Vai al contenuto

ian

Utente Storico
  • Numero contenuti

    3903
  • Iscritto

  • Ultima visita

  • Giorni Vinti

    74

Tutti i contenuti di ian

  1. ian

    104th Tour de France

    La colpa di Porte era di stare nell'interno curva affiancato (o magari pochissimo dietro) ad un altro corridore in una strada così stretta. O davanti, o dietro, dare la colpa ad Aru, che sicuramente non l'ha visto (questa volta davvero, a differenza della mano alzata di Froome), mi sembra abbastanza fuori luogo.
  2. ian

    104th Tour de France

    Ed ha ancora più senso puntare su questi corridori che al momento sembrano l'unico vero movimento nazionale emergente (gli altri sono legati prevalentemente alla stella di uno-due atleti, oppure sono emersi più per un calo delle nazioni storiche) collocato in una delle regioni del pianeta in cui il ciclismo è davvero popolare, anche per mancanza di concorrenza da parte degli altri sport
  3. ian

    104th Tour de France

    Ma poi insomma, non si può dire che Valverde non porti un ritorno: corre per quel team da quasi 15 stagioni in cui ha vinto abbastanza continuativamente, sia negli anni che nel corso dello stesso anno. Vincere nelle Ardenne a distanza di oltre 10 anni non è proprio roba per tutti. In più sembra che comunque sia molto amato dal pubblico iberico: Vicioso lo prendeva in giro perché si allena facendo gli sprint con il codazzo di amatori (non so quanto sia realistico l'aneddoto ma rende l'idea), e uno sponsor guarda anche questi aspetti, al di là di cosa sei in grado di vincere. Ad esempio, senza entrare nel merito delle scelte personali (che possono trovare mille giustificazioni nei diversi obiettivi che il ciclista ha o nelle necessitò di tipo familiare), capisco che uno sponsor italiano esiti ad entrare nel ciclismo, se Nibali o Aru tanto vivono e si allenano a Lugano, quando non fanno gli eremiti alle Canarie.
  4. ian

    104th Tour de France

    Certo, ma questo non sembrerebbe aver subito variazioni significative tra la prima e la seconda carriera (al di là delle sue inutili dichiarazioni) se guardiamo ad esempio il poco naturale salto di ematocrito attestato tra Giro e Tour 09 Credo avesse adeguato la farmacia ai tempi, tutto qui.
  5. ian

    104th Tour de France

    Questo è il punto che credo anche io: non basta la crisi o la preparazione imperfetta, che sono tutte variabili che anche i migliori campioni prima o poi incontrano. Vedi Armstrong, nella sua seconda carriera ha trovato un Tour in cui molte cose gli sono girate dritte (anche a costo di girare storte per gli altri, vedi la squadra a completa disposizione anche a discapito di Contador) e non è comunque andato oltre un sofferto podio, ottenuto con regolarità e senza mai impressionare in alcuna singola tappa. L'anno dopo si presenta con speranze ancora maggiori (e risultati pre-Tour abbastanza incoraggianti), impatta con una serie di difficoltà, che in 7 Tour vinti aveva già visto eccome, ma stavolta lo beccano dritto in faccia e lo stendono.
  6. ian

    104th Tour de France

    Chiaramente bisogna vedere il prosieguo della gara, ma anche con una preparazione non perfetta (che spiegherebbe eventualmente una differenza di prestazione fra marzo e oggi) non ho mai visto beccare una girata simile a Contador, quindi in effetti non penso sia semplicemente spiegabile in questo modo.
  7. ian

    104th Tour de France

    Come fece Senna nel gp del Brasile
  8. ian

    104th Tour de France

    Ah be se ha previsto calma piatta tra i big nella tappa di ieri è davvero un veggente!
  9. ian

    104th Tour de France

    Credo che Greipel a caldo avesse parlato di manovre spregiudicate a un TV, quindi si sa sia chi che in quali circostanze. E credo che questo tipo di cose abbia, a mio avviso ingiustamente, influenzato la decisione della giuria. Comunque Sagan restando in corsa aveva già vinto la tappa più adatta a lui e nel mare di volate per specialisti non avrebbe avuto speranze; invece così si riposa e nelle mille tappe pianeggianti di che vuoi parlare se non di lui? Grandissimo
  10. ian

    104th Tour de France

    Specificherei al Tour de France E' impossibile prevedere il futuro, ma penso che Thomas potrà mettere pressione agli avversari se andrà un pochino meglio di ieri (frazione tra le più adatte a lui in una fase peraltro ancora a lui favorevole); andando avanti nelle 3 settimane non so quanto sia affidabile se già ieri è andato così così.
  11. ian

    104th Tour de France

    Ma sai, l'azienda Sky applica molto bene la lesson learned, quindi si saranno attrezzati (la tappa del 2013 credo fosse quella successiva ad Ax 3 Domaines) proprio per queste eventualità, magari per essere loro a sorprendere gli altri. Ed è proprio per questo che Froome potrebbe contare (lui, non gli altri) più sulla tattica a questo Giro (in minima parte l'ha fatto anche l'anno scorso), proprio perché a livello di prestazione è tra i migliori, ma non è convincente come qualche tempo fa. Oppure c'è l'altra possibilità, cioè che il miglior Froome (che in realtà non si vede dai Pirenei di 2 Tour fa), lo vedremo sulle ultime battute del Tour. E qui si vedrà (condizione permettendo) la maturità di alcuni avversari, Aru per primo, che ieri ha sfoderato una prestazione superiore al resto dei contendenti.
  12. ian

    104th Tour de France

    Ritieni che Froome possa pagare in particolare le tappe brevi? Cioè è vero che l'anno scorso è saltato in una tappa corta alla Vuelta, ma penso che la lunghezza della frazione non sia stata esattamente l'elemento determinante nei fatti di quel giorno (anzi, per come si erano messe le cose forse s'è salvato dal prendere anche un distacco più alto in caso di tappa 20-30 km più lunga)
  13. ian

    104th Tour de France

    Se dovesse pioggiare ne vedremo delle belle, viceversa il rischio di vedere una gara molto movimentata ma alla fine sotto il controllo di Froome e dei suoi è concreta. Comunque non c'è dubbio che sia una delle tappe più interessanti (peccato solo che arrivi un po' presto e con la classifica corta)
  14. ian

    104th Tour de France

    In realtà non è che l'abbia visto molto, infatti mi chiedevo a che punto fosse durante l'ultimo km (non ho l'HD, e vedo anche su schermo piccolino) Comunque la sua corsa si gioca su altri terreni: per il Contador anche solo di 2-3 anni fa sarebbe un risultato deludente quello odierno, oggi credo che difficilmente possa fare di meglio su un arrivo simile. Però è lì, mi aspetto qualche tentativo, magari già domenica (che sulla carta è una delle tappe per lui più interessanti) edit: a completamento del discorso, peraltro, questa salita poco si adattava anche a Quintana, Giro o non Giro, era invece perfetta per Martin e pure per Porte, secondo me. E direi anche per Froome (poi potrebbe essere che pure lui nel frattempo abbia un po' cambiato pelle... in questi mesi abbiamo avuto qualche avvisaglia... potrebbe quindi valere un discorso simile a quello fatto per Contador)
  15. ian

    104th Tour de France

    Comunque lasciamo perdere Aru, ma davvero la frullata di Froome oggi è stata molto scenografica come al solito, ma alla fine ha fatto il solletico. 2-3 gli sono rimasti proprio attaccati, altri sono rientrati o comunque rimasti lì ad un'incollatura. Penso che vedremo un Froome che rischierà l'osso del collo EDIT: ....e che ad occhio dovrà saper fare ottimo uso della squadra, che è comunque fortissima (al momento dello scatto di Aru erano ancora in 3 con lui mi pare), anche per attaccare, a differenza del passato. Potrebbe anche essere una sorta di prova di maturità per lui, vincere pur essendo non nettamente superiore agli altri. Prova che lontano dal Tour, dove non era il migliore, ha spesso fallito; esito a considerare lo scorso Tour perché nessuno lo ha mai messo alle corde (il rivale più agguerrito era il sempre molto carismatico Porte*), anche se si è visto qualcosa di simile, con attacchi in pianura e discesa. * dal quale oggi mi sarei aspettato ben altra prova, peraltro
  16. ian

    104th Tour de France

    Frulla, frulla Cristoforo... che la sberla di Aru l'ho sentita fino qua.
  17. ian

    104th Tour de France

    Non so per certo, dato che questo Tour lo sto seguendo un po' alla rapida con finali e sintesi di tappa, ma a quanto pare, stando alle lamentele generalizzate (che probabilmente hanno orientato la giuria), il naturalissimo gesto gli viene troppo naturale (ossia anche quando le circostanze non lo rendono necessario). In tale contesto inquadro anche la scelta, altrimenti secondo me del tutto sproporzionata, di mandarlo a casa.
  18. ian

    104th Tour de France

    Esatto, poi va be' non è tanto "al massimo" (tipo niente di che) Però penso anche io che non cada per il gomito (comunque allargare e alzare il gomito non è una furbata). Gli sarà venuto spontaneo, ma è una mossa a rischio, come per un calciatore saltare a gomiti larghi mentre vuole colpire la palla di testa
  19. ian

    104th Tour de France

    Esatto, ammetto di aver pensato anche io al povero Casagrande, in quel giro dove i favoriti cadevano come le mosche
  20. ian

    104th Tour de France

    Mi pare una decisione un po' esagerata, che prenderei solo nei casi in cui vi sia palese intenzionalità nella manovra. Questo mi pare, in proporzione , un caso simile a Ferrari nella tappa di Horsens al Giro 2012, che infatti nonostante i pianti di Cavendish che si prolungarono per tutta la corsa rosa, restò in corsa. A questo punto comunque spero che a sfregio Sagan salti per una volta la grande boucle e venga al giro nel 2018.
  21. ian

    104th Tour de France

    La parte fra parentesi in effetti va rimarcata, grandissima gamba. La caduta di Cavendish sembrerebbe un po' propiziata dal gomito di Sagan (nel qual caso sarebbe clamorosamente contrappasso)
  22. ian

    104th Tour de France

    Perché, non lo è già? Poi da buon vallon... vall... (niente, non riesco, sta parola mi fa davvero troppo schifo ) a favorito per una Liegi c'è ancora un passo, che appunto è ciò che determina la differenza netta che un Valverde riesce a fare sul rettilineo di Ans e non in altre gare con l'ultimo km all'insù contro gli stessi avversari. Per significare la differenza, ieri nel gruppo buono c'era ancora Demare (bravo e in forma finché vuoi, però...)
  23. ian

    104th Tour de France

    Ma infatti non è assolutamente da escludere, ma il dislivello complessivo di una Liegi mi sembra diverso da quello della tappa odierna, del mondiale di Richmond, delle tappe della Tirreno Adriatico o se vogliamo delle corse canadesi, quindi non mi pare di sostenere un'eresia nel dire che sia un punto da verificare (probabilmente in modo positivo). Di fondo poi io non ho parlato, e anzi ti avviso che sei ampiamente fuori tema nonché fuori stagione
  24. ian

    104th Tour de France

    Ma sì, una Liegi avrà solo un dislivello doppio o triplo Cioè non è che Sagan non possa vincere una Liegi, tutt'altro, è possibile che tu abbia ragione, ma non credo che la tappa di oggi (che sta ad una Liegi grosso modo come la tappa di domani sta a una Sanremo) sia il principale motivo per sospettarlo. D'altronde di gare con percorso simile a quello di oggi ce ne sono a iosa, e Valverde mica le vince tutte, anzi spesso viene beffato da quelli che poi la carta vuole suoi competitor per la Doyenne; poi si arriva al drittone di Ans e lui vola mentre gli altri sembrano sagome di carta rivettate a terra. Quello che è abbastanza certo è che una Amstel, concordo con emmea più riconducibile per percorso alla tappa odierna, sia più potabile di una Roubaix per Sagan, ma anche infinitamente meno prestigiosa.
  25. ian

    104th Tour de France

    Anche a me fa tristezza che lui a 32 anni praticamente lavora per hobby dopo aver fatto il ciclista ad alti livelli per meno di un lustro, mentre a me toccherà lavorare fino a 70 (sempre se sarò ancora vivo). Ovviamente mi fa tristezza per me
×
×
  • Crea Nuovo...