Coppi & Bartali

[davide__]

Dopo la Sanremo, la Miche punta sulla Coppi&Bartali

Dopo l'avventura alla prestigiosa Milano-Sanremo, con il Team Miche Silver Cross in evidenza grazie alla fuga, per buona parte della corsa, del giovane napoletano Nicola D'Andrea (quasi 200 km di fuga per lui e altri 3 concorrenti, vantaggio massimo 16 minuti) e al piazzamento di Przemyslaw Niemiec arrivato in gruppo dietro al vincitore Cancellara, il Team Miche Silver Cross continua la trasferta

spostandosi in terra romagnola.

La squadra infatti sarà in gara alla Settimana Internazionale Coppi e Bartali, in programma dal 25 al 29 Marzo in Emilia Romagna (organizza il Gs Emilia di Adriano Amici) con la seguente formazione: Niemiec, Szczawinski, Muto, Serri, Degano, D'Andrea, Cardellini e Giunti. Ds Marco Tozzi.

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Ratti guida la Nippo Endeka alla Coppi & Bartali

Il team Nippo-Endeka-Prato Edile si presenta ai nastri di partenza della "Settimana Internazionale Coppi e Bartali", sulle ali dell'entusiasmo per il successo conseguito all'Istrian Spring Trophy, con il proprio leader Eddy Ratti.

Sarà ancora l'atleta piacentino, la punta che il team affiliato alla Repubblica di San Marino si giocherà per la classifica generale della corsa a tappe organizzata dal G.S. Emilia.

Un clima di contenuta euforia che ha contagiato anche il team manager Simone Mori, che sarà infatti presente in ammiraglia accanto al diesse Fabrizio Fabbri, per tutta la durata della competizione. «I ragazzi stanno bene ed hanno dimostrato un'ottima compattezza - ha commentato il manager di Pontremoli -. Tanta gioia, ma anche tanti rimpianti per non esser potuto essere presente in loco, ai trionfi croati di Eddy. Questa volta non vogli correre rischi. Sono curioso di vedere il comportamento della squadra nella cronosquadre e non escludo che qualcosa di interessante possa uscir fuori anche da qualche sprint di Cadamuro».

Questi gli atleti del team Nippo-Endeka-Prato Edile che prenderanno parte all'Edizione 2008 della Settimana Internazionale Coppi e Bartali: Cadamuro, Gabbrielleschi, Hristov, Miorin, Montanari, Palandri, Ratti e Sano.

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Anche Matveyev nella Cinelli per la Coppi&Bartali

Dopo la fortunata parentesi dell'"Istrian Spring Trophy", sarà ancora una gara a tappe ad impegnare il team Cinelli-OPD: la "Settimana Internazionale Coppi e Bartali", in programma da domani 25 marzo sino a sabato 29.

Una cinque giorni impegnativa dove si susseguiranno frazioni adatte un po' a tutti gli specialisti, cronoman compresi. Nel corso della prima giornata infatti, e precisamente nella seconda semitappa del pomeriggio, è prevista una cronosquadre di quasi 12 chilometri che vedrà uno dopo l'altro, esibirsi tutti i teams partecipanti alla competizione del "Patron" Adriano Amici.

Importante a tale proposito, segnalare il debutto con la casacca bianco-nera del talento ucraino Sergiy Matveiev, assente sino ad oggi, a causa di lunghe pratiche burocratiche con il proprio stato di residenza, che si sono protratte più del dovuto.

«Quella di Matveiev sarà una presenza fondamentale per la nostra squadra - ha sottolineato il team manager Simone Biasci -. Lo scorso autunno quando abbiamo deciso di ingaggiare questo atleta, eravamo spinti dalla certezza dell'enorme contributo che è in grado di recare alla squadra. Purtroppo al momento attuale, non conosciamo la sua reale condizione, alla quale, l'assenza dalle competizioni non avrà sicuramente giovato. Siamo tuttavia consapevoli di presentarci a questa corsa con una formazione agguerrita, in grado di metters in luce».

Saranno otto gli atleti che, guidati dall'ammiraglia dai tecnici Roberto Pelliconi ed Antonio Cibei, prenderanno il via all'edizione 2008 della "Settimana Internazionale Coppi e Bartali": Dotti, Shchebelin, Matveiev, Kvachuk, Cavalli, Spadi, Falzarano e Fanelli.

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Coppi&Bartali: torna Grillo nella CSF Group - Navigare

Il vicentino Emanuele Sella, reduce dalle belle prestazioni offerte alla Tirreno-Adriatico e alla Milano-Sanremo, sarà il leader della CSF

Group-Navigare sulle strade della Settimana Ciclistica Internazionale "Coppi e Bartali", gara a tappe organizzata dal GS Emilia, che si svolgerà nelle zone di tanti sponsor del team diretto dalla famiglia

Reverberi.

La corsa, che partirà da Riccione martedì mattina e si concluderà a Sassuolo sabato pomeriggio, sarà l'occasione per rivedere in gruppo Paride Grillo, al debutto in maglia verdearancio dopo il pauroso incidente capitatogli nella mattinata di Capodanno, che lo ha costretto ad un lungo stop e ad un lento e faticoso recupero. Il velocista comasco non sarà l'unica ruota veloce del team, che potrà contare anche sugli argentini Ruben Guillermo Bongiorno (che nel 2005 vinse la prima tappa della Coppi e Bartali, a Riccione, e il GP Misano Adriatico, dove si concludera la prima frazione) e Mauro Abel Richeze (1 vittoria per lui quest'anno: la 9a tappa del Tour de Langkawi).

Emanuele Sella, Paride Grillo, Ruben Guillermo Bongiorno e Mauro Richeze avranno come compagni di squadra Fortunato Baliani, Andrea Pagoto (corridore reggiano che correrà sulle strade di casa), Mauro Finetto e Domenico Pozzovivo.

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Coppi&Bartali, le ambizioni della NGC Otc

Dopo l'ottima prestazione alla Milano-Sanremo, il team NGC Medical- OTC Industria Porte si appresta ad affrontare la Settimana di Coppi e Bartali da martedì 25 a sabato 29 Marzo, cinque tappe con la consueta cronometro a squadre di Misano Adriatico.

Saranno otto gli atleti che prenderanno il via, sotto la direzione tecnica di Giuseppe Lanzoni e Andrea Peschi: Enrico Rossi (nella foto), Piergiorgio Camussa, Donato Cannone, Massimiliano Maisto, Francesco Reda, Bruno Rizzi e gli svizzeri Slivère Ackermann e Laurent Beuret.

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Ecco la Lpr per la Coppi&Bartali

Luca Celli, Riccardo Chiarini (nella foto), Alessandro Spezialetti , Cristiano Salerno, Matteo Montaguti, Roberto Ferrari, Raffaele Ferrara e Claudio Cucinotta con la direzione tecnica di Mario Manzoni e Marco Tabai, è la formazione del Team Lpr di Fabio Bordonali, che si accinge a partire per l'Emilia Romagna dove disputerà la Settimana Internazionale di Coppi e Bartali, corsa a tappe in programma dal 25 al 29 marzo.

"Punteremo con Ferrari e Cucinotta a far le volate commenta Mario Manzoni - dopodichè cercheremo di fare corsa d'attacco dove gli atleti avranno la possibilità di mettersi in luce con la libertà di fare la loro corsa non avendo i due leader in squadra e tenteremo di affrontare al meglio la crono a squadre disponendo tutti i sincronismi di questa specialità in vista dei prossimi appuntamenti. Il nostro obiettivo è ben figurare e onorare tutte le corse in cui partecipiamo" sottolinea Manzoni.

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Anche Biondo con la Flaminia alla Coppi & Bartali

Oggi il team Ceramica Flaminia - Bossini Docce raggiungerà Riccione per la verifica delle licenze e per la sfilata che caratterizzeranno la vigilia della Settimana Ciclistica Internazionale Coppi&Bartali, organizzata dal GS Emilia dal 25 al 29 marzo sulle strade dell'Emilia Romagna. La squadra diretta da Pino Petito e Massimo Podenzana, galvanizzata dal successo di Maurizio Biondo e dell'intera formazione alla recentissima Volta ao Distrito de Santarem in Portogallo, sarà composta da Adriano Angeloni, Maurizio Biondo, Antonio D'Aniello, Wladimir Duma, Leonardo Giordani, Mikhaylo Khalilov, Tomasz Marczynski e Filippo Simeoni.

Il team Flaminia Bossini coltiva ambizioni importanti: “Fin dalla prima gara della stagione stiamo interpretando il nostro lavoro con molto impeto e straordinaria determinazione – ha sottolineato il team manager Roberto Marrone – il team Ceramica Flaminia – Bossini Docce ha assunto una filosofia propria; non poniamo limiti alle nostre ambizioni. Abbiamo rispetto di tutti i nostri avversari ma non temiamo nessuno, amiamo il confronto e la corsa vivace e d’attacco. Siamo anche consapevoli della nostra forza e soprattutto lottiamo su ogni traguardo come se fosse quello più importante. Quest'anno i corridori avvertono l’importanza del loro mestiere e di quante aspettative abbiamo gli spettatori e gli appassionati per loro e stanno riscoprendo con noi la passione e l’entusiasmo per lo sport che praticano da sempre. E soprattutto stanno imparando giono dopo giorno che NOTHING IS IMPOSSIBLE! Un messaggio che proprio dalla Coppi&Bartali proporremo a tutti gli appassionati”.

Queste le tappe della competizione:

Martedì 25 marzo – Prima tappa:

- 1^ semitappa: Riccione – Riccione, km 95,2.

Partenza ore 9,45

- 2^ semitappa: Misano Adriatico – Misano Adriatico

(cronosquadre), km 11,8.

Partenza prima squadra ore 15,00

Mercoledì 26 marzo – Seconda tappa: Castel San Pietro Terme – Faenza, km

175,6.

Partenza ore 11,30

Giovedì 27 marzo – Terza tappa: Scandiano – Pavullo nel Frignano, 199,4.

Partenza ore 10,30

Venerdì 28 marzo – Quarta tappa: Rio Saliceto – Finale Emilia, km 184,4.

Partenza ore 11,30

Sabato 29 marzo – Quinta tappa: Castellarano – Sassuolo, km 169,1.

Partenza ore 11,20

Questi gli appuntamenti TV:

Programmazione sul canale RAI TRE (sintesi di circa 30 minuti):

Sabato 29 marzo: ore 16,40

Programmazione sul canale RAI SPORT SAT (sintesi di circa 30 minuti):

Martedì 25 marzo: ore 22,30

Mercoledì 26 marzo: ore 17,30

Giovedì 27 marzo: ore 17,30

Venerdì 28 marzo: ore 17,30

Sabato 29 marzo: ore 17,30

Tuttobiciweb.it

[davide__]

PROF - Coppi&Bartali: domani la 10^ edizione. Tutti gli ISCRITTI

Casalecchio di Reno (Bologna) - lunedì 24 marzo 2008 - Saranno 185 i corridori che da domani a sabato 29 marzo daranno vita alla decima edizione della Settimana Internazionale di Coppi e Bartali, gara valida come prima prova della Challenge UniCredit Banca Emilia Romagna.

La Settimana Internazionale di Coppi e Bartali si aprirà domani con un doppio appuntamento: in mattinata si correrà la frazione in linea con partenza ed arrivo a Riccione, mentre nel pomeriggio sarà il turno della cronosquadre interamente nel territorio di Misano Adriatico.

Grazie alla cronaca on line, sarà possibile seguire in tempo reale l’andamento della Settimana Internazionale di Coppi e Bartali collegandosi al sito internet www.gsemilia.it

ELENCO ISCRITTI Ufficiale

LE TAPPE

Martedì 25 marzo – Prima tappa:

- 1^ semitappa: Riccione – Riccione, km 95,2. Partenza ore 9,45

- 2^ semitappa: Misano Adriatico – Misano Adriatico (cronosquadre), km 11,8. Partenza prima squadra ore 15,00

Mercoledì 26 marzo – Seconda tappa:

- Castel San Pietro Terme – Faenza, km 175,6. Partenza ore 11,30

Giovedì 27 marzo – Terza tappa:

- Scandiano – Pavullo nel Frignano, 199,4. Partenza ore 10,30

Venerdì 28 marzo – Quarta tappa:

- Rio Saliceto – Finale Emilia, km 184,4. Partenza ore 11,30

Sabato 29 marzo – Quinta tappa:

- Castellarano – Sassuolo, km 169,1. Partenza ore 11,20§

TELEVISIONE

Programmazione sul canale RAI TRE (sintesi di circa 30 minuti):

Sabato 29 marzo: ore 16,40

Programmazione sul canale RAI SPORT SAT (sintesi di circa 30 minuti):

Martedì 25 marzo: ore 22,30

Mercoledì 26 marzo: ore 17,30

Giovedì 27 marzo: ore 17,30

Venerdì 28 marzo: ore 17,30

Sabato 29 marzo: ore 17,30

ECLUSIVA CICLONEWS-IT - Invece ogni giorno, compatibilmente con i tempi tecnici legati alla realizzazione del contributo filmato. sarà possibile rivivere i moneti salienti delle tappe grazie alla sintesi che Ciclonews.it è in grado di offrirvi grazie alla collaborazione dello staff di Atlantide Videoservice.

Ciclonews.it

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Coppi&Bartali: la prima volata è di Chicchi

Francesco Chicchi conferma la sua ottima condizione e riparte da dove aveva finito: il toscano della Liquigas, infatti, aveva vinto l'ultima tappa della Tirreno-Adriatico ed è ripartito stamattina vincendo la prima semitappa della Settimana Internazionale Coppi&Bartali. Alle sue spalle, nella volata di gruppo, il bresciano Mattia Gavazzi (Preti Mangimi) e il siciliano Danilo Napolitano (Lampre).

Ordine d'arrivo

1. Francesco Chicci (Liquigas)

2° Mattia Gavazzi (Preti Mangimi)

3° Danilo Napolitano (Lampre)

4° Robert Forster (Gerolsteiner)

5° Guillermo Ruben Bongiorno (Csf Group-Navigare)

6° Enrico Rossi (Ngc-Otc)

7° Claudio Cucinotta (Lpr Brakes)

8° Yuri Metlushenko (Amore e Vita - Mc Donald's)

9° Mauro Abel Richeze (Csf Group - Navigare)

10° Krzysztof Szczawinski (Miche-Silver Cross)

Tuttobiciweb.it

[cipollini]

chicchi sta facendo cose egregie quest'anno.. peccato poi debba lavorare per bennati...

[davide__]

chissà che fine ha fatto bennati

[davide__]

Coppi&Bartali: la Liquigas vince anche la cronosquadre

Una volata in apnea sul filo dei secondi. spettacolare ed emozionante la cronosquadre della Coppi&Bartali, valida come seconda frazione della prima giornata di gara. Ed è festa grande in casa Liquigas: dopo la vittoria di Chicchi al mattino, infatti, è arrivato il successo nella cronosquadre davanti ai trenini della Acqua&Sapone e della Tinkoff.

Ordine d'arrivo

1. Liquigas: 13'01"

2. Acqua & Sapone-Caffè Mokambo: 13'03"

3. Tinkoff Credit System: 13'04"

4. Astana: 13'09"

5. Silence-Lotto: 13'10"

6. Ceramica Flaminia-Bossini docce: 13'11"

7. Lpr Brakes: 13'12"

8. Gerolsteiner: 13'13"

9. Csf Group-Navigare: 13'14"

10. Adria Mobil: 13'15"

Tuttobiciweb.it

[simoni92]

Coppi&Bartali: a Faenza vince Axelsson

Niklas Axelsson (Serramenti Pvc Diquigiovanni-Androni) ha vinto per distacco la seconda tappa della Settimana Internazionale Coppi&Bartali. Alle sue spalle, con un distacco di nove secondi, un gruppetto regolato da Garzelli (Acqua e Sapone) e Josè Serpa (Serramenti Pvc Diquigiovanni-Androni).

La corsa si è decisa, come da previsione, sul Monte Trebbia dove un gruppetto di dodici atleti - Garzelli, Szmyd, Nibali, Beltran, Evans, Lloyd, Sella, Mazzanti, Axelsson, Serpa, Niemec e Giunti - ha fatto il vuoto. A 1,5 km dal traguardo l'attacco vincente dello svedese Axelsson mentre Stefano Garzelli è il nuovo leader della classifica generale.

Ordine d’arrivo:

1 Niklas Axelsson (Swe, Serramenti Pvc Diquigiovanni-Androni), 175 km in 4h08’09”, a 42,472 km/h

2 Stefano Garzelli (Acque e Sapone – Caffè Mokambo) a 9”

3 Josè Serpa (Col, Serramenti Pvc Diquigiovanni-Androni) st

4 Cadel Evans (Aus, Silence-Lotto) st

5 Massimo Giunti (Miche-Silever Cross) st

6 Vincenzo Nibali (Liquigas) st

7 Emanuele Sella (Csf Group-Navigare) st

8 Sylvester Szmyd (Pol, Lampre) st

9 Luca Mazzanti (Tinkoff Credit System) st

10 Przemyslaw Niemec (Pol, Miche-Silver Cross) st

[davide__]

Axelsson stacca tutti

Nulla e nessuno lo ferma

Il 35enne svedese vince per distacco alla Settimana internazionale Coppi e Bartali. E' il suo secondo centro stagionale, dopo tre anni e mezzo di stop a causa di una squalifica per doping e di un tumore

Niklas Axelsson è nato il 15 maggio 1972. Bettini

FAENZA (Ravenna), 25 marzo 2008 - Del ciclismo gli piacciono le corse, i finali delle corse e il Giro d’Italia. Qui ne aveva due su tre: al posto del Giro, la Settimana internazionale Coppi e Bartali. Tra i 12 fuggitivi, è stato lui a fare la prima mossa: "Sono scattato a un chilometro e mezzo dall’arrivo. Dietro non hanno reagito subito. Ho tenuto duro. E ho vinto". A dirsi, la più facile cosa al mondo. Ma Niklas Axelsson ne ha passate così tante, che gli dev’essere sembrata facile anche a farsi. Prima un peccato di doping, poi due anni e mezzo di squalifica, un altro anno fermo, totale tre anni e mezzo, neanche il tempo di rientrare e la scoperta di un tumore a un testicolo, cinque cicli di chemioterapia, infine il rientro.

IL GRAN RITORNO - "Ci telefonò a metà marzo 2007 - ricorda Marco Bellini, direttore sportivo della Diquigiovanni-Androni -. Voleva correre il Trentino. Gli risposi che non era possibile, non avrebbe avuto abbastanza km nelle gambe. Mi giurò che ne aveva già fatti 4200. Non ci potevo credere: aveva ricominciato ad allenarsi sotto chemio". "La malattia ha cambiato il mio modo di vedere la vita - confida lo svedese, 36 anni a metà maggio, professionista dal 1998, quasi sempre in Italia, alla sua terza vittoria (la seconda stagionale dopo una tappa alla Tirreno-Adriatico) -. Vivo giorno per giorno ma guardo sempre avanti, mi sento più religioso anche se certo non vado in chiesa tutti i giorni, e gioco pulito. Si può, si deve".

TRIS DI PASSIONI - I compagni lo descrivono come un tipo svagato, buono, educato, un corridore rigorosissimo negli allenamenti, quasi esagerato. "Quando non potevo correre, lavoravo in una fabbrica di vernici, vicino a Göteborg. Ogni giorno facevo 35 km ad andare e 35 a tornare, in bici, con qualsiasi tempo. Poi bici anche sabato e domenica". Il ciclismo è stato il suo terzo amore: "Il primo, lo sci di fondo. Sono di Mora, dove arriva la Vasaloppet. L’ho fatta, da ragazzo, ma piano piano. Il secondo amore, la corsa. Al ciclismo sono arrivato per mio fratello". L’Italia era nel suo destino: "Prima bici, una Benotto. Prime scarpe, le Battaglin". Dell’Italia gli piacciono "il caffè, ne bevo anche una decina al giorno, meno male che non è più considerato doping, poi il cibo, dagli spaghetti alla mozzarella, poi il ciclismo, poi il Giro d’Italia, poi...". Poi bisogna fermarlo. Domani ci proveranno Garzelli, Nibali e l’asutraliano Evans, oggi battuti da Niklas in contropiede.

Gazzetta.it

[sateo]

Pensavo fosse l'ennesiva giovane scoperta di Gianni Savio, invece Axelsson ha già 36 primavere.

[simoni92]

Pensavo fosse l'ennesiva giovane scoperta di Gianni Savio, invece Axelsson ha già 36 primavere.

Se non ricordo male era andato in fuga nella magica tappa di Montecampione, vinta dal pirata.

Ma non sono sicuro.

[Antony West 94]

Forte Axelsson, io invece mi ricordavo in Pro Cycling Manager 5 o 6 un Axelsson che era un pippone della Colombia - Selle Italia.

[davide__]

Garzelli: faccio il mio lavoro, se me lo permettono...

Stefano Garzelli ha colto oggi il secondo posto e ha conquistato la maglia di leader della classifica generale della Settimana Internazionaale Coppi&Bartali: «Oggi è andata male, ma la condizione è buona. Io cercdo di fare il mio lavoro, se mi permettono di farlo. Sto bene e sono pronto a giocarmi tutte le carte, anche se non sarà facile vincere questa corsa». Ascoltiamo l'intervista al varesino, raccolta dal nostro Roberto Sardelli.

Tuttobiciweb.it

[davide__]

Nibali: Garzelli è l'uomo da battere

«Sono contento di come sto pedalando, anche perché non gareggiavo dall'Eroica. E domani sarà una tappa molto dura, cercherò di dare battaglia». Il siciliano della Liquigas confida al nostro Roberto Sardelli le sue sensazioni, la sua giornata e le sue ambizioni per la Coppi&Bartali. Ascoltiamolo.

Tuttobiciweb.it

[CicloPolizzi]

Pensavo fosse l'ennesiva giovane scoperta di Gianni Savio, invece Axelsson ha già 36 primavere.

si, ed a cavallo tra il '98 e il '99 ha fatto abbastanza bene al Giro d'Italia...era spesso protagonista nelle tappe di Montagna.

Un plauso allo svedese, che è saputo ritornare dopo tanti anni, tra errori (squalifica doping) e gravi prove (cancro).

[davide__]

Coppi&Bartali: impresa solitaria di Cadel Evans

Cadel Evans (Silence-Lotto) ha vinto per distacco la terza tappa della Settimana Coppi&Bartali: sul traguardo di Pavullo nel Frignano, l'australiano ha preceduto Stefano Garzelli (Acqua e Sapone-Caffè Mokambo) di 32”, mentre terzo è giunto Vincenzo Nibali (Liquigas) a 1’22”. Il gruppo (18 unità) è giutno a 2’04” dal vincitore, regolato da Johannes Frohlinger (Gerolsteiner), quarto.

Cadel Evans è il nuovo leader della classifica generale.

Ordine d'arrivo

1. Cadel Evans (Silence Lotto)

2. Stefano Garzelli (Acqua&Sapone) a 32"

3. Vincenzo Nibali (Liquigas) a 1'22"

4. Johannes Frohlinger (Gerolsteiner) a 2'04"

5. Luca Mazzanti (Tinkoff Credit Systems)

6. Emanuele Sella (Csf Group-Navigare)

7. Andrea Noè (Liquigas)

8. Ivan Santaromita (Liquigas)

9. Raffaele Illiano (Serramenti Pvc Diquigiovanni-Androni)

Tuttobiciweb.it

[davide__]

povero garzelli di nuovo secondo

[davide__]

Con Evans, Zanini festeggia la sua "prima" da diesse

Sul traguardo di Pavullo nel Frignano, Stefano Zanini oggi era contento come un bambino: quella di Cadel Evans nella terza tappa della Settimana Coppi & Bartali, infatti, è stato il suo primo trionfo da direttore sportivo. Per Maciste, che da quest'anno è salito in ammiraglia, una "prima volta" davvero indimenticabile, anche perché l'australiano ha gettato le basi per conquistare anche il successo finale nella corsa emiliana. E bravo Zazà...

Tuttobiciweb.it

[sateo]

Evans sarà ancora protagonista quest'anno...

[cipollini]

mi sembra il favorito numero uno per il tour...

[Gensi]

Grande Sella...

[davide__]

Chicchi raddoppia

Il velocista della Liquigas vince anche la 4ª tappa della Settimana Coppi & Bartali, bruciando allo sprint Gavazzi. L'australiano Evans resta leader della generale

Francesco Chicchi, 27 anni, professionista dal 2003. Bettini

FINALE EMILIA (Mo), 28 marzo 2008 - Chicchirichì. Francesco Chicchi, detto Chicco dai compagni, detto Cicci da Petacchi, detto Speedy Gonzales dal patron Dal Lago (Liquigas), concede il bis. Seconda vittoria alla Settimana internazionale Coppi & Bartali, terza vittoria stagionale, e il bello deve ancora venire: adesso c’è il Belgio, con la Tre Giorni di La Panne, l’obiettivo è la Gand-Wevelgem, e poi, magari, chissà, anche il Giro d’Italia. Piatta come un tavolo, un pavimento, un biliardo.

LA CRONACA - Tappa piatta, da velocità, da velocisti. Anche il cielo è piatto. Da Rio Saliceto a Finale Emilia, strade piatte da lambrusco e da maratona fra due circuiti - quello iniziale e quello finale - paesani. Fuga a tre, 168 km su 182: Pagoto, il polacco Krol e l’austriaco Schorn. Gruppo tirato da Bruseghin, Gonchar e Vanotti. Ai -6 la Liquigas fa la doppia fila. In tutta questa piattaforma, c’è solo un ponte, a 1 km dall’arrivo. Gavazzi mette davanti i suoi uomini, il russo-toscano Shpilevsky e Zanotti. Lì irrompe Foerster, tedesco di Lipsia: due spallate e schieramento rivoluzionato. Fra Shpilevsky-Zanotti e Gavazzi, s’inseriscono Napolitano, Foerster e Chicchi. Napolitano parte lungo, ai -180 escono Chicchi e Gavazzi, Chicchi ha qualcosa in più di tutti e vince. Tutto immutato in classifica generale: l'australiano Cadel Evans guida sempre con 23" su Stefano Garzelli (Acqua&Sapone-Caffè Mokambo) e 1'19" su Vincenzo Nibali (Liquigas).

Chicchi: "Un anno fa, a quest’ora, ero all’ospedale. Caduto qui, nell’ultima curva. Lacerato il muscolo obliquo addominale destro. Tre mesi fermo, poi la fatica del ritorno, del recupero, del rientro. Anche un momento in cui quasi quasi avrei mollato tutto. La svolta all’ultima corsa dell’anno, la Parigi-Tours: 300 km di tensione, volatona e un magnifico secondo posto, dietro a Petacchi. Da allora ho cominciato ad avere più fiducia in me. Adesso non sono ancora l’uomo da battere, ma almeno non parto neanche battuto". Gavazzi: "La spallata di Foerster mi ha spaventato, ho toccato i freni, e addio. Ma in questo momento Chicchi è più forte: quando è partito, se n’è andato. Io, però, ci sono. Alla Settimana lombarda c’è una tappa che arriva a Costa Volpino, quasi a casa mia". Stavolta all’ospedale (di Bologna) è finito un poliziotto: in moto, è stato centrato da una macchina che usciva, in retromarcia, da un parcheggio privato.

Gazzetta.it

[davide__]

Coppi & Bartali: volata vincente di Chicchi

Dopo il successo ottenuto nella tappa d’apertura Francesco Chicchi si è ripetuto oggi nella quarta frazione della Settimana Internazionale di Coppi e Bartali con partenza da Rio Saliceto ed arrivo a Finale Emilia.

Proprio come a Riccione alle spalle del portacolori della Liquigas si è classificato il bresciano Mattia Gavazzi (Preti Mangimi – Prisma Stufe), mentre al terzo posto ha concluso il tedesco Robert Forster (Gerolsteiner), vincitore un anno fa su questo traguardo.

La giornata si è aperta con un minuto di silenzio osservato da tutta la carovana prima della partenza nel ricordo di Valentino Fois, il corridore scomparso nella notte.

Subito dopo il via, al chilometro 2 di gara, al comando si è portato il reggiano Andrea Pagoto (CSF Group – Navigare) raggiunto poco dopo dal polacco Artur Krol (Centri della Calzatura Partizan) e dall’austriaco Daniel Schorn (Elk Haus-Simplon).

Il terzetto di testa ha avuto il classico “via libera” da parte del gruppo che è tornato compatto al chilometro 175, ad una decina di chilometri dal termine.

Inevitabile dunque lo sprint a ranghi compatti con Francesco Chicchi vincitore a braccia alzate davanti a Gavazzi e Forster.

Non cambia la classifica generale con l’australiano Cadel Evans (Silence Lotto) sempre leader con 23” su Stefano Garzelli (Acqua e Sapone – Caffè Mokambo) e 1’19” su Vincenzo Nibali (Liquigas).

Domani, con partenza alle ore 11,20, si correrà al quinta e ultima tappa con partenza da Castellarano e arrivo, dopo 169 km, a Sassuolo.

Si tratta di una frazione particolarmente impegnativa con tre ascese a Monte Evangelo e altrettante a Montegibbio.

Ordine d'arrivo

1. Francesco Chicchi (Liquigas)

2. Mattia Gavazzi (Preti-Mangmi-Prisma Stufe)

3. Robert Forster (Gerolsteiner)

4. Danilo Napolitano (Lampre)

5. Ivan Fanelli (Cinelli-Opd)

6. Andrei Kunitski (Acqua e Sapone-Caffè Mokambo)

7. Yuri Metlushenko (Amore e Vita-Mc Donald’s)

8. Enrico Rossi (Ngc-Otc)

9. Roberto Ferrari (Lpr)

10. Krysztof Sczawinski (Miche-Silver Cross)

Tuttobiciweb.it

[cipollini]

mamma mia che inizio strepitoso di stagione per chicchi...

[davide__]

La Coppi & Bartali

chiude in Sella

Il 27enne vicentino si aggiudica la tappa conclusiva della Settimana Internazionale che ha visto l'australiano Evans trionfare nella generale

Emanuele Sella, 27 anni, in azione alla Copi & Bartali. Bettini

SASSUOLO (Modena), 29 marzo 2008 - Come se un pilota di F.1 si chiamasse Volante, un tuffatore Trampolino, un rugbista Mischia. Lui è Sella, Emanuele Sella, per tutti Lele. Più che Sella, Sellino: formato tascabile, anche se oggi con una vittoria station wagon. A 8 km dall’arrivo c’era il Monte Gibbio, un serpente lungo 1,9 km, dislivello 195 metri, più del 10 per cento. Poi discesa, pianura e vialone. Sellino è scattato a 1,5 km e ha resistito prima al ritorno del suo ex compagno Luca Mazzanti, poi al risucchio del gruppetto che gli ansimava alle spalle. Tappa a Sella, classifica a Cadel Evans, collezione di secondi posti (tappa e classifica) a Stefano Garzelli. La Settimana internazionale Coppi & Bartali si chiude in una festa di gente, strada, facce, mortadella e lambrusco, cicloamatori, insomma una festa di ciclismo.

Al traguardo una contagiosa allegria da ultimo giorno di scuola, e il più contento di tutti, promosso!, è proprio Sellino. "Lo feci firmare quando era ancora al secondo anno da dilettante - ricorda il suo team manager Bruno Reverberi -. M’impressionò la sua aggressività, la sua grinta, il suo spirito battagliero". Che è rimasto. "Ma gli è rimasto anche un ’fisichino’ - continua Reverberi -. E con quello bisogna fare i conti. Io glielo dico sempre: lo sai come fanno i cacciatori, sparano quando gli uccelli sono vicini, non quando si vedono con il binocolo". Stavolta Sella ha ascoltato il suo maestro.

"Però ci vuole fortuna - spiega il vicentino -. Tante volte si prova e non va. Stavolta detto e fatto, quasi quasi sembra che sia stato anche facile. Sono scollinato addirittura nel terzo gruppettino alle spalle di Garzelli ed Evans, poi sono rientrato nel secondo, infine nel primo. Ci voleva". Non vinceva da una semitappa al Brixia Tour 2007. "E’ dall’inizio dell’anno che sono lì, con i primi, ma mi mancava sempre qualcosa". Adesso lo aspettano Giro d’Oro, Giro del Trentino e Giro d’Italia. "Il Giro è l’obiettivo numero 1 della stagione". Intanto rimangono gravi le condizioni del poliziotto-motociclista investito da una macchina durante la tappa di ieri. Ricoverato all’Ospedale di Modena, è in prognosi riservata.

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