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[UCI Historical Tour] - 93° Giro d'Italia


Mr. Pellizotti

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secondo me Basso farà giro e tour e poi la crono finale non è proprio per specialisti visto che ci sarà una salita e una discesa da affrontare e poi siamo all'ultima tappa dopo che i corridori hanno affrontato tutte quelle salite guadagnerà chi ne avrà di più,quindi il fatto di essere più o meno degli "specialisti" della crono inciderà poco

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Alcune considerazioni sparse:

1) Troppa poca cronometro. 23,8 km a fronte di tutto quelle montagne sono un assurdo, molto meglio i 60 scarsi del Tour, che pure forse presenta meno montagne.

2) Molto bella l'idea dello sterrato, peraltro meno pericoloso del pavé.

3) Troppo piatto l'inizio, la prima metà del Giro è veramente molto piatta.

4) Grappa un po' lontano dall'arrivo, ma io sono del parere che una tappa del genere - se è una sola - abbia una sua ragione di esistere. Perciò promuovo questa tappa, tanto più che il Grappa mancava da troppo tempo al Giro.

5) La tappa dello Zoncolan è molto più dura del 2007, i distacchi potrebbero essere molto diversi rispetto ad allora.

6) Molto bella la tappa del Mortirolo, con la salita a Trivigno e la difficilissima discesa (una specie di altro Mortirolo), e bella l'idea di fare un'altra strada per salire all'Aprica, così da spezzare la regolarità della salita finale.

7) Con i 3 GPM precedenti, la tappa di Gavia e Tonale mi convince adesso.

8) Zoncolan, Plan de Corones e Mortirolo per me sono un'esagerazione col cicloalpinismo. Piuttosto, avrei privilegiato salite meno estreme come pendenze ma più lunghe, Stelvio in primis (e si poteva arrivare a Bormio, che era candidata ad accogliere il Giro).

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sulle cronometro non sono daccordo,negli ultimi anni,le persono non adatte alle cronometro non hanno avuto sciance di vittoria,

mentre cosi,anche gli scalatori puro,possono sperare nella vittoria.

tra l'altro,la cronometro è nell'ultima tappa,così ,i "big" rimaranno sempre attachati nella classifica,il che lo rende molto più interessante

chi vuole vincere un grande giro a cronometro,se ne vada al tour

il giro si vince in montagna :thumbup:

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sulle cronometro non sono daccordo,negli ultimi anni,le persono non adatte alle cronometro non hanno avuto sciance di vittoria,

mentre cosi,anche gli scalatori puro,possono sperare nella vittoria.

tra l'altro,la cronometro è nell'ultima tappa,così ,i "big" rimaranno sempre attachati nella classifica,il che lo rende molto più interessante

chi vuole vincere un grande giro a cronometro,se ne vada al tour

il giro si vince in montagna :thumbup:

Il principio per un GT deve essere secondo me l'equilibrio, e questo contempla anche un numero di km a crono proporzionato alle montagne. E poi non è vero che gli scalatori negli ultimi anni non hanno avuto chance di vittoria: Riccò 2° nel 2008, Di Luca 2°, Pellizotti 3° e Sastre 4° nel 2009...

Il fatto che non abbiano vinto non significa che fossero sfavoriti dal percorso: il Giro 2008 aveva poco da invidiare a quello di quest'anno come montagne, è Riccò che ha sempre aspettato tantissimo per provarci, che era impavido solo a parole; al Giro 2009 sarebbe stato assurdo qualsiasi vincitore diverso da Menchov: dominatore a crono e mai staccato in salita (se non da Sastre, che però è finito molto lontano ed è stato viceversa staccato due volte da Menchov, di cui una nettamente).

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Il principio per un GT deve essere secondo me l'equilibrio, e questo contempla anche un numero di km a crono proporzionato alle montagne. E poi non è vero che gli scalatori negli ultimi anni non hanno avuto chance di vittoria: Riccò 2° nel 2008, Di Luca 2°, Pellizotti 3° e Sastre 4° nel 2009...

Il fatto che non abbiano vinto non significa che fossero sfavoriti dal percorso: il Giro 2008 aveva poco da invidiare a quello di quest'anno come montagne, è Riccò che ha sempre aspettato tantissimo per provarci, che era impavido solo a parole; al Giro 2009 sarebbe stato assurdo qualsiasi vincitore diverso da Menchov: dominatore a crono e mai staccato in salita (se non da Sastre, che però è finito molto lontano ed è stato viceversa staccato due volte da Menchov, di cui una nettamente).

satre è stato nettamente il migliore in salita,lui l'ha perso,nella crono(appunto) e in una gironata storta sul blockhause.

negli ultimi 3 anni,il vincitore del giro,non ha mai staccato i propi avversari in salita,l'unica volta è stato di luca sull isoard,

mentre ques'anno,chi voule vincere il giro,deve "sgobbare" di più in salita.

e poi non dico di fare ogni edizione così,ma di farlo ogni tanto per dare la possibilità a tutti ,)

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beh ma anche per Pellizotti è una buona notizia questa del giro... Forse anche più che per Basso. Mentre Kreuziger secondo me l'anno prossimo punterà al 100% al Tour, mentre quest'anno non è stato così...

Kreuziger deve puntare ai giri di una settimana, per le 3 settimane è sprecato...

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ma non c'è nessuna legge che dice che i km tra montagna e crono devono essere proporzionati,io sinceramente sono stufo di vedere gente che ha crono va bene e quindi in salita si attacca alla ruota del suo avversario,vedi Menchov-Di Luca e Contador-Riccò nel 2008 praticamente due giri uguali,bisogna tornare ai bei tempi dove i giri si vincevano perchè in salita uno staccava tutti

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Allora facciamo un giro per velocisti...

Comunque i giri vinti da Menchov e Contador sono stati dominati anche in salita...Di Luca faceva ridere quest anno, Menchov non aveva nessuna espressione di fatica, stessa cosa per Contador con Riccò...

Comunque se la mettiamo così...Perchè non facciamo un giro per velocisti?

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ma non c'è nessuna legge che dice che i km tra montagna e crono devono essere proporzionati,io sinceramente sono stufo di vedere gente che ha crono va bene e quindi in salita si attacca alla ruota del suo avversario,vedi Menchov-Di Luca e Contador-Riccò nel 2008 praticamente due giri uguali,bisogna tornare ai bei tempi dove i giri si vincevano perchè in salita uno staccava tutti

Non so, io non riesco a capire perché il fatto di correre in difesa sia visto come un qualcosa di vergognoso. Cioè, non è che ad inizio Giro si sorteggia un corridore che parte con un margine di qualche minuto e può correre sulle ruote degli altri in salita. Se uno può correre in difesa è perché a cronometro va più forte degli altri, e allora è giusto che corra come gli fa più comodo. Se uno scalatore è capace di staccarlo bene, altrimenti è giustissimo che vinca il corridore che in salita resta con loro e a cronometro li distrugge (perché questo è successo lo scorso anno).

Io parlo da amante delle salite e da appassionato il cui idolo è Pantani, ma non capisco perché il terreno guadagnato a crono debba essere visto da molti come un qualcosa di sudicio, quasi scorretto. La cronometro fa parte del ciclismo, se uno è più forte a cronometro perché mai dovrebbe dannarsi l'anima per attaccare in salita? Per amore dello spettacolo?

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(tralasciando il fatto,che io non ho nulla in contrario che uno fa il succa ruote,ognuno deve pensare al suo meglio)

secondo c'è troppo differenza a cronometro,uno non specialista,perde 3 minuti a causa delle cronometro,e in montagna è impossibile recuperare uno svantaggio del genere,invece adesso ,uno puo perdere 1 minuto,1 e mezzo,non di più,e con tutte queste tappe di montagna,si puo ben recuperare :wink: ,tra l'altro,l'ultima cronoimetro è alla fine, quindi questo svantaggio,non peserà la classifica generale durante la corsa,quindi chi vuole prendere la maglia rosa,deve per forza fare qual cosa in montagna.

e poi è più emozionante vedere uno vincere il giro con una grande azione in montagna,che vincere attraverso le cronometro

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(tralasciando il fatto,che io non ho nulla in contrario che uno fa il succa ruote,ognuno deve pensare al suo meglio)

secondo c'è troppo differenza a cronometro,uno non specialista,perde 3 minuti a causa delle cronometro,e in montagna è impossibile recuperare uno svantaggio del genere,invece adesso ,uno puo perdere 1 minuto,1 e mezzo,non di più,e con tutte queste tappe di montagna,si puo ben recuperare :wink: ,tra l'altro,l'ultima cronoimetro è alla fine, quindi questo svantaggio,non peserà la classifica generale durante la corsa,quindi chi vuole prendere la maglia rosa,deve per forza fare qual cosa in montagna.

e poi è più emozionante vedere uno vincere il giro con una grande azione in montagna,che vincere attraverso le cronometro

Sì ma qui si esagera, in 23,8 km, divisi e di cui 15 e mezzo a fine Giro, cosa vuoi che guadagni uno specialista? Viceversa, uno scalatore non è nemmeno particolarmente incentivato ad attaccare con coraggio, visto che gli bastano 1-2 attacchi ben piazzati.

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per te 1minuto,1 minuto e mezzo sono pochi :wink:

e poi almeno un paio di attacchi li vediamo,visto che raramente succedono

1 minuto e mezzo può essere abbastanza senza abbuoni, l'anno scorso Di Luca li avrebbe praticamente recuperati solo con quelli.

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non è che l'espressione conta molto allora se guardi in faccia Evans non si capisce mai quanto è cotto e quanto sta bene,Bettini una volta se giocato una tappa al giro ha guardato il suo compagno di fuga in faccia sembrava che era stanco e poi quello lo ha bruciato di brutto a Bettini,io dico una sola cosa non si può vedere una tappa in cui la maglia rosa sta attaccata alla ruota del suo avversario e si fanno tutta la salita in quel modo(Menchov-Di Luca)nel 2008 Contador che non era nemmeno al 100% della forma si limitava semplicemente a chiudere sugli avversari(mentre abbiamo visto che cosa è in grado di fare al tour di quest'anno),questo è il mio punto vista ognuno tiene il suo io sinceramente preferisco vedere i corridori che si giocano tutto in salita in questo modo tutti dovranno provarci se vogliono vincere il giro cosi chi più chi meno dovrà esporsi senza tatticismi senza difensivismi,la gente si appassiona per le imprese come, quelle di Pantani,Coppi,bartali,Merckx,Hinault,Anquetil anche Chiappucci ci metto che è un grande ci vuole un pò di spettacolo se no ogni anno assistiamo sempre allo solita storia,le crono ci possono stare benissimo nel giro ma non bisogna esagerare perchè se no le corse a tappe se le vanno a fare solo i passisti che tengono in salita a quel punto non ha più senso andare al Giro,il percorso deve variare quest'anno se deciso a cronometro il giro, con Menchov che in salita correva in maniera intelligente tenendo la ruota del suo avversario,il prossimo anno le crono saranno meno decisive e ci sarà più spazio a ki va forte in salita,ogni tanto la minestra bisogna cambiarla perchè alla lunga stanca :rolleyes:

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A me questo Giro piace in poche tappe: ovviamente quella di Montalcino, lo Zoncolan e Plan de Corones...troppo piatto l'avvio, era proprio necessario partire dall'Olanda?? per me si poteva benissimo evitare...

la partenza in olanda è per motivi di coins(anche la vuelta quest'anno e il tour il prossimo partiranno dall'olanda)l'inizio non mi sembra molto piatto,non bisogna dimenticare il terminillo all'8 TAPPA,e anche la tappa di motalcino è interessante.

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Ma il giro non può essere solo salite. Sarebbe bello vedere mortirolo, zoncolan, plan des corones, terminillo, san pellegrino, gavia, colle delle finestre, stelvio, passo delle erbe, pordoi, ma non si può fare! Cavolo ogni giro che si disegna c'è qualcuno che si lamenta a me sembra che questo giro sia molto equilibrato e sarà tirato in tutte le tappe

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