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[CYM07]Dalla Granfondo al professionismo


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Giorni di pausa in attesa del Protour del Benelux, con la squadra ci trasferiamo già in belgio, mi arriva una chiamata del Pero, appena rispondo manco mi saluta.

Pero : Razza di un incapace che sei andato a dire alla stampa.

Cle : Ma Gianca che diamine è successo?

Pero : Come che diamine è successo, non hai letto la Gazza stamattina?

Cle : no anche perchè qua è difficile reperirla.

Il Pero si calma un attimo

Pero : andiamo con ordine, che hai detto alla fine dell'Amburgo alla stampa.

Cle : che vuoi che abbia detto, le solite cose, che ero felice, che Pavel è un campione... cose del genere.

Pero : e su Gadret che hai detto?

Cle : su Gadret? ti riferisci alla battuta? mi han chiesto chi secondo me poteva battere Pavel in questo suo momento di forma, io scherzando ho detto Gadret, ma era una battuta, una frecciatina al cuginastro.

Pero : eh, i giornali non l'hanno vista così... vatti a comprare la gazza va.

E mi sbatte il telefono in faccia, esco subito dall'albergo in cerca di un'edicola fornita, trovo la gazza, 5 euri costa, razza di bastardi.

Apro, pagina del ciclismo, articolo sulla vittoria di Pavel in germania, più sotto un articolo sul mercato.

"La Tinkoff, unica squadra che non pare essersi ancora mossa sul mercato, punta Gadret, dopo i tanti contrasti fra il francese ed i russi pare che il Direttore Sportivo sia interessato all'acquisto del francese per la prossima stagione"

Già qua mi innervosisco, pronto a chiamare la Gazzetta per far smentire tutto, ma l'articolo prosegue.

"John Gadret è stato intervistato ed alla rivelazione di un interessamento della Tinkoff nei suoi confronti ha così commentato : Non sono contento di quest'annata, mi aspettavo maggiore fiducia dalla squadra, mi sto ricredendo sulla squadra russa, hanno fatto un'ottima stagione. Correre con loro? Non si sa mai, tutto è possibile no?"

Ma come, Gadret sarebbe interessato? qua bisogna parlare con la squadra, tanto fino ad ottobre, al nuovo budget, non possiamo muoverci, siano in rosso totale.

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Mentre io cerco di capire come muovermi con la storia Gadret Pavel torna in albergo tutto raggiante, ormai si sente un campione e come tale si è montato la testa, mi mostra il suo ultimo acquisto, un dipinto che si è fatto fare alla Andy Warhol... pazzo egocentrico sbruffone di un russo... ma Pavel è Pavel.

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Giro del Benelux - 1^Tappa

Arriviamo alla corsa dell'ovest, otto tappe di cui un cronoprologo, una cronometro, due tappe vallonate e ben quattro tappe per velocisti. Fra i favoriti che cominciano questa corsa Ballan e Pozzato in testa, ma dopo la bella prova in Germania anche Pavel è nel lotto dei possibili vincitori assieme a Kessler, Dekker incognita, dalla Parigi-Nizza è sui pedali tutti si chiedono se avrà ancora fiato.

Roster

Brutt : Capitano indiscusso in questa spedizione.

Ziegler : se non perderà troppo sui colli nelle crono potrebbe dire la sua.

Serrano : ultima corsa prima della Vuelta.

Pasamontes : ultima corsa prima della Vuelta.

Colli : il nostro velocista designato.

Aggiano : gregario.

Commesso : gregario.

Rovny : gregario.

La prima tappa è un cronoprologo di poco più di 5km, a far registrare bei tempi sono subiti i primi a partire, Vandborg, danese della Discovery, si va a piazzare in testa alla classifica.

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Il nostro Ziegler è il primo a partire per la nostra squadra, un peccato che nessuno sia partito prima di lui per dare indicazioni. Il tedesco farà una prima parte di tappa stratosferica, resterà primo all'intermedio fino alla fine per poi pagare nella seconda parte, ovvero gli ultimi 2km, pagherà 4" da Vandenborg.

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Rosseler della Quickstep è un'altro nome interessante, il belga infatti chiuderà a solo 1" da Vandborg.

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Dopo di lui il favorito di giornata, Fabien Cancellara, lo svizzero mette su strada tutta la sua classe, alla fine sarà primo con lo stesso tempo di Vandborg, avvantaggiato rispetto al danese per una questione di centesimi.

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Anche Pavel conclude la sua corsa, oggi visto con la gamba molle, brutto segno, chiuderà a 12" dallo svizzero della CSC.

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Alla fine nei primi posti si piazzeranno anche Wiggins e Meersman facendo così slittare il nostro Ziegler in sesta piazza. In ottica classifica finale da segnalare fra i primi dieci anche Hincapie e Ballan.

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La generale si rispecchia alla tappa con Cancellara Leader davanti a Vandborg.

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Giro del Benelux - 2^Tappa

Prima tappa vallonata, molti sali/scendi, 205km dove si potrà tentare qualcosa, tanti strappi con pendenze spesso sopra al 10% potrebbero far male a chi non ha la gamba.

Parte la solita fuga del mattino, sono in otto oggi, fra questi Franzoi, Chavanel ed il leader della classifica degli scalatori Krivtsov.

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Ma la tappa è troppo lunga, la fuga non riuscirà ad andare in porto, si arriva così alla penultima ascesa, qua a 20km dall'arrivo cerca l'attacco Pavel, aiutato da Ziegler il corridore russo testa la gamba sua e dei suoi avversari.

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La gamba pare essere buona, gli avversari che rispondono sono tutti dei grossi calibri ma sul GPM, a 18km dall'arrivo, il russo transita solo, 25" su Ballan, Gusev e Kessler, a 42" Pozzato, a 54" Kirchen e Augustyn.

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Piccolo tratto in discesa dove lo scavezzacollo di Pavel ci fa letteralmente cagare sotto, taglia una curva da quanta foga ha in corpo.

Cle : Pavel ma che diamine stai combinando.

Brutt : ho tagliato quella curva così ho guadagnato tempo.

12km all'arrivo, molti degli inseguitori si sono rialzati, a 1'28" dal russo ora ci sono Lastras e Vaitkus, ma il gruppo incombe a 16" da questi.

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Pavel arriva all'ultima ascesa,pendenza media 10%, mancano 3km all'arrivo, dietro il gruppo è compatto e paga 1'43" dal russo.

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Pavel salirà cercando di risparmiare le forze, primo a braccia alzate sul traguardo quando dall'ultima curva cominciano a spuntare le maglia rosa/blu della Lampre.

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Sull'ultima salita si è risparmiato Pavel, in vista della tappa di domani che si concluderà col muro di Huy, il gruppo regolato da Bennati giungerà a 58" dal russo.

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Maglia di Leader color vinaccia per Pavel, più di 1' da gestire e cercare di incrementare nella tappa di domani in vista della crono programmata per l'ultimo giorno di corse. Sull'ultimo strappo riesce a resistere anche Ziegler che è ancora settimo in generale a 1'07" da Pavel.

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Mentre io cerco di capire come muovermi con la storia Gadret Pavel torna in albergo tutto raggiante, ormai si sente un campione e come tale si è montato la testa, mi mostra il suo ultimo acquisto, un dipinto che si è fatto fare alla Andy Warhol... pazzo egocentrico sbruffone di un russo... ma Pavel è Pavel.

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Mamma mia se è Brutt... :D

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Giro del Benelux - 3^Tappa

Poche parole quest'oggi per questa tappa, 205km con arrivo sul muro di Huy, Pavel in maglia sicuro delle sue possibilità, ma non sarà giornata.

Chilometro 70, Pasamontes scivola a terra portana con se il russo, imprecazioni dall'ammiraglia, Pavel lamenta un dolore all'anca.

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La squadra si ferma quasi totalmente per aiutare il suo capitano, in 4km ritorneranno in gruppo, ma Pavel non sta bene, e neppure Pasamontes, il russo si lamenta e lascia le consegne a Ziegler, ma è ancora in gruppo.

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Ma quando la strada si fa dura purtroppo non può giocare, ecco la scena che rispecchia questa tappa, 45km all'arrivo e Pavel, scortato comunque da Aggiano, vede il gruppo lasciarselo alle spalle, il russo non riuscirà a pedalare bene, un duro colpo.

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Potremmo abbandonare la cronaca della tappa anche perchè ben poche speranze ci restano ed il morale è sotto i tacchi, per completezza diciamo che ha vinto Kessler scattato sul muro di Huy

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Alle spalle del tedesco dell'Astana Gilbert e Joly, migliore dei nostri Ziegler che chiude 15° a 2'02" dalla vetta, non essendo un vallonare il cronoman tedesco ha retto finchè ha potuto.

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La generale vede quindi l'astana prendere la maglia di Leader, Ziegler migliore dei nostri a 1'49" dalla vetta ed a soli 12" dal decimo posto, se riusciamo a reggere nell'ultima tappa a cronometro potremmo riuscire almeno a cogliere un posto nei dieci, ma il pensiero per la caduta di Pavel e la mancata opportunità ci rode il fegato.

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Giro del Benelux - 4^Tappa

Col morale sotto i tacchi arriviamo alla quarta tappa, totalmente piatta, più di 200km. Ormai a questo giro abbiamo poco da chiedere, possiamo solo sperare ancora in un posto nei dieci di Ziegler, ma il tedesco dovrà guadagnarsi questa posizione a cronometro.

Parte la tappa, fuga di 11 corridori fra cui il nostro Commesso in cerca di gloria, oltre a lui da segnalare anche Ongarato, Maes e Hammond.

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Ma la fuga non ha speranze, troppo lunga la tappa con l'Astana che controlla visto che Commesso ha poco più di 2' di ritardo da Kessler.Sarà volata con Colli che cerca e trova la ruota di Ciolek.

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Ma il T-Mobile non è in forma ed ai 1000metri è indietro, mentre davanti sono Foster, Reynes e Markov che sembrano doversi giocare la vittoria.

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Ed infatti è Reynes ad andare a vincere davanti a Foster, terzo Bennati.

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Deludente 15^piazza per Colli che non è riuscito neppure a saltare Ciolek, 13° posto per il tedesco.

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Generale invariata con sempre Kessler leader.

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Giro del Benelux - 5^Tappa

Altra tappa piana, anche oggi non ci aspettermo sorprese, la classifica pare essersi congelata in vista dell'ultima tappa.

Fuga del mattino, ancora Totò Commesso ci tenta, il corridore partenopeo aiuta, oggi vuole arrivare, assieme a lui sono quattro : Elminger, Sentjens, Ravaioli e Chavanel, tutti disceti velocisti, arrivando con loro Commesso non avrebbe possibilità.

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Ultimi 10km, la fuga ha ancora un minimo margine di vantaggio, il gruppo insegue tirato dai T-Mobile, 7km all'arrivo giunge l'inattesa caduta, a farne le spese 22 corridori, fra questi il leader della generale Kessler, maglia maledetta, il secondo Leader che cade.

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Il gruppo tira per evitare il rientro dell'astana ed a 4km dall'arrivo Commesso è l'ultimo a cedere, anche oggi sarà volata.

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Si giunge ai 1000metri con Daniele che aveva cercato di prendere la ruota di Foster, ma ora si trova indietro.

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A concedere il bis invece è lo spagnolo Reynes della Caisse, secondo Foster e terzo McEwen.

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Il nostro Colli si piazzerà in nona piazza.

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In generale Gilbert si appropria della maglia maledetta, Kessler non è rientrato, e per Noi che inseguiamo l'astana nella classifica Pro-tour è un bene, Ziegler quatto quatto si piazza decimo, 1'25" il suo ritardo, una buona prova a cronometro potrebbe portarlo addirittura sul podio anche se dovrà vedersela con Gusev terzo, Dekker quinto e sopratutto Cancellara nono che precede il nostro di 5".

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(Scusate se sto avanzando a rilento ultimamente ma questo è una settimana d'inferno)

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Giro del Benelux - 6^Tappa

Altra tappa per velocisti, 191km totalmente piatti, fuga del mattino con 5 corridori, fra questi il nostro Aggiano, con lui Coyot, Hammond, Kemps e Maes.

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Ma in questa corsa pare che le fughe non vogliano andare in porto, 20km al traguardo ed i fuggitivi vengono ripresi, sarà volata anche oggi, il nostro Daniele a cercare la ruota di uno degli uomini più in forma del gruppo il tedesco Foster.

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1000metri, daniele sempre attaccato alla ruota del tedesco, Reynes ha preso già una decina di metri di vantaggio, sulla destra della strada avanza il treno Quickstep di Steegmans mentre Freire tiene la ruota del nostro.

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Alla fine a spuntarla è ancora lo spagnolo della Caisse davanti a Foster ed al nostro Colli.

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Ottima terza posizione per il corridore milanese, Freire non è riuscito a saltarlo ed il treno Quickstep è deragliato.

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Generale invariata con Gilbert Leader ed il nostro Ziegler sempre decimo.

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Vuelta de Espana - 7^Tappa

Alicante - Alto de Aitana - 207km

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La tappa di oggi chiude la prima settimana, settimana che ha visto Marchente favorito, Gerdemann e Di Luca alternano belle prestazioni e delusioni... una Vuelta strana dove probabilmente in pochi sono in forma.

Oggi tappa di 207km con gli ultimi 30km di salita, si attende battaglia.

Fuga del mattino, sono in sei a tentarci : Ballan, klinger, Carrasco, Cavallari, Scheuneman e Kern.

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Fuga ripresa all'inizio dell'ascesa finale, salita divisa in due parti separate da un GPM posto su un breve pezzo di piano. 18km all'arrivo, il gruppo ripresi i fuggitivi ha mollato un po il ritmo, sia Serrano che Pasamontes stanno bene ma la distanza dalla vetta è ancora tanta, non possiamo rischiare di bruciarci. La decisione arriva, Serrano resta in gruppo in attesa e Pasamontes attacca, e così avviene, aiutato dal campione Russo Klimov Luis parte, gruppo preso di sorpresa, nessuno tenta di inseguire lo spangolo.

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Klimov finito il suo lavoro si rialzerà e Pasamontes continuerà in solitaria, 13km all'arrivo e lo spagnolo fa segnare un vantaggio di 1'03" sul gruppo.

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12km all'arrivo, in vista del GPM che darà il via all'ultima parte di salita parte Kohl, alla sua ruota Garate, Serrano ci crede e risponde anche lui all'attaco dell'austriaco della Gerolsteiner.

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Pasamontes intanto procede in testa solitario, 7.5km all'arrivo per lui, al suo inseguimento a 36" Anton, Garate, Serrano e Kohl, staccati di 51" Di Luca, Cobo, Mancebo, Riccò e Rebellin il gruppo con ancora al suo interno Pereiro, Marchante e Contador segnato a 1'20".

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5km all'arrivo, Pereiro esce dal gruppo inseguitori, con lui Marchante e Contador. Il Caisse ed il Predictor superano tutti gli inseguitori e si lanciano alla caccia di Pasamontes, mentre Contador si accoderà al gruppetto Serrano. Pereiro pagherà 29" da Pasamontes, Marchante 42" ed il gruppo Serrano 54".

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2.5km dalla vetta avviene il ricongiungimento, Pereiro e Marchante si riportano su Pasamontes, si chiude qua l'avventura del Tinkoff che comunque riesce a reggere il ritmo dei due. Gruppetto Serrano a 58", gruppo ora composto da Serrano, Contador, Kohl, Garate, Gerdemann e Mancebo, quindi Anton non sarà riuscito a reggere il ritmo e Gerdemann e Mancebo si sono fatti sotto.

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Gli ultimi 3km sono un infermo per Luis che non riesce a reggere il ritmo dei due davanti, Pereiro vincerà con una decina di secondi su Marchante e con una ventina su Pasamontes.

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Gruppo inseguitori regolato da Contador con Serrano a chiudere.

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Pereiro vince con 8" su Marchante e 19" su Pasamontes, gruppetto di Serrano giunto a 1'35".

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Marchante mantiene la maglia oro ma Pereiro si avvicina, pare che la lotta per la vittoria finale sarà fra questi due corridori. Serrano sale in quarta piazza e si avvicina al podio, Pasamontes grazie alla bella prova è decimo a 7'54" dalla vetta.

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Boonen mantiene per poco la maglia di miglior velocista, ma Pereiro incombe.

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Marchante miglior scalatore davanti a Pereiro e Contador,sesta piazza per Pasamontes.

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Contador miglior giovane, da quel che abbiamo visto lo spagnolo non dovrebbe aver problemi a portarsi a casa questa classifica.

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Sempre Predictor al top fra le squadre anche se noi ci portiamo a solo 17".

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La Corrida

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C'è mancato poco... veramente poco perchè qualcuno finisse qua la sua corsa. Prima cosa da segnalare, fra i primi 15 solo la Tinkoff porta due uomini, Pasamontes nonostante sia decimo per ora resta fuori dall'arena, avendo due uomini la squadra uno verosimilmente si dovrà sacrificare.

Pereiro (2), vince la tappa, bella prova per lui recupera qualche secondo su Marchante(1). Terzo oggi Pasamontes(10), il suo attacco da lontano ha portato frutti sperati. Limitano i danni arrivando a 1'35" Contador(3), Serrano(4), Gerdemann(6), Mancebo(7), Kohl(:happy: e Garate(14), il Quickstep paga ancora la brutta prestazione nella prima tappa mossa della corsa. Crolla Di Luca(5) che oggi paga ben 3'55" e con lui Cobo(16), dei primi peggio fa solo Zubeldia(13) che arriva con un ritardo di 4'29". Limita i danni Valjavec(15) che in solitaria si piazza a 2'09". Anton(9) arriverà a 2'21" assieme a Sanchez(11) e Pellizotti(12) mentre Gil(17) arriverà a 3'11".

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Vuelta de Espana - 8^Tappa

Elche - Valencia - 173km

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La seconda settimana comincia con percorso da velocisti, 173km di distanza non eccessiva, dopo le due tappe degli ultimi giorni oggi potrebbe prospettarsi una fuga per questo motivo al mattino coi ragazzi decidiamo di tentarci, sarà uno degli uomini più in forma della squadra a provare ad andarse, Ziegler.

La fuga prende piede, sono in cinque : Maccanti, Bodrogi, De Groot, Omloop ed il nostro Ziegler.

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Ma purtroppo non va in porta, vengono ripresi a 10km dall'arrivo ed allora si preparano i treni

Colli : capo ho preso la ruota di Usov

Cle : va bene Daniela, non perderla

Colli : spero solo di non cadere

Cle : non sei caduto fino a oggi, perchè dovresti?

Colli : ho Boonen a ruota sto cercando di scrollarmelo di dosso.

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Volata lanciata, ai 1000metri Daniele è riuscito a scrollarsi di dosso il belga e sta cominciando la progressione, è posizionato bene anche se stretto fra Usov e Galdos Alonso.

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E proprio questi due che hanno chiuso la strada al milanese che si giocano la vittoria sul filo di lana, la tappa la porta a casa il corridore dell'Euskaltel

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Usov secondo, terzo Lequatre ed il nostro Daniele porta a casa un buon quarto posto. Oggi Boonen non ha dato il meglio di se, solo undicesimo il belga.

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Classifica generale invariata, comanda Marchante.

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Boonen nonostante la deblacè di oggi è ancora il miglior velocista.

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Anche la maglia GPM sulle spalle di Marchante.

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Contador miglior giovane

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E sempre Predictor, seppur di poco, davanti alla Tinkoff.

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La Corrida

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Mai distarsi, pareva una tappa poco impegnativa ed invece c'è chi rimane incornata, si tratta di Cobo che cade e arriva a più di 5'. Il tempo limite è fissato a 13', sono proprio 16 i corridori che mantengono questo tempo e pertanto il corridore dell'Astana viene sostituito all'interno dell'arena da Pasamontes.

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