rapallo

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Reggio Emilia è stata scelta come sede di partenza per omaggiare il tricolore ("nato" proprio nella città emiliana). Ad accogliere il gruppo, sempre una costante ed impercettibile ascesa verso l'Appennino Ligure e il Tigullio, con il culmine sul Passo del Bocco (GPM di 3ª categoria). Dopo una discesa tecnica, un'ultima difficoltà: lo strappo della Madonna delle Grazie (salita di 4ª categoria), affrontato salendo da Chiavari e posto lungo la Via Aurelia, distante meno di 9 km da Rapallo.

E come al solito esce subito una fuga. Ecco chi sono i ciclisti mandati in avanscoperta quest'oggi : Cardoso, Leezer, Bazayev, Marcato, Ignatiev, Cooke, Pedersen, Isasi, Lodewyck e Iban Mayo.

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Quando mancano 110Km al traguardo Lodewyck ci prova da solo. Per 20Km mantiene un vantaggio di 45''/50''. Poi viene ripreso.

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A 20Km dalla salita del Passo del Bocco saluta tutti Cardoso.

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Quando ormai siamo sulla salita inizia il forcing di Mayo, che non ha tirato un metro fin'ora.

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Il portoghese passa per primo sul Gpm. mayo transita 20'' dopo. Ancora più indietro un terzetto formato da Marcato, Ignatiev e Bazayev.

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Siamo sull'ultima salita prima del traguardo. Il gruppo ha ancora 2' di ritardo. Tirato dagli Ag2r (?) e dai Quickstep. Non vediamo gli HTC. Ancora una volta la fuga rischia di arrivare. Mayo transita per primo sul Gpm della Madonna delle Grazie. Staccato di 45'' Marcato. Poi solo il gruppo.

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Ma Iban Mayo ci riesce e per la seconda volta consecutiva il gruppo conduce la gara in modo orribile. Lo spagnolo arriva con 45'' sul gruppo.

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Gruppo regolato da Van Avermaet e Riccò.

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Grabsch tiene la maglia.

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Koldo Gil rimane in verde.

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E la Saunier - Duval dopo queste due grandi vittorie è prima nella classifica a squadre.

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Ecco la generale.

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