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[PCM 2008 Story] Da dilettante a professionista


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Top Posters In This Topic

Tirreno-Adriatico (3a tappa)

Oggi il terribile Montelupone, la tappa più importante insieme alla cronometro.

Fuga a 11, fra di loro Florencio, Rigotto, Fischer e Tosatto.

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Cade uno dei favoriti della tappa, ma nessuno lo aiuta, Franck Schleck alla deriva, a fine tappa perderà più di 12' dal vincitore.

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Ai -40 il vantaggio dei fuggitivi è di 6', speranze per gli undici.

Ai -37 cade il 5° della generale, Simon Gerrans, insieme a lui Egoi Martinez.

-28, i fuggitivi hanno già superato il primo muro di Montelupone, il loro vantaggio è di 5', potrebbero farcela.

Dopo il GPM parte Nocentini.

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Lo seguono Rebellin, Visconti ed altri.

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In discesa davanti rimangono in 6, sono Florencio, Fischer, Murro, Bertogliati, Tosatto e Scheirlinckx.

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Ai -10 rimangono solo Florencio, Tosatto, Murro e Fischer.

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-9 per il gruppo, 4' il vantaggio dei fuggitivi, si giocheranno in 4 la tappa di oggi.

In discesa attaccano anche Bettini e Sanchez, i Ferrari ancora fermi con i gregari a tutta.

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-4 per il gruppo, attaccano anche Rebellin e Di Luca, i nostri ancora fermi.

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Inizia il Montelupone, attaccano Gilbert, Dekker e Riccò, sembra però troppo tardi.

Chi vincerà davanti?

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Sul Montelupone si staccano anche Florencio e Fischer, sfida a due fra Tosatto e Murro, a spuntarla il Quickstep.

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Dietro Florencio, poi Bettini e Fischer.

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A un minutino Di Luca, Dekker, Gilbert e Riccò.

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Tosatto festeggia la vittoria di tappa, mentre non si sà ancora chi sarà la maglia gialla.

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Ed è proprio il vincitore di tappa ad indossare la maglia gialla, a soli 3" Murro, poi Bettini a 36" e Dekker a 58".

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Dekker rimane maglia verde e miglior giovane, Cancellara rimane maglia a pois, ma la Quickstep diventa il miglior team.

Oggi abbiamo sbagliato tutto, abbiamo lasciato andare la fuga, abbiamo perso la maglia e abbiamo sbagliato il momento dell'attacco.

Domani altra tappa per velocisti.

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Tirreno-Adriatico (4a tappa)

C'è poco da dire, oggi arrivo in volata.

Fuga del mattino composta da Ongarato e Del Nero. Ovviamente ripresi.

Ai -20 cade Sastre, ma riparte. Prima dell'ultimo strappetto si stacca Cavendish. Sullo strappetto ci prova il nostro trio insieme a Kirchen, ma verranno ripresi ai -4. Ai -7 caduta pazzesca in gruppo, fra i coinvolti Nibali, Gerdemann, Kreuziger, Petrov, Ciolek e la maglia gialla Tosatto.

La volata di 73 uomini è vinta da Freire.

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Dietro a lui Di Luca, Gutierrez, Bailetti e Fischer. Dekker (9°) l'unico dei nostri nei 10. Grazie alla caduta di Tosatto il secondo di ieri, Murro, diventa la nuova maglia gialla. Dekker maglia verde, Cancellara maglia a pois, Dekker miglior giovane e Ferrari di nuovo miglior team.

Prossima tappa: la crono di 26km.

Con questa tappa vi saluto, mi ritroverete fra un mesetto, verso il 25.

Buone vacanze a tutti :shock:

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  • 1 month later...

Ritorno dopo più di un mese sul forum, ovviamente continuerà la storia, vi prometto un giro stupendo e Tour ancor di più, con lotte spettacolari.

P.S. Mi scuso con gli altri storytellers se non scriverò molto sulle loro storie, mi devo rimettere in pari.

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Tirreno-Adriatico (5a tappa)

La quinta tappa è una crono di 20 km, Murro dovrebbe dire addio alla maglia gialla.

Si parte con un buon tempo di Leif Hoste, che non verrà scalzato da due specialisti della Columbia come Grabsch e Pinotti, rispettivamente campione tedesco e campione italiano.

Pareggia il tempo del belga il campione ceco a cronometro (titolo puramente regalato a Kreuziger).

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Hoste però non si può paragonare a Fabian Cancellara, campione svizzero e del mondo a cronometro. Migliora il tempo di 1'27".

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Quando passa sotto il traguardo Nibali è 2° dopo il mostro Cancellara, paga solo 1'10", mentre il compagno Gerdemann paga 1'14".

Passa sotto il traguardo anche il campione irlandese a cronometro, Nicolas Roche, perde circa 2' da Cancellara.

Un altro dei favoriti si deve arrendere allo svizzero, il tre volte campione del mondo a cronometro Rogers arriva a 29" dal leader.

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Però il campione spagnolo Gutierrez passa davanti, anche se per solo due secondi, grande prova del Caisse d'Epargne, ci aveva abituato a prove incostanti.

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Anche Riccò fa una grande prova, 6° provvisorio a 1'08", mentre Gilbert arriva a 1'34" dallo svizzero.

L'ultimo candidato alla vittoria è il nostro Dekker, che non delude, 3° a 11".

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L'ultimo a passare è Murro, oggi perde la maglia gialla.

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Ecco quindi la classifica odierna:

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E la classifica generale:

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Nelle altre classifiche Dekker è maglia verde e maglia bianca, mentre Cancellara maglia pois.

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Tirreno-Adriatico (6a tappa)

Tappa insidiosa, oggi bisogna mantenere la maglia gialla.

Parte una fuga di otto uomini fra cui il nostro Ciolek, gli altri sono Marino, Ermeti, Ongarato, Claude, Rast, Mori e Moletta.

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Però l'unico che resiste della fuga è Giairo Ermeti, che ai -16 ha mezzo minuto di vantaggio sul gruppo, da dietro iniziano gli attacchi, il primo a partire è il leader Pro-Tour Hushovd.

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Ai -10 si forma un quintetto con Hushovd, Monfort, Fischer e il duo LPR Di Luca ed Ermeti.

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Ma dietro il ritmo della Ferrari è elevato e vengono ripresi.

Quando mancano 3 km gli uomini Ferrari scattano quando vedono partire Schleck e Popovich.

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E all'arrivo trionfa il lussemburghese, che ad inizio tappa accusava 14' da Dekker.

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Dekker che vince la volata per il secondo posto.

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A fine tappa arriva la notizia del ritiro di Sastre, speriamo per lui che ritorni in forma per il Tour.

Ecco la classifica di tappa:

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E la classifica generale:

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Le altre classifiche: Dekker maglia verde e maglia bianca, Ongarato maglia a pois a pari merito con Cancellara, Gutierrez e Fischer, Ferrari miglior team.

Domani passerella finale a San Benedetto, Dekker festeggierà la maglia gialla.

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Tirreno-Adriatico (7a tappa)

Oggi tappa che dovrebbe essere una passerella per velocisti, ma purtroppo è tappa di lavoro per la Ferrari.

Mori in fuga solitaria, il suo ritardo in classifica è di 8'15", non è pericoloso, dietro altri fuggitivi in piccoli gruppetti, ma nessuno di questi riprenderà il Saunier Duval.

Quando mancano 40 km all'arrivo per il gruppo, Mori ha 9' di vantaggio, quasi sicura la sua vittoria e molte posizioni guadagnate, ma l'essere solo non lo avvantaggia, ai -12 ha 3'13" di vantaggio, ma nel finale crolla e viene raggiunto.

Si arriva in volata, dove vince Bennati su uno straordinario Dekker e sul leader Pro-Tour Hushovd, 4° Freire, 5°, 6° e 7° Riccò, Cavendish e Ciolek.

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Classifica finale vinta da Dekker su Popovich e Leon Sanchez. Gilbert 4° e Riccò 6°.

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Dekker anche maglia verde e maglia bianca, Ongarato maglia a pois a pari con altri 3, Ferrari migliore squadra.

Oggi abbiamo rischiato la maglia, ma alla fine è andata bene.

Prossima corsa: Milano-Sanremo.

P.S. Salterò molte classichette o giri Continental, parlerò più che altro delle corse Pro-Tour a cui ho richiesto la wild-car.

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Certo che Dekker deve proprio essere in uno stato di grazia pazzesco per battere Hushovd in volata! :D

Dekker doveva lanciare il treno, ai -4 l'ho fatto attaccare e grazie al gel andava più veloce degli sprinter, poi finito l'effetto ha perso terreno.

troppo forte come squadra, credo proprio che vincerai praticemente tutto

In effetti avrò molte soddisfazioni, l'unica pecca è che mi hanno rifiutato la wild-car alla Vuelta, ero primo in classifica come prima del Giro e prima del Tour, non so perchè l'abbiano fatto.

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Ciao sono nuovo e complimenti per la storia!!! Però io volevo chiedere a qualcuno se mi sa dire cosa devo fare per creare una mia squadra!! Ho gia fatto la domanda 4-5 volte e ho fatto anche un topic ma niente!! Poi ho trovato questo topic nel quale i messaggi sono recenti perchè negli altri topic l'ultimo messaggio sa essere vecchio quasi 1 mese!! Spero che rispondiati il prima possibile grazie in anticipo!! :D

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Ciao sono nuovo e complimenti per la storia!!! Però io volevo chiedere a qualcuno se mi sa dire cosa devo fare per creare una mia squadra!! Ho gia fatto la domanda 4-5 volte e ho fatto anche un topic ma niente!! Poi ho trovato questo topic nel quale i messaggi sono recenti perchè negli altri topic l'ultimo messaggio sa essere vecchio quasi 1 mese!! Spero che rispondiati il prima possibile grazie in anticipo!! :D

ti ho risposto nel topic ke hai aperto

http://www.cycling-manager.it/forum/index....mp;#entry248780

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Milano-Sanremo

La classica più importante per gli italiani, una delle più famose al mondo. Corsa di quasi 300km con possibilità di vittoria per molti ciclisti, possono andare in porto attacchi di passisti prima o durante i Capi, attacchi di vallonari sulla Cipressa e il Poggio e si può arrivare in volata. Chi la spunterà?

Roster:

Riccò - Gilbert - Dekker - Nibali - Cavendish - Ciolek - Boom - Scognamiglio

Già da Milano il primo attacco, sono Capelli, Niermann, Rovny e Beltran.

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Alla fine del Turchino i 4 hanno un vantaggio di più di 11'.

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Mentre alla fine della discesa dal Turchino hanno un vantaggio di 11'30", ma il gruppo d'ora in poi tirerà, fuga senza speranza.

pcm003mp3.png

Infatti i 4 prima dei Capi vengono ripresi, mentre ora iniziano gli attacchi.

Prima del Capo Mele iniziano gli attacchi dei passisti, anche il nostro Dekker, fresco vincitore della Tirreno-Adriatico, si inserisce. Dopo il Capo Mele sono in 6 davanti, Dekker, Van Summeren, Pozzato, Klier, Rast e lo stanchissimo Beltran.

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Sul Capo Berta si avvantaggiano leggermente Van Summeren e Dekker, con Pozzato all'inseguimento.

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In discesa Pozzato rientra sui due.

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Fine prima parte...

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...continua

Purtroppo Dekker non ne ha più e si stacca, poco dopo anche il belga Van Summeren cede, Pozzato prosegue in solitaria.

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Siamo ora sulla Cipressa, l'azione di Pozzato è buona, ma dovrebbe rallentare un po' o rischia di scoppiare. Dietro appena inizia la salita partono in coppia Gilbert e Riccò, i due l'anno prima avevano battagliato per vincere entrando scattando prorprio qui, ma nel finale peccarono di intelligenza e si fecero riprendere.

Purtroppo però Riccò si ferma prima in un gruppetto con Dekker, che però non lo può aiutare; mentre Gilbert prosegue.

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Finisce la Cipressa e finisce il Poggio, in cima il ritardo di Gilbert è di soli 50", ma ci chiediamo come mai Pozzato continui ad andare così forte.

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Intanto nella discesa del Poggio caduta di massa in gruppo, tutti i nostri in gruppo coinvolti, non abbiamo più speranze se non Gilbert.

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fine seconda parte...

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...continua

Incredibilmente, dopo la discesa del Poggio, Pozzato non perde nulla, anzi, recupera su Gilbert e vince in solitaria, più 60km di fuga di cui 40 in solitaria. Pippo vince così la sua seconda Sanremo, dopo la vittoria nel 2006.

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Dietro, con il poco vantaggio che aveva, Gilbert anticipa la volata, vinta da Bennati su Freire e Hushovd.

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Prossima corsa Pro-Tour: Giro delle Fiandre.

Prima di quella Gilbert vince una classica sul pavè su Flecha, Pozzato, Hincapie e Devolder;

Mentre Dekker vince la Coppa Ciclistica Internazionale dominando la prima tappa per vallonari e la quarta per scalatori;

Altre corse: Boonen vince una classica sul pavè su Ballan e Cancellara, Gilbert 5° e Maaskant 7°; De Vocht vince il De Panne Tour grazie alla fuga bidone nella prima tappa, migliore dei nostri Boom 6°.

Ciclista del mese di marzo: Pozzato

Rivelazione del mese di marzo: Fontan, giovane francese under 23 che ha vinto il GP Portugal e sponsorizzato da noi.

Accettate le nostre wild-car per tutte le classiche di Aprile e il Giro.

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