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La nascita di un sogno


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Aeroporto Internazionale di Atene Eleftherios Veniezlos. 29 Luglio 2008.

L'enengumero condusse Antton Ikatza in una stanza distante dagli occhi indiscreti. Dentro lo aspettava un uomo che non si presentò. Nonostante tutto quell'uomo gli incuteva un timore. Finita la sigaretta che stava fumando l'uomo iniziò a parlare: Andiamo al sodo. Hai due scelte: o ti arrestiamo come terrorista dell'ETA oppure.... La pausa dell'uomo fece intendere che non stava scherzando. Antton non era un appartenente dell'ETA e sapeva bene che il suo interlocutore stesse bleffando. Però c'era qualcosa he lo intimidiva. Oppure continuò l'uomo accetti la nostra offerta di lavoro. Il mistero s'infittiva ed il giovane (andava ormai verso i quaranta ma rispetto al suo interlocutore era più giovane di 20 anni) basco tentò di giocare le sue carte. Io non sono un terrorista dell'ETA. Non avete alcuna prova. L'uomo scoppiò a ridere. Non esistono cose che con i soldi non si possono fare.. Antton ribattè: E che lavoro sarebbe? Non è questa la sede in cui parlarne. Dovremmo accompagnarti in un altro luogo per illustrarti il progetto. rispose l'uomo convinto che ormai il suo interlocutore avesse ormai ceduto. Suonò un campanello ed entrarono l'enengmero di prima più un altro dal fisico identico al precedente. Andreas, Ioannis. Portatelo in sede. I due lo sollevarono di forza dalla sedia e lo condussero fuoi dove ad attenderli c'era una limousine nera.

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Mi sà che avesse ragione Wanka... il trucco della saponetta è pronto... e ora sono 2 + l'autista che si possono divertire con il basco... Non vorrei essere nei suoi panni... :nonnn:

Per ora non sembra esserci la possibilità di andare in prigione, ma di quei due avrebbe paura chiunque (visto che dopo li presenterò :lol: ). Anzi qualche intenditore potrebbe capire dai nomi chi sono e collegare il tutto alla storia :wink:

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Per ora non sembra esserci la possibilità di andare in prigione, ma di quei due avrebbe paura chiunque (visto che dopo li presenterò :lol: ). Anzi qualche intenditore potrebbe capire dai nomi chi sono e collegare il tutto alla storia :wink:

Non sono un grande esperto di basket... ma mi avevi incuriosito e ho cercato un po'... potrebbero essere Andreas Glyniadakis e Ioannis Kalambokis?

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Da qualche parte ad Atene. 29 Luglio 2008

La limousine si fermò davanti ad un parco vicino al porto del Pireo. Scesi dalla macchina Antton e le sue due guardie si recarono all'interno: era l'una del pomeriggio ed era pieno di gente dia per la vicinanza col porto sia perchè la gente mangia tardi. Su una panchina c'era seduto un signore sulla cinquantina ed era proprio da lui che Antton fu condotto. Andreas, Ioannis potete andare via. Avete gli allenamenti alle due disse il signore. Appena i due si allontanarono si presentò: il suo nome era Geôrgios Patsadopoulos ed era uno dei tanti avvocati della famiglia Angelopoulos. Gli illustò il progetto della nascita del nuovo team, l'Olympiakos Professional Cycling Team, e che lui era stato scelto come il GM ideale per il team. L'idea era quella di creare un movimento ciclistico in Grecia, cosa che non era riuscita con la partenza del Giro 1996. Anche se è stato costretto ad accettare l'avrebbe fatto di sua spontanea volontà: era l'occasione che aspettava e che credeva fortemente di meritarsi.

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Non sono un grande esperto di basket... ma mi avevi incuriosito e ho cercato un po'... potrebbero essere Andreas Glyniadakis e Ioannis Kalambokis?

Uno è giusto l'altro no. Sono i due centri dell'Olympiakos Andreas Glyniadakis e Ioannis Bourousis (alti rispettivamente 2,16 e 2,15) :wink:

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Trovare i corridori è sempre, quando nasce una nuova squadra, il primo passo da compiere. Il compito fu abbastanza complicato, specie perchè in Grecia non esistono ancora corridori di valore. Ma la speranza era di trovarne con gli anni a venire. Il primo risultato di questa ricerca fu l'ingaggio di Vasilis Anastopoulos, classe 1975, discreto velocista per una Continental in corse non di primo grido. Il secondo fu Ioannis Tamouridis (1980): non un grandissimo elemento su strada ma un buonissimo pistard nello Scratch e nella Corsa a punti. Gli altri greci selezionati per questa nuova avventura sono, in rigoroso ordine alfabetico, Fotis Antonarakis (1987), Emmanouil Daskalakis (1985), Nikolaos Kaloudakis (1984), Georgios Melas (1990), Orestis Raptis (1990) e Georgos Tzortzakis (1985). Ok, nessuno di questi vincerà qualcosa d'importante ma potrebbero diventare dei discreti gregari. La ricerca si spostò verso corridori che avessero l'intenzione di firmare per qualche piccola squadra greca in modo tale da convincerli a firmare per noi. Così arrivarono il cipriota George Fattas (1985, lnel 2008 alla A-Style), Alex Coutts (1983, nel 2008 alla Giant Asia), i bulgari Ivailo Gabrovski (1978, l'anno scorso elite) e Spas Gyurov (1986, anc'egli elite nel 2008), il russo Alexei Shchebelin (1981, nel 2008 alla Cinelli), il serbo Pegrad Prokic (1982, veniva da 3 anni alla Toshiba negli USA) e quello che dovrebbe essere il leader quando la strada sale, il comombiano Walter Pedraza (1981, nel 2008 alla Tinkoff). La chiusura della Continental Italiana AMica Chips, che non partì neanche la stagione, liberò di colpo moltissimi corridori: molti assalti fallirono ma riuscimmo ad aggiudicarci i servigi di due italiani, Simone Cadamuroed Eddy Ratti (1976 e 1977 rispettivamente, 2008 alla Nippo Endeka). Altri assalti fallirono: Grega Bole firmò per l'Adria, Kvasina per la Loborika. Eravamo a 16 corridori e la squadra poteva essere completata con altri tre o quattro innesti: il massimo di corridori fissati per il primo anno era di 20. Ricevetti molte chiamate di agenti che offrivano i servigi di molti corridori da ogni parte del mondo: dovetti valurare attentamente. Il primo fu Andrey Mizourov (1973, 2008 all'Astana). Gli ultimi due corridori che trovammo saranno i due corridori cardine della squadra: a causa della chiusura della Liberty riuscimmo a far firmare Ruben Plaza (1980, 2008 alla Benfica) mentre convincere Vladimir Gusev (1982, 2008 all'Astana) a firmare con noi ci volle l'intervento del suo ex compagno Mizourov, di Shchebelin e degli euro sonanti delle casse dell'Olympiakos.

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Sei fissato con Plaza... :D

Metti Bourousis

E' un mio vecchio pallino. Avrei scelto Astarloa per un paio di motivi (è basco come il GM e mi servirebbe una punta in più per le corse vallonate) ma alla fine è squalificato per doping e ho preferito non prenderlo :wink:

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fra i greci secondo me però alcuni hanno caratteristiche sballate, Tamouridis su strada è più un cronoman che un velocista, mentre Tzortzakis, che dal db risulta un atleta da collina è uno sprinter puro.

Comunque bella squadra.

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