Il top dello sport belga

[Galloper90]

peccato...quasi ti riusciva la fuga

[MagliaRossa]

TOUR DE PICARDIE

TAPPA 1

MOSER: Il Tour de Picardie è una corsa di quattro tappe di cui tre da velocisti mentre la terza con sei GPM insidiosi, sarà questa la frazione che deciderà la corsa. Ecco i corridori che porteremo alla corsa:

De Haes - Leader per le volate

Koisse - Co-leader per le volate anche se non è molto in forma

De Ketele - Tenterà di farsi valere in volata o in discesa, i suoi terreni preferiti

Van Hecke - Leader per la generale benchè non sia in uno stato di forma magnifico

Maes - Gregario

Havelynck - Gregario, terzo uomo del treno

Caenen - Gregario

Vanspeybrouck - Gregario, cercherà di inserirsi in qualche buona fuga

La prima tappa è liscia come un tavolo da biliardo eccezion fatta per un GPM che non creerà di certo problemi ai velocisti. Oggi proveremo a vincere con De Haes ma sarà molto difficile battere Oscar Freire. La fuga odierna è composta da 12 unità tra cui Roche ed il nostro Vanspeybrouck.

I fuggitivi colaborano e raggiungono un vantaggio di 8 minuti, ma i Rabobank e gli Agritubel non vogliono lasciare andar via nessuno e così a 15 km dal traguardo il gruppo è compatto. Noi tentiamo di organizzare un treno con De Ketele ( che ora ha 71 sprint e 70 accelerazione ), Koisse e De Haes ma i primi due sono molto stanchi e fuori forma cosicchè il nostro velocista di punta decide di mettersi alla ruota di Freire. A 1 km dal traguardo si delinea la scelta tra i possibili vincitori, infatti in avanti ci sono Freire, Bazic, De Haes, Renshaw e Van Hummel. Lo spagnolo è nettamente il più forte ma un corridore della Collstrup lo sopravanza e... vince BORUT BAZIC

De Haes termina ai piedi del podio, Freire è secondo e Renshaw è terzo .

[Galloper90]

cmq 1 buona prova

[MagliaRossa]

TAPPA 2

MOSER: Anche oggi la frazione, lunga 187 km, è per velocisti ma ci sono tre GPM insidiosi a 20 km dal traguardo. Come ieri Vanspeybrouck si unisce ai fuggitivi di giornata, oggi sono in 12.

Ma la pioggia battente fa la prima ( e per fortuna unica ) vittima; si tratta di uno dei fuggitivi, Andreas Dietziker del Team Volksbank.

Il vantaggio massimo per i fuggitivi è di 6 minuti ma anche oggi le squadre di Casper e di Freire tirano fortissimo e i fuggitivi vengono ripresi ai -10 con Vanspeybrouck che per la stanchezza non è riuscito a conquistare nemmeno un GPM e perciò perderà la maglia

Anche oggi proviamo ad organizzare un treno con Havelynck al posto di De Ketele, purtroppo la stanchezza di Koisse si fa sentire e lui e De Haes si ritrovano molto indietro, mentre il nostro altro corridore è in testa al gruppo.

A qusto punto gli urlo nell'auricolare: - Kurt sei primo ritieniti libero dal tuo gregariato e provaci, dai che ce la fai!!! -

E infatti Havelynck si lancia in una volata rapidissima a seguirlo Feillu, De Haes ( che ha trovato in tempo un'altra ruota ) e Freire, un solo km alla fine.

Ma negli ultimi 300 m Kurt non ce la fa più e si pianta venendo superato non solo dai tre dietro ma anche da altri due, davanti è duello testa a testa fra De Haes e Freire... ma lo spagnolo ne ha di più e va a vincere. OSCARITO FREIRE

Dietro i nostri chiudono De Haes secondo, Havelynck quinto mentre un sempre più deludente Koisse non va oltre la trentaduesima piazza.

[MagliaRossa]

TAPPA 3

MOSER: La terza frazione di questo Tour de Picardie è la tappa "regina" di questa corsa grazie ai suoi 6 GPM molto insidiosi. Oggi Vanspeybrouck è giustamente stanco e quindi tra i 17 fuggitivi, molti dei quali continuano a partire ed essere ripresi, s'inserisce anche Caenen, con lui la maglia di miglior scalatore Froome; il nostro corridore teme quest'ultimo proprio per i GPM così se ne va in solitaria.

Caenen mantiene questo primato fino a quando non viene ripreso ai -15, ha fatto suoi ben 5 dei 6 Gran Premi della Montagna. Sull'ultima salita si danno battaglia i più forti, cioè Feillu, Chavanel, Di Gregorio, Sijmens, Botcharov, Eabegger, Tschopp e pure il nostro Van Hecke.

In discesa prova ad attccare pure De Haes ma non riesce a raggiungere i big lì davanti e resta a bagnomaria tra loro e il gruppo. Di Gregorio, sentendosi battuto in volata, tenta un allungo, 10 km al termine.

Sembra che il suo tentativo possa andare a buon fine ma grazie al forcing di Chavanel a 2.5 km dal traguardo il gruppetto è nuovamente compatto, e in volata non c'è storia; benchè debba partire dal fondo a vincere è...

ROMAIN FEILLU

Preben Van Hecke chiude con un ottimo quarto posto, considerando la sua scarsa condizione di forma ed il suo basso valore in volata

Caenen diventa il miglior scalatore ma dovrà stare attento a Froome nell'ultima tappa .

[Galloper90]

molto bn qst ultime 2 tappe...continua cosi

[Antony West 94]

Buon Tour de Picardie.

P.S. Gestisci meglio i rifornimenti, in Danimarca ho notato che i tuoi erano in crisi.

[MagliaRossa]

TAPPA 4

MOSER: L'ultima tappa del Tour de Picardie è una frazione per velocisti con due GPM facili che non li manderanno certo in crisi. I primi a provarci con una fuga sono 12 tra cui non può naturalmente mancare il nostro Pieter Vanspeybrouck.

Tuttavia gli Agitubel, che hanno con Feillu la maglia di leader ed uno dei più forti velocisti di questa corsa, non lasciano andare questa fuga e dopo 50 km dalla partenza il gruppo è compatto. Ma noi non desistiamo e nell'attacco seguente inseriamo un altro corridore, ma non il mio pupillo bensì Kenny De Ketele.

Questa seconda fuga ha più fortuna della prima e i 5 corridori, raggiunti poi da altri tre, arrivano ad avere 7 minuti di vantaggio. Sul secondo GPM a sorpresa passa per primo il meno forte in salita, cioè De Ketele!!! Prima volta a mani alzate in questa stagione.

Nel frattempo la fuga prende corpo, potrebbe perfino arrivare fino al traguardo e infatti il nostro corridore, unico a resistere, a 10 km dal termine ha ancora 33" di vantaggio sul gruppo. Magari basterebbero ma il giovane belga è stanchissimo e non può evitare di essere riassorbito ai -6. Poi a 3 km dalla conclusione, quando tutti si preparano per la volata, l'asfalto scivoloso la fa da padrone e si registra una maxicaduta, fra le vittime anche Borut Bazic e, fortunatamente, nessuno dei nostri.

Tuttavia Freire sembra frastornato per i corridori che gli sono scivolati davanti e De Haes prova ad approfittarne facendo una volata molto lunga. Freire se ne accorge con un attimo di ritardo e parte all' inseguimento. All'ultimo km la situazione è questa:

Gli ultimi 1000 metri noi nell'ammiraglia li viviamo con il fiato sospeso, guardando il nostro velocista esausto ma imperterrito andare avanti mentre lo spagnolo guadagna continuamente su di lui. A 100 m dallo striscione dell'arrivo De Haes è ancora avanti, Freire tenta di superarlo... ma non ci riesce!!!

KENNY DE HAES!!!

Ecco le classifiche finali:

[MagliaRossa]

[Galloper90]

bella volata...continua così

[Dmax]

I nomi ormai sono un'utopia...Bazic sarebbe Bozic...

[scalvothepresident]

Concordo peccato per i nomi perchè la storia nn è male

[pantani_marco]

tò ecco i nomi reali della topsport vlaanderen:

Topsport Vlaanderen 2008:

Koen Barbé

Kenny De Ketele

Niko Eeckhout

Kristof Goddaert

Nic Ingels

Nikolas Maes

Frederiek Nolf

Sven Renders

Preben Van Hecke

Bart Vanheule

Evert Verbist

Johan Coenen

Kenny Dehaes

Pieter Ghyllebert

Kurt Hovelijnck

Iljo Keisse

Maarten Neyens

Serge Pauwels

Steve Schets

Kristof Vandewalle

Pieter Vanspeybrouck

Frederik Veuchelen

(www.topsport-vlaanderen.be/en/renners_e.php)

[Camenzind]

Vero,molto carina come storia..

[MagliaRossa]

TOUR DE BELGIQUE

TAPPA 1

MOSER: Il Tour de Belgique è una corsa di 5 tappe di cui tre pianeggianti, una collinare e una cronometro di 16 km. Lo sponsor tiene molto a questa corsa e vuole che la vinciamo. Non sarà facile, ma per provarci portiamo:

De Haes - Leader per le volate

Keisse - Co-leader per le volate

Neyens - Cercherà di fare bene nella crono

Vanheule - Cercherà di fare bene nella crono

Van Hecke - Leader per la generale

Pauwels - Leader per la generale ( dipenderà da chi starà meglio )

Vanspeybrouck - Gregario, fughista

Hovelijnck - Gregario, primo uomo del treno

La prima tappa è una frazione di 182 km da velocisti in quanto completamente pianeggiante. Sin dalla partenza si capisce che tipo di gara sarà, con la pioggia battente e violente raffiche di vento.Nella fuga odierna si inserisce, come da pronostico, Vanspeybrouck. Insieme ad altri 5 corridori arriva ad accumulare 7 minuti di vantaggio anche perchè il gruppo ha il suo bel daffare con i ventagli, che sono numerosi. Tuttavia i Cofidis e gli Agritubel riescono a riorganizzarsi e con delle forti trenate vanno a riprendere a 30 km dall'arrivo i fuggitivi.

L'arrivo in volata sembra scontato ma improvvisamente il vento si alza ancora di più e il gruppo inizia a frazionarsi molto rapidamente tanto che a 6 km dal traguardo davanti sono solo in 3, Scheirlinckx, Gourgue e il nostro Van Hecke.

Il nostro corridore probabilmente trionferebbe anche in volata ma noi abbiamo bisogno di guadagnare secondi e così, siccome sta bene, il belga scatta. I due dietro sono troppo stanchi per seguirlo e Van Hecke arriva a guadagnare quasi 30"... e a mantenerli.

PREBEN VAN HECKE

E ora la vittoria finale non è più impossibile

[MagliaRossa]

TAPPA 2

MOSER: La seconda frazione è lunga 180 km e quasi completamente pianeggiante eccezion fatta per un breve tratto in pavè. La fuga di oggi è certamente più corposa di quella della prima tappa, infatti è composta da 10 uomini tra cui l'immancabile Vanspeybrouck, Prank, Wynants ed il pericoloso Scheirlinckx. Ma il gruppo, alle prese come ieri con il forte vento, non riesce a dare delle buone trenate e i fuggitivi arrivano ad avere 11 minuti e 30". Poi iniziamo a tirare noi perchè Scheirlinckx è molto pericoloso per la generale ma quando sembra che i fuggitivi debbano essere ripresi facilmente per il vento perdiamo Hovelijnck, Vanheule e Pauwels. Ai -10 i fuggitivi hanno ormai 2 minuti di vantaggio, è fatta per loro, e iniziano gli attacchi, sia davanti che dietro. Purtroppo Vanspeybrouck è molto stanco e non riesce a restare con i più forti, anzi viene raggiunto e superato da Van Hecke e Sylvain Chavanel che hanno attaccato per limitare i danni. Nel frattempo a giocarsi la vittoria davanti sono rimasti solo Wynants e Scheirlinck

Il corridore della Quick Step parte con una volata molto lunga, il suo avversario gli si mette alla ruota ma non riesce a superarlo, a vincere è MAARTEN WYNANTS.

Purtroppo Van Hecke giunge con 1 minuto 26" di ritardo dai due in testa e perde momentaneamente la maglia di leader :nana: , ma è comunque quinto e potrà rifarsi nelle prossime due tappe visto che a cronometro e in salita va più forte dei primi quattro

Però che sfortuna, per la prima volta la fuga con Vanspeybrouck giunge al traguardo e lui non può lottare per la vittoria

[Galloper90]

beh la colpa è anke tua...hai aspettato trp a tirare e cn ql vantaggio e qll condizioni è diventato impossibile recuperarli...e vero ke avevi 1 corridore in fuga e qndi nn aveva senso tirare, xò x cm è andata a finire la beffa è doppia...spero ke avrai modo di rifarti nelle prossime tappe

ps: complimenti x la vittoria nella 1^ tappa

[Lopi]

Peccato, non dovevi lasciargli 11 minuti

Comunque grandissimo il mio Maarten

[MagliaRossa]

Peccato, non dovevi lasciargli 11 minuti

:-D Lo so, errore d'inesperienza :banghead:

[MagliaRossa]

TAPPA 3

MOSER: La terza tappa del Tour de Belgique è una cronometro di 16 km. Noi proveremo a piazzarci nei primi 20 ( di più non possono fare ) con Vanheule e Neyens che hanno entrambi 70 di crono mentre con Van Hecke cercheremo di recuperare una ventina di secondi sul leader Wynants.

Vanheule è uno dei primi a partire ma si capisce subito che non è in giornata, il suo tempo è altissimo.

Va molto meglio invece l'altro specialista, Neyens, che si piazza nei primi 10 anche se poi sarà sbalzato da altri concorrenti in 15esima posizione.

Lo strafavorito della vigilia, Sylvain Chavanel, mette quasi tutti in riga con un grande tempo, ma meglio di lui fa uno straordinario Cornu.

Poi viene il turno di Van Hecke, che pur avendo solo 61 di crono chiude con "soli" 56" di distacco da Cornu, che ha 74, e guadagna ben 30" sui primi in classifica, buonissima prova la sua.

Dopo Cornu e Chavanel, che fanno lo stesso tempo con la differenza di soli pochi millesimi di secondo, gli altri prendono minimo 9" sul podio, anche lui per questione di un battito di ciglia, Bradley McGee su Elijzen.

Nella generale Van Hecke perde solo due posizioni e vista la tappa vallonata di domani con soli 41" di ritardo può veramente fare bene .

[Camenzind]

Dai che si può vincere.

[MagliaRossa]

TAPPA 4

MOSER: La quarta tappa è la tappa "regina" di questa corsa con i suoi 3 GPM l'ultimo dei quali a 8 km dall'arrivo. Probabilmente oggi sapremo chi sarà il vincitore di questo Tour de Belgique. Nella fuga odierna, composta da 10 corridori tra cui ottimi nomi come Tombak, Kopp, Augè, Bichot e Martens.

Ma oggi noi non vogliamo lasciare andar via nessuno e tantomeno i Cofidis e i Silence-Lotto cosicchè i fuggitivi si ritrovano con un massimo vantaggio di 4 minuti e a 30 km dalla fine gliene resta solo uno e mezzo. A 20 km dalla conclusione sul secondo GPM scattano andando a riprendere e a superare i 10 ormai esausti Di Gregorio, Feillu, Wesemann, Langeveld, Beppu, Cornu e Van Hecke. 6 km più tardi è il turno di Moreau, Chavanel e Barredo. Poi è sull'ultimo Gran Premio della Montagna che i big si danno battaglia ed il nostro scalatore, oggi in stato di grazia, risponde con calma a tutti gli attacchi dunque all'inizio della discesa sono in due che si giocheranno la vittoria, Sylvain Chavanel e Preben Van Hecke.

Il belga avrebbe sicuramente la peggio nella volata a due e deve recuperare 9" dal rivale, così prova a dare la stoccata decisiva ma il francese lo controlla e, benchè Van Hecke provi anche a fare una volata molto lunga non c'è niente da fare.

SYLVAIN CHAVANEL

Comunque ottima prestazione del nostro corridore che certamente di più non poteva fare.

L'unico rammarico è che abbiamo perso contro l'unico corridore del gruppetto degli scalatori ( Cornu si era staccato ) che fosse davanti a noi nella generale .

[grillodilivorno]

peccato per questo secondo posto, ti rifarai, dai

[MagliaRossa]

TAPPA 5

MOSER: Quest'ultima tappa di questo Tour de Belgique è per velocisti e sembra che ci siano le condizioni per un arrivo in volata visto che oggi la pioggia e il vento fanno lo sciopero ( accidenti, speravo in un bel ventaglio con Chavanel dietro e Van Hecke davanti ). Comunque anche oggi la nostra filosofia è nessuno in fuga e tutti a proteggere De Haes e Keisse. Infatti tra i 4 attaccanti non c'è il solito Vanspeybrouck, ci sono invece Le Boulanger, Cheng, Van der Schueren e Mikhailov.

A questi 4 si aggiungono altri 7, tra loro Mengin e Nicki Sorensen. I fuggitivi hanno un vantaggio massimo di 5 minuti ma siccome nessuno ci aiuta fino ai -40 esso resta tale. Poi, a 20 km dal traguardo il loro margine è di ancora 2 minuti e 30", potrebbero arrivare al traguardo prima del gruppo, e a questo punto attacca per guadagnare secondi preziosi Preben Van Hecke.

I Cofidis danno delle trenate davvero pazzesche ma dal canto suo il nostro corridore non sta a guardare e, mentre tutti gli altri vengono ripresi, lui ai-4 ha ancora 15" di vantaggio e mentre il gruppo si avvicina, rilancia l'attacco. Se vincesse con l'abbuono conquisterebbe il Giro del Belgio... nooooo, ripreso sullo striscione dell'ultimo km. Per fortuna De Haes si trova in testa al gruppo e, una volta ripreso il suo capitano, da una sparata pazzesca, solo Viganò sembra potergli stare dietro.

KENNY DE HAES

Ecco le classifiche finali:

:banghead:

[Galloper90]

bella vittoria...peccato x la generale...cmq anke il 2° posto nn è da buttare

[MagliaRossa]

bella vittoria...peccato x la generale...cmq anke il 2° posto nn è da buttare

In effetti per fortuna lo pensa anche lo sponsor che si è detto felice del secondo posto anche se dovevamo vincere :-D

[Camenzind]

Beh, contro Chavanel ci sta perdere

[MagliaRossa]

GIRO DI SLOVENIA

TAPPA 1

MOSER: Gli organizzatori del Giro di Slovenia hanno accettato la nostra richiesta di una Wild-Card dunque noi cercheremo di onorare questa corsa, ed ecco i nostri corridori:

Pauwels - Capitano per la generale, anche se dovrà vedersela con corridori del calibro di Sella, Simoni, Garzelli, Mazzanti e altri nomi importanti

Ghyllebert - Co-leader per la generale

De Haes - Leader per le volate

Keisse - Co-leader per le volate

Hovelijnck - Gregario, primo uomo del treno

Vanspeybrouck - Gregario, fughista.

Il Giro di Slovenia è una breve corsa di 4 tappe, delle quali due, la prima è l'ultima, pianeggianti mentre la seconda e la terza ci daranno il nome del vincitore. La prima frazione è, come già detto, quasi totalmente pianeggiante ma molto lunga, ben 229 km. Il favorito alla vigilia è De Haes ma dovrà stare attento a Puhl e a Wyss.

I primi a provarci sono in 5 tra cui s'inserisce Vanspeybrouck, ma vengono ripresi dopo soli 30 km. Stessa fine fa il secondo attacco, dove aveva ancora provato a immettersi il mio pupillo, ma la fuga buona è la terza, dove il giovane belga non ha più la voglia ne la forza di inserirsi. Ed è questa la fuga buona, o per meglio dire quella migliore perchè comunque i nuovi 5 hanno un vantaggio massimo di 2 minuti e 30" e vengono riassorbiti a 20 km dall'arrivo. Le squadre si stanno preparando per la volata quando si alza una folata di vento improvvisa che mette fuori gioco con un ventaglio pazzesco ben 45 corridori, davanti sono solo in 15, tra cui De Haes, Keisse e Havelnyck che si trovavano in avanti già con il treno e Pauwels.

Nella foga della volata i 15 diventano 8, cioè i nostri 4, Garzelli, Ignatiev, Puhl e Wyss.

A questo punto non servirebbe praticamente più nemmeno il treno ma ormai è fatta e i 4 avversari non sembrano mai in grado di sopravanzare o anche di mettere sotto pressione i nostri 2 velocisti a vincere è KENNY DE HAES su ILJO KEISSE

I corridori nel gruppo perdono 1 e 26" quindi per ora il maggiore indiziato ad essere il rivale per la vittoria finale di Pauwels sembrerebbe essere Stefano Garzelli.

Ed ecco la classifica a squadre :

[MagliaRossa]

GP VEENDAL

MOSER: Il GP Veendal è una corsa di un giorno da velocisti lunga 201 km. Per noi parteciperanno:

Eeckhout - Leader per la volata

De Ketele - Co-leader per la volata

Schets - Co-co-laeder per la volata

Coenen - Gregario

Van Hecke - Gregario

Veuchelen - Gregario

Maes - Gregario

Ingels - Gregario

La prima fuga parte pochi km dopo lo striscione della partenza ( che sarà anche quello dell'arrivo ) ed è composta da 8 corridori tra cui Engels della Quick Step e Sokoll del Team Volksbank.

I fuggitivi collaborano ma nonostante ciò oggi la Cycle Collstrup e la Silence-Lotto non vogliono fare andare via nessuno e dopo soli 40 km il gruppo è compatto. Nemmeno i dieci che provano dopo hanno maggior fortuna, tra loro ancora Engels.

L'attacco giusto è invece il terzo, il quale è composto da 6 corridori, tra cui Tombak e Martens. Questi raggiungono un margine massimo di 3 minuti ma riescono a mantenerli per una decina di km e la loro fuga diventa a questo punto pericolosa. Nel frattempo dietro la pioggia fa la prima e per fortuna unica vittima di giornata, cioè Stovic.

Ai -10 all'arrivo l'ultimo dei fuggitivi, Marc De Maar, ha ancora 40" di vantaggio sul gruppo, potrebbe farcela... e invece no, ripreso a 4 km dal traguardo. Purtroppo Coenen non fa bene il lavoro di portare in testa al gruppo De Ketele ed Eeckhout e così i nostri velocisti partono da indietro e non possono dire la loro se non per le prime 20 posizioni mentre davanti a vincere è...

SEBASTIAN LAGEVELD

Per De Ketele un comunque buon decimo posto visto che ha solo 71 di sprint mentre Eeckhout è solo 14esimo

P.S: x Lopi: guarda chi c'è in sesta posizione

[MagliaRossa]

GIRO DI SLOVENIA: TAPPA 2

MOSER: La seconda tappa del Giro di Slovenia è la prima delle due di salita dura; oggi proveremo a puntare su Pauwels, ma non sarà facile contro dei mostri come Sella, Simoni, Garzelli e Mazzanti. Intanto, per non lasciare nulla al caso, mandiamo in fuga Vanspeybrouck insieme a Rovny e ad altri 5 corridori.

I fuggitivi accumulano fino 8 minuti e 30" di vantaggio dopodichè iniziamo a tirare anche noi insieme ai Csf e ai Diquigiovanni Androni perchè fare andare in porto questa fuga vorrebbe dire perdere ogni possibilità di vittoria finale. Tuttavia a 60 km dall'arrivo i fuggitivi hanno ancora 6 minuti sul gruppo.

Sulla salita che porta all'arrivo tutti i fuggitivi vengono riresi, l'ultimo a resistere è Rovny, riassorbito a 1.5 km dal traguardo quando partono i big. Pauwels prova ad accodarsi, ma non ci riesce e resta nel gruppo. Nell'ultimo km Sella stacca tutti, prova a resistergli Simoni e ma non c'è nulla da fare.

EMANUELE SELLA

Pauwels arriva diciottesimo e accusa 2 minuti e 19" di ritardo ma è ancora quarto nella generale .