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Terza tappa della Tirreno, altra tappa per gli sprinter anche se uno strappetto posto a 7 km dal traugardo potrebbe scombussolare tutto. Purtroppo per noi Paolini e Viganò non sono al 100% e con lo strappo preso a tutta dalla Quickstep i nostri due velocisti faticano tantissimo e perdono le prime posizioni. La volata cosi parte da dietro e Luca non riesce a rimontare. Davanti è fotofinish Pozzato-Cavendish con il britannico che trionfa per pochissimi millimetri. Pippo si conferma cosi leader della generale, ma domani c'è la prima tappa mossa che potrebbe ribaltare la classifica, Pozzato escluso!

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Non ho altri screen causa solito crash nel replay

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Finalmente arriva il momento di muovere questa benedetta classifica, oggi si arriva a Montelupone. La crono di domani è un punto a sfavore di Carrara, cosi come la 6° tappa con una salita forse troppo dura per il nostro capitano. Cosi oggi arriva la sua grande occasione. Tutta la squadra è compatta al suo fianco. Paolini e Viganò saranno il più possibile davanti per non perdere troppe posizioni, mentre Garzelli e Basso di dedicheranno anima e corpo a Matteo. Intanto, prima di arrivare a allo strappo finale, c'è uno sprint volante in leggera salita da affrontare. Viganò si butta a capofitto con la speranza, purtroppo resta tale, di portare a casa qualche secondo. Lo sprint lo vince Barredo, che toglie cosi l'abbuono a probabili concorrenti di Boonen, mentre Davide approfitta del suo 4° posto per partire all'attacco. Al traguardo mancano ancora 20 km

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In discesa Davide guadagna quasi 40" ma dietro è la Katusha che lavora sodo per il leader Pozzato. Devolder e Gilbert provano ad anticipare i loro avversari, ma ai piedi della salita di Montelupone si arriva compatti, fino a quando attacca Vinokourov. Il capitano dell'Astana sa che un arrivo del genere è più adatto a scattisti quali Cunego, J.Ro o lo stesso Pozzato e cosi prova a rimescolare le carte a 3 km dal traguardo.

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L'attacco di Alexandre è sicuramente buono, ma non decisivo. Nella sua scia prova a portarsi il nostro Paolini che, vedendo Pozzato non al 100%, prova a sorprenderlo per strappargli la maglia di leader. Purtroppo Luca viene respinto dall'attacco del Vino e viene superato in tromba proprio all'inizio dell'erta da Cunego, F.Schleck e per fortuna, anche da Matteo Carrara

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Vinokourov finisce un pò le energie e preferisce rifiatare un attimo prima dello sprint finale. Frank lo affianca e fa lo stesso, mentre sulla sinistra Cunego continua a spingere forte. Damiano è scatenato, non ha mai vinto una corsa come la Tirreno e vuole farlo quest'anno. Il capitano Lampre non ferma mai il suo attacco, la sua pedalata è rotonda e sembra che solo Carrara tenga botta, ma a fatica. Quando si arriva agli ultimi 150 metri, Damiano ha un paio di metri da Carrara, mentre Vinokourov e Frank sembrano arrancare

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Come già si capiva da questi ultimi metri, Cunego è una moto, è inarrestabile e a braccia alzate trionfa nella tappa più prestigiosa di questa Tirreno. Alle sue spalle chiude con il fiatone un ottimo Carrara che precede di poco il recupero della coppia Schleck-Vinokourov. Dietro di loro un orgolgioso Pozzato, mentre Paolini viene riassorbito proprio nel finale dal gruppo principale del quale fa parte anche un ottimo Ivan Basso, nonostante la sua precaria condizione.

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1 Damiano Cunego Lampre - Farnese Vini 4h11'49

2 Matteo Carrara Regione Lombardia Team + 6

3 Alexandre Vinokourov Astana s.t.

4 Fränk Schleck Team Saxo Bank s.t.

5 Filippo Pozzato Team Katusha + 45

6 Stijn Devolder Quick·Step + 50

7 Gorka Verdugo Euskaltel - Euskadi s.t.

8 Philippe Gilbert Omega Pharma - Lotto + 1'05

9 Andrea Noè Ceramica Flaminia s.t.

10 Massimo Giunti Androni Giocattoli s.t.

11 Martin Elmiger AG2R La Mondiale + 1'14

12 Massimo Codol Acqua & Sapone s.t.

13 Luca Paolini Regione Lombardia Team s.t.

14 Leonardo Bertagnolli Androni Giocattoli s.t.

15 Ivan Basso Regione Lombardia Team s.t.

16 Alberto Contador Astana s.t.

17 Joaquím Rodríguez Team Katusha s.t.

18 Francesco Failli Acqua & Sapone s.t.

19 Michele Scarponi Androni Giocattoli s.t.

20 Rinaldo Nocentini AG2R La Mondiale s.t.

Classifica generale

1 Damiano Cunego Lampre - Farnese Vini 15h37'33

2 Matteo Carrara Regione Lombardia Team + 10

3 Alexandre Vinokourov Astana + 12

4 Fränk Schleck Team Saxo Bank + 16

5 Filippo Pozzato Team Katusha + 33

6 Stijn Devolder Quick·Step + 1'00

7 Gorka Verdugo Euskaltel - Euskadi s.t.

8 Philippe Gilbert Omega Pharma - Lotto + 1'15

9 Andrea Noè Ceramica Flaminia s.t.

10 Massimo Giunti Androni Giocattoli s.t.

11 Luca Paolini Regione Lombardia Team + 1'20

12 Francesco Failli Acqua & Sapone + 1'24

13 Simon Gerrans Sky Professional Cycling Team s.t.

14 Michele Scarponi Androni Giocattoli s.t.

15 Leonardo Bertagnolli Androni Giocattoli s.t.

16 Gilberto Simoni Lampre - Farnese Vini s.t.

17 Martin Elmiger AG2R La Mondiale s.t.

18 Joaquím Rodríguez Team Katusha s.t.

19 Arkaitz Durán Footon - Servetto s.t.

20 Ivan Basso Regione Lombardia Team s.t.

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Dopo l'ottima prova di Matteo che ha chiuso secondo alle spalle di Damiano, ecco il giorno della verità, ecco la tappa che può escludere definitivamente Carrara dalla generale, la crono di 33 km. Per fortuna il percorso è vallonato, un continuo saliscendi, con gli ultimi 5 km in costante ascesa che potrebbero salvare il comasco. Le premesse sono buone, Ermeti e Velo si posizionano nelle prime posizioni, aspettando i big e la tattica sembra buona. Infatti anche Ivan fa un ottimo tempo chiudendo 6° alle spalle di uno scatenato Cancellara che sbaraglia la concorrenza. L'unico che gli resta in scia è Vinokourov che con una grande prestazione scalza Cunego dalla leadership. Lo strappo finale è tosto e Carrara è li che da tutto se stesso. REcupera diversi secondi che chiude clamorosamente al 10° posto a poco più di 1' da uno specialista qual'è Fabian.

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Con questa grande prova Carrara resiste al secondo posto, Vino sembra lontano e domani c'è un'altra tappa tosta. Alle spalle di Teo ci sono Cunego, Cancellara, Contador, mica pizza e fichi, la difesa del secondo posto dovrà essere condivisa da tutta la squadra e l'appoggio di atleti del calibro di Garzelli e Basso potrebbe essere manna dal cielo

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1 Fabian Cancellara Team Saxo Bank 50'02

2 Alexandre Vinokourov Astana + 10

3 Alberto Contador Astana + 30

4 Sylvain Chavanel Quick·Step s.t.

5 Stijn Devolder Quick·Step + 40

6 Ivan Basso Regione Lombardia Team + 56

7 Edvald Boasson Hagen Sky Professional Cycling Team + 58

8 Michele Scarponi Androni Giocattoli + 1'04

9 Koos Moerenhout Rabobank s.t.

10 Matteo Carrara Regione Lombardia Team + 1'10

11 Arkaitz Durán Footon - Servetto s.t.

12 Tom Boonen Quick·Step + 1'16

13 Michael Rogers Team HTC - Columbia + 1'18

14 Joost Posthuma Rabobank + 1'19

15 Lars Ytting Bak Team HTC - Columbia + 1'23

16 Damiano Cunego Lampre - Farnese Vini + 1'28

17 Svein Tuft Garmin - Transitions + 1'32

18 Kurt-Asle Arvesen Sky Professional Cycling Team + 1'34

19 Filippo Pozzato Team Katusha s.t.

20 Marco Velo Regione Lombardia Team + 1'37

Classifica generale

1 Alexandre Vinokourov Astana 16h27'57

2 Matteo Carrara Regione Lombardia Team + 58

3 Damiano Cunego Lampre - Farnese Vini + 1'06

4 Stijn Devolder Quick·Step + 1'18

5 Fabian Cancellara Team Saxo Bank + 1'30

6 Alberto Contador Astana + 1'32

7 Filippo Pozzato Team Katusha + 1'45

8 Ivan Basso Regione Lombardia Team + 1'58

9 Fränk Schleck Team Saxo Bank + 2'00

10 Michele Scarponi Androni Giocattoli + 2'06

11 Koos Moerenhout Rabobank s.t.

12 Arkaitz Durán Footon - Servetto + 2'12

13 Sylvain Chavanel Quick·Step + 2'25

14 Leonardo Bertagnolli Androni Giocattoli + 2'46

15 Philippe Gilbert Omega Pharma - Lotto + 2'49

16 Edvald Boasson Hagen Sky Professional Cycling Team + 2'53

17 Rinaldo Nocentini AG2R La Mondiale + 2'56

18 Kurt-Asle Arvesen Sky Professional Cycling Team + 3'04

19 Johan Van Summeren Garmin - Transitions + 3'13

20 Gilberto Simoni Lampre - Farnese Vini + 3'14

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Il giorno della verità, non ci sono altre parole per descrivere la penultima tappa della Tirreno, l'ultima tappa che può ribaltare la classifica e scalzare dal trono un Vinokourov in formato tour. A decidere la gara oggi c'è il Sasso Tetto, posto ad una 40ina di km dal traguardo. Li si può e si deve fare selezione per fare saltare qualche pezzo grosso che su una salita del genere può soffrire. Infatti non appena si inizia a salire, è il nostro Ivan Basso a mettersi in testa, il varesino supera a doppia velocità gli uomini Astana e tira come un forsennato, la bagarre è iniziata.

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Il gruppo sotto i colpi di Ivan si allunga pericolosamente. Pozzato sembra in difficoltà mentre Vinokourov resta tranquillo con Contador intorno alla 20° posizione. Garzelli lavora tantissimo per portare Carrara nelle prime posizioni e quando Ivan inizia a menare si lascia staccare dal gruppo, il suo lavoro è stato fatto alla grande oggi. I km passano, le pendenze si fanno sempre più dure e così la selezione è sempre più netta. La telecamera dell'elicottero ci può fare capire quanto forte sta andando Ivan e quanti faticano a tenere la scia del campione varesino

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Negli ultimi 3 km a dare manforte ad Ivan arriva anche Alberto Contador. Lo spagnolo da un'altra bella scossa al gruppo già decimato. Avere in testa al gruppo due pezzi da 90 come Basso e Contador fanno la differenza e cosi scollinano solo in 13 in cima al Sasso Tetto. Si tratta di Devolder e Chavanel (Quickstep), Contador e Vinokourov (Astana), Nocentini (Ag2r), Frank Schleck (Saxo Bank), Bertagnolli e Scarponi (Diquigiovanni), Cunego (Lampre), Basso e Carrara (Lombardia), J.Rodriguez (Katusha) e l'indomabile Noè (Flaminia).

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In testa manca quindi Pozzato, ma già si sapeva e sopratutto Cancellara. Lo svizzero sembrava pimpante, sempre nelle primissime posizioni, ma con la doppia trenata Basso-Contador è andato in affanno nel finale perdendo qualche centimetro, poi metro, si parla di secondi, adesso, ma tra poco si parlerà di minuti, ben 6 al traguardo di Camerino

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La vittoria ormai se la giocano i 13 al comando, Vinokourov ha praticamente già vinto la Tirreno, mentre Carrara deve difendersi da Cunego. I 40 km che separano il Sasso Tetto dal traguardo sono quasi tutti in discesa o falsopiano, ma gli ultimi 3 sono in salita e li potrebbe sfruttare la sua accelerazione Damiano, è questione di secondi, questione di abbuoni. Proprio sulla rampa finale è ancora il solito Vinokourov a dare la sgasata giusta per conquistare tappa e giro, che forma per il kazako. Per fortuna nostra Damiano sembra faticare, cosi come Devolder e cosi sono Chavanel e Scarponi a conquistare i secondi di abbuono che ragalano a Carrara il secondo posto, ultima tappa permettendo. Alle spalle di Carrara però c'è anche Ivan, che sfrutta la crisi di Pozzato e Cancellara per risalire ad un prestigioso 6° posto finale.

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1 Alexandre Vinokourov Astana 6h24'14

2 Sylvain Chavanel Quick·Step + 8

3 Michele Scarponi Androni Giocattoli + 19

4 Damiano Cunego Lampre - Farnese Vini s.t.

5 Stijn Devolder Quick·Step s.t.

6 Joaquím Rodríguez Team Katusha s.t.

7 Fränk Schleck Team Saxo Bank s.t.

8 Rinaldo Nocentini AG2R La Mondiale s.t.

9 Ivan Basso Regione Lombardia Team s.t.

10 Matteo Carrara Regione Lombardia Team s.t.

11 Leonardo Bertagnolli Androni Giocattoli s.t.

12 Alberto Contador Astana s.t.

13 Andrea Noè Ceramica Flaminia s.t.

14 Johan Van Summeren Garmin - Transitions + 4'09

15 Philippe Gilbert Omega Pharma - Lotto + 5'13

16 Massimo Giunti Androni Giocattoli + 5'21

17 Carlos Barredo Quick·Step s.t.

18 Fredrik Kessiakoff Garmin - Transitions + 5'29

19 Arkaitz Durán Footon - Servetto s.t.

20 Francesco Failli Acqua & Sapone s.t.

Classifica generale

1 Alexandre Vinokourov Astana 22h52'01

2 Matteo Carrara Regione Lombardia Team + 1'27

3 Damiano Cunego Lampre - Farnese Vini + 1'35

4 Stijn Devolder Quick·Step + 1'47

5 Alberto Contador Astana + 2'01

6 Ivan Basso Regione Lombardia Team + 2'27

7 Fränk Schleck Team Saxo Bank + 2'29

8 Michele Scarponi Androni Giocattoli + 2'31

9 Sylvain Chavanel Quick·Step + 2'37

10 Leonardo Bertagnolli Androni Giocattoli + 3'15

11 Rinaldo Nocentini AG2R La Mondiale + 3'25

12 Joaquím Rodríguez Team Katusha + 3'43

13 Andrea Noè Ceramica Flaminia + 4'06

14 Johan Van Summeren Garmin - Transitions + 7'32

15 Fabian Cancellara Team Saxo Bank + 7'41

16 Arkaitz Durán Footon - Servetto + 7'51

17 Philippe Gilbert Omega Pharma - Lotto + 8'12

18 Filippo Pozzato Team Katusha + 8'28

19 Gorka Verdugo Euskaltel - Euskadi + 9'17

20 Massimo Codol Acqua & Sapone s.t.

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