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-Gigilasegaperenne-

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Se lo merita

da spaziociclismo....

...Boccone amaro per lui, che ha voluto partecipare al Delfinato proprio per allenarsi in vista della Grande Boucle contro la volontà dei medici che gli suggerivano un periodo di riposo. Una grave perdita per il team americano, che puntava su di lui per le tappe di media montagna e per aiutare il leader Rogers.

Io lo ritengo un signor corridore visto che tenedo al Tour ha cercato di fare di tutto per arrivarci al top. Quindi quel "se lo merita" non credo sia opportuno riferirlo a Velits.

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da spaziociclismo....

...Boccone amaro per lui, che ha voluto partecipare al Delfinato proprio per allenarsi in vista della Grande Boucle contro la volontà dei medici che gli suggerivano un periodo di riposo. Una grave perdita per il team americano, che puntava su di lui per le tappe di media montagna e per aiutare il leader Rogers.

Io lo ritengo un signor corridore visto che tenedo al Tour ha cercato di fare di tutto per arrivarci al top. Quindi quel "se lo merita" non credo sia opportuno riferirlo a Velits.

super quotone...

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si vabbe ma con una frattura al polso non puoi correre dai, bisogna sempre ascoltare i medici, se vuoi fare di testa tua paghi poi le conseguenze

lui ha rischiato proprio per arrivare al Tour in forma. Se se ne stava a casa addio performance e addio all'obbiettivo stagionale.

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Assolutamente no, comunque poteva allenarsi in santa pace entrando in condizione nella Seconda parte del Tour, poi il Delfinato è molto lontano dal Tour

al Tour partono sparati già dal primo giorno: se sei fuori condizione ti ritiri la prima settimana. Se resisti sei troppo stanco per far bene nelle altre 2.

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Lampre, la preselezione per il Tour

Secondo Velo-club.net, la Lampre Farnese-Vini avrebbe una lista di 13 uomini fra cui scegliere per il Tour de France. Fra questi spiccano i nomi di Damiano Cunego, reduce da un Giro a giorni alterni, ed Alessandro Petacchi, che vorrà riscattare in Francia la sua sfortuna italiana.

Presenti nella lista anche Simon Spilak, vincitore del Giro di Romandia, Danilo Hondo, reduce da un Giro molto positivo, e Francesco Gavazzi, due vittorie all'attivo quest'anno.

Chiudono l'elenco Grega Bole, Mauro Da Dalto, David Loosli, Mirco Lorenzetto, Adriano Malori, Marco Marzano, Manuele Mori e Marcin Sapa. Una formazione, dunque, che avrà molto probabilmente in Petacchi la sua punta di diamante e che cercherà a turno di imporsi con qualche fuga da lontano, stessa cosa in caso di partecipazione di Cunego. La decisione sembra sarà presa nei prossimi giorni, al termine del Giro di Svizzera.

fonte spaziociclismo

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:rotfl:

comunque basta fare sti GT :nonnn:

quante volte deve sbagliare per capire che deve fare le classiche.....

tanto al tour non prenderà neanche una tappa :106:

non sono daccordo perchè non fate mai usare la testa ? fino a prova contraria lui ha vinto un giro d'italia e senza qui sudici avrebbe fatto altri due podi . Se nella testa di un corridore c'è la voglia di fare classifica la deve fare altrimenti se uno pensa di fare le classiche ma vuole vincere i Gt alla fine non vincerà ne una ne l'altra . A sempre detto che al giro non voleva fare classifica poi a fine giro il Ds ha chiaramente detto che voleva farla ... Quindi anche al tour andrà per fare classifica che prenda 15 20 30 minuti ...

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:rotfl:

comunque basta fare sti GT :nonnn:

quante volte deve sbagliare per capire che deve fare le classiche.....

tanto al tour non prenderà neanche una tappa :106:

sempre questione di sponsor :wink: la Lampre al Tour porta il suo alfiere per una maggior visibilità all'estero.

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sempre questione di sponsor :wink: la Lampre al Tour porta il suo alfiere per una maggior visibilità all'estero.

Già quotissimo. E' quasi obbligata, un pò come la Cofidis che porta Mouncutiè al giro o la Bbox che porta Voeckler. Certo la Lampre ha anche Petacchi, però il tour è il tour, ha più visibilità del giro.

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non sono daccordo perchè non fate mai usare la testa ? fino a prova contraria lui ha vinto un giro d'italia e senza qui sudici avrebbe fatto altri due podi . Se nella testa di un corridore c'è la voglia di fare classifica la deve fare altrimenti se uno pensa di fare le classiche ma vuole vincere i Gt alla fine non vincerà ne una ne l'altra . A sempre detto che al giro non voleva fare classifica poi a fine giro il Ds ha chiaramente detto che voleva farla ... Quindi anche al tour andrà per fare classifica che prenda 15 20 30 minuti ...

si ma non si può andare avanti con la storia che ha vinto un giro, ha vinto uno dei giri con meno concorrenza da vent'anni a sta parte, peraltro senza dominare... al tour non ha mai fatto bene, tranne quando ha preso la maglia bianca, ha sempre una giornata no, la sua fisicità non gli permette ne di primeggiare a crono, ne in salita (ha 2 polpacci esagerati).... ha perso ormai 5 anni di carriera dove poteva vincere molto di più.... per quanto deve andare avanti a puntare un GT... quest'anno all'Amstel e alla Freccia ha fatto bene pur avendo avuto problemi fisici, era un buon punto per ripartire e invece si continua con la stessa strada...

Cunego farebbe bene a cambiare aria....

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Tour, definita la formazione della Radioshack

Johan Bruyneel, manager del Team RadioShack, ha annunciato la formazione che affiancherà Lance Armstrong sulle strade del Tour de France: Andreas Kloden, Levi Leipheimer, Chris Horner, Jani Brajkovic, Sergio Paulinho, Yaroslav Popovych, Gregory Rast e Dmitry Muravyev.

fonte:tuttobici

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