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Campionati 2009-10


simoni92

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Non si può più dire nulla alla dirigenza :smile: . Hanno pagato l'inesperienza nei primi anni, hanno imparato da ogni errore commesso. Questa è un'ottima squadra... Sulla carta ancora inferiore all'Inter, ma davvero è stato fatto il massimo che si poteva fare. Grosso non è un campione ma può essere importante. Ora tocca a Ciro.

La Roma intanto dovrebbe sostituire Spalletti con Ranieri(vedi un po' che Diego oltre ai tre punti ci alleggerisce dallo stipendio di Ranieri :mrgreen: ) ma la situazione è disastrosa. La squadra può tranquillamente arrivare nelle prime 4 ma il giocattolo si è rotto e ognuno fa per sè; i brasiliani sono infortunati e poi vanno in nazionale, pare che Totti e Spalletti abbiano rotto, in campo ognuno fa come vuole(Mexes praticamente non ha un ruolo :mrgreen: ). In questa situazione servirebbe un allenatore deciso, che non sente troppo la pressione di un ambiente asfissiante e comanda lo spogliatoio... Ranieri? :stelle:

devono prendere papadopulo quello se non fai come dice ti crepa di mazzate :24:

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Top Posters In This Topic

Ma Doni della Roma è infortunato? Juan? A me la Roma quest'anno sembra proprio una squadraccia, peggio dell'anno scorso, non tanto tecnicamente visto che l'unica cessione seria è stata Aquilani che non giocava da 2 anni, ma proprio nell'organizzazione. Il cambio d'allenatore potrebbe fare bene. Se non sbaglio la Fiorentina ci gioca a Roma in 20 Settembre, vediamo che succede nel frattempo...

Non sono d'accordo. Una squadraccia non direi :biggrin: -Doni Motta Juan Mexes Riise De Rossi Pizzarro Menez Taddei Vucinic Totti- è una squadra che nella partita secca può battere chiunque. In più c'è Baptista che non è proprio l'ultimo arrivato. I problemi sono altri, in primo luogo legati alla rosa troppo corta, specialmente in avanti. La rosa è corta perchè non ci sono soldi e da qui nascono i problemi; Spalletti aspetta rinforzi da 4 anni, vedendo partire puntualmente giocatori e arrivare giovani o scommesse(Guberti, Esposito). Normale che sia infastidito e si senta preso in giro, e senza motivazione le cose diventano molto più complicate. Dichiarare alla stampa che è stufo dei colpi di tacco(andrebbe detto alla squadra) è sintomo di disagio e quindi può essere giusto cambiare. Però Ranieri... cioè per me meglio così :biggrin:. Però non la vedo una gran scelta :happy: .

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Sulla carta è una bella squadra, poi scopri che la prima alternativa a Juan (sempre infortunato) è Burdisso e che la seconda è Cassetti. Poi per carità, squadraccia è una volontaria esagerazione, ma quanti di quelli citati giocano con continuità? Doni? Juan? Pizarro? Perrotta? Totti? Vucinic? Dipende molto anche da quello. :wink:

Se mandano via Spalletti non so come giocano, cambieranno qualcosa, sarà un'altra squadra nel bene o nel male. Vedremo, intanto Ranieri sembra molto vicino. Certo che fare il ritiro lunghissimo con un allenatore e poi prenderne uno dopo 2 giornate bene non fa, almeno nell'immediato.

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CALCIO: ROMA; SPALLETTI, MI SONO DIMESSO

ROMA - "Ho dato le dimissioni e la società le ha accettate, si è chiuso quindi il mio rapporto con la Roma". Lo ha detto Luciano Spalletti lasciando Villa Pacelli dopo un incontro di circa mezz'ora con la presidente del club giallorosso Rosella Sensi.

(ansa)

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Ma Molosso, che è sempre precisissimo sugli errori arbitrali, non li ha proprio visti i 2 gol in fuorigioco? :dubbio:

Ma Doni della Roma è infortunato? Juan? A me la Roma quest'anno sembra proprio una squadraccia, peggio dell'anno scorso, non tanto tecnicamente visto che l'unica cessione seria è stata Aquilani che non giocava da 2 anni, ma proprio nell'organizzazione. Il cambio d'allenatore potrebbe fare bene. Se non sbaglio la Fiorentina ci gioca a Roma in 20 Settembre, vediamo che succede nel frattempo...

Caro Namib al massimo sul terzo gol ci sarebbe il fuorigioco di Lavezzi sul tiro di Quagliarella ma il primo è assolutissimamente regolare

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Volevo porvi qualche domanda:

1) Vi sembra normale la fine anticipata del derby? Se ci fosse stato un gol del Milan in quei minuti di recupero? Sarebbe contato in caso di arrivo a pari punti a fine campionato.

2) Nel recupero di Roma-Juventus c'è stato un fallo in area della Roma, su Iaquinta se non ricordo male; l'arbitro ha deciso di non dare il rigore e ha fischiato la fine con 30 secondi di anticipo. Anche qui, perchè? Se il rigore c'è, perchè fischiare la fine per non darlo?

PS: un mio amico si era giocato il 4-1 per la Juve :mrgreen:

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Volevo porvi qualche domanda:

1) Vi sembra normale la fine anticipata del derby? Se ci fosse stato un gol del Milan in quei minuti di recupero? Sarebbe contato in caso di arrivo a pari punti a fine campionato.

2) Nel recupero di Roma-Juventus c'è stato un fallo in area della Roma, su Iaquinta se non ricordo male; l'arbitro ha deciso di non dare il rigore e ha fischiato la fine con 30 secondi di anticipo. Anche qui, perchè? Se il rigore c'è, perchè fischiare la fine per non darlo?

PS: un mio amico si era giocato il 4-1 per la Juve :mrgreen:

Premetto che non ricordo di fine anticipata nel derby.. Il discorso che fai potrebbe essere contrario (Se avesse segnato l'Inter ? )

E se non fischiava il fallo e faceva proseguire fino alla fine reale ?

Ma siamo alla seconda giornata, se gia pensi a queste cose :rolleyes:

Ce ne saranno di gol annullati, rigori non dati da contare da qui alla fine..

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Premetto che non ricordo di fine anticipata nel derby.. Il discorso che fai potrebbe essere contrario (Se avesse segnato l'Inter ? )

E se non fischiava il fallo e faceva proseguire fino alla fine reale ?

Ma siamo alla seconda giornata, se gia pensi a queste cose :rolleyes:

Ce ne saranno di gol annullati, rigori non dati da contare da qui alla fine..

quoto..

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Premetto che non ricordo di fine anticipata nel derby.. Il discorso che fai potrebbe essere contrario (Se avesse segnato l'Inter ? )

E se non fischiava il fallo e faceva proseguire fino alla fine reale ?

Ma siamo alla seconda giornata, se gia pensi a queste cose :rolleyes:

Ce ne saranno di gol annullati, rigori non dati da contare da qui alla fine..

si beh ma le cucuzze all'amico del gerva chi le da? :mrgreen: cribbio risultato secco ha una quota spaventosa specie il 4-1

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No, avete frainteso, non stavo parlando di favori/torti arbitrali; ho preso il milan come esempio, ma la stessa cosa valeva anche per l'inter, poteva fare il 5-0 e sarebbe stato un gol in più nella differenza reti.

Non mi sembra giusto fermare la partita in anticipo, anche se sono daccordo i due allenatori...perchè anche quegli ultimi minuti potrebbero (siamo daccordo che è DIFFICILISSIMO) portare alla vittoria/sconfitta finale.

E poi, c'è il caso del mio amico, appunto; lui aveva scommesso sul 4-1 per la Juve e con il rigore fischiato probabilmente sarebbe finita proprio 4-1, mentre così ci è rimasto fregato...certo, chi ha scommesso il 3-1 ci ha guadagnato direte voi, ma se i minuti di recupero sono 5 ne vanno fatti 5..non è che fischi in anticipo per non dare il rigore.

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No, avete frainteso, non stavo parlando di favori/torti arbitrali; ho preso il milan come esempio, ma la stessa cosa valeva anche per l'inter, poteva fare il 5-0 e sarebbe stato un gol in più nella differenza reti.

Non mi sembra giusto fermare la partita in anticipo, anche se sono daccordo i due allenatori...perchè anche quegli ultimi minuti potrebbero (siamo daccordo che è DIFFICILISSIMO) portare alla vittoria/sconfitta finale.

E poi, c'è il caso del mio amico, appunto; lui aveva scommesso sul 4-1 per la Juve e con il rigore fischiato probabilmente sarebbe finita proprio 4-1, mentre così ci è rimasto fregato...certo, chi ha scommesso il 3-1 ci ha guadagnato direte voi, ma se i minuti di recupero sono 5 ne vanno fatti 5..non è che fischi in anticipo per non dare il rigore.

Ma nemmeno si può sapere se l'avrebbe fischiato se fosse andato avanti per tutto l'effettivo recupero :)

Cmq ti ha risposto emmea.. sta cosa nemmeno la sapevo perciò :biggrin:

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Cmq proprio oggi mi hanno detto che del derby si è parlato poco :mrgreen:

Faccio una premessa..

Sappiamo che avete vinto più champions, ci avete batutto gia 6-0 ad un derby ma penso che ci avete sfottuto abbastanza, gia a suo tempo..

Perciò non venite a quotarmi dicendo le solite cose.. alla fine siamo nel 2009 e questo è il campionato 2009/2010 :)

Video divertente che raccoglie esultanze,espressioni di milanisti e interisti in questo derby.. :laugh:

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Elios, Ti rimangono solo ste battute...

ne devi pappare di Pane per arrivare a vincere ciò che ha Vinto Il Milan! :mrgreen:

purtroppo per te e per i vari bbilanisti non e' una battuta :mrgreen:

dato che in italia abbiamo vinto quanto il bbilan presumo che ti riferisca alle loro champions e sotto questo punto di vista anche tu ne hai da mangiare di pane per arrivare a vincere quello che han vinto loro.. :mrgreen:

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Il Belgio diviso sull'intervento killer

Il ventenne Witsel spezza di netto tibia e perone al polacco Wasilewski: 10 giornate di squalifica per il "carnefice", 12 mesi di stop per la "vittima". Ma anche minacce di morte per Witsel, che si difende: "Chi mi conosce sa che non volevo far male". Fra i precedenti non solo Eduardo, ma anche un marocchino condannato alla prigione.

MILANO 2 settembre 2009 - C'è chi si indigna per la squalifica lieve, c'è chi - lo Standard Liegi - fa ricorso contro la squalifica, c'è chi - la polizia - deve scortare il giocatore, minacciato di morte. Il Belgio si divide sul caso Wasilewski-Witsel, vittima e carnefice di un terribile fallo, con rottura di tibia e perone per lo sfortunato polacco. Avete presente il terribile infortunio di Eduardo, dell'Arsenal, a cui Taylor del Birmingham spezzò di netto una gamba con un tackle? Questa è una riedizione in salsa belga, condita da risse, incidenti e polemiche.

i fatti — Il fattaccio succede domenica, nel big match fra Anderlecht e Standard Liegi (1-1): al 25' su una palla vagante, Marcin Wasilewski va in scivolata, Alex Witsel resta in piedi ma si lancia in un contrasto duro. Il suo piede, e tutto il suo peso, vanno sullo stinco del polacco, con la gamba che si spezza di netto e assume posizioni innaturali. Il video, su Youtube, oltre a far venire i brividi, racconta di un intervento stupido, evitabile, ma forse non volontariamente cattivo. Comunque, da lì è partito un caos generalizzato, con accenni di rissa già in campo, poi fra dirigenti, infine fra tifosi. Una partita maledetta, in cui il ceco Polak (Anderlecht) si è rotto i legamenti crociati del ginocchio, per un intervento di De Camargo. Dopo, il bus dello Standard è strato scortato da 20 auto della polizia, mentre parte dell'autostrada veniva chiusa per evitare imboscate. Il giorno dopo sono arrivate le minacce di morte per Witsel e il compagno Defour, considerate così credibili dalla polizia da concedere ai due la scorta.

squalifica a prognosi — La federazione belga è andata al giudizio in breve tempo: squalifica fino al 23 novembre, ossia 10 giornate di campionato, col passaggio del dossier anche all'Uefa, che potrebbe estendere il tutto anche alla Champions. Witsel, classe 1989, centrocampista, eletto miglior giocatore del campionato lo scorso anno e nel mirino di alcune grandi europee, si difende: "Accetto la squalifica, ma chi mi conosce sa che non l'ho fatto apposta. Appena possibile andrò a trovare Wasilewski all'ospedale, per scusarmi". La vittima, nel frattempo, vede una prognosi molto più dura: saranno necessarie altre due operazioni, 10-12 mesi il tempo di recupero minimo, come successe per Eduardo. Lo Standard ha annuciato ricorso contro la squalifica, Witsel, che dovrà pagare anche 2500 euro di multa, è accolto ovunque vada dai cori "Assassino, assassino" dei tifosi dell'Anderlecht.

precedenti — Pensi però che potrebbe anche andargli peggio: non solo ci sono precedenti, come quello di Eduardo, ma anche casi che hanno fatto Giurisprudenza. Poco più di un anno fa, in Olanda, la Corte condannò a sei mesi di galera il marocchino Rachid Bouaouzan, autore di un fallo killer (in cui l'intenzione di far male era più evidente) su Niels Kokmeijer, che chiuse la carriera dopo l'infortunio, con 100mila euro di risarcimento. Wasilewski, da parte sua, può consolarsi con l'esempio di Eduardo: è tornato in campo, ed ora ha problemi nettamente più affrontabili. Una squalifica Uefa di due giornate per simulazione: uno che ha subito un tackle così, non dovrebbe avere tutti i motivi per tuffarsi?

gazzetta.it

Ecco la foto dell' intervento...

2yzmweu.jpg

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Intervento bruttissimo. Subito ti vien da dire "questo deve essere radiato", ma forse la miglior cosa sarebbe una squalifica pari al tempo in cui il giocatore torna in campo e cioè 12 mesi.

Cmq secondo me la volontarietà c'è, anche se non voleva spaccargliela la gamba, ma sulla gamba ci voleva andare.

Certo che la polemica è esagerata a mio parere, poi il fatto che l' "assasino" sia un giovine con poco esperienza, esaspera il tutto. Basta pensare che in casi simili quando Cannavaro spaccò la tibia a Mudingay (ok non c'era il perone) non prese nemmeno un ammonizione e nessuno parlò.

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Io sono sempre scettico quando si parte con mire giustizialiste per eventi del genere. ok, il ragazzo ha fatto un intervento bruttissimo, non l'ho neanche visto tanto bene quindi non saprei giudicare la volontarietà o l'involontarietà, ma non è questo il punto. Io voglio che prendano squalifiche esemplari anche chi rischia di fare falli del genere, magari non riesce neanche a colpire l'avversario, ma ci prova. Bene, 6 giornate, 8 giornate, quanto vi pare, ma non ha senso vedere il mondo calcistico scandalizzarsi per una cosa del genere e poi gli arbitri che non ammoniscono neanche per falli orrendi senza conseguenze.

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L'altro divo

Fra qualche mese andremo in Africa a difendere il titolo di Campioni del Mondo, chiosa l'editoriale di questa settimana.

In questi tre anni abbiamo provato a guardare le partite dell'Italia con uno sguardo diverso. Se è vero che all'indomani della finale di Berlino era assodata la consapevolezza di aver giovato del tradimento del principio che auspica il trionfo del più forte, l'orgoglio, subdolo frutto del titolo conquistato, ha spronato tutti noi appassionati e pseudoallenatori a ricercare se non più nell'estetica del gioco corale, se non nella tecnica sopraffina dei singoli, altri vanti calcistici che giustificassero il trionfo tedesco che non dipendessero dagli stravaganti scherzi della dea bendata.

Invano abbiamo cercato di trarre indicazioni positive ed è sembrato allora naturale imputare al nuovo selezionatore azzurro, Donadoni, le colpe di una ricerca infruttuosa.

Si è dunque tornati al passato con una accresciuta convinzione che, non la fortuna, non i giocatori, era proprio in panchina che la nazionale italiana aveva il fuoriclasse in quella gloriosa estate del 2006.

La nuova stagione di Lippi partì da Cipro, da una vittoria di nuovo immeritata, conquistata al 91esimo minuto contro la squadra materasso del girone; ma, buon per lui, più ancora che le evidenti difficoltà sul campo, hanno cominciato ad appassionarci le statistiche che di lì a poco hanno incoronato il tecnico viareggino del record di imbattibilità (31 partite consecutive, in coabitazione con Basile, Argentina, e Clemente, Spagna). Non era più abituata a perdere l'Italia di Lippi fino all'amichevole persa a Londra col Brasile. Non era, ad onor del vero, neanche più abituata a giocare contro avversari di spessore tecnico superiore, ma di fatto, con quello 0-2, a Londra svanì non solo l'obiettivo privato di un primato assoluto, ma il sogno collettivo dell'allenatore infallibile.

E' quella sconfitta che ci ha riportato alla consapevolezza postmondiale.

Quella e le successive collezionate nella recente Coppa delle Confederazioni con Egitto e poi, ancora con il Brasile di Dunga. Sarà magari per un mio problema di memoria, ma non riesco davvero a ricordare un primo tempo in cui l'Italia sia stata messa sotto in maniera così brutale e desolante dai verdeoro: una dimostrazione di impotenza totale, difensiva e offensiva.

La peggior Italia della storia recente, e una delle peggiori in assoluto, rivaluta tanto per cominciare Roberto Donadoni: del Paese gerontocratico per eccellenza, la sua era una nazionale che stava invecchiando, ma con dignità.

Questa sembra invece una nazionale alla deriva che rischia di coinvolgere nel naufragio dei veterani di Berlino anche i rari giovani di valore scelti per rinnovarla. Non ci sono singole prestazioni cui aggrapparsi se non quelle di Rossi, guarda caso un giovane; in compenso cresce l'elenco dei giocatori non più presentabili a questo livello, a cominciare da Zambrotta e Camoranesi per poi continuare a piacere. E vi raccomando quel Cannavaro che, se gli parli di rinnovamento, a figuraccia col Brasile ancora calda, sogghigna beffardo come il suo ct. Come se la nazionale fosse cosa loro.

Parliamo di italico calcio e ci ritroviamo imbarazzati a riscontrare curiosi parallelismi col malcostume politico nostrano, quell'insensato rifiuto al ricambio, condito da quella arroganza che poggia su quel che di buono è stato, l'intransigenza al rigor di logica e al senso comune.

Del divo Marcello, del resto, non sono nuovi quegli atteggiamenti autoritari che spinsero perfino il docile Roberto Baggio a definirlo un "caudillo". E poco sono piaciute le sue interferenze a vario titolo, prima sulla nazionale di Donadoni (e le dichiarazioni da "uomo alla finestra"), come poi quelle sulla Juventus di Ranieri (la cena con Blanc), una condotta catalogabile come indelicata per alcuni, per altri, peggio, atta a marcare un territorio, di fatto, altrui.

Non ce ne voglia dunque, il c.t., se sembriamo a nostra volta indelicati, se non rispettiamo a sufficienza la sua opinione, se non accettiamo di buon grado la cecità (o l'arroganza) di alcune sue scelte tecniche, è perché la nazionale non è cosa sua.

fantagazzetta.it

Altro su cui discutere, personalmente sono daccordo con l' autore del pezzo. Anzi senza esagerare penso che alcuni uomini siano "raccomandati". Non mi sta per nulla bene che perchè uno è juventino ha maggiori possibilità di entrare in nazionale.

Ci sono 8 giocatori della juve, più tre che alla juve ci sono stati per molto tempo. Consideriamo poi che appena Amauri avrà il passaporto italiano gli juventini saranno 9, senza contare un Del Piero, che secondo me il suo lo darebbe sempre ed è molto più utile di certe pippe.

Non capisco perchè uno caparbio, piuttosto capace, con il vizio del gol, forte di testa e complessivamente un buon giocatore come Ambrosini non sia mai convocato. Qui è solo antipatia, perchè non è che Ambrosini non sa sostituirti degnamente Gattuso. Al posto di Camoranesi chiamare un Foggia non si può proprio? E invece che quel debito di Pepe non si può prendere uno leggermente meglio di lui come Sculli, che in quanto a ripegamento a centrocampo non scherza?

E' venuta fuori una nidata non da poco dell' under e quasi tutti li snobbi?

Ma poi secondo me il problema è il modulo. Facciamo sta specie di 4-2-3-1 avariato, con il povero Gilardino lasciato al suo destino e Rossi che deve inventarsi qualcosa per far quadrare di nuovo il cerchio. Sugli esterni per grazia divino è tornato Di Natale, ma sull' altra fascia chi fai giocare? Pepe o camoranesi?

Poi non gioca cassano e ci dobbiamo affidare a qualche miracoloso lancio di un Pirlo ispirato, De Rossi che tira da fuori o qualche invenzione di Rossi? Mi pare un pò poco...

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Io le invenzioni di Rossi devo ancora vederle, per ora ho visto 2 gol da fuori area, il resto è vuoto. Comunque pare che Lippi si sia reso conto di non avere un trequartista e stia pensando al 4-4-2. Non capisco assolutamente l'esclusione di Gamberini che fino ad ora ha il 7 in pagella fisso, così come mi capacito poco di Marchionni in Nazionale, ma si sa che sulla destra c'è poco e nulla.

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