Vai al contenuto

Seguici su Discord

Unisciti al server Discord di PCM Italia per rimanere sempre in contatto con noi, parlare di ciclismo e vivere un'esperienza multiplayer ottimale
Unisciti al server

PCM Italia è su Tapatalk

Scarica Tapatalk gratuitamente sul tuo smartphone per consultare in maniera facile e veloce PCM Italia anche da mobile!
Leggi di più

Disponibile Pro Cycling Manager 2021

Pro Cycling Manager 2023 e Tour de France 2023 sono finalmente disponibili
Leggi di più

Topic Doping


klaus

Messaggi raccomandati

io sono un ciclistucolo da strapazzo...ed ho una certa età......ma mi piace andare in salita......

...il giorno dopo aver fatto una salita dolomitica, e neanche delle più dure, ho male dappertutto.....

....pensare che i professionisti corrono 21 giorni di seguito, nei grandi giri, e chi cura la classifica non può permettersi una crisetta minima o compromette una stagione mi fa da sempre dubitare che non si "aiutino" con qualche sostanza illecita, non tanto per il fatto che vanno forte 21 giorni, ma per il fatto che nei tapponi arrivano sotto l'ultima salita in 50....

...posso credere che esista qualche fenomeno, ma non un terzo del gruppo...

credo che quasi tutti si dopino....mi sento di scagionare Cunego perchè è indubbiamente un campione, ma ha gli alti e i bassi di un essere umano.....se Damiano va così e si dopa.....sarebbe come quella ditta napoletana che pagava tangenti di 50 milioni per avere appalti di 40..... :nonnn:

alla fine...se tutti si dopano....sarebbe la stessa cosa se nessuno lo facesse...e allora perchè esiste il doping?....perchè la frase che ho appena scritto non è vera.....è una bufala che ci raccontano....tutti si dopano?...se non si dopa nessuno è uguale....ma dove???.... non scherziamo.... il doping livella i valori verso l'alto....

un campione che ha 47 di ematocrito può al massimo portarlo su di 2 punti.....uno mediocre che ha 35 ne può aggiungere 14.....ecco come fanno ad arrivare in 50 sotto l'ultima salita....

....sono d'accordo con pene più severe come lunghe squalifiche o radiazione....ma credo che servirebbe fino a mezzogiorno.....e le corse finiscono sempre di pomeriggio...... :mrgreen:

...perchè dico questo?.....per gli interessi che ci sono dietro......un risultato più o meno positivo può voler dire ingaggio più o meno alto o addirittura licenziamento ... per cui, finchè c'è l'esasperazione del risultato e si mette in croce un ciclista appena stecca un appuntamento, la tentazione di prendere scorciatoie ci sarà sempre....meglio rischiare di essere beccati e squalificati ma se ti va franca sei l'idolo delle folle...o correre pulito e starsene tranquillamente a fare una vita da mediano nell'anonimato più assoluto?...quand'è che il gioco non varrà più la candela?...... :dubbio:

a me riccò sta sui piedi come non mai...ma mi sento di difenderlo, sotto un certo punto di vista....mi spiego.....

io credo che al giro 2008 fosse pulito...infatti non faceva la differenza in salita....chissà quante pressioni ha ricevuto perchè partecipasse anche al tour, che non era in programma......e l'unico modo per essere competitivo era barare....ed un egocentrico presuntuoso come lui non avrebbe mai potuto fare il tour da comparsa....

io incolpo i ciclisti....ma anche i direttori sportivi, gli sponsor e sopratutto l'uci......troppi interessi, troppe pressioni, troppa iniquità di trattamento...

come possiamo pretendere l'ntegrità di un corridore, quando la federazione tollera regolamenti diversi nei diversi paesi? .....Basso non è mai stato trovato positivo ma ha fatto 2 anni...Valverde sì, ma solo in italia è squalificato...

che cavolata....uno può correre in tutto il mondo tranne che in uno stato, e la corsa più importante del mondo, di 4000 chilometri, ne fa 50 in quello stato e per quei 50 non può correre......o fermo dappertutto o libero dappertutto...l'uci permette alla spagna di fare i suoi comodi...l'italia fa una ripicca....perchè di questo si tratta....quante corse ha fatto in italia valverde?.....io lo vedo come un dispetto, per fargli saltare il tour...ditemi l'anno prossimo cosa gliene frega a valverde se l'italia non lo vuole....non farà la sanremo e non avrà il dubbio se correre tirreno adriatico o parigi nizza....stop.....dovrebbe esserci un organo superiore che prevarica le varie federazioni nazionali....valverde è colpevole? a casa......non lo è?...negandogli il tour abbiamo perso una potenziale fonte di spettacolo in una corsa che ha vissuto la sua parte più emozionante in una tappa pianeggiante col gruppo spezzato dai ventagli........

resta un fatto molto triste per me....quando vedo uno andare forte, e il giorno prima andava piano, non penso "caspita che crescita", ma..." chissà cosa avrà preso" .....e questa è la morte del ciclismo.......

quando sento parlare te rimango sempre molto soddisfatto , dici sempre cose molto saggie , su cunego non metterci la mano sul fuoco è il mio idolo ma i corridori sono bugiardi in primis , comunque è uno dei pochi che ti fa venire il dubbio che ci sia un cristiano che vadi pulito ..

Link al commento
Condividi su altri siti

  • Risposte 6k
  • Created
  • Ultima Risposta

Top Posters In This Topic

nell'ultimo discorso ti viene in mente Gilbert? troppo esagerato in piemonte a ridicolizzato tutti .. e di corridori forti erano presenti . Non mi trovo molto daccordo sul discorso dell'ematocrito ricorda che chi lo ha 47 allenandosi lo porta a 43 e con i suddetti fogli come hanno tutti volendo lo portano anche a 52 53 .. chi lo ha basso naturale ha il vantaggio di alzarlo subito , ma quello che ti voglio dire è che uno può avere ematocrito molto basso ed essere un campione ..

Link al commento
Condividi su altri siti

nell'ultimo discorso ti viene in mente Gilbert? troppo esagerato in piemonte a ridicolizzato tutti .. e di corridori forti erano presenti . Non mi trovo molto daccordo sul discorso dell'ematocrito ricorda che chi lo ha 47 allenandosi lo porta a 43 e con i suddetti fogli come hanno tutti volendo lo portano anche a 52 53 .. chi lo ha basso naturale ha il vantaggio di alzarlo subito , ma quello che ti voglio dire è che uno può avere ematocrito molto basso ed essere un campione ..

bè ma gilbert non è che va forte da ora!!! è anni che arriva davanti anche al mondiale!!!!

Link al commento
Condividi su altri siti

ma questo non vuol dire: quando lo fai per mestiere gli allenamenti sono diversi da quelli di uno che lo fa per piacere...e negli anni, se uno lavora bene, aumenta i carichi gradualmente, fino a quando per altre persone sono cose impensabili...così fare i passi si sente "meno" e si fanno più forte di un amatore...

non lo metto in dubbio e non intendevo dire questo...io stesso cambio dal giorno alla notte quando sono allenato rispetto alle prime uscite....

...quello che volevo dire è che mi puzza che se fai tourmalet, aubisque, aspin, peiresourde ....quando arrivi ai piedi di luz ardiden sono ancora in 50....

un professionista si allena e lo fa di mestiere, e migliora con gli anni e con l'esperienza... ma un brocco allenato resta sempre un brocco rispetto al campione...

Link al commento
Condividi su altri siti

Caso La MSS, dieci anni di squalifica al medico del team

Mano pesante ddella giustizia sportiva portoghese che si è pronunciata sul caso della La MSS, la squadra sospesa nel 2008 per doping. Il medico spagnolo Marcos Maynar è stato squalificato per dieci anni: per lui è scattata la sospensione da qualsiasi attività medico sportiva per aver prescritto e fornito sostanze dopanti e/o mascheranti a molti corridori della sqquadra.

I corridori Pedro Cardoso, Alfonso Azevedo, Rogerio Batista e Claudio Faria sono stati condannati con pene che vanno da un anno e due mesi a due anni. Condanna pecuniaria, invece, per il direttore sportivo Manuel Zeferino.

tuttobiciweb

Però questi portoghesi,che mano pesante....evidentemente sono stufi anche loro dei continui casi doping che sono scoppiati negli ultimi anni e che hanno coinvolto le loro squadre migliori,prima la Mss e quest'anno la Liberty Seguros(un nome,un programma....)

Link al commento
Condividi su altri siti

nell'ultimo discorso ti viene in mente Gilbert? troppo esagerato in piemonte a ridicolizzato tutti .. e di corridori forti erano presenti . Non mi trovo molto daccordo sul discorso dell'ematocrito ricorda che chi lo ha 47 allenandosi lo porta a 43 e con i suddetti fogli come hanno tutti volendo lo portano anche a 52 53 .. chi lo ha basso naturale ha il vantaggio di alzarlo subito , ma quello che ti voglio dire è che uno può avere ematocrito molto basso ed essere un campione ..

mi spiego meglio...riallacciandomi anche alla risposta che ho dato or ora a Davide....

...quel che intendevo è che un corridore mediocre ha più vantaggio di un campione col doping perchè ha più margine..uno che già vola può rinforzare le ali...chi arranca se mette in turbo dietro alla bici cambia come il giorno dalla notte....

allora capita che uno come sella che era un buon scalatore....fa 200 km di fuga e nel finale va come i big...ed il giorno dopo si ripete.....e sul traguardo piange commosso....... :unsure:

ma c'è un esempio eclatante dei "miei" anni '90.....Indurain, Bugno, Chiappucci, Rominger....erano campioni affermati.....magari erano farciti d'epo, ma tolto il primo, gli altri hanno alternato momenti d'oro a periodi bui...hanno fatto imprese leggendarie e sono andati incontro a cotte paurose...a quei tempi c'era un passistone che si staccava regolarmente ed arrivava a 10-15 minuti....poi nel 1996 ha dominato il tour cambiando comletamente pelle..sembrava avesse una moto....quasi stucchevole la sua superiorita ed il modo arrogante di correre irridendo gli avversari (ricordo il finale della tappa di Pamplona).......salvo poi confessare dopo 10 anni di aver barato....parlo ovviamente di Riis....

era così evidente il salto di qualità che sembrava sporco fin da subito.....ma non lo voglio assolutamente associare a gilbert...anche se ha fatto 2 settimane da cannibale in crisi di astinenza.......dobbiamo, per principio, credere all'innocenza fino a prova contraria.....questo vale anche per contador....che ha però "l'aggravante" di essere spagnolo ed è quantomai anomalo non tanto il fatto che voli in salita ma che sia fortissimo anche a cromometro col fisico che si ritrova.....che t'ispira più la sensazione di agilità che quella di potenza..........ma ci può stare....un fenomeno ogni tanto ci può essere....mi ripeto..sono i 50 ciclisti ai piedi dell'ultima salita che mi puzzano di più.....

...andare in bici è fatica.....senza aiuti vincerebbe non solo quello più dotato tecnicamente, ma anche e sopattutto quello che sa soffrire di più...quello che quando gli fa male anche la cistifellea riesce ad alzarsi sui pedali e produrre un ultmo scatto....

questo differenzia un potenziale campione da un fuoriclasse assoluto....ed il doping temo fortemente appiattisca questo aspetto romanico del ciclismo eroico....

.....poi....il doping è sempre esistito ed anche i grandissimi ci sono caduti......se è vero che Coppi prendeva la "bomba" e Merckx è stato pizzicato e squalificato.....perchè prendersela con sella riccò scarponi e moreni....o basso e di luca...

...la cosa che più mi irrita è quello che bara e fa lo "sborone"....riccò e di luca insegnano.....sei sporco...la fai franca.....abbi la decenza di tacere... :angry:

Link al commento
Condividi su altri siti

Caso La MSS, dieci anni di squalifica al medico del team

Mano pesante ddella giustizia sportiva portoghese che si è pronunciata sul caso della La MSS, la squadra sospesa nel 2008 per doping. Il medico spagnolo Marcos Maynar è stato squalificato per dieci anni: per lui è scattata la sospensione da qualsiasi attività medico sportiva per aver prescritto e fornito sostanze dopanti e/o mascheranti a molti corridori della sqquadra.

I corridori Pedro Cardoso, Alfonso Azevedo, Rogerio Batista e Claudio Faria sono stati condannati con pene che vanno da un anno e due mesi a due anni. Condanna pecuniaria, invece, per il direttore sportivo Manuel Zeferino.

tuttobiciweb

Però questi portoghesi,che mano pesante....evidentemente sono stufi anche loro dei continui casi doping che sono scoppiati negli ultimi anni e che hanno coinvolto le loro squadre migliori,prima la Mss e quest'anno la Liberty Seguros(un nome,un programma....)

confermi quel che sto dicendo......i ciclisti coinvolti non sono campioni.....magari dopandosi riuscivano ad essere nei 50 ai piedi dell'ultima salita...salvo poi staccarsi quando i grandi iniziano a fare sul serio...

ma se un leader ha in squadra dei buoni corridori che migliorano dopandosi e ne ha ancora 3 o 4 prima della salita finale, possono fargli l'andatura, tenere cucita la corsa e scoraggiare attacchi da lontano di altri big......sono in 50....e le corse si decidono negli ultimi 3-4 chilometri....spettacolo zero o quasi.....

e allora guardiamo il giro d'italia del centenario che si dicide con gli abbuoni.......

Link al commento
Condividi su altri siti

se liberalizziamo il doping che sfizio ci sarebbe a vedere il ciclismo,

diventerebbe una farsa,quando invece è la fatica che ha reso grande qusto sport

negli ultimi anni,in tutti gli sport,i "campioni" nascono molto più frequentemente rispetto a qualche decennio fa,

e quindi il livello tra gli atleti è diminuito di molto,è fare la differenza è molto più difficile,è per questo che lo spettaacolo è calato di molto.

il doping peggiorerebbe di molto questo fatto, e così vedremo arrivare sulla cima dello zoncolan 50 atleti..

oltre al fatto che è logisticamebte impossibile organizzare una cosa del genere

oltre che sarebvbe ingiusto

oltre che molti ciclisti rischieranno la vita per fare "spettacolo"

Link al commento
Condividi su altri siti

Diablo, per quanto riguarda il paragone tra te ed un ciclista penso che la cosa non esiste..

Loro hanno allenamenti specifici e studiati, integratori specifici e via dicendo.

Oltre ad aver fatto sport agonistico da giovane età (che è importantissimo) e conoscono alla perfezione i rapporti da mettere eccetera.

Come mai adesso sono in 50 all'ultima salita mentre una volta erano meno?

Vari motivi oltre a quelli elencati da te, come primo che il bacino di talenti si è allargato molto, (da notare la differenza tra le corse femminili e maschili, dipende molto anche da questo), un altro può essere sullo stile di corsa.

Anche se io sto incominciando a pensarla come te, forse con un po più fiducia...

O meglio credo che per la maggioranza i corridori siano "settati" come macchine, per far si che i valori siano ottimali e il loro sforzo sia ottimale e minimo, questo prendendo sostanze tollerate o non dopanti, o su prescrizione mediche "fasulle".

Il doping viene per chi vuole di più, o per i grandi.

Faccio sempre e comunque notare che non sono solo altezza/lunghezza gambe/peso/massa grassa/capacita polmonare/ematocrito/battiti a riposo e battiti massimi che dividono un campione da un corridore discreto, ci sono innumerevoli altri elementi che fanno la differenza, elementi che non possiamo metterci a calcolare.

Link al commento
Condividi su altri siti

Diablo, per quanto riguarda il paragone tra te ed un ciclista penso che la cosa non esiste..

Loro hanno allenamenti specifici e studiati, integratori specifici e via dicendo.

Oltre ad aver fatto sport agonistico da giovane età (che è importantissimo) e conoscono alla perfezione i rapporti da mettere eccetera.

Come mai adesso sono in 50 all'ultima salita mentre una volta erano meno?

Vari motivi oltre a quelli elencati da te, come primo che il bacino di talenti si è allargato molto, (da notare la differenza tra le corse femminili e maschili, dipende molto anche da questo), un altro può essere sullo stile di corsa.

Anche se io sto incominciando a pensarla come te, forse con un po più fiducia...

O meglio credo che per la maggioranza i corridori siano "settati" come macchine, per far si che i valori siano ottimali e il loro sforzo sia ottimale e minimo, questo prendendo sostanze tollerate o non dopanti, o su prescrizione mediche "fasulle".

Il doping viene per chi vuole di più, o per i grandi.

Faccio sempre e comunque notare che non sono solo altezza/lunghezza gambe/peso/massa grassa/capacita polmonare/ematocrito/battiti a riposo e battiti massimi che dividono un campione da un corridore discreto, ci sono innumerevoli altri elementi che fanno la differenza, elementi che non possiamo metterci a calcolare.

sono alcune delle cose che citavo io prima...come il cuore, la capacità di resistere alla fatica, la grinta...

io non ho fatto alcun paragone ra me ed un professionista...ci mancherebbe altro...

quel che intendo è semplicemente che, andando in bici.......

....ovviamente nelle dovute proporzioni.....ma nelle dovute proporzioni, credo che anche l'amatore più "sfigato", che riesce ad allenarsi una volta a settimana e ad agosto si mette a fare monte croce comelico, prato piazza, misurina, tre croci, falzarego e valparola ecc ecc....e va su a 8 - 10kmh con una tripla per essere agile al massimo....dicevo...anche uno così, anzi, forse di più.....più di uno come i tanti di voi che fanno le gare e sono più allenati e più bravi, può capire cos'è la fatica.....perchè alla fine, in una salita, capisce di più cos'è la fatica il velocista che non ci è portato dello scalatore che taglia i tornanti...e quello che soffre in salita, prima o poi si trova in un giorno o un momento in cui lo sforzo è tale da pensare di girare la bici......c'è il fiatone...le gambe fanno male...il cardiofrequenzimetro si avvicina alla soglia......ma dentro scatta qualcosa...... che spinge ad arrivare in cima.....

e allora caisci cosa prova il fuggitivo ripreso che non riesce a reagire al ritmo di chi rientra da dietro e si stacca subito....capisci che il ciclismo non è uno sport normale ma chi lo pratica deve avere un briciolo di follia in sè.....perchè solo un idiota per andare da bergamo a brescia, anzichè fare la statale in pianura va su per la val brembana, fa il san marco, la valtellina ed il mortirolo per arrivare a brescia dalla val camonica ed il lago d'iseo.... :rolleyes:

solo un folle cade a 80 al'ora giù per un burrone...si aggrappa ad un albero, si arampica, raggionge la bici e riparte.....il calciatore è sfiorato dall'avversario e se è in area di rigore "sviene".....

credo che tanta gente capisca questo....la gente che sta 2 giorni a bordo strada ed aspetta che passi anche l'ultimo ritardatario per incitarlo...la gente che incita allo stesso modo il suo idolo ed il suo acerrimo avversario.....

io credo che chi si dopa, quindi bara...non abbia rispetto.....per se stesso e la sua salute....ma anche per la gente che lo tifa....

ma credo, e l'ho già scritto, che sia il sistema che induce certi ciclisti a ricorrere a scorciatoie....

ricordo.....mi pare fosse Frigo, ma non sono sicuro.....trovato positivo qualche anno fa ad un tour.....132esimo a 1 ora e mezza dal primo...cosa si dopava a fare che era fermo?.....solo per arrivare al traguardo facendo un po' meno fatica....perchè magari acìveva dovuto fare quella gara per forza, per motivi di sponsor, ecc ecc

---

credimi...anche un amatore solitario si allena con metodo, prende i giusti integratori, e sa scegliere i rapporti con meticolosità....almeno uno a cui piace la salita e per cui non esiste di girare la bici ed abbandonare.....quindi deve avere la gamba giusta e conoscersi alla perfezione, per sapere sempre cos'è e cosa non è in grado di affrontare......

riguardo alla tua fiducia un po' iù grande della mia....credo dipenda dall'età...... :biggrin:

Link al commento
Condividi su altri siti

Sono d'accordo con queste tue affermazioni.

Penso anche io che la fiducia siano "regalata" ma io ci voglio credere..:wink:

Per quanto riguarda l'amatore solitario (come me), si allena con metodo, ma per ignoranza e/o praticità non può fare allenamenti mirati come i pro, e gli integratori non sono specifici, tu non sai esattamente cosa hai bisogno, non sei seguito da un medico, i pro non prendono gatorade piuttosto che energizer, prendono soluzioni apposite in base alla fatiche fatte e da fare, alle carenze ecc... (era questo che intendevo).

Link al commento
Condividi su altri siti

Sono d'accordo con queste tue affermazioni.

Penso anche io che la fiducia siano "regalata" ma io ci voglio credere..:wink:

Per quanto riguarda l'amatore solitario (come me), si allena con metodo, ma per ignoranza e/o praticità non può fare allenamenti mirati come i pro, e gli integratori non sono specifici, tu non sai esattamente cosa hai bisogno, non sei seguito da un medico, i pro non prendono gatorade piuttosto che energizer, prendono soluzioni apposite in base alla fatiche fatte e da fare, alle carenze ecc... (era questo che intendevo).

ovvio...la mia premessa era..."nelle dovute proporzioni" ...

essendo la mia professione agente di commercio in farmacia, ed avendo in listino energetici ed integratori salini un minimo di cultura ce l'ho...sempre nelle dovute proporzioni

Link al commento
Condividi su altri siti

poi...io non ho l'ammiraglia che mi segue e mi da panini maltodestrine ecc ecc...

quando faccio salite lunghe...ho nel freezer le caldarroste che compro tagio e congelo in questo periodo...le faccio la sera prima, saccetto nel taschino e quando la pendenza è blanda vado a "pescare" e mangio.....farinacee, riempiono, caloriche.....e buonissime.......tecniche di alimentazione fatte in casa, è vero...ma forse più genuine..... :mrgreen:

Link al commento
Condividi su altri siti

poi...io non ho l'ammiraglia che mi segue e mi da panini maltodestrine ecc ecc...

quando faccio salite lunghe...ho nel freezer le caldarroste che compro tagio e congelo in questo periodo...le faccio la sera prima, saccetto nel taschino e quando la pendenza è blanda vado a "pescare" e mangio.....farinacee, riempiono, caloriche.....e buonissime.......tecniche di alimentazione fatte in casa, è vero...ma forse più genuine..... :mrgreen:

Grande Diablo :biggrin:

Link al commento
Condividi su altri siti

ovvio...la mia premessa era..."nelle dovute proporzioni" ...

essendo la mia professione agente di commercio in farmacia, ed avendo in listino energetici ed integratori salini un minimo di cultura ce l'ho...sempre nelle dovute proporzioni

Certo....

Quello che intendevo dire era che questo aiuta "come" (dovute proporzioni) il doping, sono comunque aiuti esterni non indifferenti, era questo il mio concetto..

Mi scuso se non mi sono spiegato bene..

Link al commento
Condividi su altri siti

Certo....

Quello che intendevo dire era che questo aiuta "come" (dovute proporzioni) il doping, sono comunque aiuti esterni non indifferenti, era questo il mio concetto..

Mi scuso se non mi sono spiegato bene..

tranqui...ci siamo spiegati bene entrambi....poi...per messaggi senza intelocuzione diretta...è sempre più difficile :rolleyes:

Link al commento
Condividi su altri siti

certo ma da vincere le 2 corse l'anno h vincere 6 orse in 2 setimane ce ne passa..

no bè..non sono d'accordo....certo se non ti ha mai colpito e non l'hai mai seguito dici: cavolo...questo da dove salta fuori?? ma a me è sempre piaciuto come corridore, magari vinceva poco, ma era sempre presente...quest'anno ha avuto la fortuna di trovare a ottobre una condizione che gli altri hanno ad agosto, l'ha sfruttata...e ha vinto 4 corse di fila....è normale...anzi, secondo me (poi sbaglierò) è meno sospetto questo, dal momento che la condizione al top può durarti 2-3 settimane senza problemi, rispetto a chi si stacca a metà corsa e 3 giorni dopo vince arrivando solo....

non lo metto in dubbio e non intendevo dire questo...io stesso cambio dal giorno alla notte quando sono allenato rispetto alle prime uscite....

...quello che volevo dire è che mi puzza che se fai tourmalet, aubisque, aspin, peiresourde ....quando arrivi ai piedi di luz ardiden sono ancora in 50....

un professionista si allena e lo fa di mestiere, e migliora con gli anni e con l'esperienza... ma un brocco allenato resta sempre un brocco rispetto al campione...

io la vade in un altro modo: 1) al tour brocchi non ce ne sono...sennò lo potrei fare pure io!!! 2) bisogna anche vedere come fanno le salite prima dell'ultima!!! se vanno "piano" (che ovviamente è un ritmo che un ciclista comune non riesce a reggere) è ovvio che poi arrivano all'ultima salita in "tanti" (50 non è poi così esagerato cmq)...poi bisogna contare che tanti si staccano, ma mentre davanti le discesa si fanno "tranquille", dietro vanno giù alla pazzo via....e così, recuperare anche 1 minuto, 1 minuto e mezzo in 20 km di discesa non ci vuole niente.....

...quel che intendevo è che un corridore mediocre ha più vantaggio di un campione col doping perchè ha più margine..uno che già vola può rinforzare le ali...chi arranca se mette in turbo dietro alla bici cambia come il giorno dalla notte....

qua potrei essere d'accordo, con una precisazione: non sono assolutamente esperto nel settore, ma mi viene da fare una considerazione "logica".....esempio: io ho 47 di ematocrito, tu 40....questo perchè il mio fisico ha bisogno di 47 e il tuo di 40....questo cosa vuol dire...che io sono "avvantaggiato" di una cosa insignificante...ora, se io lo porto a 50 e te anche, giustamente tu hai più vantaggio, però, mentre il mio fisico sopporta il 50, il tuo no...e quindi credo che tu, se non vuoi rischiare di rimanerci, lo porti solo a 43 (per dire...ora sto sparando i numeri un pò a caso..), quindi...47=40, 50=43....non so se mi sono spiegato quello che volevo dire...ma scrivendo non è poi così facile :biggrin:

Link al commento
Condividi su altri siti

Nel senso che a parte la tendenza genetica ad averlo più o meno alto, che è meno rilevante di quanto si pensi, le variazioni di valore sono molto influenzate dai fattori da lui citati.

si si si!!! ma non volevo dire questo....(del fatto che non sia rilevante più di tanto mi pare l'avevo scritto..)...ma probabilmente non sono riuscito a spiegare la mia opinione..

Link al commento
Condividi su altri siti

come, in che senso??? mmm...non ho capito bene

L'ematocrito è il rapporto tra globuli rossi e la quantità di sangue.

Allenandosi in montagna è risaputo che l'ematocrito sale, stessa cosa per chi vive in montagna (esempio eclatante; colombiani che hanno l'ematocrito sopra il 50 senza fare sport..)

Più alto è l'ematocrito più ossigeno può trasportare, perciò capirai che è molto utile avere un ematocrito alto.

Per questo stesso motivo chi vive in altura ha un ematocrito alto, più si sale più diventa rarefatto l'ossigeno, e per continuare a fornire al corpo un livello di ossigeno adeguato l'ematocrito deve salire.

Questo processo ovviamente non è veloce, ci vuole tempo per far salire l'ematocrito.

Se hai l'ematocrtio normalmente a 45 (dovrebbe situarsi tra i 40-52 i valori medi per gli uomini, leggermente più bassi per le donne.) e vai in montagna questo sale.

Quando vai al mare respirerai una dose maggiore di ossigeno per respirate d'aria, cosa che favorisce tutti i processi biochimici del nostro corpo.

Aumentando troppo l'ematocrito il sangue diventa denso.

Link al commento
Condividi su altri siti

L'ematocrito è il rapporto tra globuli rossi e la quantità di sangue.

Allenandosi in montagna è risaputo che l'ematocrito sale, stessa cosa per chi vive in montagna (esempio eclatante; colombiani che hanno l'ematocrito sopra il 50 senza fare sport..)

Più alto è l'ematocrito più ossigeno può trasportare, perciò capirai che è molto utile avere un ematocrito alto.

Per questo stesso motivo chi vive in altura ha un ematocrito alto, più si sale più diventa rarefatto l'ossigeno, e per continuare a fornire al corpo un livello di ossigeno adeguato l'ematocrito deve salire.

Questo processo ovviamente non è veloce, ci vuole tempo per far salire l'ematocrito.

Se hai l'ematocrtio normalmente a 45 (dovrebbe situarsi tra i 40-52 i valori medi per gli uomini, leggermente più bassi per le donne.) e vai in montagna questo sale.

Quando vai al mare respirerai una dose maggiore di ossigeno per respirate d'aria, cosa che favorisce tutti i processi biochimici del nostro corpo.

Aumentando troppo l'ematocrito il sangue diventa denso.

questo l'ho capito e più o meno lo sapevo già...cmq grazie della spiegazione :biggrin:

In pratica i valori di base sono dovuti alla vita che fai, più che al "fenomeno biologico" che sei.

mmm...cioè...ma se in due nasciamo e viviamo nello stesso posto...non abbiamo mica il valore uguale...o no??? quindi quello che io volevo dire, è che oltre a dove ci troviamo, ognuno ha il "suo" ematocrito (il motivo non lo so!!!)....ma se io ho 47 e te 45, è uguale...solo che io per stare la ho bisogno di 47 e te di 45...o sbaglio??

Link al commento
Condividi su altri siti

se liberalizziamo il doping che sfizio ci sarebbe a vedere il ciclismo,

diventerebbe una farsa,quando invece è la fatica che ha reso grande qusto sport

negli ultimi anni,in tutti gli sport,i "campioni" nascono molto più frequentemente rispetto a qualche decennio fa,

e quindi il livello tra gli atleti è diminuito di molto,è fare la differenza è molto più difficile,è per questo che lo spettaacolo è calato di molto.

il doping peggiorerebbe di molto questo fatto, e così vedremo arrivare sulla cima dello zoncolan 50 atleti..

oltre al fatto che è logisticamebte impossibile organizzare una cosa del genere

oltre che sarebvbe ingiusto

oltre che molti ciclisti rischieranno la vita per fare "spettacolo"

se no hai capito dal 90 all 98 hai visto in tv doping libero ..

Link al commento
Condividi su altri siti

Frenchman Aurélien Duval fails anti-doping test for norfenfluramine

French cyclist Aurélien Duval (Française des Jeux) failed an anti-doping test for norfenfluramine October 1 at the Franco-Belge stage race, the International Cycling Union (UCI) announced today. It provisionally suspended Duval.

cyclingnews.com

Link al commento
Condividi su altri siti

questo l'ho capito e più o meno lo sapevo già...cmq grazie della spiegazione :biggrin:

mmm...cioè...ma se in due nasciamo e viviamo nello stesso posto...non abbiamo mica il valore uguale...o no??? quindi quello che io volevo dire, è che oltre a dove ci troviamo, ognuno ha il "suo" ematocrito (il motivo non lo so!!!)....ma se io ho 47 e te 45, è uguale...solo che io per stare la ho bisogno di 47 e te di 45...o sbaglio??

Influiscono vari fattori, quello dell'altezza è il più banale.

Abitudini, tipo quanto, quando, come e con cosa ti alimenti, e la routine della tua vita.

2 gemelli che vivono nella stessa casa non avranno lo stesso ematocrito, come non avranno le stesse idee su tutto, la genetica serve relativamente, sia per ematocrito che per cervello, dipende come usi il tuo corpo..:wink:

Link al commento
Condividi su altri siti

Crea un account o accedi per lasciare un commento

Devi essere un utente registrato per poter lasciare un commento

Crea un account

Iscriviti per un nuovo account nella nostra comunità. È facile!

Registra un nuovo account

Accedi Subito

Sei già registrato? Accedi da qui.

Accedi Adesso
  • Chi sta navigando   0 utenti

    • Nessun utente registrato visualizza questa pagina.



×
×
  • Crea Nuovo...