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[PCM 10 - Ministoria] - Un Tour da eroi


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  • Amministratori

Anteprima 18° Tappa: Moutiers > Briançon

pcm0050.png

GPM

Km 34: Col de la Madeleine (HCat)

Km 94: Col du Telegraph (1° Cat)

Km 115: Col du Galibier (HCat)

Km 152: Briançon (3° Cat)

Sprint

Km 67: Saint-Jean-de-Maurienne

Km 143: Les Monetier Les Bains

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Bartoletti: Il giorno che volge al solstizio possa allietarvi nuovamente da questa città posta alle pendici del colle di colei che il Cristo generò oltre 2011 anni or sono.

gigi_sgarbozza.jpg

Sbarbozza: Guoggioggo Barido, oggi derza dappa albina... anche guesta durissima, arriverà nelle gambe dei gorridori dopo la Plà.

Bartoletti: Eppure vedo che qui è classificata come tappa collinare...

Sbarbozza: Si, Barido, buo ezzere che Zomegnab abbia sbagliato

052920103666byarnaldozi.jpg

Zomegnan: Sottospecie di bidello del cepu, impari una cosa. Io sono come Lele Mora quando cerca la figa: non sbaglio mai.

Bartoletti: Buongiorno direttore, vedo che lei è vestito sempre peggio ogni giorno che passa.

Zomegnan: Bartoletti io per i miei vestiti posso fare qualcosa, lei per la sua faccia no.

Bartoletti: La ringrazio direttore. Come mai ha contrassegnato come "Mossa" questa tappa?

Zomegnan: Baffo Moretti mi sta prendendo per il culo? Sono solamente due GPM HC in mezzo a due tappe di 4.

Bartoletti: C'è la salitella di Briançon che è dura nel finale però.

Zomegnan: Bartoletti lei ha un concetto di duro diverso dal mio, e soprattutto da quello di sua moglie.

Bartoletti: Non siamo qui per parlare dei miei problemi a letto direttore.

Zomegnan: Ah peccato, finalmente ci sarebbe stato qualcosa di interessante per gli spettatori.

Bartoletti: Quello che non sarà interessante - ma salva le mie regali chiappe - è la ricognizione di Davide Cassani. Linea a Davide.

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Cassani: Centocinquantadue chilomeghti, da moutiè a bghiaso. I cogghidoghi paghtighanno quindi dalla città posta pghopgio sul fiume iseghe

Bartoletti: I-seghe? Cos'è... l'applicazione di Steve Jobs di cui è primo fan Bulbarell...

Regia: MARINO!!!!

Cassani: Qui comincieghà la scalata alla madeleì, moghbidi i pghimi chilometghi

Col-de-la-Madeleine-D97-D94_profile.jpg

Cassani: In pghossimità di la thui... anf.. le pendenze saghanno pghoibitive... fino ad agghivaghe all'undici peghcento al chilometgho sette... poi la stghada spiagegha negli ultimi chilometghi... da qui discesa fino a Saint Jean de Maughienne... seguendo l'omonimo fiume... i cogghidoghi giungeghanno quindi ai piedi del Telegha

galibc.gif

Cassani: Inizieghà qui la salita più dugha del tough, foghse integhminabile... con i cogghidoghi costghetti a ghimaneghe sotto sfogzo pegh quasi tghenta chilometghi ghiuscendo a ghifiataghe solo nella coghta discesa del teleghrà... gli ultimi sette anf... coghstanti al sette peghcento....

Bartoletti: E quindi via in macchina...

5546.gif

Cassani: Da lì saghanno quindi oltghe tghenta chilometghi di discesa, vegso briaço, qui agghiveghà l'ultima e fatale aspeghità veghso la cittadella... meno di un chilometgho... ma a pendenze veghamente dughe, più dughe del mugho di huy, anche se mai dughe come quelle della Bonnette nella tapp...

(Cassani cade a terra colpito da un passante)

*** studio ***

Zomegnan: L'avevo avvertita ieri Cassani.

Bartoletti: Direttore ha tutta la mia stima, chi invece non la ha è Gigi Sgarbozza, chi gufi oggi Gigi?

Sgarbozza: Si Gigi, oggi saghà la giorbata di Cottadò che sdaccherà butti sul galibiè, e arriberà in solidaria a Briassò, combiendo una impresa eroica

Bartoletti: Ecco, dopo questa gufata c'è già la De Stefano con le mani sulla vag... ehm... linea a chi invece in quella zona non ha mai messo le proprie mani, ovvero Auro Bulbarelli e Davide Cassani per la diretta della 18° Tappa.

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  • Amministratori

18° Tappa: Moutiers > Briançon

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Terzultima asperità del Tour, la penultima alpina. 130 i corridori che la affronteranno dopo i numerosi ritiri al termine della tappa di La Plagne, più devastante di quella di Luz Ardiden per le gambe dei corridori. Con l'Alpe ancora da affrontare, domani, per due volte, nel tappone finale Alpino, si ha quindi una simpatica tappa di trasferimento verso Briançon con Madeleine e Galibier da affrontare in quest'ordine. Il chilometraggio della tappa fa però sì che questa sia anche adatta a fughe. E il primo a provarla è Egoi Martinez.

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Si forma così un drappello di sei corridori sulle rampe della Madeleine, ci troviamo oltre a Martinez anche Thomas Voeckler, già vincitore di Bastia, Linus Gerdemann, Tom Danielson, Pierrick Fedrigo e Andres Dupont.

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I sei riescono a scappare dal gruppo che comunque prova a rimanere a contatto nelle prime rampe, non perdendo mai più di 1 minuto / 1 minuto e mezzo dalle ruote dei migliori. Appena il ritmo del gruppo cala, e i fuggitivi vanno oltre i due minuti, escono anche Moinard, Kirienka e Garate.

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Davanti Martinez invece scollina sulla Madeleine con 3'45'' sul gruppo dei migliori e 53'' sul gruppo Garate.

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Qui scendono in campo le abilità difensive di Thomas Voeckler che si mette a tirare sulla lunga, ripida e tecnica discesa del col della madeleine, raddoppiando il vantaggio in quota e portandolo a 6 minuti e 20, 7 minuti al termine della discesa, nello sprint di Saint Jean de Maurienne.

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Il gruppo non ricuce, anzi continua a perdere terreno, mentre i fuggitivi cominciano la scalata del Col du Galibier.

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Sul Telegraphè non succede nulla, rimane compatta la fuga, nel gruppo rientrano addirittura i velocisti. Abnorme quindi il vantaggio in cima al Telegraphè: 11 minuti e 20.

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Proprio in prossimità della cima Voeckler e Martinez si staccano, esausti.

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A scollinare è quindi Pierrick Fedrigo, che attacca e si porta a 20'' da Tom Danielson e Linus Gerdemann, 2 minuti per il gruppo Garate, mentre il gruppo maglia gialla sta affrontando, a 14', gli ultimi sei chilometri. Pare essere tappa per la fuga. Ma qualche big vorrà provarci già oggi?

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(continua...)

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  • Amministratori

Sapeva di dover attaccare sempre e comunque Andy Schleck, e lo fa a 3 chilometri dalla cima del Galibier.

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Immediata la risposta di Anton e Contador, paiono comunque in difficoltà gli altri, soprattutto la maglia verde di Cadel Evans, che forse, potrebbe vedere già oggi il podio sfumato.

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Recupera Contador, ma Schleck riesce a mantenere una 20ina di secondi di vantaggio nello scollinamento.

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Davanti intanto Fedrigò prova a fare il vuoto, non riesce a seguirlo Linus Gerdemann che si stacca.

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Più indietro invece Contador (e Anton) hanno raggiunto Andy Schleck, uniti quindi i primi tre della generale.

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Si arriva quindi allo sprint posto in Les Monetiers Les Bains, a 5 chilometri dall'arrivo, con questa situazione:

Fedrigo; Dupont - Danielson 11''; Gerdemann 32''; Voeckler 1'02''; Garate 5'05''; Moinard 5'57''; Kirienka - Martinez 7'10''; Monier 9'52''; Anton - Contador - Schleck 11'21''; Kreuziger - VDB - Evans - Wiggins - Van de Velde - Leipheimer - Pinotti 12'01''; Sanchez - Soler - Rodriguez - De Veert 13'24''; Gruppo 15'04''

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Danielson subito dopo stacca Dupont e raggiunge Fedrigo. Ultimi due chilometri per loro. Manca solo l'ascesa verso la cittadella di Briançon.

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(continua...)

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  • Amministratori

Si entra quindi nella rampa finale con un Fedrigo e un Danielson che, evidentemente più in palla riesce a staccare immediatamente il FDJ

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La vittoria di tappa all'esausto Tom Danielson, la prima, per la Garmin, dopo un deludente Farrar, è quindi una formalità. Meno il come è maturata. E' comunque sua la terza tappa alpina.

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Dietro intanto Evans Wiggins e Van den Broeck sono rientrati nel gruppo di Alberto Contador. Sprint a Ranghi compatti per questi uomini.

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Arrivano quindi al traguardo Fedrigò, Dupont, Gerdemann e Voeckler. Contador riprende e stacca Garate, Andy Schleck pare infatti non farcela.

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Lo spagnolo, con la fatica nel volto, riesce quindi ad arrivare sul traguardo e a fare il buco, 9 secondi guadagnati sul Lussemburghese nella tappa odierna. Anche se con l'Alpe d'Huez, giudice finale di questo Tour, nona tappa di montagna, nulla è ancora scontato.

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  • Amministratori

Classifica pronostici

Cancellara91: 94 pt +2

Enzo: 94 pt +2

Frisky: 90 pt +2

Erol: 76 pt +2

Cunego95: 77 pt +2

Sauber96: 66 pt +2

Bruseghin94: 63 pt

Scracchistamatto: 48 pt

Ndalax: 18 pt

Vittoriomass 4 pt

Prossima Tappa: Briançon > L'Alpe d'Huez

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  • Amministratori

Per fare il punto, questi i corridori rimasti per l'Alpe d'Huez

StartList for stage Briançon - L'Alpe d'Huez

--

12/2/2011 16h21min

--

Saxo Bank

1. A.Contador

4. J.Hernández

5. G.Larsson

6. D.Navarro

7. R.Porte

8. C.A.Sørensen

9. N.Sørensen

Team Luxembourg

11. A.Schleck

13. F.Cancellara

14. B.Feillu

15. L.Gerdemann

16. M.Monfort

17. F.Schleck

18. J.Voigt

19. F.Wegmann

Euskaltel

21. S.Sánchez

22. I.Antón

24. E.Martínez

25. M.Nieve

26. J.J.Oroz

27. R.Pérez

28. R.Sicard

29. I.Velasco

BMC

31. C.Evans

32. M.Burghardt

33. M.Frank

36. A.Moinard

38. M.Santambrogio

The Shack

41. L.Leipheimer

42. L.Armstrong

43. J.Brajkovic

44. C.Horner

45. R.Hunter

46. A.Klöden

47. T.Machado

Rabobank

51. R.Gesink

52. C.Barredo

55. Ó.Freire

56. J.M.Gárate

57. P.Martens

58. B.Mollema

59. L.L.Sánchez

Astana

61. A.Vinokourov

62. A.Davis

63. R.Di Gregorio

64. E.Gasparotto

65. J.Jufré

66. R.Kreuziger

68. P.Tiralongo

Sky

71. B.Wiggins

72. E.Boasson Hagen

74. S.Gerrans

76. T.Löfkvist

77. M.Rogers

79. X.Zandio

Omega Pharma

81. J.Van den Broeck

82. M.Aerts

83. J.Bakelandts

85. P.Gilbert

87. Ó.Pujol

89. J.Vanendert

Garmin

91. C.Vande Velde

92. T.Danielson

96. R.Hesjedal

98. C.Le Mével

99. D.Millar

Katusha

101. J.Rodríguez

102. G.Caruso

103. V.Gusev

104. S.Ivanov

105. V.Karpets

106. A.Kolobnev

107. A.Losada

108. D.Moreno

109. Y.Trofimov

AG2R

111. N.Roche

112. G.Bonnafond

113. M.Bouet

114. D.Champion

115. C.Dessel

116. H.Dupont

117. R.Nocentini

118. J.Peraud

119. C.Riblon

Quick·Step

121. K.De Weert

122. D.Cataldo

123. S.Chavanel

125. G.Ciolek

126. M.De Maar

127. K.Seeldraeyers

128. G.Steegmans

Movistar

131. D.Arroyo

133. B.Intxausti

134. V.Kiryienka

135. S.Pardilla

136. L.Pasamontes

137. J.J.Rojas

138. J.M.Soler

139. F.J.Ventoso

HTC - Highroad

141. M.Pinotti

142. M.Cavendish

144. T.Martin

147. K.Siutsou

148. T.Van Garderen

149. P.Velits

Liquigas

151. S.Szmyd

152. E.Capecchi

155. P.Longo Borghini

157. S.Ponzi

159. P.Sagan

FDJ

161. S.Casar

163. P.Fédrigo

166. A.Jeanneson

167. G.Meersman

168. R.Pauriol

169. J.Roy

Cofidis

171. D.Moncoutié

172. S.Augé

173. R.Cusin

174. S.Dumoulin

175. L.Duque

176. J.El Fares

177. D.Monier

178. N.Vogondy

179. R.Zingle

Europcar

181. C.Kern

182. Y.Arashiro

184. C.Gautier

187. P.Rolland

189. T.Voeckler

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  • Amministratori

Tour di Sera - 18° Tappa: Moutiers > Briançon

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Bulbarelli: Buonaseraaaaaaaaaa da Briansooooooooooooooooooon, città vicina alla valle della duranceeeeeeeee, città dove ha vinto Toooooooooooooooooooooooooom Danielsoooooooooooooooooon beffando Fedrigò nel finale, Fedrigò che forse dopo l'impresa del finestre già si vedeva vincitore. Con me, per commentare questa vittoria, Marino Bartoletti. Cosa ne pensi Marino?

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Bartoletti: Non vorrei sollevare quell'amor di Paolo e Chiara che come scriveva il Manzoni nella Divina Commedia muoveva il sole e le altre lune, ma temo proprio di dover paragonare tali sensazioni a quelle di una pulzella giovanile trovata in quel comune dietro ai colli di Milano in codesta magione che molti accoglie.

Bulbarelli: Eh?

Bartoletti: Godo come una ventenne ad Arcore.

Bulbarelli: Marino per favore, qui ci censurano!

Bartoletti: Hai ragione, non ci sono ventenni ad Arcore

Bulbarelli: Ecco bravo Marino, così

Bartoletti: Sono troppo mature per lui.

Bulbarelli: No Marino no... poi in fondo noi abbiamo qui in studio una bellissima donna anche se i venti li ha passati da un pezzo.

Bartoletti: Auro, se ti riferisci ad Alessandra penso che tu debba fare urgentemente il test dell'etilometro, e comunque quel pezzo da cui ha passato i venti temo sia pari almeno alla distanza tra Europa e Stati Uniti, riferimento non casuale, dato che sul Titanic lei c'era.

Bulbarelli: Già faceva la giornalista?

Bartoletti: Si, anche se preferì intervistare l'iceberg

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De Stefano: Marino se hai finito di sparare cazzate...

Bartoletti: ... dimenticavo che è un tuo diritto Alessandra. Piuttosto come mai non sei a strapparti i capelli sul cartonato di Andy Schleck?

De Stefano: E' proprio di questo che volevo parlare. Ho lasciato il poster vicino al camper rai, di fianco al frigorifero portatile. Mi sono allontanata un attimo ed è scomparso.

Bulbarelli: Ah? Non era da mangiare? E perché l'hai messo lì Alessandra... potevi dirmelo prima...

De Stefano: TU!!!! INFAME CINGHIALE!!! Hai osato mangiare l'immagine sacra del corridore più forte della storia del ciclismo?

Bulbarelli: Ehm... veramente... Davide salvami tu...

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Cassani: ghi... ghi... eccoci ghi... tappa alpina molto dugha, si paghte dalla madelei, dove paghte la fuga di gioghnata, dentgho fedghigò e danielson che saghanno poi i ghandi pghotagonisti. Agghivati a sangen de maughienne la fuga ha oltghe quattogdici minuti, quasi un distacco paghi a quello che ...

Regia: Davide, non ci provare o ti stacco il collegamento

Cassani: Comincia quindi il col du gahibie dove si staccano voechke e maghtinez... ghuppo sempghe più a ghitmo blando ghienthano i velocitti e non si stacca nessuno...

Bartoletti: Veramente a cascarmi in diretta erano stati i miei cogl.......

Regia: MARINO!!!!

Bartoletti: Scusami Nazareno ma è stata una delle tappe più brutte della storia...

Cassani: Cogghidoghi che agghivano quindi in cima al gaghibiè, ci pghova fedgighò, che viene ghipgheso e chiuso da Danielson pghopgio in pghossimità di briassò. Qui il cogghidoghe ameghicano lo stacca e va a vinceghe in cima alla salitella finale...

Bartoletti: Strano che non abbia nominato ancora Isola 2000.

Bulbarelli: Beppe Conti, parentesi storica.

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Conti: Si, Auro, avrei potuto parlare delle ventidue tappe del Tour arrivate fin qui....

Bartoletti: ... avevi così intenzione di fracassarci le palle Beppe?

Conti: ... Marino, lasciami parlare, ripeto, avevo l'intenzione, poi mi è arrivata una segnalazione, e dato che domani ci sarà l'alpe d'Huez, ho in esclusiva questo video di quella che è stata, secondo me, la più dura tappa alpina della storia recente del Tour.

Bartoletti: La stessa Alpe nel 2008?

Conti: No Marino.

Bartoletti: Pantani a Les Deuxes Alpes?

Conti: Assolutamente no, prego la regia di mandare le immagini.

Cassani: Ghi, senza dubbio tappa dughissima, sono d'accoghdo con Beppe, a 6:33 potghete vedeghe bene la mia cghisi sulla bonnet.

Bulbarelli: Beppe, mi meraviglio di te...

Conti: Cosa c'è Auro?

Bartoletti: Te lo spiego io Beppe, hai abusato mettendo il tuo spazio a disposizione di Davide piegandoti quindi al vil denaro come quelle ragazze, che il Pascoli diceva venir dalla campagna, ma noi sappiamo essere di strada a noi tanto care quando ci troviamo in cerca di affetto.

Conti: Eh?

Bartoletti: Ti sei venduto come una puttanella in cal....

Conti: MARINO!!! Poi, parliamone, per 2500 euro non l'avresti fatto anche tu?

Bartoletti: Davide, 3000 e ti do anche il mio spazio.

Cassani: D'accoghdo Maghino... pghesto faghemo la puntata su Isola 2000

Bartoletti: Ma dove li trova tutti questi soldi Cassani?

Regia: Chiede il pizzo.

Bartoletti: Cioè minaccia gli imprenditori in cambio di protezione?

Regia: No, minaccia i ristoratori di portargli Bulbarelli a pranzo.

Bulbarelli: Per favore Nazareno... pensa a mandare in onda le interviste di Alessandra...

*** video ***

De Stefano: Si, eccoci con Tom Danielson... Tom... prima vittoria al tour something da dire?

Danielson: Yes, i win, i deserve, but Zomegnan is a big killer... he likes it hard...

De Stefano: Si, Auro, ha detto che gli piace duro, e gli piace soprattutto quello di Zome...

Bartoletti: Mi spiace Auro, hai trovato un concorrente...

Bulbarelli: Marino!!! Ma... ma... ti pare???

De Stefano: Tom, the solit domand, what do iu pensi abaut andy? Ken i win de tour of franc?

Danilelson: Absolutely not, Contador is better than him, all saw it...

De Stefano: Si ha detto che Contador è immeritatamente in giallo, ma che comunque Andy vincerà, e se non sarà così è per un chiaro furto nei confronti di tutti.

Danilelson: I have not said this... wait...

De Stefano: Si ha detto che gli piacerebbe anche a lui essere un gran figone come Andy...

Danilelson: You.. stupid girl motherfucker....

De Stefano: No non sono la mamma di Andy purtroppo... linea allo studio.

*** studio ***

Bartoletti: Anche perché al massimo potrebbe essere la nonna...

Bulbarelli: Marino hai qualcosa da dire sull'età di Alessandra?

Bartoletti: Tendo a ignorare i numeri a tre cifre Auro.

Bulbarelli: Silvio Martinello, qualche osservazione sulla tappa di oggi?

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Martinello: No ma in compenso ho rivisto il video proposto da Beppe, e posso affermare rivedendo le gesta di Cassani, che Isola 2000 era una tappa troppo dura per Davide, che altrimenti avrebbe vinto la maglia a pois e, forse, anche il Tour.

Bartoletti: Cassani ha pagato anche te?

Martinello: Da cosa l'hai dedotto? Ad ogni modo una tappa in cui il decimo arriva oltre 10 minuti penso possa piacere a Zom...

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Zomegnan: Senta sottospecie di elefantino dei materassi eminflex, faccia lavorare il suo unico neurone e pensi che se mi sarebbe piaciuta l'avrei riproposta...

Bartoletti: Buongiorno direttore, bel piumino.

Zomegnan: Baffoletti non prenda per il culo, o dovrò sputtanarla in diretta.

Bartoletti: Non vedo come lei possa farlo.

Zomegnan: Bartoletti si ricorda quando si candidò con Rondoni col pdl per la carica di sindaco di Forlì?

Bartoletti: Benissimo direttore.

Zomegnan: Ebbene, lei è l'unico uomo vivente che è riuscito a perdere contro il PD. E le ricordo che parliamo di un partito che perde anche le proprie primarie.

Bartoletti: Direttore le ho mai detto che è più bello che intelligente?

Zomegnan: Baffoletti non copi le battute dal suo capo.

Bartoletti: PM sovversivi.

Zomegnan: Vecchia.

Bartoletti: Processo breve.

Zomegnan: Anche questa. Ne ha una originale o possiamo chiuderla qui?

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Martinello: Orca.....

Zomegnan: Martinello, cosa vuole...?

Martinello: Auro, hanno respinto di nuovo il federalismo..... c'è Bossi che si sta per buttare nel Po...

Bulbarelli: Ehm... non è possibile vado a chiamare subito gli amici della leg... ehm della Ag2r... la puntata finisce qui... appuntamento a domani con l'Alpe d'Huez

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  • Amministratori

Anteprima 19° Tappa: Briançon > L'Alpe d'Huez

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GPM

Km 30: Col du Galibier (HCat)

Km 52: Col du Telegraphè (3° Cat)

Km 106: Col de la Croix-de-Fer (HCat)

Km 157: L'Alpe d'Huez (HCat)

Km 163: Col du Sarennes (3° Cat)

Km 202: L'Alpe d'Huez (HCat)

Sprint

Km 74: Villangrondan

Km 139: Le Bourg d'Oisans

Km 186: Le Bourg d'Oisans

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Bartoletti: Buongiorno da Briançon, per la penultima tappa di questo Tour de France, l'ultima alpina, la più dura, che arriva dopo 18 giorni di montagna.

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Sgarbozza: Guoggioggo Barido, Guoggioggo a Butti... oggi sarebbe stada tabba per Dabiabo Cubego, ma il cogghidoghe della Lambre Farnese ha breferito lasciarla agli altri gorridori per farci godere questo Tour

Bartoletti: Ti devo rammentare che Cunego avrebbe rischiato il tempo massimo già a Bastia Gigi?

Sgarbozza: Forse si Barido, ma se damiano ci potrebbi stato avrebbiste vinto

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Zomegnan: Fratello naturale di Renzo Bossi, la smetta di uccidere i congiuntivi

Bartoletti: Buongiorno, o, sommo.

Zomegnan: Baffoletti non prenda per il culo. Si limiti a Santità

Bartoletti: Santità qual buon vento la porta qui?

Zomegnan: Questa tappa, la voglia di parlare con lei di ciclismo, di vedere la faccia di Sgarbozza, ma soprattutto i 4 milioni di Euro che mi pagate a puntata.

Bartoletti: Gigi un commento sulla tappa di oggi?

Sgarbozza: Si Barido, L'Alpe d'Uezz è la salida biù ddura dell'universo gonosciudo: undiscento ghilomedri al ventordici ber cento.

Bartoletti: Gigi, ti avevo detto che il cognac per accompagnare il cornetto a colazione poteva fare degli strani effetti. In ogni caso, quest'oggi è con noi in studio un personaggio d'eccezione...

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Conti: Ti ringrazio...

Bartoletti: ... ossia Marino Bartoletti. In più, anche Beppe Conti. Posso sapere con quale giustificazioni mi togli spazio vitale in questa sede?

Conti: Oggi vorrei offrire ai nostri telespettatori una parentesi storica sull'Alpe d'Huez.

Bartoletti: Accidenti, una roba nuova.

Conti: Dicevo. L'Alpe fu scalata la prima volta nel 1952, con la vittoria di Fausto Coppi, che si sarebbe poi involato verso la conquista del suo secondo Tour de France, anche grazie alla meravigliosa impresa del giorno successivo a Sestriere, in Italia, in una frazione che prevedeva le scalate alla Croix-de-Fer, al Télégraphe, al Galibier, al Monginevro e al Sestriere per l'arrivo.

Bartoletti: Ti ricordo che sull'Alpe sono arrivati 26 volte, e di questo passo finiamo dopo l'arrivo numero 27.

Regia: Per una volta ha ragione Marino.

Conti: Ecco, sì, vedrò magari di stringere un pochino. Dopo quella volta, non si arrivò sull'Alpe per 24 anni, finché, dal 1976, divenne un appuntamento quasi annuale per il Tour fino al 1995, per poi essere scalata più o meno a cadenza biennale. L'Alpe si guadagnò negli anni '70 e '80 il soprannome di "montagna degli olandesi", dal momento che in 5 delle prime 7 occasioni, e 8 delle prime 14, a vincere fu un corridore olandese: due volte Zoetemelk, Kuiper e Winnen, una volta a testa Rooks e Theunisse. Negli anni '90, l'Alpe fu invece si ribattezzata "la montagna degli italiani", visto che i corridori azzurri si imposero in 6 dei 7 arrivi sull'Alpe in quel decennio: due volte a testa Bugno e Pantani, una volta Conti e una Guerini, dominio interrotto solo da Hampsten nel 1992.

Gli altri atleti che possono vantare un successo sull'Alpe sono il portoghese Agostinho, lo svizzero Breu, il colombiano Herrera, gli spagnoli Echave, Mayo e Sastre, il lussemburghese Frank Schleck, e ovviamente Lance Armstrong.

Il primato della scalata resta quello di Pantani del 1997, in 37'35'', che non riuscì a battere neppure Armstrong nel 2004, malgrado la cronoscalata partisse di fatto dai piedi della salita.

Bartoletti: Toh, americano di merda.

Regia: Marino!

Bartoletti: Ma pensi, anch'io! Piacere.

Regia: Non fare il demente.

Bartoletti: Chiedo venia, ma sono noti i miei sentimenti nei confronti di Armstrong. Nulla di rancoroso, intendiamoci. Semplicemente, non posso fare a meno di augurarmi che una sua imprudenza possa causare un capitombolo dalle conseguenze sufficienti a costringerlo ad abbandonare il Tour e, perché no, l'attività agonistica.

Regia: Marino, ti prego...

Bartoletti: Ok, ok. Comunque grazie a Beppe Conti, sempre molto puntuale. Anche se francamente mi eri più simpatico quando giocavi.

Conti: Eh?

Bartoletti: Quando giocavi nella Roma.

Conti: Mi sa che ti confondi con Bruno.

Bartoletti: No, Pasquale Bruno, O' Animale, ce l'ho presente.

Conti: Intendevo dire che penso che tu ti stia confondendo con Bruno Conti.

Bartoletti: Il cantante?

Conti: Quello è Paolo Conte.

Bartoletti: Ma lui non giocava nella Juve?

Conti: Quello era Antonio.

Bartoletti: Ma Antonio Conte non era il corridore?

Conti: No, quella era Roberto Conti.

Bartoletti: Roberto detto Beppe, giusto?

Conti: Quello sarei io.

Bartoletti: Roberto Conti?

Conti: No, Beppe Conti.

Bartoletti: Ma non erano la stessa persona?

Conti: No, Roberto Conti è quello che ha vinto sull'Alpe d'Huez.

Bartoletti: E che adesso presenta su Rai Uno?

Conti: Ma che cazzo stai dicendo?

Bartoletti: Boh. Armstrong culo e siamo tutti d'accordo.

Conti: Approvato.

Bartoletti: Ottimo. A questo punto, visto che con la digressione storica il livello della trasmissione si era pericolosamente alzato, direi di farlo precipitare nuovamente con la ricognizione di Davide Cassani.

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Cassani: Buon giog-no a tutti. E' la diciannovesima tappa, da Bghiaço all'Alpe d'Huez. Attog-no gaga si scalano il cog du Gaghibiè quindi sagà la volta della Croix de Fegh... due colli hoghs categogì in cui la cogsha potghà già aveghe i pghimi stghappi.

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*Parte "He's a Pirate"*

Cassani: Ma la cogsa vegosimilmente esplodegà soltanto sull'ultima salita, quella che con i suoi ventuno tognanti conduggà i cogghidoghi ai milleottecentoquindici metghi dell'Alpe d'Ues, salita che saghà affgontata pegh due volte, dopo la pghima infatti i cogghidoghi affghonteghanno il col du Saghennes e ghigsendeghanno ghicongiungendosi al lautaghet, quindi i cogghidoghi toghneghanno a le bough d'oisà pegh ghiaffghontaghe di nuovo l'Alpe.

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Cassani: E' una salita che non concede ghespigo fino all'ultimo chilometgo, dopo la gampa iniziale ci sono tghedici chilometghi da faghe in apnea. Nulla a che vedeghe con il pocheg Isoag - Vag - Bonet - Isola 2000, ma sagà comunque una tappa dove i miglioghi si affgonteganno faccia a faccia. Qui ci saganno distacchi. Qui iniziegà a scghivegsi davvego la stoghia di questo Tug.

*In studio*

Bartoletti: Quel tocco epico mi infastidirebbe non poco, visto che dovrebbe essere una mia prerogativa, ma per fortuna quella pronuncia dà al tutto un che di comico, per non dire un certo alone di cazzata. E restando in tema di cazzate: veniamo a pronostici di Gigi Sgarbozza.

Sgarbozza: Sì, viengo ai pronostisci. Oggi un uomo solo in testa alla lista dei vavoridi: Damiano Gunego. Oggi mi asbetto ghe Damiano attacchi ai biedi dell'Albe, nel draddo biùdduro, e vaccia il vuoto.

Bartoletti: E io mi aspetto che Monica Bellucci mi dia dei soldi per farmi un pomp...

Regia: Marino!

Bartoletti: Sì, ecco. Gigi, a parte Cunego che non c'è e non l'hai ancora capito?

Sgarbozza: A barte Damiano, benso ghe il segondo bosto sia una guestione fra Evans, Condadorr, Vinogurov, Sastre, Fran Ceg, Endi Ceg, Arstron, Leibaime, Braigovic, Glode, Gessinc, Sanngez, Croinzi, Vande Velde, Gherdema, Anton, Brusseghin...

Bartoletti: Bravo! Finalmente un nome sensato!

Sgarbozza: ... , Luis Leò Sangez, Rodrighe, Garpez, Rogge, Van den Breg, Uigghi, Cassar, Roc, Mongutié, Gadré, aberitivo, andipasto, primo, secondo, gondorno, frutta, dolce, gaffè e ammazzagaffè.

Bartoletti: Come sempre molto spregiudicati i pronostici del nostro Sgarbozza. Un'ultima domanda al direttore: che senso hanno avuto tutti questi trasferimenti per poi tornare sempre in Francia?

Zomegnan: Se permette saranno anche cazzi miei.

Bartoletti: Perché andare in Italia, Spagna, Belgio, per poi ritornare in Francia? Che cosa c'è sotto? Cosa avranno in mente i francesi? Che stiano tramando segretamente per mettere in ginocchio il paese? Ci dichiareranno guerra prima o dopo Ferragosto? Berlusconi come reagirà? Sarkozy ha in mente di metterglielo nel culo? E se sì, perché ha cambiato gusti dopo che si è accaparrato quella gran fregna di Carla Brun...

Regia: Marino!

Bartoletti: Per le risposte vi rimandiamo alla telecronaca di Ano Vulvarelli e Davide Cassani. Sigla!

Si ringrazia gigilasegaperenne per la parte finale

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19° Tappa: Briançon > L'Alpe d'Huez

L'ultima fatica prima di Parigi. Con i campi elisi sullo sfondo c'è comunque da affrontare la nona e ultima tappa di montagna. Quarta alpina, quinta consecutiva. Il menù prevede Galibier, affrontato dall'altro versante, Croix de Fer e Alpe d'Huez, con quest'ultima scalata per ben due volte. I corridori scenderanno infatti dal versante Nord dell'Alpe, mai affrontato nella storia del Tour, tramite il Col du Sarennes, per poi ricongiungersi alla discesa del Col du Lautaret e riaffrontare l'Alpe.

Il protagonista della prima fuga di giornata però rimane sempre lo stesso, è il vincitore della tappa di La Plagne: Bauke Mollema.

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Il tentativo dell'Olandese sulle prime rampe del Galibier viene di nuovo subito contrato dal gruppo. Ci prova quindi Sicard, poi Inxausti provano ad accodarsi Frank, Caruso e David Millar.

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La Radioshack prende però subito le redini della corsa, e richiude subito.

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Il terzo tentativo è, per così dire, quello "buono" è il terzo. Ad aprire è Sergio Pardilla seguito subito da Remy Di Gregorio e, di nuovo, Bauke Mollema. Scattano anche Nocentini, Moreno e Cataldo con lo Spagnolo che riesce a chiudere da solo il buco di 50'' che si era venuto a formare tra i due gruppi. 4 uomini quindi al comando di questa tappa.

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Nell'avvicinarsi alla cima del Galibier, si uniscono anche gli altri due. E' invece Mollema a transitare per primo sulla salita Alpina più dura, nel suo centenario, per la seconda volta. 1'08'' per il gruppo

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Gruppo che sulla discesa del Galibier si ricompatta ulteriormente, con Sicard e Siutsou che rientrano sui primi 7 nella breve salita del Telegraphè dove il vantaggio del gruppo sale ulteriormente a 1'39''.

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2'29'' invece nello sprint a fondovalle, a villangrondan

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Comincia quindi la salita della Croix de Fer, col gruppo che comincia ad aumentare l'andatura.

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Sotto la spinta degli uomini di Contador la fuga viene quindi ricucita proprio in vista dell'ultimo chilometro

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Il primo a transitare sulla Croix de Fer è quindi Joaquin Rodriguez, in cerca della maglia a Pois, ma dovrebbe vincere la tappa di oggi per indossarla domani dato che in cima all'alpe d'Huez saranno attribuiti ben 40 punti.

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Il gruppo si dirige quindi compatto verso le Bourg d'Oisans. Mancano solo due salite alla fine, entrambe, si chiamano Alpe d'Huez

(continua...)

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  • Amministratori

Discesa della Croix e, quindi, sprint verso le Bourg d'Oisans vinto da Samuel Dumolin, unico corridore a parteciparvi.

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Comincia quindi la salita dell'Alpe ed è ancora la Saxo Bank a scremare il gruppo composto da un centinaio di corridori.

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Ai -5 rimangono solo in 60 a giocarsi la vittoria di tappa, impressionante il ritmo imposto dalla squadra di Contador

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Primo passaggio quindi completato, e proprio in vista del traguardo, dove i corridori dovranno invece girare a destra, è ancora Jro ad attaccare.

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E' quindi lui, a passare per primo, sulla cima vera dell'Alpe d'Huez, a 1869 metri, dove mai il Tour de France è transitato nella sua storia ultracentenaria.

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La cima si trova infatti nella strada del Col du Sarennes, dove è ancora il Purito a passare davanti a tutti. Salita dura, uno strappetto secco di 1 Km, ma che è quasi ininfluente per il gruppo che ha affrontato la salita più dura di Francia.

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Rodriguez che viene quindi ripreso sulla discesa del Sarennes....

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... e gruppo, composto da 43 corridori, ancora compatto ai piedi di Le Bourg d'Oisans. Manca ancora un Alpe, tra Alberto Contador e il Tour de France.

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(continua...)

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  • Amministratori

Eccoli quindi qui, a 9 chilometri dalla vetta, Alberto Contador ed Andy Schleck, rimasti soli a studiarsi, senza gregari, in un gruppo composto da 13 unità.

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A 9 chilometri dalla fine rimangono quindi in 5, Contador, Schleck, Evans, Sanchez e Igor Anton. Tutto il podio quindi qui.

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Continua quindi il ritmo imposto da Contador, anche se con un leggero calo nella parte finale, dove i big si curano per lo sprint. Qui rientra anche Jurgen Van den Broeck.

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Gruppo che arriva quindi compatto anche all'ultimo chilometro.

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Contador prende lo sprint davanti a tutti, Andy prova a tenere la sua ruota ma non riesce a tenerlo, staccati gli Euskaltel.

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Lo Spagnolo vince quindi ancora in solitaria, vincendo probabilmente il suo quarto Tour a meno di un crollo nella cronometro finale di Parigi domani. La cosa certa è che sono invece sue le altre due maglie, quella a pois e quella verde. Comunque finirà, per lui, sarà un trionfo.

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Classifica di Tappa

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1 Alberto Contador Saxo Bank SunGard 6h23'04

2 Andy Schleck Luxembourg Pro Cycling Project s.t.

3 Samuel Sánchez Euskaltel - Euskadi + 14

4 Igor Antón Euskaltel - Euskadi + 24

5 Cadel Evans BMC Racing Team + 33

6 Jurgen Van den Broeck Omega Pharma - Lotto + 56

7 Fränk Schleck Luxembourg Pro Cycling Project s.t.

8 Levi Leipheimer Team RadioShack + 1'20

9 Joaquím Rodríguez Katusha Team s.t.

10 Robert Gesink Rabobank Cycling Team + 2'40

Classifica Generale

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1 Alberto Contador Saxo Bank SunGard 95h10'49

2 Andy Schleck Luxembourg Pro Cycling Project + 34

3 Igor Antón Euskaltel - Euskadi + 3'22

4 Cadel Evans BMC Racing Team + 5'22

5 Levi Leipheimer Team RadioShack + 9'07

6 Samuel Sánchez Euskaltel - Euskadi + 9'57

7 Jurgen Van den Broeck Omega Pharma - Lotto + 11'36

8 Fränk Schleck Luxembourg Pro Cycling Project + 13'06

9 Christian Vande Velde Team Garmin - Cervélo + 14'06

10 Joaquím Rodríguez Katusha Team + 14'11

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Classifica pronostici

Cancellara91: 111 pt +17

Enzo: 111 pt +17

Frisky: 107 pt +17

Erol: 93 pt +17

Cunego95: 94 pt +17

Sauber96: 83 pt +17

Bruseghin94: 63 pt

Scracchistamatto: 48 pt

Ndalax: 18 pt

Vittoriomass 4 pt

Prossima Tappa: Versailles > Paris Champs Elysees (ITT)

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Startlist cronometro finale

Saxo Bank

1. A.Contador

4. J.Hernández

5. G.Larsson

6. D.Navarro

7. R.Porte

8. C.A.Sørensen

9. N.Sørensen

Team Luxembourg

11. A.Schleck

13. F.Cancellara

14. B.Feillu

15. L.Gerdemann

16. M.Monfort

17. F.Schleck

18. J.Voigt

Euskaltel

21. S.Sánchez

22. I.Antón

24. E.Martínez

25. M.Nieve

26. J.J.Oroz

27. R.Pérez

28. R.Sicard

29. I.Velasco

BMC

31. C.Evans

33. M.Frank

36. A.Moinard

38. M.Santambrogio

The Shack

41. L.Leipheimer

42. L.Armstrong

43. J.Brajkovic

44. C.Horner

46. A.Klöden

47. T.Machado

Rabobank

51. R.Gesink

52. C.Barredo

56. J.M.Gárate

58. B.Mollema

59. L.L.Sánchez

Astana

61. A.Vinokourov

62. A.Davis

63. R.Di Gregorio

64. E.Gasparotto

65. J.Jufré

66. R.Kreuziger

68. P.Tiralongo

Sky

71. B.Wiggins

72. E.Boasson Hagen

74. S.Gerrans

76. T.Löfkvist

77. M.Rogers

79. X.Zandio

Omega Pharma

81. J.Van den Broeck

82. M.Aerts

83. J.Bakelandts

85. P.Gilbert

87. Ó.Pujol

89. J.Vanendert

Garmin

91. C.Vande Velde

92. T.Danielson

96. R.Hesjedal

98. C.Le Mével

99. D.Millar

Katusha

101. J.Rodríguez

102. G.Caruso

103. V.Gusev

104. S.Ivanov

105. V.Karpets

106. A.Kolobnev

107. A.Losada

108. D.Moreno

109. Y.Trofimov

AG2R

111. N.Roche

112. G.Bonnafond

113. M.Bouet

114. D.Champion

115. C.Dessel

116. H.Dupont

117. R.Nocentini

118. J.Peraud

119. C.Riblon

Quick·Step

121. K.De Weert

122. D.Cataldo

123. S.Chavanel

126. M.De Maar

127. K.Seeldraeyers

Movistar

131. D.Arroyo

133. B.Intxausti

134. V.Kiryienka

135. S.Pardilla

136. L.Pasamontes

138. J.M.Soler

HTC - Highroad

141. M.Pinotti

144. T.Martin

147. K.Siutsou

148. T.Van Garderen

149. P.Velits

Liquigas

151. S.Szmyd

152. E.Capecchi

159. P.Sagan

FDJ

161. S.Casar

163. P.Fédrigo

166. A.Jeanneson

168. R.Pauriol

169. J.Roy

Cofidis

171. D.Moncoutié

173. R.Cusin

174. S.Dumoulin

175. L.Duque

176. J.El Fares

177. D.Monier

178. N.Vogondy

Europcar

181. C.Kern

184. C.Gautier

187. P.Rolland

189. T.Voeckler

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